/ noi mangiammo, rinvolto tre dì stato / nella neve in camicia, /
, agg. letter. che è stato tradotto in greco, che è stato
stato tradotto in greco, che è stato volto in forma greca. carducci
sessa. 2. che è stato colonizzato o civilizzato dai greci (un
territorio, una nazione); che è stato improntato o assimilato al modello greco (
paesi grecizzati). -che è stato iniziato allo studio e alla conoscenza della
grecia, autocefala, costituitasi chiesa di stato nel 1833, svincolandosi dalla dipendenza del
principal professione furono le lettere, essendo stato non pur filosofo e teologo eccellente,
: il padre... era stato professore di latino e greco in liceo.
. class, gregàrius 1 che vive in stato di aggregazione '. gregàrio
arimanni. gramsci, 9-19: lo stato dei soviet si è lentamente costituito in
f. -ge). che è allo stato naturale, che non ha ancora subito
, di prodotto che non è ancora stato sottoposto a processo di raffinazione. -
il mondo belvino, questa umanità allo stato greggio, allo stato non alterate dall'
questa umanità allo stato greggio, allo stato non alterate dall'educazione. -che
dirsi il ciclo più perfetto che mai sia stato l'aretino e michelangelo. cagna
. farmi gabrieldannunziano: / sarebbe stato ben peggio! gregoriano4, agg
i-1247: dante col suo magnanimo ardire, stato pontificio; fautore di questo papa e della
proprio del gregge (cioè, allo stato naturale, come la lana non ancora lavata
grembiule, e suo già vecchio amico nello stato di povertà. -sopravveste leggera
s'iniziava un'altra vita di cui sarei stato responsabile. d'annunzio, v-3-784
: mai il suo [intelletto] era stato più veemente e focoso, più fervido
facili e poco onesti a spese dello stato o di particolari gruppi di potere.
ma di quella già cavatone / ero stato. -oh! gli ha tro =
pericolosa per l'unità, e lo stato risentì di queste paure e dovette ricorrere
da sopportare (una situazione, uno stato d'animo); dominato dalla tristezza
l. martelli, 1-3: misero stato, a che pur nati semo, /
grézzo, agg. non lavorato, allo stato naturale (un prodotto); greggio
.: in tessitura, che è appena stato dipanato dal bozzolo (un filo di
sono indispensabili, le enunciazioni morali allo stato grezzo. manzini, 7-101: la
. nell'industria cartaria, che non è stato sottoposto a alcun processo di imbianchimento
sm. grezzo): che è stato fuso (grezzo di fusione) ',
di fusione) ', che è stato laminato (grezzo di laminazione).
petrolio naturale, che non è ancora stato sottoposto a processi di raffinamento e frazionamento
grida pubblica che tutti gli sbanditi dello stato di milano, da otto dì in là
può oggimai essere che quello che è stato non sia pure stato, se voi
che quello che è stato non sia pure stato, se voi gridaste tutto il tempo
: o bene o male, sono stato uno dei primi a gridare, ora che
gridi, perché già quel che è stato è stato. carducci, ii-8-109: povero
perché già quel che è stato è stato. carducci, ii-8-109: povero il mio
e perentoria di un sentimento, di uno stato d'animo, di un bisogno.
, ii-1-130: 11 primo corso era stato giudicato novissimo, e, al grido,
gridétto. jovine, 5-405: era stato un discorso incoerente, fanciullesco, punteggiato
, 15-i-207: ella gli dimostra lo stato della chiesa militante, fondata e retta
1-145: non era da intelligente quello stato di noia in cui le cose gli
grigio tendente al verde (ed è stato il colore della divisa dell'esercito italiano
. pirandello, iii-182: -non è stato mai malato, il figlio? anzi,
cavalli; perocché il grisétto è stato mal tenuto, che fatica si averà a
servito per anni, senza essere mai stato lavato, a lui e alla vecchia
(da un sentimento, da uno stato d'animo, ecc.).
in groppa... la mutazione dello stato della città. siri, iii-141:
. antonio da ferrara, ix-127: stato foss'io porcel da campanello, /
ci volea manco di tutto quello che è stato scritto agitato e fatto nella metà prima
pagarle. tasso, i-20: essendo stato rubato grossamente da i servitori, era
, i-181: se [ferdinando] fosse stato convenevolmente educato sarebbe stato un gran principe
ferdinando] fosse stato convenevolmente educato sarebbe stato un gran principe: ma guasto da
. così penso che il plico sarà stato rigettato, come spesso accade, dalla
'l soverchio d'umidità ed imperfetto suo stato fa anco conoscere con la grossezza e
). guicciardini, i-144: essendo stato l'esercito fiorentino... impedito
suo buon estimatore, disagevole mi sarebbe stato tanta inurbanità piuttosto a bizzarìa ascrivere che
rimanere in grossezza: trovarsi in uno stato di ignoranza, di ebetudine. dante
lettere grosse che fusse prima o sia stato poi. redi, 16-i-45: maiuscolo
grossa, era stata piantata da chi era stato cagione del suo errore e del suo
un governo, un sovrano, uno stato). simone della tosa, 170
desiderato fine, 42: come son io stato grosso di cervello fin a questa ora
fare. della porta, xli-n-470: sei stato un bel grosso a non manifestarti!
qualche volta penso che forse sarebbe stato meglio mettere insieme dei peccati veramente grossi
. -enorme, inaudito (uno stato di ignoranza). sabba da castiglione
nieri, 136: a'suoi tempi è stato il più grosso birbante di tutto questo
/ che... / è stato sempre grosso con galeno. note al malmantile
. sicché dicendo che costui è * stato sempre grosso con galeno ', perché
d'arno: essere in uno spaventoso stato di ignoranza. grazzini, 4-265:
, che tosto seppe come egli era stato rinferrato così in grosso, stimando che
. nelle braccia degli strozzini, era stato ridotto nudo bruco. 6.
sanctis, ii-15-490: nessun ministro è stato mai, così grossolanamente, mistificato.
iddio. galileo, 3-4-126: essendo voi stato così diligente a delinear altre figure assai
. svevo, 2-486: doveva essere stato costui a prestarle degli accenti nuovi,
due anni addietro orfana del padre, stato ballerino grottesco, e morto d'una
un principe teologizzante e facente affari di stato delle dispute di chiesa e dell'eresie
teste bastiano, gli dimandò chi era stato quel presontuoso e ignorante che aveva imbrattati
. dial. ubriacatura, sbornia, stato di ebrezza. - anche per simil.
della famiglia de'licheni, che è stato da'moderni botanici riportato sotto il genere
le forze che lo imbrigliano, è stato retto da augusto in qua, da
[tommaseo]: si avea ada- stato lo re menelao di fare contra di paris
, 3-2-9: dette uno sguardo allo stato ecclesiastico, e lo vide imbrodolato nella
oppressi. banti, 6-108: il suo stato d'animo era... tutto
un imbroglio che più di prima sarebbe stato travaglioso. moneti, 321: conforme soglion
salisse alle guance del granchio ch'era stato per prendere, pure trovai qualche parola
col cuculo... gli era stato appiccicato da un imbroglione qualunque come un
senza imbroncire torino, appena bastava uno stato di otto milioni che andasse al mincio
imbrotta e proverbia alquanti, che aveano stato e nome d'esser figliuoli di dio,
fiammeggia in chiari rai, / che sullo stato de'miei guai / ha più valor
ri caddero nel più selvaggio stato. quindi considerar con viene
quei casamenti- cimiteri fuori uso ove lo stato li imbuca [i funzionari] ogni
si pone, / s'imbuggera di se'stato imburiassato? varchi, v-38: 'imbecherare
formicaleone, insettucciaccio... che allo stato di larva se ne sta appiattato in
. ojetti, ii-164: non è stato, se ricordo bene, proprio leonardo
. maffei, 311: essere stato il mio disegno...; proporre
, rammentare (un'atmosfera, uno stato fisico, ecc.); ottenere un
abbia quel, sia chi si voglia stato, / molto la man di lei bene
imitare), agg. che è stato preso a modello, che è stato fatto
stato preso a modello, che è stato fatto oggetto di imitazione (una persona
che esso ha d'imitare, ancora nello stato selvaggio, privi della 'facoltà imitativa'. rosmini
tremolar del fogliame de'pioppi che stato era, o che fosse al loro tempo
coperta d'alcune finzioni, quello che stato era, o che fosse al loro
7-21: questo giuoco del ponte è stato differito sino ai 12 di maggio.
ideali di onestà e rettitudine (uno stato). machiavelli, 1-ii-337: in
piatto di porcellana ha l'aria d'essere stato benedetto. sbarbaro, 7-35: ecco
-integro, intiero, in buono stato (una sostanza, una costruzione,
. masuccio, 53: o per essere stato ben conservato, o fuorsi per buon
moretti, ii-589: mille volte è stato detto questo smarrimento dello scrittore dinanzi alla
tutto in me 'maginai / vostro prencipio stato. laude, v-520-124: per ciò non
o che d'altri gli fussi stato detto, ma molto maggior'cose essa
., 7-io (218): è stato raccontato quello che io imaginato avea di
malattie. -utopistico, chimerico (uno stato, una città, ecc.)
dalla propria immaginativa è tutto conforme allo stato delle nazioni che cominciano a uscire di
quel marmo, colei per cui era stato eretto quel tempio ricchissimo. g. raimondi
ricovero allo stallage, conghietturando che sarebbe stato troppo pieno per darci ricetto. g.
nel core, così come se io fosse stato presente a questa donna. boccaccio,
l'ora... che il mio stato era mezzo fra la vigilia e la
mattina, che, essendo tutta questa notte stato con la imaginazion vostra, levatomi tutto
tenute dagli spagnuoli nelle viscere di quello stato, volessero avanzarsi tant'oltre.
: l'immagine di colui ch'era stato la prima origine di tutto lo scandalo,
sue imprese guerriere, gli succedette nello stato enrico di savoia. a. cattaneo
le precedenti, che a nessuno sia stato concesso di portarne via l'immagine autentica
per lo esempio del quale impara chi è stato conditore di sì bella imagine. chi
-in partic.: l'uomo in stato di grazia. fra giordano, 2-307
, di fantasmi (un'allucinazione, uno stato d'animo, la tenebra, la
iv-2-732: egli si sentiva in uno stato di raccoglimento dolce e imaginoso come quello
l'autorità paterna era immane perché lo stato era impotente, non curante della natura
che dolere / non fèssi del mio stato doloroso? canteo, 213-14: lupi immani
eminente della filosofia di giordano bruno è stato... d'avere risuscitata la immanenza
a sospetto el padre che ne fussi stato un loro nimico capitale. alberti, ii-
immarchesato, agg. raro. che è stato fatto marchese. de sanctis
, iii- 1-41: nel presente stato delle tirannidi europee, al cessare dei
chi potre'credere / che questi, stato uom di faccende e credito, /
] prescindere da ogni considerazione relativa allo stato del fanciullo e al mondo esteriore;
limiti, profondissimo (un sentimento, uno stato d'animo, un desiderio, ecc
, 1-118: se il poeta in tale stato di azione prendesse egli a rappresentar le
spettacolo esterno per trovarvi una rispondenza allo stato del mio spirito o una rivelazione o
la fede e sia entrata controbando nello stato o sia piazza che chiede e vanamente riposa
delle ammidi: non è noto allo stato libero, ma soltanto sotto forma di
radicale bivalente nh; non esiste allo stato libero ma soltanto sotto forma di esteri.
radicali etilolici, che si presenta allo stato solido sotto forma cristallina, incolore,
compito l'inventaro, fuorché gli fosse stato permesso dal giudice di immi- schiarvisi.
, dopo morte di chi ne sarà stato rogato, trasmesse... nelle mani
, represso, non manifestato (uno stato d'animo, un sentimento); tutto
suo amore. musso, 55: lo stato immobile... e fermo di
l'umilità e la mansuetudine c uno stato immobile dell'anima. tebaldeo, xxx-7-44:
cicognani, 13-444: è da accertare lo stato del patrimonio immobiliare dei singoli componenti.
mutazione,... e così lo stato e la immobilità. galileo, 3-1-292
l'aria. lucini, 2-205: lo stato, anche etimologicamente, esprime timmobilità.
156): quando si trattava dello stato futuro de'suoi figli, dal suo volto
, 'rendere immobile ', ridurre in stato da non potersi muovere; di denaro,
, adottare una politica conservatrice (uno stato, un governo). g.
: dove, dini, iv-18: era stato necessario accrescere ciascun mese = deriv. da
; senza poter essere mosso; in stato di quiete. galileo, 1-2-167:
alla quale s'immolavano i nemici dello stato. casati, 2-28: il re,
d'immondezza, il mio senz'altro è stato tale. tommaseo, 13-iii-249: voi
nessuno aveva dubbi, né che vi fosse stato il concorso del diavolo e della magia
che attaccava senza pericolo. non sarebbe stato possibile a gide essere « immoralista »
al pericolo in che metterebbe il suo stato, immorsato dalle fortezze, che il re
, / era più degna d'immortale stato. boccaccio, i-409: se io
specifiche eccezioni) civile da parte dello stato presso cui sono accreditati, e gli
sm. medie. che determina uno stato d'immunità; antigeno. =
o vaccini atti a creare uno stato di immunità sonirti per questo! t'
peccato. 3. che è sempre stato e sempre sarà, eterno (dio
degli elementi topografici e l'immutabilità dello stato inglese danno luogo a contraddizioni rilevanti.
: l'immutabilità risguarda solamente il suo stato ideale. -costanza, perseveranza, pertinacia
3. condizione di chi è sempre stato e sempre sarà; eternità (di
si è quella di riformare il loro stato economico. nievo, 3-131: che non
13-iv-19: sogliono dai confini di ciascuno stato venire gli immutatoti di quello: napoleone,
-con riferimento all'elevazione dell'uomo allo stato di grazia. s. girolamo volgar
compresi che l'immutazione dell'uomo dallo stato di * natura 'in quello della
uomini ànno sentito la inmutazione in migliore stato della republica. 2. filos.
, di mitridate? / che d'alto stato fur posti nell'imo, / e
mi levo / di quel ch'è stato assiso a mezzo o ad imo? pascoli
portarono la notizia che l'amico era stato impacchettato per sant'andrea, fu la prima
. cattaneo, iv-3-449: gli uomini di stato si vantarono più volte in parlamento d'
stando in roma, per lo grande stato che avea, era impedita del suo proponimento
quella di filippo, che avendo uno stato bellissimo, e per la nobiltà della
fussi impacciato con rubelli ed inimici dello stato. s. degli arienti, 138:
che cosa significavano quelle parole, sarebbe stato impacciato a rispondere, perchè invero quelle
solo umiltà, rimase anche in quello stato d'impacciatura di chi, la prima volta
ma sente al fin chi passa a regio stato / lo scettro peso e il diadema
siena, 105: io ho lo stato, ho figliuoli, ho altri impacci del
ricorrenza di una festa, c'era stato un piccolo ricevimento. cassola, 2-406:
cassa governativa in viaggio, non sia stato accettato. di giacomo, i-363:
la forza, il governo di uno stato; prendere la direzione di un'impresa
(una circostanza, un discorso, uno stato d'animo, ecc.).
« a volte lo iato vocalico è stato nuovamente eliminato mediante l'inserzione di una
e potessero costituire l'impalcatura del nuovo stato. -ordinamento, organizzazione.
il genero, per punirlo d'essere stato troppo loquace in quei giorni, impallidendo
si trova, pare, in grave stato. fucini, 17: se qualcuno ci
venti mesi il partito d'azione è stato la reazione; noi siamo stati il provvisorio
i-131: non a caso già essere stato vietato lo 'mpanio delle donne per li
. cinelli, 1-66: se fosse stato lui in quelle condizioni, si sarebbe ingegnato
19, alle quindici ore, è stato pubblicato papa il cardinale fra lorenzo ganga-
fagiuoli, xiv-74: in fin che siete stato / del- l'eritree maremme di
impantanato, / per non turbarvi sono stato cheto. vallisneri, iii-414: la
senso suo in quei modi ne'quali è stato messo in uso da gli scrittori.
il suo imparentamento con la nobiltà era stato la causa di tutto: gli aveva
, per imparità di ricchezze e di stato, non può essermi moglie? biondi
del diritto e della giustizia (lo stato, una sua istituzione).
impassibile, preordinata, immutabile legge di stato indipendente dall'umano volere e dalle circostanze
ma con vantaggio indicibile, a quello stato, in cui il signore da prima
il creò nel paradiso terrestre, a stato d'incorruzione, a stato d'immortalità,
terrestre, a stato d'incorruzione, a stato d'immortalità, a stato d'impassibilità
, a stato d'immortalità, a stato d'impassibilità, ma tanto più nobile,
. -impassibilità stoica o dello stoico: stato di calma dello spirito libero da ogni
sentimento o desiderio (ed è lo stato di perfezione assoluta e ideale del saggio
che prese moglie, pare che sia stato in istia, e domandandogli come ha
essendo mulo giovane e forte, e stato molti dì in ozio, bisognò impastoiarlo
, 4-343: impastoiare il governo in uno stato piccolo posto fra due grandi, non
, vinsero, cominciarono a formare uno stato forte; del quale il papa impaurì.
di impavido. impavidità, sf. stato d'animo o atteggiamento di chi non
, per sua natura e ingegno di stato e di signoreggiare avidissimo e di ciò
alcuni ragazzi di quel sangue che era stato raccolto in ima pentola fecero un sanguinaccio
), sf. l'essere impaziente; stato d'animo di chi è incapace di
eccessi della rabbia. 2. stato d'animo di chi è nervoso, irritato
.. pure non se li dà altro stato che di requie...,
dei beni e dei mali che allo stato dall'una e dall'altra amministrazione derivano,
a fieni né biade, che è stato un impazzimento per loro, e lo sarebbe
spedirla come bagaglio, senti, sarebbe stato troppo impazzimento. impazzire (dial
da'commodi e felici ch'erano nello stato umile e privato, cascarono in tali
, 5-157: a questo punto sarebbe stato sufficiente un: t entri, si accomodi
eretici, quando credevano esser giunti allo stato dell'impeccabilità, credessero maggiori cose di
saremmo impedantiti tutti, se non fosse stato in noi il vigore e l'entusiasmo della
tuo desire; / ma questo impedimento è stato a caso. -contrasto,
a caso. -contrasto, stato di disagio, incomprensione. bocchelli,
? massaia, ix-217: avviato allo stato ecclesiastico, per meglio osservare la virtù
. non ostante questo impedimento, era stato ordinato prete dall'abùna eutichiano cirillo. de
ne patisce il commercio. 5. stato di minorazione fisica, transitoria o permanente
oculatamente quanto impedimento portassero alla tranquillità dello stato e al buon governo della repu- blica
sacchetti, soggetto più glorioso per essergli stato impedito dalla esclusione di spagna il pontificato,
usi a trafficar d'ogni cosa, era stato fin allora impedito il meritato trionfale ingresso
col grosso della sua armata, senza essere stato osservato non che impedito dal nemico.
piccola casetta. caro, 12-i-314: è stato bel vedere, ma confuso,
9-2-162: il cardinale sal- viati è stato a questi giorni visitato da una apoplessia,
non impedirsi con privati decreti sopra lo stato publico. testi, 3-175: il mettere
di quelle che entrano oggi a questo stato..., si fanno spose di
ricevuto lo stipendio, che non è stato pagato (un soldato). f
, più difficile (una situazione, uno stato di cose); deteriorarsi, degenerare
pensieri s'indrizzano, conosco come il mio stato impeggiora. palazzo, 178: le
: gli affari d'italia si ritrovano in stato tale che, quanto più si temporeggia
e 'l principe di condè d'esser stato quelli che l'avevano persuaso e impegnato
in casa costei... sono stato una bestia a impegnarmi; ma ho
persona. -per estens.: che è stato promesso (l'amore); che
pieno (la bocca). vi è stato tra di voi nel tempo addietro? deledda
= nome d'agente da impegnare. stato divertito da altri impegni con li collegati in
apparteneva più alla sua famiglia, ch'era stato venduto per far fronte agli impegni.
importanza. nei tempi lontani forse era stato un presidio di impegno o almeno lo
capponi, x-ii-101: il mantenere lo stato al pontefice era impresa molto più agevole
. -opprimente, incombente (uno stato d'animo). foscolo, xv-475
iii-16-337: egli [gentile] è stato sempre... chiuso e impenetrabile alla
precluso all'ingresso degli stranieri (uno stato). tasso, 16-1: d'
2. per estens. che non è stato violato da piede umano, inaccessibile,
dei propri peccati; persistenza ostinata nello stato di colpa. -impenitenza finale: quella che
improvvisa di un sentimento, di uno stato d'animo, di un'emozione. -
2. che non è mai stato preso in considerazione; che non è
preso in considerazione; che non è stato ponderato; sconsiderato. g. bentivoglio
tozzi, ii-693: « lo scali è stato innamorato di me, e voleva sposarmi
mettere in pensiero, porre in uno stato di preoccupazione; inquietare, turbare,
; che è a capo di uno stato, di un popolo, di un
resto / ama i sudditi e lo stato. carducci, iii-15-133: ma pe'nuovi
-anche: essere a capo di uno stato, di un popolo, di un
: il carattere teoretico della tecnica è stato oscurato quando le conoscenze di essa hanno
indicare la sua posizione di capo dello stato, si faceva uso del titolo di
sovrano assoluto, monarca di un grande stato (anche costituzionale). -col nome
: il giovane annibaie... era stato subitamente recato nel pretorio, e con
arcano di religione, o almeno di stato, fosse la testura dell'imper- cettibil
il legislatore spartano] dapprima che lo stato prendesse cura della educazione de'suoi fanciulli,
. magalotti, 9-1-35: atteso lo stato in cui vi trovate, di così
verbo che esprime un'azione o uno stato continuati o ripetuti nel passato o contemporanei
-in partic. forma o stadio o stato imperfetto: fase del ciclo di sviluppo di
tormento fora. vasari, iii-582: sarebbe stato ben fatto che in questi suoi ultimi
savonarola, i-xix: coloro che sono in stato di qualche perfezione, come si lasciano
dello amor proprio, subito caggiono dal stato perfetto in molta imperfezione. -limitatezza
a la reina ardita / che meco stato serva imperiale. ariosto, 44-58: sarà
sostenere cesare che il re tenesse lo stato di milano, essendo feudo imperiale,
, retto da un imperatore (uno stato). mazzini, 62-223: l'
degno dell'alto seggio a cui era stato assunto in virtù delle sue zampe.
usato in partic. per stampati dello stato. — mezzo imperiale: formato che
faranno le istanze di passaggio per lo stato di vostra serenità e delle ee. w
w. il concederlo sarebbe veramente nello stato dei presenti affari
. polit. tendenza di uno stato a estendere l'ambito territoriale del proprio
e del confine all'isonzo, sarebbe stato follia e « sete di conquista imperialistica
bocchelli, ii-358: il campaniletto era stato preso come punto di riferimento degli artiglieri
a rivolgerla [la città] dallo stato libero repubblicano, alla repubblica imperiata,
che sembra troppo lontana dal loro attuale stato di pensare. -letter.
più pressante d'assai che non fosse stato quello dell'albergatrice. 5
quell'esilio che costei guidasse / a stato in fine imperioso e sommo. 6
non porterà credenza che apelle, se fosse stato potente a fissar gli sguardi di tutti
da risentimento (la voce, uno stato d'animo). orioni, x-13-76
pervenire in terra a sicuro ed impermutabile stato di santità, nondimeno il più certo
). carducci, iii-24-162: lo stato è strettamente uno, e s'
secondo tratto [della strada] è stato fatto sotto l'impero delle economie.
tu abbia a succedere nel governo di questo stato e imperio mio. f. m
per carità che mi narri in che stato è l'umana generazione e sotto che imperio
division de'luoghi e instrumenti sarà lo stato, lo imperio, il regno, il
contato. ammirato, 1-i-309: se stato altra non è che dominio o signoria o
imperio..., ragione di stato per conseguente altro non sarà che
ii-7-225: il genere della legatura è stato scelto da me, e fatto imitare da
, e come quel possente impera sia stato lacerato e diviso in varie parti per
condizione di provincia. -ant. stato, nazione, regno. - per estens
quale si estende l'autorità di uno stato. lancia, iii-619: li dii
: comanda il pontefice a tutto lo stato ecclesiastico con suprema autorità e con mero
scritte: imperocché il libro suo è prima stato stampato che da me veduto. cesari
. leopardi, v-465: non è stato mai errore popolare tanto grande né malvagio
intorno a dio: imperocché non è stato mai altro che contrastasse a verità tanto
, agg. letter. che non è stato indagato; misterioso.
giovio, ii-62: cesare è stato a questa vojta... imperterrito
redi, 16-viii-254: e pure io sono stato forte, e non ho voluto dar
. dati, 93: né vi è stato giammai pittore che con uguale impertinenza si
sereno, calmo, pacato (uno stato d'animo, una qualità morale,
turbamenti; fermo, costante (uno stato d'animo, una qualità morale,
4. ant. che è stato sempre esercitato liberamente (un diritto,
. g. bargagli, xli-i-530: è stato buono il serrare a chiave quell'uscio
, iii-4-236: se carlo alberto fosse stato semplice guerriero, e non re e
testimoniato contro a marco marcello che era stato accusato, parve su quel primo impeto
moriva di freddo, di potere essere stato messo da te pure un poco sotto
ottenere. segneri, i-743: era stato [cristo] la cagione impetra- toria
tuo amore perché ne'suoi principi è stato troppo impetuoso, perché tu sei troppo
[gesù] per me impiagato / sei stato crudelmente. bandello, 2-7 (i-715
, 9-69: riconobbe un cassettone che era stato della nonna, dove l'impiallicciatura scrostata
io gli 'mpianto e 'nesto / al suo stato comforto in mio sermone, / s'
nessuno congiura in inghilterra a sovvertire lo stato e impiantarvi repubblica. 5.
il governo trascura la missione educatrice dello stato, è ostacolo permanente al progresso e
organizzato. massaia, ii-82: era stato messo quasi in riposo, dandogli la
... spoglie; ed era stato messo a nudo l'impianto dei vigneti.
nuovi impianti di macchinario e non era stato contento dell'ingegnere. -posa (
ramo di una pianta nel quale è stato eseguito un innesto a gemma. domenichi
337: messer curzio / diceva essere stato con la livia, / e la vecchia
: dopo la impiccatura del padrone era stato promosso a maggiori uffici. nievo,
trovate ben impicciate, se non fosse stato quel buon barocciaio. nievo, 1-71:
perché. alfieri, 7-36: sono stato in questi due mesi occupatissimo, o
, 43- 4-217: stanislao warsewizki, stato un de'maggior personaggi della polonia e
. genovesi, 3-313: l'altro stato... vedrà l'un giorno piucché
riflettendo al breve tempo che vi era stato impiegato..., si lasciò così
di guerra e in pochi giorni sarebbe stato bisogno di farsi, ma quella eziandio che
impiegati al servizio della corte o dello stato non potessero essere ammessi a sedere nelle
ogni impiegato, / per il ben dello stato /... ari diritto.
ma d'impiego fruttifero e vantaggioso dello stato. de roberto, 360: ti
incirca al reddito netto dei titoli di stato. -spesa, erogazione (di
la italia del tradimento fatto contro allo stato loro riempierono, mostrando la impietà del
, ti saresti certamente impietosita del mio stato. de amicis, ii-481: m'
: un peccatore ridotto ad un tale stato d'impietramento. -letter. aridità
; chiuso in un sentimento, in uno stato d'animo. busone da gubbio
chiudere in un sentimento, in uno stato d'animo. -anche: lasciare attonito,
di marmo, se questo non fosse stato un accidente da intenerire, non da
cominciasse ad impinguare un tantino egli era stato il sogno di moltissime fanciulle. vailini
! serafino aquilano, 79: il stato d'amore impio e feroce / altro
fierezza e implacabilità della sua natura sarebbe stato molesto in tale stato posto cittadino alcuno
della sua natura sarebbe stato molesto in tale stato posto cittadino alcuno viniziano vedere; nulla
machiavelli, 1-viii-14: l'animo è stato... implicato nella speranza e
. opprimere (con riferimento a uno stato d'animo, a una pena, ecc
implicati in una congiura contro lo stato. de marchi, ii-372: il pensiero
implicito, agg. che non è stato espresso formalmente, ma è contenuto virtualmente
chiara, quel tasto della scelta dello stato. leopardi, iii-311: mi vedo.
: il suffragio universale maschile può essere stato impolitico nel momento della sua attuazione,
ii-21-36: facevo di belle gite (sono stato a motta chiesa), ma ora
). che impone ammira stato ancora oggetto di misurazione. tommaseo [
.]: 'imponderato', che non è stato pesato. 2. figur
a lampi. -che non è stato considerato, imprevisto; che non è
considerato, imprevisto; che non è stato meditato convenientemente. pirandello, 7-219:
di nuovo a tutte le provincie dello stato un pagamento compartito secondo la possibilità di
marcito. pratesi, 4-34: è stato il coperchio imporrito di qualche cassa vuota
parrebbe tuttavia che un tal carico fosse stato importabile alla sua decrepità. salvini,
importante com'è quella di secretario di stato. gozzi, i-3-196: ho sentite
piazze importanti, buona parte finalmente dello stato loro comperarono e cose grandissime operarono.
, per importare alla riputazione e allo stato, non ci parve di trapassarle senza
ad atto talor, che 'n miglior stato / avria in altrui biasmato. boccaccio,
; altrimenti come soddisfare ai bisogni dello stato? manzoni, pr. sp.
tutte le imposizioni, finché dura lo stato di cose attuale, ricadono sul povero
carducci, iii-22-174: signoria tirannica e stato franco impossente. 4. privo
luigi pretese... che lo stato fosse di sua moglie, e se ne
e perciò la necessità è un tale stato di cose che rende impossibile lo stato
stato di cose che rende impossibile lo stato contrario. 4. per estens.
6-63: non v'è forse mai stato un sol uomo da adamo in qua
nel cuore di simili signorotti caduti in basso stato. 3. mancanza di possibilità
che la pubblica autorità (sovrano, stato, enti pubblici locali, ecc.
e della provincia una somma, lo stato l'avrebbe fornita al tasso del 3
d'azeglio, 2-173: penso vi sia stato qualche imbroglio di posta o d'impostatura
piaghe impostemite... e ridotte a stato di malattia cronica rinacquero.
che fa fra giuseppe alfonso da palermo dello stato presente in cui trovasi la missione del
con noddo. -che è stato fatto accettare per forza. padula,
. muratori, 7-iii-405: non esservi stato alcun secolo, alcun regno che adoperasse
. turbolo, 1-i-198: per essergli stato scemato il frutto delle loro industrie,
). romagnosi, 4-262: lo stato di morale impotenza può essere o perpetuo
, alterazione di mente, imbecillità e stato privo di ragionevolezza vien considerato o come
a quella della ragionevolezza, sia dallo stato accidentale di disordine interno allo stato ordinario
dallo stato accidentale di disordine interno allo stato ordinario di sanità e fermezza di mente
in prosperità, e viene in povertà di stato o di denari o d'alcuna inpotenzia
l'impoverire, l'essere impoverito; stato di miseria, di indigenza. marsilio
principato. foscolo, viii-166: lo stato d'impoverimento a cui gran parte d'italia
sona, un popolo, uno stato). giamboni, 4-62:
spirto è fra lor, ch'era già stato / nell'inferno garzon di spezieria,
sulle gemme, una volta che ci fosse stato abbandonato, sarebbe ben tosto divenuto un
, che a dir vero m'è stato sempre carissimo, mi ha fatto impratichire
/ gli anni in cui re non sarai stato, in cui / né una lagrima
se il seme che l'impregnò sia stato romano. -intr. (anche
ii-279: quando la famiglia si trovi in stato fortunato, bisogna provedere quanto sia in
lazion di valore, veniva il commercio dello stato ad ingrandirsi. algarotti, 1-vi-28:
di terzi, specie per conto dello stato o di altro ente pubblico; appaltatore
non è nato per essere uomo di stato. visconti venosta, 89: le agitazioni
galileo, 1-2-190: questo concetto è stato talmente impressionato nella mente del papa,
medesimo ancora, alienato da 'l pristino stato della mente, ragguardo la medesima grandezza
e. gadda, 13-214: costui è stato già gravemente ferito,...
, veggendosi che voi [manuzio] siate stato il primo che ne l'impressione dei
. lanzi, i-108: l'ultimo stato della impressione in rame chiamo quello in
al sole; a questo osta tesser stato visto doi giorni continuati, cosa insolita
, o fare una ostile impressione nello stato di milano. algarotti, 1-vi-91: entrano
come egli diceva) della invasione dello stato di milano. fr. morelli, 50
. aver ani, ii-i: è stato sempre mai... altamente impresso negli
. stor. prestito pubblico contratto dallo stato (anticamente dal sovrano), per
voleva formarsi una rendita considerabile su lo stato, s'univa ad un uomo avanzato in
or ritornando a un di presso a quello stato di società e di letteratura; e
impreveduto, agg. che non è stato preveduto; imprevisto. -in partic.
imprevisto, agg. che non è stato previsto. — in partic.
3. sm. ciò che non è stato previsto; fatto, avvenimento non previsto
, / tra'suoi regii parenti in quello stato? / o quivi pascerà le ghiande
, iii-15-353: aveva in dispetto il basso stato a che era in italia l'arte
-in senso concreto: ciò che è stato promesso. giamboni, 8-ii-xix: la
. dominici, 1-30: chi tale stato rifiuta e fugge, nega volere essere
. -sostant. ciò che è stato promesso. ammaestramenti, 141: non
tuo letto. ma il corpo solamente è stato violato: l'animo è innocente
, di una famiglia, di uno stato, di una fabbrica
comunque improntato, ci possa levare dallo stato qualche improntare2 (implontare), tr
3. che manifesta, che esprime uno stato d'animo, una passione, ecc
, riservando i detti uficiali convengono allo stato presente. gobetti, 1-i-533: che cosa
. il portogallo contra ogni ragione di stato. me improvvedutaménte { improvedutamente
nei giornali il proponimento di smembrare lo stato lombardo-veneto. b. croce, ivii-
invitare a mangiare quante più persone fosse stato loro possibile. 2. ant
: l'im- provvisatore è in un stato di eccitamento e di passione che lo
, 3-161: il fascismo non era stato altro che la malattia improvvisa e inspiegabile
almeno un imprudente; l'ammazzato era sempre stato un uomo torbido. aleardi, 1-199
amore, per quell'impubere egiziana, era stato, riteneva, un estro, una
il viceré impudentemente, se altrimenti fusse stato promesso, essere stato fatto senza sua
se altrimenti fusse stato promesso, essere stato fatto senza sua commissione. paoletti,
ho perduto l'onor, ch'è stato peggio; / che se ben con effetto
egli sentiva... di essere stato condotto dalla polemica ad asserire per certo
si son fondati né sul non essere stato cristo al mondo, né sul non aver
cosa manifesta che '1 bucero è stato uno de'principali impugnatori del sacramento dell'
. zucchetti, 375: quando fosse stato presente uno de'suoi predicatori, egli avrebbe
, iii-357: l'anima in questo stato di unione, mentre ne sta unita con
impulsività. 2. medie. stato psicopatologico caratterizzato dall'insorgenza di atti incontrollati
o pratica, ancora che mi sia stato gratissimo che in assenza mia, e
la virtù divina muove la volontà ad uno stato di perfezione sì fattamente, che l'
determinata azione (un sentimento, uno stato d'animo). siri,
una volta al fine non consideri il stato nostro e specialmente il tuo? savinio,
trovarsi essa su l'impuntura di uno stato di giovinezza non tramontato e di una
immenso della luce. 2. stato impuro di una sostanza. tommaseo [
, il contrario di 'purezza '. stato di una cosa alla quale sono commiste altre
-presso molte religioni non cristiane, stato in cui si trova chi infrange un
una gelosia cattiva. 2. stato impuro di una sostanza; inquinamento,
ii-517: forse [il letto] era stato testimone di amori impuri. covoni
e all'empito della soverchia gioia sono stato costretto finalmente a dar luogo, e
quinci pensi crudeltà o furore in me stato di morte, anzi a fortunoso caso imputandolo
io, quel pegaso generoso cavallo essere stato imputato aver l'ali, per la tema
dell'autorità giudiziaria, è posto in stato d'arresto a disposizione di questa ovvero
determinati capitoli del bilancio di previsione dello stato o di altro ente pubblico. -nel diritto
fare (a meno che non ne sia stato dispensato dal testatore) dei legati e
partic.: introduce un compì, di stato in luogo (con un significato di
locuzioni prepositive corrispondenti al compì, di stato in luogo. dante, par.
scarcerato, con precetto di partir dallo stato e non tornarvi in pena della galera.
, 11: santo stefano / è sempre stato il primo nelle feste / della valle
anni nella casa di austria, né essere stato costume degli elettori privarne i discendenti del
di età infermo di mente, lo stato del quale non è talmente grave da far
pratticata parte dell'universo: del che è stato cagione il suo sito posto sotto la
: che è presente nell'anima in stato di grazia (dio).
alla presenza di dio nell'anima in stato di grazia). beicari, 6-399
alla presenza di dio nell'anima in stato di grazia)., s
presenza permanente di dio nell'anima in stato di grazia. cavalca, 6-1-445:
, agg. letter. che non è stato mai raggiunto da alcuno; inaccessibile.
foscolo, xvii-176: io non era stato creato dalla madre natura per..
montale, 4-146: è probabile che lo stato di collasso speranza o con speranza limitata,
romano col diritto, da parte dello stato, di obbligare, nell'interesse generale,
espropriazione. piovene, 7-423: allo stato non si crede, e perciò scarsa è
generico: mancato adempimento di quanto era stato oggetto di un impegno; inosservanza,
ha avuto adempimento; che non è stato mantenuto (una promessa, un obbligo
un obbligo); che non è stato appagato o non si è avverato
eternità mi deriva. -inasprire (uno stato d'animo di ostilità). siri
bocchelli, 13-369: -e non sarà stato errore aver concorso alla fabbrica di una
si presti alcuna fede, quando non sia stato assicurato da un tiro di cannone a
è giusto che le provincie d'uno stato siano riputate inalienabili dal principe. delfico,
sono proprietà perpetua incontestabile ed inalienabile dello stato. -sostant. gentile, 2-i-166
chiunque gli possiede, privativamente a ogni stato, sesso e condizione di persona.
il che manifestamente si vede non essere mai stato. l. gualdo, 1155
a quelle leggi, alle quali era stato sempre, come ubbidiente figliuolo della patria
io, io, signor mio, sono stato inamabile. -ant. fiero
prerogativa, chi non eleggerebbe il secondo stato come felice e non rifiuterebbe il primo
bagnarlo con acqua in cui è stato sciolto amido) per fargli acquistare
anche d'ufficio con ordinanza in qualsiasi stato del procedimento di primo grado, prima
vivo, ma quasi che inanimato essere stato nel mondo. niccolini, 1-4-12: l'
inanimato. pratolini, 2-146: è stato trovato per terra inanimato da dei passanti,
inappagato, agg. che non è stato appagato (una speranza, un desiderio
qual sentenzia né per usanza di questo stato, né per sua propria natura,.
inapplicato, agg. che non è stato applicato; che non ha trovato
applicazione pratica; che non è stato attuato nella realtà. tommaseo [
inapprovato, agg. che non è stato approvato. = comp. da in-con
che non è o non è stato ancora arato; incolto, abbandonato (un
fu in quel de l'innocenza antico stato? passeroni, 7-175: lasciar non s'
le vene della ricchezza, rendevano lo stato di roma povero e tristo.
agg. letter. che non è mai stato raggiunto; ineguagliato. carducci
.. quando nella città e'saghe in stato, non si sapeva più dove
: questo è un grosso dispetto allo stato di un popolo che vedendolo inetto si disorienta
, agg. letter. che non è stato assaggiato (un cibo, una bevanda
nave a tutti gli uffizi dello stato, trasmettendo a ciascun uffizio una
f. corsini, 2-209: sarebbe stato facile il venirne a fine prima,
, agg. letter. che non è stato raggiunto o svelato. onofri
. inattività, sf. condizione o stato di ciò che è inattivo; mancanza
inattiva. ardigò, ii-89: nello stato della massima rarefazione la materia si presenta
, agg. letter. che non è stato possibile attribuire a qualcuno.
inattuato, agg. che non è stato attuato, messo in pratica; irrealizzato
..., continuamente messi in stato d'accusa, sbandeggiati, nelle polemiche per
12-9-97: questo argomento... è stato trattato magistralmente dal gran lancisi nella sua
che, anche se inautenticamente, era stato davvero creato. = comp
a. verri, ii-32: siila era stato inavveduto deponendo la dittatura.
un segno. 3. che è stato compiuto involontariamente. bracciolini, 1-19-55:
nostri cotesto commissario ducale, tu se'stato poco cauto e inavvertente di non lasciarlo
erroruzzo..., o è stato per ignoranza o per inavvertenza.
scusare tali inavvertenze, se quello fosse stato un dialogo poco avanti principiato e
: per non sapere, inavvertitamente è stato per rovinare ogni cosa. gualdo priorato,
, iii-127: confesso ch'io son stato inavvertito. muratori, 3-64: una
i-236: la morte era riputata uno stato di dimenticanza e d'inazione. a.
sforzo mi riuscì di sottrarmi a quello stato d'inazione in cui s'erano avvicendate
del barbiere di v. a. è stato incagliato fino a quest'ora, la
e. gadda, 17-75: c'era stato, anche, il processo per il
nuovo incaglio al suo picciolo commercio collo stato pontificio, a cagione del nuovo sistema
effetti, l'incaglio de'quali le è stato sem- premai di sommo disastro, mi
discorrere d'amore chi mai non è stato negli amorosi lacci incalappiato. giusti,
, agg. letter. che non è stato calcato; immacolato, intatto.
, agg. letter. che non è stato premeditato.
, vii-214: la superiorità a cui lo stato abbietto della letteratura e il proprio ingegno
. siri, ii-849: quando fosse stato incalmato il predetto capitolo attinente al duca
che negli ultimi incalzanti cinquantanni non fosse stato spostato neanche un oggetto.
e anche un fenomeno naturale, uno stato d'animo, ecc.).
. bonsanti, 4-576: non era mai stato un e via incalzati da una pioggerella allegra
l'essere incamerato; devoluzione allo stato di beni o rendite appartenenti a
più con riferimento alla devoluzione allo stato italiano delle proprietà degli enti ecclesiastici
. (incàmero). devolvere allo stato, mediante un atto di imperio, beni
[napoli] le ingerenze romane nello stato respinse; e disciolse conventi e incamerò
incamerarli. monelli, 2-138: era stato dichiarato incapace di succedere nei beni patemi
incamerare), agg. devoluto allo stato, confiscato (un bene, ima
castro,... non sarebbe stato poi in suo potere di restituirlo. de
, e quindi un incamminamento a uno stato diverso e migliore, un passaggio dalla potenza
, e particolarmente le cose necessarie allo stato maritale, hanno in questa cassetta racchiuse,
per la strada di confondere miserabilmente lo stato. birago, 142: attendendo più
vrare i suoi beni di cui era stato spogliato,... acquistò..
da onne parte, benché fosse stato incancellato. = denom. da
, agg. raro. che non è stato cancellato. - al figur.:
quando viene portato a temperature altissime; stato di tale corpo o sostanza che riscaldata
.]: * incandescenza ', stato di un corpo riscaldato al punto di divenire
dovuto a particelle di carbone in uno stato d'incandescenza. ojetti, ii-387: centottanta
ferrane angiò uscì dritto come se fosse stato incannato. 6. mettere la
, all'or che infilzarono dommi di stato. 4. nella pesca,
e rudi membra? 2. stato, condizione di chi è colpito da un
se bene [tale disegno] fosse stato espresso in idioma ben inteso da tutti
legarlo; e, diceva, era stato preso d'incantamento. -formula magica
tiva? genovesi, 74: sia stato il sito di quelle montagne...
vendere un cencio di casa, ne saria stato adempito il debito non senza darvi il
roma abbiendo lasciata la mollie, era stato privato de la comunione del papa.
a far guerra senza danari, sarebbe stato più volte fatto in pezzi da'suoi
: in questi zorni a bologna è stato brusato uno frate... el qual
la notte in cui suo padre era stato divorato dal mare. tozzi, ii-450
non delira: dico che è in uno stato d'incantesimo. -meraviglia, incanto.
proviene dal fatto che ella rappresenta quello stato di perenne adolescenza, di perenne felicità della
progetti altrui; far cessare bruscamente uno stato di grazia. mercati, 1-23:
occhi. sanudo, iii-1083: riferì esser stato con li compagni a rialto, et
non s'intrigò mai in affari di stato. lanzi, v-90: fu allora che
sia. brusoni, 9-392: sono stato costretto ad amarlo e stimarlo...
d'annunzio, iv-1-1025: mio padre è stato sempre buono, dolce verso di noi
: allo spinola successe nel governo dello stato di milano e nel generalato delle armi
quelle torbide contingenze di guerra e di stato. alfieri, iii-1-18: veggono.
, figlio adottivo di augusto, era stato dichiarato incapace di succedere nei beni paterni
sì preziosi incarichi, se resteranno nello stato d'incapacità assoluta, e tal volta
, che ad affittarlo, / sarla stato cavai da tanto giostra. / e
rinnovata come la villa? tanto sarebbe stato se avesse conservato il grembiule da tre
s'è tanto incapocchito, che non è stato mai capace di nulla. -mettersi
: ciò che l'aveva ucciso era stato il rassegnarsi, l'incaponirsi in un
. machiavelli, 652: io sono stato per incappare in uno male da farsi beffe
, 7-64: che pensate che dolor sia stato il mio, veggendomi così disavedutamente incappata
se il gran sacco... fossi stato a roma in * ilio tempore '
mangiammo il cuoio con il quale era stato fasciato l'albero di maestra nel tratto in
castello seppe il fatto pel quale era stato quivi condotto. 4. letter
, 27-1182: l'incarceramento aggravò il mio stato sì che parvi, a momenti,
del quattrocento, lxiv-147: io so'stato incarcerato i e iettava gran sospiri,
far mostro agli umani che in ogni stato esser può divina virtù. -figur.
petrarca, 252-3: in dubbio di mio stato, or piango or canto, /
spirituale ed interno aspetti forse ancora nello stato di caos la virtù che lo incardini
li dica a la madre ogne su'stato. castiglione, 635: m'incarica
a. verri, 2-ii-130: è stato spedito l'auditore del cardinale negroni, incaricato
si vociferava che verri sarebbe in appresso stato incaricato degli affari, a preferenza del
-sono stato burlato a cagion vostra. pallavicino, ii-387
ufficiale della marina da guerra, era stato a livorno per un incarico di fiducia del
si considerasse l'incarico che gli era stato dato d'insegnare il disegno in una
, atto col quale il capo dello stato, in occasione di crisi governative,
: nella guerra del casentino gli era stato dato qualche incarico di negligenza. nannini
e la dignità dell'incarico che le era stato affidato, non pensò neppure di farle
: ora mi pare perfino di essere stato io, in paese di mare a riabilitare
incaritori del grano, il popolo è stato frequentissimamente soggetto alla carestia. = deriv
incarnatosi per la redenzione degli uomini è stato messo in croce una ventina d'anni
/ cangiò contra sua voglia il primo stato, / si fè cuoio col pelo,
concetto, considerato dapprima astrattamente, è stato mostrato più in concreto in quanto s'incarna
in arme incarnate de spagnoli, per esser stato tagliato il capo a tre gentilomini.
aveva paura di cribol anche se fosse stato una incarnazione del demonio e lo sfidava
e corre la posta negli affari di stato. imbriani, 1-170: uscì, s'
. monti, iii-53: ora se fosse stato disegno del bravi di aggravare il camerani
salda, è anche acqua in cui sia stato disfatto amido, e serve per tener
dell'orologio. inventari dell'archivio di stato di firenze [in lingua nostra
il piccolo incasso che ne verrebbe allo stato, o l'enorme depredazione alle famiglie.
tasso, ii-579: tutto oggi sono stato... con le natiche in mano
danese mi convene, / quale era stato preso per ispia; / re di cu-
incatenato. piccolomini, 1-2: sono stato sempre avido di sapere, e per
abilità; arrischiato; che non è stato sufficientemente ponderato e regolato dal ragionamento,
ricchi potenti. -che non è stato oggetto di cure, disordinato (i
. baldinucci, 9-xix-60: essere egli stato il primo che abbia saputo ritrovare le
incavo nella deposizione andante delle colline sia stato fatto da qualche antichissima corrente impetuosa di
la regina ioanna sua mogliere le touceze lo stato de la corona, lo fece prencepe
. -eccitarsi, risvegliarsi (uno stato d'animo, un sentimento, ecc
avrebbe facilmente potuto diventare sì pernizioso allo stato suo. mazzini, i-611: credo gli
in una vampa sola, che non era stato seppellito sotto le macerie del vascello,
, 1-6-57: era prima della loro entrata stato fatto in più siti segreto apparecchio di
. salvini, 41-281: m'è stato dato a esaminare e criticare un sonetto
incensurato, agg. che non è stato mai oggetto di critiche, di censure
broggia, 114: che un tale stato... esenti le mercanzie da
ed affinché tutte l'altre piazze dello stato non soccombino a due dazi...
ciascuno d'essi due piazze del suo stato per incepparlo acciò non si scapestrasse in
, quando minacciava rompere il vincolo dello stato, senza inceppare la scienza. boriili
nei moviche fu tipo dell'uomo di stato, se non si fosse premunito menti
v.]: 'inceppatura'del capo. stato e da protezione. senso di
vecchio carbonarismo... m'era stato provato impotente per difetto di capi,
... per la incertitùdine del presente stato, in ciò che... tal
deludono i pescatori. 2. stato di chi non può prevedere ciò che
37-143: credo che non vi sia mai stato un tempo d'incertezza eguale a questo
brusoni, 4-i-140: doversi considerare lo stato delle proprie forze e non fondarsi in
129-13: questo arde, e di suo stato è incerto. boccaccio, vi-191:
, 139: digli quant'è 'l mio stato aspro edi ncerto, / or che
finalmente in arte il maneggio dell'artiglieria stato per lungo tempo tardo, incerto e pericoloso
incesi, la rogna. -chi è stato cauterizzato. -anche in senso osceno.
mettesse in animo che il fratello fosse stato quello che avesse violata ed incestata la
amabile di continentia, 122: li era stato narato de la incestuosa e adultera muliere
siri, 1-11-86: depose d'essere stato a milano per sola incetta di robe.
4-i-746: so bene che gl'è stato et è tutto pieno di fede et ardentissimo
: inchiedi diligentemente le condizioni e lo stato di coloro che governano i tuoi fatti
castello seppe il fatto pel quale era stato quivi condotto. giocosa, i-655: vi
sì 'nchiede i pellegrini / di loro stato e di lor condizione. grossi, ii-
disordini avvenuti, ma dovrebbe esaminare lo stato generale del paese. boccardo, 1-996
ragioni che con maggior verità dimostreranno lo stato in cui si ritrova questa grandissima cupola
prima supplicato a questo ufficio per esser stato del continuo inchiodato nel letto dalla podagra
sarei rimasto sotto il disagio d'esser stato sorpreso in una situazione imbarazzante e identificato
parola, non ribattere a ciò che è stato detto. a. f. bertini
o sapere d'inchiostro: non essere stato pagato, essere stato acquistato a credito.
: non essere stato pagato, essere stato acquistato a credito. tommaseo [s
10 smarrimento di quella sua risposta di essere stato privo di quel sonetto del marchese colli
ix-486: nell'adattare questo esempio allo stato presente della francia si avvenne in inciampi
discriverà, come se all'operazione fosse stato presente. b. fioretti,
. in partic.: che è già stato tagliato o affettato (un cibo)
(un cibo); che è già stato in parte mangiato (una portata)
concepito, che si trova in stato di gravidanza; gravida. -mettere
). famil. cadere in uno stato di torpore, restare inebetito.
in mano deve awanzarsi, passando dallo stato degli incipienti a quello dei proficienti,
dizione di chi non è stato circonciso. -anche al figur.
. incircoscrizióne, sf. raro. stato e condizione di ciò che è incircoscritto
intendo... che voi siete stato assai male di un tumore nella destra,
le attività funzionali, entra in uno stato di vita latente. incistare,
certo cotal modo, ma più incivile, stato altra volta dossi, i-173
ebbi il coraggio. pensai che sarebbe stato un atto incivile. -con uso neutro
. bruno, 3-136: mai son stato, conversando e disputando,..
mano della mia dama; e sarei stato incivile s'io l'avessi, dopo tanto
in due fatti: « sviluppo dello stato sociale », e « sviluppo dello stato
stato sociale », e « sviluppo dello stato intellettuale ». g. capponi,
xi-348: forse c'è anche stato in questo cuore della terra un
bandello, 2-20 (i-840): era stato in bergamo in casa d'un gentiluomo
persone o di popolazioni che vivono allo stato selvaggio o non hanno raggiunto un sufficiente
. piovene, 7-122: vi è stato anche un certo numero di articoli di
sonetti e canzoni, 9-10: ben è stato [il cuore] bon cono- scidore
troppo a sinistra, quel giorno sarebbe stato l'ultimo del ministero. b. croce
a creder quella che da te è stato tanto amata si sia inclinata a tradir
sia inclinata a tradir te e lo stato tuo. tanaglia, 2-1167: la
io vi stavo a studio, / son stato molto accarezzato, debitamente / sono a
v.]: 'inclinatura ', stato di cosa inclinata. tommaseo [s
buona inclinazione del pontifìce, il negozio era stato difficile da concludere. giordani, iv-94
già tutti i vizi, che sarebbe stato dir troppo, ma una inclinazione ai vizi
. soldati, x-113: non ero stato capace di seguire l'inclinazione più ragionevole
cupola e tirandolo, dopo che è stato inumidito dal vapore acqueo che fuoriesce dai
: vi do nuova che siete già stato incluso nel numero dei 40 accademici che stabilmente
, incoando il processo a chi n'era stato il fomentatore. =
incocrenza delle idee: in psicopatologia, stato mentale morboso degli alienati, o sintomatico
-o miserella, / non fia 'l tuo stato gran tempo felice. guarini, 210
premio di poesia « le grazie » è stato istituito in firenze nello scorso gennaio da
. neol. che non è ancora stato avviato al collocamento da parte dell'ufficio
esso fu confessatore, il quale n'era stato trovatore. siri, 1-vii-594: a
: siccome non ci è certezza che sia stato il nominato da me, così può
della vegetazione non coltivata, lasciata allo stato selvatico. d. battoli,
coltivato, che è lasciato allo stato selvatico; deserto, selvaggio (un ter
inculta scrittura... mostra di essere stato uno zibaldone a uso di popolani.
. letter. ant. che non è stato colto. f. f
. mancanza di coltivazione; abbandono allo stato selvaggio (con riferimento a terreni,
d'incolumità » si vuole indicare quello stato nel quale l'uomo va esente da ogni
necessario in istretto modo alla incolumità dello stato. = voce dotta, deriv.
prendere il disegno, che gli era stato incombenzato, per la scalinata della trinità
non è bruciato, che non è stato distrutto o consumato dalle fiamme; che
venuti erano l'incominciamento della fuga essere stato fatto ritrovò il provveditore. delminio,
dovesse stare troppo pigiati? che sarei stato così incomodante, diamine!, da
g. bentivoglio, 4-789: sarebbe stato il disegno loro d'inondar la campagna.
lettera in cui mi dicesti che eri stato incomodato, sono inquieto. fucini,
letter. incommodità), sf. stato di disagio, fastidio, molestia, imbarazzo
tu di'che questo tuo viaggio / è stato molto incommodo? algarotti. 1-vi-90:
una situazione, un atto, uno stato fìsico, una sensazione, o,
46: liberatasi perugia e tutto quello stato dagl'incomodi d'una crudel guerra.
, di cui veramente fu detto essere stato l'incommodo dell'umana generazione.
magalotti, 26-140: oggi sono stato da m. r. chapelain, il
: non posso negare che non mi sia stato di molto incomodo ad aspettarvi. ammirato
i fiorentini considerato di quanto incommodo era stato
i buoni godano anche in questa vita uno stato invidiabile, perché d'ordinario migliore ancor
ch'io ho fattovi, / è stato per lo amore incomparabile / ch'i'porto
: per utile della cittade incomparabilmente sarebbe stato il meglio che quelli che vennero de'
, 1-99: alexandro macedonico incomparabilmente seria stato più comendato, se alla fiata avesse
. le leggi e la ragione di stato incompatibili..., ancorché alcuna
per sua autorità qual sia la religione dello stato, non nega già la religione:
, del resto, della quale sarebbe stato ridicolo far colpa a un uomo di legge
termine il processo di unificazione (uno stato). pascoli, i-467: guai
, questa incompletazione di idee, questo stato di mezzo tra una fede ferma e
trasformazione completa, stabilendo così uno stato definitivo di equilibrio, in cui le sostanze
le cose o siino accomodate o in stato incomponibile. = comp. da
una situazione, un problema, uno stato di conflitto); irrimediabilità.
la infinita e incomportabile spesa che c'è stato necessario fare per schifare la nostra ruina
inammissibile, inconcepibile, assurdo (uno stato di fatto, una situazione, un ragionamento
un passato, il distacco dal quale è stato effettuato dalle elezioni, che hanno resa
tutti gli avvenimenti di lui, che sarebbe stato errore incomportabile: ma quello solamente che
, fino alla muta zione del suo stato. siri, 1-ii-60: fu rispedito in
bembo, 10-viii-26: io sono stato due mesi qui, i quali direi
questi due officii, e tanto è stato lungi che io li abbia ritrovati incompossibili
che non è formato, che è allo stato di caos. s. agostino
508: chi può dire che questo stato [la pazzia] non accenni
intendere. magalotti, 23-146: nello stato, nel quale noi siamo, d'
incompressibile; proprietà di un corpo allo stato solido o fluido di conservare costante il
non è compreso; che non è stato capito, inteso; oscuro, impenetrato,
2. figur. che non è stato percepito (un suono). l
, inesprimibile (una sensazione, uno stato d'animo, ecc.).
cattiveria. gobetti, 1-i-939: il nuovo stato... si trovava privo di
4-60: da principio il popolo era stato a udirli con molta ammirazione, poi
inconcusse virtù, che hai conseguite mentre sei stato in bononia? soldani, 1-161:
.: che non può passare allo stato liquido, nonostante sia sottoposto ad abbassamento
inconfessato, agg. che non è stato confessato, ammesso, rivelato (per
padrone della camera, sentendo ch'io era stato prigione nel bagno, non volle darmi
non è confutato; che non è stato dimostrato falso o erroneo; indiscusso.
abissinia fu inconquistabile finché oppose il suo stato di semi-barbarie alla civiltà d'oltre mare
nacque da uno di que'segreti di stato, i quali rare volte s'indovinano dal
ne ferì. ariosto, 325: è stato inconsideratamente, e non ho tanta colpa
ii-204: come giovane inconsiderato, era stato cagione di mutinamento e sedizione tra i nostri
2. per estens. che non è stato sufficientemente ponderato; compiuto con leggerezza,
3. ant. che non è stato convenientemente esaminato e approfondito, trascurato (
diversa e mutata dall'antico suo stato. bonarelli, xxx-5-61: noi siamo
prorompente, o da stimolo irrazionale (uno stato d'animo, un atto, ecc
, agg. letter. che non è stato condotto a termine; incompiuto.
3. ant. che non è stato appagato, insoddisfatto. salvini, 23-253
cesarotti, 1-xxiv-72: più d'uno stato... godeva d'una gloria incontaminata
e di bisignano. -che non è stato profanato (un luogo). simo
4. che non è mai stato afflitto da malattie, che non ha
non è previsto; che non è stato preso in considerazione. savinio, 226
sentimento d'insoddisfazione, d'inappagamento; stato d'animo di chi non è mai soddisfatto
incontentézza, sf. letter. stato d'animo di chi è scontento,
sono proprietà perpetua incontestabile ed inalienabile dello stato. pirandello, 8-655: tutto ciò che
, i-27: certo che conosco di essere stato troppo incontinente nel desiderio che io ho
. d'annunzio, v-1-662: se fosse stato scritto da concise mani maschie e non
che è la parte incontrante, fusse stato sottile quanto per tal uso si fosse
/ una volta / già gli ero stato / assuefatto. -intr. con la
primi dolci accenti suoi; / vostro stato real che 'ncontro poi, / raddoppia
in partic. un sentimento, uno stato d'animo). galileo,
, non saprei dire se in me sia stato maggior il piacere di quel piccolo assaggio
315-13: morte ebbe invidia al mio felice stato, / anzi a la speme
io le ho scoperte, ed è stato incontro nobilissimo; perché è stato un ritrovare
ed è stato incontro nobilissimo; perché è stato un ritrovare un altro piccol mondo in
al vertice: quello fra capi di stato o di partito. -incontro triangolare:
. 3. che non è stato verificato, accertato, dimostrato (un
rito cattolico. baldasseroni, 161: lo stato = comp. di inconvenevole.
l'aiuto di bascià mulat, è stato bastonato di santa ragione da gregari. cassola
(un biglietto di banca o di stato). b. croce, i-3-253
inconvertibile, perché non vorrai lassare questo stato. l. quirini, ded.:
(un biglietto di banca o di stato). = voce dotta, lat
in questa terra, e non è stato alcuno ardire che ci abbia potuto incoraggiare di
la incoraggiarono a chiedergli quando ci sarebbe stato il treno per colle. -assol
giammai si perverrà a rendere ricco uno stato. lambruschini, 4-171: là doveva
lodato compositore di canzoni profane, che era stato soderini, i-211: queste [
sena incoronata, là o'eo son stato a li piè de la filosofia e
, 53: l'obbes tanto è stato lungi dau'ammettere l'incorporalità dell'animo
annessione (di una città, di uno stato, ecc.). siri,
altro ente (con riferimento a uno stato o a una società commerciale).
austriaci. tarchetti, 6-1-444: siete stato chiamato a prestare servizio militare, e incorporato
titolo di sanzione) all'erario dello stato o del sovrano (i beni e
-in diritto internazionale: annettere (uno stato o altra comunità politica). -in
e inchiudere ne'confini una punta dello stato del signor d'omura. giannone,
cattaneo, iii-339: ma v'è mai stato amante che sia giunto a tal prodigalità
. entrare a far parte di uno stato; aggregarsi. - anche al figur.
-in diritto internazionale: annesso (uno stato o altra comunità politica). -in
s'intendesse incorporato ed immediatamente unito allo stato della chiesa. cavazzi, 5: la
titolo di sanzione) all'erario dello stato o del sovrano (un bene economico
diritto internazionale, annessione totale di uno stato da parte di un altro stato,
uno stato da parte di un altro stato, -nel diritto commerciale: particolare tipo
beni di private persone al patrimonio dello stato o del sovrano; incameramento, espropriazione
persone grandi... da felicissimo stato incorsero in gran rovina. -in partic
: per difendere la vita e lo stato giuridicamente posseduto non si può incorrer biasimo
dice. -integro, in buono stato di conservazione (un oggetto, un
ii-42: voi sete... stato confermato nella merita bussola de'galanti uomini
; ma che bene speraremo nire a stato incorruttibile, perché ella è innalzata dalla da
solo fermo sostegno, la incrollabile colonna dello stato. chiamato incorruttibile. scala del paradiso
. pavese, 8-41: non sono stato mai il semplice incosciente, che gode
3. psicol. che si trova in stato di totale cessazione delle funzioni psichiche soggettive
che è conseguente o caratterizzato da tale stato. molineri, 2-62: continuava in
: riposo. -che si trova in stato di obnubilazione della capacità di intendere e
, inconscio (un atto, uno stato, un impulso). -in senso
i-3-9: dell'attività dell'artista è stato più volte affermato che essa è incosciente,
non averlo fatto apposta, che era stato un errore. è qui invece che avrebbe
ecc.). -per estens.: stato di sopore, assopimento. pratesi,
dal sonno: quasi presentisse che abbandonava uno stato di incoscienza beata per affrontare una giornata
alcuna differenza tra un destino accettato in stato di incoscienza e un altro vissuto con
nel tempo (un sentimento, uno stato d'animo, una disposizione dello spirito
che è soggetto a frequenti mutamenti di stato (un corso d'acqua, il
, i-297: ahi inconstanzia dell'umano stato, / quanto è caduco e frale il
leopardi, 884: ma io sono stato arso dal caldo fra i tropici,
o l'operato di un uomo di stato); che è vietato dalla costituzione (
condizione per cui un essere non è stato creato, non ha avuto origine da
15: sento che... è stato interpretato che medesimo sia >1 procedere
cure e di spese incredibili non mi è stato concesso di risanare. leopardi, iii-1051
. o increduli o trascurati dello stato nostro immortale, non intendevano per essa
di proprio pensamento si spogliava d'uno stato sì opportuno. gir. giustinian, li-2-
spignerebbe insù per altrettanto spazio quanto fusse stato quello della caduta, diminuendo sempre la
. de roberto, 4-107: ero stato geloso in silenzio, dentro di me
sarebbero stati 2500 anni che nettunno fosse stato senza vedere l'ombra di quella nave che
avventura di quello che a te fosse stato richiesto, in cosa che poi le avesse
, 762: il medico condotto era stato incriminato per aver medicato un ferito senza
. trasformarsi in crisalide; passare dallo stato di larva allo stato di crisalide.
; passare dallo stato di larva allo stato di crisalide. cestoni, 141
ha luogo negl'insetti, passando dallo stato di larva a quello di animale perfetto.
quando incrociamo le acque dalle quali è stato lanciato l'appello di soccorso sono le 16
, 6-i-231: guai a quel capo dello stato... che, invece di
— anchecorrente senza scarrucolamento. allo stato libero è fenomeno sempre molto raro, mentre
di un cuoio che, per essere stato presso al fuoco, sia divenuto duro e
che, ad affittarlo, / sana stato cavai da tanto giostra. / e che
esso nuova pietra, e per ciò essere stato di mestiere il venire a novo taglio
v.]: 'incube'. è stato adoperato come reciproco di 'succube '
sm. mitol. personificazione demoniaca dello stato di oppressione notturna, immaginata come un
o un demonio che, soprattutto nello stato febbrile, tormenta con soffocamento il paziente
occhi fissi, ripeteva: « è stato il diavolo ». papini, iv-215:
i terreni bonificati venissero a ricadere nello stato presente, in tal caso i detti
sovrani inabili o incuriosi alle faccende di stato esercitar l'impero per ministri. foscolo,
una linea retta si può lasciar nel suo stato uno de'suoi estremi termini e incurvar
, 2-7: se il primo corpo fosse stato assai più pesante e conseguentemente l'incurvazione
, che... ignoravano il vero stato del patrimonio avito, trovandolo scarso o
giusto... convien che sia stato l'impulso che vi ha immerso nella lunga
: manzoni uomo e pensatore, sempre stato nel suo profondo più complesso e più indaginoso
indarno, essendo antica, / piangendo el stato tuo, dirai: -quanto era
: il lusso proprio indebita o stato proprio, e quindi l'impoverisce. tommaseo
ragione e fuor di tempo, essere stato costretto a indebitarsi grossamente. aretino, iii-23
vedovanza un altro [uomo] fosse stato visto scantonare dalla sua casa ad ore
governarono. caro, 5-24: lo stato popolare s'indebolisce, e diventa governo
indecifrato, agg. che non è stato decifrato o interpretato (un'
2. figur. che non è stato compreso, chiarito, svelato; impenetrato
, d'irresolutezza, d'esitazione; stato di chi è incapace di risolversi decisamente
indietro), agg. che non è stato risolto non definito, lasciato in
la riverenza. leopardi, iii-543: sono stato molto indeciso se dovessi continuare il viaggio
fis. disus. che non è stato scisso nei suoi componenti. cattaneo,
, il lavoratore indefesso, ridotto allo stato d'infermo. -che non è
problemi. idem, ii-n-127: nessuno stato di fatto è definitivo per la coscienza morale
in modo vago e confuso (uno stato d'animo, un sentimento, un
per terra le sedie, cioè lo stato e la signoria de'duci superbi,
, sf. l'essere indegno; stato di chi è o si è reso o
tarquino. bembo, 10-v-91: sono stato astretto e dalla indegnità del caso e
); abietto, avvilente (uno stato, una condizione). cavalca,
iv-175: lasso, ben conosch'io mio stato indegno, / c'alzar non si
indegna ed immatura morte io maliziosamente sono stato la sola cagione. agostini, 38
. 2. che non è stato assaporato, goduto (un piacere)
. 2. che non è stato definito, irrisolto (una questione)
voglion stritolare cadimento psichico fino allo stato demenziale. = deriv. da
che agisce con eccessivo fervore e in stato di eccitazione; forsennato, scalmanato,
o che consiste nel rimettere nel pristino stato, con riguardo sia al danno emergente
agg. ant. che non è mai stato descritto prima. fr. marini
de mento, di uno stato d'animo, di una sensazione).
b. croce, ii-6-236: lo stato... ha a fronte come
ma fu promesso indeterminatamente, che sarebbe stato tosto e tardi, come fosse piaciuto
, 2-236: nella sua brutalità questo stato è... imo sforzo d'indiarsi
tutte le furie, mettere in uno stato di viva inquietudine e agitazione; irritare
, riprovevole (un'azione, uno stato d'animo, un sentimento).
un determinato valore è indice di uno stato patologico come insufficienza renale o epatica
è strano e pur troppo indicativo dello stato d'isolamento in che le diverse provincie d'
l'indice del costume, ma lo stato continuo delle nazioni. pascoli, 1-215
origine nel secolo xvi, ed è stato abolito dopo il concilio vaticano ii.
avuto un sollecito esito l'imperatore sarebbe stato costretto o ad indietreggiare o a spingersi
oltrepassata (sostituisce un compì, di stato in luogo reale e figur.,
unde de la subita tempesta, esser stato portato indirieto et lo delfino. pulci,
per indirietro, ma in quella liberazione e stato di leopardi, iii-109:
brusoni, 6-45: quello che è stato veramente maravi- glioso in così valorosa difesa
, incustodito (un luogo, uno stato); disarmato (una persona,
. baldi, 4-1-53: io sono stato scudo de'poveri, spada degl'indifesi
rosmini, xxv-376: in questo nuovo stato la volontà non può essere indifferente,
per il comodo e ricchezza di uno stato che la moneta porti un impronto,
dati, 212: io sono stato assai tempo indifferente, non avendo più
storicamente narrare vari avvenimenti, di cui sono stato testimonio oculare in francia, poiché non
, / perché viene a sortir diverso stato / il re che col villan nasce egualmente
i preti non punto uomini di che stato o condizione indifferentemente, ma alcuni de'
. -per anal. agnosticismo politico dello stato nei confronti delle diverse confessioni religiose.
parte delle donne, e come lo stato d'indifferenza è contrario alla natura del nostro
/ alla loro immobilità. 4. stato d'animo o atteggiamento di disinteresse,
fra enti; unità o insieme indifferenziato; stato indifferenziato, amorfo (della materia)
. 9. fis. ant. stato di equilibrio, di inerzia. v
indifferenza, ch'il corpo mantiene, lo stato suo di quiete o di movimento quando
da una cagione proporzionale alla mutazione di stato che soffre. 10. econ.
mio è sempre o quasi sempre uno stato preliminare e indifferenziato, simile al famigerato
indigenato, sm. disus. stato o condizione di indigeno. -per estens
* diritto di un cittadino nello stato '. indigenismo, sm. esaltazione
benché inferiore, nella composizione del nuovo stato. pascarella, 2-348: il rialto
trova in pessime condizioni, in cattivo stato. tommaseo, 3-i-31: si rammenta
, sf. l'essere indigente; stato, condizione di chi manca del necessario
indigente), agg. che non è stato digerito. jahier, 2-126:
. 2. che non è stato digerito (un cibo). boccaccio
. -figur. che non è stato bene assimilato, farraginoso (una nozione
ecc.); che non è stato sufficientemente meditato, approfondito (un problema
intero! massaia, xi-176: era stato... tenuto legato in una grotta
, opprimente (una condizione, uno stato d'animo, una legge, ecc
: l'altezzosità con la quale era stato imposto quel * lei 'che tutti
gonfaloniere indignarono tanto i nuovi governatori dello stato, che, mossi o da segreta ambizione
, agg. letter. che non è stato = comp. da in-con valore
suoi cenni ad ogn'altra cosa, sono stato riti 2. che non
immensi boschi inesplorati ove vivono allo stato selvaggio non si sa quanti indii,
rari, che non si trova allo stato nativo, ma in genere è mescolato
potere o all'autorità di alcun altro stato o potenza; che è libero da
di altri stati o potenze (uno stato, un sovrano). boterò,
di riceverle al prezzo che gli era stato nuovamente assegnato. galdi, ii-245:
(un organo o un potere dello stato). pacichelli, 5-44: il
forza su un corpo non dipende dallo stato di quiete o di moto, né
al potere o all'autorità di uno stato o di una potenza; senza subire
una determinata regione con minoranza etnica dallo stato del quale si trova a fare parte
deriva il proprio essere da altro; stato di ciò che non è condizionato da
dir. intemaz. posizione di uno stato (o di un'altra potenza, come
potere o all'autorità di nessun altro stato o potenza. -in senso politico: autonomia
e di forze sufficienti alla conservazione dello stato mio e ch'io sia veramente prencipe
costituz. posizione, all'interno dello stato moderno (e nell'ambito dell'unità del
a nessun altro organo o potere dello stato; autonomia costituzionale. -indipendenza della magistratura
fondamentale principio costituzionale, proprio dello stato moderno, secondo cui ogni giudice,
, ii-368: l'uomo si ama nello stato della selvaggia indipendenza ed in quello della
piena non si ha se non nello stato selvaggio. libertà vera non si ha
il fine vero per i quali è stato posto in essere 0 senza che la
chiara, quel tasto della scelta dello stato. tommaseo [s. v.]
guicciardini, vii-79: piero era stato indiritto da qualcuno a cattiva via.
era uscito del cammino nel quale egli era stato primieramente indiritto dai suoi maggiori, e
(613): al pensiero d'essere stato lui quello che aveva indirizzata in quel
ire a felice porto, secondo lo stato suo. -figur. dare vita,
fu risposto che da circa 20 anni era stato perduto. -figur. appuntarsi,
indirizzati a certo corso non hanno quello stato né quella sembianza che avrebbero naturalmente.
venturiere, se non pur gregario, sia stato così venturoso e industre ch'abbia potuto
incolto? gioberti, 1-ii-374: niuno sarebbe stato più al caso d'impedire o almen
politici di fondo perseguiti da un determinato stato (e con riferimento allo stato moderno
determinato stato (e con riferimento allo stato moderno si distinguono vindirizzo politico costituzionale,
vindirizzo politico costituzionale, stabilmente perseguito dallo stato nella sua interezza, che rappresenta l'
governi che si succedono alla guida dello stato). della casa, iv-123
la repubblica erano condizione di vita allo stato. bonsanti, 2-341: abbiamo scritto un
uno indirizzo, che / m'è stato messo per le mani da uno. redi
moindirubina o di tetrabromoindirubina, poiché allo stato naturale, per fenomeni di decomposizione e
1-245: non so come tale ascensarebbe stato da considerare fuori posto, addirittura indidente
delle mie indisciplinatezze, di qualunque stato si sia. s. bernardino da siena
natissima religione e dimorante nel solo stato veneziano. lissime, né grosse
la giustizia. delfico, iv-79: sarei stato certamente un indiscreto se alla vostra graditissima
-che svela inopportunamente una situazione o uno stato d'animo che dovrebbero rimanere ignoti.
. che non è o non è stato oggetto di discussione, di trattazione, di
indispensabile che ciascuno ha relativamente al proprio stato di santificare le feste. foscolo,
che è occupato, che è già stato assegnato o riservato ad altri (un
viaggio. tasso, v-70: oggi sono stato... travagliato da la mia
indisposizione leggiera. -per estens. stato di depressione, di prostrazione. machiavelli
qualcuno non l'ha ricevuta, è stato per sua indisposizione. s. caterina
g. landò, li-8-220: gli è stato ben tocco il polso con penetrarsi al
bartoli, 4-i-736: ancorché io sia stato otto giorni indisposto di una gamba, non
. -anche: che non è ancora stato discusso, dibattuto. tommaseo [
rifletta in sé il cosmo, è stato assai volte notato. -personale, soggettivo
). rosmini, 5-1-452: lo stato individuale dell'uomo è lo stato di
lo stato individuale dell'uomo è lo stato di natura. pascoli, i-232: la
de roberto, 620: dove lo stato non può arrivare, deve supplire l'
la quale avversa ogni ingerenza dello stato negli affari economici e rivendica all'individuo
ignori la libera iniziativa e attribuisca allo stato un'attività distinta dall'attività dei cittadini
priorità ontologica della sostanza comune, è stato risolto dalla corrente aristotelica della scolastica riconoscendo
saper trovar altre voci, gli è stato finalmente forza soccombere, abbassar l'ali
l'anime da'corpi che da mercurio fosse stato disciolto il nodo che le unisse in
certi diritti di credito e, nello stato moderno, certi diritti e poteri pubblici e
e in ogni caso la sovranità dello stato). -obbligazione indivisibile: quando la
o per il modo in cui è stato considerato dalle parti contraenti. costituzione
natura o per il modo in cui è stato considerato dalle parti contraenti.
agg. che non è o non è stato distribuito in parti; non diviso,
iii-235: la storia dell'uomo di stato è indivisa da quella dello stato istesso.
di stato è indivisa da quella dello stato istesso. pindemonte, ii-231: oh
gran passi oltre i confini dello « stato di irreperibilità ». = deriv.
): pur troppo uno dei fratelli era stato avvertito a tempo per poter trafugare gl'
(45): il gavòcciolo primieramente era stato e ancora era certissimo indizio di futura
. vasari, ii-166: gli era stato dato indizio che... in
sol intendendo raccontale il mio / misero stato, e di me stesso feci, /
, quando dalla tua melliflua rugiada è stato indulcito. considerazioni sulle stimmate, 175
miserabile infortunio, ma si riduranno in stato d'avere rarissime ed indolenti accessioni.
sino alle bestie, l'altra ne lo stato e ne la quiete, che da
: sebbene non è straordinariamente aggravato lo stato, con tutto ciò poco maggior peso se
oscura e indolore, di quel particolare stato d'animo che ho chiamato disattenzione. vittorini