modo incontenibile come manifestazione spontanea di uno stato d'animo (un gesto, un
passi e ristetti, ché ogni ardire saria stato infruttuoso con un giudice sì prevenuto.
assoluto. dessi, 3-53: era stato suo padre che l'aveva indotto a
diversità d'opinioni come denota il mal stato di germania, così apporta un bene a
risoluzione di lasciare simil bestia, sarei stato ancora languendo per quelle spiaggie, e
voi, quando mi chiamaste, che séte stato cagione di tutta questa mina. fagiuoli
, 7-ii-95: quest'ultimo tratto e stato un vero viaggio del cinquecento; io a
un contesto scherz.) di uno stato a ozio. imitazione di cristo volgar
, si rimetessero le sudette città nello stato e presìdi di prima e si confermasse religiosamente
vedi rompitori di sua regola o di suo stato debito non curanti. biondi, 239
sarà fello garzone. se leo v'è stato... sarà ronpi- tore di
estens. punto in cui un ramo è stato spezzato. guido da pisa, 1-233
compì il primo tentativo di creare uno stato centralizzato. a. chiappini,
ronchiando così riposatamente, come se fosse stato in toledo. 2. ringhiare
e ronchiando così riposatamente come se fosse stato in toledo e l'admirante il chiamava di
atenisi ragione, e deliberarono che fusse stato morto un traditore e coronarono ermone e
ed a quelli delle altre città dello stato e suoi luoghi e ad ogni altro
rondismo: che a sua volta era stato preparato da trent'anni di nazionalismo,
o i parapetti di un'opera fortificata in stato d'assedio, per prevenire tirruzione improvvisa
. goldoni, viii-984: -cos'è stato?... gli è succeduto
provocando un fastidioso ronzio, dopo essere stato a lungo esposto a forti rumori o
delle zanzare. magalotti, 9-1-192: è stato comune errore, e particolarmente de'poeti
assunzione dei pubblici servizi da parte dello stato, ma sta invece in tutr altra cosa
. dominato da un vivo sentimento o stato d'animo d'euforia. c.
trasparire o che manifesta con evidenza uno stato d'animo, un sentimento o una
cova. -acquistare calore per essere stato messo o esposto al fuoco (un
. cicognani, 3-167: il torto era stato suo a scaldarsi e a eccitarsi:
b. taccone, cvi-324: sempre son stato a sua durezza saldo, / né
che nelle cose che portano periculo allo stato e alla libertà il gonfaloniere se ne
più intenso (un sentimento, uno stato d'animo, una sensazione).
. -ravvivato, stimolato (uno stato d'animo). c. carrà
figur. turbare un po', mettere in stato di lieve inquietudine. papini,
l'amicizia che teneano co'rubelli dello stato pontificio, co'quali furono anche talvolta collegati
. foscolo, xvii-29: angiolo è stato avanzato ed è tenente in primo di
d'arme nel qual tutto il dì era stato a cavallo. n. villani,
. venditti, 1-193: lo scafo è stato disancorato. / l'ultimo cavo è
disancorato. / l'ultimo cavo è stato mollato. / e pure il ciclopico
: questa volta la sfortuna sarebbe stato molto più difficile scarognarsela di dosso.
tal uomo pareva si convenisse, non è stato per acquistar fama dal biasimo suo,
6-172: per fare quegli orticelli è stato in più luoghi mestiere aggiungere al sasso,
me è forbice e scalpello, sarebbe stato compiuto. -stile. pattavicino
o di un sentimento o di uno stato d'animo che determina l'espressione del
volgar.. 2-13: quando vi sarà stato [lo strame nel fango] quindici
3-16: se non fussi buon compagno stato, / perché la notte pur d'orrore
lo scalpor che s'è fatto non è stato per altro che per il dispiacer che
mattina, spinto dal mio furore, son stato a ritrovare il vostro signor fortunio,
o, anche, mutare radicalmente uno stato, un potere, un'istituzione.
ad iscalzare le basi più fondamentali dello stato. cantù, 2-496: il partito
felicità, ed entrare nelle viscere dello stato della chiesa e nostro. panigarola, 30
cadeva tanto più sensitivo quanto che non era stato mai istigato dalla francia.
o principale o interposto non vi fosse stato il consenso. g. gozzi,
questo mio scambiamento di panni mi sia stato fatto fare in forza. baldelli, 3-526
, chente è la novella, possa essere stato mandato attorno. lo che basti quanto
; cambiamento radicale e spesso sfavorevole nello stato sociale, nelle condizioni economiche, nel
, 5-194: nella mezz'ora ch'ero stato nel bagno, maddalena s'era trasformata
-sostituire una condizione di vita o uno stato con un altro (o la pena
che in casa mia non può essere stato. -e perché? -come perché? perché
è stata spiritata e non v'è stato nessun un pezzo fa. -spiritata? mi
è scambiata: s'aveva a determinar lo stato d'una lingua e, quando siamo
in alto più destro che se fosse stato una lontra. pulci, 6-29:
4-i-70: la romagna e l'intero stato si mostra tranquillo,... ma
intera. -passaggio a un opposto stato d'animo. f. dambra,
quelle centinaia di scamiciati... sono stato felice che questi ordini fossero tanto aderenti
-sonare a scampanio: essere in uno stato di trepidante agitazione (l'animo).
. muratori, iii-119: e anche stato avvertito essere più rade volte scampati coloro
padre, che così facile ne fusse stato lo scampar di man di turchi dove
: idiota di un genitore, sei stato alla guerra, ti sei scampata la pelle
, domandò ad esso titella chi fosse stato il feritore. manzoni, pr.
macinghi strozzi, 1-483: strozza è stato en pochi dì per andarsene di là
a perire. papi, 2-3-117: era stato ridotto [il comune di parigi]
dati, 1-49: floro, essendo stato un pezzo ascoso in certe macchie, si
, a tesser, che m'è stato / un buono scampo della vita. genovesi
i-608: quello scampolo di marito sarebbe stato capace d'amarla. -rappresentante meschino
nel luogo stesso della medesima videsi essere stato dipinto un bel crocifisso. pratesi,
, 7-50: non essendo mai detto mandato stato rescisso, m'imaginava che la cortesia
fossi nimico del opolo, ne sarei stato in maggior credito con gli trenta ».
quella sentenza data dalla quale a loro sia stato appellato, e scancellare parte di quella
); non più vivo (uno stato d'animo). a. verri
a'paesi, ai fiorami, essendo stato solito quell'accorto precettore di scandagliare i
scandagliare. moravia, 14-253: mi sarebbe stato facile... limitarmi ed affacciarmi
le ragioni e i modi di uno stato d'animo. ghislanzoni, 141:
scrittura quanto io dico, cominciandomi dallo stato presente di po, conosciuto per gli
ritardato qualche tempo a rassegnarle l'ultimo stato della popolazione di questa sua lombardia, essendo
di questa sua lombardia, essendo ciò stato fatto per unirvi uno scandaglio esatto..
scandaglio esatto... del vero stato della popolazione. nievo, 1-vi-789: fatto
rilievo che qualora un tal prezzo fosse stato al livello dello scandaglio fatto sul valore comune
2-436: golzio, che era sempre stato contrario a qualunque forma di pubblicità scandalistica
; l'ipotesi lo scandolezzò: sarebbe stato... una profanazione.
purgata la terra propria e tutto lo stato loro di tal peste, non permettendo
di qualcuno contro dio e contro lo stato e dominio presente. 3.
non ti scandalizzare: non v'è stato mai né vi sarà nulla di terreno tra
, ii-58: le cose esser in un stato che, se il concilio non si
. testi, 1-448: io sono stato alcuni giorni fuori per servigio del padron serenissimo
guanti, ciocché prima nei galanti sarebbe stato uno scandalo. 4. chiacchiera
hanno luogo il 14 febbraio a spese dello stato. il fatto provoca scandalo e i
si sarebbe chiarito, e ci sarebbe stato modo di regolare i suoi rapporti economici
litigi e introducesse la irragionevole ragion di stato dove non debbe osservarsi che la venerabile
[savonarola], essendo molto prima stato accusato al pontefice che scandalosamente predicasse contro
,... era per questo stato chiamato con più brevi apostolici a roma.
scandaloso, oiché ti vanti d'essere stato sì empio. algarotti, 1-iv-249:
una legge, la politica di uno stato). p. del rosso,
2-265: 'brodo digrassato': quello cui è stato tolto il grasso, galleggiante in figura
dell'anima umana. tanto importante e stato il suo scandiglio. = cfr
mentre io non ero lì c'era stato uno scannamento tra i comuni.
a gridare, coloro a cui era stato imposto subito lo scannarono. spallanzani,
. gozzi, i-1-184: poiché v'è stato chi ha avuto il cuore di scannare
avrei stracciato loro, se non fossi stato tal ordine, la cuffia di capo
un animale); macellato dopo essere stato dissanguato. statuti dell'università di bisceglie
a. cocchi, 8-391: è stato anche in uso appresso gli antichi di
dei piedi di altri: in uno stato di totale sottomissione. bibbia volgar.
, cioè colui chi più volte è stato allogiato dal conte di pagliazo e dormito col
massima che corre in questo consiglio di stato è di scansar più che si può le
. bandini, 160: essendo egli stato avvisato dal segretario della reale accademia fiorentina
vive in disparte; che sta o è stato messo in disparte. tommaso di
a scapestrare lo sposo e sovvertire 10 stato. io. ant. rompere
(ant. scalp estrato, scapre stato, scrapistrato; superi. scapestratissimo)
. figur. che si trova in uno stato di disordine, di anarchia (una
per lo lungo tempo che senza conte stato v'era, ogni cosa guasta e
confessati li peccati 'lesae utriusque maiestatis', sia stato ristretto nelle solite camere del tesoro per
uisa d'orléans, 202: ero stato scapigliatissimo e m'ero giocato quasi tutto
un classicismo academico che non è mai stato nazionale. cameroni, 1-17: la
allora il giardino di cantalupa era già stato potato e assettato della sua scapigliatura invernale.
. -declino economico e politico di uno stato o di una famiglia. de
7. diminuzione dell'intensità di uno stato d'animo o di un ricordo.
-scappamento aperto: tubo al quale è stato tolto il tappo che ne chiude lo
voi stimereste miracolo che un seme, stato fungo tempo sepolto nel terreno e di già
venire meno, anche improvvisamente (uno stato d'animo, per lo più nell'espressione
notte terribile era caduto in un grande stato cu prostrazione. -scritto di getto
dispiacere della scappatura del nipote e m'è stato detto che già aveva per concluso un
forse in quel telone al quale è stato dato il rosso per vostra mano.
dicon di gran done e di gran stato, / sì come ciascaduna si scapucia
veramente in casa lo scarabone buttafuoco fia stato questo ». bacchelli, i-442:
cominciare almeno un lavoro che mi sarebbe stato sì caro di compiere. = deriv
vetta uno scaracchiétto di calce, allo stato colloidale pure isso, una crema chiara
. fontano, 331: de che essendo stato bon pezo in bactaglia, ne parse
? grillo, 229: ci è stato più che fare a scaramucciar co 'l caldo
ognun me spia; / se è stato veneno 0 scaranzia, / o per
scarcassare, tr. ridurre in pessimo stato un oggetto, un mezzo di trasporto
proc. pen.: liberare dallo stato di carcerazione preventiva, per riconosciuta insufficienza
, l'imputato, al quale non sia stato notificato il decreto di citazione, deve
. proc. pen.: liberato dallo stato di carcerazione preventiva per riconosciuta insufficienza di
.: liberazione di un imputato dallo stato di carcerazione preventiva per riconosciuta insufficienza di
degli otto fatti per lo minuto stato degli scardassini e gente minuta che hanno
e gente minuta che hanno perduto lo stato. testi sangimignanesi, 133: lo consolo
una società; sovvertimento radicale di uno stato. alvaro, 7-174: in questo
robusto. -che è in uno stato di caos (la società).
7-390: se invece di don traona fosse stato un uomo qualunque, la discussione sarebbe
, privato di ciò che vi è stato inserito (un apparecchio). l'
tutta la responsabilità di ciò che era stato fatto, per scaricare i compagni.
. -figur. sfogarsi (uno stato d'animo inquieto, l'ira,
onde io possa presso il capo dello stato maggiore generale scaricarmi di ogni responsabilità.
, v-1-10: egli è lietissimo per essere stato scaricato del peso della cattedra. bacchetti
quello del comune a scarico del quale è stato fatto il pagamento. 7. figur
i suoi per scarico proprio, fosse stato causa che e'non avessino ottenuta la
verità per scàrrico della coscienza mia stante il stato nel quale mi trovo. g.
de'sussidi d'avantaggio ancora, se lo stato negli affari correnti lo concedevano. botta
a cuore scarico. -sereno (lo stato d'animo). caro, 12-ii-99
-che è frutto di pieno appagamento (uno stato d'animo). faldella,
una guerra con un accordo (uno stato). siri, ix-991: scarichi
riva e apposta dove di prossimo sia stato tagliato il canneto; e a una
'nsegnamento degli antichi, il luogo ch'è stato morso. pagni, 143: curossi
lesseps, che se uomo svelto fosse stato doveva pure accorgersi che la sua missione era
senpre scameri, / che in tale stato in nessu'fioco abenta; / peccato
brandelli, in partic. per essere stato sottoposto a tortura (il coipo,
[il bernini] d'essere egli stato cagione di quella fessura che è nella
. pavese, n-i-692: diderot è stato corretto da me... scar-
e. cecchi, 2-134: è stato come se, a traverso quei miseri
mar di sicilia, dove dicesi sia stato trasportato dall'arcipelago greco ai tempi di
disceso allora da fiesole, dov'era stato scarpa scarpa con edmondo de amicis.
uno pollo-campione p'illuminà la polizzia era stato portato a san giovanni, simile in
denti... di gambe è sempre stato gagliardo, lo pigliavo in collo,
: quando incrociamo le acque dalle quali è stato lanciato l'appello di soccorso sono le
. pirandello, 7-1026: « sono stato a montepulciano ». « ah, bene
.]: 'scarrucolone': sbaglio. è stato un bello scarrucolone il vostro.
v-1983] nei registri dell'archivio di stato e della biblioteca nazionale di firenze del 1562
. mann. ant. che è stato fasciato per evitarne la corrosione (una
), nei registri dell'archivio di stato e della biblioteca nazionale di firenze del
lima in una coscia, e sarebbe stato ferito, se non era per uno scarsel-
ingegnando d'avere aviso da altri de lo stato suo. -poca disponibilità a commuoversi
ghirardacci, 3-227: il raccolto era stato scarsissimo. b. corsini, 20-77:
di mezzi, strutture e attrezzature (uno stato, un'istituzione, un luogo)
in particolare su quelli che interessano lo stato coniugale. montano, 170: amedeo
. galileo, 3-1-235: s'io sono stato scarso nel- l'interrogare, dubito che
1-xxiv-95: le vere ricchezze d'uno stato sono... le alleanze,
via dandolo. sentenza del consiglio di stato (sez. iv) [21-xi-
rendi mento dell'impiegato dello stato che si sia spesso assen
, ben lontano dalla pratica e dallo stato di fatto e dalla morale attuata e seguita
luogo di dubitare se il commercio allo stato sia giovevole o no. leopardi, iii-148
far quel viaggio che nella scritta sarà stato convenuto. -vento scarso: quello che
e tiriamo una man d'anguille. stato poi un pezzo in su lo scartabalaré
nano e rachitico. capisco che sarebbe stato scartato alla leva; ma intanto credo
e del tutto fallito tanto da essere stato già da tempo scartato dalla tv.
. -ripetere ciò che è già stato detto; dire banalità, cose risapute
scartato': valersi di ciò che già è stato rifiutato, dire ciò che è già
cui vince il giocatore per il quale è stato sommato un numero di punti, gettati
, tr. cancellare ciò che è stato scritto o disegnato. - anche assol.
superi. scassatissimo). che è stato dissodato, arato e ripulito da ceppi
vi si fermò, era in uno stato miserabile: i gangheri in parte scassati
cibo o per grave infermità in cotale stato ridotte furono, o nel tempo del digiuno
incontenibile di un sentimento, di uno stato d'animo, di un istinto represso
per fortuna / avea sin qui e stato era in disparte, / diede principio a
, sconvolgere una persona, suscitandole uno stato di irrequietezza emotiva o di eccitazione sessuale
l'insorgenza di una malattia o uno stato di scompenso fisico. piovene, 15-15
sterili a chiusura ermetica, dopo essere stato pulito, cotto e opportunamente preparato (
2. meccan. che è stato piegato e saldato in modo da ottenere
le date non corrisponderebbero -al quale era stato consegnato uno scatolino d'avorio contenente un
manifesta repentinamente (un sentimento, uno stato d'animo). carducci, iii-17-380
. liberarsi in modo improvviso da uno stato di tensione (una molla, un
, manifestarsi all'improv- viso (uno stato d'animo, un sentimento, un pensiero
), agg. liberato da uno stato di tensione (un congegno).
rammendo, credo che tornerà in buono stato. 2. risanare un edificio
carattere di una persona liberandola da uno stato d'animo rabbioso o da inclinazioni cattive
una molla o di un congegno tenuto in stato di tensione (in partic. del
sentimento, di un'emozione, di uno stato d'animo, di un turbamento interiore
sua partenza. -nascita improvvisa di uno stato d'animo. buzzati, 6-30:
della poesia oggettiva, quella che da uno stato d'animo proietta fuori un correlativo corposo
». bonghi, 1-166: c'è stato in principio, nel trecento, come
. guerrazzi, 2-400: non sarebbe stato difficile indovinare che i lumi, i quali
una condizione morale o materiale, uno stato d'animo, un vizio, una
. 13. far nascere uno stato d'animo. bonsanti, la contesa
una causa precisa (un pensiero, uno stato d'animo, un vizio o,
appiedare. ghirardacci, 3-86: era stato scavalcato e posto dalle genti d'arme
bacchelli, 2-v-477: facile gli sarebbe stato riprendere il suo posto nell'industria di
scavalcato i limiti. -vincere uno stato d'animo di sorpresa, di incertezza
sua minor sotognino... è stato scavallato da un nuovo ligurino assai rella scavallata
voce d'eco. -che è stato sottoposto a escavazione (un terreno).
-figur. che si è prodotto o è stato determinato da qualcosa o da qualcuno (
. -andare in rovina (uno stato). faldella, i-5-149: questo
cavezza. -per estens.: allo stato brado. p. petrocchi [
pea, 7-116: mi raccontò che era stato trovato, con tanti altri oggetti,
. guicciardini, 2-1-162: sarebbe forse stato meglio scerre di questi 'ricordi'uno fiore che
o una professione (e anche lo stato ecclesiastico). m. zane,
suo talento / di scerre un ricco stato od un'ingrata / spregevol povertade?
dirà... « ecco lo stato che devi scerre! », obbediscile con
di persone autorevoli per alto grado nello stato o nella religione o per molta riputazione
sarà caduta da quell'altezza a misero stato e infelice. pallavicino, 1-3: il
guicciardini, 2-1- 118: lo stato di milano lui [lodovico sforza] acquistò
. amulio avendo cacciato il fratello di stato. e così a l'una sceleratezza aggiu-
sepolcro, e fondano in asia uno stato a pochi cristiani avanzati alla strage ed
strinata. -che è o è stato sede di orrori, di misfatti, di
padre servio tullio che vi era appena stato assassinato. livio volgar., 1-97
e chiara, / per rubbargli il stato, extinsi; / cossi io l'ebbi
si potrebbe ancora intendere / chi sia stato tauctor di tanto scelo. mariano marescalco,
insinuazioni de'suoi maggiori, nella scelta dello stato, fossero una colpa. mazzini,
sodi lei s'assicuri che non è stato per minimo scemamento di quell'alta stima
: in diverse regioni, secondo il vario stato della luna o crescente o scemante,
, allora l'inerzia non permette che stato si cangi, se non gli si toglie
li stratioti, da'quali era fedelissimamente stato servito. nardi, 28: offerendo
presente quanto quella aveva scemato delle entrate e stato suo. -eliminare una lettera
che facilmente potrebbe temere non gli fusse stato scemato il zucchero. groto, 36
persona, di un'istituzione, di uno stato. g. villani, 8-12:
vien lodato. vasari, iii-582: sarebbe stato ben fatto che in questi suoi ultimi
: via via i trattati di ragion di stato scemarono di numero e d'importanza.
pria che 'l pianeta che non ha mai stato / avesse pieno e poi scemato il
. ridotto nelle dimensioni territoriali (uno stato, un dominio). botta,
botta, 5-63: né potendo lo stato, e scemato di territorio e conculcato
j. che manca o è stato privato di alcuni membri o ai gran
, / che più che vendicato è stato pianto. -scevro dal peccato o
-scevro dal peccato o da uno stato d'animo disdicevole. pagliaresi
, ma fin che il vecchio è stato vivo, l'hanno sempre aggiustata.
ridotta intensità (un sentimento, uno stato d'animo); vano (una speranza
condotta! siri, 1-v-542: lo stato degli affari dell'imperio ottomano e le
volgarità della moglie l'avesse ndotto in quello stato? landolfi, 14-60: a un
) [rezasco], 409: è stato introdotto di pigliare una certa somma
urlando con la schiuma alla bocca d'essere stato tradito, voleva fare scempio della madre
quanto sarìa meglio che ancor io fossi stato crudo scempio delle sue zanne, anzi ch'
non so, / per gratìtudin vi son stato un empio. p. verri,
/ ti prego ch'a pietà lo stato rio / ti mova sì che salvi l'
più belli e venerandi, ch'è stato fatto in italia, è consolante che si
altri scempi contemporanei, risultava essere stato moisè finzi-contini. f. carbone
modello istituzionale (il governo di uno stato). caimo, 18: tutte
, perché scempio o doppio solamente è stato usato dagli antichi nelle lor comedie.
. che manca di qualcosa o ne è stato privato. luca pulci, i-76:
in rilievo ed erano ridotte in pessimo stato. pananti, i-372: adesso
ancora più severa mente è stato accolto dalla critica 'le tartuffe'di molière,
da louis jouvet. errore è stato chiedere scena e costumi a george braque.
cui l'ultimo attore travestito da donna è stato sostituito dall'attrice. -il recitare
fame festa / e sperare ognor più stato felice / a'negozi, alla pubblica
la crediamo istruttiva per l'uom di stato non meno che per quello di chiesa
lavoro, se prima non vedeva come sarebbe stato messo in iscena all'estero. ojetti
, 19 (328): chi fosse stato lì a vedere, in quel punto
una determinata atmosfera, condizione psicologica o stato d'animo. calvino, 13-65:
della sua anticamera e della sua consulta di stato, e ravvolta e segreta e scendente
per iscender nel mugello, quando fosse stato bisogno. brusoni, 8: trovandosi.
di gravità o per un moto che è stato impresso o per il moto delle onde
mi uscì di bocca come se fosse stato una seconda lingua. -far scendere
scendere roma. -precipitare in uno stato di decadenza (una disciplina).
non è questo [venire ad alcuno stato] salimento, ma scendimento. cassiano volgar
? » « si, uno c'è stato. un ufficiale istruttore, ma il
uno sherpa, la guida nepalese tensing sia stato il primo, accanto a un 'bianco'
forti. se così fu, sarà stato col favore di qualche bassa marea ch'
. diminuzione di valore di un titolo di stato. dossi, iii-48: véndono pùbliche
giorno di nozze, che non era stato lieto come al solito, perché la sua
tentativo di non pensare, com'è stato sempre lo scetticismo teorico o astratto,
imperatore adriano che non piccolo vantaggio sarebbe stato, se il dritto pretorio si fosse
comportamento, di una situazione di uno stato d'animo, di una teoria, di
o il carattere di una persona, uno stato d'animo, ecc.; e
-posta la fine del teismo -da uno stato d'animo inizialmente scettico. -dominato da
f. frugoni, vi-140: non è stato filippo il primo né l'ultimo scettrato
scettro e la corona... essere stato da aguagliare al fatto di messer
. potere monarchico, sovranità su uno stato retto a monarchia; autorità, dignità,
categoria sociale nella vita politica di uno stato. monti, iv-148: gl'italiani
, l'uscita di pianto, lo stato sanza fermezza, la morte di tristizia,
che ho le orecchie come morte? è stato stanotte, lo sforzo di separare,
municipali, contenente i dati relativi allo stato civile, alla residenza ecc. di
partecipare a concorsi a premi gestiti dallo stato come il totocalcio, il totip,
3-691: quanto al rimanente, lui è stato equal- mente scritto, la sua schèdula
quella de tutti gli altri, è stato parimente annumerato, messo dentro, scrollato
i brevi le schedole in quello stato si fossero casualmente bruciate e gli elettori
un altro, questi e non quegli sarebbe stato vero pontefice. f. casini
che si è spezzato o che è in stato di disfaci mento.
o come arma, talora dopo essere stato innestato su un'asta di legno (
di roma non potevano resistere, sarebbe stato buona provvidenza terrapienarle, ma non lo
carrozza vi si fermò, era in uno stato miserabile: 1 gangheri in parte scassati
v.]: 'scheletrizzare': ridurre allo stato di scheletro. 2.
di un'istituzione religiosa, di uno stato. massaia, x-47: un buon
è una vegetazione). -chi è stato privato del potere. siri, 1-vii-742
regole, allo schema di vita era stato sempre il suo metodo. -forma istituzionale
valere se è espresso in miliardi per lo stato come in migliaia o in centinaia di
dimensioni paragonabili a quelle delle ferrovie dello stato con una consistenza di 170. 000 ferrovieri
tavolini schematici su ognuno dei quali è stato incollato un ritaglio di prato. soffici,
, 7-219: ancora più severamente è stato accolto dalla critica 'le tartuffe'di molière
scena da louis jouvet. errore è stato chiedere scena e costumi a george braque
il torto della « voce » è stato di schematizzare la vita, di darle degli
abbastanza lunga, qui schematizzata, è sempre stato scrittore, ma non ha mai scritto
assassinare il duca saladino per pigliargli lo stato d'alessandria. d. bartoli, 2-1-185
perfettamente il rifugio... sarebbe stato in grado di indirizzare proprio lassù,
stampa [14-xii-1983], ii: è stato sostituito da uno schermo piatto che può
a provare innegabilmente che il libro sia stato scritto da'senatori. leopardi, 951
cavaliere. sacchetti, 76-11: era stato il detto matteo di cantino ne'suoi
»: e mio padre, ch'era stato uon schermitore ai suoi tempi,
: ben roride natura al nostro stato, 7 quando de l'alpi schermo
de sanctis, ii-1-73: quel suo stato malaticcio gli tolse [a leopardi] lo
perché da mangiare dovette esser duro come fosse stato quello che cantò a san pietro.
piombi di venezia, sugl'inquisitori di stato, sulla tirannide d'ottolini, sull'aristocrazia
. nardi, ii-379: parendoli essere stato deluso e schernito da cosimo suo nipote e
dalla sorella, come in verità era stato, non aveva punto quietato l'animo
di sisto, a cui pareva d'esser stato schernito e tradito dagli amici. giuglaris
o in qualche tempo, non sia stato proibito o screditato o schernito o calunniato
, avendo udito cne per tagliaborse era stato preso, non parendo loro avere alcuno
aspra. citolini, 19: sarebbe stato cosa pur troppo vana, anzi degnia
truppa di fanti e, se non fosse stato decreto del cielo che mantova diventasse lo
boterò, 8-23: dove cristo era stato coronato di spine e chiamato re per
.. senza muoversi, come fosse stato un fantoccio di cenci posto là per ischemo
di parole, benché da altri sia stato il medesimo nome posto per comune e generale
furono bellissime; e massimamente essendo egli stato il primo che cominciasse a scherzare,
e festosi (un'emozione, uno stato d'animo, ecc.).
e attraente (un sentimento, uno stato d'animo). nievo, 690
. la guerra fredda? o, fosse stato uno scherzo, che scherzo da prete
scherzo di fortuna fu la salute dello stato di milano per gli spagnuoli. cartolari,
esiglio. monti, vi-209: nel misero stato in che mi trovo egli è impossibile
di mona checca, / ch'essendo stato allor disotterrato, / abbia fatto alla morte
4. figur. annientamento di uno stato come conclusione di un conflitto.
a tremare e schiacciare li denti, stato un pezzo, lo rimisono nel letto
7. annientare in guerra (uno stato o anche un intero popolo).
opprimere pesantemente, prostrare qualcuno suscitandogli uno stato di profonda angoscia o di affanno,
un sentimento, un'emozione, uno stato d'animo, impedendone la libera e aperta
s. fiorillo, cv-642: ca so'stato io, ca faggio schiafato sto cannuolo
di giacomo, i-595: se non fosse stato per nannina, che avevano visto parlare
mese, giurava l'altro d'esser stato tutta notte al molino, e non intendendo
notte al molino, e non intendendo lo stato della questione il dottore, decideva che
del nuovo ordinamento che dovea prendere lo stato pel trattato di campoformio, scaldava il
, ii-884: si disse ch'era stato schiantato dalla febbre spagnola che aveva preso
5. sopraffare completamente uno stato in guerra, distruggere il nemico.
, 26: l'inverno 1978-79 è stato caratterizzato nella valle di non, da nevicate
e stroncamenti di piante nei boschi. è stato durante un sopralluogo a questi schianti,
chiamate le piante danneggiate, che è stato scoperto un grande nido di pecchiaiolo.
roccatagliata ceccardi, 1-575: io sono stato sui monti delle cave dove sotto il
dela casgion mostrare / s'io son stato im fallare, / e poi mi date
schianto era avvenuto, il distacco era stato sofferto, il passato aveva già preso il
manifestazione improvvisa e repentina di uno stato emotivo. -in partic.: scoppio di
tutta furia e senza aver riguardo allo stato mio fi panno di tela in cui ero
zoire dovrà [l'affittuario] restituirli nello stato in cui gli furono rimessi.
, rumorosa sciabola sotto il braccio, era stato visto varcare ad ore sospette la soglia
! verga, i-277: se non fosse stato per don licciu papa lì presente,
, di pola si direbbe che 'vi è stato tanto sbatacchiato che restamenar colpi che destro a
l'elettricità e nella capitale kingston è stato imposto il coprifuoco dall'alba al tramonto per
nel 1943- 45; ma era già stato usato al tempo del terremoto di reggio
bibbia], 1-102: se pure è stato cotto in un vaso di rame,
alle mie tremende sciagure, voi rappresentatevi lo stato deplorabile di questa femmina tribolata. manzoni
dannosa che investe un paese, uno stato, il regime che lo governa,
, 1-iii-798: il male suo non era stato altro che dispiacere della grande tristizia e
di tempo); che è o è stato teatro di avvenimenti funesti, dolorosi.
era un tristo inganno che, se fosse stato soddisfatto, avrebbe avuto per tutti il
me, non ch'altri, del tuo stato cale. sassetti, 312: ne
. guerrazzi, 2-544: poi nel bello stato in cui ci troviamo, scialacquare l'
estensione lorendono possente al paragone di un altro stato assai più esteso per territorio e più
: credi tu che se tu se'stato scialecquatóre de la roba del povaro, che
perché, conformandosi i-149: chi è stato scialacquatore del suo avere come crediquietamente al fornire
frugoni, 5-47: se luca spinola fosse stato così ambitore tenace come provido scialacquatore delle
spendaccione. baretti, ii-75: sono stato qui tanto tempo, mi son vestito
con spreco, senza darsi pensiero dello stato delle proprie o delle altrui finanze.
scialavano senza pudicizia a spese del buono stato. lucini, 3-142: sono stanco
pubblicato: ma poiché rivelava magagne dello stato maggiore, fu ingiunto al tipografo di
che m'avete mandato, che è stato braccia venti. marino, 1-20-
e necessari (l'ordinamento di uno stato). boccaccio, viii-1-3: solone
pa- dron tuo, sì, e stato / per fare sciarra, e se non
persone. cagna, 3-349: lo stato maggiore sfilava fiero,... prece
gran sciatore, don plassier, è stato il primo a tracciare alcuni fra i più
-volgarmente. bacchetti, 1-iii-80: sempre stato piuttosto pigro e tardo, lo slanà
sciatteria e nel sudiciume, e'sarebbe stato un grand'uomo. carena, 2-9:
saperne nessuno, perché i'non son mai stato buono a nulla, in ogni modo
. guerrazzi, 2-544: nel bello stato in cui ci troviamo, scialacquare l'
l'individuazione di deter pre stato ». prisco, 5-86: hai sentito
1367) [re-2. asciugato dopo essere stato scritto con l'inzasco], 54
. (in questa forma il termine è stato adottato a roma, mentre a firenze
. g. bassani, 3-28: è stato furbo, l'amico. deve
sdrucciolamento. pirandello, 12-69: sono stato costretto a restar pertre giorni impalato a causa
di immagini. -abbandonarsi a uno stato d'animo. montano, 1-247:
, concernente il trasferimento al patrimonio dello stato di un'area sita nel comune di rimini
: il primo arrivato nella finale è stato verri, che la giuria sclassifica, per
, di piccole dimensioni, che allo stato larvale sono parassiti di scleromalacìa, sf.
concorso a duecentodue posti di operaio dello stato di 2a categoria, in prova, per
: sotto pretesto di voler consultar bene lo stato rona sono scoccate le due dopo
desiderato di accalappiare colui a cui è stato preparato (un tranello, un inganno
. i nelli, ii-ii: m'è stato etto con sicurezza che la faccenda
egli non apriva bocca, quasi fosse stato anche lui un visitatoreoccasionale o qualcuno che aspettasse
baci scocolenti che sentivo che se fusse stato un anno a quel disagio non mi
. in tutte le altre 'lettere'forse era stato troppo sbrigativo. scodellato (
12-3-182: ciascheduno di questi scodellini nello stato naturale viene perfettamente ripieno da un corpo disostanza
, per difendere i fondamenti, è stato necessario farvi dintorno una scogliera. stratico
a petrarca, xlvii-213: ora che stato / dirò che sia'l mio se non
mondo di borghesi saldati allo scoglio dello stato la 'università popolare'. essa diventa una pura'
. -informe, grezzo, allo stato naturale. cennini, 3-97: se
tessere; e da questa figura è stato detto scuola. fanfani, i-165: 'scola'
scolare. 8. passare allo stato liquido per effetto del calore; fondersi
, dell'aumento della scolarità, è stato considerevole. = dal fr. scolante
cavezzuola, / allorché molti giorni è stato festa, / e che finita poi
erano usati di osservare come se fosse stato una legge tutto quello che egli diceva0 comandava
baldini, 13-vii: il mio atteggiamento è stato a volta a volta quello dello scolarone
obbliga a tenir grata memoria di questo stato. oddi, 2-23: ora me ne
5-i-1660: tutto il materiale scolastico era stato da tempo asportato ed ora lo stanzoneera perfettamente
tenia degli uccelli acquatici. è pure lo stato che banchetta e ama: egli
sono del tutto scollegaticon gli altri organi dello stato. scollettare1, tr. (scollétto
lo vedeste bensì, dopo ch'era stato ministro, come prima era stato combattente
ch'era stato ministro, come prima era stato combattente, lo vedeste cauto, scollettando
4-548: vedendo che ciascuno d'essi era stato cacciante e cacciato la volta sua e
. bontempelli, 7-43: lo scollo sarebbe stato sobrio davanti e più audace nelle spalle
montani o attivati risorse in uno stato. canali scolmatori senza che le
che le riconduca nell'intemo dello stato donde sono par fluenti viene
[s. v.]: nello stato larvale sia in quello adulto. '
) -onog 'palo'. quali nello stato di sanità non vanno oltre agli orifizi naturali
faccia dogliosa e scolorita / ritornerà 'n stato di gran bene. dante, vita nuova
cecchi, ii-311: il giorno è lo stato d'esta vita / a salvar deputato
dimostra, doppo morte, l'altro stato, / in cui gesù non porge a
: non cercava di scolparsi. era stato un ragazzaccio. piovene, 1-129: non
432: da poi chepur leale vi son stato, / nulla ragion, né torto non
sul viso (un sentimento, uno stato d'animo). alfieri, 1-860
negli atteggiamenti (un sentimento, uno stato d'animo). goldoni, xiii-426
in nullo loco avere letto virgilio essere stato scolpitore di marmo. 3.
ingegno. landolfi, 9-184: sono stato perfino incapace di scombiccherare le paventatissime ma
altro'non interviene a scombinare continuamente lo stato di compiutezza che crediamo d'aver raggiunto,
per scombuiare. scombuiaménto, sm. stato di confusione; scompiglio, trambusto.
». fagiuoli, 1-4-378: - è stato lui che m'ha avviluppato e scombuiato
in angustia (un avvenimento, uno stato d'animo, una difficoltà, una
per mano, quello col viso rebbe stato per lui il vedersi rifiutato da luigia.
rubli nel fuoco. 4. stato di malessere fìsico, disturbo del funzionamento
non ostante che per la circostanza fosse stato riattivato il termosifone già spento da molti
-in partic.: che è in uno stato di grave confusione mentale (una persona
.., perché, dopo essere stato lontano dalla patriacinque anni, mi veggio sul
[s. v.]: sono stato su in palazzo vecchio dovelavorano: bisogna vedere
, 2-ii-5: monsignor reverendo farnese è stato insino a quiin maggior credito che alcun altro
o affrontata nonostante posalterato che sono poi stato tutta questa settimana con una certa febricina
: è da riflettere che il pascal è stato molto fine nel dare forma letteraria,
stabilità, dissestato; ridotto in cattivo stato. burchiello, 2-18: odo
politica, di unità territoriale (uno stato). marsilio da padova volgar.
minare la stabilità, l'unione di uno stato. b. davanzati, ii-195:
3. figur. porre in uno stato di agitazione o di turbamento una persona
cavalcanti, 62: essendo egli da giovane stato più tosciato scommodo, spesa ed ogni
di queste considerazioni. in uno stato tale che... lasciò anco a'
scompàgine, sf. letter. stato di disordine; -sconnesso, dissestato
una struttura politica o sociale, uno stato). monti, ii-133: si
a qualcuno (una qualità, uno stato d'animo, un sentimento, ecc.
? » « fino alla mezzanotte è stato in un mar di sudori; ma poi
-perdere la propria unità, disgregarsi (uno stato); cessare di esistere, estinguersi
fenomeno; fine dell'esistenza di uno stato come tale. einaudi, 3-180:
lucia, 626: il lazzeretto era stato scompartito in quartieri pei ministri e per quelli
'l principe e 'l suddito, è stato sempre considerato o per affatto impraticabile o per
più distretti o circoscrizioni territoriali (uno stato). amari, 1-i-211: il
montale, 4-146: è probabile che lo stato di collasso nervoso in cui vivono giovani
che hanno ridotto il nostro paese in quello stato chepiù volte ho paragonato alle macerie del 1945
non si dolse gran fatto di essere stato scompiaciuto da temistocle della sua dimanda.
scompigliò la fede di molti, ma è stato punito dalla stessa ragione.
l'assetto o l'equilibrio di uno stato, di un sistema politico. berni
l'assetto o l'equilibrio di uno stato o di una regione); disgregarsi
muto tutto di panni. fin ora sono stato in riposo, perché ero assai scompigliato
campane del comune, ma sarebbe stato un allarme inutile e dannoso alla città già
6. che è in uno stato di grande disordine politico o organizzativo,
, i-iii- 632: or lo stato di tunis non sembra sì piccolo né sì
. micheli, lii-13-260: volendosi assicurare nello stato, mosse colle frequenti ed acerbe morti
sibilla capitava dal padre buzelin in uno stato di scompiglio completo. banti, 8-249
di un ragionamento; sconcerto di uno stato d'animo. patrizi, 2-101:
grave instabilità e disordine interno di uno stato per fermenti sociali o tumulti; preoccupante
duole che il nome di alfieri sia stato... insultato in milano e in
: già, terrore, lo scompiscione era stato tutto suo! = deriv.
molti. manzini, 17-175: il segretoè stato raggiunto da un'attenzione che àltera, travisa
mostrarmi il comodino da notte che era stato fatto da lui e un letto scomposto,
per le cosacceinfinite e grandemente scomposte che era stato forzato veder in questa tanto depravata età
pigliato soverchio vento di scandali, era stato forzato crepare. -gravemente compromesso.
partiti contrastanti (un popolo, uno stato, una comunità). -per estens.
tolsono e nascosono di quello ch'era stato vietato e scomunicato. catzelu [guevara]
girolamo morelli, amicissimo e confidente dello stato dei medici, ebbe ardimento di dire
voleva più guerra, né per difendere lo stato dei medici stare interdetta e scomunicata.
... quel tasto della scelta dello stato; le si faceva copertamente sentire che
profondo del petto un grido che sarebbe stato valevole a sconcertare tutta la casa, quando
una situazione, un'istituzione, uno stato, ecc.). -anche: gravemente
e sicure strade d'impadronirsi d'uno stato sconcertato. capriata, noi: restò
azione, un sistema politico, uno stato, l'equilibrio dei rapporti sociali, un'
a sconcertar l'armonia e il buon stato delle repubbliche. goldoni, vii-1204:
una famiglia, una comunità, uno stato). lupis, 3-189: sapeva
tuttavia che per esse se ne sconcertasse lo stato. 7. subire un'alterazione
sconcertata e male intesa d'architettura, sono stato a visitare il marchese duglas.
quadri. sconcèrto, sm. stato di confusione mentale, di alterazione delle
d'azeglio, 1-351: nel mio stato d'allora, di tanto sconcerto morale,
di un sistema politico, di uno stato o delle istituzioni, di un'attività;
impero. papi, 1-3-71: sarebbe stato molto opportuno, per evitare ulteriori sconcerti
sulle stimmate, 187: era stato idropico; ed era sì sconciamente enfiato nel
2-86: oi- mè, che sarà stato questo che ha fatto rispondere a lelio
quanto più lungamente chiaro e sereno è stato. ammirato, 454: a questo
il suo capitano mbalt, essendo stato corrotto dal cardinale e da piero de'
al suo metodo originario, voglio dire allo stato di pura cronica: genere non punto
1-104: talun... il proprio stato sconcia / e quelde'figli, e con
. 21. cadere in uno stato di crisi, di disordine, di
n'ho delettazione che molte fiate son stato due ore integreingenocchioni et anco più sconciatamente,
fidando che pietro bemardone non fosse mai stato in provenza, spacciò come propri e di
il lungo catalogo degli sconciatori del loro stato. 4. che ha scarso
abuso pessimo dell'autonomia interiore d'uno stato indipendente. svevo, 8-298: le
tanto sia detto della sconcia definizione dello stato popolare data da esso. m. adriani
potrebbe osservare che di grande sconcio sarebbe stato alle comuni iermute tale ineguaglianza di
'colpiti i ricchi'o se non sia stato sconclusionatamente immiserito tutto il paese. bacchetti,
, 2-xxiii-451: mi angustio del suo stato [del teatro] presente e futuro
noquesta sconclusione: sono ridotta ad un tale stato d'insensibilità che quasi più nulla mi
venisarsi e, quindi, è in stato di peccato. -intr.
ritrattato, rinnegato (ciò che era stato detto, fatto o professato).
creano senza alcun buono amaestramento, sarà stato intestato di guerra o di qualch'altro
piega. di una regione, di uno stato. = forse dal provenz. esconfire
campidoglio la legge per la quale era stato cacciato, ne fu da * più severi
e spesso ostile nel territorio di un altro stato o illegale nella proprietà altrui.
164: credo di non essere stato chiaro quando ho detto come lei,
2. figur. il subentrare di uno stato d'animo diverso o ancora più intenso
nell'assetto e nell'equilibrio di uno stato o di un sistema politico. gattini
, ed è tanto sconforme che n'è stato no a un tratto la sua
vederli [i nipoti] se non fossi stato scon b. cavalcanti,
l'unità, la coesione di uno stato). f. f. frugoni
, dove l'unità [di uno stato] si scongegna e s'introduce la
: lo scongelamento delle nevi e de'ghiacciessendo stato di molto sconcio alla marchia.
[sospiro] troppo maggiore che non era stato il primo. l. giustinian
che per una volta ancora l'evento è stato scongiurato. bonsanti, 4-33: il
, non potendo più occultamente lo suo stato celare, rispose e disse ch'era stato
stato celare, rispose e disse ch'era stato vescovo. giovanni dalle celle, 4-2-20
da anteo, che, non essendo stato coi suoi fratelli all'alta guerra, non
... poteva dare un'idea dello stato d'animo e dell'agitazione di tutti
, i-26: noi abitatori di un piccolo stato, sconnessi dal commercio delle indie orientali
armonizzati. -isolato politicamente (uno stato). leoni, 607: l'
ingrato e sconoaccadute, chi v'era stato, se la padrona era ita fuori,
ingrato e uanto / isconoscente le sia stato, arrabbia, / non pur si
, 2-26: per troppo tempo sono stato un ingrato e uno sconoscente, ho
volgar., xxl-813: perché tu sia stato te saul! che il campion
iacopone, 10-41: ché non so stato avveduto / de la miasalvazione, / pregote
smarrito. -non poter sperimentare uno stato d'animo. de roberto, 10-277
, impraticabile. fortuna e in male stato, e che il peccato commesso della
di scozia, lor truova in buono stato. sercambi, 2-i-71: partitosi zazzara
e vasto macigno nel monte. nello stato veneto parimente strepitosa fu quella di cataro
. - sono in batter d'occhio stato, senza colpa, rubbato, assassinato
4 (62): « chi è stato ammazzato? » « quel prepotente »
economico. faldella, i-2-58: lo stato doveva intervenire a rabberciare gli sconquassi che
ica, i peccatori morti in notorio stato di peccato mortale, nel passato anche
volgari. 2. ridotto allo stato laicale; spretato. carducci, iii-3-40
ii-53: né io... sono stato così sconsiderato che non abbia taciuto,
. carrà, 678: il responso era stato per noi terribile: sitrattava di un cancro
fu quello in cui la fortuna dello stato si cambiò. foscolo, v-35: vieni
... / volgi al mio dubio stato / che sconsigliatoa te ven per consiglio.
una condizione, un comportamento, uno stato d'animo, ecc.).
tanto sconsolaménto. 2. stato di decadenza, di rovina. bartolomeo
che mi ha fatto un quadro sconsolante dello stato d'animo di quelle poche migliaia di
sai, / così sapessi il mio simile stato, 2. situazione desolante;
persone che una comunità doveva dare allo stato per la leva. balducci pegolotti
scontentaménto, sm. disus. stato d'animo di insoddisfazione; scontento.
mostrò molto rammarico il duca d'essere stato costretto in quella occasione di scontentare sua
scontentezze qualche consolazione. 3. stato che produce disagio, insoddisfazione. cativo
, vi ritengano. 4. stato di agitazione politica o di inquietudine sociale
-sempre e comunque insoddisfatto del proprio stato. - anche sostant. pratolini,
2. stato d'insoddisfazione per l'andamento deldel babbo
bernardino da siena, 2-ii-1243: in ogni stato o connell'interno dell'anima nostra e
con mille scontorcimenti, come se fosse stato a sedere sopra le spine. -convulsione
una condizione patologica o di un particolare stato d'animo. serdonati, 14-1:
cosa maravigliosa a vedere, e più sarebbe stato se il luogo dove si scontrarono fosse
se il luogo dove si scontrarono fosse stato ampio e largo. cesarotti, 1-xvi-1-307
(i-622): avvenne ch'essendo stato ferito da uno scoppietto in una coscia un
giannone, 1-v-379: il consiglio di stato, avvezzo a grande autorità, si
santo frate, « perciò che io sono stato spinto da quel gentiluomo vestito di pavonazzo
183: dalla sua moglie non è stato possibile ricavare neppure, che so?
81: che ci ha? che è stato? sempre tu mi vieni / a
dignità sua e peraventura anco dannosa allo stato. parini, 815: è da dolersi
da dolersi che quest'uomo eccellente sia stato nella sua gioventù, in modo sconvenevole
oh come è rimosso sconvenevolmente il mio stato! e tutte le cose che io vinsi
vera non si poteva addurre, sarebbe stato e sconveniente e pericoloso. 4
non appena le fu detto che antonio sarebbe stato suo marito e che il pensare a
: « che cos'è il terzo stato? », domanda che doveva sconvolgere
si sconvolgessero. -sprofondare in uno stato di grave crisi economica. nostre idee
. averani, i-140: aezio, essendo stato in alessandria scolare d'un filosofo aristotelico
e di probità. -turbare uno stato di quiete, di normalità. montale
strano accidente, dovea essere in uno stato di sconvolta salute. borgese, 1-22
politica, sociale e morale (uno stato o un periodo). brusoni,
periodo). brusoni, 1003: stato d'europa più che mai agitato e
metterà a dar nuove leggi in uno stato sconvolto, se prima i magistrati non vengano
grado più giù che non nacque, sarebbe stato scopato per uomo discolo e di mal
o di ciò che non è mai stato visto o raggiunto o che è stato tenuto
mai stato visto o raggiunto o che è stato tenuto nascosto, di cui si è
). montale, 12-603: sono stato una scoperta di missiroli. ilgiornale poteva risparmiarsi
fatta la scoperta del sito e dello stato della piazza. montecuccoli, i-162: si
scoperta chi vi è, chi vi è stato, chi vi si aspetta. manzoni,
ci è cni dice già esser stato il tempio di marte; e finisce in
pena il sole d'oggi, che è stato scoperto, ha potuto aprire un viottolo
si dice che il concorso del popolo è stato immenso, non ostante che si bruciasse
sieno amici vostri, vi torranno lo stato e libertà vostra non essendo voi prompti
intenso, impellente per lo più dopo essere stato a lungo tenuto a freno (un
davila, 65: avendo le cose dello stato presa improvvisamente così diversa piega, non
falsariga del compromesso, della ragion di stato, dell'ipocrisia, sia pure postgiovannea
grida, gesti concitati) di uno stato d'animo, in partic. di
. fogazzaro, 1-302: vi è stato uno scoppio di passione in cui sentivano
se ne è trovato, e questo è stato per li archibusi s'usano che
del mondo nuovo, come apunto è stato fatto all'età nostra. boterò, i-396
siri, i-90: lo scoprimento è stato con assottigliare i negozi in guisa tale
caratterizzati dall'irresponsabilità politico-giuridica del capo dello stato o del monarca, omettere indebitamente di
; ma tosto si rimettea al primo stato, temendo non forse macco in questo
amaro, uomo che a lungo eri stato sul mare, scoprendo che solo il pensiero
. cinelli, 11-260: né era stato esposito a farei ferire a bella posta
de'dieci e il supremo magistrato degli inquisitoridi stato con tre sole palle di tela con facilità
io mi lusingava... d'essere stato il primo scopritore ben avventuroso d'un
s'intende. ma l'uomo ch'è stato potente nell'arte m'interessa anche fuor
thene- don... perzì fosse stato scopoluso de cieschi. tesauro, 2-77:
lo scoraggiamento è per l'uomo uno stato quasi naturale, e la fortezza uno
inferiore a nessuno nelle società dove sono stato, o a bologna o qui. giusti
mi fanno risentire le angustie del mio stato. sono afflitto e scorato; ma non
, che volevi? / -c'è stato uno staffiere. -uno staffieri di chi
1-48 (i-567): egli era sempre stato uomo disuo capo e che di rado con
e 'l bel pomo mi porgi ». stato ho scorti. 2. per
sacrifizio della propria vita, non le era stato concesso neanche il piacere di scorgere un
ahimè!) qual fia il mio stato? -far vivere, tenere in
scorgere, far cattiva figura. è stato uno scorgimento. non credevo di trovarmi
completa fusione e vetrificazione, pervengono allo stato di pomice e di ossidiana. verga
gno liquido o anche in una carica allo stato pa stoso.
fusione e di scorificazione senza giungere allo stato di vera pomice. opuscoli scelti sulle
oltraggiato non ispera ulzione o risarcimento dallo stato, ned è in grado da vengiarsi o
più credono ad una maliziosa ragion di stato che a tutte le ragioni sincere della
papi, 1-1-162: l'orgoglio suo era stato spesse volte abbassato e scornato.
il marito non fossi io pur mai stato / di quella ond'osa ei l'ama-
scorniciare1. scòrno, sm. stato d'animo di avvilimento, di afflizione
, atteggiamento o discorso che suscita tale stato d'animo; beffa, oltraggio.
montale, 9-37: anche così è stato breve il nostro lungo viaggio. /
). ojetti, iii-21: sono stato un'ora dal duca d'aosta a palazzo
. linati, 13-20: non era stato un sogno la bellezza su quelle vie
professore aveva detta una parola severa ed era stato udito dal curatone. gozzano, i-1251
apprezzata. entrambe, quando sono in stato d'irritazione, raddrizzano tutte le specie delle
vostra signoria si è assicurato che sia stato puntura di scorpione quella di cotesta giovinetta
approssimata dell'animale, in quanto era stato fatto uscire dalla terra da artemide per
i-258: al padre giammaria, che era stato lui a ficcarsi quello scorpione nella manica
con una piantatina di cerque. è stato scorporato dalla proprietà odasi, dalla villa
-sottrarre una regione o una città a uno stato di cui faceva parte. vìcegrad
paese marittimo, che già facea parte dello stato senese e ne fu scorporato, quando
quasi scorredata barca, s'egli non fosse stato troppo dall'avarizia e dell'ambizione predominato
scorredato': dicesi di bastimento, cui sia stato tolto il corredo o che ne sia
mostrar che 'l suo casato era anticamente stato scorretto. che se ciò non fosse (
quanto borghese, anche se tu fossi stato / grande come il tuo rimbaud su cui
dopo un'ora che 'l sole sia stato levato; e se sia il tempo tristo
a tende rosse con draghi ricamati era stato preparato. pratolini, 8-398: parigi tirava
159: il mezzo o sia lo stato della pestilenza è quando essa ha preso
. passare da una condizione, da uno stato d'animo a uno diverso.
percorrere, attraversare un territorio, uno stato, il mare. guido da pisa
quarantotti gambini, 13-85: « è stato richiamato anche bepi », rispose toni
, non credo il mondo fosse mai stato tanto lontano, da capo, dall'aspettarsi
possano partire impunemente scorrerie nel territorio dello stato italiano. 5. ant.
disordine istituzionale (una città, uno stato, una famiglia). nardi,
scorrevole a credere scorrezioni ed errori, è stato molte decine d'anni riputato -per
zion delle tavole, non ignoranza loro era stato lo svario nel predicimento di quell'eclissi
[ammonizioni], benché risanino lo stato, pungono nondimeno il comandante, parendo
, per vedere, dove galba era stato ucciso. c. e.
, una scorsa economica su tutto lo stato...; l'altro, una
scorso, giorno delparrivode'depositi, io sono stato forzato a pagare il soldo con le
vi molestasse, portareste ad invidiare allo stato vostro l'istessa umana felicità. metastasio
soverchiò. -cessato, superato (uno stato d'animo, un sentimento).
scorsa fretta / per nuovodanno non gravi suo stato. -con valore attenuato: impetuoso
impeto passionale; manifestazione eccessiva di uno stato d'animo. d. bartoli,
alcuno o scorso di soverchia allegrezza era stato ne'cristiani, a lui si doveva l'
sera ad una grossa città fuori dello stato di turcomano. c. dati, 162
che avevamo vista... era stato un miserabile convoglio di poveracci, d
scelti. 7. reggitore di uno stato, di un popolo, di una
mostrata la buona via del poetare e fosse stato loro scorta. galileo, 5-27:
narcotico esso altresì, avversità; stato d'animo, virtù, sentimento, norma
di larghezze si è il pensare che nello stato popolare ancora ad aspirare a cose maggiori,
-scorta metallica: riserva aurea di uno stato a copertura dell'emissione cartacea.
, 2-39: fatti i conti dello stato del fondo, dei capitali scorte vive e
tamente nelle discussioni pubbliche gli affari dello stato. 2. rettamente, correttamente,
e le premure dimostratemi, io sono veramente stato scortese col mio silenzio.
. gozzi, i-1-184: poiché v'è stato chi ha avuto il cuore di scannare
jovine, 2-145: l'inverno era stato duro, nevoso, tempestoso: una
, scorticò marzia come punizione per esserne stato sfidato nel canto. carducci,
tirannetti d'italia e, spogliato dello stato, s'illudeva nel pensiero di tornare al
libraio. foscolo, xxi-49: sono stato alla bottega del vostro scorticatore e non
muli di roma e suo distretto'era stato accordato da papa albani all'università de'
l-i-146: michelagnolo... è stato il primo che in questo secolo ha dimostro
. giannone, 2-i-165: questo terzo stato del concubinato, posto in mezscòrto1 (
quel, indico -governato, retto (uno stato, gli uomini). scorto.
, va'via. -dissimulato (uno stato d'animo). f. f
scossa d'amore. io. stato di forte inquietudine, di profondo turbamento
. -psicol. manifestazione di uno stato emotivo o affettivo caratterizzato da una crescente
caduti nelle forze dei pochi, anche lo stato nostro abbia a risentire le scosse di
allegri, 188: se e'ne fusse stato nella metà dell'agonia nella quale era
122: la semplito repentinamente da uno stato d'inerzia o di scosse e
sollecitare ad agire, ad abbandonare uno stato di inerzia. alfieri, 6-353
sussulti. 6. rimosso (uno stato d'animo negativo). f.
inprende demo: / titoli di stato sa che può rivenderli, senza troppi scosta
. manganelli, 1-101: 10 sono stato sempre, e destinato certamente ad essere per11
per nome dagli scrittori ci è stato mostrato. ann. romei, 3-484:
allontanarsi da una persona, da uno stato, da un'istituzione interrompendo contatti,
che io mi ero un poco isco- stato da quel maraviglioso re francesco, venendo a
occhio colquando si vuole risulti manifesto uno stato di perplessi = deriv. da scuotere
ottici. -scotimento di nervi: stato di agitazione, eccitazione nervosa (anche
politico, economico o istituzionale di uno stato; sconvolgimento dell'ordine costituito; moto
i grandi scotimenti, / mossi uno stato a migliorar, non ponno / da parziali
addosso il demonio meridiano. dopo essere stato colla gramola o maciulla gramolato e = nome
: di lei, se meno impuro fosse stato il mio amore, avrei dovuto rammentar
che suscita forti reazioni emotive (uno stato d'animo). sbarbaro, 1-33
fagiuoli, ix-145: se forse non è stato ad udire / la vostra doppia predica
. galileo, 4-1-407: essendo egli stato oramai tante volte scottato, non si
addosso: conviene credere che voi ne siate stato scottato, tanto male ne dite.
s'imbatté nel dottor paolo ch'era stato scovato fuori dal cocchiere. -recipr
-rinvenire ciò che è stato accuratamente nascosto. manzoni, fermo e
ecc. faldella, i-5-270: sarebbe stato meglio nominare cavaliere od anche commendatore chi
ascolta piuttosto questo libro, che è stato benedetto in gerusalemme. = deverb.
la vita nomade e screanzata che sono stato costretto a menare da un mese in qua
presente era a l'ambasciata, è stato / molesto sopra modo che con lui
., 4 (64): sarebbe stato lo stesso che rinunziare a'propri privilegi
sercambi, ii-402: se tale re fusse stato incredulo e pigroa'ripari del suo bene,
riconosciuti, ora che l'impressionismo è stato scremato e degustato per bene nel suo
. manifestarsi in modo improvviso (uno stato d'animo, un'emozione).
nel romanzo, dopo una paginetta sullo stato degli animi nel febbraio 1859, sullo screpolarsi
senso comune. papini, iv-mo: è stato [tolstoj]... più
, che dà l'ispirazione (uno stato d'animo). foscolo, xviii-268
era uso tenere le proprie carte è stato trovato vuoto e la chiave dentro la serratura
genova. -erario, finanze dello stato (anche al plur.).
ango- letto che nel mio scrigno è stato loro assegnato. vittorini, 5-27:
bizzarri, 49: io le sono stato tanto addosso poco fa per convertirla..
anno ho auto poca ventura, essendo stato rubato ad urbino ciò che avea. aretino
del viso o degli occhi (uno stato d'animo, un pensiero, anche una
è lo certo scritto de lo secondo stato. 10. locuz. -dare
fabbriche: quello preposto alle manifatture dello stato. - scrittoio delle possessioni: quello
patrizi, 3-7: camillo scrittore è stato occupato, secondo me, avendo in copiare
cui si consenta... gli sarà stato non pure allieva- mento di fatica,
: come mai il cellini può essere stato uno scrittoràccio in ciò che non ha
l'amministrazione dei propri affari o dello stato. - anche assol. alvise contarmi
giovedì di questa settimana, giovanni sarebbe stato a milano col 'legnetto': una spiacevole
, 13-7 (54): in questo stato dimorando, mi giunse volontade di scriverne
. davanzati, i-lxxvii: a me è stato più agevole il distendere e molto piacevole
signor mio, / se vuoi qui stato e nel ciel veder dio. muratori,
per cui un soggetto, abusando dello stato di bisogno di un altro soggetto,
: particolari tumori, a'quali è stato dato il nome di scrofulee di strume,
di quei particolari tumori a'quali è stato dato il nome di scrofule e di strume
. gli domando se lo strappo è stato totale, la matrice infranta. mi
libro vostro. -destare da uno stato d'inerzia, di torpore. carducci
i ^. riaversi, destarsi da uno stato di torpore, di indifferenza; riprendersi
3. sconvolto da crisi politiche (uno stato). mamiani, 3-154: l'
improvvisamente e con grande intensità (uno stato d'animo, un sentimento).
non sono più da gran tempo in stato di generazione, ta ed affettata
il gesso di quest'opera, per essere stato male stemperato, si scrosta. lanzi
3. figur. mitigare uno stato d'animo negativo. guerrazzi, n-i-52
attentamente la propria coscienza per conoscere lo stato della propria vita interiore e per ricercare
, scrùppolo, scrùpulo), sm. stato d'animo di disagio interiore, di
di rigida osservanza. 2. stato d'animo di dubbio, d'incertezza,
, vedendo... esser loro stato messo nel capo uno scrupolo di aver colto
le cure di stato, faceva sì che il treno speciale che
, 5-149: le istruzioni per lo stato d'allarme vanno osservate scrupolosamente. arpino
fra coloro i quali erano soddisfatti dello stato vigente di cose e che a mantenerlo
cavour, i-191: non consta che sia stato eseguito il prescritto dell'articolo 83,
scrutinare la vita di tutti gli uffiziali dello stato e de'più bellezza arrende e svela
cavour, i-191: non consta che sia stato eseguito il detta madonna di siena,
due suffragi solamente agli altri preferito era stato. guicciardini, vi-265: giunti ev
, cxiv-3-150: se io non fossi stato presente a vederecon i miei occhi scucire la
granscudiero del re,... è stato per suo desiderio messo ad onorato riposo
1-317: lo scudo della salvezza d'uno stato è la maestà deltimperio. c.
stemma di un principe, di uno stato o, anche, di un'associazione,
: oh se il suo scudo marchionale fosse stato un tegamino, come volentieri glielo avrei
potenza di una casata o di uno stato. dante, par., 12-53
imbarcazione e lo stemma delparmatore o dello stato o del sovrano). stratico,
due facce lo stemma del principe o dello stato che le aveva emesse: coniate per
fanno molte altre; so che egli sarebbe stato mutolo sempredi questo, per paura.
: sotto il ministero blum, era stato visto alla testa dei cortei rossi,
e plastica. e finanziata dallo stato, che ha lo scopo di diffon
s'el vege gli vostri bei volti pu stato. de amicis, 121: egli [
gli allievi e finanziata e gestita dallo stato. -scuola privata: gestita e diretta
gestita e diretta da soggetti diversi dallo stato, in partic. da associazioni culturali
guerra: che forma gli ufficiali di stato maggiore. - scuola di tiro:
, far ritornare in sé da uno stato d'incoscienza o di torpore. porcacchi
sì che tornin le menti al proprio stato. -pervadere ed eccitare l'animo (
ricordo, riaccendere un sentimento, uno stato d'animo. boccaccio, viii-3-206:
solo quando il dominio del trascendente è stato scosso, la storia si è venuta man
non per iscuotere i fondamenti di questo stato, né per alterare o innovare
volgar., 1-197: io sono stato tolto via come l'ombra quando abassa,
. risvegliarsi dal sonno, riaversi da uno stato di torpore; ritornare in sé da
o di interessi, riscattandosi da uno stato di rilassatezza morale o intellettuale.
terra. -rianimarsi all'improvviso da uno stato di coma o di morte apparente.
casa / di altri più volte è stato per pedante; / e qui non ci
di, da dosso: liberarsi da uno stato di fanfani [s. v.
lo corpo di miseno morto, che era stato trom- batore d'ettore e poi s'
: un lungo tratto di spiaggia era stato spianato e scurito dalla mareggiata. fenoglio,
parte -dove sta memora / prende suo stato [l'amore], -sì formato,
, e tutti affogorono, ch'è stato una iscurità. cantari cavallereschi, 125
1-14-54: ciasca- dun li è stato compagnone / a far quel tradimento tanto
condizione di crisi, didizione spirituale, uno stato d'animo) o ne è acsiena,
]: mai il s. corponon è stato rimosso dal primo luogo della confessione o
, in tutti gli anni che c'è stato lavoro; mi pagava meno degli altri
ch'egli dapoi di esser salito ad alto stato, s'era donato alla vita oziosa
, non le ragioni, di quello cheè stato un errore madornale. piovene, 1-155:
in ogne lato / ti membri di tu'stato, / e spendi allegramente; /
volta si sgomentava a pensare che era stato in prigione. -stupirsi, sbalordirsi
, vii-408: il gusto degli obelischi è stato unico degli egiziani. la grandezza romana
ragguaglio che può un che vi sia stato un dì intero. sgominìo,
va. argino, 19-17: era stato un 'attor giovane'molto quotato, ma
profondo della mente, le preghiere ch'era stato ammaestrato a recitar da bambino; cominciò
chiamato marino de'colonnesi, che era stato scommarato et omne cosa e partite le
4. figur. progressivo allentamento di uno stato di tensione. rapporto censis 1992
, attenuarsi (una gioia, uno stato d'animo e che le parti
ha er frittaccio d'arisponne: « so'stato io ». 6. che
3. figur. invasione militare di uno stato. siri, vli-1122: non risparmiò
e immediatezza (un sentimento, uno stato d'animo). martello, 6-iii-345
improvviso di una passione, di uno stato d'animo. soffici, v-5-170:
tr. { sgoverno). governare uno stato in modo inefficiente, corrotto e arbitrario
e mal fatto, sì come fosse stato dirozzato col piccone; sempre con desiderio
della direzione o dell'amministrazione di uno stato e, anche, di un'istituzione
stata se non lodevole invenzione l'essere stato trovato il modo da intagliare le stampe più
, benché sappia che il nostro gatti sia stato sgraffignato da loro alquanto per la contesa
dello sgramignato continui nel modo che è stato sin adesso. = etimo incerto,
gran premio della sgrammaticatura per singoli è stato assegnato a pari demerito al democristiano tanengo
io marzo 1881 sgranò pel concorso dello stato nelle opere edilizie di roma un discorso
e si seccarono. -manifestare uno stato d'animo nello sguardo. faldella,
'transfert'liberatorio, un sollievo dal pessimo stato d'animo che ormai prevale...
, 13-vii-1982], 1: c'è stato sonori, alle sottili sgranature cromatiche,
6. figur. abbandonare uno stato d'inerzia; agire in modo pronto
o dalpintirizzile gambe intorpidite da un protratto stato di immento. mobilità o da un
. zannoni, 5-5: certo nvera stato un po'poco supposto re umiliato
, almeno gode, secondo il suo stato, ottima salute. vittorelli, i-82:
ottenne la licenza di ritornare al suo stato. ramazzini, 297: per ora non
considerando esser questi le vere ricchezze dello stato. carducci, iii-6-259: il popolo dichiarò
servito al granduca, sgravando il suo stato dalle truppe parmegiane. vico, 4-i-852:
artefici e tutti i cittadini di poco stato erano cagione che lo sgravio non si
preso di mira anche il nostro sgraziato stato. 11. che è privo
le quali informano dello sgretolamento d'uno stato più antico o della sua importazione.
la guerra sgretolava le basi fondamentali di quello stato che durava da venti anni. gobetti
va sgretolando. -sfasciarsi (lo stato, una famiglia). einaudi,
e impoverisce perciò la collettività; lo stato si indebolisce verso l'estero e si
fazio, iii-17-75: se pilio non fosse stato in mentre / accorto che 'l gran
sigillo della presente relazione a riferir lo stato delle corrispondenze di quel governo con le
). povero pancreas che non è stato ristorato, non solo riceve aggravio da
toscana, 14-2-1-224: il era stato fatto certo taglio di terreno intorno alla rocca
essere la maggior parte rena, è stato necessario fondare di muro. santi, ii-392
penne, sùbito, come nulla fosse stato, si rimette a beccare, a ruspare
iacopone, 1-2-124 (316): èi stato falso amadore / e me per altri
di guardare; sguardo che denota uno stato d'animo, un sentimento.
. per gli altri l'ampiezza dello stato e la potenza sì sguardevole che va
o qualcuno, spesso esprimendo uno stato d'animo o un sentimento (ed
volto che rivela un sentimento, uno stato d'animo o determinate qualità morali;
3. figur. libero da uno stato di servitù, di sotiv- 2-1281:
, sm. strumento per valutare lo stato di salute degli alberi di cui misura
tic. con verbi intr. di stato e di moto o dichiarativi vrebbe
tenore che dovreb- ero corrispondere a uno stato d'animo particolare siano collocati nelle
e scipito verseggiatore ben mostrano a che stato era la sì vantata letteratura italiana di
o anche rassegnazione, malinconia o uno stato d'animo assorto e pensieroso (e talvolta
critica: / dell'ignorante l'infelice stato / gli fa fare una vita sibaritica,
ruga scnveva al poeta, cui era stato il primo e il più sibaritico editore
.. sapea non essere esso scoto stato mai autore di veruna miscredenza e nullo
come una sibilla e grande onore gli è stato fatto. bibbiena, 2-67: santilla
a vendicare la morte di crasso, stato con più legioni romane ucciso da'parti,
rime obbligate. troppo cognito è stato l'anonimo, che faceva su i palchi
per dare ordini, per esprimere uno stato d'animo o per modulare un motivo
se il motivo al quale accennava fosse stato diverso da quello di lilì marlèn.
e può essere anche conseguenza di uno stato patologico, soprattutto connesso con la vecchiaia
, sicome tutti'savi ch'amavano lo stato di roma. pucciandone, 355:
il cavallo, che lungo tempo è stato lasciato andar senza il freno, così
come la sciocchezza spesse voltetrae altrui di felice stato e mette in grandissima miseria, così
grana octo per onza secundo antiquamente è stato sempre solito pagarne sincomo avessera comparati e
napoletano e, in seguito, dallo stato unitario italiano. settembrini, vii-181:
, un tantil audi il miserrimo / stato della mia vita, e allora ospizio /
che male è egli morto? dove è stato sepolto? -l'è cascà in canal
. -conservazione dell'integrità di uno stato rispetto ad aggressioni esterne. a
sì per costringerlo a restituire il suo stato al duca di milano come eziandio per
di milano come eziandio per securanza dello stato e delle terre della chiesa. fausto
cose e, di conseguenza, in uno stato di tranquillità, di serenità, di
passaggio. fenoglio, 5-i-1181: allo stato degli atti io suggerirei, e mi ispira
. -sicurezza pubblica: condizione di uno stato in cui, nell'osservanza dei princìpi
alla, crimine contro la sicurezza dello stato: delitto contro la stabilità politico-istituzionale dello
: delitto contro la stabilità politico-istituzionale dello stato o contro la conservazione e il regolare
contro la sicurezza interna od esterna dello stato. codice dei delitti e delle pene
contro la sicurezza interna od esterna dello stato, non avranno fatta la dichiarazione di
alto tradimento o di attentato alla sicurezza dello stato. -autorità di sicurezza:
: corpo di polizia (e nello stato italiano unitario esso veniva denominato corpo delle
, è denominato attualmente, dopo essere stato smilitarizzato, polizia di stato).
dopo essere stato smilitarizzato, polizia di stato). mazzini, 92-68: sciogliete
sicurezza e soddisfazione, poiché questo è stato il principio di indebolire la francia,
paolo mostrò questa sua sicurezza, egli è stato spezialmente nella navigazione sua dalla giudea in
il mio soggiorno ui le è stato utile per una certa sicurezza morale che le
non poteva imagi- narsi come egli fosse stato oso venirgli a l'improviso, senza
avrebbe potuto credere ch'il rimedio sarebbe stato facile al male da cui era il
si fida di traditor ministri assetati del suo stato. erizzo, 3-191: questa è
prencipe si richieda, che voglia mantenersi in stato e vivere sicuro. pananti, iii-176
o indipendenza o ordine interno (uno stato). machiavelli, 1-vii-139: i
credeaviver securo, / se 'l mio debile stato ben misuro, / certo i'cadrò
[o maria] sia tranquillo e sicuro stato di vita a tutti coloro bloccare qualsiasi reazione
/ per che, seciò ciré detto è stato vero, / esser dovrian da corruzion
: per lui [il chiostro] era stato un porto, se non sempre tranquillo
stabilimento, dove si tratta di dare stato ad un unico figlio. g. gozzi
se questo fosse in fondi pubblici dello stato; ma se fosse una societàdi un paese
e. cecchi, 2-47: almeno allo stato presente dell'invenzione, la macchina da
. borgese, 1-204: sicuro che sono stato prigioniero, e ho aretino, 20-62:
passate, poverino. mentre andrea è sempre stato al cristo, e te,
, 210: o quanto ringrazio iddio dello stato mio, che, se bene anco
sicurtà del corpo e de lo stato. -antidoto contro una malattia.
geografici o dalla protezione di un altro stato potente o semplicemente dalla solidità di edifici
. bibbiena, 49: se decte lo stato di squillacimedesimamente ad uno figlolo del papa,
, di violenze all'intemo di uno stato; sicurezza degli abitanti da delinquenza o
, ii-218: quando noi fummo padroni dello stato, fummo tolleranti oltre i termini concessi
nicolò erizzo, lxxx-4-726: non solo è stato mai possibile che cesare vi acconsenti,
iacopone, 69-52: chi en tal stato monta sune è con le dominazione:
. tassoni, xii-1-15: m'è stato rubato tutto quel poco di buono che io
alcuni altri signori di parte imperiale era stato costretto a dar sicurtà di non partirsi
a dar sicurtà di non partirsi dello stato della chiesa. de luca, 1-286
». quale sembra che il malato sia stato colpito dal fulmine. landolfi, 2-189
vesuvio. ne delle stelle sullo stato dell'organismo. -incommensurabile (la
, alla massima durezza dopo ch'è stato intagliato. 7ramater [s. v.
discoide, che si trova anche allo stato fossile. a. bazzarini,
una membrana sierosa. nuto tossico dopo essere stato a contatto con un = deriv.
refrattario alla sifilide costituzionale prima ai essere stato sifilizzato. 2. intr
organi per mezzo del virus sifilitico, cioè stato d'immunità, a cui si pervenne
odio al nicotera, papà calabritto sia stato nominato direttore del sifilocomio di catania.
minio, lii-14-80: il signor è stato in grandissima aspettazione del mio giunger e
piommo, nelle quale offierzero allo buono stato le perzone loro e. llo avere.
. delitti di contraffazione del sigillo dello stato o di 17. terra sigillata
una soda sigillal'autenticità (e nello stato moderno tale figura fu zione. sostituita
alla custodia del sisbalzo. gillo di stato). 4. per estens
. pubbl. sigillo o grande sigillo dello stato: quello che serve ad autenticare gli
come le leggi) emessi dal capo dello stato. codice dei delitti e delle pene
quelli che avranno contraffatto il sigillo dello stato o fatto uso del sigillo contraffatto saranno
653: l'apposizione del sigillo dello stato è una formalità necessaria per dar il
delle rissoluzioni deliberate, come se fosse stato presente, non ostante i sigilli della
che esse abbiano, perché non entrino nello stato con un valore immaginario che esse non
brevità. ho visto troppo in quale stato tu sia quando metti il sigillo a
stessa... non vi è stato antico o santo padre che non l'abbia
monti, iii-417: mio fratello è stato ne'giorni passati occupatissimo, né ha potuto
algarotti, 1-x-286: quattro giorni è stato qui il signor conte di fir- mian
mian; e quei quattro giorni io sono stato costretto a guardar la camera ritenutovi da
la quale si scrive quello che è stato, significhi ancora quello che ha a venire
credeva pienamente ciò che dal cielo era stato significato a pacomio, stimò che tal
significativamente e con brevità parlato, sia stato cativa'. calvino, 13-51: è significativo
le parole quanto altro pappagallo che fosse mai stato; e oltre a ciò non dicea
padula, 159: la chiesa cattolica nello stato attuale e una mummia: ha riti
, specie fra persone amiche o di umile stato, mi ha sapore d'affettazione e
e molto meno qualor ella è padrona di stato amplissimo e di signoràggio assoluto. berchet
dell'ex re di olanda, era stato deposto in una cappella della chiesa metropolitana
potere in una comunità o in uno stato, che ha responsabilità di governo.
servire dipartire / quello ch'assai ci è stato / senza mal fare, mal fa
3-198: questo è... lo stato nel quale al presente si niure-,
un'alta signoria nei confronti di uno stato che gode di ampia autonomia. guicciardini
domanderà a tutti li signori dispagna, nello stato de'quali sono saline che gli debbano
apostolico, il governo della missione era stato affidato al signor delmonte, della provincia
1-143: quando la donzella si corica laprio stato di servitù d'amore e di soggezione (
ben fermamente, / ch'eo nome sia stato precedentemente citato). parta en tutto
aver data un'occhiata intorno e doppo tesser stato un poco in atto di pensare
, che ne fu signore, fusse stato... d'altro governo.
angelica bellezza che... non sono stato signore di trasferirmi sino a cremona per
che nato sia poverello il tornare, cangiando stato, nel suo nido a far da
bisogna che comandi uno solo in uno stato e, per estens., che il
autorità o potere un impero, uno stato, una città, ecc.
potere politico su una regione (uno stato). sercambi, 2-ii-107: al
cioè non sarà signoreggiato da ambizione di stato né da cupidigia d'avere. p.
di sovrano o di signore sopra uno stato o un popolo; esercitare il potere
per sua natura e ingegno, di stato e di signoreggiare avi ch'
impulsi o istinti (una passione, uno stato d'animo, una virtù, anche
una particolare rilevanza nell'ambito di uno stato (una città). algarotti,
, agg. è ridotta ai limiti dello stato. (ant. segnoreggiato,
di un signore (una città, uno stato, argomento letterario). un popolo
, ecc.), o di uno stato (un territorio). linati, 16-4
femm. -tricé). che regge uno stato femme'o altrove avremo compagnie signoresche.
di questi uccelli [falchi], nello stato di libertà e signoreggiatori dell'aria,
e letter. signore di un piccolo stato o di una città o di un feudo
. signore di un piccolo dominio o stato. -per estens.: nobile dell'
loro. bacchetti, 1-ii-131: era stato un 'signoretto', proprietario della possessione delle
politico su una città o su uno stato esercitato da un sovrano o da
temporaneamente) alla carica suprema di uno stato con ordinamento libero; pieni poteri.
di laude e d'onore e di stato mondano e di signoria. mare amoroso,
69: chi sta in altezza di stato e signoria e in tirannia..
che governa gli affari più gravi dello stato. nievo, 18: che in quelle
anche militare e politica detenuta da uno stato o da un popolo in un territorio
battaglia et in egipto morto / seguendo stato e gloria signorile. beicari, lxxxviii-i-240:
piazza d'armi,... sarebbe stato inadeguato alla presenza vivissima e luminosa di
che, tolto di peso nerone dallo stato di privata fortuna, ah'imperio di
io,... non sono mica stato tirato su nell'ovatta io.,
/ ma tomerolloil primo signorio / ne lo stato dov'era l'uom securo.
, 2-271: « complotta contro lo stato? » esclama l'ufficiale spazientito.
in romagna che nonavessi da quello [dello stato di firenze] provvisione. g.
metodologici e tecnici, perché come è stato suggerito in altra sede la sigologia -