-manifestarsi in forma rumorosa (uno stato d'animo). gadda conti
tempo a ciascuno di salvarsi, quando fosse stato veemente. varano, 1-5: era
107: se quell'uomo c'è stato / che la sa mugolante, / umiliata
manifesta per mezzo di mugolii (uno stato d'animo). pirandello, 6-564
cui si esprime un umore, uno stato d'animo, un sentimento, un
prende comoda? -lasciare intendere uno stato d'animo. sciascia, 11-31:
(38): giovanni bonsi è stato anche lui a gran pericolo di morire
sempre lavoro, / che gli son stato schiavo e mulatièri, / non fa mai
: quanto a l'affronto che v'è stato fatto de la prigionia, siate sicuro
nostra chiesa di congo, dimoranti nel stato di enchus. = dallo spagn.
, secondo la leggenda, coriolano sarebbe stato persuaso dalla madre e dalla moglie a
dotta, lat. tardo muliebritas -àtis 'stato, condizione della donna non più vergine
, gli distoglievano dal mulinare contro allo stato. 3. svilupparsi, agitarsi,
concetti mulinano nella mente degli uomini di stato. nievo, 1-40: ora io dirò
dal principe fili berto era stato di fare uno sbarco al braccio di maina
: d'alcun duca di ferrara è stato costume far apparecchiar la tavola nelle stanze
: dimostra lo scendere di virgilio essere stato più veloce che el corso dell'acqua per
sterzi. marinella, 215: essendo stato mandato a tiberio cesare un pesce
. sono in modo indiretto un sussidio dello stato in quanto che esso è stabilimento d'
pena della multa consiste nel pagamento allo stato di una somma non inferiore a lire
, nel linguaggio comune: che è stato invitato (o, anche, cne ha
stabilizzazione, crediti bilaterali o multilaterali da stato a stato sono purtroppo strumenti con cui
crediti bilaterali o multilaterali da stato a stato sono purtroppo strumenti con cui i popoli
. ojetti, iii-372: ieri è stato qui col banchiere zuccoli di parigi (
una sapienza indiana multimillenaria / procurarsi uno stato di vitamorte. = voce dotta
stabiliti dalle autorità finanziarie di uno stato per una divisa straniera, con riferimento
funzionamento e può passare a un altro stato di funzionamento per effetto di un'eccitazione
del gr. 7toxu-) e da stato (v.). multistazióne,
dignitario, prefetto, o che altro sia stato. montale, 5-72: lasciai le
lo scheletro più carne che se fusse stato una mumia. pananti, ii-281:
che una dottrina vive quando è ridotta allo stato di mummia. aleardi, i-xxi:
padula, 159: la chiesa cattolica nello stato attuale è una mummia: ha riti
'mummificare': ridurre un corpo animale allo stato di mummia. 2. figur
vivacità, gaiezza, ridursi in uno stato di torpore accidioso. tronconi,
intellettualmente e spiritualmente; ridotto in uno stato di accidia, di indolenza. -anche
7-167: il 'senso comune 'è stato a sua volta il filisteizzatore, il
in uno stato d'animo permanente, in una pigrizia
di una collettività; ridurre in uno stato di prostrazione, abbattere, stremare,
a una pena interiore, a uno stato d'animo). cicerchia, xliii-321
perché sapeva che il prezzo ne sarebbe stato esorbitante. -assol. d'
placide squadrature. palazzeschi, 1-627: era stato piffero nella banda municipale del suo villaggio
potere locale a danno dell'unità dello stato (e nel risorgimento indicava, anche
anzi mi do lode di essere stato sempre larghissimamente italiano: ma la toscana
de nicola, 369: sono stato assicurato che la giunta di stato abbia
: sono stato assicurato che la giunta di stato abbia effettivamente avuto un dispaccio d'istruzione
istruzione per le cause dei rei di stato...: per i municipalisti ea
tempo in cui costruì l'edifizio del nuovo stato italiano sgombrando il terreno dagli impedimenti del
forma di monarchia i ministri; reggevano lo stato le municipalità, gli elettori e l'
, che, sotto il controllo dello stato, amministra autonomamente gli interessi locali della
tasso, v-225: il mio viaggio è stato felicissimo, e solo ritardato con molta
che la soperchiava; ed era ancora stato inalzato con tanta fretta quel lavoro che
, l'animo vostro (oltra l'essere stato sempre libero) nel vedere la rovina
). cesarotti, 1-xxix-247: uno stato regolato da leggi e munito di questa
stanotte stessa, e voi sapete in che stato, e con poche munizioni; e
prima che arrivassero i tedeschi, è stato possibile penetrare nella caserma e racimolare moschetti
abitante nella cittadella, a cui era stato permesso di passare nella città per sue
, il quale ha contratto con lo stato l'impegno di somministrare a un certo
consueto delle guerre, lasciato munto lo stato e impoverita la camera apostolica.
pena / fatta è perpetuale in questo stato. /... / così
luogo, perché tre giorni interi era stato nella medesima positura. gnoli, 1-15
-asserire, sostenere, dimostrare lo stato di moto di un corpo celeste.
o, anche, per esprimere uno stato d'animo o conferire maggiore espressività alla
pratolini, 3-140: giorgio non era stato arrestato per misure di polizia come noi temevamo
dicesse quattro cose ancora sopra lo mio stato. idem, inf., 3-4:
reazione, un atteggiamento che rivelano uno stato d'animo (con riferimento sia a
/ or vago augello, e chi di stato il mosse / lasciògli '1 nome e
vorrebbe elli unqua avere esprimere uno stato d'animo, un'intenzione,
uno che per venire in grazia dello stato... s'andò a notificar d'
mandarli [i drappi] fuori dello stato fra quindici giorni dal dì della pubblicazione
a nostra cognizione resistenza, o lo stato d'una cosa prima sconosciuta.
dominio fermo sopra popoli e ragione di stato è notizia di mezzi atti a fondare,
per conseguenza (pogniamo se egli è stato in età da ciò) la bellezza
funzioni giuridiche, se non esprimerà lo stato concreto, individuale e continuo del fatto
le persone, gli atti e lo stato delle cose non si possano né scambiare
il maggior pittore che mai ci sia stato notizia né infra gli antichi né infra
naturali accrescimenti e conosce lo difetto dello stato di prima. guicciardini, i-38:
, i-92: essendo... stato proposto a sua eccellenza quanto convenga alla
nell'intelletto (un sentimento, uno stato d'animo, un principio morale, un'
, 2-8 (i-717): son stato astretto per altrui colpa abandonar milano e
sermon de la patria: e ciò è stato per le notomie che ogni pedante fa
una ricerca e quasi una notomia dello stato interiore dell'anima, affine di svellerne
e sciagure significano mutazioni o alterazioni di stato, o in bene o in male
senza esser notorio / al volgo, stato umil non have a sdegno. sanudo,
in sogno, cioè la condizione o stato morboso di coloro che, addormentati,
in nottata ci sa rebbe stato un cambiamento di vento. -in
con un agg. per indicare lo stato di un infermo durante tale periodo.
ho vegliato una cattivissima notte: sono stato assai male. faldella, 2-98: la
3 o 4 cm, che, allo stato di bruchi, si nutrono a spese
in sospetto di sediziosi e turbatori dello stato. pananti, 1-i-296: i ricchi mauri
. inestricabile e che sarebbe anche stato piuttosto lugubre la sera senza le lampade
in genere dopo poche ore, allo stato iniziale; dall'osservazione degli spettri luminosi
e co'piedi nell'acqua marcia, lo stato dimostra con la prigione e all'uopo
: si potrebb'egli sapere che cosa sia stato di quegli altri novanzei? -sport
intendeva di lasciare dopo di sé lo stato della casa de'medici di tal maniera
] informaron per lettera il governatore dello stato in cui eran le cose. guadagnoli
4-660: chiunque non ignora l'ultimo stato del diritto comune sa che una novazione
nome del sovrano che gli partecipò essere stato lui eletto al governo di una lontana
, 3-3 (i-iv-259): egli è stato sì ardito e sì sfacciato che pure
u'mal passo e scuro è sempre stato. e come quine presso furono arrivati,
a drieto in più novelle è stato raccontato, a una sua festa. sercambi
loda e mantien lor onor e lor stato. boccaccio, dee., i-intr
: se alcuno credesse che edoardo sia stato chiamato temerario per l'impresa che anch'
dette 'secretorum 'dell'archivio di stato di genova [in rezasco, 1285]
: l'illustrissimo magistrato d'inquisitori di stato... consideri ciò che potesse
categoria, ecc.; che è stato proclamato da poco (un santo
con lei... minacciava lo stato di firenze. prati, i-299: il
paesana troppo remota e troppo discordante dallo stato presente della conscienza comune. pavese,
novello: perciocché l'uomo, che è stato nel peccato più tempo, è più
da poco, appena organizzato (uno stato, un'industria, ecc.);
bene si adattano al principiare di uno stato novello non operano poi abbastanza nel progredire
una determinata condizione, in un determinato stato, in una data carica o dignità
determinato settore di attività, che è stato appena assunto per determinati compiti o lavori
chi avesse menato moglie novella e non fosse stato con lei o fatto casa nuova e
149: incominciai la missione per il stato di en- chus e zombo, per
veduti / e paragon fatto nel duro stato mio. tassoni, 3-22: san felice
fatto caporale di popolo o d'università è stato abbattuto. passavanti, 226: le
sull'esortargli a riformare essi medesimi lo stato ed a biasimargli dei tridui e delle
nono giorno dopo che l'uomo era stato riposto nella sepoltura, ed era detto
. menzini, ii-226: questo è stato l'errore di molti grandi uomini, anzi
di molti grandi uomini, anzi è stato di tanti sì latini come toscani che il
più inesorabilmente il destino di costei sarebbe stato segnato, tanto più disperatamente ella avrebbe
novéto, agg. agric. che è stato rivoltato, qual rivolgimento seguita che essa luna
dell'azione, del fenomeno, dello stato, del processo e del periodo di
o spirituale; una condizione, uno stato, ecc.). dante,
, intellettuale, spirituale o condizione, stato, relazione che esiste, che è
6. mutamento, cambiamento di stato, di condizione, di abitudini.
7. dir. cambiamento dello stato di fatto in ordine a un determinato
novità) ', congiura; colpo di stato. novellino, vi-162: elli
de luca, 1-14-1-19: per costituirsi nello stato del clero regolare, bisogna che preceda
. cattaneo, iii-216: il vostro stato dovrebbe essere, per dir così,
, 1-1-85: in caso poi che lo stato sia retrattabile, com'è il chiericato
secolare ne'soli ordini minori overo lo stato di novizio nelli religiosi. a. m
più non abbi fatto simile errore e sia stato sedutto dal compagno...,
: novizio i'sono in questo novo stato, / ove l'errar è cosa troppo
una persona assunta a cariche elevate dello stato romano). livio volgar.
e dopo che tale precedente matrimonio è stato validamente sciolto (per morte del precedente
deriva (e che può incidere sullo stato giuridico e sociale della persona che passa
il conte di gorizia, essendo in trivigi stato a nozze e a festa, subitamente
fra due persone di sesso diverso; stato o rapporto matrimoniale; matrimonio.
serdini, 1-6: misero corpo, stato in tanto abbrobrio, / tu non
che sia necessaria la testimonianza del suo stato nubile anche quando faceva in letto la
o a cleari detenuto da un singolo stato, in quantoparticelle indipendenti, ogni nucleone compieatto
stessa per un -potenza nucleare: stato che dispone di armi nuclide leggero e
: la famiglia era il nucleo di quello stato economico (appunto contadino: il ciclo
forma sferica (ma talora anche stato fluido; ninfe. -anche nell'espressione nu
petaloidi. si trovano i nucleoliti allo stato fossile. se ne nucleoelèttrico, agg
protone o neutrone a seconda del diverso stato quantico. -nucleone ottico: il nucleone
essere, da solo, responsabile dello stato di eccitazione dei nuclei il cui numero
, senza reticenze o pudori, lo stato d'animo, i pensieri, le
meditate), sf. invar. stato, condizione, aspetto di chi è nudo
ritornerò -cioè: -là in quel medesimo stato di nudità e sanza nulla mi ritornerò.
fare? se alcuno lo vede in quello stato di nudità, può nascere uno scandalo
sua nudità. -come simbolo di stato ferino. g. b. andreini
rappresenta delle donne pubbliche che in uno stato di nudità completa guardano con curiosità quasi
. bibbia volgar., x-188: son stato [dice san paolo] in fatiche
passioni e gli affetti. 9. stato di privazione della grazia di dio in
cui riduce il peccato; miseria spirituale, stato di peccato. cavalca, iii-178
[s. v.]: lo stato mio di nudità: povertà anco relativa
15-81: l'interno del palazzo è stato svuotato. non ci sono che le
giudica. -manifestazione fedele di uno stato interiore. d'annunzio, ih-1-1158:
carni a nudo. -allude allo stato di adamo ed èva nell'eden.
come se... non fosse stato ugualmente nudo ne'dì precedenti. govoni,
nascosi ». -con riferimento allo stato di assenza totale di indumenti e,
pesa, pria. -simboleggia lo stato ferino dell'uomo. dante, conv
, della quale credo le sia già stato dato parte, non ha da essere né
e liscia, intorno alla quale è stato lasciato un piccolo margine del legno nudo.
e senza batter palpebra, nel quale stato essendomi alquanto trattenuto, a poco a
fissò ©stentamente l'angolo nudo dov'era stato l'armadio. bernari, 3-92: andrea
(perché il reale esercizio ne è stato trasferito, di fatto o anche con una
, scarse di fantasia, cadevo in uno stato di freddezza e di torpore.
nente al governo di sì gran stato. galileo, 4-1-395: molti
che si trova o è ridotto in stato di completa nudità; nudo come all'atto
che potesse perturbare la tranquillità del suo stato. -idea inconsistente o astrusa.
nugolato, sm. ant. stato dell'atmosfera caratterizzato dalla presenza di nubi
praticassi mai e... diceva essere stato soldato e tagliava e'nugoli. firenzuola
proprietà attraverso il parassitismo a spese dello stato. -sostant. alfieri
disuguale e in pari tempi e in pari stato il cuore; e li seconderà a
dell'agricoltore industre per uscire dal loro stato di squallidezza e di nudità.
, ai tirannia, di colpo di stato. io. teol. assenza
nullo a suo diletto: e questo è stato di beatitudine. = dal
giuridica positiva stabilita dal potere legislativo dello stato, in contrapposto al diritto naturale,
l'età intermedia, è stato coerentemente e rigoro samente enunciato
stico del secolo xviii ed è stato poi solenne mente proclamato dalla
un antico palazzo del cinquecento che era stato frequentato dal pensatore italiano che è il
secento. marini, i-214: dallo stato di trabisonda e provincie confinanti, con
.: massa di denaro circolante in uno stato; quantità di moneta metallica (contrapposta
toscana, vi porti l'oro del suo stato e molto peggio l'argento.
a quell'altezza di gradi dalla quale era stato lasciato da principio. -tecn
il procedimento dei giudizi individuali empirici è stato designato 'classificazione ', uesto
in quanto sono 23: è stato di mestieri fare alcune postille a parte
nomi o numeri e ancorché non fosse stato pagato il viglietto. -in partic
la vera preservazione di un impero è stato creduto da vostra serenità (col fondamento
principio di questo secolo innondato era lo stato di traeri tedeschi, e per estirparli
: allora lui, sciagura, fosse stato il vino, o il tedio del
con un po'd'orchestrina, sarebbe stato un numeróne da caffè- concerto.
francesco petrarca fu quello egli, essendo stato oltra ogni credere e quasi umano potere
nel 198 d. c. dopo essere stato retto a monarchia, con varie vicende
di africa: si moltiplica facilmente allo stato di domesticità, ed è pregiato per la
medaglie proprie di un determinato popolo o stato. amari, 1-ii-456: degli aghlabiti
brugnier, che si erano ritrovate nello stato fossile: al presente se ne sono
: volle il detto testatore questo essere stato il suo ultimo nuncupativo testamento ed ultima
abbiano mancato, e che egli sia stato avvisato prima delle loro querele dall'imperatore
sé, ma expone quanto da altri è stato commessogli. ariosto, 27-38: le
legato del pontefice romano presso un determinato stato, cioè prelato che, nell'ambito
nell'ambito territoriale di un determinato stato, svolge sia la funzione civile di ambasciatore
sede presso le autorità politiche di tale stato, sia la funzione ecclesiastica di invigilare
e tenere e inferme parti del suo stato e le sue magagne disegnarvi ed annoverarvi
noi. sansovino, 2-14: costui è stato il primo tra 'francesi che ha
un'altra nocere o iuvare a lo stato del signore re, la maiestà
6. che si trova in un particolare stato o in una peculiare condizione materiale,
più all'ampiezza o all'intensità di tale stato o di tale condizione).
fa dal latte, quando n'è stato cavato il burro e quando si è tolta
nuotava addosso, a lui che era sempre stato magro. 9. essere
trovarsi profondamente immerso in un determinato stato d'animo, in una peculiare condizione
casa. caro, 12-i-m: sono stato col signor molza, il quale, per
condizione di pace e prosperità (uno stato). bresciani, 6-xi-42: tutto
suo disegno nell'appoggiare il governo dello stato ad un ugonotto. -nuotare
tutto il 20 del corr. sono stato a 'ispezionare '(perdonate l'
1-iii-765: il soldato scacerni gli era stato additato dagli ufficiali come il più forte nuotatore
/ pensannode l'altura de lo vertuoso stato. / nel pelago ch'eo veio non
accordato urbino, e che tutto quello stato si è rimesso liberamente nelle mani di
-coniato di recente; che è in ottimo stato, non rovinato (una moneta)
, 4-52: io ero nuovo in questo stato [il limbo], / quando
o spirituale), in un determinato stato, in una determinata relazione con altre
.. conoscea che a mantenere uno stato nuovo gli facea bisogno d'uomini nuovi.
più tardi. -che non è stato sottoposto a stagionatura o che non è
sottoposto a stagionatura o che non è stato lasciato riposare il tempo dovuto prima di
. 11. che è allo stato nativo, come si presenta in natura
mai sperimentato in precedenza (uno stato d'animo, un sentimento!.
19. che non è mai stato visitato da una determinata persona, che
pascoli, i-380: nessuno scrittore è stato così perfettamente compagno della sua patria,
che / una volta / già gli ero stato / assuefatto. -in relazione con
-con riferimento a un pensiero, a uno stato d'animo, a un sentimento recentemente
(un sentimento, una sensazione, uno stato d'animo). tasso, 8-28
mutamento radicale nell'orientamento politico di uno stato. -in partic.: il mutamento
rispetto a un momento, a uno stato precedente; diverso, altro. g
di potere e di individuo, di stato, di storia, ecc.; e
catullo andò con lui? ne era stato invitato forse con l'altro poeta de'nuovi
-in relazione col nome di uno stato o di una regione, compone toponimi
in precedenza. -anche: che è stato composto recentemente. anonimo, i-508:
/ cova gli scrupoli / del proprio stato; / e le penelopi / nuove
rivoluzione è disprezzare le antiche alleanze dello stato, abbandonarle ed appoggiarsi a nuovi amici
, / a l'abito che m'è stato dipinto, / un negromante venuto di
questo modo fisistrato la terza fiata lo stato d'atene, il quale stabilì con grande
anni, ché così gran tempo sono stato infermo e non m'è nulla mancato
.. gli [al grano] era stato benigno al tempo delle pioggie grosse nutricanti
popolo. dominici, 4-202: chi è stato lungo tempo infermo coll'appetito perso,
che ancora tenero era, non era stato nutricato che dal latte della madre.
è morta in fasce, egli è stato perché coloro che dovevano notri- carla colla
lo più dominatada un sentimento, da uno stato d'animo, da un pensiero,
1-161: debbe ciascuno, in qualunque stato si sia, e cibi e vini,
, nutricatóre e maestro mio, dallo stato del monastero per la sua santità fu
-risorsa economica più importante di undeterminato stato. d. contarmi, li-5-326:
di origine vegetale o animale (allo stato naturale o, più spesso, variamente
considerando esser questi le vere ricchezze dello stato. p. verri, 1-i-125:
feciono questo, perché, sendo sanza stato e in sulla industria, e'pochi fanti
s'accende col fiato, ma è stato creato da dio dalla origine del mondo
cavalli, lii-12-291: o acquistiamo più stato, o sminuiamo le bocche inutili,
.. come dalla sua puerizia è stato dedito e nutrito in quelli studi che non
figli della patria siano nudriti a spese dello stato. -con riferimento alla predisposizione naturale.
, perocché gli aretini erano in fiebole stato, se non che certi grandi di firenze
, di una condizione, di uno stato. lorenzo de'medici, i-211:
eli chi nutrisce progetti a danno dello stato, sventando ogni sinistro disegno, ogni
e alla primario dell'alimentarsi (uno stato d'animo). riproduzione (
, coll'aver in prima notato lo stato attuale delle arti nutritive di ciascuna.
nutron con erba. -che è stato sottoposto a una determinata alimentazione.
. gozzano, i-523: doveva essere stato il giovane sentimentale e romantico, l'intellettuale
core che una volta appena / sia stato dalle muse a pranzo o a cena?
e nudrite più da motivi d'interesse di stato che da impulsi d'affetto e di
gobetti, 1-i-880: la sabauda devozione allo stato di questi uomini è devozione allo stato
stato di questi uomini è devozione allo stato laico nutrita di ossequio alla religione e
uno antico uomo, il quale era stato nudritore e maestro del giovane re suo marito
ella visse [la pittrice] fosse stato meno reo di questo e più nutritore
figur. ciò che alimenta o suscita uno stato d'animo, una tendenza, o
che si riferisce alla nutrizione o allo stato di alimentazione di una persona o di
e di altra natura, relativi allo stato di nutrizione dei membri di una collettività
protestano non confarsi alla condizione del loro stato il tanto traffico della vita futura.
turba la serenità dell'anima o lo stato dei rapporti interpersonali; cruccio, pensiero
militare o economica nei confronti di uno stato. gualdo priorato, 4-90: gl'
, se il temporale c'è già stato, quelle nubi ancor minacciose ne sono
tozzetti, 12-2-104: volendo descrivere lo stato moderno dell'acque proprie del piano di pisa
aborro. 4. sm. stato dell'atmosfera caratterizzato da oscuramento della volta
di cattivo umore. spero che sia stato qualche nuvolo passeggero. nievo, 4-59:
dileguarsi senza mine. 12. stato, situazione, atteggiamento che impedisce la
. insieme delle condizioni che caratterizzano lo stato di cielo nuvoloso. -anche: la
., ii-304: l'anello nuziale era stato perduto da sacontala nell'attigner acqua ad
mar bramata ancora, / né fosse stato a dimostrarlo ardito, / o cominciassi il
, o sono come membri aggiunti allo stato ereditario del principe che li acquista, come
con umiltà e rassegnazione) a uno stato di cose, a una realtà esterna
come lo presente co- mento non sarebbe stato subietto a le canzoni volgari se fosse
subietto a le canzoni volgari se fosse stato latino, resta a mostrare come non sarebbe
, resta a mostrare come non sarebbe stato conoscente, né obediente a quelle.
nei modi e forme adatte al proprio stato, e viene, anche se con
e di povertà, che caratterizzano 10 stato religioso). cavalca, 20-171:
, di un popolo, di uno stato (o, anche, dei suoi rappresentanti
, da un re, da uno stato, ecc. 5. bernardo volgar
, e di essere così elevata a uno stato superiore a quello suo proprio.
cieca. cassola, 9-154: era stato uno sbaglio prendersi la moglie giovane:
trento stava per cadere, garibaldi sarebbe stato costretto a rispondere all'ordine del la marmora
4. adeguarsi, adattarsi a uno stato di cose; sottomettersi a un ordinamento
operò tanto che l'obligò, con lo stato di bologna, a sé solo.
, volerli guarire, come se fusse stato dio; e a suo detto era
per obbligarsi a'voti, possono in questo stato di mezzo ritirarsi come in un deposito
: messer manfredi... era stato riserbato in quel castello come in luogo
: vi prego che, così come sete stato mezzo a farmi obligar a quel gentiluomo
interesse di colui dal quale il debito è stato contratto). -obbligato in via di
ammenda', il soggetto che ha verso lo stato l'obbligo di pagare una somma pari
e per le persone giuridiche, diverse dallo stato e dagli enti pubblici territoriali, quando
in quel vagheggiamento del matrimonio dal suo stato di celibatario obbligato, è più sincero e
che ha particolari doveri derivanti dal proprio stato o da rapporti di parentela. giamboni
. morosini, lii-5-313: di questo stato se ne cava ogn'anno 1, 072
stranieri, si trovano nel territorio dello stato, salve le eccezioni stabilite dal diritto
gridatori: l'una per i titoli di stato e gli obbligazionari più trattati, l'
evitati in quanto connessi con il suo stato, con le mansioni che svolge,
una particolare azione in dipendenzaobbligazioni del prestito dello stato talvolta dànno de'di un gesto di
carte con cui il commerciante e lo stato si obbliga di pagare una somma a
intendimento del facitore d'essa non è stato altro che il desiderio ch'egli ha infinito
sovramondane. sarpi, i-1-137: io son stato molto tedioso a vostra signoria per quel
: credevano che fussi [gesù] stato santo uomo e gran profeta, ma non
: non vi sono nelle cose di stato malagevolezze tali da frapporre un obice insuperabile
a un esame obiettivo per accertarne lo stato generale di salute. 3. rifl
... è rimasta in uno stato di stagnazione, senza obbiettivo, vagante fra
sociale (in partic., dello stato) a cui egli appartiene o a un
; o può, specialmente in uno stato democratico, prendere in considerazione tale situeizione
saba, 1-97: l'uomo di stato è -come il grande poeta - raro
permesso l'appella- zioni e ne fussi stato appellato, se ne debbino per gli
da parte di colui a cui sia stato contestato il fatto di aver commesso un
il sonno d'oblianza / m'era stato mandato al capezzale. butti, no:
61: s'eo voglio tacere lo meo stato, / fallirò in ubrianza / incontr'
vivezza di un sentimento, da uno stato di particolare emozione); andare in
più in vigore, che non è più stato applicato (un ordinamento, una legge
si comanda; / e quel eh'è stato è stato ». -perdono,
/ e quel eh'è stato è stato ». -perdono, remissione.
core, / ignoranza ed oblio / stato è con lei, mentre ch'ella e
grande. erizzo, 267: essendo giovanni stato più fiate ingiuriato da costui, diliberò
o accade intorno; che induce uno stato d'animo di quieto e sereno appagamento
proni / ozi obliosi e da sì vile stato / tu ne redimi alfin. fanzini
sincero. siri, 1-vi-553: sarebbe stato un colpo utilissimo e quasi sicuro l'
lo guardava la donna, capì di essere stato prevenuto. -con uso avverb
2-14: viveva... in uno stato esternamente freddo e intimamente frenetico, che
/ a quei ch'erranao van nel stato obliquo, / caduti per tua colpa in
cocchi, 8-5: qual fosse poi lo stato di pisa nel resto del medesimo secolo
notizia di quegli altri sette consiglieri di stato..., ancorché siano stelle tanto
medesimo senso d'una istessa materia è stato posto ora in posizion diretta, ora in
de la varietà, che vuol lo stato / di questa buffa sfera, / prende
con cui si conquista lo stato e le crudeltà legate a tale conquista
che li piaceri e morbideza del rico stato non la facea oblita del bisogno di subditi
obblivione del passato periglio come se fosse stato un sogno. martello, 186:
partic. riferimento ai reati contro lo stato). boiardo, 2-55: fece
questa trasmutazione potersi fare quando lo basso stato de li antecessori corre in oblivione.
pericolo le cose comuni, anzi essere stato spesse volte di bisogno che 'l senato
da longiano, iv-185: di questi è stato il conte di tenda fra noi,
qualcosa (o anche vive in uno stato di più o meno totale oblio degli
tua salute e conservazione del tuo felice stato, senza respecto alcuno, da me te
, incapace di sottrarsi a un ottuso stato di apatia fatalistica e sterile. -
), sm. medie. stato di confusione e di disorientamento men
uno shock emotivo), determinando uno stato di smarrimento, di confusione.
attestazione di un sentimento, di uno stato d'animo (e ha solitamente un
s'era dimostrato sempre molto amatore dello stato della repubblica, massimamente al tempo del
strettamente alla... frase, lo stato di spavento di un'oca? potremmo
unque usò de'vescovi alquno intorno lo stato delle chiese primaie, com'anche di pos-
govoni * jongleur 'di immagini, sia stato non solo il più rappresentativo ma il
più, verrà pure ad esservi un certo stato di mezzo. d. sestini,
in cui si trova una persona; stato particolare, condizione, circostanza, caso
spropositi e con la sua ostinazione, stato causa, o almeno occasione, di
cominciarono a tenere con violenza lo stato e farsi satelliti della gioventù nobile.
o aspetto di essa che non fosse stato da qualche professor grande vagheggiato e ritratto
. pona, 4-186: in tale stato partorii il terzo clotario. oh, avessero
nascoste, se all'occhialaio di ollanda stato non fosse così benigno il caso.
fu sparsa fama che in fiandra era stato presentato al conte maurizio un occhiale fabbricato
cocchi, 4-2-48: si suppone che sia stato tentato l'uso degli occhiali convessi,
macchiavellisti saranno chi in- terpretan ambizion di stato esser maestra delle dottrine e verità sacre
un occhiello nel ventre. -chi è stato ammazzato? - quel prepotente. cantù
compì, di specificazione che indica uno stato d'animo, un atteggiamento, un'
. galileo, 1-2-163: mi è stato forza servirmi degli occhi altrui. fagiuoli
l'indole di una persona, uno stato d'animo, un sentimento, un'intenzione
: 'brodo digrassato': quello cui è stato tolto il grasso, galleggiante in figura d
: deh volgi gli occhi al mio dolente stato / e largo a me comparti il
, criteri, intendimenti o da uno stato d'animo, dall'indole, da una
minimi di pressione atmosferica e da uno stato di assoluta calma. migliorini [
l'anima vostra ridotta ad un tale stato? sbarbaro, 6-72: nel deserto /
ad un giovane scuro se egli fosse stato capace di divorarle sul posto.
caro, 3-2-70: l'avvertimento è stato opportuno: e vi ringraziamo che ce
il movimento di bartolomeo d'alviano, stato più negli occhi degli uomini per le
d'oranges suo padre, il quale è stato anch'egli tanto ne gli occhi e
, 37 (648): sono proprio stato nel contagio fino agli occhi. rovani
, complicità o un'intenzione, uno stato d'animo (talvolta in relazione con un
polemico, e non storico-culturale, è stato scelto dopo la seconda guerra mondiale per
lui per sorella nepote e a cui era stato imposto che con tre galee di vicenzo
andato in francia per guadagnare et essendo stato per alcun tempo et avendo guadagnato molti
occultamento di atti vari', occultamento di stato di un fanciullo legittimo o naturale riconosciuto)
come forma di supposizione o soppressione di stato; occultamento di denaro o cose provenienti
anni. ibidem, 568: occultamento di stato di un fanciullo legittimo o naturale riconosciuto
sinistra, e andò via ove era stato imposto. guicciardini, v-45: ciascuno
agg. che si trova o è stato nascosto; celato, sottratto alla vista
è nascosto o che si trova allo stato latente. a. neri, 1-35
gente. ariosto, 21-44: saria stato tra noi la cosa occulta; / ma
mondo, che insino all'ora era stato occulto. boccaccio, dee., 1-1
7. che si trova o è stato riposto in un luogo inaccessibile e sicuro
/ d'essere al mondo in basso stato occulti. 11. che non
sono occupati, ma al segretario di stato non manca modo di sgombrarne uno,
e far pervenire in comune quello gli fosse stato occupato. ordinamenti di giustizia, 1-54
grandissimo, et oltre a questo parte dello stato. campanella, 1024: carlo v
con un esercito una regione o uno stato; conquistare. -anche: tenere sotto il
di camerino, si volse verso lo stato dtjrbino ed occupò uno stato in uno
verso lo stato dtjrbino ed occupò uno stato in uno giorno e sanza alcuna fatica,
occupato. varchi, 18-2-20: qualunche stato non arà armi proprie bastanti a difenderlo
proprio vantaggio le libere istituzioni di uno stato, facendosi signore assoluto di esso.
il caffè], 509: in tale stato di cose l'uomo, come più
. -sostituire, subentrare (uno stato d'animo). boccaccio, dee
se il freno dell'onestà non fosse stato allora più forte dello sprone d'amore.
impedito. della casa, iv-147: sono stato impedito dalle podagre, anzi chiragre,
(la libertà politica altinterno di uno stato). boccaccio, viii-2-87: tirannicamente
ai trastulli; e sempre che era stato occupato in qualunque cosa, per grave
. poliziano, 5-64: per essere stato io occupato in cortegtiare certo mandato del
, 3-100: bello e soave ragionamento è stato questo che udito aviamo e di molte
proverbi toscani, 227: in amoroso stato non dura l'occupato. occupatore
e fortuna che si mantengano in quello stato, il nome di tiranno cade,
machiavelli, 20: nel pigliare uno stato, debbe l'occupatore di esso discorrere tutte
di acquisto, da parte di uno stato, della sovranità su un territorio considerato
come non ancora appartenente a nessun altro stato membro della comunità internazionale, e consistente
si tenta da seiano l'occupazione dello stato contro tiberio. de luca, 1-1-61
: forma di violenza esercitata da uno stato contro il territorio di uno stato nemico
uno stato contro il territorio di uno stato nemico, consistente nell'im- possessamento di
, cioè fino a quando dura lo stato di guerra; comporta l'esercizio (
limitazioni) della sovranità da parte dello stato occupante, anche se la sovranità stessa
la sovranità stessa continua ad appartenere allo stato occupato (e si distingue sia dall'
totale e definitiva occupazione del territorio dello stato nemico e nell'abolizione di quest'ultimo
sovranità sul territorio già di un altro stato: tali distinzioni sono peraltro emerse solo
con valore aggettivale): appartenente allo stato che occupa un territorio determinato o lo
azione. sbarbaro, 5-45: era stato visto per le vie del centro leggere
, senza limiti; intenso (uno stato d'animo, una passione, spesso
di lucro agricolo,... allo stato maggiore della poesia tifosa, oceanica e
'l mondo delle gentili nazioni egli è stato pur certamente fatto dagli uomini. in
. 12. condizione interiore, stato d'animo agitato o turbato per un
di una condizione esistenziale, di uno stato spirituale. landolf, 20-13: l'
corte, parendo loro a torto essere stato tralasciato il marchese santa croce...
lii-5-461: entravi [nel consiglio di stato] parimente il duca ai medina sidonia,
figlia, a mio credere, d'ogni stato corrotto, passa immediatamente al monarca.
annoverarvi, di cui io stesso sono stato ocular testimonio. alfieri, 5-21:
narrare vari avvenimenti, di cui sono stato testimonio oculare in francia, poiché non
portassero alla tran quillità dello stato e al buon governo della repubblica li
acciò puntualmente osservino la religione del mio stato, tanto oculatamente vivo che ad alcuno
delli suoi camerieri secreti, per essergli stato ritrovato vino nella sua camera. sansovino
da madre sì rea vogliono alcuni essere stato generato l'odierno malfranzese. cesari, 1-1-76
s'ha, per conservazion del proprio stato, / perché il suo proprio amor lo
vivissima avversione politica nei confronti di uno stato o di una nazione che si ritiene
di grandissimo utile e molto piace allo stato popolare, confermandosi il popolo a conservare la
, il piccolo incasso che ne verrebbe allo stato o l'enorme depredazione alle famiglie.
tic.: che si trova in stato di disgrazia, che è odiato per
, 2-12: confìnaronsi, per sospetti allo stato, dalla setta degli ammonitori circa trenta
tal funzione il conte della rocca già stato ambasciator a venezia a soggetto di finissimo
, 600: come un tanto accrescimento di stato alla hiesa fosse odioso e a'
riconoscersi contenta, se non del presente stato, d'essere almeno sfuggita a quello
d'un ragionamento morale, quale è stato il nostro, trapassiamo in un satirico
comuni entrate patrimoniali e tributarie dello stato). de luca, 1-2-108:
autore dell odissea 'siamo assicurati essere stato dell'occidente di grecia verso mezzodì.
con suff. che indica uno stato infiammatorio. odontìtide, sf.
allarga le braccia. tutto è ormai stato fatto: correre ai ripari onestamente non
che per uberto si cercava rivoltura di stato. caro, 9-2-61: de la gita
inanimì a tentar la mutazione di questo stato. c. campana, 1-33: questa
. s. cavalli, lii-5-182: è stato tenuto sempre basso, dubitando il re
avvenuto ch'a molti nobili scrittori sia stato rimproverato l'odor del peregrino, come
uno e l'altra di loro fosse stato sopra quel letto. parini, giorno,
sono una minima parte di quello stato; e quelli ch'egli offende, rimanendo
inquietare, affliggere, contristare suscitando uno stato di malessere interiore, di vivo dolore
tenuta la dita liga de offenderli lo stato suo, tanto per pace come per
grandissima e da lontano offendono, è stato di mestiero trovare altre maniere di difese
certo... che s'egli fosse stato condotto avanti al trono di lei [
della propria. -alterazione di uno stato fisico o intellettuale 0 morale; diminuzione
e che stesse in elezione di questo serenissimo stato di farla offensiva o difensiva. grimani
più aveva amato popilio quando egli era stato stadico a roma. -consacrare.
dal creditore, pone quest'ultimo in stato di mora, cioè provoca la mora
porta santa maria, a cui era stato dato cura della fabbrica, ordinò..
turbamento emotivo e il convincimento che sia stato leso un interesse o un valore fondamentale
onore sessuale, offese alla religione dello stato). g. capponi, 1-i-82
403: 'offese alla religione dello stato mediante vilipendio di persone'. ibidem, 404
404: * offese alla religione dello stato mediante vilipendio di cose '. ibidem
: l'altro [camicione] era stato reo contro i congiunti, di quella reità
ma di grand'animo, di cangiare lo stato della città e del regno a beneficio
: del rimanente, non ci sarebbe stato verso di fargli accettare nessuna ricompensa.
che è o che ritiene ai essere stato moralmente o materialmente danneggiato dall'azione
, che è il soggetto che è stato danneggiato, anche solo sotto il profilo
ridotto (il potenziale bellico di uno stato). p. giustiniani, 536
bianco. moretti, ii-679: questo era stato sempre il mio mondo e mimi ebbe
abate di san benedetto, al quale era stato detto dal monaco ridotto ad officiare la
di venire costà, non ostante che sia stato caldamente uffiziato dalla dottoressa bassi a cui
di amministrazione dei beni dei rei di stato. -redazione editoriale. ascoli
che la città di siena con tutto lo stato suo potesse venire in mano di sua
mai azzardato a offrire, se non fosse stato sollecitato senza pudore. -dare
sue particolari difficoltà, il problema dello stato. 15. mettere a disposizione,
di bello qua giuso prende qualitate e stato da l'eterna e divina bellezza.
mutò l'aspetto del mondo e lo stato degli uomini e si offuscarono le menti
gattivi ochi, come se uno fusse stato qualche quindici dì sotto terra in luogo scuro
. l'impedimento d'altrettanta nebbia sarebbe stato del tutto insensibile. =
alcune bande, mentre nelle orchestre è stato sostituito per lo più dalla tuba bassa
, col suff. che indica uno stato infiammatorio. oftalmo, sm. archit
', col suff. che indica uno stato infiammatorio. oftalmodinamometria, sf. medie
dell'occhio, intesi a studiarne lo stato anatomico e la funzionalità, mediante l'
gran peso nelle giunte e conferenze di stato..., oggettando alcuni che 'l
e osnabrug di mantenere la negoziazione nello stato in cui si trovava e schermirsi dall'
quando dalla magnanimità del suo animo non fossi stato rincorato, per esser questa mia qual
9. teol. beatitudine oggettiva: stato di felicità suprema rappresentato per l'uomo
. galanti, 69: in uno stato aristocratico e commerciante è naturale l'accadere
autorità possa pacatamente provvedere al bene dello stato, mentre ogni atto che non piaccia ai
splendore in cielo apparito, siccome è stato degno motivo della vostra maraviglia, così
ogni impiegato, / per il ben dello stato, /... ari diritto
a questo punto, ora, allo stato delle cose, in considerazione della situazione
per mesi tredici in circa ch'io sono stato suo vicebailo. botta, 1-2-98:
mio padre, che in germania c'era stato anche lui, ma in un'altra
, i-637: il me'crudel doloroso stato / m'aduci ognor torment'e pianto
e gli ah! in somma è stato uno scandalo. io rido di questi imbecilli
con un agg. che indica uno stato di sofferenza morale (come lasso, misero
unità di misura e dal 1939 è stato abbandonato; è rappresentato dal simbolo q
dolente sé, che il porco gli era stato imbolato. -in unione con uno
, che ha la nazionalità di tale stato. - anche sostant. galileo,
simmetrico scoperto da alcuni chimici di tale stato. 4. sm. ling.
più in piccole quantità; esiste allo stato gassoso, liquido e solido; ha
insaturo; è abbondante in natura allo stato di trigliceride come componente della maggior parte
di cocco e di lino; allo stato puro è un liquido incolore e insapore
memoria della più vasta sbornia di cui sia stato io testimone e complice.
a causa delle sostanze di cui è stato cosparso (un locale, un mobile
, illeciti o immorali con cui è stato conseguito (il potere). b
cosmetico costituito da oli vegetali contenenti allo stato disciolto vari ingredienti (e secondo il
: il primo a venirmi in mente è stato proprio il giglio, per via del
vive. 2. che è stato trattato con sostanze oleose, grasse o
, non fu che un colpo di stato di corso donati e di alcuni oligarchi
membri appartenenti alla classe dirigente di uno stato (e può avere valore spreg.
. stor. forma di governo dello stato, nel quale il potere è concentrato
2-32: la dimocrazia dichiarò esser quello stato nel quale i magistrati distribuiscono per sorte;
, che si oppone al regno; stato di pochi potenti detto oligarchia, che
potenti detto oligarchia, che contraria allo stato de gli ottimati; e governo popolare
2. regime o governo oligarchico di uno stato. foscolo, xiv-46: venni nella
parte di essa) o in un determinato stato, ed è in grado di influenzarne
, governato da un'oligarchia (uno stato). carducci, iii-25-12: la
. asturato, 148: nelle sostanze lo stato è oligocràtico. oligocrazia, sf.
quali l'argento e il rame, allo stato ionico in concentrazione minima. -fertilizzante
serenissimo pietro, che dopo l'essere stato un'olimpiade generale in mare, luogotenente in
gobetti, 2-49: non sono mai stato così olimpicamente calmo. 2.
il cui modello più perfetto era già stato la trionfante bellezza della montespan, cedeva
il carattere, un'espressione, uno stato d'animo, un atteggiamento, un
'olimpico 'goethe. egli è stato così furbo da non far mai sapere altro
inconcusse virtù che hai conseguite mentre sei stato in bononia docet alli studi? abriani
bontempi, 3-2-219: né ciò sarebbe stato un contendere il moto ai cieli,
stata in seguito riempita e vi sarebbe stato eretto un altare sacrificale. magi,
dai grassi propriamente detti per il loro stato fisico, essendo liquidi alla temperatura ordinaria
, quella delizia lì. e fosse stato cattivo il mare! ma che! un
innaffiare come udirai), si saria stato meglio che un monsignore. -con
la quale il segreto di tale tecnica sarebbe stato scoperto dal pittore fiammingo jan van eyck
accorgesse della sostituzione. -condizione o stato d'animo che si mantiene costante
serve d'oglio nelle ruote del carro dello stato. 11. macchia d'olio:
: possiamo arditamente conchiudere che questo sia stato... un voler cercare il nodo
ii-113: appena toccate queste lastre, è stato come metter l'olio nel lume per
ugurgieri, 424: qui era stato uno olivast-o co le foglie amare consecrato
fossero in maggior numero, egli sarebbe stato fortunato di poter forse rappresentare, inducendola
al giorno, lamentandosi gravemente di essere stato per trovar ulivétta al letto, e
isolato nel 1879 per quanto non allo stato puro, data la sua difficile separazione
si suppone che nel mondo greco sia stato introdotto dalle prime popolazioni micenee (una
ver figliol de dio / vittifha è stato et olocausto al patre. guasti, iv-331
petrogr. costituito unicamente da componenti allo stato cristallino (una roccia).
che interpreta come espressione sintomatica di uno stato morboso generale le diverse affezioni locali.
olotimia, sf. psicol. stato di eccitazione della tonalità affettiva che determina
non conformi e convenienti al particolare stato del soggetto psichico e favorendo gli altri
la lingua, oltraggiandolo come se vivo stato fosse. peregrini, 686: non ci
, parte per amore verso l'antico stato, parte per riverenza alla religione,
sudditi e menipossenti vicini per mantenere loro stato e farsi granai, oltraggiando, usurpando
croce, 137: troppo grave è stato l'oltraggio che tu hai fatto alla
essi dicevano [i giudei] essere stato fatto oltraggio alla loro legge e quel luogo
vergogna (con partic. riferimento allo stato di sotto- missione o di schiavitù nel
malessere, dolore fisico causato da uno stato morboso. -anche: malattia, acciacco.
verso i suoi, se non è stato soverchiamente oltraggiato? 4. operoso
e le persone venerati nella religione dello stato è punito... alla stessa pena
. ant. che è in stato di totale selvatichezza; del tutto selvaggio.
quegli anni fino alla leva, ero stato servitore alla cascina della mora nella grassa
di compiere il mio dovere verso 10 stato che da trentasei anni mi onora e benefica
passare più oltra, considerò chi fusse stato il compagno suo. m. adriani
d'oltre in oltre, come se fusse stato uno uadrello. livio volgar.
1-29: a questi organismi oltre individuali è stato dato un significato meccanicistico e deterministico.
, 7-15: essendo dagl'ingegni de'greci stato già messo il non più oltre a
tuttocciò che per un lungo corso era stato addottato per vero e confessare di esser
inferno e del cielo... nello stato oltramondano si compie la prova quaggiù incominciata
dei loro abitanti; che vi è stato elaborato o scritto; che ne deriva
a. cocchi, 4-1-134: è stato da circa tre anni soggetto ad alcune
del papa, 6-i-59: egli è sempre stato un aperto teatro di più e diverse
oltrepassare), agg. che è stato superato da altri nell'ambito di un'
estranea al tempo definito e misurabile; stato metatemporale. montale, 5-96
dell'innocenza. betti, i-236: sono stato un omaccio, un padrone cattivo.
il tuo nome, dante, ti era stato imposto in ^ omag- gio allo zio
e questo e l'avviso del mio stato e de'miei studi. leti,
omaggio del vero, che, essendo stato in quel luogo centinaia di volte,.
letter. a questo punto, allo stato delle cose, in considerazione della situazione
prodezza innamorato sono le ciò ch'è stato fra noi ti perdono. castiglione, 329
fatto positivo, la fine di uno stato d'animo di impazienza, talvolta in un'
], come se per legge fusse stato prescritto non essere in modo alcuno lecito
priorato, 10-v-52: se vi fosse stato qualche mancamento nella loro condotta, potrebbero
di lucca, se ben non possiede stato di sorte alcuna, tuttavia si conserva sotto
campo era tornata l'ombra grigia dello stato burocratico. -protezione, difesa costituita
ha veduto nel sogno, pure è stato alcuna ombra e quasi un certo sentimento:
lievemente puniti, si come ad alcuni è stato revelato... alcune anime essere
quella della fermezza del carattere, non è stato mai mio uso coprirmi dell'ombra altrui
mio rapto migrando, / puose mio stato in sempiterno ardore. nievo, 750
pieno d'acqua che per lungo tempo sia stato in una stanza ombrosa, ei sentirà
s'io fosse un anno morto stato, / sì doverei allei esser tornato.
: come 'l falcon ch'è stato assai su l'ali, / che sanza
'. omeostasi » sf. stato di un sistema in cui l'esatto
di mantenere costanti i parametri caratteristici dello stato stesso al variare delle condizioni ambientali;
autoregolazione e ideato per attuare artificialmente lo stato di omeostasi. 2. per
tanto ingegno, che costui non fusse stato bastante per se stesso e per natura
, facilmente m'induce a credere essere stato dalla gran mente d'omero formato e
non abbiamo autorità che da'rapsodi fusse stato, com'omero, conservato a memoria
tante difficultà si direbbe che omero fusse stato un poeta d'idea, il quale
metà: che quest'omero sia egli stato un'idea ovvero un carattere eroico d'
..., mentre mentova l'infelice stato romano oppresso da'potenti in quel tempo
di illiceità del comportamento che non è stato tenuto, o, rispettivamente, l'
a 16 genaro col suo consiglio di stato cassò et annullò l'arresto del parlamento
(ommettermi del tutto sarebbe stato contro la 'politica letteraria 'dei
di fenicia e conoscendo chiaramente sè esser stato il manigoldo e omicida di quella,.
, se il suo eroe ne fosse stato intinto? leopardi, i-912: la qual
la sua infirmità e quante volte era stato omicidiale cum l'anime da quilli che
: non sia alcuna persona di qualsivoglia stato, grado o condizione, che ardisca o
-1799, 26: il dì 2 è stato ucciso un caporale della guardia nazionale che
né dal modo scorretto con cui esso sia stato estorto o carpito). -omicidio a
scopre l'illegittima relazione sessuale e nello stato d'ira causato dall'offesa che ne
contro una persona il cui consenso sia stato dal colpevole estorto con violenza, minaccia o
scopre la illegittima relazione carnale e nello stato d'ira determinato dall'offesa recata all'
: soppressione di una vita umana allo stato embrionale o fetale (non ancora allo stato
stato embrionale o fetale (non ancora allo stato di persona fisicamente separata dalla madre,
reo omicidio della società che mai sia stato sognato. 3. strage collettiva
indica, per anal., lo stato alquanto avanzato di una singola età)
accettata mai, quando anche ne fosse stato in bisogno, giudicando cosa ominosa gl'
quanto riguardano veri o presunti segreti di stato che non si devono divulgare).
di tutti i cittadini al governo dello stato. = voce dotta, comp
nacque; o, con riferimento allo stato di innocenza prima del peccato originale,
-omo vecchio, omo novo: che è stato, o no, rinnovato dalla grazia
nomo / su'più dulci in quisto stato. -tutt'omo: ognuno, tutti
. lessona, 1020: 'omocentricità': stato di ciò che è omocentrico. le
. tecnica batteriologica volta a conferire lo stato di omogeneità fisica ai materiali patologici risultati
flora batterica concorrente e di migliorare lo stato di dispersione dei bacilli). -omogeneizzazione
fìsica e chimica; che è allo stato caotico, magmatico. f.
. gramsci, 4-84: il terzo stato era il meno omogeneo degli stati. bigiaretti
cancellier criminale:... è stato, secondo me, il più bello,
una sostanza che si trova nello stesso stato fisico dei reagenti. -equilibrio omogeneo:
componenti che si trovano in uno stesso stato fisico. -reazione omogenea: in cui
cui i reagenti si trovano tutti nello stesso stato fisico. 17. fis.
se e dopo che tale provvedimento sia stato emesso, sono particolarmente importanti e trascendono
risultati o riconosce che un primato è stato conseguito con l'osservanza delle norme tecniche
quelli che si trovano negli organi allo stato normale. 7. matem.
17-137: se giulio cesare non fosse stato un omosessuale non avrebbe avuto quel fascino
romano, se giulio cesare non fosse stato un omosessuale non avrebbe avuto quel fascino
omosessualità in genere, il passo era stato breve. = deriv. da omosessuale
lare di omologia che, per non essere stato riconosciuto da altri e aver un
altri e aver un nome proprio, è stato lungamente la sorgente di confusioni notevoli
gene di normalità; esso produrrebbe allo stato omozigote la forma piena e allo stato
stato omozigote la forma piena e allo stato eterozigote una forma ridotta0 intermedia. =
infanticidio, s'impediscono i matrimoni (stato naturale dell'uomo), si favoriscono
vedi in questo mondo: tale ha stato grandissimo, e poi n'è cacciato
opera: anzi il suo male è stato appunto la contemplazione, lo studio della
anima all'ingiù; e io vi sono stato spinto a grandi ondate di sogni,
. scarfoglio, 1-67: dupleix era stato la mente creatrice, e il braccio
creatrice, e il braccio operatore era stato bussy, un nome che évoca le
superbia. 3. a indicare stato in luogo: dove; in cui,
che aveva segato le corde onde era stato avvinto. d'annunzio, ii-491:
dio e con gli uomini avere allo stato loro qualche remedio...; quegli
da notare che, nel pigliare uno stato, debbe l'occupatore di esso discorrere tutte
un perenne ondeggiamento tra signoria tirannica e stato franco impossente e tra due forze attraenti,
: nei due ministeri del bonomi era stato vacillamento e ondeggiamento e un susseguirsi di
de'macedoni, ricevette il regno in pessimo stato, ondeggiante per la morte di tanti
sarebbe parso immobile, se non fosse stato il tremolare e l'ondeggiar leggiero della
passare da un'opinione, da uno stato d'animo, da un partito all'
siena, 73: significa il mare lo stato dell'inci- pienti, il quale stato
stato dell'inci- pienti, il quale stato sempre ha temenzia di dio, sempre
12. patol. febbre ondulante', stato febbrile prolungato e caratterizzato dall'alternarsi di
beni ed enti patrimoniali ecclesiastici) dallo stato e da enti pubblici per sopperire alle
, invece, le somme erogate dallo stato per sovvenire alle necessità personali dei ministri
le rendite fondiarie, ecc., è stato abolito in italia dal codice civile del
onestade, / soffre più volentieri un stato basso, / ancorché oppresso sia da
è pudico, illibato, costumato; stato, condizione, comportamento proprio di una
, mai più non ritorna al primo stato. aretino, 20-95: -che facevi tu
onestà e perché quelli che teneano allora lo stato già dubitavano di loro stato e di
allora lo stato già dubitavano di loro stato e di lui temeano, quello feciono
, 4-16: l'aveva messo in quello stato la vista d'una coppia: lui
essi. -come si conviene al proprio stato, alla propria condizione, alla propria
in fede,... saria forse stato meglio aver lasciato fare al tempo.
trovar una vera tranquillità fuorché in questo stato [matrimoniale]. 2.
la mia piccola villa di montalbano è stato sempre l'ospizio d'una quieta ed
i-20: dapoi non vi scrissi, sono stato sempre bene e del corpo e dell'
... / com'era stato il padre e antiquamente / l'avolo e
parabole, e se non ci fosse stato il tonfo della caduta e il fragore e
e la rovina dello scoppio, sarebbe stato un onestissimo divertimento. g. chiarini
amara e bruna, / fanno '1 mio stato tenebroso e mesto. d. borghesi
163: è cosa onesta domandare dello stato di romagna essendo romagnolo. machiavelli,
tempi nostri memorabile; e sarebbe ancora stato più se queste doti fussino state accompagnate
avvizzito il tessuto cellulare, o sia stato lacerato qualche vaso, ec.
onicodistrofia, sf. medie. qualsiasi stato distrofico relativo alle unghie. =
sogno diviene manifesto. -stato onirico: stato oniroide. savinio, 1-15:
per lo più visive, insorgenti nello stato di veglia, e da determinate reazioni
. oniroide, agg. medie. stato oniroide: condizione mentale in cui la
oniroidismo, sm. medie. stato oniroide. = deriv. da
prima tra i più gelosi segreti di stato. = deriv. da onnicomprensivo.
consapevolezza soggettiva assoluta sia del proprio stato, delle percezioni, delle idee, dei
, partecipazione di tutti al governo dello stato. migliorini [s. v
partecipazione di tutti al potere e allo stato. = voce dotta, comp.
particolari del regno di napoli e dello stato di milano tengano questa omnimoda giurisdizione e
capitulo: ma omninamente amico mio è stato il compositore di esso. soderini, i-15
, v-2-21: tutta la scienza dello stato è una vasta ideologia. onninamente sopra
teoria assolutista e giacobina dell'onnipotenza dello stato. 3. capacità di servire
gli uomini] alla perfine a questo stato. calvino, 5-27: l'idiota
scuola, mettendola sotto la vigilanza dello stato, escludendo l'insegnamento religioso dall'orario
oratori ed enfatici panegiristi e declamatori dello stato delle anime de'giusti, [crisostomo]
s. antonino, 2-189: essendo stato chiamato e deputato con più altri per
a visitarlo..., sarei stato contento che altri avessi avuto questo onore
: questi, essendo i dì dietro stato citato per un messo della republica che dovesse
dionisiaco in cui le menadi, in stato di furore, salivano sulla vetta dei
(plur. -chi). rame allo stato puro, di particolare lucentezza.
. per la sua singoiar bontà è stato lungo tempo assai stimato. serpetro,
europee l'orientalismo poetico e romantico sia stato relegato tra il vecchio ciarpame, e
sia così completa da dar nozione esatta dello stato di tutte le razze e di tutti
egitto e de tutto l'oriente è stato sempre et ancor è d'avere in somma
aspettato di vederlo quindi irredentista, sarebbe stato deluso dal sopravvenire della 'questione d'oriente'
, 20-341: meno che mai borghese sono stato; / ho solo avuto stretto l'
parte di tale pianta che si usa allo stato naturale o seccata, come condimento.
si riferisce alle condizioni, cioè allo stato religioso-esistenziale in cui si trovava l'umanità
vicende di tali progenitori che cambiarono lo stato dell'umanità (peccato originale: v
dominio di millam e ai ogni altro stato, dominio e signoria del cristianissimo re.
più dal suo originale, donde è stato copiato. gemelli careri, 1-iii-265: l'
. piovene, 7-6: il libro è stato scritto da boris vian che finge di
985: il marxismo... è stato ripensato in italia con qualche originalità soltanto
angiolini, 326: il mio progetto è stato di darvi un'idea di edimburgo come
noi crediamo che il nuovo testamento sia stato originalmente scritto in latino. carducci,
quali pare che originalmente quest'uso sia stato introdotto, e particolarmente in italia,
che in abbondanza ne produce originariamente lo stato e per uso de'sudditi e d'
, ii-2-325: aveva timore che il tuo stato di calvizie fosse originario e cronico e
di una regione; che ne è stato importato. targioni tozzetti, 12-10-68:
locale. belloni, 2-ii-96: lo stato del regno si figuri tale che fosse
io posso rivendicare la priorità di esser stato il suo inventore e originatore in america
t'intendo uanto promesso t'è stato, ponendo in prima la motiva
né s'accende col fiato, ma è stato creato da dio dalla origine del mondo
irresolutezza. -evolversi verso un determinato stato o condizione. chiabrera, 3-290
una città, una regione, uno stato; dintorni, paese limitrofo. g
avuti per amici, / non sarie stato, come fu, sconfitto, / né
fu, sconfitto, / né di suo stato messo alle pendici. -stendere le
, esitante. pindemonte, ii-400: stato il mio core alquanto spazio / fra
si contentarono di restarsi nel loro primiero stato. magri, 60: li cardinali vescovi
vastissimo imperio delle russie se non fosse stato quel talento inventore, quell'uomo forte,
cioè che un fattore ereditario produce allo stato eterozigote un certo effetto, ma non
: hanno penetrato il più addentro che è stato possibile nell'imperio della cina affine di
quella che quotidianamente si fa della ragion di stato. salvini, v-4-1-11: io non
: l'orgoglio britannico... era stato tocco in fino sul vivo dalla rivocazione
lei al battesimo del bambino, allo stato civile. 15. tr.
a lungo, come non era mai stato capace con altre donne. moravia,
[il cardinale di lorena] fosse stato avvelenato in lione co '1 fumo delle
firenze il giubilo di cotal vittoria era stato incredibile, così altamente penetrò l'animo
lustre faceva per aver fama d'esser stato allo imperio dalla republica eletto e pregato,
tante proprietà economiche e politiche, di stato e di commercio, di polizia e
. barbaro, lii-4-162: questo infine è stato un editto così pestifero e così venenoso
e cognata, non rimetti / nello stato primier? cuoco, 1-161: tale
dal caso poteva patire il prestigio dello stato innanzi ai sudditi. -in
io? dicono i medici che è stato una certa cosa penetrativa che gonfia la
sagacemente rispose che il gran lama era stato vero e legittimo gran lama. b
animo da un atteggiamento o da uno stato d'animo d'altri; pervaso da un
5. estensione dell'influenza di uno stato su una determinata regione o territorio,
prinetti, ministro degli esteri, sarebbe stato forse disposto a procedere con le armi,
sino alla penetrazione inglese vissuta pressoché in stato di innocenza. 6. diffusione
avvenire meravigliosa in un giovane conte dello stato pontificio, cresciuto nell'ombra della biblioteca
pedone, 205: nella giornata sono stato incaricato dal maggiore nerazzini di compilare l'
sesso, ad ogni età, ad ogni stato, ad ogni condizione. e utile
trentatré di penitenza: è sempre stato così. -di penitenza (con
. guicciardini, 129: io sono stato di natura molto resoluto e fermo nelle
fa musica al mondo, non è stato scritto un capolavoro più sublime dell''
agli scolari o a'ragazzi. è stato messo in penitenza. andò in penitenza.
lì d'intorno, ma in malissimo stato per l'ordinario, le quali servono a
ii-93: se d'udire il mio stato hai pur diletto, / di questo teco
a questo nobile ed utilissimo intento è stato recentemente rivolto il sistema di pubblici castighi
minacciandolo di farlo ardere, come se stato fosse un miscredente. balbo, i-179
ciascheduno presente penitenziato a quanto gli era stato imposto di pena, il maestro del
con più proprio nome banco de publicano seria stato chiamato. bembo, 10-v-97: priego
: un altro ne'conti non sarebbe stato così discreto, né così bravo poi
opere. muratori, 7-v-75: meglio sarebbe stato che quegl'insigni censori avessero dato di
. ramusio, lii-15-311: sendo negozio di stato, non sia lecito metter qui dentro
con tutte le penne vuol dire che è stato fortunato. -vestire le penne di qualcuno
sua? bocchelli, 2-xxiv-315: era stato armato da capo a piedi, con
sarebbe andata la facenda e poco volume stato sufficiente non sarebbe. imbriani, 7-133:
in qualche opinione diretta può essere forse stato meno circospetto di quello che si doveva
l'intelligenza maestra di luca, sarebbe stato l'istesso nel pennelleggiare e negli accordi
del volto (un sentimento, uno stato d'animo). baldini, i-160
, non dovendosi supporre che artifiziosamente sia stato fatto l'acquisto loro per via di puntoni
verso quella foresta cavalcando / chi fosse stato sovr'un monticello / la lor bellezza
/ che dieron sempre a lei alice stato, / io credo ogni animai che hai
pennoniere de'militi, però che era stato ardito di chiederlo d'avolterio. sercambi,
fallo '; e in così penoso stato lasciò il mulo. 4.
, t-348: forse c'è anche stato in questo cuore della terra un uomo
, / lo meo core ch'è stato 'n sua magione. c. ghiberti,
pensamento in ordine all'intima conoscenza dello stato delle cose. s. maffei, 10-iii-115
uno scopo, al raggiungimento di uno stato, all'adempimento di una condizione.
. vasco, xviii-3-805: sarebbe stato assurdo in quest'anno il pensamento di
di proprio pensamento si spogliava d'uno stato sì opportuno. -per pensamento:
leoni, 422: il voto universale è stato la rovina della francia e nostra.
; immaginare qualcosa quale si ritiene sia stato o si sia verificato o, anche,
figlia di ceionio commodo, per essere stato fatto in età dispare: disse di
sfortunato complice pensavano che quel convegno sarebbe stato l'ultimo nell'asilo misterioso. bacchetti
cranford... qual era lo stato di harris, come pensasse su un disgraziato
che quanto è in potere umano è stato fatto. mazzini, 42-39: dàmmi
.. tutti questi benedetti affari di stato. carducci, iii-10-301: non v'
gran fatto, perché e'non è stato / a pontremoli, e già venti anni
, fuor d'ogni pensata, / sia stato la cagion di tal cascata. lucini
bella vittoria,... sarebbe stato più reprensibile il populo romano d'a-
avere scritto contro coscienza, d'essere stato solennemente mentitore, pensatamente vile!
adirato, vive ed è in quel stato che era prima. fausto da longiano,
dallo sprone / d'avversità e mutabile stato. cecco d'ascoli, 1274:
627: il re in questo tempo era stato costretto da non pensato accidente di trasferirsi
primi uomini delle schiatte empie in tale stato, che non avevano già innanzi udita
, 6-1-402: voi stesso non siete stato forse avvezzato... a
mia gloria: alzarti / dal basso stato e richiamarti al prisco / splendor di
cure e cotidiani pensieri del governo e stato vostro quella sottile et esatta discussione che si
prima che altro ti riveli del mio stato, a non te ne prendere soverchio pensiero
viii-661: l'elettore... stato in pensiero d'investire rain.
così suoni il grido, il vero è stato che non contro a chiesa [si
e mondani; e certo questo non è stato in pensiere a quelli che hanno fatto
fecer pensiero se il prenderlo gli fosse stato difficile. -fare attenzione.
che le cose non siano in peggior stato di quello si trovano, poiché per grazia
tutto il poco pensiero che vi è stato messo e che vi si mette,
opere della misericordia a proporzione del loro stato. -mettersi qualcosa in pensiero:
considerazione. giannone, ii-209: sarebbe stato un argomento inettissimo se le sole anime
, che tacito e pensoso / era stato con essi infino allora: / figli (
pensiero: tanto più, che c'è stato di mezzo quel decreto grazioso, per
via. mantova, 109: io sono stato molto in pensiero questi dì, vedendo
per esser ricchi, / chi per stato e chi per signorie, / e con
pensierosamente perché anch'io quell'anno ero stato malato di febbre tifoidea superata a stento.
il signor anton da matelica pensionàrio è stato privato de l'abbazia. sansovino,
proprio utile a tutte le ragioni di stato. stigliani, ii-335: io non
: un pensionarlo dell'accademia francese è stato distaccato dal direttore perché non ha voluto
gl'impiegati al servizio della corte o dello stato non potessero essere ammessi a sedere nelle
definire gli affari delle pensioni ed essendo stato assegnato un termine perentorio a'pensionati,
o comunali a queste dei licei sarebbe stato troppo saltuario il passaggio, e quindi immaginò
crederò che mai si faccia mutazione di stato, se non si fa di religione.
4. tributo corrisposto da uno stato a un altro. minio, lii-14-87
traendone una pensione e creandovi drento uno stato di pochi che te le conservino amiche
caso dei datori di lavoro diversi dallo stato vi provvedono appositi istituti o organizzazioni previdenziali
pensione di guerra: quella corrisposta dallo stato a chi ha riportato invalidità per servizio
; pensione sociale, quella erogata dallo stato, attraverso appositi enti, alle persone
per mezzo del principe reale di baviera, stato suo amico. mamiani, 9-227:
che uno de'mezzi coi quali lo stato corrisponde i propri impiegati. lo stato
stato corrisponde i propri impiegati. lo stato corrisponde gl'impiegati con stipendi e salari
da un sovrano (o, nello stato moderno, con apposita legge a una
il rapporto di lavoro o che lo stato concede a determinate categorie di cittadini bisognosi
, / de l'aere e di mio stato vi scrivo. = dal provenz
pensosamente. « il senso morale è stato certamente sostituito dall'allegria ».
, raccolta (un sentimento, uno stato d'animo, una condizione interiore).
finestra. rebora, 3-i-20: sono stato... otto giorni dal mio maestro
petali. esistono per lo iù nello stato di fossili... genere di
genova, dove nelle elezioni generali era stato eletto deputato. 2. sm
più che un fiume, / né il stato umano ha mai ferma certezza. ariosto
che gli bastasse a prendere il nuovo stato e tuttavia temendo i nuovi pentimenti di
i-104: se non sai ben suo stato, / è me'far più d'onor
accorse che il pentirsi di non essere stato consigliere e cooperatore dell'iniquità era cosa
, avea bevuto. / kosì fuss'io stato muto! / s'io peccai,
veramente dato di volta, deve essere stato ah'improvviso, perché il suo contegno
, nel rapporto fra due persone, lo stato di inferiorità del più debole.
... quando alcuno, essendo stato alcun tempo in grandezza o in gozzoviglia,
la pittura] nell'aumento e nello stato in cui a poco a poco salì,
ii-289: in tal modo accaderà che lo stato enuriante trovi il proprio utile nel
mercanti cerchino di estrarre i grani dallo stato e da'luoghi dove se ne penuria.
verri, 2-362: il milanese è uno stato piccolo, circondato da vicini penuriosi di
né anche il bisogno di mantenere uno stato tale, è la brama di migliorarlo.
, ii-142: l'anno sul mantovano era stato molto penurioso di fieni. testi,
trascorso in miseria e privazioni (uno stato, una condizione, la vita).
sarà bastante di far passaggio da uno stato sì penurioso ad un altro di refrigerio
. 6. trovarsi in uno stato emotivo di ansia, di preoccupazione,
uomo che dalla veglia vien passando a stato di sonno i muscoli che tenevano diritto
, il quale, dopo di essere stato lungo tempo penzoloni gridando, venne finalmente
un diglicoside della peonidina (e in tale stato si trova diffuso in vari vegetali)
teoria de gli umoristi, stato della malattia in cui si ha una
col quale i medici umoristi indicavano quello stato della malattia in cui la materia morbifica
dal fazzoletto verdastro che un tempo era stato nero. -grigio con macchie o
). medie. shock peptonico: stato di intossicazione acuta provocata da iniezione endovenosa
una volta una gentile signora) è stato... sentito in tutti i tempi
giacomo soranzo, lxxx-3-304: in sassonia è stato nuovamente un dottore che ha predicato che
4. introduce il compì, di stato in luogo (e spesso denota l'
alcuni dissono che, benché questo fosse stato lecito per ragione di giusta guerra,
d'oltremare e per buono e universale stato della chiesa. giamboni, 10-70:
, 17-131: come 'l falcon ch'è stato assai su tali /...
un minimo sentore ch'e'vi sia stato al mondo chi l'abbia saputo.
, 1-1-tit. (1-iv-32): essendo stato un pessimo uomo in vita, morto
: la eloquenzia mise in sì alto stato i parladori savi e guer- niti di
da quel tempo fino a questo è stato sempre eletto il re de'romani per sei
più assai che nessun principe il fosse mai stato. -in una formula editoriale,
, per la divina grazia, sono stato liberato. -in una locuz.
e da molti miei e vostri amici sono stato salutato per vostra parte. tarchetti,
, 4 (64): sarebbe stato lo stesso che... attirarsi il
, conoscerai quale fino al presente sia stato il tuo inganno. tommaseo, 3-i-32:
da un elemento nel suo più alto stato di valenza. f f
). = dal nome dello stato sudamericano del paraguay, voce registr
leggermente avversativo rispetto a ciò che è stato detto in precedenza, correggendone o precisan
riguardato quel quadro che già era stato presso quello del bassano collo
: credo che il nonno sia stato infinitamente meno 'per bene
di formula hb03, non conosciuto allo stato libero. = comp. da
di formula h2c2oé, non conosciuto allo stato libero. = comp. da
scienziato, l'artista tende a uscire dallo stato percettivo naturale e ad appropriarsi il mondo
. -frutto percetto'. quello che è stato raccolto, percepito (e si contrappone
, potrete ben conoscere se io sia stato capace di credervi il mio volontario rivale nella
recuperare il ducato di borgogna muova lo stato di fiandra a sovvenirlo perché e'facci
. nostro accademico... è stato quegli che... ha contraddetto a
, se ne capiva il perché; era stato un tentativo sbagliato di venefìci ancor novizi
frutto percipiendo: frutto che non è stato di fatto raccolto o percepito, ma
venosta, 172: saputosi che c'era stato qualche tafferuglio i cittadini rincasavano frettolosi,
percorrere. percorribilità, sf. lo stato, la condizione morfologica di uno spazio
da nuvole rossastre. -che è stato compiuto o che viene seguito abitualmente (
: linee marittime percorse con sovvenzione dello stato. -attraversato o occupato da truppe
nel percorso di tanti anni, era però stato confortato dalla mia vita e dalle ragioni
, evolutivo o involutivo, da uno stato a un altro. b. croce
colui che mette in più onta suo stato. dante, inf., 18-38:
consolazione ho sentita in tanta percossa è stato di rivedere a questi giorni messer lorenzo
2-1-330: il primo percosso sarebbe lo stato suo [del papa] e de'fiorentini
troppo spiacevole nel vero, non fosse stato ritenuto di farlo. lombardelli, 197:
colletta, 2-i-x: l'aspra giunta di stato, o non trovò materia o condanna
mente il vallestain in meditazioni altissime di stato e di guerra, non voleva che
mezzi; la polizia, la giustizia di stato, i ministri del re, la
de'peccati. -alterare (uno stato d'animo). pavese, 10-150
bene spesso arai veduto te assai essere stato ad aspettare, e il sonno e
danno della nave, quando ciò non sia stato convenuto. tarchetti, 6-i-87: di
o percuotere in qualche sasso che saria stato la rovina nostra. -di animali.
condizionata / per simiglianza del suo vano stato. -penetrazione sessuale. leone
e il men dannoso a voi, / stato sarebbe il percussor mandarmi / tosto al
perdanza. 2. condizione, stato di colpevolezza. anonimo, i-575:
adesso no, che sono ridotta in questo stato; e non ho un amico,
. di perdere). che è stato sconfitto, battuto in una battaglia,
battagliere gigante golia, senza dubbio sarebbe stato perdente se... non avesse
/ se fortuna li consente / so bel stato mantenere, / dè tutt'or ben
situazione piacevole o positiva, di uno stato d'animo lieto, di una dote
una giornata è bastante a farti perdere lo stato. m. soriano, lii-3-359:
sentimento, non partecipare più di uno stato d'animo, di una condizione spirituale
più di una condizione, di uno stato; non godere più di un diritto
: -vorresti farmi credere che non sei stato tu a denunziarmi per farmi togliere l'
, perdendo auattro facciate a descrivere lo stato d'anonimo, e due linee a
giamboni, 10-12: quello buono pensamento è stato affogato solo perché hanno avuto ricchezze,
della quale [moglie] perdette uno stato di più di 30. 000 ducati d'
cortese volgar., 213: l'essere stato abbattuto si recava a troppo vergogna,
-declinare, decadere, rovinare (uno stato, una civiltà). ulloa
grandissimo pericolo e, come ci è stato detto, si perdono spesso. buonarroti il
un solo signore, non vi saria stato prencipe al mondo che non si fusse
una dote fisica o intellettuale, uno stato d'animo, una convinzione, un
completamente a un sentimento, a uno stato d'animo o anche a un atteggiamento,
-chi vi dice che io voglia lo stato forte? -perdette la pazienza corieri.
, il giudicatorio: entrare in uno stato di confusione mentale, impazzire (per lo
determinata attività, godere di un determinato stato d'animo, ecc. chiaro davanzati
parlare, son sentimentalismi ridicoli, sia stato manin, tommaseo, sia stato magari
sia stato manin, tommaseo, sia stato magari il papa, fu il governo,
17-no: sulla finestra del magazzino era stato posto un grammofono che urlava a perdifiato
, fame, sete, perdimento di stato nel mondo, nudità, freddo, caldo
sei uno sciattone, lo sei sempre stato. sai quando eri bambino come ti chiamavo
dell'acqua del ramo di ferrara è stato cagione della perdita della navigazione.
. baldelli, 5-1-44: chi sia stato l'autore del nostro organo così bene
stuparich, 1-264: l'urto c'è stato e tremendo, durante la notte e
modo della perdita [di montorio] è stato in questo modo. bisticci, 1-i-215
xxviii-330: chi non sa che uno stato intisichisce ugualmente per le sue perdite e
delle città edificate. -dissoluzione di uno stato, di un impero. p
) nel luogo o nella condizione (stato fisico o chimico) in cui prima
non iscritta nel debito pubblico sebbene lo stato prevedesse un'eventuale restituzione senza interesse.
diceva: poi che due volte è stato perditore delle sue navi in mare,
[a venezia] preso tutto lo stato e '1 mare, restò perditrice per un
gloria accresca, / ché d'esser stato il perditor dimostra: / così,
/ quando a lasciare il campo è stato primo. muzio, ii-22: cosi è
mendicava sicurezza da un arbore che era stato l'i- strumento della sua perdizione.
chiesa, a cantare le litanie col suo stato maggiore, mentre l'esercito andava in
. -causare la rovina di uno stato. r. zeno, li-7-175:
hanno posto e la vita e lo stato in perdizione. -portare a perdizione
ha in atto. anzi il suo stato di imprudenza dura spesso oltre l'età
. chiaro davanzati, 38-4: stato non se'tanto fallatore / ch'
iii-9-185: da lungo tempo io sono stato disamorato, povero e mendico d'amore,
chi l'ha commessa o a uno stato d'animo eccessivo, ma fondamentalmente generoso
, chi si è ribellato, chi è stato vinto e fatto prigioniero in guerra,
: cicerone, iddio glielo perdoni, è stato causa che il concetto dell'eloquenza restasse
cristo. -le è stato, le sarà molto perdonato perché molto
sacchetti, 22-31: largo perdonatore è stato a ciascuno che bene gli abbia fatto
vita a coloro che poco prima lui nello stato e nella persona avrebbono voluto offendere.
del perdono a chi dalla mutazione dello stato indietro avesse servito a'medici. ammirato
tutti i condannati ed esuli politici dello stato pontificio. -ant. perdono della vita
roma al generai perdono gente di qualsivoglia stato ed età in moltitudine incredibile.
proibito. giuliani, ii-360: è stato primaticcio quel ciliegio, che non gliene
, dell'integrità e della dignità dello stato (e, in età imperiale, anche
reato di alto tradimento, delitto di stato. fausto da longiano, 1-i-9
significa nella nostra lingua i reati di stato, sebbene, accostandosi alla nostra legislazione
attentato alla sicurezza interna e esterna dello stato, mentre 'lesa maestà 'si
offesa contro la persona del capo dello stato. -sm. aretino,
e il conte camerata furono perseguitati nello stato romano come perduelli? p. petrocchi [
ed attive che tratte di lor proprio stato e natura. leoni, 304: episodi
. condurre in una certa condizione o stato; far accedere a un luogo o a
altezza di stato umano hai perdutto. confraternita di giovanetti
disconforto, / se 'l tempo è stato torto, / par che dirizzi aguale.
straordinaria intensità (con riferimento a uno stato d'animo, a un sentimento, in
ludovico sforza ottenuto gran parte del perduto stato, fu tradito da'svizzeri e venduto
, caduta sotto la dominazione di uno stato straniero o dalla quale si è esiliati
mandato, duro per lui per essere stato autore della rivoluzione veneziana, duro pei
, condiviso (una condizione, uno stato, una situazione o, anche,
che colui beato, / cui grande stato -e buon perduto atrista / e sperso e
da mano di nemici e ritorni al primiero stato della libertà,... in
finga come se il framezo tempo e stato della servitù non fosse seguito. muratori
della libertà perduta, l'abborrimento dello stato presente, un vagar faticoso dietro a
. 8. che non è stato tramandato; dimenticato, abbandonato; decaduto
: dagli antichi insino allora non era stato chi avesse lavorato di bassorilievo alcuna cosa