il pensiero a lei, anzi da starsi come e'fusse acconcio. 8
. buonarroti il giovane, 9-490: starsi acquattata, e là far capolino / in
/ a spettacol sì fiero / rigido starsi, ha ben ricinto il core / del
vuol meco ancor, scinto il coturno, starsi. papini, 28-27: la stracca
vedea un pastore ed una pastorella / starsi al prato, a la selva,
cardinale ogni giorno almanco dua volte a starsi meco. c. bartoli [alberti]
, (uploiioci 'imito '. starsi; / e, sotto usbergo d'amistade
/ dar a tante fatiche, che lo starsi, / che starsi in letto,
, che lo starsi, / che starsi in letto, e non far mai niente
di qua e di là; e quello starsi a ruminarli in casa non può se
cosa', ove nessun contraria, / starsi nel letto, e far castelli in
pruova se, dandogli il modo di starsi occupato di più in più, lo potevo
, anco temporale, di pisa, contenti starsi sotto il focolaio senza ascendere fuori non
di più lunga mano si sono assuefatte a starsi così rannicchiate [nell'acino d'uva
'l condannò per lo rimanente del dì a starsi in veduta e allo scherno d'ogni
figur. (nell'uso reciproco). starsi a pizzicare (nella conversazione, nella
commendando; / poi con lor vide starsi giovanezza? tasso, 11iii- 922:
più lunga mano si sono assuefatte a starsi così rannicchiate [nell'acino d'uva
l condannò per lo rimanente del dì a starsi in veduta e allo scherno d'ogni
,... vide questo putto starsi tutto intento a disegnare o formare di terra
colà, posando in quel cespuglio, starsi / un non so che di bigio /
montare? o si difese all'acco- starsi? / -glielo reggevano i cavalcatori? /
questa è ben altra prova, che starsi all'aria bruna / a tollerar pacifico
, l'altro vedev'egli tutto queto starsi, e tristerello, anoverandole e per le
porte dell'inferno, non reputandole degne di starsi fra'perfetti dannati. 5
allora massime più certo il pericolo nello starsi, che nel mettersi con qualche speranza
non calcata da queirenorme peso, a starsi naturalmente occuperebbe (diciam così) cento
, si mantengono senza gelare, e collo starsi uniti, le meno calde parti più
di matrona o d'eroe, starsi li vedi / giunti al bel carro colle
lui servivano di ritirata e di eremo dove starsi a suo diletto da solo a solo
. buonarroti il giovane, 9-190: starsi acquattata e là far capolino / in
gli diceva che non cercasse d'altro, starsi, senza volere, più a drento
243: il mio danzare / è starsi al focolare / carco di secco bosco.
affa quiete et tranquillità dell'animo, starsi colla mente in quella sollecitudine...
, i-iv-2-210: messer benvenuto viene a starsi a sollazzo costì qualche giorno, ma ha
cosa, ove nessun contraria, / starsi nel letto, e far castelli in
diceva che non cercasse d'altro, starsi, senza volere, più a drento cercando
perieoi di fiaccarsi il collo, ovvero starsi un dì ed una mezza notte in
allora massime più certo il pericolo nello starsi, che nel mettersi con qualche speranza
/ colà, posando in quel cespuglio starsi / un non so che di bigio
famose / di filinoro. -stare, starsi cheto: tacere, non parlare, non
fece pensiero d'andare la sera a starsi con uno suo amico prete il quale
si reggere i grandi stati con lo starsi a man giunte; doversi cimentar tarmi
dove l'estro batte, / non per starsi incrociate e ciondolone. manzoni, pr
alla quiete e tranquillità dell'animo, starsi colla mente in quella sollecitudine da la
/ colà, posando in quel cespuglio starsi / un non so che di bigio /
/ di matrona o d'eroe, starsi li vedi / giunti al bel carro colle
castissimo con queste macchiate e stuprate membra starsi e con loro aver commerzio? bruno
cuore portavano i suoi due conclavisti quello starsi ch'egli faceva sì romito e solingo in
qui vivono della pesca dipende soprattutto dallo starsi elleno strettamente attaccate a quella condizione in
: e vidi quella pia / sovra me starsi che condu ttrice / fu
opera, parendogli strano veder talora lionardo starsi un mezzo giorno per volta astratto
. bartoli, 37-118: or qui allo starsi che faceva le lunghe ore da solo
questi veduta allor la meschinella / languida starsi e sconsolata e sola, / pietosissimamente
calcata da quell'enorme peso, a starsi naturalmente occuperebbe (diciam così) cento
quiete della città, fu contento di starsi in casa, e lasciar correre messer
ella a cagione intrinseca l'effetto dello starsi quei liquori alzati dietro al cannone,
villania a persona, ché meno costa a starsi cheto ch'a dire villania al suo
, 243: il mio danzare / è starsi al focolare / carco di secco bosco
tuttaquanta / ondeggiar la pianura, e starsi a fronte / già minacciosi già parati
ahi vistai in mezzo della folta / starsi una croce col divin suo peso / bestemmiato
l'uno a'piè l'altro in sen starsi posando; / a l'un con
alla quiete e tranquillità dell'animo, starsi colla mente in quella sollecitudine da la
, 4-555: ha voluto più tosto starsi che far certe coselline deboli e grette
di costanzo, 1-246: si contentava starsi nelle delizie di napoli; senza pensare
pomposi alberghi. -essere, stare, starsi, vivere, menare la vita in
e credesi di tenere il mondo e starsi in delizie, farsi dio del corpo suo
a sol senza sospetto; / e starsi a denti secchi, e con le mani
d'abbia / modo ciascuno d'ivi immobil starsi, / e intanto macerar le tue
/ quando febo arde il ciel, starsi a diletto. -stare con diletto
veggiono... /... starsi / su'fioriti arboscelli, / allor che
e vita. arici, i-372: starsi per quella sovra immobil seggio / rotando
/ era non far mai nulla e starsi in letto. tasso, 13-63: languisce
non avessero in lui né ricetto ove starsi, né spiriti e calore per muoversi.
? è presto / senza esercito a starsi? pisacane, i-46: il disprezzo per
. aretino, 1-24: nello starsi eglino nel modo divisato, 11 branco
di questa [dell'ipocondria], starsi le belle quattr'ore nell'acqua d'
vasari, ii-397: amò costui di starsi in pace, e per questa cagione
come suole in dì di nebbia / starsi con fosca acquosa faccia il sole.
dove l'estro batte, / non per starsi incrociate e ciondolone. giusti, i-243
, perduto ogni piacere, avendo a starsi ora su 'l tirato della riputazion dottoresca
mie esortazioni; ma tanto continueranno a starsi dubbiosi che tornerà a fuggire l'occasione
per temenza deh'ombra della luna eclissante starsi in ozio. eclissare (ant.
e qual per giel di fitto verno starsi / rattratto in fitto luglio, e di
roberti, ii-192: dalla lunga attitudine di starsi fitto ginocchioni i medici gli trovarono le
il suo figliuol molto cresciuto / lo starsi gli pareva cosa enorme. masuccio,
tuo franceschinis mi piace poco. quello starsi sempre su le peste degli epuloni è
dittatura? è presto / senza esercito a starsi? foscolo, xviii-27: se le
annotazioni sul decameron, 92: * starsi ', così assolutamente detto, a
industria. foscolo, vii-16: ben possono starsi, e stanno (purtroppo!)
/ era non far mai nulla e starsi in letto. nievo, 1-22: l'
poi che l'animo ficca / di starsi qui e più non ire avante?
sorgon cittadi, e senza tema / starsi gli arabi armenti in riva al reno?
, / quando nasce d'ardir che starsi chiuso / tra'confini del cor non può
anche credere che il fumo si contenti starsi sotto il focolaio senza ascender fuori del
ahi vista! in mezzo della folta / starsi una croce col divin suo peso,
/ lenticchia, e l'altra forcelluta, starsi / use ben spesso a dominar congiunte
mill'altri rimedi ci saranno / contro allo starsi: questa cosa è in forma.
/ scherzarti intorno, o tra lor starsi in gioia, / tutto ti sfaci,
. foscolo, vii-16: ben possono starsi, e stanno (purtroppo!) nei
le gambe torte e rigide dal lungo starsi a sedere, la schiena fortemente curvata
vita per la mia mente seguono a starsi vicino a me. carducci, ii-16-131
alle voglie, ha voluto più tosto starsi che far certe coselline deboli e grette,
apparente delle vere e molte lodi dello starsi. = deriv. da fregacciolo
dal caldo. frezzi, i-13-18: starsi al fresco alle sue ninfe piace.
la sua fronda porporina / tutta umil starsi vedrai / a pareggio di quel volto,
... vedessi... / starsi il pino e l'abete e il
. le api per vecchiaia anneghittite, starsi infingarde e oziose co'fuchi, e
molestare altrui, ebbero di grazia potere starsi. salvini, vii-538: 'o tu
mi parrebbe, ora che piove, starsi a merenda con amici, a passare genialmente
rammemora, / l'andar, lo starsi, il loco: / ogni più lieve
, non le pareva giuoco la notte starsi in letto sola. g. stampa,
qui vivono della pesca dipende soprattutto dallo starsi elleno strettamente attaccate a quella condizione in
sol, l'aratro e 'l giogo / starsi, lassi, lontan negletti e sparti
pur mirò gire i monti, e starsi i fiumi, / nelle romite selve.
più rea, / e converragli berla e starsi cheto. idem, 16vii- 22:
e perfetta maturità dell'uve non può starsi a questa regola, perché in simili circostanze
d'infocati sassi, / per cui vedovo starsi / il gramo letto, e duro
, volesse freddamente senza grazia o dignità starsi queto? guarini, 2-138: che
. caro, 12-iii-163: è meglio starsi alla catena che scatenarsi per andare a
canarie,... per quivi starsi in guato al varco dove avrebbe sicuro
che mangiare e bere e lussuriare e starsi a piacere e idolatrare ed essercitarsi in
chi ha poco senno, e dovria starsi ignoto, / vuol far tutte le carte
imbelle / fatto a forza cader, starsi carpone. tesauro, 3-74: derise totila
/ schiuma dall'imo / e a galla starsi / e di sé pavoneggiarsi. g
fine della ragione termina), bisogna poi starsi. de luca, 1-5-1-37-quando si tratti
e nel suo ardir tremando, / starsi là incantucciata, /... ch'
l'estro batte, / non per starsi incrociate e ciondolone. foscolo,
non si rendano indolite, per il loro starsi quasi continuo a sedere. d'azeglio
soleva... /... starsi indovinelli a sviluppare, / ch'eran
fuori del mondo con una novella psiche e starsi accanto ad essa inebbriato di quel nettare
albergo che altro non vi trovava che lo starsi al coperto,... ne
non infettasse talmente nella pigra negligenzia dello starsi che il ripigliar dell'armi non
/ e lor che n'han cotante starsi inopii. = voce dotta,
duca senza loro saputa fosse ito a starsi con lei. brusoni, 9-208: tutti
vidi anche la medicina in quella adunanza starsi con sostenutezza, intonata, superciliosa e
parlando di donna da marito, vale starsi senza essere cercata per isposa. -tenere
petrarca, 249-5: i'la riveggio starsi umilemente, / tra belle donne. boccaccio
becelli, 1-44: quivi i cavalier starsi adagiati / l'un contro l'altro
... /... starsi a denti stecchi / e con le mani
nell'evangelio istesso si dipingono i beati starsi in musiche perpetue, in letti vaghi a
co'i lepretti suoi più neghittosa / starsi scherzando. -leprettino (sm.
: presi da un capogirlo, se starsi in piè non ponno, / spacciano
: v'aggiunse egli di più lo starsi fuor della porta di quella nostra casa
libriccino aperto, / e le lettere starsi a capo in giù. 3.
senza di voi, non avrebbe potuto starsi lontana sì lungamente. -essere oscurato
della persona, per modo che sembrano starsi quivi dentro in prestanza, e si diguazzano
se il parlare è inutile, lo starsi muto è ad ogni modo innonesto.
il duca senza loro saputa fosse ito a starsi con lei, né avendovelo ritrovato,
di lei, ed avendola confortata a starsi nel letto, feci credere al padre che
autor suo con generai rifiuto condanna a starsi solo e nel peggior esilio che abbia
l'eguaglianza fra i popoli può solo starsi mallevadrice della loro alleanza; e la
vidimo sopra della tenda... starsi fra ricchissimi panni un bambino che parea
alle voglie, ha voluto più tosto starsi che far certe coselline deboli e grette,
bella cosa ottanta mila ducati, e starsi a casa! machiavelli, 11-1-109: ha
: digiunare. speroni, 1-2-454: starsi il verno di notte tempo fra nevi
: « non volesse vilmente morire; starsi a mani giunte; raccomandarsi ».
saviamente creduto che il governo non dovesse starsi indifferente alla regolare manutenzione di quei registri
e il martello commandavanli a soprasedere e starsi più che poteva con esso lei.
perciò vediam per tutte le contrade / starsi scomunicato questo e quello / la meglio
membruto l'un con l'unghia in aria starsi / per corlo ove si faccia a
, 2-1-7: ai traffici dovea / starsi in lione: egli, che cambia e
uomini altro premio delle fatiche del giorno che starsi insieme allegramente a una merenda la sera
, ii-251: riprovava la meschineria di starsi confinati nel cerchio di un vocabolario composto
vita loro hanno menato. stare o starsi mezzanamente: condurre una vita né troppo
g. rucellai il vecchio, 41: starsi mezzanamente è cosa più sicura.
mezo di parole. -stare, starsi, passarsi, tenere di mezzo: rimanere
quantunque [i fiorentini] conoscessero lo starsi di mezzo cosa dannosa nelle repubbliche o
onagri vidi poi nel quarto [antro] starsi / da letargia offesi ognor bramanti /
inghilterra un libro degno per avventura di starsi a crocchio cogli altri sugli scaffali delle
petrarca, 249-7: i'la riveggio starsi umilemente, / tra belle donne,
. nievo, 791: quell'acco- starsi di luciano alla generosa disperazione del sublime
qual non orecchi, / vidi musando starsi quatti quatti. / io ve ne scorsi
tratta come orfeo andò allo 'nferno a starsi con euridice e come achille era nel
i giganti] trovan con molte dee starsi in conserva. b. corsini, 1-15
vidi, in certi spazi uguali, / starsi con fronde morbide e lucenti / la
. segneri, iii-1-58: l'aria può starsi, l'acqua può stagnare, la
poliziano, 2-80: nicoletto verrebbe a starsi a pisa, ma vorrebbe un beneficio,
essa non muove, però che nulla scienza starsi, di compiere dei movimenti. -in partic
disfatti /... / vidi musando starsi quatti quatti. selva, 5-95:
solitaria, / che sol con seco starsi si diletta, / a tutte l'altre
di non voler mutar religione e di starsi lontano dalla corte ponesse il re in
, viii-3-243: belacqua vider per negghienza starsi. iacopo da cessole volgar., 1-61
il capo, / qui pigri sempre starsi e neghittosi. muratori, 10-ii-151: fuchi
mondo con una novella psiche, e starsi accanto ad essa inebbriato di quel nettare
duca vittua- glie e passo, e starsi neutrale. machiavelli, 1-i-343: non
, ii-213: [il bartoli] ama starsi nel minuto, notomizzare, descrivere,
, malgrado il suo genio, a starsi traile odievoli contenziose ragioni de'mercanti.
storta e zoppicante, / incapace di starsi avanti o indietro, / teme la
/ ch'io nelle braccia altrui / oda starsi godendo / la perfida bellezza / che
omerico. foscolo, xv-148: quello starsi sempre su le peste degli epuloni è
suo imperio era solito ogni giorno di starsi un'ora appartato. buonarroti il giovane
modesta. foscolo, xv-148: quello starsi sempre su le peste degli epuloni è
inculti lini, / miseri prigionieri involti starsi. b. corsini, 49: al
suo sin- gular viso / visibilmente armato starsi amore. monti, x-3-188: ferìano
la pacifica fratellanza degli uomini come può starsi con quello spirito d'intolleranza che perseguita
disse a color che accompagnato l'aveano che starsi volea. storia di stefano, 18-7
... /... lo starsi sdraiato sul pancaccio / dei dadi e
, 617: 'panneggiare':... starsi lungamente in panna. d'annunzio,
superiore, quasi che pareggiava il suolo, starsi fra ricchissimi panni un bambino, che
pari tempo che la costernazione assidua, quello starsi a spiare tutti i momenti gli nocesse
di sciagure vegnenti e parlanti, doveva starsi, ed io più che ogni altro,
la vaga pastorella in convenevole età di starsi acompagniata a la pastura e di belleza
... /... / starsi giove nel mezzo a quattro stelle /
uscio della casa... e a starsi alquanto con essolui. palladio volgar.
lui non par questo tempo di starsi pendente più lungamente. porcacchi, i-87
-è meglio fare e pentire che starsi e pentirsi: piuttosto che restare inerti
sì è egli meglio fare e pentere che starsi e pentersi. gonzaga, ii-18:
e pentere è molto meglio che lo starsi e pentirsi. -il pentirsi da
vobis! bronzino, 1-223: questo starsi, ch'io vi lodo e dico /
la pacifica fratellanza degli uomini come può starsi con quello spirito d'intolleranza che perseguita gli
perseverando... il re a starsi nel castello di capuana, pareva a tutti
qualcuno. foscolo, xv-148: quello starsi sempre su le peste degli epuloni è
ma già essendo gran pezza di notte, starsi a sedere in mezo delle sue serventi
mare. landino, 52: piaggiare è starsi di mezzo, perché piaggiare diciamo di
] scorgonsi / le rinate virtù piangenti starsi. 2. umido di pianto
veggo andar mai alcun dei miei amici a starsi a roma ch'io non pianga la
i quali se potessero in veruno modo starsi mansueti e piani, non perderebbero in
, io vidi uno vecchione assai grande starsi su un petrone, e con chiara
qui solamente per il nostro indugiare e starsi qui pigramente. borgese, 1-142:
tutti dannano la pigrizia e tutti veggio starsi in ozio. p. della valle
incatenati il capo, / qui pigri sempre starsi e neghittosi. algarotti, 1-iv-229:
non infettasse talmente nella pigra negligenzia dello starsi che il ripigliar dell'armi non gli
2-3-107: volle [l'imperatore] anzi starsi a poltrire nel suo palagio e perderlo
popolari di grande spirito non meritare di starsi in basseza, ma mostrarsi sì bene come
cominciò a fare l'uomo posato e starsi in casa. garibaldi, 1-110:
, gli accadeva di de starsi un poco oppresso, e la chiamava angoscia
fa pazzia nella guerra di altri a starsi neutrale, perché non satisfà al vinto
della persona, per modo che sembrano starsi quivi entro in prestanza e si diguazzano
il prete chi suppone ch'ei possa starsi nella sua chiesa circoscritto alle sue cerimonie:
32-84: vidi quella pia / sovra me starsi che conducitnce / fu de'miei passi
sua fida terra / in pace starsi priva d'ogni guerra. p. g
infestasse talmente nella pigra negligen- zia dello starsi che il ripigliar dell'armi non gli paresse
della parte, alla cui prescrizione dovrà starsi tanto per la direzione da tenersi per
veggo tutte / le parti insieme combaciate starsi, / ferme nel vicendevole contrasto. /
, io vidi uno vecchione assai grande starsi su un petrone. piccolo-mini, 1
. brusoni, 9-333: quando vuole starsi a desinare o a cena con lei,
, in un suo canestrino, venne a starsi con la padrona. mattioli [dioscoride
l'aveva chiamata a tornare con seco e starsi con esso lui nel suo pulvinare.
: ma se s'avesse la sofferenza di starsi fermi, quando ella ne ha punti
a lui venne voglia di venire a starsi in casa mia, e a me di
ch'io nelle braccia altrui / oda starsi godendo / la perfida bellezza / che per
giace poi cent'anni / sanz'arro- starsi quando 'l foco il feggia ». lino
, 1-6: alcuni, con lo starsi rinchiusi in quelle volontarie prigioni, divengono
qual non orecchi, / vidi musando starsi quatti quatti. varchi, v-898: questo
: el piovano... venne a starsi con uno suo amico prete in la
, 156: viddimo... starsi fra ricchissimi panni un bambino che parca
orecchio mai alle oneste parole d'alcuno e starsi rac- coltetta nella sua poca pelle.
mia mirar el sole, / e starsi in chiaro fiume, / e pascer l'
nostra madonna di montenero, uggita di starsi in eubea incastrata dentro una rupe, un
ermo e selvaggio, / ove color che starsi aman soletti / restan difesi dall'estivo
pei raggiuoli cogli archibusi ferire i nostri e starsi coperti. = forma masch. di
di ragione. forteguerri, 14-41: starsi nel porto quella notte intanto / pensa
deporre il pennacchione di capo, né starsi dalle orecchie e dal collo quelle divise le
sa e dice quanto ogni principe debba starsi rannicchiato nel proprio egoismo. barilli,
suo liquor contesto, / raviluppata susurrando starsi / si scorge in aria e intorno raggirarsi
storta e zoppicante, / incapace di starsi avanti o indietro, / teme la realtà
ombra e mio diletto, / ché starsi al fresco alle sue ninfe piace. idem
/ a spettacol sì fiero 7 rigido starsi ha ben recinto il core / del
non trova serva o servitore che possa starsi a lungo, si dice che '
secol empio / e lo pregate a starsi genuflesso. monti, i-i: mi stupisco
troppo, e così si dice una pianta starsi o un uccello volar 'terra terra
bocca, non dèe in alcun modo starsi cheto. tecchi, 9-26: l'
volesse freddamente senza grazia o degnità starsi queto? marini, ii-164: questi,
condannò per lo rimanente del dì a starsi in veduta... su la porta
studi / ed obbligarlo in fine a starsi in ozio, / ricorre alle calunnie
molte volte per via di diporto e starsi alcuni giorni e recrearsi. varchi, 18-3-188
di reale. 7. locuz. starsi ricreduto: ammettere di aver avuto torto
prati e di vestite selve, / starsi il pino e l'abete e il faggio
/ dar a tante fatiche, che lo starsi, / che starsi in letto,
, che lo starsi, / che starsi in letto, e non far mai niente
storta e zoppicante, / incapace di starsi avanti o indietro, / teme la
, io vidi uno vecchione assai grande starsi su un petrone. b. davanzati,
ma chi può saldo / in solio starsi, e non rigarlo in sangue? aleardi
asciutto / a spettacol sì fiero / rigido starsi ha ben recinto il core / del
il rimaso dell'essercito fece credibilmente a starsi ozioso a vedere, ubidendo ad un
che dimostrò agli assalitori essere consiglio buono starsi lontano dal morente lione. 3
un lato, non sofferendogli per riverenza di starsi rimpetto alla sacra imagine. chiari,
circasse] eccellentemente formate; il loro starsi costantemente in riposo, il nutrirsi con
due vie aperte alla letteraria palestra: o starsi, cioè, umili servitori, ovvero
della persona, per modo che sembrano starsi quivi entro in prestanza, e si
. g. gozzi, i-22-235: starsi vedresti desioso e intento / de'numi
onde fin colaggiù dov'egli intende / starsi la fata a saettarla scende. mazza,
studi / ed obbligarlo in fine a starsi in ozio, / ricorre alle calunnie,
il duca senza loro saputa fosse ito a starsi con lei. -trovare una persona
petrarca, 249-5: t la riveggio starsi umilemente / tra belle donne a guisa
male, né parlare, ma tacito starsi appresso al letto, domandò chi fusse
vede balestrato al fondo / chi dovria starsi in alto, e viceversa, /
: il santo romito poteva e doveva starsi pianamente nella sua cella... e
ogni sera da lei all'unico scopo di starsi intorno ad uno spento camino. soffici
del combatto / a le rostrate navi starsi, al certo t essere il farò pasto
non lasceremo agli uomini altra ragione di starsi in società, se non quella dei propri
è meglio a l'uom de ben lo starsi umile / ch'il salir a l'
quale, aiutato dal bere caldo e dallo starsi a letto, sarebbe in breve tempo
/ lenticchia, e l'altra forcelluta, starsi / use ben spesso e dominar congiunte
il presidente del tribunale si diletta di starsi sei dì della settimana in villa. or
più rea, / e converragli berla e starsi cheto. targioni tozzetti, 7-205:
per lo rimanente del (fi a starsi in veduta... su la porta
porcacchia i-178: né s'arrischiarono di starsi fermi, per non parere di abbandonare
in iscena alcuna imagine di quella, ma starsi involta nel- toscurità delle contingenze.
avea già sì preso l'uso di starsi tutto dì sola in certa parte della casa
guance smorte, / tutti affannati e sbigottiti starsi / a guisa di chi scherme con
sua gioventù e alla sua bellezza a starsi solitaria e schifa del maritaggio...
, / un morto quasi vivo fra nui starsi, / guardi quelo ch'amor tene
vuol meco ancor, scinto il coturno, starsi. 10. prov. chi
, i-195: di state è dolce cosa starsi all'ombra: / un pazzo è
voce 'sosta', che scioperio importa e quietee starsi, non far nulla o simil cosa,
che chiameranno cosa da furfanti / lo starsi là come uno scioperone. r. borghini
forza imbelle / fatto a forza cader, starsi carpone. = deriv.
analoga a quella dell'atropina, ma starsi a la donzella è d'uopo, /
schiuma dall'imo / e a galla starsi. pascoli, 217: o fiamma
schiuma dall'imo / e a galla starsi, / e di sé pavoneggiarsi.
/ fatto a forza cader, starsi carpone. - caduto a
e il presidente del tribunale si diletta di starsi sei dì della settimana in villa.
di ri d'andare a starsi alquanto con lei. girone il cortese volgar
è talvolta lode l'acco starsi verso il troppo, ma non già mai
vidi, in certi spazi uguali, / starsi con fronde morbide e lucenti / la
nel principio della settimana sancta andava a starsi a certosa. aretino, 20-336: che
il novo camerier tal cuoco inarotea pure starsi vedova e né più né meno sfamarsi del
di guardarsi attorno e di spo starsi da sotto la porticina sganganata, di assicelle
, poi prese partito di tacersi e di starsi nascoso. boiardo, cvi-548: li
parlare co'satelliti suoi securo quasi può starsi. -indisturbato nel possesso e nel
: da rasciugarsi la faccia. starsi sola in disparte ivi si vede, /
se in sua vita lieto volea starsi, / dovesse da cavalli riguardarsi.
lato, non sofferendogli per riverenza di starsi rimpetto alla sacra imagine. -non soffrire
, vi-156: sempre s'ingegnava di starsi solitaria in qualche luogo della casa, fuggendo
ombroso faggio / due ninfe della dea starsi a sollazzo. forteguerri, 12-88: odon
quali, come a visibili deità, conviene starsi continuo ginocchioni e parlar sommesso. fogazzaro
il compiacimento ineffabile del soprabuono iddio di starsi con noi... l'altra è
non aveva il duca di savoia potuto starsi col re fino alla spedizione totale di quell'
co'satelliti suoi, securo quasi può starsi. — limitatamente, univocamente.
che mangiare e bere e lussuriare e starsi a piacere e idolatrare ed esser- citarsi
/ quando sorga settembre, ed ivi starsi / infin che muta si riman la selva
me piace il vino, / e lo starsi sdraiato sul pancaccio / dei dadi e
'sosta', che scioperìo importa e quiete e starsi, non far nulla o simil cosa
luogo e preso non senza ragione uello starsi come una reliquia di timore per la sostenuta
prato sotto al verde sovero / corina starsi a l'ombra solitaria? sannazaro, iv-
1-46: il bagno che fece consistette nello starsi a guardare tutto infreddolito...
è su- lime, sdegnano di starsi in quello dov'è volgare, e si
comincia, in odio ha poi lo starsi. tasso, i-264: ma che spendo
grande, / e spignere ed urtare e starsi innanzi.
sogni, e così non viene a starsi ancora ella mai oziosa. frachetta, 3-230
, volesse freddamente senza grazia o degnità starsi queto? parini, 550: ora
383: troppo è meglio a starsi per me qui a pensare e immaginare
i martìri. alfieri, 12-ij7: addietro starsi / do- vean ben elle, con
/ i più squisiti onori / sembran starsi per me. botta, 4-73: incontrato
donne, e'non è tempo a starsi. foscolo, 1-160: ché stai?
consigliato per ora, che sia bene a starsi a vedere. g. giustiniani,
. annotazioni sopra il decameron, 92: starsi, così assolutamente detto, a noi
forza d'inerzia ed inclinato più allo starsi che al fare. -astenersi dal lavoro
ma lo scrive sennuccio ed è da starsi / a quella lettra, ch'io sovente
quello spirituale che dimanda in se medesimo di starsi delle cose del mondo e di recarsi
gli uomini che hanno qualità eleggere lo starsi, quando bene lo eleggessero veramente e
età che gli uomini desiderano più lo starsi nella patria tra parenti e gli amici,
decameron, 32: si dice una pianta starsi o un uccello volar terra terra,
, 8-1-327: calandrino, credendosi di starsi con la moglie di filippo e standosi
da barberino, iii-200: assai è meglio starsi / che poi da ciò ritrarsi.
è egli meglio fare e pentere che starsi e pentersi. paolo da certaldo, 356
, storta e zoppicante, / incapace di starsi avanti o indietro, / teme la
vasari, ii-460: andava spesso a starsi col moro per vederlo lavorare e ragionar
hanno in odio la vita privata e lo starsi senza dar pasto all'ambizione grandissima c'
manco tener le mani ai dietro né starsi a stuzzicar porecchie né far simil altri
disposto / a personali in dio e starsi unito / si come umanità fuor del composto
.. sotto al verde sovero / corina starsi a l'ombra solitaria? 9
c. i. frugoni, i-13-212: starsi indovinelli a sviluppare, / ch'eran
vita per la mia mente seguono a starsi vicino a me. -il mantenere
/ fra verdi fronde e liete donne starsi, / tal che dalla prima ora in
storta e zoppicante, / incapace di starsi avanti e indietro, / teme la
32: così si dice una pianta starsi o un uccello volar terra terra. leopardi
il decameron, 32: una persona starsi terra terra, che attende a'fatti suoi
a coloro che accompagnato l'aveano che starsi volea e che essi a ravenna se ne
: non può egli trarre un peto e starsi? trascegliere
indarno giri ed abbia / in fine a starsi all'ovil chiuso innanti, / alto
petrarca, 249-5: l'la riveggio starsi umilemente, / tra belle donne, a
: dinanzi al curioso amante / immota starsi a la donzella è d'uopo, /
, / e spignere ed urtare, e starsi innanzi, / io, che, se
grondante / capezzol sopra il novo parto starsi / godea la mansueta vaccarella. pascoli
a'più savi che la città dovessi starsi a vedere... e non mettere
in quella piaggia / sola venisse a starsi ivi una notte. boccaccio, vù-96:
castelvetro, 4-137: calandrino credendosi di starsi con la moglie di philippo, e standosi
il quale essendo già adulto venne per starsi con lei, e non lo conoscendo i
fa pazzia nella guerra di altri a starsi neutrale, perché non satisfà al vinto
ha fatto la minchioneria, è meglio starsi zitto e non parlarne più, per non
? sicinio, 1-32: -era meglio a starsi in un cantone a per uso
dopo un lungo digiuno, consiste in starsi seduti in circolo in grandi stanzoni illuminati
dopo un lungo digiuno, consiste in starsi seduti in circolo in grandi stanzoni illuminati