, 43-3: e ti lamenti sì di starmi servo, / dicendo ch'i'ti
che non era più così ansiosa di starmi vicina, come nei primi tempi del nostro
nata, posso / guardarle in volto e starmi con la mia / statura contro ognuna
/ e vedi già che non puoi starmi a paro. firenzuola, 476: ben
, 18: mi pareva anche di starmi in una praterìa di sprofondata lunghezza, tutta
cara la consolazione che io trarrò nello starmi a dondolare e in berta il dì con
avuto licenza dal duca, andai a starmi due mesi fra arezzo e cortona,
, ix-189: co'lui [amore] starmi alla foresta / dove la foresetta mia
xv-532: dirai ch'io penso di starmi in pavia per le vacanze di ceppo,
, 1-85: cospiravo perché non sapevo starmi cheto tra gli oppressi, né mettermi
e ch'io farei il meglio a starmi zitto. redi, 16-vi-163: e del
, 1-85: cospiravo perché non sapevo starmi cheto tra gli oppressi, né mettermi
permesso / da te, io vorrei starmi in solitudine, / lasciare il mondo,
/ ch'allor porei allegro in gioia starmi, / contandomi tra gli altri signorile.
, 1-85: cospiravo perché non sapevo starmi cheto tra gli oppressi, né mettermi tra
717: ora perché ardisci tu di starmi così fitto alle costole come tu fai?
i-3: or, da che io posso starmi (vostra mercé) senza lavorare i
32: mi è bisognato... starmi più di due ore in casa; e
ginocchio: a me solo appartiene di starmi ginocchione innanzi a te, in atto continuo
a prova estrema / venni, e starmi degg'io fino all'estremo / ma se
, 3-85: degnati, i'prego, starmi in adiutorio / contra li miei nemici
: altro che co'lui [amore] starmi alla foresta / dove la foresetta mia
fuoco divoratore, immenso, non può starmi più dentro il petto. me lo
cara la consolazione che io trarrò nello starmi a dondolare e in berta il dì con
letteratura italiana. pascoli, 1517: starmi non posso dall'errar mio; vuo'bere
. bartoli, 30-182: in questo soavissimo starmi con lei [la filosofia] fra
... non faceva altro che starmi intorno sollecita, sempre attenta ad una
di spirito né zuchero d'eloquenza potrebbono starmi a paragone. pallavicino, 7-274: le
fuoco divoratore, immenso, non può starmi più dentro il petto. me lo sento
gaudio mi faceva / libido non udire e starmi muto. cavalca, 19-345: certamente
gonfia e geme come se non volesse starmi più in petto. giusti, iv-31
266: credi forse ch'io abbia a starmi in stroppa / con dir: il
si gonfia e geme come se non volesse starmi più in petto. capuana, 4-162
or qui nell'ozio tanto tempo a starmi, / io risicherei molto di guastarmi.
e misera rimasi, / poscia che starmi virginella imbelle / mi vidi tra le
avessi a imbestialire, / piuttosto che lo starmi a infarfal- lire, / che un'
sono mille cose da fare. non starmi costì impalata, per favore. -che
no, qui non posso incatenato starmi / senza poter mai far nulla di
a imbestialire, / piuttosto che lo starmi a infarfallire, / che un'
, prima che avesse tempo d'aggiu- starmi me, il birbone. cattaneo, iii-4-63
occhi gocciolanti,... dovevo starmi seduto a un tavolino fuor del caffè
aggraziato. guerrazzi, 5-148: lo starmi sola m'incresce; né, giovane,
che fugge. serafino aquilano, 244: starmi securo in queste grotte / non ardisco
mi facea / libito non udire e starmi muto. buti, 3-814: 'mi
/ in illustri perigli, ed io qui starmi, / lasso! inutile peso.
riposo, con ozio e comodità di starmi tra i miei libri e nel mio studio
de'medici, ii-99: io vorrei starmi in solitudine, / lasciare il mondo
dicono che io farei più saviamente a starmi con le muse in parnaso che con
gaudio mi facea / libito non udire e starmi muto. cariteo, 430: ay
, 3-29: e'mi pareva anche di starmi in una prateria di sprofondata lunghezza,
ragioni per le quali io sono necessitato a starmi qui tutto solo. dossi, 1-i-352
. tansillo, xxx-10-260: bramoso di starmi ove men s'oda / la voce
mio labbro la letizia solita, / e starmi al buio sol come le nottole?
., 5-67: meglio m'è a starmi colla capra che mi nutrica come madre
alzar degli occhi ecco lo spettro / starmi d'incontro ed occupar la porta / minaccioso
bello, onorevole e sano / lo starmi sempre con le man in mano.
. cecchi, 1-ii-351: io potevo starmi in pace, / e son ita cercando
[a non cedergli], cessò di starmi dietro, ma prese ad odiarmi ed
, perch'io vi amo teneramente e lo starmi sì lungamente lontano da voi mi consuma
(1-iv-225): con lui intendo di starmi e di lavorare mentre sarò giovane,
che ero proprio risoluta, cessò di starmi dietro, ma prese ad odiarmi ed a
gli occhi gocciolanti,... dovevo starmi seduto a un tavolino fuor del caffè
. foscolo, xv-532: io penso di starmi in pavia per le vacanze di ceppo
mio sia spento, / pur potrò starmi in vita. porzio, 1-37: ferdinando
di ragazzina, non pensavo più di starmi sacrificando. era spaventoso eppure mi piaceva
. pananti, i-22: non voglio starmi a fare il foglio pieno / per nominare
volger la prora / che vilipeso adunator qui starmi / di ricchezze e d'onori a
già tu vedesti quant'inutil è / starmi a seccar quando danar non ho. foscolo
in riposo con ozio e comodità di starmi tra i mie libri e nel mio studio
al re ch'io gli avessi promesso di starmi queto e con le mani nascoste nelle
, 3-29: e'mi pareva anche di starmi in una prateria di sprofondata lunghezza,
che dunque possa i restanti dì di voi starmi pago, sola non mentitrice! soldati
sì gran pregio il racqui starmi, / d'altro oro, d'altra
me guadagnan che non ho ch'a starmi. dante, inf, 19-117: ahi
con una ricercata platonica tenterò d'acqui- starmi gli animi degli editori. musso, 122
bisognato o per amore o per forza starmi più di due ore in casa.
-con metonimia: il rumore provocato dallo starmi a suggetto dalla qualità del cui assignatoli sito
come rinfrancarmi di tanta paura, se non starmi tre giorni in letto, abbracciato con
sconforti / e ti lamenti sì di starmi servo. i... i.
. pananti, i-22: non voglio starmi a fare il foglio pieno / per
or qui nel- ozio tanto tempo a starmi / io risicherei molto di guastarmi.
pare che tu ti ritema d'acco- starmi ». = comp. dal pref
avvezzarmi a questo romitaggio, e a starmi col cuore deserto di dolci e presenti
ov'io mi voglio / ridurre e starmi quivi in santa pace / e badarmivi
/ no, qui non posso incatenato starmi / senza poter mai far nulla di nuovo
manco sospetto, nel monasterio, e così starmi alquanto con la mia cara lesbia.
. citolini, 2-11: io voglio starmi ne la [lingua] toscana,
ch'è m'ha detto / che a starmi cheto gli fo più servizio. passeroni
lasciati andare aquilano, 244: starmi securo in queste grotte / non ardi
xxxv-ii-785: allor porei allegro in gioia starmi, / contandomi tra gli altri signorile;
mi credea in questa barca / sempre sicuro starmi / e lieto riposarmi, / senza
è bisognato o per amore o per forza starmi più di due ore in casa.
f. doni, 2-71: io voglio starmi buona pezza teco su 'l letto a
nrarei a riposare e pensare all'anima, starmi a spezzare il capo con questo cacapensieri
verga, 1-308: ero costretto a starmi fuor di casa la maggior parte del
: e'mi pareva anche di starmi in una prateria di sprofondata lunghezza
maggior faccenda che io abbia è lo starmi. foscolo, vi-247: dissento..
mi son resoluto,... di starmi in casa a finire tre figure come
sua camera. della casa, iv-377: starmi tra i miei libri e nel mio
78: per vostfavviso adunque io voglio starmi /... / a taccolar
i-14-290: io fidissimo custode / non so starmi taciturno / se improvviso da me s'
finirla ho già deliberato, / e starmi come e'grilli nel mio buco. /
. gozzi, i-8-167: io debbo o starmi per necessità a sedere con gli orecchi
. foscolo, xv-532: io penso di starmi in pavia per le vacanze di ceppo
un po'se vi riesca talvolta di starmi a paro. 18. essere