ubbriaco fastidioso, tu non c'enterrai stanotte. firenzuola, 343: alla
continuo. govoni, 2-95: forse stanotte i cani / dopo tanto abbaiar contro
penne, d'amore, che gli servirà stanotte a riparar la testina ripiegata nel sonno
. ungaretti, i-93: ho sognato / stanotte / una / piana / striata
aiuterò a cercar d'allogarti. per stanotte... un posto su qualche
può far domenedio che tu non volessi stanotte sbucar fuor del letto? io potetti ben
m'apparisce in sul buon dello smaltire / stanotte una gran donna appassionata. goldoni,
la mano convulsa: se vengono i ladri stanotte, / salta in mezzo ai filari
(315): non maraviglia che stanotte tu non mi ti appressasti: tu
signor mio, questa che novità è stanotte? idem, dee., 4-7 (
il tuo carnevale sarà più triste / stanotte anche del mio, chiusa fra i
un rumore sordo, che è? stanotte hanno fatte le barricate. alvaro,
. d'annunzio, v-1-66: chi stanotte ha veduto roma, bella indicibilmente,
. l. salviati, 19-37: stanotte, innanzi / che sieno otto ore,
affatto proprio. ungaretti, 1-110: stanotte, benché sia d'aprile, nevica
michelangelo, i-378: perché la poesia stanotte è stata in calma, vi mando
michelangelo, i-378: perché la poesia stanotte è stata in calma, vi mando
altri tre fiori / si sono aperti stanotte. / li conto, sono dodici;
panni addosso, dopo il bagno di stanotte! *. moravia, i-115: come
graspi buttati / tra le piante e stanotte borbotta. -per simil.: di
pestate. si dissotterra da sé. stanotte fa da guida alla brigata, con gorello
1-iii-466: « che cos'ha mangiato stanotte, * chiedevano, « sgangaronte?
panni addosso, dopo il bagno di stanotte! ». -buttarsi al matto
dell'autore]: perché la poesia stanotte è stata in calma, vi mando quattro
): noi non abbiamo dormito punto stanotte, e però che non è veruno
, tu non sai cosa è avvenuto stanotte, mentre si dormiva? ci sono sparite
i contrabbandieri] colla pasta in mano stanotte c'era un bel guadagno per noi,
dello zio crocifisso portano disgrazia! anche stanotte ho sentito cantare la gallina nera!
capace di non saper niente. magari stanotte dormivi. nessuno ti ha visto.
una calzatura non conosciuta, quella di stanotte: non coturno, non socco, non
la mano convulsa: se vengono i ladri stanotte, / salta in mezzo ai filari
xxv-1-58: questo è la fagiana che, stanotte, sognai aver presa. mi parea
, e mi chiede: -dove dormi stanotte? - stanotte non dormo, - dico
chiede: -dove dormi stanotte? - stanotte non dormo, - dico guardandola.
, 1-74: come era stellato il cielo stanotte, come una notte d'estate,
convulsa: se vengono 1 ladri stanotte, / salta in mezzo ai filari e
la notte sia, m'ha, stanotte, continova- / mente tenuto desto.
, se riccardo soprastà alquanto ricreandosi. stanotte molto si riposò tardi, rotto pel
la mano convulsa: se vengono i ladri stanotte, / salta in mezzo ai filari
non apprezzano i contatti sai cosa è avvenuto stanotte, mentre si dormiva? ci con
dello zio crocifisso portano disgrazia! anche stanotte ho sentito cantare la gallina nera!
i-61: quale canto s'è levato stanotte / che in tesse / di cristallina
figur. govoni, 2-95: forse stanotte i cani / dopo tanto abbaiar contro
ubbriaco fastidioso, tu non c'enterrai stanotte. bandello, 1-15 (i- 175
, v-1-322: dentro questo pontone ridormirò stanotte con un occhio solo, tra le
« tu stai a cuccia e riposa. stanotte chiocciole ', più tardi '
considerevole. pea, 5-26: stanotte m'ha confessato che le mie prescrizioni,
rispondeva con sincerità. -dimentichi ch'io stanotte ho dormito coi senzatetto, sotto la
): per la vostra dislealtà abbiamo stanotte avute busse, che di meno andrebbe uno
della sua virtù, della quale parlando stanotte ponemmo fine alla nostra disputazione, crediamo
di divagare il discorso, -che stanotte gli è morta la figlia unica.
le doranno. cicognani, 13-158: stanotte la mano mi è un po'doluta
domane e non ci dar questa seccaggine stanotte. pulci, 5-4: doman ci
a buffalmacco: « vogliàngli noi imbolare stanotte quel porco? * disse buffalmacco:
può far domenedio che tu non volessi stanotte sbucar mai fuor del letto? io potetti
ragazzo è piombato / giù dal tetto stanotte, spezzandosi il dorso. -dorso
pea, 5-27: come mi turba da stanotte il pensiero delle medicine somministrate a dosi
. cassola, 1-244: -è stata dura stanotte? - disse finalmente uno. -
. pavese, 1-73: troviamoci qui stanotte, -le dico. -a far cosa?
è una metemorfosi ai tuoi piedi: stanotte, il gran deserto effervescente comincia proprio
le tre di stanotte. a ogni costo. si tratta di
: -a proposito, ha dormito bene stanotte? -io? sì. non c'è
: - lasciami, 10 devo partire stanotte. -no, adesso ti ho preso e
eccolo, lo jonio -cui mi tendevo stanotte dal treno; e non lo speravo così
ubriaco fastidioso, tu non c'enterrai stanotte; io non posso più sofferire questi
vivranno nell'avvenire secondo che il terrore di stanotte e di domani li avrà fatti fantasticare
donna, l'uscio mi lascierai aperto stanotte, perch'io sono costumato di levare,
farina. ma io li aspettavo. stanotte dovevano ritornare, avevo lasciato la porta in
fiamme tricolori. le lasceremo a galla, stanotte, laggiù, nello specchio d'acqua
, disse alla fanciulla, che compagnia stanotte t'ha fatto nencio? - bonissima
la notte sia, m'ha, stanotte, continova- / mente tenuto desto.
19-7: col capitan sabàto buccianera / stanotte me ne son ito in foraggio.
stia forte nella fede / sino a stanotte. nannini [olao magno],
abbattere. jahier, 14: stanotte il torrente in alluvione soggrotta le vecchie
rotando il martello dei ciottoli scalzati, stanotte frantuma il braccio della nuova strada. bocchelli
octa? / che ti se'forse stanotte smarrito? / tu debbi cor de'
donna). pratolini, 9-474: stanotte fru pareva a momenti facesse le fusa
pulci, 2-26: qui son gente stanotte comparite, / che, come noi
fiamme. pavese, 102: torneremo stanotte alla donna che dorme, / con
lo trangugiano. govoni, 2-95: forse stanotte i cani / dopo tanto abbaiar contro
, 20: « se vengono i ladri stanotte, / salta in mezzo ai filari
.. son disposta / di mettere stanotte costui in camera / della clarice. lippi
buonarroti il giovane, i-253: e se stanotte aver sentiti i tuoni / tu di'
stagioni e che può nuocere. stanotte è venuta una bella guazzata.
., 8-9 (310): « stanotte fu'io alla brigata, ed essendomi
13: sai? fieri è morto stanotte, / l'oggi non è che poche
. bresciani, 6-x-224: il condusse stanotte a cavallo, imbecherato da te,
rispondi, -... -la guardia stanotte toccava al * vizzarro ', riconosco
-ma a che ora è ritornato, stanotte? -lasciami stare, t'ho detto,
, 8-6 (267): io farò stanotte insieme con buffalmacco la 'ncantagione sopra le
[di pitagora] in questo treno stanotte!..., verrebbe niente
. praga, 6-163: qual fu stanotte, njuando tu vegliavi, / la
): veramente il capo m'è stanotte ingrossato. guazzo, 1- 212
v-3-718: non resistendo all'insonnio, stanotte sono uscito. = voce dotta
per i partigiani. lo mando via stanotte. se intaccassimo questo salame?
, i-61: quale canto s'è levato stanotte / che intesse / di cristallina eco
, avv. disus. questa notte, stanotte. cavalca, 20-411: oimè
f. d'ambra, 4-25: stanotte al buio, / quando ogn'un
): l'uscio mi lascerai aperto stanotte. petrarca, 250-10: lasciai li
- \ (1796): ho maledetti stanotte mille volte que'cento scudi che mi
signor mio, questa che novità è stanotte? buti, 2-151: allegressa àe prima
i-61: quale canto s'è levato stanotte / che intesse / di cristallina eco del
cheren ci dà la bella notizia che stanotte dentro il forte di agordat fu rubata
hanno qui accatastato tutte queste nuove. stanotte hanno tolta una longarina ne'viali
la mente, salvo un cinque minuti stanotte, lucidissima. pirandello, 5-124: doveva
tu me lo macchi, o che stanotte ti sia rubato! par ini, giorno
, ottenebrare. pea, 7-234: stanotte il cielo era senza un cirro che
i-ii7: quasi tra morto e vivo / stanotte sognav'io d'esser legato / in
sentii io nulla; ma iernotte e stanotte io ti so dire che egli hanno
per una lente? guerrazzi, 2-58: stanotte o piuttosto nella notte di domani tra
un suo pilastro / e al sonno di stanotte / aggiugnere un gherone o far le
baccano che hanno fatto le mie finestre stanotte? d'annunzio, iii-1-1032: -non porrò
9-109: prenda un marsala, professore. stanotte, eh? -ammiccava, non so
bianche all'austriaca. viani, 10-105: stanotte ho dormito lungo disteso nella mastra dove
carena e costole. viani, 19-673: stanotte ero in mateo pien di paglia e
mi sento meglio che iermattina, e stanotte mi sono riposata più che la passata
scheletro d'un mehari che farà musica stanotte quando il vento marino gli passerà tra
323): per la vostra dislealtà abbiamo stanotte avute tante busse che di meno andrebbe
; domani sera suonerai meglio, altrimenti stanotte non dormirai. cicognani, vi-
guglielmotti, 2-12: le mie rose stanotte / tutte furon mietute dai rosai.
, vatti con dio, non volere stanotte essere ucciso costì; vattene per lo
millesima parte delle cose che ho fatto stanotte con te. 3. sin
temporale d'estate che scrosciò ieri, stanotte è arrivato l'autunno; l'aria
i mocci; però ti dico che stanotte non dormirò tranquillo il mio sonno, e
. groto, 2-9: presso loretto stanotte comprarono / da certi tor- cimanni alquante
di questa. sercambi, 1-i-77: stanotte passata io pestai innel tuo mortaio tre
qui vicino all'uscio / stato fatto stanotte un gran moscaio. fagiuoli, 1-4-242
fai venire un motoscafo, -disse -parto stanotte. piovene, 7-94: enormi motoscafi
buonarroti il giovane, i-253: se stanotte aver sentiti i tuoni / tu di'
, come è intervenuto a me stanotte. ogni volta che tu vuogli di queste
: il iv corpo arriverò,. stanotte stessa, e voi sapete in che stato
perché correrei rischio di addormentarmi, mentre stanotte m'è bisogno di vegliare, e
ma ghirlande / di rose io v'intrecciai stanotte, o amici, / s
cielo cinereo. ungaretti, i-no: stanotte, benché sia d'aprile, nevica
e già supplichevoli. slataper, 2-255: stanotte per l'esame ho fatto nottata quasi
ho; non si può fare altro: stanotte non avemo avuto migliore novella che questa
tolta m'hai la vergine altocinta, / stanotte mi darai uso di te ».
signor mio, questa che novità è stanotte? ». felice da massa marittima,
signor mio, questa che novità è stanotte? ». giov. cavalcanti, 28
il tuo carnevale sarà più triste / stanotte anche del mio. -per indicare
[28-111-1981], 6: scatta stanotte l'ora legale. alle due si
! iersera? dove è egli stato stanotte? -chi lo sa? -sia in
una danza. idem, 1-i-472: stanotte essendo innella mia camera, e per
gli disse -chiudimi bene tutte le finestre stanotte, e vattene a dormire senza pensare
roncisvalle, 3-7: verete a me stanotte sul matino, / ch'i've dirò
i-117: quasi tra morto e vivo / stanotte sognav'io d'esser legato / in
antenne. d'annunzio, v-1-227: stanotte il letto oscilla e vibra come l'
ottonario. v. borghini, 4-ii-523: stanotte, non dormendo, mi messi
pòrtatelo in pace, ché quello che stanotte non è potuto essere sarà un'altra
il tuo carnevale sarà più triste / stanotte anche del mio, chiusa fra 1
. sopra. giuliani, i-424: stanotte, dicono, che la cometa abbia
sollazzo io ne ho avuto una parte stanotte. foscolo, 1-159: non son chi
: se li coglievo colla pasta in mano stanotte c'era un bel guadagno per noi
, 20: un certo messer cammillo che stanotte venne costì in poste, dice,
, che gli dice serio: - stanotte fai dei discorsi che non mi riquadrano,
. buzzi, 13: vogliamo, stanotte, accendere / costellazioni novissime sul bosforo
1-202: ne l'abituro ove mori stanotte / il vecchio pellagroso, / veglia
dirti che il sonno mi ha dato stanotte il perfetto oblìo. -statico (l'
ungaretti, i-78: il volto / di stanotte / è secco / come una /
si prepara. d'annunzio, i-195: stanotte / le sirene cantano su 'l mare
una certa persona è passata di qui stanotte, son guai anche per voi.
xi-18: come è chiuso il mare, stanotte. non si vede neanche un pescino
il prete: « così foss'ella stanotte a dormire nel mezzo di noi due »
. ungaretti, i-93: ho sognato / stanotte / una / piana / striata /
. 903. nievo, 1-vi-643: stanotte ho dormito sopra mezzo milione di piastre
aia... sono in piedi da stanotte. d'annunzio, v-1-8: tutta
v-1-8: tutta genova è in piedi, stanotte, come nelle adunanze delle grandi deliberazioni
del palazzo, / secondo me, stanotte: qualche editto, / qualche proibizion,
vostro sonnecchiare / non m'ha lasciata stanotte dormire: / ed oltre a ciò mi
polli. bocchelli, 18-ii-647: stanotte, scampi un gallo; / confisca
troppo grasso, poltrone marcio, che stanotte per impoltronire in ne. letto hai
adesso ho gli occhi di pomice. stanotte mi riserbo a piagnere e a far tutti
: quasi tra morto e vivo / stanotte sognav'io d'esser legato / in su
padre], c'è posto che stanotte nostro signore ci mandi del male a noi
con lena precipitata. baldini, i-76: stanotte era un folto di gente nel buio
signor mio, questa che novità è stanotte? ». giov. cavalcanti,
stata con vostro marito... stanotte? -o la la. che domanda sconveniente
. d'annunzio, i-195: stanotte / le sirene cantano su 'l mare.
donna, l'uscio mi lascerai aperto stanotte, perch'io sono costumato di levare a
a lunette. stuparich, i-292: stanotte, la. coinpagnia lavorerà. si rizza
'. d'annunzio, v-2-824: stanotte sono solo, senz'arte e senza
basta ch'io lo feci / teco stanotte a letto a sollazzare. cellini, 2-31
giorni. d annunzio, xciii-196: stanotte ho avuto una improvvisa febbre di raffreddore
. scalini, 1-97: io sono pure stanotte il berzaglio e lo scudo di fortuna
, 1-2-178: egli m'è apparito stanotte l'angelo di quel dio del quale io
8-70: se fossimo dove ci trovavamo stanotte, non potremmo regger il mare.
giacchio. fucini, 165: tornerà stanotte tardi. ha mandato me a riportare questi
mio negozio. leoni, 263: stanotte fu ben bastonata una spia di tramonte:
inaspettato il suo nome in questo treno stanotte!... verrebbe niente niente
, v-1-322: dentro questo pontone ridormirò stanotte con un occhio solo, tra le
b. croce, iv-i 1-281: stanotte grande e lunga incursione tedesca, contrastata
m'hai la vergine altocinta, / stanotte mi darai uso di te ». /
, almeno che ci riceva, almeno stanotte, acciocché le fiere non ci divorano
povertà, al casolare ove si rimbucheranno stanotte! correnti, no: alcuni,
: ma che cosa rimestano in granaio / stanotte i topi? 2. per
rimorsi. ungaretti, 1-86: avrò / stanotte / un rimorso come un / latrato
a rincrescermi. dazeguo, 4-218: stanotte avrà ballato troppo o avrà trovato qualche
apparisce in sul buon dello smaltire / stanotte una gran donna appassionata. bresciani,
reste. b. corsini, 1-117: stanotte sognav'io d'esser legato / in
: o imperador magno e gradito, / stanotte in sogno forte mi riscossi / però
suono inarticolato. guglielminetti, 2-102: stanotte anche mi parve di sentirla / nel
della gente / passata sia stanotte o non passata, / sia volta
di qui ritenermi per l'amor di dio stanotte? idem, dee., 10-9
che bella giornata è riescita! e pure stanotte tuonava alla peggio. -risultare
: -che hai tu, giusto, stanotte, che tu non ti riposi? cne
la misericordia. slataper, 2-145: stanotte ho visto chiaramente come tu sei morta
l'ho detto subito al tasto anche stanotte: roba fina ». -roba
... si sentiva la gola infiammata stanotte; stette sveglio per mezz'ora,
guisa di pipistrelli. bandi, 70: stanotte una banda di volontari è passata nelle
amo, dicesse. praga, 3-194: stanotte sognai ch'io la vedea / come
oh il tuo carnevale sarà più triste / stanotte anche del mio, chiusa fra i
l'altro guerreggiando? alberti, 1-158: stanotte molto si riposò tardi, rotto pel
sbarbaro, 5-35: la femmina che stanotte passeggiava un ghiacciaio. nuda nella luce
qualche rumoruccio l'ho sentito anch'io stanotte per la casa. -rumorìccio.
« si direbbe che non abbia dormito, stanotte » finì per esclamare. il che
di foglie secche. stuparich, 5-373: stanotte dovrete, signore, accontentarvi d'un
inaspettato il suo nome in questo treno stanotte! -saggio del portico: filosofo
gozzi, i-27-161: quelle acque si ridussero stanotte a un solo burchiello, con dentro
mano convulsa: se vengono i ladri stanotte, / salta in mezzo ai filari e
medico, li farò saltare domani, stanotte vado a treviso dal prefetto e vedrai
laguna ove sono i sauriani... stanotte la caccia era difficile che riuscisse poiché
: la camera dove ha dormito stanotte è bassa e buia, sbilunga come
si trattava della quarta ronda unpa che stanotte gli invadeva il rifugio. -in
pietre). jahier, 14: stanotte [il torrente] soggrotta le vecchie
che vanno spiando, / e dice che stanotte questo campo / sarà assallito senza niuno
bernari, 5-7: « avete dormito stanotte? » « don luì non mi
disse: « io vò star qui stanotte, / in fin che il sole non
sai il mio berretto tedesco di ieri? stanotte me l'ha fregato e l'ha
3-6 (1-iv-285): non maraviglia che stanotte tu non mi ti appressasti: tu
. ferd. martini, 1-i-265: stanotte tre navi entrarono nel porto di
le orecchie come morte? è stato stanotte, lo sforzo di separare, sceverare ogni
davanzati, i-22: costui fha fatto stanotte scannare dagli scherani suoi. marini,
: se non fossimo gli schiavi dell'abitudine stanotte si dormirebbe qui sulla terrazza.
il tuo carnevale sarà più triste / stanotte anche del mio, chiusa fra i doni
. gadda conti, 2-67: « stanotte si deve essere tutti allegri »,
sopravvesta / tutta d'azzurro stanotte facevi tanto il tagliacantone? e che ti
20: io voglio che mi giuriate che stanotte... ambidue insieme soli con
e si lascia nella stalla, per stanotte, ben sistemata. pavese, n-i-522:
alto (la febbre). « stanotte ho avuto la febbre », riprese l'
inaspettato il suo nome in questo treno stanotte! -in datazioni, unito con un
di atterrare una pianta millenaria, voi stanotte la intaccherete col segàcchio, quando sarà
sollazzo io ne ho avuto una parte stanotte dormendo, perché, dopo di aver letto
. moravia, 25-236: le formiche stanotte sono uscite, come si dice nei
. verga, 8-25: figuratevi, stanotte, quando le campane hanno suonato al
qui ritenermi per l'amor di dio stanotte? » il buon uomo rispose:
dì oscurissimo, mediante una buona nevata stanotte serenò. -sgombrarsi dalle nuvole (
. una gran parte dei velivoli rimarrà stanotte al sereno. pirandello, 7-1279: da
sbarbaro, 5-35: la femmina che stanotte passeggiava nuda nella luce sfacciata della 'sala'.
mamà sfebbrata, dopo larghi sudori di stanotte. cicognani, v-2-152: quando,
: « io so che rigetterò tutta stanotte, » disse goti. « odio il
dai curiosi. monelli, i-18: stanotte siamo andati a sgomberare una casa cinquecento
pioggia). bacchelli, 2-xxi-434: stanotte, sentir la pioggia e la suavoce sulle
questo paese, suggerirei cne venissero sepolti stanotte stessa. codice penale, 433: attentati
e mi chiede: « dove dormi stanotte? ». -in partic.
casa, è sicura che i lupi stanotte ci mangeranno ». -essere a
bene. oh dio, come dormirò stanotte! ho tutte le ossa slegate. g
la guardia a un campo smobilitato. stanotte li attaccheremo, non importa quanti siano
acqua). jahier, 14: stanotte soggrotta [l'acqua del torrente] le
domenica voglio andare a confessarmi, ché stanotte ho sognato dell'uva nera », disse
ungaretti, i-93: ho sognato / stanotte / una / piana / striata /
fatto oggi, che cosa faranno stasera, stanotte, quando andranno via di qui,
3-6 (1-iv-285): non maraviglia che stanotte tu non mi ti appressasti! tu
, imperò che a me simigliantemente apparve stanotte e disse: « sie costante barnaba »
vostro sonnecchiare / non m'ha lasciata stanotte dormire: / ed oltre a ciò mi
alla memoria. fenoglio, 5-iii-204: stanotte, non ricordo se nel primo sopore o
. g. gozzi, i-28-165: stanotte mi sono sopravvenuti dolori nel ventre siffatti
bodde cucciare. tozzi, v-326: stanotte, quando ci siamo destati, chi era
vinto ea abbattuto / ne sia, come stanotte ho preveduto. = comp
c. e. gadaa, 26-35: stanotte sarà tutto un mortaretto, tutto uno
millesima parte delle cose che ho fatto stanotte con te. -con la particella pronom
e, tornato dentro, soggiunse: « stanotte avremo tempeste ». cicognani, 1-120
unità partigiane del settentrione e che, stanotte come ogni notte, spesseggiavano, lasciandoli in
vanno spiando, / e dice che stanotte questo campo / sarà assilito sanza niuno scampo
. v. borghini, 4-ii-523: stanotte, non dormendo, mi messi a pensar
valle. tommaseo, 2-iv-45: io stanotte un mirabile sogno sognai. / spiegarsi
spigliata ma anche un po'sforzata: « stanotte ti ho sognato e poi mi sono
vanno spiando, / e dice che stanotte questo campo / sarà assilito sanza niuno scampo
tutta forza. baretti, 0-57: stanotte che eravamo inseguiti a spron battuto da
donna, l'uscio mi lascerai aperto stanotte. boccaccio, dee., 5-3 (
., 5-3 (1-iv-467): voglio stanotte poter venir da voi. piacerebbevi egli
qui ritenermi per l'amor di dio stanotte? cassiano volgar., ii-1 (17
(17): della quale parlando stanotte ponemmo fine alla nostra disputazione. m.
notte. forteguerri, vii-30-65: madonna / stanotte d'un bel giovine vien donna.
notte ». pascoli, 563: stanotte per le vie non c'era / che
ungaretti, i-78: il volto / di stanotte / è secco come una / pergamena
il tuo carnevale sarà più triste / stanotte anche del mio, chiusa fra i doni
e il foro. sbarbaro, 7-28: stanotte la fiera... in piazza
/ perché è uscito anche lui di prigione stanotte, / e con lui, strepitando
, v-1-322: dentro questo pontone ridormire stanotte con un occhio solo, tra le munizioni
ad assalirmi. landolfi, 14-167: stanotte, mentre gli strizzoni si facevano sentire più
stuzzicarmi le idee. pavese, n-i-53: stanotte che la primavera mi stuzzica, riuscirò
nuove cose. borsi, 2-176: stanotte ho fatto un sogno orribile, che mi
. manlio. tasso, i-224: stanotte mi sono svegliato con questo verso in
sercambi, 2-i-74: io hoe giaciuto stanotte con una contessa in uno castello e
aia.. sono in piedi da stanotte.. non ho sempre il vento in
-e l'ho detto subito al tasto anche stanotte: roba fina. -andare
medici, 12-689: non ho potuto stanotte dormire, / mill'anni mi parea
faccio se mi vengono i dolori, stanotte? 12. dilazione (in
». montale, 3-182: « stanotte sono tornate alle quattro » dice lei
rappresentazione di santa uliva, xxxiv-805: stanotte, intendi bene il mio tenore,
. pavese, 10-140: che diremo stanotte all'amico che dorme? / la
ora sta rinfrescando: e vedrai che stanotte avremo bisogno della coperta ».
se una certa persona è passata di qui stanotte, son guai anche per voi;
congiunto; / e l'orzo tirerà stanotte appunto. -tirare mano alla spada
, 10-241: « tu hai dormito, stanotte? » mi chiese. chi. betti
mosconi. corazzini, 4-187: tu che stanotte, uscendo da una festa / m'
di colori puri. pavese, n-i-53: stanotte che la primavera mi stuzzica, riuscirò
/ e tamburelli e comi alla moresca / stanotte nella via fecero tresca / tal,
; con ieri, oggi, stasera, stanotte ecc. manca. g.
ubriaco, fastidioso, tu non centrerai stanotte. berni, 68: o furfante,
ma l'uniformità mi ammazza; e stanotte che eravamo inseguiti a spron battuto da tre
m'hai la vergine altocinta, / stanotte mi darai uso di te ».
, 1-i-43: in firenze, dove stanotte albergammo, era uno giovano cavalieri nomato mes-
ungaretti, i-93: ho sognato / stanotte / una / piana / striata / d'
: ma l'uniformità mi ammazza; e stanotte che eravamo inseguiti a spron battuto da
3-48: è tutto ieri e tutta stanotte che noi mandiamo degli accidenti secchi a
di immagini felici. benni, 10-249: stanotte mentre dormivi ignuda... ti
allenatore. buzzati, ii-19: ma stanotte non ci sono ordini di scuderia, né
né sudditanze. anche l'infimo dei poulains stanotte è come un napoleone. e sogna
. camilleri, 1-46: –ei colpi sparati stanotte a don vito? – ma che
in casa con una buona diarrea sopravvenutami stanotte, ma spero che finirà con ripetute cacazioni
si tratti di morte apparente, e che stanotte [il passero] debba ancora chiamarmi
cassetta di 'fight club'a freyr e stanotte me lo sono sparato fino alle 5.