per entro un braccio, od una stanga, possa esser più facil
, i-225: suo compare levò la stanga, e gli lasciò cadere fra capo e
udire l'ànsito del servo / alla stanga appaiato col giumento. 3.
con una catenella d'oro a quella stanga. crescenzi volgar., 4-20: appiccate
un'ap- poggiata di fianco a una stanga obbliga l'oceano il più imbestialito a
, e il bure, o stanga, a cui il coltro, il vomere
sono fissati. all'estremità posteriore della stanga sono fissate due aste di legno o
idem, 657: ara: la stanga dell'aratro al giogo / lega dei bovi
simintendi, 1-201: mise l'arrappata stanga dal diritto uscio nell'ossa del
pezzi di legno fissato a lato della stanga dell'erpice. = da un
trento. àssero, sm. stanga, travicello. palladio volgar.
= lat. asser -iris 4 travicello, stanga '(deriv. da assis
di sala si chiuse con una stanga a traverso raccomandata ad una corda attorci
in enormi grappoli, e, sulla stanga del grappolo, in caschi. quasimodo
delle fiandre, comp. da barre * stanga 'e man * uomo barambara
. barra, sf. sbarra; stanga; asta di legno o di metallo
al telaio. idem, ii-283: la stanga è tenuta stretta contro l'imposta mediante
; / margutte spicca di sala una stanga; / l'oste borbotta, e
cotal buca, e pel traverso ha una stanga posta in modo che non si può
: / chi piglia sassi e chi stanga e chi mazza; / ognuno addosso
abbondio ordinò a perpetua di metter la stanga all'uscio, di non aprire più
nella guardia civica] e fare la stanga di mezzo tra le prepotenze di certi
modo de'compassi, e di una terza stanga posta in traverso sui cosciali aperti detta
mi fate il capomastro! datemi la stanga! ». pirandello, 7-134: il
impugnata alla rovescia e si abbatte a stanga sulle volonterose culatte. quasimodo, 2-13
catèllo2, sm. tecn. perno della stanga. carena, 1-69: 'catello',
carena, 1-69: 'catello', pernio della stanga, è un bastone cilindrico di legno
dicesse: va'a cavalcione di quella stanga. verga, 3-111: s'era messo
, 4-1-102: nel condurre intorno la stanga fbd girerà intorno l'asse, o ceppo
attaccati all'estremità, per infilarsi la stanga o timone del carro. 2
, udire l'ànsito del servo / alla stanga appaiato col giumento / circa la mola
essere bucate e confitte a una lunga stanga. garzoni, 1-879: la calamita ha
essere bucate e confitte a una lunga stanga. tasso, 11-44: quando nova saetta
, udire l'ànsito del servo / alla stanga appaiato col giumento / circa la mola
è tutto di ferro, ora è una stanga ferrata ai due capi: l'uno
[la folgore] spezzò, e la stanga volta in arco volse con una gran
viene impugnata alla rovescia e si abbatte a stanga sulle volonterose culatte. 4.
straparola, 1-1: appressatosi ad una stanga, dove erano molti falconi, ne
provvisoriamente praticabile mediante una mantegna o stanga di noce, che datando dai tempi di
ritrecine dentato, fatto andare con una stanga attaccatagli in mezzo, girata da un
cugito s'avea / su 'n una stanga sanza dimorata. 2. lungo
sparviere / che sta legato ad una stanga d'oro. pulci, 2-12:
distango, distanghi). levare la stanga (a un uscio). =
comp. da dis-con valore di separazione e stanga (v.); voce registr
latte; perché mi si scavezzò una stanga della carrozza a desenzano, e con santa
cugito s'avea / su 'n una stanga sanza dimorata. caro, 12-i-154:
d'uva, e lo portarono con una stanga a due. nievo, 1-502:
= dal lat. phdlanga * stanga, rullo ', dal gr. cpàxocy
lat. phalanx -angis per phalanga 4 stanga, rullo ', dal gr. cpàxay£
il quale nella sua saletta vide sopra la stanga; per che, non avendo a
, i-171: qua piove sempre a mezza stanga, / il che tutti fa star
ciascuno fascétto per lo lungo era una stanga, la quale da ogni capo del fascétto
, che tenendo un sparviere in su la stanga per donare a certo amico suo,
, 13 (224): metton la stanga, metton puntelli, corrono a chiuder
cancelletto di legno a forcola e a stanga, passò per un orto, e fu
all'aratro. -freccia del carro: stanga che congiunge gli alberi alle ruote.
, o di frullone, la stanga d'una gramola, una panca, una
fuora la porta della camera con una stanga e, fulminando come un aspide,
, / e pezza, gabbia, stanga e bigonciuoli. montigiano, 20:
(210): se n'andò alla stanga sopra la quale lo sparviere era cotanto
. pascoli, 657: ara: la stanga dell'aratro al giogo / lega dei
: altro non manca adesso ch'appuntar la stanga e assestar la brachetta col gippone.
gorbia, nella quale si commette una stanga. b. davanzati, i-70: con
rassodarlo (e era composto da una stanga mossa da un argano). -attualmente,
mezzo d'un adattato strumento che dicesi stanga e gramola. manzoni, pr. sp
di madia, o di frullone, la stanga d'ima gramola. govoni, 2-158
sedere obbliquamente sopra l'estremità libera della stanga, e vi si aggrava, e brandisce
più tre volte; poi trasporta la stanga sur un'altra parte della pasta, replicando
d'un adattato strumento, che dicesi stanga e gramola, e perciò...
... il grue, con la stanga voltato, alza la massa e col
, i-465: non mi vai chiave né stanga; / sempre che mi tiene in
una zampa dall'altra parte di una stanga o scavalcare un battifianco (un cavallo
un'ap- poggiata di fianco a una stanga obbliga l'oceano, il più imbestialito
] sfondato il soffietto e rotta una stanga, ma a forza di toppe e corda
studio,... vi applicava una stanga. moravia, iv-184: abbassarono la
, / ma non pelle in su stanga. fra giordano, 3-9: questo è
: in detto asse s'inserirà la stanga febd. magalotti, 21-22: abbiam
perché donna teresa era nata dei conti stanga. -ant. lasciato per testamento.
siena, 239: ciascheuno abbia una stanga, o vero subbio, nel quale
arrabbiossi di tanta furia che pigliò una stanga e percosselo. fioretti, 2-27 (82
e de fuor duo balconi / con una stanga a palme lavorata / da metter fuor
veramente sono tre colonne, con una stanga sopra a traverso, ed in molti luoghi
malmantile, 2-552: 4 leva 'è stanga di legno che, ponen
cassola, 3-160: era appoggiato alla stanga rossa e bianca del passaggio a livello
gli riponeste i geti appollaiandolo sopra la stanga. d'annunzio, iii-1-596: va,
mulino in casa con certe macinelle piccole a stanga. 2. piccolo mortaio.
schiavi... s'attacano alla stanga d$lla mola, e lì a forza di
l'altro con un grosso maglio batte la stanga superiore, onde a non pochi avviene
mezzo accoppato su di qui con una stanga nodosa il mio cane? -per simil
màngano poderoso leva la testa della sua stanga e allarga il suo telaio di canapi
: di notte metti el fango intorno alla stanga dove tu il tieni, che il
màrlia), sf. disus. lunga stanga fornita di un contrappeso all'estremità e
, 522: 'martinicca': quella stanga orizzontale che nelle discese, per via
poltiglia gli stracci, costituito da una stanga a bilanciere; a un'estremità è
: / chi piglia sassi e chi stanga e chi mazza. nardi, 1-2-3:
, vanno via. -a mazza e stanga: v. mazzastanga. -a mazze
v. mazzascudo. mazzastanga (mazza stanga), sf. ant. nella
locuz. a mazzastanga, a mazza e stanga: in gran copia; di gran
, che lavoro a mazza stanga. malatesti, 25: non ti maravigliare
i-171: qua piove sempre a mazza stanga: / il che tutti fa star molto
fare, ché avrebbono lavorato a mazza e stanga. = comp. da mazza1
= comp. da mazza1 e stanga (v.). mazzata
, 13 (224): metton la stanga, metton puntelli, corrono a chiuder
era dietro così dall'uscio con una stanga in mano, e non me n'avedevo
volto. e quando costui alzò la stanga che era come uno modello, el
morèllo2, sm. region. stanga, travicello, piolo, spinotto di
ma le mùtilo / e le metto alla stanga. papini, 27-998: orrenda,
nella mola dell'arrotino, unisce la stanga del pedale alla manovella che genera il
e scende ad attaccarsi alla estremità della stanga. come cosa di maggior durata suole adoperarsi
una grandissima paura di non provare quella stanga e non si tenne sicura insino ch'
e serra; / quando pigniam la nostra stanga a terra, / per forza fa
nell'orecchie dove è inserta anco la stanga k, fa che detta stanga k
la stanga k, fa che detta stanga k calchi a tempo la pasta.
è assicurato mobilmente alla cima di una stanga di ferro mediante una scanalatura. quegli che
. probabilmente da panna 'travicello, stanga '(v. panna4), *
: 'paradello '... è la stanga con la quale si guidano le
ebbero le cervella fracassate a colpi di stanga. leoni, 581: a mezzodì
, 2-84: 'parata': asse, stanga..., fermata orizzontalmente tra
trema e non si può tenere sopra la stanga, sappi che lo uccello è pedognioso
pietre preziose. 19. ant. stanga di un carro. garzoni, 1-866
sorbe. lippi, 8-17: una stanga a mezz'aria evvi a traverso,
persèllo, sm. dial. pertica, stanga per comprimere o fermare il carico di
che posseva tenendo e'piedi agavigliati a la stanga.?? -palo
con impeto bestiale, gli avventò contro la stanga dell'uscio la quale, sfiorandogli il
zabaglia, 1-7: tizio cava la sua stanga, la rivolta capo piedi e la
marcisca. 3. ant. stanga, sbarra. ponzela gaia, io
quadrata o rettangolare in cui scorre la stanga o il paletto di una porta o
g. branca, 8: la stanga deg... fa che detta stanga
stanga deg... fa che detta stanga k calchi a tempo la pasta,
màngano poderoso leva la testa della sua stanga e allarga il suo telaio di canapi
che a quei tempi si eseguiva con una stanga di frassino di assai considerevole pondo.
d'arco fermato con due viti sulla stanga in cui passa il sopraspalle del cavallo.
don abbondio ordinò a perpetua di metter la stanga all'uscio, di non aprir più
sm. invar. tess. stanga collocata orizzontalmente sul lato anteriore e superiore
carena, 1-297: 'porta cassa': stanga orizzontale nella parte superiore e anteriore del
perché questo è sospeso a una sola stanga); nella forma tipica del settecento
. dall'imp. di portare e da stanga (v.). portastécchi
, ora le ruote e ora la stanga. pirandello, 7-1018: venuta la sera
o di madia o di frullone, la stanga d'ima gramola, una panca,
di gomo, ch'avendolo infilzato in una stanga due uomini se lo recano in spalla
... ciascun gruppo, affacciato alla stanga, si contenta di contemplarci, spettacolo
una grandissima paura di non provare quella stanga, e non si tenne sicura insino
, io arei forse provato d'una stanga ch'ella avea in mano ».
egli avea predicato cristo, con una stanga da purgatori della vita fecero privo. tesauro
latte, perché mi si scavezzò una stanga della carrozza a desen- zano, e
fattolo [fra michele] raffermare alla stanga che cnsto, in quanto uomo viatore e
spazzaturaio... sedeva sopra una stanga e con un randello dava di punta all'
rangóne, sm. region. ant. stanga del carro. testi volgari cremonesi
una gorbia nella quale si commette una stanga di quattro braccia al manco; e
m'era dietro così dall'uscio con una stanga in mano... e quando
... e quando costui alzò la stanga..., el mio compagno
fecero traboccare di roba, infilarono la stanga e riapparvero col mastello vuoto. tarchetti
comp. dall'imp. di reggere e stanga (v.). reggistràscico
. cesari, 6-447: cavato la stanga che sbarrava la porta, tale gli
; / non mi vai chiave né stanga; / sempre chi mi tiene in guai
dal carradore che aveva dovuto aggiustare una stanga o rimediar un pezzo di parafango.
. cesari, 6-447: cavato la stanga che sbarrava la porta, tale gli menò
saccherello di biada; quello appoggiato alla stanga, con un litro di vino in mano
: quando 10 ucello è su la stanga si torce tutto e perde la velocità sua
buca, e pel traverso ha una stanga posta in modo che non si può
un ponte d'arno morì sventrato dalla stanga tronca del baroccio a cui avevano condannata
lo più di metallo o bastone, stanga, trave di legno usata per fissare
ad avvolgersi sul subbiello; l'altra stanga serve d'appoggio al tessitore, caso
servire a chiudere una porta (una stanga, una catena, ecc.).
canne. cesari, 6-447: cavato la stanga che sbarrava la porta, tale gli
. ant. e letter. barra, stanga del carro. tolosani, 1-1-54
le mùtilo / e le metto alla stanga. pea, 7-190: se entra in
o un'antenna di nave o una stanga o una freccia, ecc.).
e latte, perché mi si scavezzò una stanga della
e ciascuno altro, se n'andò alla stanga sopra la quale lo sparviere era,
, tenendo uno sparviere in su la stanga per donare a certo amico suo,
h, governato dal manuale e con la stanga f per tenerlo giusto. =
da ciascuna banda la parte anteriore della stanga. 3. disus. imbottitura
altra. cattaneo, vi-1-160: alla stanga è attaccato il carretto del machinista,
di monza, 516: fu levata una stanga la quale era per saraménto della porta
26-98: tenendo uno sparviere in su la stanga per donare a certo amico suo,
4-1-98: la leva sia notata per la stanga di legno o d'altra salda materia
fa- scetto per lo lungo era una stanga, la quale da ogni capo del
fanfani, i-174: 'spazzandolo': stanga assai lunga, in cima alla quale
rete spenzolata per i capi giù da una stanga. fucini, 386: cappotti
linguaggio dei cartai, elemento sporgente della stanga, entro cui si inserisce il dente di
cui è guemita l'estremità anteriore della stanga, sporgente alquanto oltre il mazzo.
nazzo. = probabile alter, di stanga. standard, sm. invar.
. -in espressioni comparai -alto come una stanga: che ha una statura molto alta
gamba stronca, ma dritto come una stanga, alto, ossuto. n. ginzburg
altra donna, magra, alta come una stanga, con una gran tignazza di capelli
corporatura media inglese ciò che significa una stanga. pirelli, 72: nostrane,
ad accettare è stata alessandra, una stanga altissima, temperamento mascolino. 2
; / non mi vai chiave né stanga. esopo volgar., 4-83: serro
], ii-215: chiudi l'uscio colla stanga; apri gli occhi e sta'attento
buon animo, serrata subito la porta a stanga, lo strascinammo pema e io disopra
nostra. cesari, 6-447: cavato la stanga che sbarrava la porta, tale gli
abbondio ordino a perpetua di metter la stanga all'uscio, di non aprir più
tenendo alta sulla testa del figliolo la stanga dell'uscio, lo minacciava feroce come
: i nostri padri misero tanto di stanga ai serbatoi dell'arcadia. 3
arrabbiossi di tanta furia che pigliò una stanga e percosselo tanto fortemente e sì crudelmente.
dice ella a lui, che con la stanga in alto / attende borbottando il nuovo
a quei tempi si eseguiva con una stanga di frassino di assai considerevole pondo.
ramaiuoli / e pezza, gabbia, stanga e bigonciuoli. malatesti, 78: se
bigonciuoli. malatesti, 78: se la stanga e tarlata vedrai tue, / ed
gomo, ch'avendolo infilzato in una stanga due uomini se lo recano in
fecero traboccare di roba, infilarono la stanga e riapparvero col mastello vuoto.
ferro acuminato. - a forza di stanga, di stanga: per mezzo di
. - a forza di stanga, di stanga: per mezzo di tale tipo di
dipoi d'aura benigna / e più di stanga si conduca a signa. cicognani,
: il renaiolo affrettò, a forza di stanga, l'andar della barca.
= dimin. di stanforte. stanga (ant. stanca, stènga),
normanna, con una lunga e nera stanga in coppa, per il parafulmine e la
mezzo allo scompartimento arrivando a tenersi alla stanga di ferro che sosteneva la rete dei
foscolo, xv-137: mi si scavezzò una stanga della carrozza a desenzano. giuliani,
5-37: il medico era appoggiato a una stanga della biga e guardava sospettoso i dintorni
chi ha la nausea. -da stanga: da tiro (un cavallo).
il muso / di un cavallo da stanga e fu da allora l'ospite / di
. pascoli, 657: ara: la stanga dell'aratro al giogo / lega dei
/ lega dei bovi. -alla stanga della famiglia: nella faticosa e impegnativa
nostri buoni piccoli funzionari, sempre alla stanga della famiglia con una rassegnazione così irrevocabile
santellere, che cia- scheuno abbia una stanga o vero subbio nel quale involga el
'l telaio. biringuccio, 1-109: una stanga messa in terra... legata
: la leva sia notata per la stanga di legno o d'altra salda materia.
: tu 'l bordato attacca a questa stanga. / tu ch'avesti il frustagno,
di madia, o di frullone, la stanga d'una gramola. d'annunzio,
mangàno poderoso leva la testa della sua stanga e allarga il suo telaio di canapi attorti
allora l'arrotino fermando il piede sulla stanga per regolare lo zipolo dell'acqua, «
intorno alla gabbia come se spingesse la stanga invisibile d'una mola. pirandello, 7-592
: una bestia bendata, aggiogata alla stanga d'una nòria o d'un molino
in una sala de'fanti sopra una stanga. p fortini, 1-132: la donna
do e'piedi agavignati a la stanga. t. alberti, 158: questa
botti. lippi, 8-17: una stanga a mezz'aria èwi a traverso, /
contenuto è indifferente, è una semplice stanga o armatura alla quale si sospendono le belle
, riquadrato et acconcio, che regga una stanga posta a giacere, alta da terra
, 23-386: bastava arrivare fino alla stanga della dogana, due ore di bicicletta
sparviere / che sta legato ad una stanga d'oro ». boccaccio, dee.
quale nella sua saletta vide sopra la stanga. a. f. doni, 2-106
i cani, e quando lo togliea alla stanga, vide pendere un breve con una
gli riponeste i geti appollaiandolo sopra la stanga. 11. ciascuno dei due
altro con un grosso maglio batte la stanga superiore, onde a non pochi avviene di
due stanghette degli occhiali. -occhiali a stanga: a stanghette. pirandello, 8-274
un ber vecchietto asciutto co l'occhiali a stanga. 13. stecca di tabacco
coll'ordinario venturo spero di trasmetterti la stanga di rapè. 14. zool
anche il tribunale stesso). -alla stanga: in sede di giudizio. sacchetti
. sacchetti, x-141-6: venneno alla stanga. dice il podestà: « buona
, 37: così fattolo raffermare alla stanga che cristo, in quanto uomo viatore
civile e mondana. -costringere alla stanga, essere alla stanga: essere sottoposto
-costringere alla stanga, essere alla stanga: essere sottoposto a fermo giudiziario presso
], 1-21: deve stare alla stanga del comune e comparere denanti al iu-
1-22: sia costretto personalmente a la stanga. -stare costante alla stanga:
stanga. -stare costante alla stanga: non cessare di ritorcere gli argomenti
: el nemico non vergogna, -e la stanga sta costante; / co la mia
, è dell'uso comune famigliare. che stanga che ha quel povero prete! lacerba
passato parecchi anni di trucia e di stanga e per chi lavora deve pur venire
17. locuz. -a mazza e stanga: v. mazzastanga. -essere,
. mazzastanga. -essere, farsi la stanga fra due corsieri, la stanga di
farsi la stanga fra due corsieri, la stanga di mezzo-, trovarsi o porsi nella
et il duca di savoia: sarebbe la stanga fra i due corsieri e la union
bene si avessino, sarebbe uno farsi stanga fra questi dua re. tommaseo [
s. v.]: 'essere la stanga di mezzo': quello che si frappone
gigli, 2-18: per frapporre qualche stanga di mezzo fra i calci di queste
., dal got. o longob. stanga. stangàia, sf. ant.
. stangàia, sf. ant. stanga. testi pratesi, 265: al
xii. = deriv. da stanga. stangale, agg. stor.
sentenzie. = deriv. da stanga, n. 15. a
! 2. percuotere con una stanga. - per estens.: picchiare
volo. = denom. da stanga. stangata, sf. colpo
stangata, sf. colpo inferto con una stanga. - anche: bastonata.
dall'interno con il rinforzo di una stanga; sprangato (una porta, un serramento
stangati. = deriv. da stanga, n. 16. stangatóre
. attaccare un animale da tiro alla stanga. -al figur.: sottoporre a
v'aggrada. = denom. da stanga, con il suff. frequent.
scendiletto. = dimin. di stanga. stanghétto, sm. ant
, sm. ant. piccola trave, stanga. cornazano, 1-18: pigliato
= dimin. masch. di stanga. stàngio, v. stanco
. = masch. di stanga. stangóna, sf. donna
dell'altra. = acer, di stanga. stangoriare, tr. (
. disus. rimescolare con una grossa stanga. baldinucci, 127: 'portello':
ant. colpo inferto con una grossa stanga. sacchetti, 160-124: questi
. stangóne, sm. grossa stanga di legno o di metallo per svariati
. = acer, masch. di stanga. stanguto, agg. che
del pari. = deriv. da stanga. stànio, v. stagno2
: allo stantuffo è attaccata verticalmente una stanga pur di ferro. alla stanga è
una stanga pur di ferro. alla stanga è attaccato il carretto del machinista. pascoli
la mazza, la clava, la stanga, il randello, il pistone, lo
. stanza1 (ant. stància, stanga, stansa, stànzia), sf.
di servirvi che malamente potei risolvermi alla stanga di quel paese. gemelli careri,
né piace servidore / che poi fa lunga stanga in sua mangiare. boccaccio, dee
. ridolfi, i-312: una lunga stanga o bure, che va dalle stegole o
azionata a mano per mezzo di una stanga, usata per la spremitura delle olive (
serra; / quando pigniam la nostra stanga a terra, / per forza fa'
per forza di vite, mossa da una stanga. è di uso frequente in molte
in mano alla signoria di genova la stanga del torchio si mise a strizzare a suo
gamba stronca, ma dritto come una stanga, alto, ossuto. palazzeschi, 5-364
, 239: cia- scheuno abbia una stanga o vero subbio, nel quale involga el
altra donna, magra, alta come una stanga, con una gran tignazza di capelli
la carlinga. 3. la stanga anteriore del carro o della carrozza ai
è: quando te ucello è su la stanga si torce tutto e perde la velocità
si aprono, si allungano, come la stanga della trancia. pratolini, 10-120:
. fiorio, 102: dipoi a la stanga o trave di mezzo posta a traverso
di sei tacche, affermato attorno una stanga di ferro, il quale similmente fa andar
hai passato parecchi anni di trucia e di stanga e per chi lavora deve pur venire
fra michele, 37: fecero raffermare alla stanga luogo dove si giudica che cristo,
soffici, i-157: seduto su quella stanga, con un vinciglio in mano, passavo
: un altro genere d'ormeggio era la stanga di legni congiunti e snodati, che
detto allora l'arrotino fermando il piede sulla stanga per regolare lo zipolo dell'acqua,
/ ma non pelle in su stanga. statuto della gabella di siena, 12