città romana... costrutta sullo stampo quadrangolare degli accampamenti legionari romani di giulio
, una figura aperta e accorta del migliore stampo di provincia. idem, iv-2-1292:
termine nuovo è ben gittato nello stampo della sua classe, s'egli
una figura aperta e accorta del migliore stampo di provincia. b. croce, ii-9-314
entrare in bucolini fatti precedentemente con uno stampo. fracchia, 447: la fibbia
destro m'asconde, e vie fallaci io stampo / con vago piè. idem,
: foll'è ciascun che non avisa stampo / là 've moneta in forma si percuote
si direbbe che funzioni ancora il buono stampo carducciano. alvaro, 7-215: non
dal caso, basava il piede sullo stampo di legno inchiodato sulla cassetta di
delle donne come noi fu rotto lo stampo quando ci fecero, e le donne
ecc.). cotto in uno stampo a bagnomaria. -anche la crema fatta
, che si versa poi in uno stampo, dove si rapprende. -anche per simil
la intelligenza è tutta costruita su questo stampo. la donna del poeta, posta
che si informa presso a poco dallo stampo d'una cipolla. d'annunzio,
qual cera, ad or ad or mi stampo / del vostro segno, e voi
, che si informa presso a poco dallo stampo d'una cipolla. -falso come
. grammatiche e rettoriche tutte ad uno stampo,... imitazioni, anzi contraffazioni
, 8-193: ogni vita vissuta secondo uno stampo, coerente e comprensivo e vitale,
persona dall'aspetto semplice, di vecchio stampo. alvaro, 9-7: il mio
8-193: ogni vita vissuta secondo imo stampo coerente e comprensivo e vitale, è
... con un liberale di stampo latino e con un anticlericale di color
8-193: ogni vita vissuta secondo uno stampo coerente e comprensivo e vitale, è classica
contraffece, deturpò, / ridusse a stampo. 8. figur. rendere
. grammatiche e rettoriche tutte ad uno stampo,... imitazioni, anzi contraffazioni
contromatrice, sf. tecn. stampo, composto di gesso e destrina (
convenzionalità di certi santi di cartapesta di stampo ottocentesco, i cui visi sono di
conversatori i quali, tagliati sul suo stampo, avvezzi al suo stesso modo di
o a firenze, e dello stesso stampo. b. croce, ii-8-76:
l'ultramontanismo, con un liberale di stampo latino e con un anticlericale di color
medito, scrivo, creo, pubblico e stampo. foscolo, gr., i-25
quadretti. 10. tecn. stampo di ghisa detto anche chiodaia (v
sorriso giallognolo di « vecchio galantuomo antico stampo ». manzini, 11-72: con un
tanti altri pretesti, a gente di cotesto stampo servono come innocui diversivi, come inconsci
sopra il cerchio della torta formano collo stampo di bellissimi fregi con zucchero candido addurato
ambienti ecclesiastici ambrosiani portano ancora l'indefinibile stampo di san carlo borromeo. un purpureo
fatta e ho rivisto in voi lo stampo dei mugnai d'una volta.
solenne e marziale o semplice e di stampo popolaresco), che viene eseguito durante
fare, / perché le teste non le stampo io; / pur vedrai, se
o anche di cartone, tagliati con uno stampo allo stesso calibro della canna, che
ferri. -conio, punzone; stampo, marchio di metallo. valerio massimo
cioè una lastra mille beltà mi stampo, / lasso, non scorgo il ferro
, legumi, passati e cotti in stampo a bagnomaria. la voce francese è
impetuosissima d'uomini e di donne di stampo ardito e possente, non erano
collocati a riposo, gli eroi di vecchio stampo, e disarmati, passeggiano filosoficamente lungo
composizione tipografica in modo da ottenere lo stampo per fondere poi le lastre stereotipiche
amorrea? il naso camuso è lo stampo degli avi ittiti? = deriv
. gastron. rivestire l'interno di uno stampo, di una teglia, ecc.
quel modo vennero a foggiarsi sopra uno stampo così singolare, che per tutte quelle
fuso in una forma o in uno stampo per ricavarne statue, cannoni o altri
di terracotta. -far colare in uno stampo una sostanza fusa (cera, gesso
di gettare metallo fuso in un apposito stampo lavorato e scolpito per ricavarne una statua
l'animale che bene stia. -calco stampo in genere. crescenzi volgar.,
. -anche: timbro a secco; stampo; incisione in legno per la stampa di
: foll'è ciascun che non avisa stampo / laove moneta in forma si percote;
ant. adatto per forma (modello, stampo). domenichi [plinio],
metallo fuso; la forma stessa, lo stampo. biringuccio, 1-76: farete
3-17: la sua volontà era d'altro stampo, e tutta pratica, ma aveva
e anche tre. carducci, ii-2-272: stampo... un libretto di poesie
non mostrarsi da meno degli anticlericali di stampo democratico. 3. per estens.
conveniente spessore, il metallo, uno stampo formato da opportuno materiale (metallico o
, ilbel volto e le belle / vostre stampo d'una tanta genitura. dal
in lingua schietta e di un pretto stampo italiano. carducci, 687: intesi allora
, e quasi gettato ogni volta nello stampo della parola, la parola si spegne,
sorriso giallognolo di t vecchio galantuomo antico stampo ». 3. sm. il
si congiungono le parti che compongono lo stampo. 8. locuz. fare la
non guadagna: due persone dello stesso stampo non possono imbrogliarsi a vicenda. -anche
con un cervellino sottile e acuto, sullo stampo paterno. de roberto, 541:
uomini si formavano gli uni in sullo stampo degli altri, per continue imitazioni e
, fatti e formati a un medesimo stampo. cattaneo, ii-1-234: persino le imprese
. ant. e letter. impronta, stampo; impressione; segno, immagine
pasta ceramica plastica per mezzo di uno stampo o di un'impronta. 18.
politiche sia nelle amministrative su di uno stampo teorico, tolto a imprestito dalla francia
fusione in una matrice o in uno stampo; calco, riproduzione. 5
è nostra. -figur. modello, stampo (con riferimento alle caratteristiche fisiche o
lacrime. 4. matrice, stampo. -in partic.: punzone col
mediante fusione in una matrice o uno stampo; calco. ariosto, 190:
e l'engels hanno impresso un incancellabile stampo allo svolgimento spirituale di parecchie generazioni in
e fluente, che riempie tutto lo stampo del verso... e si incastra
fazio, vi-13-66: dopo iosafat disegno e stampo / ioram, che de'giudei il
, quindi molle e scorrevole, nello stampo già chiuso, che viene aperto dopo
xii-20: un vero * travet 'dello stampo antico, conservatosi intatto perfettamente. cardarelli
gioventù d'oggi è tutta d'uno stampo: scioperata, venitosa e irriverente d'
: noi intendiamo per stato istintivo quello stampo schietto che influisce sull'intera nostra realtà
qualsiasi regime autocratico e retrivo, di stampo feudale). -anche: l'applicazione
gocciolavano di lagrimone grandi e sincere sullo stampo del cuore. verga, i-44:
scritto, gli si adatta come il candido stampo sull'originale,... così
lamblia. lambò, sm. stampo per l'imbastitura dei cappelli.
comp. dall'imp. di levare e stampo (v.); voce registr.
trovava ampio riconoscimento nelle costituzioni ottocentesche di stampo liberale, viene, nelle moderne costituzioni
ottiene colando il metallo fuso in uno stampo apposito, in cui si solidifica per
cercano il vuoto. 14. stampo cavo per lavori di fusione; forma.
. -matrice di caratteri tipografici, stampo. a. f. doni,
). madrefórma, sf. stampo da getto. tommaseo [s
7. armatura metallica di uno stampo perfusione. cellini, 662: levato
a rissa con alcuni malandati del suo stampo. deledda, iv-633: dimmi la verità
, talvolta soltanto peccante per manierismo di stampo francese. pasolini, 7-112: che
. 10. genere, tipo, stampo; stile, tendenza. papini,
e una canzone su la poesia; stampo allora un libretto di poesie fra vecchie e
capace di prendere la forma di uno stampo passando allo stato solido. -industr
e plastici, la parte incavata dello stampo, sulla quale fa pressione il punzone
fabbricazione per estrusione), o in uno stampo metallico sottoposto a una pressa (nella
: già provammo altrove come rifare lo stampo delle odierne generazioni entro breve intervallo non
, iii-12-200: esso è calcato su lo stampo dei carmi encomiastici, misti di favola
politiche sia nelle amministrative su di uno stampo teorico, tolto a imprestito dalla francia
cava o i pezzi che compongono lo stampo per il getto. leonardo,
, - rispose giorgio. 14. stampo cavo, forma, matrice. cellini
fatto suo, perché le mogli di quello stampo sono la disgrazia di una famiglia.
propria e gittava l'esametro nel grande stampo di omero non nei moduli di alessandria
, e qualche altra viaggiatrice del medesimo stampo. ogni momento a seccàrle, che così
'e róvxx; 'tipo, stampo, matrice '. monotipografìa,
[le statue] tutte quante lo stampo del genio cinese: quello stile o meglio
plur.): movimento religioso di stampo pietistico, a cui diede origine il
per imprimere il modello e ricavarne io stampo cavo (anche nell'espressione formatura in
il modello non potrebbe essere sfilato dallo stampo. 6. stor. associazione
a foggiare il proprio pensiero in uno stampo non suo, non conosciuto. capuana
parto, fatte tutte su d'un solo stampo. -sostant. note al
devota e le immagini cristiane avevan preso stampo e vigoria. -con riferimento alla
verso i zigomi, che a quello stampo di giacobino dell'89, ben pasciuto e
tanti altri pretesti a gente di cotesto stampo servono come innocui diversivi, come inconsci
, e in somma tutto intiero lo stampo e la materia della parola e del
sorriso giallognolo di 'vecchio galantuomo antico stampo '. 6. intr. anche
, gli si adatta come il candido stampo sull'originale. -persona che fornisce
una delle più nobili famiglie del vecchio stampo borghese liberale re- pubblicano orleanista.
fatto, un'impressione, dentro lo stampo della passione o della convenienza.
preparasi come le altre, ma lo stampo n'è intagliato con linee rette che
fonetico, il tipo morfologico e lo stampo sintattico del linguaggio di firenze si erano indissolubilmente
2. stampo di metallo che serviva per fabbricare le
4-48: vede / una giustizia di diverso stampo / in quella sofferenza di paria /
promessi sposi, portarono intorno, collo stampo del nonno spagnuolo, anche quello del
verso i zigomi, che a quello stampo di giacobino dell'89 ben pasciuto e nutrito
, una pasta di pesce messa allo stampo e offerta in forma di piccole banane.
monti, 1-66: nel libro che stampo io metterò il mio nome col patronimico
, talvolta soltanto peccante per manierismo di stampo francese. -sbagliato, erroneo,
: foll'è ciascun che non avisa stampo / là ove moneta in forma si percuote
pensatore. carducci, ii-2-272: stampo... un libretto di poesie fra
amico e qualche altra viaggiatrice del medesimo stampo. moravia, xi-392: si fermò
quella pienezza di presa linguistica, quello stampo soffice e denso della frase che dipinge e
o tegole. 3. forma, stampo di pietra o d'altro materiale.
pilèllo (pirèllo), sm. stampo di acciaio usato un tempo dagli orefici
carena, 1-119: 'pirello'è lo stampo d'acciaio per fare sul tasso il cavo
. pintadéra, sf. stampo di terracotta usato da talune popolazioni primitive
. 2. per simil. stampo usato dagli artigiani per imprimere la marca
o altra lastra metallica s'impronta con lo stampo. -piastra di tale materiale su
vetrosa e la foggia col soffio in uno stampo. 4. in una struttura metallica
senza lasciare bruciore: arguzia di vecchio stampo, saporita e bonaria. bacchelli, 1-ii-287
una soluzione di raion distesa su uno stampo cilindrico di notevoli dimensioni e incisa secondo
deve adattarsi, che sta come uno stampo, come una matrice a ricevere la materia
quel poltriccio un solco, che pareva lo stampo d'una statua di gesso. cagliaritano
velo di zucchero fuso in fondo allo stampo. montale, 10-35: accorcia l'
immotivato cattivo gusto, di stampo post-femminista for se, non
nostri bisogni. mazzini, iv-4-121: stampo il vostro bel discorso prefisso all'4 archivio
preforma atta a essere facilmente introdotta nello stampo, evitando un eccesso di materiale e
quella pienezza di presa linguistica, quello stampo soffice e denso della frase che dipinge e
dietro. la trancia, la pressa da stampo, la fila dei banchi ordinati.
. -in partic.: costipare in uno stampo un materiale cedevole per ricavare manufatti ceramici
un materiale fornito di plasticità in uno stampo per ricavarne un manufatto.
riscaldato e rammollito, è inviato nello stampo sotto pressione. = comp
storie di colonia, coniate su uno stampo letterario di terza mano, son raccontate
impetuosissima d'uomini e di donne di stampo ardito e possente, non erano auliche
una matrice si ha la profilatura in stampo chiuso, se invece è appoggiato sul
una cavità si ha la profilatura in stampo aperto). 7. nell'industria
virile colore del rame, una specie di stampo irsuto e selvatico come se ne trovano
tanti altri pretesti a gente di cotesto stampo servono come innocui diversivi, come inconsci
umana del loro principale nel loro proprio stampo, come avviene per i cristalli pseudomor
, iv-232: è curioso in jahier lo stampo, la quadratura un po'terra terra
quarantottesca, perché goliardica sbracataggine di quello stampo noi non potremmo concepirla che rifacendoci ad
94 di quella in quarto foglio che si stampo prima. vasari, ii-526: fra
: avrete una siringa col buco dello stampo grosso come un maccherone, mettete la
e le immagini cristiane, avevan preso stampo e vigoria non pure dall'ingenua fantasia ma
grado di codificare il genoma dna sullo stampo dell'rna virale, sfruttando le basi nucleo-
pellegrini... passava, con lo stampo della sua pacata bontà sul viso,
e una canzone su la poesia, stampo allora un libretto di poesie fra vecchie
una ricetta, una falsariga, uno stampo. -progetto ideologico; programma politico
. non può essere considerato col solito stampo biografico o in un rapido concetto della sua
e rimodellare tutti gli uomini in uno stampo. silone, 9-244: orni forma
e al fratello piu piccolo impone il proprio stampo. 5. intr. anche
il suo medesimo rimpiccio lito stampo. -ridotto di numero (un
di caprera', il miglior risultato del suo stampo che poco fa ci illuse di un
come un gentiluomo... d'antico stampo. -con uso neutro. dominici
in cui le monete vi presenterebbero uno stampo perduto, vezzi particolari, immagini inimitabili
serviva a tenere fissa l'anima nello stampo. biringuccio, 2-85: alcuni altri
: pur avvezzi a ogni trasformismo di stampo rockistico sia esso mirante al 'liturgico'
le imagini nelle carte, o a stampo o in altri modi, fa di mestieri
g. vialardi, 1-54: fatene collo stampo di latta e ferro tanti rotondini larghi
e che il figliuolo tiri al medesimo stampo. = deriv. da rubare
rudimentale e in somma tutto intiero lo stampo e la materia della parola e del discorso
piedi. 4. region. stampo tondo per la cottura di torte nel
: 'tassa sulla salute': locuzione di stampo populistico impiegata per due distinti prelievi fiscali
costante del bene imprime sul volto uno stampo indelebile di contentezza suprema; ma questa
g. vialardi, 1-446: infoderate uno stampo liscio di biscottini alla savoiarda, tagliati
, avemmo anche noi degli artisti di stampo schietto, delicati e vigorosi.
. -forma di ghiaccio secondo lo stampo delle ghiacciaie di un tempo.
gli oggetti ottenuti per calco o con uno stampo e, in partic. nel linguaggio
sbavature (un oggetto ottenuto con uno stampo o con una fusione).
quarantottesca, perché goliardica sbracataggine di quello stampo noi non potremmo concepirla che rifacendosi ad
3-125: se le rime, che ora stampo, / e se quelle che ho
/ stil. quando marte del suo ferreo stampo / italia offusca e al tuon de'
prestabilito. calvino, 13-15: lo stampo delle favole più remote: il bambino
del corso suo lasciando in terra il stampo. / percuote quello e buttai della sella
? la natura li ha fatti ad uno stampo: veduto uno si son veduti tutti
ornate di rustici fregi fatti con lo stampo di cartone. -dipingere a tinte
/ perché cresca con voi scolpisco e stampo. carducci, ii-7- 286:
gobetti, ii-76: una commedia di stampo cinquecentesco, un intreccio vivace semiromantico.
, vi polisco, vi asciugo, vi stampo, vi colorisco, vi vendo,
, si può dire, d'uno stampo: avevan tutte una stess'aria di donne
. 2. apertura praticata nello stampo di fusione di una statua metallica.
statue di metallo, foro praticato nello stampo di gesso o di terracotta per consentire
sm. ant. sfiatatoio praticato nello stampo di fusione di una statua metallica.
in partic. un dolce) dallo stampo in cui è avvenuta la cottura, capovolgendolo
*), agg. estratto dallo stampo in cui è stato cotto (un cibo
nel forno o a bagnomaria dentro uno stampo dal quale è estratta, capovolta,
il bodino o pasticcio cotto entro forma o stampo. pratolini, 5-13: la cucina
all'estrazione degli oggetti di ceramica dallo stampo dopo la cottura. dizionario delle professioni
formatura su tornio o per calata in stampo. provvede allo smontaggio delle parti costituenti
iii-4-215: quando marte del suo ferreo stampo / italia offusca e al tuon de'
tipo fonetico, il tipo morfologico e lo stampo sintattico del linguaggio di firenze si
: avrete una siringa col buco dello stampo grosso come un maccherone, mettete la farcia
oggi [in damasco] è di stampo sovietico, cioè rivoluzionario e conservatore insieme
le voglio in quello ottavo col quale stampo la mia pastorale... il pagamento
parto, fatte tutte su d'un solo stampo. ghislanzoni, 1-105: un solo
m'impone più di pensarvi e solo stampo la somma di quelle che mi pare
gozzi, 1-1-350: quella ch'io stampo è per lo più materia somministratami da
fuori da una macchina, da uno stampo, da un contenitore. casti,
un nuovo nazionalismo. -regime di stampo marxista-leninista. papim, x-2-425: a
. bacchetti, 1-ii-156: il potente stampo della natura, la sua ghignosa bruttezza,
scatola degli avana. -suddivisione di uno stampo. carradori, 11: lasciato rappigliare
i vermicelli spermatici, ma non lo stampo già attualmente. r. cocchi,
. c. gonzaga, i-q£: stampo / torme dintorno a le spietate mura
i sensi. 15. metall. stampo usato per provare la colabilità di un
di quel signore, una dama del vecchio stampo, tutta luzionari). dedita alle
artusi, 385: mettetelo in uno stampo liscio imburrato e spolverizzato di zucchero a
: a mano, in cui uno stampo di legno o di metallo con il
femmina dell'intaglio. 18. stampo entro cui si versano sostanze liquide o
compresa fra due matrici metalliche (lo stampo e il controstampo). verbali
destro m'asconde, e vie fallaci io stampo / per questo paludoso instabil campo /
: morir quand'anco in terra orma non stampo? / né di me lascerò vestigio
bene, prima, a stamparlo tutto di stampo nostro, di noi scacemi.
vanti, e pio bacio di rispetto io stampo / su l'umil tomba de'qui
: io con etrusco stil metri dircei / stampo di bianco pioppo in un pedale.
/ perché cresca con voi scolpisco e stampo. tommaseo [s. v. j
, vi-13-64: poi dopo iosafat disegno e stampo / ioram, che de'giudei il
la mano, / e vi stampo l'arcano / suggel di carità.
. -formato per colatura in uno stampo (una meda- glia).
decorato con motivi ornamentali ricorrenti impressi a stampo (un tessuto); impresso a stampo
stampo (un tessuto); impresso a stampo sul tessuto (la decorazione, il
un'impronta'o, ancora, da stampo 'piede'(che sarebbe attestato nel lat.
stampètta, sf. ant. piccolo stampo, usato per imprimere su una superficie
for'sulla cimossa. 2. piccolo stampo, usato per imprimere una forma in
competente. 4. prodotto mediante uno stampo (un oggetto di vetro o di
. stampina2, sf. piccolo stampo, formina. a. boni
. stampino, sm. piccolo stampo, usato per ottenere forme regolari in
rilievo ottenuta con l'uso di tale stampo. c. levi, 2-335:
lo stampino. = dimin. di stampo. stampinografìa, sf. tecnica artistica
). ant. modellare con uno stampo o con una formina. ventura rosetti
belleza. = denom. da stampo. stampista, sm. e f
nico. = deriv. da stampo. stampita, sf. composizione
il fratei balu- gante. stampo, sm. strumento usato per imprimere su
: foll'è ciascun che non avisa stampo / laove moneta im forma si percuote.
pezzetto di carta fra i due pezzi dello stampo, cosicché, quando il metallo fu
gli stampi. -a o da stampo (con valore aggett.): che
. la trancia, la pressa da stampo, la fila dei banchi ordinati.
ruotelle spesse 2 centimetri, con uno stampo tondo di latta ('boite à colonne')
servitore, il quale corre a frisarlo collo stampo delli cialdoni e collo staccio lo carica
che la 'crème cammei'/ uscita dallo stampo non stia in piedi. piovene, 7-267
una asta di pesce messa allo stampo e offerta in forma di piccole anane
colorire le imagini nelle carte, o a stampo o in altri modi, fa
stufarich, 3-175: 'trenca'è scritto a stampo nero sulla parete nuda con poche finestrelle
ornate di rustici fregi fatti con lo stampo di cartone.
di pollastra una pernice morta, overo uno stampo d'essa fatto con uno sacchetto pieno
o in altri materiali (detto anche stampo a taglio). carena, 1-201
1-201: 'stampo a taglio': è uno stampo tagliente il quale, picchiato col martello
/ al corso suo lasciando in terra il stampo. -il rumore di un passo
dossi, ii-49: si udì lo stampo di un piede e una tinnula voce
zone; il ventre scoperto mostrava lo stampo di un precedente costume normale.
/ formaron sì bel segno in quello stampo. 13. figur. tipo
par- tic. nell'espressione di uno stampo, dello stesso stampo, per indicare
nell'espressione di uno stampo, dello stesso stampo, per indicare perfetta identità di carattere
gli uomini si formavano gli uni in sullo stampo degli altri, per continue imitazioni e
un cervellino sottile e acuto, sullo stampo paterno. de roberto, 763: la
gioventù d'oggi è tutta d'uno stampo: scioperata, vanitosa e irriverente. d'
.. tipo di vecchio soldato di stampo piemontese. moravia, 22-207: per i
, 22-207: per i liberali di stampo ottocentesco, come croce, quest'età dell'
regime'. -di antico o vecchio stampo; dotato di virtù divenute ormai desuete
: era un bravo gentiluomo del vecchio stampo, di modi cortesissimi, e leale sotto
questo zio marchese era un gentiluomo dello stampo antico. bernari, 3-66: il marchese
bernari, 3-66: il marchese è di stampo antico: vuol stare in pace con
io sono un corrispondente d'un nuovo stampo, ozioso egoista, e tutt'altro che
che permaloso. -essersi perduto lo stampo di qualcuno-, essere completamente scomparso,
dei galantuomini si era già perso lo stampo. 14. tipo di persona
obliqui verso i zigomi, che a quello stampo di giacobino dell'89 ben pasciuto e
, 3-8: si fece sulla soglia uno stampo singolarissimo di vecchio. alvaro, 8-240
colore del rame, una specie di stampo irsuto e selvatico come se ne trovano
. sanminiatelli, 11-36: per quello stampo di cavallo altra mano sarebbe occorsa,
campo, / o vecchia patria, stampo / di poveri soldati. 15
suo racconto, il delitto è di stampo mafioso. -modello di vita o
/ che mi fa nella mente impressa e stampo. viani, 13- 444: maurizio
pellegrini... passava, con lo stampo della sua pacata bontà sul viso,
, trovi lo stesso stile, lo stesso stampo, un continuo ripetere e copiare se
tipo fonetico, tipo morfologico e lo stampo sintattico del linguaggio di firenze si erano
quella pienezza di presa linguistica, quello stampo soffice e denso della frase che dipinge
inaugurato la legislatura con un discorso di stampo razzista e nazionalista, tanto che la
su questo andare, tutti ad uno stampo; letto uno, letti tutti. calvino
tutti. calvino, 13-15: lo stampo delle favole più remote: il bambino abbandonato
un atteggiamento, uno stile, uno stampo in cui devono cadere e modellarsi tutte
vero; e portano tutte quante lo stampo del genio cinese: quello stile o
e strano. altro era il tuo stampo. parise, 5-128: siamo entrati in
terzine pascoliane, qua e là di stampo dantesco, piene di immagini strasottili,
) retto da un potere politico di stampo autoritario. migliorini, 2-83:
pezzo di fil di ferro posto nello stampo per ottenere tale scanalatura. carena,
1-4: non sono tagliata sul solito stampo io, e me ne vado. fogazzaro
vite, e col mezzo di uno stampo si intagliano nelle lamine i tondelli.
fuso dal forno, lo introduce in apposito stampo e lo dimeno, di uno sviluppo
tappezzarono d'infamie. -foderare uno stampo da cucina con fette di prosciutto,
/ tampografica. 2. fotogr. stampo, positivo o negativo, che riporta la
: ora è curioso in jahier lo stampo, la quadratura un po'terra terra della
o sfoglia e cotto al forno in uno stampo. corrado, lxvi-2-283: la pasta
dossi, ii-49: si udì lo stampo di un piede e una tinnula voce
: conservava le fisime degli studenti di vecchio stampo: apparteneva a un tipo di studente
cotta in forno o a bagnomaria in uno stampo. atti del processo alla monaca
volte avvenne che questo aerolito di nuovo stampo deviasse dalla legittima traiettoria, attratto anche
. la trancia, la pressa da stampo, la fila dei banchi ordinati. l'
materie plastiche termoindurenti che vengono iniettate nello stampo dopo essere state portate allo stato plastico
. bacchetti, 1-ii-156: il potente stampo della natura, la sua ghignosa bruttezza
che utilizza un segmento di dna come stampo. -trascrizione inversa: quella tipica di
scatola rettangolare in alluminio per gelati con stampo estraibile e coperchio).
destro m'asconde, e vie fallaci io stampo / per questo paludoso instabil campo /
d'ogni tinta, e d'ogni stampo. giovanetti con occhiaie nere e bocche
di lettere. -di vecchio stampo (con valore aggett.): legato
crocianesimo e una vocazione socialistica di vecchio stampo, assolutamente rare. -essere più
sm. oref. ant. tipo di stampo o matrice usato per modellare verghe in
nostro verso inconfondibilmente personale, il nostro stampo che ci accompagna tutta la vita.
morir quand'anco in terra orma non stampo? / né di me lascerò vestigio
veteroilluminismo, sm. illuminismo di antico stampo, fedele ai princìpi fondamentali. arbasino
per lungo tempo vigente: essa lascia lo stampo suo proprio nelle menti. visconti venosta
di questo tipo complesso che è di quello stampo mantegnesco e vivariniano il quale non durò
, sf. organizzazione criminale giapponese di stampo mafioso. e. gallino [
. ripugnava propriamente ai boari d'antico stampo, si comprendono. = var
zone; il ventre scoperto mostrava lo stampo di un precedente costume normale.
, il montaggio o il cambio dello stampo e le messe a punto del macchinario
direbbe che si sia poi perduto lo stampo. a metà degli anni trenta si
si riempiono della mia persona come uno stampo e tutta la massa cioccolatosa che ogni mio
salato, cotto a bagnomaria in uno stampo. a. boni, 1013
modelli in gesso non complessi (primo stampo) e matrici in resina con interpretazione
alle mode... sono canzoni di stampo 'mainstream', della 'strada maestra', che
o sono stati fatti secondo uno stampo omogeneo, monoculturale e 'bianco-centrico'.
o frullati, posta a ghiacciare in uno stampo e guarnita con gelatina.
narcomàfia, sf. organizzazione criminale di stampo mafioso che fonda la propria attività principalmente
ripropone modi e concezioni di vita di stampo perbenista. l. tornabuoni [
, una pasta di pesce messa allo stampo e offerta in forma di piccole banane,
raviolatóre, sm. gastron. stampo casalingo per preparare i ravioli.
di mandorle. 2. lo stampo usato per cuocere tale dolce. =
. dir. associazione di tipo, di stampo mafioso: ipotesi di delitto associativo prevista
grave, quello di costituzione di associazione di stampo mafioso. corriere della sera [4-xi-1992
mia famiglia; ma.. d'altro stampo, sapete? azzeccamuro, sm
, o sono stati fatti secondo uno stampo omogeneo, monoculturale e 'bianco- centrico'.
il cineracconto di dovzenko contiene enormi errori di stampo antileninista, ed è un attacco aperto
12 cm di diametro. 2. stampo rotondo privo di fondo che si usa per
della cucina ligure. – anche: lo stampo, generalmente di legno, usato per
di figure a tutto rilievo, di stampo più mediterraneo. s. liberòvici, 6-128
il fondo e i bordi di uno stampo con uno strato di gelatina o di ripieno
e le pareti freddissimi, di uno stampo o di un cristallo, con uno strato
: commettere reati di mafia o di stampo mafioso. b. placido [
]: si tratta di un romanzo di stampo moraviano, afflitto dallapesantezza dimostrativo-linguistica cheingenere
recupero dei miti del 'campo antimperialista'di stampo nazionalbolscevico ed ogni illusione pacifista democratica.
del referendum, una riforma costituzionale di stampo neogollista. il neogollismo è un progetto armato
lavora per un'associazione a delinquere di stampo pedo-pornofilo. = voce dotta, comp
) retto da un potere politico di stampo autoritario. gramsci, 13-i-283: