come un puledro lanciato di primavera dalla stalla al prato. 7. gettare
, tenuti alle redini dai garzoni di stalla compiono alcuni giri al passo dinanzi al
). torile, sm. stalla di tori da corrida. -anche in un
suoi. -ricondurre un animale alla stalla o nel gregge. p p
ludovisi, lii-12-13: poi v'è la stalla di otto in dieci mila tra cavalli
chi passava colla sola guardatura. nella stalla di don gesualdo dei trabanti governavano i
candido, 182: sta menelao nella stalla fra cavalli, né s'accorge ch'
cavalli, né s'accorge ch'in stalla ha tracangiato le proprie camere lucrezia.
sieno levati dalla campagna e tradotti alla stalla, ch'egl'è da approvare di dar
trancia. pratolini, 10-120: la stalla era divisa in due locali da un'
al principio della salita c'è la stalla del trapelante. trapelare1 (ani trapellare
: anche l'odor della stalla, la vista della concimaia, l'aia
di ogni paese. le riceveva nella stalla dove aveva ritirato i bovini trattati nella giornata
braccia conserte. pratolini, 10-120: la stalla era divisa in due locali da un'
, andava colle sue illustrissime mani nella stalla a prendere il tridente, ad adattare
scalco trinciante, credenziero, mastro di stalla, forieri. -figur. guerriero spaccone
: quanti vitelli hai ora nella stalla? cinque, rispose l'uomo, e
sospesa nella triste aria, secco odore di stalla. e potente di molti contatti,
partì dalla sua cella, / ed alla stalla n'an- domo pian piano,
nascono in un parto, e la stalla di essi. 3. manipolo
gente! bisogna ripulire un po'la stalla. pavese, 5-165: la moglie di
di cena, staccò dalle travi della stalla la ragnatela più grossa; la piegò e
imbriani, 6-176: in bettelemme venerò la stalla, dove l'uo- modio nacque in
principali fu consegnato un urtamartino cavato dalla stalla pegasea: istrumento dagli uomini saggi stimato
nelle vivande. pratesi, 5-475: quella stalla era tenuta all'usanza italiana, cioè
fanfara che da tanti giorni stava nella stalla a provare. era un freddo mucchio
e legne e governato / ben la mia stalla e spazzato la casa / e
(vaccarìa), sf. allevamento e stalla di vacche da latte. - anche
ragazzo. 2. region. stalla per vacche con annessa latteria per la
via. cinelli, 1-54: nella stalla, un paio di vacchette maremmane, infruttifere
: costoro avevano roba assai arrecato a la stalla e buoni vagelloni di vino
, il quale avea lassato in la stalla senza governo e senza assignamento a l'oste
la cia, così allegra nelle vegliate della stalla, così buona e brava nei lavori
il cavallo] tosto / in calda stalla d'osto. / di troppo gran prebende
ricovero per greggi o mandrie; ovile, stalla. giuliani, ii-416: tengo sempre
, e di columbaia, e di stalla, e di pecore, e di porcelli
cocchieri, di cavalcanti, di mozzi di stalla. de nicola, 30:
, allo staffiere, al famiglio di stalla, al cuoco e al guattero. -zoccoli
[la volpe] nel palco della stalla. -scendere prontamente dal letto;
, legati con la cavezza alla mangiatoia della stalla. = denom. da zucca
, 3-142: maté stava nel centro della stalla, seduto su un ballotto di paglia
. biostalla, sf. ecol. stalla organizzata secondo i dettami e le esigenze
= comp. da biologico] e stalla. biostimolante, agg. che
invar. in una scuderia o in una stalla, recinto in legno che separa un
, il latte appena munto nella vicina stalla e il burro lavorato a mano.
zootecn. recinto scoperto annesso a una stalla di bovini, suini o equini, atto
pagghiaro, sm. region. stalla seminterrata costruita in paglia e in pietra
zootecn. praticato al chiuso, in una stalla (un allevamento). =
, anche se ricavato da un pezzo di stalla: lei, che in fatto di
del granaio] una lacrimosa lanterna da stalla. r archeggiare, tr. (
: la real maestà della fedeltà in una stalla fu trovata tra la braccheria del famoso
collodi, 2-50: appena arrivati alla stalla, bisogna staccarli subito [i cavalli
fr. andreini, 1-14: anderai alla stalla del sole e quivi farai metter la
5-iv-1976]: la casa, con la stalla e la cantina e il fienile e
la 'tiza'e la 'fegna'annesse alla stalla. = voce di area sett.
come un asino che sente l'odore della stalla. « una venti, una diciotto
nobile che rimane per troppo tempo in stalla dicono i toscani che imbrocchisce.
prezzolini, 3-330]: quando stai nella stalla scornetto le viti che i contadini facevan
: o diviene [la lingua] una stalla d'augia a forza di stranierismi moltiplicati
inciviltà. lomonaco, 334: quindi stalla d'augia nelle ragion di vivere: stalla
stalla d'augia nelle ragion di vivere: stalla d'augia nelle usanze, stalla d'
: stalla d'augia nelle usanze, stalla d'augia nelle tante istituzioni che puzzano