davano il buono grano a soldi venticinque lo staio. boccaccio, dee., 8-3
ché si condusse infino a lire otto lo staio, tanto più fece abbondanza per tutto
, che andò in lire cinque lo staio. manzoni, pr. sp.,
su di un paiuolo che pareva uno staio, non rimenasse infaticabilmente il giallo pane
e galli e quei ch'arrossan per lo staio. boccaccio, v-214: oh quanti
nante. idem, 12-73: lo staio dell'orzo e delle fave montò a
delle fave montò a soldi cinquanta lo staio, e l'altre biade all'avvenante.
e largo che vi sarebbe entrato mezzo staio di grano, e con due batoli
dove si riponghino e si serbino lo staio, le paniere grandi di venchi,
, e largo che vi serebbe entrato mezzo staio di grano. burchiello, 16:
due lavoranti levavano per la maniglia lo staio, e lo versavano nella bocca dei
per rilevar la lunghezza di essa, staio o quarta in mano per misurar i passi
la fronte come il fondo d'uno staio, con due lombi badiali, gran-
met tesse grano in uno staio. giusti, i-460: cacciando le mani
misura del grano (corrispondente a uno staio e 3 / 4). balducci
mustio, lasciatasi rivedere a colmare lo staio di questi cancheri pesti. redi,
s'accende, non si ripone sotto lo staio, ma sopra il candeliere, acciò
accendono la lucerna e pongolla sotto lo staio, né sotto il letto, né
su, come se mettesse grano in uno staio. gioberti, ii-xii: tra la
caporale, / mangierà certo più d'un staio di sale. note al malmantile,
: floscio, di feltro leggero; a staio: con tesa molto larga; a
nero di cerimonia, col cappello a staio in testa e la grossa mazza di
5-10: e quell'anno valse lo staio del grano fiorini otto, che fu
da uzzano, i-30: castagne secche lo staio fior. -, lir. -1
: le ceragie prime, e il primo staio / delle castagne. viani,
nero di cerimonia, col cappello a staio in testa e la grossa mazza di
ovvero spicchi di pina metti in uno staio di vino, e per grande ora
. borghini, 1-2-551: questo [lo staio antico] or pieno, or mezzo
suo colmo. -mettere il colmo allo staio: andare oltre il limite di sopportazione
croati a livorno a mettere il colmo allo staio. -tipo di battuta umoristica,
12-25: ancora si recò la misura dello staio: ove si facea al colmo,
/ non con giomelle, anzi a colmo staio. petrarca, 189-1: passa la
lo staiuolo, il quartiere, lo staio a seme, e simili. =
g. villani, 7-88: valse lo staio del grano alla misura rasa soldi quattordici
palladio volgar., 12-24: togli uno staio di passo, cioè vino d'uve
mille. 3. contabilità dello staio, contabilità pubblica: il complesso delle
altro gli par che faccia con lo staio: / non ha l'uom sempre tutto
in esso la terza parte d'uno staio di grano si semina in circa..
3. staio corporativo: stato (come quello italiano
viticci la vite, se con uno staio di morchia cotto a grassezza di mele.
] a fiorino uno d'oro lo staio,... e l'altre biade
e la crusca a soldi undici lo staio e più. bibbia volgar., i-478
gli par che faccia con lo staio: / non ha l'uom sempre
ragione del grano a sedici lire lo staio e non si vendeva che a undici,
6-iv-435: ci era oltre a questo lo staio decimale con un altro ch'e'dicevano
et ponemo che del forno de lo staio no si debiano dare supra tre dinari
/ non con giomelle, anzi a colmo staio,
dare un paniere di tenuta d'uno staio di pere mèzze alle mosche. cantari
ma, nascosto questo lume sotto lo staio della superbia, fatti non dilatatori,
recipiente fatto con doghe, botte, staio. dante, purg., 12-105
cambiato carte del quaderno; et a lo staio, o vero quarta, fu cavata
il detto ser durante una doga dello staio, applicando a sé tutto il sale,
di pane e di vino: valse lo staio del grano di firenze otto soldi,
il buono grano a soldi venticinque lo staio. muratori, 7-iii-216: endica..
in tre staia d'acqua metti uno staio di mele non eschiumato = deriv
ed era a tutti colmo par lo staio. sacchetti, 176-14: o lavoratori,
cinquanta, il quale veniva empiendolo collo staio d'una bianchissima farina di frumento.
cinquanta, il quale veniva empiendolo collo staio d'una bianchissima farina di frumento.
ovvero spicchi di pina metti in uno staio di vino, e per grande ora il
le cose alte, gli domandò uno staio di farina e un fiasco d'oglio.
, / dateci di confetti un pieno staio, / ché sian venuti per ficcarvi il
la contrada, zappando, più d'uno staio di santalene d'argento finissimo vi trovò
al canone d'affitto (un tipo di staio). borghini, 6-iv-436:
6-iv-436: ci era... lo staio decimale con un altro, che e'
e largo che vi sarebbe entrato mezzo staio di grano, e con due batoli
faccia, / e poi fognar lo staio e intaccar l'oncia. salvini, v-494
ma di fortuna ò avuto / colmo lo staio in prencipio e 'n fenita. chiaro
crudele che vii libre facea conperare lo staio del grano in pisa. fazio, v-9-30
: del pane del forno de 10 staio no si debiano dare supra tre dinari u
circa a ragione di crazie quaranta lo staio. bocchelli, i-80: pedaggi, livelli
importa e fruttifica molto più che uno staio di buoni e sani precetti. tommaseo
v-3: la mia patria sarà dove lo staio della farina vagli pochi soldi, e
maremma, se ne suol percepire uno staio di grano il mese per bovi di frutto
. matasala, v-71-112: uno staio di grano n'ebe cristo- fano giolare
/ non con giomelle, anzi a colmo staio. michelangelo, 1-6: qua si
grande che vi poteva star dentro un staio di grano. nannini [olao magno]
la fronte come il fondo d'uno staio, con due lombi badiali, grandóne,
-a granello a granello s'empie lo staio e si fa il monte: con
granello a granello s'empie lo staio e si fa il monte, io
: il grano rincarò soldi dieci lo staio. mattioli [dioscoride], i-304
qualcuno in grazia di dio o in staio di grazia: riconciliarlo con dio.
, il ruggio, il cantaro, lo staio,... e secondo diversi
tre staia d'acqua metti uno staio di mele non eschiumato. lan
pascoli, 231: ecco che ogni staio / che mando, dice:
al granduca tre soldi d'entrata per ogni staio di grano che spacciano i fornai.
daria per men di due fiorin lo staio, / ma le 'mpromesse attendo ad abbondanza
il feciono rimontare a soldi trenta lo staio. fiore, 55-3: se la donna
e la mia patria sarà dove lo staio della farina vagli pochi soldi, e
inferigno a ragione di soldi 50 lo staio. g. f. bini, xxvi-1-307
in faccia / e poi fognar lo staio e intaccar l'oncia. targioni tozzetti,
trovato più che soldi 46 in 47 dello staio. e dicono che a tenerle,
il grano ragionevole a lire 4 lo staio; pur non ci si getta il
crudele che vij fibre facea conperare lo staio del grano in pisa. cavalca,
, / e 'l colmo è dello staio che a quel s'appropia, / e
la fronte come il fondo d'uno staio, con duo lombi badiali. ulloa [
e non sotto il moggio (o lo staio): rendere pubblico un pregio o
accende, non si pone sotto lo staio, ma sopra il candeliere, acciò
questo / ci mancherebbe per colmar lo staio. batacchi, i-253: il messaggero
sì crudele che vij libre facea conperare lo staio del grano in pisa. seneca volgar
drica 'cappello a tuba, cilindro, staio. « un'inghiozzata nel mateo »
cervio che esso domandasse alla pecora uno staio di grano. seneca volgar., 3-316
pasotti,... col cappello a staio in testa e la grossa mazza di
medimno quanto sono due terzi d'un viniziano staio. nardi, 329: per non
. minela * misura per granaglie, staio '. meminerizzare, tr.
cennaio, / che più tosto uno staio / spenderla di fiorini / ch'essi
grano] a mezzo fiorino d'oro lo staio in piazza, tuttora col quarto orzo
città si dava per limosina un mezzo staio di grano e una metadella di vino
per solidi equivalente alla sedicesima parte dello staio e corrispondente a due mezzette.
terrà mano col mezaiuolo a rubbar qualche staio di grano. sozzini, 229:
aridi corrispondente all'ottava parte di uno staio. citolini, 344: le
per la cui semina occorre circa mezzo staio di grano. galanti, 25:
per solidi, corrispondente a circa mezzo staio. statuto del comune di montagutolo,
dare un paniere di tenuta d'uno staio di pere mézze alle mosche. palladio volgar
pistoiese, 8: omni anno mezzo staio de orzeo. dante, inf.,
cresce o cala soldi cinque per staio, secondo il prezzo di mezzo preso
per aridi equivalente all'ottava parte dello staio. capitoli dell'offizio della grascia,
dell'offizio della grascia, 32: lo staio, la quartina, il quarto,
= comp. da mèzzo1 e staio (v.). mezzotèrmine
. angiolieri, 75-6: chi lo staio ha pieno o la galleta, /
diverse; in toscana a circa mezzo staio). -anche; recipiente di tale
di genova fa in firenze nove sedicesimi di staio. crescenzi volgar., 5-51:
mia buona, di grazia fatemene uno staio di maccheroni ». la cominciò a dire
: sono... ogni mina uno staio e mezzo veneziano. serdonati, 6-161
, i-160: il grano valse lo staio mezzo fiorino tutto mischiato. g
passignano aveva sua propria misura e suo staio. b. davanzali, i-ii:
assediato di pane per modo andò lo staio in tre ducati alla misura nostra. landino
. malispini, 196: valse lo staio del grano alla misura rasa soldi xim
12-13: ancora si recò la misura dello staio, ove si facea al colmo,
quale 11 volte fe'che rugghiasse lo staio suo. 4. statura,
misura, la sesta parte d'uno staio. boccaccio, v-68: ella [
g. villani, 7-88: valse lo staio del grano alla misura rasa soldi quattordici
. fra giordano, 5-155: lo staio è una misura: così i beni
firenze cominciò di ricolta a valere lo staio del grano soldi quaranta di libbre cinquantadue
grano soldi quaranta di libbre cinquantadue lo staio, e in questo pregio stette parechi mesi
tanto, che andò in lire cinque lo staio, i grani cattivi e di mal
mal peso; le fave lire tre lo staio, e così i mochi e le
che è tenuto tenere alla fornace lo staio e 'modani segnati dal comune di
modano lire una e lire cinque per ciascuno staio non segnato come di sopra. leggi
il moggio in istaia 24 e lo staio in due mine di libbre 25 l'una
primis 11 moggia di mosto; costa lo staio quindicid [enari]. -figur
eguali. giusto sia il moggio e lo staio eguale. capuana, 15-132: la
-fare più di un moggio per uno staio: dare una resa straordinaria. -
più d'un moggio faran per uno staio. -mettere, nascondere, porre
, 493: per il moggio o staio sotto il qual si mette la lucerna,
assol. cantini, 1-2-333: lo staio del grano che s'arà a macinare
, mezzo bozzolo da mugnai per molendare staio. p. viani, 545: '
d'o- gni vittuaglia e valse lo staio del grano alla misura rasa soldi quattordici
dal signore perché gl'impre- stasse lo staio. -che bisogno avete del mio staio?
lo staio. -che bisogno avete del mio staio? - per misurare il nostro danaro
un fiorino d'oro e più lo staio. aretino, vi-45: le montano cento
staia d'orzo a trenta denari lo staio, monta quindici soldi; e sei
staia di spelda, contiate vinti denari lo staio, monta sete soldi tra l'orso
a quaranta e sei d. lo staio dell'orzo; monta in grano sette
anco lo vino a quatordici d. lo staio, sono xxx staia; montano in
, a quaranta e sei d. lo staio del grano, monta vili staia di
contrada, zappando, più d'uno staio di santalene d'argento finissimo si trovò
volessimo misurare uno monte di grano sanza staio, dobiamo fare così. m. villani
: a granello a granello s'empie lo staio e si fa il monte. ibidem
noia / servono all'orco a riempiere lo staio. fucini, 7-350: 'il
pane e di vino: valse lo staio del grano in firenze soldi otto e '1
mustio, lasciatasi rivedere a colmare lo staio di questi cancheri pesti. =
nomi di semenzaio, vivaio e ne- staio. = deriv. da nesto
1-57: vendessi [il grano] lo staio soldi 24; viene di netto lo
soldi 24; viene di netto lo staio soldi 26. macinghi strozzi, 1-203:
omune e tristo, a soldi 30 lo staio ed è 48 libbre; l'altro
di pesce e cinquanta pani e bevette un staio di malva gia, oltre
in faccia / e poi sognar lo staio e intaccar l'oncia. -misurare
una caliina, e omni anno mezzo staio de orzeo. faba, 53: quello
le sue fatiche et onoranze denari doi per staio. p. verri, 2-326
« quanto più si può lo staio / colmar bisogna e contentar le spose,
il padrone aveva, e preso uno staio di grano,... se ne
nel sistema attico a un centesimo dello staio (quindi a m 1, 80
puro oro d'or- mìa quasi uno staio. = deriv. forse da
marchesi di civitella, 179: me990 staio d'or9arella. = deriv.
e una caliina e omni anno mezzo staio de orzeo e ki fuori. ricordi
staia d'orzo a trenta denari lo staio, monta quindici soldi. cavalca,
comperata da diciotto estaia soldi 9 lo staio, e mille du- gento covoni di
de le porte, uno o vero mezzo staio di biada et una mezza zapina d'
carducci monarchico, senatore, col cappello a staio e pelliccia, dalla palandrana a risvolti
: tant'ei gode in veder colmo lo staio / che ben se gli può dir
china su di un paiuolo che pareva uno staio, non rimenasse infaticabilmente il giallo pane
, un par di galline, qualche mezzo staio di granturco. pirandello, 8-143:
la decima o la dodicesima parte dello staio). v. borghini, 6-iv-435
. borghini, 6-iv-435: era ancora lo staio di dodici e quel di dieci pani
nelle sopradette terre iij mogia e j staio di panico. fazio, ii-26-6:
/ panicòcolo / a 5 soldi lo staio / levato e posto ».
, corrispondente alla dodicesima parte dello staio ed equivalente a m2 43, 75;
fibonacci volgar., 26: lo staio si parte in 12 parte e ciascuna
granduca tre soldi d'entrata per ogni staio di grano che spacciano i fornai.
1-128: v'erano cavalieri col cappello a staio e fibbie d'argento alle scarpe e
1-40: com prato uno staio di farina e fattone pastume, se ne
firenze cominciò di ricolta a valere lo staio del grano soldi quaranta di libbre cinquantadue lo
grano soldi quaranta di libbre cinquantadue lo staio, e in questo pregio stette parechi mesi
montando tanto che andò in lire cinque lo staio, i grani cattivi e di mal
sego, alla misura di un mezzo staio per volta, e poi batterle a pieno
in pochi dì venne a meno lo staio soldi venticinque meno che non valeva a
moiolica fae in pisa stala 1 v16 di staio picchiato. m. villani, 5-55
: volle il popolo che, laddove lo staio era cresciuto per lo patriarca alla misura
. villani, 10-192: valse lo staio del grano colmo soldi otto di piccioli di
di sale a lire sei di piccioli lo staio e a lire quattro piccioli la salina
mercennaio, / che più tosto uno staio / spenderla di fiorini / ch'essi di
ariosto, 1-iv-732: si lograno / mio staio, mio mastello, la mia pidria
lingua ciarliera che non avrebbe ceduto lo staio a tre comari pettegole di camaldoli.
galiani scrisse una confutazione della 'ragion di staio *. jahier, 71: ogni
gli vendono a staia, empiendo lo staio d'essi. forteguerri, 30-26: tutte
: togli un tratto in consiglio uno staio di panico e mettilo in grembo a
loro: io farò meglio a donarvene uno staio a ciascuno di voi. giusti,
ke del pane del forno de lo staio no si debbiano dare supra tre dinari u
cioè venditori di quantità più piccole d'uno staio, sono sparsi in tutte le terre
/ panicòcolo / a 5 soldi lo staio / levato e posto'. 25
sono stabili detti, / dove lo staio ogn'anno / e la stadera fan sì
352: demo a'frati predicatori uno staio di farina e 1 mego. capitoli della
il quale francesco ha avuto uno staio di grano oltre il suddetto salario, qual
ma di fortuna ò avuto / colmo lo staio in prencipio e 'n fenita.
comover de precazar gramdeza e onor e staio ay figloy vostri. girone il cortese
2-xiii-170: vedendo che altrove di uno staio e una quarta di frumento possono avere
palladio volgar., 12-24: togli uno staio di passo, cioè vino d'uve
febbre, che per freddo empiè lo staio. / sentirne quasi tutte le persone,
,... non sedesse sopra lo staio, cioè non tenesse la anima razionale
staia de buono e puro grano a lo staio aretino con le gionte usate. mattioli
). -ant. quarta parte dello staio per cereali e farina. testi pratesi
nero di cerimonia, col cappello a staio in testa e la grossa mazza di bambù
olio, corrispondente a un quarto di staio. bellebuoni, 1-11: per una
xv) quatrenus 1 un quarto di staio '. quadèrna2, sf.
carte del quaderno; et a lo staio o vero quarta fu cavata o vero
corrispondente in genere alla quarta parte dello staio. garzo, xxxv-ii-308: quarra raguaglia
in pisa quarre 62, cioè uno staio grosso. casalberti, 26: item,
capacità, quartarola, quarta parte dello staio; tre staia poi facevano un sacco
per la semina di un quarto di staio di grano. bonavia, 119:
resa a riferimento, fosse essa lo staio, il moggio, il igoncio,
, 2- 291: a lo staio, o vero quarta, fu cavata o
carli, 2-xiii-170: altrove di uno staio e una quarta di frumento possono avere un
, 94; altrove alla quarta parte dello staio e così via) prima dell'adozione
, a venezia alla sedicesima parte dello staio, a bologna a 1 5 circa
da talliaferro un capg> ne e uno staio di vino in quarto anno e un danaio
fiorentina, capace della sessantaquattresima parte dello staio; e per lo più è un vaso
per aridi equiente alla sessantaquattresima parte dello staio, a 0, 38).
: a fiorenza son certe misure: staio, mina, quarto e quartuccio.
che tiene la 64 * parte dello staio. 4. stor. gabella
razone di tre soldi... lo staio. lettera senese, v- 201-104:
regolo che, menato in giro sullo staio, toglie via la colmatura e lo
v-231: vieni: ho fretta. lo staio è fuori? piglia anche il rasatoio
che serve a eliminare il colmo dallo staio e da altre misure di capacità per
d'ogni sorta, debba misurare a staio pieno e rasiera tonda. note al malmantile
2-4-79: quando è pieno [lo staio del grano] si striscia sopra con un
grano ch'è sopr'alla bocca dello staio. e questo si dice radere. e
togliere con la rasiera il colmo dello staio. -tose. rasoio.
capacità per aridi, equivalente a uno staio fiorentino più un quarto. testi sangimignanesi
vinegia staia 7 meno un quinto di staio. note al malmantile [tommaseo]
]: tal bastone [che rasa lo staio] si dice rasiera e lo staio
staio] si dice rasiera e lo staio così pieno si dice raso.
d'ogni vittuaglia, e valse lo staio del grano alla misura rasa soldi quattordici
, 12-13: si recò la misura dello staio, ove si facea al colmo,
libbra una e mezza in due lo staio del grano. libro di iacopo coiaio
249: rossa, rattratta, mego staio di grano. passavanti, 99: non
recasi a quaranta e sei denari lo staio dell'orzo: monta in grano sete staia
; / e tu versa gragnuola collo staio, / o cielo, e a più
de schiatto de santo fiorendo rendono uno staio de grano, fitto. iacopo da
essa, dì x de dicembre, 1 staio de remolo. f. degli atti,
mondo. baldelli, 5-8-417: egli è staio già da noi più adietro dimostrato quai
xxxv-ii-423: povertà di fanciulle a colmo staio, / da ber aceto forte galavrese /
ribatterle rimettono sempre i piedi dentro uno staio. 10. frantumare la terra
firenze cominciò di ricolta a valere lo staio del grano soldi quaranta. bibbia volgar.
de felgeto, recolta, deono dare i staio de grano. statuto del comune di
grano si vendè fino a due scudi lo staio e l'altre biade in comparazione a
statuimo e ordiniamo che chiunque rimanda lo staio, mandi e'denari quando rimanda lo
, mandi e'denari quando rimanda lo staio. g. cheliini, 166: a
, come se mettesse grano in uno staio. verga, 8-205: don diego annaffiava
il feciono rimontare a soldi trenta lo staio.
i contadini. guicciardini, vi-342: lo staio del grano vi valeva più di dieci
molleranno, mandrò a voi per mezzo staio. 4. veter. ant
ovvero spicchi di pina metti in uno staio di vino e per grande ora il commuovi
riposò da soldi diciassette in venti lo staio. 13. tr. far ristorare
che crede di misurar le doppie con lo staio e vive i suoi 'orni felice
xxxv-ii-423: povertà di fanciulle a colmo staio, / da ber aceto forte galavrese
creare viticci la vite, se con uno staio di morchia cotto a grassezza di mele
donar loro diverse cose, come uno staio di farro, un nibbio di terreno.
metallo usata per livellare il grano nello staio. giannini-nieri, 53: 'rugghia':
: 'rugghia': règolo per pareggiare lo staio. = voce di area tose,
fortuna che il grano rincarò soldi dieci lo staio, e tutto il popolo ragghiava.
con la rugghia il grano contenuto nello staio. giannini-nieri, 53: 'rugghiare':
giannini-nieri, 53: 'rugghiare': pareggiare lo staio con la ragghia. =
firenze ebbe grandissimo caro, ché lo staio del grano valse uno mezzo fiorino d'
di quello che riprese 1 / 2 staio di miglio e 1 / 2 staio di
staio di miglio e 1 / 2 staio di sagina. pigli, lxxxvtii-ii-
dodici botte, / mettavi dentro uno staio di salina, / e tolga poi un
fatto pesare, per saggio, qualche staio. -chim. saggio alla;
legno s'ammucchiano, si mettono nello staio e dallo staio nel sacco.
ammucchiano, si mettono nello staio e dallo staio nel sacco. -sala biliardi o
a'cittadini soldi xl di piccioli lo staio, e a'contadini soldi xx,
di dodici botte, / mettavi dentro uno staio salma. alberti, ii-270: e1
di sale a lire sei di piccioli lo staio e a lire quattro piccioli la salina
e valse in firenze soldi quarantacinque lo staio e poi salì tosto fiorini uno d'
era grano e andossene in soldi 40 lo staio, e però il sabato poi fece
il salto sopradetto [da 35 soldi lo staio a lire 2 e soldi 8]
1-162: era il bel tempo quando uno staio di farina gialla costava un saluto.
69: con bel modo per colmar lo staio, / mentre chiedi la mancia a
contrada, zappando, più d'uno staio di santalene d'argento finissimo vi trovò,
. buti, 2-291: a lo staio o vero quarta fu cavata overo sciemata
tutto lo scemo de'morti valse lo staio del grano più di soldi trenta.
mustio, lasciatasi rivedere a colmare lo staio di questi cancheri pesti. = femm
fattamente che gli s'era gonfiato come uno staio e ne portò le ammaccature e i
: la mia patria sarà dove lo staio della farina vagli pochi soldi e aove s'
, salvo le mandorle, d'ogni staio denari quattro. adr. politi, 1-608
269: maestro nascimbene segatore ebe meggo staio di farina. ibidem, 426: cierbaia
, in mano l'enorme cappello a staio ch'egli porta nella 'musica alle tuile-
, la quale è di seminatura d'uno staio e mego o quasi. sanudo,
regione concorrevano qua e ricevevano un mezzo staio di frumento, quindici pani, uno
resta del solaio, / l'ultimo [staio di grano] dice: « to'la
g. villani, iv-12-114: valse lo staio del grano più di soldi xxx,
persino un di quei tomi col cappello a staio, un solitario per dito, una
zitella, / che troppo colmo paiavi lo staio. zione. -in un'imprecazione.
, diedelo bellincione per aghinelo, xxi staio grano. storia degli alberti di firenze (
69: con bel modo per colmar lo staio, / mentre chiedi la mancia a
granduca tre soldi d'entrata per ogni staio di grano cne spacciano i fornai.
vestiti, / spaventa-passeri di cenci e di staio. savinio, 22-71: in mezzo
di spelda, contiate vinti denari lo staio, monta sete soldi tra l'orzo e
d'otto mogia di spella a lo staio enppolese. crescenzi volgar., 10-35:
il collo stretto nel solino, lo staio sulle oreccie e vanno a chiaia senza sporcare
vera obedienza mannao francesco sio figlio per staio, moito onoratamente accompagnato. la spagna
terra in cui si può seminare uno staio di grano. statuto della società del
cereali che può essere contenuta in uno staio. 2. disus. spazio
disus. spazio nel quale si semina uno staio di grano. baldasseroni, 79
pistoiese, 8: omni anno mezzo staio de orzeo. decime mugellane, 12:
polli di state... e uno staio d'anona. ricordi domestici, v-191-31
ano cinque istaia di grano a lo staio empolese. dante, conv., iv-xi-8
la contrada, zappando, più d'uno staio di santalene d'argento finissimo vi trovo
firenze fue grandissimo caro, che lo staio del grano valse soldi vili. a
dare un paniere di tenuta d'uno staio di pere mézze alle mosche, in certo
oviedo], cii-v-224: suole un staio di seme renderne venti, trenta e cinquanta
a cinque soldi de nostri per ogni staio di sale. manzoni, pr. sp
e le ceragie prime, e il primo staio / delle castagne, e i primi
ii moggia di mosto: costa lo staio quindici denari. libro memoriale di donato
gabella di siena, 14: lo staio de l'olio, iiii denari kabella;
si può separar l'umidità da uno staio d'aria che da uno staio d'acqua
da uno staio d'aria che da uno staio d'acqua. galanti, 1-ii-544:
dieci tomoli di ulive si deve dare uno staio di olio. -per estens.
chiaman mercennaio, / che piuttosto uno staio / spenderla di fiorini. g. gozzi
, 1-iv-732: si lograno / mio staio, mio mastello, la mia pidria,
è grande tanto ch'empirebbe un mezzo staio. segneri, i-54: prima egli
, i-54: prima egli toglie uno staio il qual, secondo la legge, non
mani...; poi scuote quello staio e lo sbatte sicché i granelli calino
su, come se mettesse grano in uno staio. giuliani, i-410: euando è
gno s'ammucchiano, si mettono nello staio e dallo staio nel sacco. d'
ammucchiano, si mettono nello staio e dallo staio nel sacco. d'annunzio, i-581
piovigginavano sull'aie. -ago dello staio: elemento metallico che, partendo dal
ago e che traversa la bocca dello staio, per poterlo prendere e ado- prare
il ferro fissato diametralmente alla bocca dello staio. -scherz. organo sessuale femminile
zitella, / che troppo colmo paiavi lo staio. 3. cappello a cilindro
. cappello a cilindro basso (cappello a staio o a mezzo staio).
(cappello a staio o a mezzo staio). carducci, ii-20-264: il
cappello deve essere di quelli a mezzo staio, della forma che in bologna portiamo solo
pasotti,... col cappello a staio in testa e la grossa mazza di
tra noi, che porta cappello a staio ed orologio d'oro, non ha un
: gli stava sul capo un cappello a staio che gli dava un'aria d'inglese
abbondanza. bresciani, 6-x-42: lo staio che vediamo in capo a giove serepide
di mobilia, 8: il modio o staio, posto dagli egizi sopra la testa
terreno necessaria per la semina di uno staio di grano). -in senso concreto:
la imposta, cioè due denari per ciascuno staio di terra la quale ine lavorassero a
di terra la quale ine lavorassero a staio tavolato del detto padule. bisticci,
pezzo di terra lavorativa di staiora dodici a staio posto nel comune di patrignone. a
5. locuz. -a colmo staio, a colme staia: in ingente
non con giomelle, anzi a colmo staio. f. alberti, lxxxviii-i-94:
patti, / ed -fare la misura allo staio colmo: portare una situaawrebbongli avuti a
: portare una situaawrebbongli avuti a colmo staio / a'lor piaceri in tutti quanti zione
a mixura al colmo staro. colmo staio. -fare, misurare a staia, con
-fare, misurare a staia, con lo staio: possedere in -a staia:
.. di par che facci con lo staio. s. bernardino da siena, 2-i-337
, 3-44: già misurò le doppie collo staio. g. gozzi, fagiuoli
. gio di misurare le melensaggini con lo staio. grazzini, 37: vendicato a
in quel luogo adormentarsi. -avere lo staio colmo di fortuna: essere molto fortunato.
: di fortuna ò avuto / colmo lo staio in prencipio e 'n fenita.
e 'n fenita. -avere lo staio colmo di scortesia: essere sempre scostante.
/ c'ha d'ogni scortesia ben colmo staio, / a cui non piace lo
sua virtù notrica. -avere lo staio colmo o vuoto: rispettivamente, essere
mino colm'ed io voti'ho lo staio. -cedere lo staio: cederla
ho lo staio. -cedere lo staio: cederla, essere inferiore. bandini
lingua ciarliera che non avrebbe ceduto lo staio a tre comari pettegole di camaldoli.
camaldoli. -colmare, riempire lo staio: completare l'opera; soddisfare pienamente
colombini, 41: per ricolmare lo staio considero la grandissima grazia ch'esso fatto
ma in caso sia vero, colma lo staio alle altre condizione onorevole. bemi,
/ dell'intelletto, anzi colmar lo staio. guerrazzi, 1-573: per colmare
guerrazzi, 1-573: per colmare lo staio il santo padre spediva in francia legato a
a rinaldo, e, per colmar lo staio, farli lasciar le sue nel mezzo
che io in questa corte colmai lo staio. g. gozzi, i-26-102: quantunque
costume, urne un'altra per colmare lo staio della sua iniquità cesari, iii-321:
voi volete nelle cortesie vostre colmar 10 staio, studiandovi anche nella raffinatezza e squisitezza del
: « quanto più si può lo staio / colmar bisogna e contentar le spese,
7-41: questo solo mancava a colmar lo staio e farmi 11 più misero uomo che
, 1-1-107: o questa colma lo staio! -portare una persona all'esasperazione
m'hai pieno, anzi colmo, lo staio; / bastiti ornai, per dio
febbre, che per freddo empiè lo staio. -con lo staio: in grande
empiè lo staio. -con lo staio: in grande quantità, abbondantemente.
/ e tu versa gra- gnuola collo staio, / o cielo, e a più
a biscia / e grazie con lo staio. -dare un piede allo staio
staio. -dare un piede allo staio: abbandonare un'impresa avviata, togliere
piede, come suol dirsi, allo staio, l'opera è finita.
opera è finita. -essere lo staio di qualcuno colmo di qualcosa: palesarsi
-fare più di un moggio per uno staio; v. moggio n. 9
. 9. -mangiare più d'uno staio di sale-, trascorrere un lungo lasso
, / mangierà certo più d'un staio di sale. -mettere, nascondere
accende, non si pone sotto lo staio, ma sopra il candeliere, acciò ch'
ma, nascosto questo lume sotto lo staio della superbia, fatti non dilatatori, ma
lucerna per tenerla ascosa o sotto lo staio, ma per metterla sopra il candelliere
veggan lume ». -porre sotto lo staio: non prendere in considerazione. guerrazzi
1-552: la parola 'proporre'posero sotto lo staio. -prestare lo staio: passare
sotto lo staio. -prestare lo staio: passare la parola a un altro interlocutore
giornate intiere, senza mai prestar lo staio. -staio di buona misura:
buono e bello, / ero uno staio di buona misura. 6.
conoscere una persona bisogna mangiarci insieme uno staio di sale-, è necessario avere lunga consuetudine
una persona, bisogna mangiarci insieme uno staio di sale. (altri, tin sacco'
. misura di capacità per aridi: staio. pescatore, 24: avea sopra
poiché si trova sotto vari nomi: staio retto fiorentino e staiuolo e staio antico
: staio retto fiorentino e staiuolo e staio antico. gli ingannati, xxv-1-3 20:
e sud- divisibile in dodici panora: staio. testi fiorentini, 25:
d'aprile, mettendo di seme uno staio per staioro. garzoni, 1-197: secondo
di 'superficie di terreno adatta alla semina diuno staio di frumento *) sul modello di pùgnoro
= dimin. femm. di staro per staio. starèllo, sm. region
. = dimin. di staro per staio. stargare, intr. con la
). stàrio, v. staio. starlàbio (starlàbbio,
starnutare. staro, v. staio. staroccare, intr. (staròcco
. stato1 (ant. stado, staio, stao, statu), sm.
de preca- zar grameza e onor e staio ai figliosi vostri. lapo da castiglionchio,
stèra, sf.). dial. staio (misura di capacità per aridi
donde 'sestaro', 'staro', 'ster'): staio. = var., di
di area venez., di staro per staio. stèra, sf. ant
dottor spiga in stiffelius e cappello a staio, sovraccarico di due grosse, pesanti borse
tutta la sicilia, rendevano otto [per staio] e a stramoggiare dieci. collodi
di legno s'ammucchiano, si mettono nello staio e dallo staio nel sacco. poi
, si mettono nello staio e dallo staio nel sacco. poi si caricano sul carro
aiata di grano. « un bozzolo per staio, un bozzolo per staio! »
un bozzolo per staio, un bozzolo per staio! » i battitori gli furon addosso
, a ragione di danari xii per staio, secondo la taxagione che facta è.
21-9: un paniere di tenuta d'uno staio di pere. ottimo, iii-40:
persino un di quei tomi col cappello a staio, un solitario per dito, una
vendè il grano ragionevole a lire quattro lo staio; e poi è piuttosto tornato a
staia d'orgo a trenta denari lo staio, monta quindici soldi; e sei staia
di spelda, contiate vinti denari lo staio, monta sete soldi tra l'orgo e
: d'ogni gerla o paniere da staio in giù chessono vendareccie, come conoscono
contrada, zappando, più d'uno staio di santalene d'argento finissimo vi trovò.
: 'tubino': cappello duro, a mezzo staio. 'tubini spelati'. pirandello, 7-481
ci oppresse in modo che costò lo staio di grano lire tre, e a pena
, un cappello a cencio o a staio. soldati, v-181: aveva un
sé tre, il detto di, i staio di biada. aretino, ii-37:
le ceragie prime, e il primo staio / delle castagne, e i primi fichi
galli e quei ch'arrossan per lo staio. = sostant di vaio1, con
cosa, dichiarando per esempio che lo staio del grano corrisponde a tanto vino,
di spesa lire cinque in circa lo staio. magalotti, 7-117: dite se di
g. villani, iv-12-67: valse lo staio del grano al colmo soldi viii.
e alborate, di staiora dodici a staio in circa posto nel tamina che lei
capo d'una squadra di trenta soldati mezzo staio di spelda. ibidem, 40: 'l
zitella, / che troppo colmo paiavi lo staio. goldoni, xi-625: sono ancora