73-25: o segnor mio, tu stai nudo, / ed eo abondo nel vestire
. fra giordano, 3-225: tu stai contento a questo diletto fracido, che ti
misericordia dall'accetta. negri, 1-884: stai nella mia vita / come accétta nel
non m'accompagne: cioè perché non stai tu meco? m. villani,
21-57: vita beata, che ti stai nascosta / dentro alla tua letizia, fammi
carducci, ii-8-71: se tu non stai bene, non devi moverti: e
/ per dimandar mercede, allor ti stai / sempre più fredda. arrighetto, ii-2-16
che gli amici si accorghino che tu stai riservato con loro, è la via
73-19: o celeste paradiso, 'ncoronato stai de spina, / 'nsanguenato, pisto
tolto e non dato vigore, come stai fuor di campo, per tutte le terre
che tomi a lui; ma tu li stai pur dura, / e non ti curi
, viandante. cavalca, 16-2-203: stai all'ombra, e ha'ne gran rifrigerio
in una prossima lettera scrivermi che tu stai meglio sarà per me una gioia suprema
prescritta? / s'antivedendo ciò timido stai, / è 'l tuo timore intempestivo
155: se tu considerassi bene, tu stai appiccato in questa vita con uno capello
nella tua tacita camera... stai, col capo appoggiato alle palme, i
tu ne la gloria de l'età bella stai, / stai com'uno di questi
de l'età bella stai, / stai com'uno di questi arboscelli schietti d'aprile
iv-86: ben sul robusto fianco / stai; ben stendi dell'arco / il
arte. foscolo, i-160: che stai? breve è la vita e lunga è
arici, 47: d'ascia armato / stai foggiando l'ulivo e lo rin- tegri
sempronio, iii-213: con immoto ti stai ciglio severo / in te raccolta e nel
lontano ti porta un buon sogno se tu stai fermo e lentamente t'assopisci.
quale non hai casa ferma, ma stai per pochi dì forestiero. non t'interessi
ionto a quelle prise, / che stai en terra attumulato. attuosaménte,
maritare le tue figliole cogli avanzamenti, stai fresco. stuparich, 2-444: stasera
: disse: - pulzella gaia, ora stai destra. / 10 sì ti dico
sarà breve, ma specialmente perché tu stai in paesi ne'quali prudenza vuole che
» e basta, ti va? ci stai? piovene, 1-143: questi discorsi
sublime ironico omero, che te ne stai sull'olimpo a guardare in giù,
baruffo, / che nel fosso or ti stai per mio trastullo. pananti, ii-10
ii-150: e se te le stai innanzi timido e rispettoso, in cuor
idem, 2-40 (ii-23): tu stai qui a beccarti i getti con questa
incerta. quasimodo, 2-21: so che stai bene, che vivi / come tutte
peso meglio, scorre dalle bocchette negli stai e nei sacchi. 2. mucchio
d'argento. verga, ii-525: -tu stai zitta; che di queste disgrazie non
bisogna / per dimandar mercede, allor ti stai / sempre più fredda. boccaccio,
peso meglio, scorre dalle bocchette negli stai e nei sacchi. moravia, v-126
macchina. idem, 7-106: mentre stai mendicando un rimasuglio di fiato alla bombola
da certaldo, 239: se tu stai a fondaco o a bottega, sì dei
si voglia. così tu te ne stai a casa tua, giri il bottone e
/ disse: « ancor, paccio, stai ad aspettare? / come qui t'
lassati fare a tuo modo, allora stai tu ben e male. varchi, 24-15
. pirandello, iv-145: -tu stai bruciando!... hai la febbre
agio. collodi, 154: -come stai, mio caro lucignolo? -benissimo:
/ e la fremente quadriga / tu stai, piena il fianco regale / di fertilità
: i'direi spiritato, / ma tu stai sempre d'una vena salda, /
piedi tuoi, perché lo luogo dove tu stai è terra santa. passavanti, 122
, anche te, filosofo vile, che stai sopra la terra per mostrare le sue
di giugno del mille ottocento cinquanta. / stai come rapita in un cantico: lo
nome en onne canto: / mùstrate co stai ad alto, che 'l segnor ne
iii-155: se tu considerassi bene, tu stai appiccato in questa vita con uno capello
deo fai, / quanno en lui stai en tuo gentilire. compagni, x-21:
rampogna: / « e tu ti stai, che se'vicar di cristo, /
la novità. foscolo, 1-160: che stai? breve è la vita e lunga
rispose il colli senza levarsi. « ne stai facendo un caso pontificale! del resto
allora, vai alle fasce del grano e stai a vedere mentre mietono.
. -vai via con gli angioli? stai con gli angioletti, cazzo matto?
ogni modo che tu impazi, tu stai male. quando uno di questi tali impaza
. pasolini, 75: lì tu stai, bandito e con dura eleganza /
fiore / delle donzelle, a che ti stai soletta / nel cerchio delle pietre,
, / qui tra una schiera te ne stai di prenci, / lungo cianciando e
che tardi? foscolo, 1-160: che stai? breve è la vita e lunga
495: -chetati, chiacchierone! perché stai sempre cogli occhi aperti e cogli orecchi per
/ e la fremente quadriga / tu stai, piena il fianco regale / di fertilità
ch'io ti venga a veder dove tu stai. 3. per estens.
o padre nostro, che ne'cieli stai, / non circunscritto, ma per
idem, 12-3-5: a vestiti come stai? -competentemente... -e la salute
sempronio, i-95: con immoto ti stai ciglio severo / in te raccolta e
o padre nostro, che ne'cieli stai, / non circunscritto ma per più amore
: o padre nostro che ne'cieli stai, / non circunscritto, ma per
come i capelli tuoi castagni / mentre stai su la coffa alla vedetta. bontempelli,
, / e se'fatto scheran che stai al varco / rubando i cori e saettando
, 4-34: in cinque anni che stai a roma, non sei riuscito a combinare
compagno, dicendo tutto lieto: come stai? boiardo, canz., 85:
rero, / e se'fatto scheran che stai al varco / rubando i cori e
console / de'sacri rami dove all'ombra stai! giusti, iv-37: tra le
copigli, secchie, mine e stai. = adattamento del bolognese cuvei
periodo, così che tu, leggendo, stai pur sempre attento sino alla fine a
sovra tutte mal creata plebe / che stai nel luogo onde parlare è duro. idem
, che tosto che le giugni sopra, stai buona pezza pensando, dove tu habbi
a questo mondo, nel quale tu stai tanto volentieri. nievo, 1-11: dio
vestito le ha detto: « tu stai a cuccia e riposa. stanotte
rallegrano infinitamente. e tu come stai? bada se codesto benedetto culo doveva
. iacopone, 75-52: « tu stai al caldo, ma eo sto nel
si scrive / che / sì li stai custodi tore, / ca non le vai
, 4-34: in cinque anni che stai a roma, non sei riuscito a combinare
300: tu felice e beata ti stai certamente per la ignoranza del tuo male
deu a tut- tesore / sì li stai custoditore, / ca non le vai per
, con voce quasi garbata: -come stai? gozzano, 574: chia- retta
o barbagianni; tu, con questa fionda stai in questo luogo, e se alcuno
[nei cessi degli operai] e se stai lì a defecare o a riposarti
angosce / palpitante, aspettando semivivo / stai dell'oracol delfico le note. monti
vocabulo en tenne 'n la contrata: / stai co dementata 'n tanto loco ammirato
, i-239: più basso vai quando più stai nell'erto; / colpa è la
per la deserta vetta / perché sola ti stai? / 2. che dà l'
. viani, 13-446: ma tu stai a giornate sane a bighellonare sull'impietrato
quanto allo stare sul capo, tu stai di fuori, e avrai compreso la poesia
un dio. saba, 102: tu stai sul prato come un dio in esiglio
in su quel tronco. / che mi stai tu a guatar? guatami bene.
discolo, ma onesto. oggi però stai per mettere il piede in fallo. pavese
da'celesti scanni, / sopra cui stai, deh gira un'occhiatella / a'
fugge, / e tu firma ti stai per mio dispetto! ariosto, 9-46:
: incontentabile a dividendi e interessi, stai irresoluto fra mille rimbombanti promesse d'impossibili
/ per dimandar mercede, allor ti stai / sempre più fredda. boccaccio,
. m. cecchi, 1-1-3: ti stai sempre a donzellare; e intorno a
udire, e a la rapina / intento stai col becco di cicogna: / né
la pietra si trova; / ma se stai punto, non l'andar ratio,
1-17: al tuo signor dinanzi stai; raffrena / dunque 'l tuo dir.
poi, quando hai annunziato che non stai bene, eclissi. pascoli, i-287:
o padre nostro, che ne'cieli stai, / non circunscritto, ma per più
montano, 59: ora te ne stai per andare / stai per lasciare / equipaggiamento
ora te ne stai per andare / stai per lasciare / equipaggiamento fucile sciabola-baionetta e
tormento, / che fresca té ne stai fra l'erba e il fiore, /
lento, / signor, così ti stai? non è più tempo / di meditar
potevano comprenderla. saba, 102: tu stai sul prato come un dio in esiglio
ha fondo, te lo assicuro. ci stai giorno e notte sopra, e ti
ma tu se'un fagnone, / e stai sodo al macchione, / poi questa
famiglia / tu non sei; onde stai, nettar soave, / sotto mille catene
più difficultà / di te, che stai con sì ricco padrone. = deriv
meno sopra queste nozze: / così almen stai sicuro / tra ippolito e platone /
/ di fermare la rima, / che stai scrivendo d'una / che fu viva
. simintendi, 3-95: se tu stai fermo in volere quistionare meco, torniamo
calore. imbriani, 2-102: -cosa stai facendo tu? -sto stirando un abito
tu calchi e sopra la quale tu stai, sia di ferro. -figur
tormento, / che fresca te ne stai fra l'erba e il fiore, /
». « accorgerti di quello che stai soffrendo » gli disse faliero. il
). calvino, 2-209: stai lì sugli alberi tutto il giorno a
che patisci per quella de la quale stai male, è incredibile, ficcata che
mina, / e forse più che stai, chi 'l misurasse, / non è
poi, quando hai annunziato che non stai bene, eclissi. 3.
luna. saba, 102: tu stai sul prato come un dio in esiglio /
/ delle donzelle, a che ti stai soletta / nel cerchio delle pietre, entro
dieci milioni? -chiese luisa. -che stai dicendo! -zio nini lo folgorò con
-sostant. carducci, h-7-259: stai fra il lagrimoso e il ridente,
agio. collodi, 154: -come stai, mio caro lucignolo? -benissimo:
fottitene. baldini, i-653: come stai di pancia? bene? e il
il bianco e tacito franare / tu stai, gigante immobilmente nero. valeri,
, al freddo, all'acqua, stai, / con gli altri solitari in camposanto
tormento, / che fresca te ne stai fra l'erba e il fiore, /
dico il vero, io mi atta- stai con le mani e mi frugai nei pensieri
fugge, / e tu firma ti stai per mio dispetto! tolomei, i-19:
e tanto aio deiunato e tu me ne stai mo a gabare. zanobi da strata
il paese a essere vestito così e stai per giunta a dozzina da dio.
glielo dici in faccia? invece, quando stai con lui, fai la gattamorta.
vite gentile, / perché al vento stai nuda nata? bettramelli, iii-292:
deo fai, / quanno en lui stai en tuo gentilire. = deriv
. pulci, iv-24: tu ti stai colla ciabatta in mano / la mattina a
dice...: « or che stai, ghiotto poltroniero? ».
l'acqua, che se tu non stai in cervello, ti farran sentir la punta
/ in solitario campo, / tu stai solo, gigante, in mezzo a lei
e sapesse. aretino, iii-35: tu stai d'ogni ora ne'motti, ne'
dicendo: -i'veggio ben dove tu stai. giovanni dalle celle, 4-2-8-5: quando
giorno. viani, 13-446: tu stai a giornate sane a bighellonare sultimpietrato dei
.. oh che bella sorpresa, come stai? 6. locuz. -andare
diritto nella giurisdizione del monte che tu stai salendo. -protezione, vigilanza.
pure lontano. se ti ubbidisce è perché stai lontano. il suo rispetto è fondato
lieta col principio nostro, / ti stai, come tua vita alma rechiede, /
(1780): a che ti stai tu tutt'oggi a gracchiare per la contrada
o che se'sempre viva? e come stai? giusti, 4-i-263: -vede
di tutte codeste nefandità che tu mi stai raccontando, per le guagnele, che
udire, e a la rapina / intento stai col becco di cicogna: / né
, 2-45: senne più guardingo, e stai con più timore. cavalca, 11-47
è 11 guasto di cassandra: tu stai fresco! -perdutamente invaghito (di
esprimersi liberamente. imbriani, 4-8: stai, per isnocciolare quattro verità,.
gelli, i- 135: tu stai tutto 'l giorno pensoso... con
immota. mascheroni, 8-293: ti stai [o porta], sul doppio adamantino
: via, bimba, pregalo! / stai lì impalata! / ma, santa
porta, 6-87: non so come stai così inpensierato; parlo, e non
/ per dimandar mercede, allor ti stai / sempre più fredda [ingrata lingua
rosso! cassola, 4-192: oh, stai tranquilla che non l'ho detto a
a fè, panfago mio, tu stai sì bene / in pescator, come in
iacopone, 37-23: alma, che stai enarrata de lo spodso diletto, /
, che se ben sotterra / incavernato stai, / in mare, in aria,
dio di te fa inchiesta. / or stai allegra, e non temer ad ora
la notte ornai, / e tu dormendo stai? botta, 5-364: potè egli
fai a te medesimo, se tu stai in disordine? che diventi inconsiderato,
, 73-18: o celeste paradiso, 'ncoronato stai de spina, / 'nsanguenato, pisto
notte e a tutte l'ore ti stai col figliuolo di dio. leggenda aurea
: tu, felice rosaio, s'or stai sotto a la neve / sì come
francesco, don francesco, / mi stai fresco / se ti credi di scherzare /
t'ai pensato / de fare mentre stai in està vita, / che lo
cedere. iacopone, 26-28: como stai sì endurato / c'a tanto amor
, 73-25: o segnor mio, tu stai nudo, ed eo abondo nel
. carducci, iii-1-263: orefice che stai a la finestra, / lavora in
cholerica. carducci, ii-17-167: come stai? hai avuto l'influenza? io no
ne'tuo'rai / eternamente immerso godi e stai: / me cieca notte ingombra /
/ che ne'begli occhi di madonna stai, / dove ti nutri, e
ti dona e ingrassa, tanto più tu stai su le tue. turbolo, 1-i-258
sei tu inquieto con me, o non stai bene? fammi saper qualche cosa,
veramente l'anima della terra, e che stai lì ad insegnarci com'è fatta l'
castel delle pieve, xxxix-1-142: ma stai pur fredda e salda / come diaspro o
te prescritta? / s'antivedendo ciò timido stai, / è '1 tuo timore
vocabulo en tenne 'n la contrata: / stai co dementata 'n tanto loco ammirato
bernardo volgar., 9-25: quando stai in orazione,... intentamente óra
tuo petto amore, / e come stai di due stelle in errore: / l'
, mercennara hai memoria; / entento stai a mia solia pur de remunerato.
a forlì. fenoglio, 1-199: -ma stai male? hai una faccia colore del
. m. franco, 1-44: gli stai ntozzato il botol; vien qua e
ammalata. moravia, xiii-32: quando stai dietro ad un motore,...
d'ambra, 22: meco non stai tu, nè simili intronati vorrei per casa
t'invoglia: / ama il loco ove stai sublime e puro, / sdegna questa
: che non mi dici almen, perché stai muta, / dov'ha l'involator
instigata dal demonio li disse: anche stai tu nella tua simplicità? m. villani
si ionto a quelle prise, / che stai en terra attumulato. idem, 93-9
vita. oriani, x-26-42: tu stai in casa, non provi le umiliazioni
come tuo avversario dice così: o tu stai qui per lussuria, o per agguato
. -là tallero!: sì stai fresco, te lo sogni (ed è
: o padre nostro, che ne'cieli stai, / non circunscritto, ma per
: o padre nostro, che ne'cieli stai, / non circunscritto. ma per
signor del mondo: / acché sì lento stai / sulle solenni tue promesse antiche?
.. 21-56: vita beata che ti stai nascosta / dentro a la tua letizia
suoi guai. leopardi, 2-196: che stai? levati e parti. pascarella,
che lieta col principio nostro / ti stai, come tua vita alma rechiede,
. caro, 4-402: tu te ne stai sì neghittosamente, / enea, servo
lingua e il ventre, e dove tu stai, di'continuamente: io sono peregrino
xxxix-i-204: da me col core luntanata stai. giusto de'conti, i-115: giovane
i-112: come... non stai tu muta? / se bene ardessi dello
che fai, gingillone? polendone! stai a grattarti le anche? presto marmotta,
sei col tuo re, con me ti stai, che loco / d'amica a un
-abbronzato. svevo, 1-297: -come stai? -gli chiese creglingi, un giovane
che, se ben sotterra / incavernato stai, / in mare, in aria,
gran dispiacere, / nel grasso macro stai come el rognone. savonarola, 7-i-115:
: tu secura qui siedi e lieta stai; / e malcauta al periglio e
duri disagi. cassola, 6-77: stai meglio di quando sei partito. ma
, perché sei ritornata? - ci stai male? - ci sto male per te
rastianatte? 0 der tu'dito / stai punto meglio? / -grazie, 'un c'
parabosco, 1-23: -ma dimmi non stai tu in quella casa? -sono
xxv-1-216: non è poi meraviglia se stai sempre / malsano, perché nuoce fuor di
poi pur così presa / come tu stai. panigarola, 1-7: non basta a
carbone. idem, 3-118: se tu stai al ponte a agliutà alle mambrucche,
checca, / che sempre a canto stai del frate lucca, / che co'suoi
non venivi al cancello. perché te ne stai addossata al muro? non ti mangio
anonimo, i-500: i cor tu stai e sforzi inamoranza, / e mansueta
di pensare in questo momento! mi stai davanti come una marmotta. cicognani,
, parti alla celata, / e stai quindici giorni ascoso fuore. / e poi
, ii-387: taciturno al tuo timone / stai ragumando il tuo masticaticcio.
, ii-8-4: ma se tu non stai bene, possibilmente anche di salute, non
mio diverso loco, / poi che tu stai nell'acqua, io sto nel foco
257: tu se'un fagnone / e stai sodo al macchione, / poi questa
con seme di scalogni e fior di stai. aretino, vi-154: vennemi poi
celeste paradiso [cristo] / scoronato stai de spina, / 'nsanguenato, pisto,
serafino aquilano, 90: star dove tu stai non te sia duro / e di
sovra tutte mal creata plebe, / che stai nel loco, onde parlare è duro
povera serva? cassola, 6-77: stai meglio di quando sei partito. ma
dichiarative). anonimo, i-489: stai con altrui in gioco, / di me
o bel giorno d'aprile, / tu stai nella mia vita / come, a
bisogna / per dimandar mercede, allor ti stai / sempre più fredda, e se
, mercennara hai memoria; / entento stai a mia solia pur de remunerato.
vaga meria, / che quando tu ci stai somigli egeria, / tanto ci provi
l'abate ri- spuose: bastiti che stai all'ombra e ha'ne gran rifrigerio.
lxxxviii-11-231: o vendetta d'iddio che stai coperta, / come può esser che tu
/ o drudo mio, che tu ti stai a montorio / e già non sai
se tu mi lecchi il mestone, tu stai bene a polenda tre mesi ».
, i-497: questo vuol dire che non stai benissimo d'occhi e che hai messo
voglio che tu mi scriva più che stai male:... non ti dico
, 1-311: se la tomba, ove stai, lasca, potessi / tu mutar
difesa della terra. cassola, 6-77: stai meglio di quando sei partito. ma
fanno copigli, secchie, mine e stai. storie pistoiesi, 1-64: la vettovaglia
accorgo. vedi da quanto tempo tu non stai bene. -figur. intaccare moralmente
minareto. leopardi, 855: come stai [o luna] volentieri in cima
petruccelli della gattina, 3-4-29: mi stai così minchione minchione a guardare quasi io
/ dizendo: -ponzela gaia, ora stai adestra. beicari, 6-375: gli portò
6-ii-586: ma cosa hai? come stai? ti fu levato sangue?..
a dire come sei stata e come stai, e se pur bisogna, verrevi e
sono andati a chiamare la misericordia, stai calmo » gli ripeteva l'ingegnere.
vai drieto alle cose terrene, e stai basso presso al centro, e senti
comisso, v-49: « ma stai quieta, mettiti a dipingere una buona volta
mangi queste tue membra, se non stai quieto. -penetrare profondamente.
denaro. fogazzaro, 5-77: -come stai a quattrini?... quel eh'
musino. palazzeschi, 8-217: bella che stai puntandomi / attraverso la lente / dell'
: perché mammina fresca, / sempretra ibimbi stai / e sciupi in nanne, in
frugoni, i-15-164: pamfilo, tu ti stai così riposto / e suggellato a chiave
l'acqua, che se tu non stai in cervello, ti farran sentir la punta
nnàzzichi nel tu'cervello? ', che stai rimuginando, architettando, fantasticando?
caro, 4-401: tu te ne stai sì neghittosamente, / enea, servo d'
pensi? / che vaneggi? a che stai / neghittosa nel sen tra le mie
tronconi, 2-168: - allora perché stai lì? - perché... perché
, 1-86: - non andarci, stai bene così, mi diceva una voce.
: poi volta a ferraù disse: tu stai / a combatter in francia per niente
petto, a che nel cor mi stai / sempre tal saldo e fìsso,
., 21-56: vita beata che ti stai nascosta / dentro a la tua letizia
allegorica. della porta, 8-35: stai così asciutto e secco e con la
3-3-157: finché... stai fra le zanzare e le farfalle, verrai
dimmi, gran madre, che dolente stai / presso del caro moribondo figlio /
. palazzeschi, 8-217: bella che stai puntandomi / attraverso la lente / dell'
da'celesti scanni, / sopra cui stai [san pietro], deh gira un'
alla vesta, / che a cucirti ora stai, mancan gli occhietti? jahier,
se'crudele e non ami iddio e stai in peccato mortale. pallavicino, 1-587
di non esser più qui. che ci stai a fare? jahier, 217:
in cotesta tua solitudine, la quale stai tu godendo da lungo tempo. cesarotti,
vita mia dolce, che te ne stai lì malinconico e sopra pensieri?..
. doni, 9-26: tu ti stai a sedere con un origlieri sotto, con
: roma,... tu pure stai nella obstinazione e però aspetta l'ira
che lieta col principio nostro / ti stai, come tua vita alma rechiede, /
mai, / là corre ove ti stai. carducci, iii-7-366: ove e quando
della porta, 4-95: tu perché stai mirando a me, messer gnaffeo,
: o padre nostro, che ne'cieli stai. bibbia volgar., ix-36:
6-1: o padre nostro che ne'cieli stai, / non cir- cunscritto, ma
diceva loro: e tu, come stai ne'panni tuoi? -aspetto,
). bianciardi, 4-96: tu stai alla macchina, io mi piazzo qui
anche tu, dicendomi che soffri e stai tanto e poi tanto male, che soffri
uno schermi dore invincibile? stai per dieci anni sulla pedana a ripetere
mio, le ne fa un dovere: stai sicura, certa, che la cosa
s. martino. cassola, 1-61: stai a sentire: elena, studentessa in
oh sovra tutte mal creata plebe / che stai nel loco onde parlare è duro,
vuoi essere uno schermidore invinci- ile? stai per dieci anni sulla pedana a ripetere mille
ho voglia ». « ma non stai cercando nini? ». « non mi
la pelle anche tu, se non ti stai attenta. fenoglio, 86: blister
albergo, / dove tu albergi e stai, / o pelegrina sopra le altre belle
7-ii-70: tu, buono, che stai nelle scapule e sotto le penne di cristo
della porta, 4-95: perché mi stai mirando, misser pennacchietto?
: o tu che dormi e riposata stai / 'n testo bel letto senza pensamento
dove abiti? hai già una casa o stai ancora in pensione?
tu, pezzo / d'asin, ti stai pur costì, com'un cero, /
: cristu deu a tuttesore / sì li stai custodi- tore, / ka non le
. giordani, ii-1-196: e tu come stai mio caro?... come
lingua e il ventre, e dove tu stai, di'continuamente: io sono peregrino
e vanaglori. ariosto, 1-iv-409: tu stai sì mesto e timido, / come
ferita). giamboni, 10-5: stai sempre col capo chinato e guardi le
lunge dal sol propizia stella, / ti stai d'amor rubella, / per dar
scisma, nella quale tu se'e stai partenace. sercambi, i-317: avendo
doni, 4-81: -caro fratello, come stai tu male della pelle,..
demonio, perocché, se tu ci stai entro tanto o quanto che tu non
demonio; perocché, se tu ci stai entro tanto o quanto, che tu
1-48-37: o celesto paradiso, / encoronato stai de spina; / ensanguenato pisto alliso
fai a te medesimo, se tu stai in disordine? che diventi inconsiderato,
piantandomi i tuoi occhi nei miei, stai fresco. -piantare il chiodo in
che piatiscono una casa insieme dove tu stai a pigione. macinghi strozzi, 1-338:
tuoi, perché lo luogo dove tu stai è terra santa. sacchetti, 159-109:
iii-2-60: tu nel carro de la luna stai / intemerata come il ciel cui reggi
parecchi di costoro, ché sono tristi; stai su l'avviso. 26
ho voglia. » « ma non stai cercando nini? » « non mi va
, 1-88: ebbene, che cosa stai ora a far costì, piantata come
/ che già perdesti, perché qui più stai? grazzini, 566: io,
. fagiuoli, xv-59: né vi stai per di più, ma batti sodo.
ti rigetta / e per più settimane stai digiuno. forteguerri, 9-38: climene.
aspetta, e tu pur lento ancora stai. groto, 1-19: eolo spiri per
sovra tutte mal creata plebe / che stai nel luogo onde parlare è duro, /
227-6: tu [l'aura] stai nelli occhi ond'amorose vespe / mi
maggi, 123: francesco, ancora stai sui dolci fiori / prendendoti bel tempo,
: che fai, gingillone? polendone! stai a grattarti le anche? presto marmotta
che il caro albergo a fronteggiar ti stai, / ove prima vid'io gli amati
secolo xv, lxxxvtii-ii-647: se tu stai a vedere / questo porcàccio disoluto e strano
tuo pari nutrito in un porcile / senza stai di creanza e senza onore / merta
fiore asiso, / che da dio non stai diviso; / verso noi or sia
deo fai, / quanno en lui stai en tuo gentihre. 22.
carducci, ii-8-4: se tu non stai bene, possibilmente anche di salute,
donna. / -ad una donna? stai fresco per dio! della porta, 2-138
hai perduta l'anima, se tu stai in tale stato? pulci, 8-4:
: piagne, dolente alma predata / che stai vedovata de cristo amore.
. buonarroti il giovane, 9-430: tu stai sempre fitto /... /
preferito. muratori, 8-ii-137: lo stai puro e naturale, che spiega le
i- 385: ci scrivi che stai meglio ma non ci dici niente di
/ dicendo: -i'veggio ben dove tu stai. giovanni soranzo, lii-5-120: porta
, / al siro ed a qualunque stai ritroso / d'usar con sé per lo
lasciarti poi pur così presa / come tu stai, perché sì tosto fuori / non
ii-327: va', va'così come stai, divino ignorante, così arruffato, così
che lieta col principio nostro / ti stai, come tua vita alma rechiede, /
, 14-284: oh, holan, tu stai dentro la tua casa, in grande
lo spazio trascorso. betocchi, 5-168: stai / procedendo nel vero, stai rinnovandoti
: stai / procedendo nel vero, stai rinnovandoti. -conseguire risultati positivi.
sopra di me. gozzano, ii-188: stai come rapita in un cantico: 10
malgrado la dieresi, si pronuncia 'stai '. c. e. gadda,
con tono lievemente propiziatorio: « come stai? » 5. considerato di
lunge dal sol propizia stella, / ti stai d'amor rubella, / per dar
. pascoli, 7-39: scrivimi subito che stai bene, che stai allegro, che
scrivimi subito che stai bene, che stai allegro, che il tuo marco prospera e
sempre. emanuelli, 1-132: « stai zitto, sei ubriaco » gli disse
inalberato cartelli 'pope stay home', papa stai a casa. = voce dotta,
più peso meglio, scorre dalle bocchette negli stai e nei saccni. carrieri, 4-31
cinica confessione. tozzi, vii-224: stai attraversando il punto peggiore della tua vita
mai del bagno: o che ci stai in purgo? = deverb. da
assai ti pare poco, e sempre stai in affanno de'denari,...
198: a usurpar l'altrui parata stai, / ma del tuo porger mai
lxxxviii-ii-198: a usurpar l'altrui parata stai, / ma del tuo porger mai;
anche te, filosofo vile, che stai sopra la terra per mostrare le sue
8-13: a tratti la città che ti stai lasciando alle spalle la trovi di fronte
/ redentor crocifisso, / quassù, quassù stai bene. pascoli, i-235: le
pieno lume e chiaro / te ne stai in quintadecima al sereno, / tu
te colpa vedere; / sempre tu stai 'n gaudere, tanto se'concordata, /
mia fenestra il voi raccolto, / ti stai dolce-gemente in tua favella, / fisa
la chiesa. calvino, 12-3: stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo
verità bene a tuo uopo, se tu stai cheta e lascimi fare. sermini,
marittima, xliii-231: o peccator che stai ne'gran palazzi, / e iesù
, / poverella romita, entro ti stai! / oh come chiara, ove più
il quartiere. saba, 5-143: quando stai nella prigione, almeno / non ti
firenzuola, 744: lucido, perché stai tu così ramingo nella strada? boterò,
hai fatta alla sgobba per quella che stai tampinando. 3. intr.
rampogna. emanuelli, 1-132: « stai zitto, sei ubriaco », gli disse
dei carrubi. gozzano, ii-188: stai come rapita in un cantico: lo
arme. getti, 17-233: tu ti stai tutto 'l giorno pensoso, ora a
/ che già perdesti, perché qui più stai? ariosto, i-iv-495: cangiar vi
pietra si trova; / ma se stai punto, non l'andar ratio. pataffio
detti, dimanda al furioso: - come stai? = var. metatetica di ratatuglia
razzente, senti muoverti il ventre e stai male. carducci, iii-24-304: il
genovese, xxxv-i-728: monta via som stai semosi / de venir in tran- quilo
: in ogni terra cne vai o che stai, di'sempre bene di que'che
. bresciani, 6-x-74: tu gli stai in contegni come una reina.
le reni ':... tu stai per toccarne. p. petrocchi
, 8-270: uomo nascosto, che pensoso stai / i dì passando in solitaria cella
, ii-177: seguita 'che ne'cieli stai ', nella quale parola tre cose
savonarola, iv-500: firenze, tu stai qualche volta a dubitare: io ti dico
mattematico, / astrologo e ad usar lo stai poetico. f. m. zanotti
. pulci, iv-24: tu ti stai colla ciabatta in mano / la mattina
gaia, 32: ponzela gaia, ora stai adestra: / io si te digo
: agevol matto se', che tu stai sciolto: / chi te vedessi in terra
. cavalca, 20-159: quanto tu stai in cella, ricogli a te lo
io madre / se tu in periglio stai: contro il mio sangue / già ridivengo
altro, il pensiero che tu non stai bene, che tu ti lagni della sfinitezza
o il romanzetto... cui stai lavorando, possiamo ripubblicare 'cronaca (o
un rigno nell'ultimo della gola che tu stai per affogare. montigiano, 132:
un momento. calvino, 12-3: stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo 'se
ma non te le rimangiare quando le stai per dire. -ripetere fra sé
quel che giorno e notte a piagner stai. ciro di pers, 3-307:
linati, 11-114: perché te ne stai così rimminchionita, taciturna?
/ mer- cennara memona; / entento stai a. mmea solia / pur del
gesto espressivo con la mano « e tu stai a guardarli eh? ».
iacopone, 37-25: alma, che stai enarrata de lo sponso diletto, /
servitute de quella mia sorrella exiona, chi stai in tanta vergogna, pensandonce no pozo
ii-8-226: sei emaciata un poco: non stai benissimo. voglio che tu riprenda della
che gli amici si accorghino che tu stai riservato con loro è la via a
). baldini, 7-106: tu stai sussurrando i tuoi peccati piano piano all'
negativa. lucini, 9-92: tu stai bene già perché credi che starai ottimamente
ottimamente: riuscito di pene accorgi che stai peggio di prima. 4
amica di paolo. calvino, 12-237: stai prendendo il tè con arkadian porphyritch,
convenga. gnoli, 1-322: tu stai volgendo e rivolgendo / ne la tua
. alvaro, 5-19: tu mi stai portando la rivoluzione in paese. pavese,
studenti. gozzano, ii- 189: stai come rapita in un cantico: lo sguardo
tempo ». gnoli, 1-332: tu stai volgendo e rivolgendo / ne la tua
, / poverella romita, entro ti stai! / oh come chiara, ove più
quasi calvo. bernari, 6-108: stai rovinato a capelli, lo sai?.
! / e se'fatto scheran, che stai al varco, / rubando i cori
. della porta, 8-ios: mi stai con una faccia rubiconda che da vero
sai. pratolim, 9-209: quando gli stai vicino ti pigliano le mani in mano
anni e rugoso in sembiante, / chè stai? tenca, 4-58: marta era
/ carico e taciturno al tuo timone / stai mgumando il tuo masticaticcio.
, anche sul margine dell'autostrada: mentre stai dormendo in tenda o nella rulotta,
. 'credevi di passarla liscia? tu stai fresco come la ruta! se vede il
/ quando a ruzzar tu te ne stai col cane, / e che gli metti
. tozzi, iv-186: « tu stai zitto! » gli rispose enrico, con
antichi portolani italiani, 396: queste secne stai laso aqua e quando l'aqqua esseca
u nel santissimo sacramento, che mi stai dinanzi, mi vedi, mi leggi nel
amorosa, / stella marina ke non stai nascosa, / luce divina, virtù graziosa
, i-210: tu, liborio, che stai bene a sale / e distingui le
parola). malerba, 1-205: stai attento perché molte parole sono sdrucciole,
, 6-ii-586: ma cosa hai? come stai? ti fu levato sangue?
piedi tuoi, perche lo luogo dove tu stai terra santa. 30
, 73-25: o segnor mio, tu stai nudo, ed eo abondo nel vestire
prete, « sei consapevole di quello che stai per fare? » « come,
con seme di scalogni e fior di stai. alamanni, 5-5-492: la piangente
situazione spiacevole. anonimo, i-489: stai con altrui in gioco, / di me
le frutta e de l'erbe in guardia stai / e di falci taglienti armato vai
. la capria, 1-193: « come stai? » « a te lo posso
! / e se'fatto scheran, che stai al varco, / rubando i cori
francesco, don francesco, / mi stai fresco / se ti credi di scherzare /
la capria, 1-91: massimo, stai diventando una schiappa, una zoza,
« ehi. tu. uomo. mi stai schienando da tre mesi. lo fai
. baldini, 6-96: tu te ne stai tranquillo a lavorare e nella camera vicina
sorrisetto discreto che pareva dicesse: « stai tranquilla, scioccherella! » pavese, 3-174
ti fai a te medesimo, se tu stai in disordine? che diventi inconsiderato.
. catzelu [guevara], stai conquiso. / quand'ecco dilungato non mi
che hai avuto figliuoli del compare tuo e stai con lui. cronica pisana, 1011
avere scherzato, mentre forse tu non stai bene, ti chiedo notizie della tua
in monte sinai, / corno scriptu stai, / loco la spogliare / pone a
parola). malerba, 1-205: stai attento perché molte parole sonosdrucciole, viscide come
po'seccata. cassola, 2-102: « stai zitta, stai zitta », disse
cassola, 2-102: « stai zitta, stai zitta », disse la bimba con
fanno copigli, secchie, mine e stai. leonardo, 2-285: il balzo
). foscolo, i-98: che stai? già il secol l'orma ultima lascia
donna che lieta col principio nostro / ti stai, come tua vita alma rechiede,
e rugoso in sembiante, / ché stai? breve è la vita e lunga è
anonimo, i-477: se tu vai e stai con altra gente / e tu vedi
amorosa, / stella marina ke non stai nascosa, i luce divina, virtù graziosa
che d'eleusina nelle pure valli / stai vezzosa ed amabil. 2. per
per l'eternità, senza ke stai en li peccai, / corno soferì quelle
anonimo genovese, 1-1-224: monta via som stai semosi / de venir in tranquilo stao
è stagione », dissi. « stai senza tu, posso star io ».
separa inanze l'ixola della standea che stai da tramontana de candia millia x.
, e nel più folto / delle macchie stai sepolto. betteioni, iv-189: non
per modo che non si poteva di quivi stai, / ma pur a'cherchi e a'
: che pensi, o creditor, che stai così / tacito, mesto e pien
, 49: priapoavventurato, che nascoso / stai tra le dee per far più dolce
. comincio da quello ». « stai ferma. vale settecento- mila ».
sempre più calda, / fra le vergini stai vezzosa e balda. razzi, 6-53
finestra ». arpino, 11-10: « stai con me, oggi? non questi giovini
sarcastico. banti, 9-155: « stai per diventare nonna, mia cara » concluse
, la bambina è colpitaalla testa. « stai fermo, bada, sai », risponde
... il pensiero che tu non stai bene, che tu ti lagni della
rapido. linati, 20-54: mentre stai per prender sonno, veramente nel silenzio
d'annunzio, iv-1-765: « tu ora stai quasi sempre qui; è vero?
monache, di confetti... stai un po'senza cappello e fra poco
silenzio sgranato. « ti aspetto; stai bene? ho una bella sorpresaper te.
tu, cranio vóto, a che stai tu sgrignandomi così? 2. per
sosi. della porta, 8-35: stai così asciutto e secco e con la fac
. amenta, 3-1: iu mi stai a sguainar sentenze ed io non ho tempo
pasolini, 3-10: « che, ce stai te oggi a ffà pulizzie, a
dimmi, gran madre, che dolente stai / presso del caro moribondo figlio /
simulacro spirante / stupido in atto contemplando stai, / perché non egli intero / sia
poliziano, 6-370: se tu vai, stai o siedi, / fa'd'aver sempre
sei un vile e tu te ne stai qui rinchiuso a spassartela! -ant.
1 partigiani di cossano gridarono: « stai zitto tu che ci hai smerdati tutti
allusivo. tozzi, iv-233: tu stai zitto, perché non sai quel che snàcche-
: non ho scritto perché so che stai soffogato dagli affari del censo, de'ponti
se 'l piè non movi e ferma stai, / te partir dal tuo ben non
, mercennara hai memoria; / entento stai a mia solia pur de remunerato.
altri, al freddo, all'acqua, stai, / con gli altri solitari in
. guarini, 76: tu che stai sovra le stelle e 'l fato, /
: / fai sudar di passion, quando stai fermo, / fai crepar di dolor
/ che ne * begli occhi di madonna stai, / dove ti nutrì e pasci
e godi, e divertiti, e stai allegra. moravia, 25-192: sorgo a
disse: « ben, se tu ben stai ». / allora di pietà
pratolini, 8-317: ora, aminta, stai buono, non ti arrabbiare, io
presente anno mcclxxv, de spigarne doi stai de grano. giuliani, ii-8: poi
73-18: o celeste paradiso, - 'ncoronato stai de spina, / 'nsanguenato, pisto
simulacro spirante / stupido in atto contemplando stai, / perché non egli intero / sia
12: -ti so dir che tu stai fresca, armellina; ma sta'di buona
sprezzo nella voce: « e allora perché stai nei badogliani? ».
. 4, stàiora, sf. o stai, sm.), sm. unità
si fanno cogli, secchie, mine e stai. g. ariosto, 1-iv-732:
. alberti, lxxxviii-i-56: oggi son gli stai / dei fraudolenti / dove si rico'
que'contratti erano in diversi tempi e luoghi stai diversi, anzi il fiorentino stesso non
con indie, sto, stai, sta, stiamo, state, stanno-
a starsi. foscolo, 1-160: ché stai? già il secol l'orma ultima
luce di cotanti esempli, / che stai? lévati e parti. cassola, 2-18
: o padre nostro, che ne'cieli stai. rappresentazione dell'ortolano elimosiniere, xxxiv-512
, i-477: se tu vai e stai con altra gente / e tu vedi la
, fai reggimenti bestiali, in ciò che stai sempre col capo chinato e guardi le
chi lo dice a dio; tu stai male. un avv. o,
un'attività freddo, all'acqua, stai, / con gli altri solitari in camposanto
. iacopone, 37-23: alma, che stai enarrata -de lo sponso diletto, /
cerchi di lisciarmi, di adularmi. mi stai antipatico, come tutti quelli della tua
fra giordano, 3-8: se tu stai a parole con lui, egli ti piglia
voglio che tu mi scriva più che stai male:... non ti dico
'stazzo'misurato, e dalle tante derivanze di stai e staioli, che tutti includono misure
e tuo splendor natio? / e stai vilmente in tanti errar sepoltar g.
10-308: tu figlia porca trogola e fottuta stai a giornate sane a stralocchiare tutti gli
« bergamino, che nai tu? tu stai così malinconoso! ». rime anonime
amenta, 2-104: luigi, mi stai a far lo stupido, quando iddio sa
frugoni, i-15-164: pamfilo, tu ti stai così riposto / e giamboni, 8-ii-378
figluolo, cho no mori / che stai sci svergognato. passione di fratta,
dio. belcan, 3-5-142: dio che stai innanzi a me in quest'ora per
. idem, 24-32: tu mi stai a raccontare taccolate. = deriv
/ che spesso ascosa e tacita ti stai. -in relazione con una sineddoche
: « e adesso è inutile che mi stai piantata lì davanti ». bernari,
nel petto, a che nel cor mi stai / sempre tal saldo e fisso,
: or ge anda, / che tu-mme stai in talentu. berni, 12-72 (
. savonarola, i-37: talpa che stai in terra, perché fuggi tu el
detto di parlare, tanghero? che cosa stai a fare qui? buzzati, 4-126
», s'intromise il giovane: « stai cercando di trovare una logica alta tua
, disse poi a fermo « che stai qui tardando? il tempo, come vedi
/ il tuo raccomandato; e te ne stai / qui colle mani in tasca,
che gli amici si accorgano che tu stai riservato con loro è la via a fare
: « ben, se tu ben stai ». s. bernardino da siena,
o ascolti può venire risucchiata in ciò che stai scrivendo, straordinariamente opportuna, tempestiva.
quiete. foscolo, 1-160: che stai? già il secol l'orma ultima lascia
che c'è, cosa ti succede? stai poco bene? » il volto era
il piede; a mano armata / stai nell'anrica tu. foscolo, gr.
paese del passato; / e tu mi stai sempre a fianco, / e nessuno
intenso a te, che tu ne stai tutta sola, o con troppo rumore,
. toccarsi, mentre si parla. stai provando? no? scemacchiotto. tondelli,
con loro; ché se tu non stai sempre con loro sulle gravità, e'ti
, al freddo, all'acqua, stai, / con gli altri solitari in camposanto
e tu che lieta col tuo marte stai, / né pensi, il del di
soldi e iiii denari e mezzo lo stai del grano: e monta, tra tutto
ma cristu deu a tuttesore / sì li stai custoditore, / ka non le vai
pedalare tra trame rosse o trame nere? stai nella tua vigna e godi, o
9. inter. sia, stia, stai, state tranquillo: per dare assicurazioni
la sicura. « ma c'è: stai tranquillo » gli dicevo. cassola,
delacroix. palazzeschi, ii-545: -come stai? -così.. -hai la faccia trasparente
. marino, 1-1-36: così qualor ti stai / di cure e d'armi alleggerito
io. carducci, ii-20-240: come stai? come ti tratta il caldo? come
letto una trentina di pagine e ti stai appassionando alla vicenda. 2. gruppo
e tu figlia porca trogola e fottuta stai a giornate sane a stralocchiare tutti gli uomini
: e tu figlia porca trogola e fottuta stai a giornate sane a stralocchiare tutti gli
i-225: ma che? a udito stai forse sì male, / o v'hai
cristu deu a tuttesóre / sì li stai custoditore, ka non le vai per core
palazzeschi, i-453: povero untorello, stai fresco te, che assurdità! non era
bene a tuo uopo, se tu stai cheta e lascimi fare. giov. cavalcanti
11-4: o padre nostro che ne'cieli stai, /... / laudato
pensi? / che vaneggi? a che stai neghittosa nel sen tra le mie furie
di rubini e perle adorno / te ne stai lieto, e di rai d'ogni
del quale tu hai copia e che stai pubblicando. idem, iii-8-229: il
anonimo, i-477: se tu vai e stai con altra gente / e tu vedi la
e il ventre, e dove tu stai, di'continuamente: io sono peregrino.
strombettii; c'è il verde; stai ostruendo il traffico. 21.
idem, 8-552: non è vero! stai in campagna tu? o l'hai nascosta
8-270: uomo, nascosto, che pensoso stai / i dì passando in solitaria cella
cupido. petrarca, 227-5: tu stai nelli occhi ond'amorose vespe / mi
tu te ne vieni in aeroplano, stai a new york tre giorni,..
che gli amici si accorghino che tu stai riservato con loro è la via a
c'è, cosa ti succede? stai poco bene? » il volto era violaceo
di carne insino alle ciglia, come stai sterile sanza produrre frutto virtuale? belcari
ii-16-61: visto che tu a lendinara stai bene,... ti prego,
sospetto assai che la tua sbadataggine quando stai sana ti tiri sul capo e sul petto
quella condizion di vita nella uale tu stai di fatto, qual ella sia; vocazione
, 6-102: che se ci sono stai, o se tuttavia ci fossero di coloro
vecchio imperatore ed animoso in battaglia, stai pigro ed ozioso senza fare alcuna cosa
oh sovra tutte mal creata plebe / che stai nel loco onde parlare è duro,
la capria, 1-91: massimo, stai diventando una schiappa, una zoza,
bersezio, 1-88: ebbene, che cosa stai ora a far costì, piantata come
noi diciamo buongiorno, buonasera, come stai. 2. per estens. acquisizione
a passetti passetti stai vicinissimo alla donna, e senti il respiro
2. inter. non banfare!: stai zitto, taci, mantieni il segreto.
, 2-163: allora la notte ti diverti stai bene bevi batida apprezzi la pina colada
chiamo l'assistenza proprio no. se stai male cazzi tuoi. = voce di
sfaccendato. cremaschi, no: ma stai tranquillo, arrampicatore fallito, play boy mancato
. matrone, clxviii-252: se non stai ferma quando vedi la scena del delitto
a. longoni, 1-17: – stai calmo. – calmo un cazzo!
g. montesano, 1-40: « stai scherzando? sembra che sia anche un
proprio un bel niente e basta. ti stai facendo un film. s. veronesi
. c. lucarelli, 3-115: « stai facendo la doccia con la radio accesa
i. santacroce, 1-66: mi stai angosciando, misty. ho già spiegato tutto
: cristo, certo che ce la faccio stai a vedere, non sono mica marcio
a. montrucchio, 2-160: « ti stai diventando sdolcinato ». la voce di
r. brignetti, 5-112: stai attento al libeccio: reficheggia, un po'
[in prezzolini, 3-330]: quando stai nella stalla scornetto le viti che i
hulls. labriola, 1-iii-935: che stai diventando anche tu superuomo? il tuo affezionato
3-111: spiroscafando sul reno, se tu stai sotto coperta ed ogni tanto ascendi sulla