1-189: ieri assiso sull'orlo de lo stagno / vedeva un ragno / tessere la
uno ferro de oro, ovvero de stagno, grosso come una penna de oca e
rame e zinco con piccola percentuale di stagno e talora di piombo, di color
redi, 2-53: otto piatti di stagno reale. dodici tondini pure di stagno
stagno reale. dodici tondini pure di stagno. magalotti [tommaseo]: un tondino
di rame. prendi delle tonditure di stagno della comovaglia, e fanne un letto
loro in vaso vetriato, overo di stagno nel bagno, che chiamano di maria,
ramusio, cii-iii-67: vedute le lettere di stagno e li torcoli con che si stampa
gli scodellai e i tornitori de'piatti di stagno aggiugnere ai loro ordigni ruote di legno
in uso, costituito da un recipiente stagno colmo di una carica di scoppio,
i bugiardi, la parte loro sarà nello stagno del fuoco ardente e zolfo,
di rensa, metti in punto lo stagno, i coltelli e le forchette d'ariento
, / che il pigro, irremeabile / stagno rompendo va. metastasio, 1-i-498:
la vecchia pelle come la sassata nello stagno. jovine, 2-257: don beniamino
gola d'una valetta che sbocca nello stagno della città brusoni, 887: le linee
vidi la marina tremolante, color di stagno, in lotta con i raggi del sole
isola fia / di quante cinga mar stagno o riviera'. fogazzaro, vi-
tromba aspirante, e di condotti di stagno, l'acqua del pozzo si fa salire
quando in orcio di rame, di stagno turato, appreso ad una cordicella si
a lutto: / la campagna, lo stagno, il cielo, tutto / illude
e pesca / insidioso nel turbato stagno. 6. che trascorre o
né ottone, né piombo, né stagno; ma una materia differente non conosciuta
. metall. lega metallica a base di stagno, antimonio, rame, piombo,
di rame, 91, 40 di stagno, 0, 30 di zinco, 7
fosse luogo ove solesse avere lago o stagno od altro umidore, secondo che dimostra il
per ogni cento di rame venti di stagno, acciocché il suono di quelle sia più
artiglierie per ogni cento di rame dieci di stagno. goldoni, vii-518: non si
esso padule, e reparazioni da lo stagno dell'acque che in esso padule derivano,
a questi liti, e 'l disiato stagno / visitando sovente, infin ch'ai passo
e tale altra ognuna diperse per lo stagno con ami, reti, vangaiuole e ghiacchi
in coda, prende un vassoio di stagno e sfila dinanzi alle marmitte dei banchi
torrente o si allargavano in un altro stagno. 7. trama di vene
: nomano saturno il piombo, giove lo stagno, marte il ferro, sole l'
d'ogni ragione... e stagno in verghe. sermini, 363: tante
parte deserta, distesa intorno al grande stagno salmastro di vaccarès. 6.
il suo cappello di vetro, o di stagno, overo di rame bene stagnato con
in mezzo, tutta coperta di foglie di stagno lavorato. periodici popolari, ii-19:
d'ascoli, 3540: l'immagin dello stagno e della eira, / e
impercettibili zanzare: forse per la vicinanza dello stagno di biseglia. -adiacenza fra le
è sita dove tigre e euphrate fanno stagno, il perché quando e'parthi volessino
porre le labbra a la tazza di stagno abboccato dal vulgo, bèe senza bere,
, 229: le rupi che coronano lo stagno / son d'olmi vetustissimi vestute;
ferma incuriosito a guardare l'ampio e placido stagno d'acqua viva e profonda, buon
chiamano oggidì gli stagnai un arnese di stagno da tornio con cerchi d'ottone, maniglie
/ d'obblio sprezzate il livido / stagno, seguaci della gloria antica. saluzzo roero
un autunno grigio; cielo fermo di stagno, erbe morte, e lei sola,
scodellai e i tornitori de'piatti di stagno aggiugnere ai loro ordigni ruote di legno gravissime
. neri, i-m: la calce di stagno è cosa volgarissima nelle fornaci. mattioli
capacità. 14. marin. volume stagno: quello di un locale chiuso o
o chiudibile in maniera stagna. -volume stagno totale, quello complessivo di tutti i
ella è diventata acciaio, piombo, stagno, ferro e zolla. 10
rodano la mia macchina puntò verso il grande stagno di vaccarès, riserva zoologica, dove
= comp. da lago e stagno. laiano, agg. dial
latta e la lamiera e alle saldature in stagno (in uno stabilimento industriale).
. varietà di spinello di zinco contenente stagno. = deriv. da ponte di
, è servita come un sasso nello stagno. = locuz. fr.
primi colori ad olio nei tubi di stagno... quando i pittori poterono
: una specie di vasto botro o minuscolo stagno, alimentato unicamente dalle acque piovane,
f. nobili, 1-100: fili di stagno intracciato per i tralicci dell'alta tensione,
suoi tasconi; trasse una grossa tabacchiera di stagno, e sorbì una gran presa di
un ragazzino che si rispecchia dentro uno stagno e che da solo fa per due.