. accudisce ai vestiti per le due stagioni dell'anno. fracchia, 309
più temperato (il tempo, le stagioni, il clima). -anche intr
dei fanciulli. alvaro, 2-65: le stagioni gli tornavano alla mente e al cuore
possono, se condo le stagioni correnti e secondo le mutazioni, alle
autunno o della primavera: tutte le stagioni erano ai miei occhi altrettante primavere. moravia
il quale il sole ci apporta le diverse stagioni. idem, 739: si dovrebbe
buono o cattivo degli affari, delle stagioni). iacopone, 28-9: peregrino
. viani, 14-359: in queste stagioni i botri e i bottacci da cui
loro vergini. viani, 14-447: stagioni, luce, vento, calore, freddo
per il maltempo, per le brutte stagioni, per i raccolti molto scarsi,
i mesi dagli anni, e le stagioni l'una dall'altra distinguersi. manfredi
, a settimane, a mesi, a stagioni. pavese, io: vent'anni
: tutte le frutte, in tutte le stagioni, / come dir mele rose,
dee le arciduchesse, se le stagioni ritornino a menar di questi frutti, e
corri / una di quelle vie senza stagioni / dietro i cui muri luminosi /
remo per moltiplicare. gozzano, 813: stagioni che le copie / dei fiori e
arrecanti afflizione. salvini, 24-315: delle stagioni intrecciatrice [proserpina], lume
di tal sorta [nel corso delle stagioni] accadendo in tutti i generi,
: la divisione astronomica ed ecclesiastica delle stagioni non ha luogo per giudicare delle nostre
ha luogo per giudicare delle nostre correnti stagioni. cattaneo, iii-2-358: è come una
cani aspri e feroci, / a correre stagioni attemperate. attendaménto, sm.
di prosperità, di vita lunga, di stagioni propizie, di messi lieti? giusti
riposo. cassola, 1-127: le stagioni della vita si succedevano una dopo l'
ai divisati segni, avvicendando / le veloci stagioni. giusti, ii-557: fermate le
stupore per il fanciullo l'avvicendarsi delle stagioni coi loro caratteri, colle loro essenziali
suoi alti e i suoi bassi come le stagioni. -dall'alto in basso;
tepore, il calore di tutte le stagioni. carducci, 884: o miramare,
, da loro così accomodato affinché si stagioni, per poterlo cavar dalla spiga.
nell'età ambigua; in bilico alle due stagioni della vita). savarese, 141
classiche, di personaggi mitologici, delle stagioni personificate: la primavera, l'estate
per tutti i versi e di tutte le stagioni solcavano, che fino vi avevano fatte
l'arrabattarsi nei mestieri più diversi secondo le stagioni,
. viani, 14-359: in queste stagioni i botri e i bottacci da cui
la caccia senza regolare permesso, in stagioni o in luoghi in cui è vietata
, 7 * 354: vi furono stagioni infernali durante le quali l'ordine era
della porta romana dove, secondo le stagioni, si trovavano baracconi da fiera,
paesi, che per lo meno in certe stagioni sono assai umidi, non è cosa
, vii-10: a'tronchi corrosi dalle stagioni sottentrano ruvidi marmi, ove nel busto
. castiglione, 145: come le stagioni dell'anno spogliano de'fiori e de'
alberi caduchi, che diano il senso delle stagioni. -di organo che si stacca
aveva osservato che, costantemente, in certe stagioni, il solfato di rame saliva e
un'antica donna che non sa più stagioni, che si è calcinata come un nido
estate...; il ciclo delle stagioni, legato ai solstizi e agli equinozi
sulle lunazioni, ma facendo coincidere le stagioni con gli stessi mesi dell'anno)
gran fatto interessarmi; e così pure stagioni, mesi, ricorrenze e anniversari avevano
6. ordine, avvicendamento (delle stagioni). ariosto, 178: veggio
autunno veneziano. / così a venezia le stagioni delirano. / pei suoi campi di
appena dell'età passata! / le stagioni camuse e senza braccia, / tra
. alvaro, 9-165: ecco le stagioni, le feste, il tempo di
, 12-208: or vedrai ben passar stagioni e secoli, / e cangiar rastri,
e darà molta semenza per le prossime stagioni. la canna ha già cacciato fuori una
pigliare più e manco fresco, secondo le stagioni. baldi, 585: avendo,
la notte a guardarla: nell'altre stagioni rimangono abbandonate. 3.
alzavasi. / or vedrai ben passar stagioni e secoli, / e cangiar rastri,
capricciosa, il matto la pizza alle quattro stagioni. 6. dimin. capricciosétto
poliamoli, / forniti sempre a tutte le stagioni / di lepre e di cinghiali e
: al buffet della strada, secondo le stagioni, si vendono pere cotte, pan
i condannati al carcere duro, che nelle stagioni miti dormono sopra tavole nude. pellico
estate...; il ciclo delle stagioni, legato ai solstizi e agli equinozi
innocenti: / ma dico che le tue stagioni in canti / forman l'anno peggior
v-2-744: era un mendico che le stagioni mandavano in pace senza limosina. la
: si leggeva... le stagioni e i tempi atti a castrare i vitelli
in quanto sembra risplendere al disopra delle stagioni. 5. che professa la
cavalcioni / sul vento che sepàra due stagioni. c. e. gadda,
da nord a sud e viceversa seguendo le stagioni. jovine, 170: il cavallo
favorì la retrazione direzione, in tutte le stagioni e in tutte le ore cembalàio (dial
del tempo secondo certi ritmi: ore, stagioni, annate, lustri, secoli;
estate...; il ciclo delle stagioni, legato ai solstizi e agli equinozi
, 1-564: il corso normale delle stagioni pareva cambiato, densi cicloni percorrevano l'
e darà molta semenza per le prossime stagioni. brancoli, 4-149: quante volte di
, / fomiti sempre a tutte le stagioni / di lepre e di cinghiali e
sempre con lo stesso ordine (le stagioni, le ore, ecc.)
/ in deità operose / come le stagioni, che fanno / le danze lor circolari
, in parte per maggior contrarietà delle stagioni (e questo non solo nel milanese
neve del dicembre, la fine delle stagioni, delle cogliture, delle speranze. piovene
mortale oltraggio, / cangiare a le stagioni ordine e stato, / vincer la
la temperie dell'aria e piogge convenienti alle stagioni, s'aggiunge ancora la diligenzia della
uguali, che servono a indicar le stagioni. = voce dotta, lat
commendatori. carducci, iii-24-120: oh stagioni di splendore, quando i commendatori appariano
sopportare l'inclemenza del cielo e delle stagioni, e con le smisurate forze penetrare
neltimmenso spazio del tempo? pari alle stagioni della nostra vita mortale, paiono talvolta
ridente prato / dava lor letto per ogni stagioni. domenichi [plinio], ii-126
c'era stata una siccità, due stagioni avanti, la terra ne soffriva ancora,
di fenomeni, secondo la varietà delle stagioni e de'temporali, e secondo la
spoleto, il quale non approva le quattro stagioni,... a me piace
, in parte per maggior contrarietà delle stagioni (e questo non solo nel milanese,
neh'immenso spazio del tempo? pari alle stagioni della nostra vita mortale, paiono talvolta
. figur. successione di giorni, di stagioni, di eventi; corso naturale e
trasportarle, e de'tempi e delle stagioni nelle quali ciò più commoda- mente si
autunno veneziano. / così a venezia le stagioni delirano. montale, 1-50: il
estate...; il ciclo delle stagioni, legato ai solstizi e agli equinozi
osservato che, costantemente, in certe stagioni, il solfato di rame saliva e
caro, 12-ii-102: non approva le quattro stagioni,... in loco loro
ricominciare daccapo... ecco te stagioni, te feste, il tempo di amare
si convengon pur sofferir fatti come le stagioni gli dànno. livio volgar.,
offerte dalla strada si aggiungono quelle date dalle stagioni e dai lavori. 2
dai suoi alunni quattro canti sopra le * stagioni ', che potevano propriamente credersi quattro
cacciagione, o figure muliebri: le quattro stagioni. alvaro, 9-491: e attorno
cardarelli, 1-83: così a venezia le stagioni delirano. / pei suoi campi di
, debba svelarli più che l'altre stagioni. 6. milit. ant.
i rifiuti. bocchelli, 13-620: nelle stagioni piovose, ben nutrito e maligno,
: anche l'infanzia depredata frena / le stagioni infocate del tuo sangue, / si
i socialisti per un verso, le stagioni, che non sono più quelle, per
questa cagione derivano la varietà de le stagioni, i fiori, i frutti,
estremi, e non secondo le loro stagioni; come un lungo secco, un
come per figura di dialogismo tra le stagioni fra loro ingelosite. cesarotti, ii-113
: evviva il mare in tutte le stagioni, ma d'inverno, nei giorni del
differenziatamente bisogna governare il latte nelle tre stagioni dell'anno. = comp. di
i freddi e brinate si ricuoca e stagioni, come per i caldi si preparerà
dimenticanza, rimanevano aperte in tutte le stagioni. 3. locuz. -andare,
, ecc.) a seconda delle stagioni. -dimorfismo di generazione: quello che
, l'opre, gl'ingegni e le stagioni. cellini, 1-31 (84)
stelle, misurò gli anni, le stagioni ed i mesi. de sanctis,
, ignudo e disarmato all'offese delle stagioni e delle fiere. tasso, 11-50
inverno, e disastrosi in tutte le stagioni. foscolo, 1-392: egilìpe / disastrosa
i luoghi opportuni per mantenervisi secondo le stagioni, e per farvi i loro nidi,
: il bel tempo tornava, come tante stagioni passate, e mi trovava ancora libero
(con riferimento alla terra, alle stagioni, ecc.). tasso,
delle più aggradevoli cose che secondo le stagioni dispensavano quei suoi poderi. fiacchi,
, n-ii-296: la distinzione de le stagioni doveva esser presa da lui [il sole
che ci si divide tanno in tre stagioni. marino, 14-138: non bel concerto
le comodità per resistervi a tutte le stagioni: misi la doccia e il riscaldamento
lo innestare. 5. riferito a stagioni, a ore e momenti della giornata
in senso lato, riferito a luoghi, stagioni, aspetti della natura, momenti della
doloroso! bocchelli, i-37: le stagioni stesse ripetono la storia dell'amore fra
ristagno delle acque è tanta che nelle stagioni molli di autunno e di primavera il
6-109: tornano al copular di due stagioni / i secchi dumi con stupor
, tutte velenose, con fiori nelle stagioni fredde: la rosa di natale (helleborus
un continente all'altro al mutare delle stagioni, di greggi che vanno o tornano
luna fa ogni mese le sue proprie quattro stagioni;... dal nascere,
il clima fu caldo, con alternanza di stagioni piovose e stagioni asciutte; in europa
, con alternanza di stagioni piovose e stagioni asciutte; in europa prevalsero i movimenti
, gli animali abbandonati all'evento delle stagioni; epizoozie mortalissime, effetto di macri
pedantesco e più chiaro a tutti sarebbe 4 stagioni '). carducci, ii-6-22:
e il tempo medio, nelle varie stagioni dell'anno chiamasi 4 equazione del tempo
; il colore muta a seconda delle stagioni (bruno in estate con il ventre
la terra, come si mutano le stagioni, come correno i fiumi, come
camsciadali. bcrsezio, 62: tutte le stagioni hanno la loro poesia speciale; come
che scandisce i tempi andanti / alle stagioni incluse in ogni petto, / è un
complessione, di differente sesso ed in differenti stagioni dell'anno. magalotti, 24-56:
c'era stata una siccità, due stagioni avanti, la terra ne soffriva ancora,
(periodi di tempo: anni, stagioni, mesi, ore, ecc.)
come del corpo, che vi sono stagioni nelle quali patisce di reumatismi, e
; / fortuna fie con noi a le stagioni. petrarca, 331-49: se stato
come la terra, in un susseguirsi di stagioni uguali e di uguali sventure, e
quella in cui si vive nelle altre stagioni (una persona, o anche un animale
, l'intemperie di quasi tutte le loro stagioni, avranno naturalmente concluso che la figura
estremi, e non secondo le loro stagioni. -sfrenato, precipitoso, sconsiderato
sovvien l'eterno, / e le morte stagioni, e la presente / e viva
, gli animali abbandonati all'evento delle stagioni; epizoozie mortalissime, effetto di macri
trasportarle, e de'tempi e delle stagioni nelle quali ciò più commodamente si può
, 2-24: mostra scene allegoriche delle stagioni, che da una fama volante e suonante
a falde grigio o tortora, secondo le stagioni e le circostanze, con impeccabili panciotti
54: tutte le frutte in tutte le stagioni /... / son buone
i venti e le ore e le stagioni. d'annunzio, iv-2-36: stava lì
dilata? cassola, 1-128: le stagioni della vita si succedevano una dopo l'
tasso, 13-i-647: col giro ornai delle stagioni eterno / riede quella in cui bacco
di particolari avvenimenti connessi allo svolgersi delle stagioni, a cerimonie in onore di determinate
aborrito, era una delizia nelle altre stagioni dell'anno, quando avevo il cuore
serra, i-60: cerimonie speciali festeggiano le stagioni con solennità di danze, di musiche
fiammanti. bocchelli, i-37: le stagioni stesse ripetono la storia dell'amore fra
[il sole] riconduce le stagioni, e penetra le vegetabili fibre co'suoi
mortai oltraggio, / cangiare a le stagioni ordine e stato, / vincer la
ormai, e del resto il seguire delle stagioni ogni anno, come il sorger del
, 6-109: tornano al copular di due stagioni / i secchi dumi con stupor vermigli
fumini di torba semispenta / e di stagioni mesi e settimane / e giorni interminabili
in un baleno / le mie fiorenti stagioni / e sparso a terra vedo / il
come del corpo, che vi sono stagioni nelle quali patisce di reumatismi, e
, 3-58: di solito arrivano [le stagioni] in anticipo o in ritardo,
, / le quai vi portino tutte stagioni / a qual porto vi piace a la
freatica (e può variare con le stagioni e da un anno all'altro).
l'intemperie di quasi tutte le loro stagioni, avranno naturalmente concluso che la figura
possa fare questa operazione in tutte le stagioni, la meno favorevole però è immediate
nidificante) e di passo nelle altre stagioni. savi, 526: 'frullino'
ogni anno succede a quello delle altre stagioni. 6. figur. vantaggioso
mi ricordo d'avere anco veduto le stagioni in figura di quattro donne, senza
in un baleno / le mie fiorenti stagioni / e sparso a terra vedo /
uomini, sì come i frutti a le stagioni. cardarelli, 3-39: il rito
(il tempo, gli anni, le stagioni, le età); trascorrere.
magnifica l'andare d'ogni tempo secondo le stagioni riccamente e splendidamente ornato di veste d'
tutte le notizie di stravaganze di stagioni, di eccessi di caldo e di freddo
desto sotto il pastrano logoro da più stagioni. gramsci, 11-81: nessun tratto
. manfredi, i-133: in queste stagioni / un po'di carta stimasi un tesoro
procelle dell'aria e nell'austerità delle stagioni. cesarotti, i-138: è tempo
galeoni, / le quai vi portino tutte stagioni / a qual porto vi piace a
manifesta, nei pesci, in determinate stagioni dell'anno. = voce dotta
della primavera, ma anche in altre stagioni, sempre più facilmente sul tirreno che
. che produce, che feconda (le stagioni, il sole, ecc.)
ogni mortai oltraggio, / cangiare a le stagioni ordine e stato, / vincer la
apatico, ammalazzato, specie nelle mezze stagioni..., le donne mi dicevano
piante più delicate difende dall'intemperie delle stagioni. tingoli, iii-188: per tesser
: erano i giuochi ordinati secondo le stagioni e i mesi: chiose, spinetti,
dalla declinazione del sole secondo le varie stagioni dell'anno e dalla latitudine: in
. barilli, 6-10: screpolato dalle stagioni, cotto dal sole, solitario su
girata, e tornano, come le stagioni, i costumi. -volta, turno
(per lo più con riferimento alle stagioni e al tempo). tasso,
, 13-i-647: col giro ornai de le stagioni eterno / riede quella in cui bacco
era più in cuore la ruota / delle stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile
sa. bocchelli, 13-620: nelle stagioni piovose... rodeva e sgretolava.
grembo a qualcuno: affiè gremita di stagioni, e che ognuna / ha la sua
d'infreddatura che suol dominare nel variar delle stagioni, e specialmente sulla primavera. ha
altro dalla * brinata ', d'altre stagioni e che può nuocere. stanotte
lavori idraulici non sono possibili fuorché nelle stagioni fredde. mazzini, 31-286: che
. salvini, 39-iv-186: avvenir possono stagioni così dure e difficili e agli studi
fallace del versipelle nemico. lo raggirò più stagioni, e con la verità, paliata
, temprando il corso / alle alterne stagioni. d'annunzio, i-179: da l'
tanto trattenuti dal mare o dalle stagioni o dal dubbio de gl'inimici, che
algarotti, 1-iv-227: laddove tenendo le stagioni quasi sempre il medesimo tenore, gli uomini
imbianchimento delle tele soggiace all'influenza delle stagioni. boccardo, 2-245: si produceva una
baldini, 7-159: si direbbe che le stagioni della vita si siano imbrogliate. banti
fu più o meno felice l'andamento delle stagioni, secondo che fu più o meno
opera... son buone [le stagioni] dal principio di aprile insino al
d'attori o cantanti per una o più stagioni, in uno o più luoghi
. percoto, 107: l'inclemenza delle stagioni, le guerre antecedenti e l'improvvidenza
, di raccoglimento. govoni, 643: stagioni morte / così incalzanti che per seminare
... l'è passata la stagioni -rispose gaudenzio. ma l'altro,
arrivano di notte / da lontane inclementi stagioni. -burrascoso (un mare)
sopportare l'inclemenza del cielo e delle stagioni. lettera-relazione dei missionari di lhasa:
asse, a determinare il succedersi delle stagioni. galileo, 3-1-412: è fatto
bicchierai, 40: l'incostanza delle stagioni, le mutazioni del suolo..
esposto alle offese del clima, delle stagioni. sanminiatelli, 11-217: dietro la
ed essi diventano invulnerabili a'colpi delle stagioni, meglio che achille a'colpi di
da ieri, una speranza / che stagioni promette inesistenti. — sostant.
più in cuore la ruota / delle stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile.
dov'è / la lenta processione di stagioni / che fu un'alba infinita e senza
dei mesi, dei giorni, delle stagioni. si vada precipitando dall'infinito all'
troppo umide... [certe stagioni] ci fanno piovere flussioni per tutto
anche l'infanzia depredata frena / le stagioni infocate del tuo sangue. g.
assicurandosene le prestazioni per una o più stagioni. — rifl. farsi assumere per
è di due fatte e di due stagioni: il femminello, che si semina
medesimo medico mi dice che tutte le stagioni sono buone per l'innesto del vaccino
c'è tutto, e di tutte le stagioni! spinaci, cavoli, finocchi,
natura angelica fosse insensibile al mutare delle stagioni. frocchia, 1006: dormono appallottati
a quello, ma vi frammette due stagioni temperate. giuglaris, 383: ardon
/ sempre in lotta affannosa / tra le stagioni ordinate del sole / e le stagioni
stagioni ordinate del sole / e le stagioni ribelli del sangue / solo veggente nell'
piogge e da tant'altri insulti delle stagioni, s'ella coperte non avesse di
caffè], 362: l'intemperie delle stagioni dell'anno precedente 1758 è stata la
non sorge mai dal grembo / delle stagioni, ma nell'intemporaneo / che vive dove
. comisso, 17-79: brueghel à due stagioni l'estate e l'inverno, come
le terre nordiche che non ànno le stagioni interposte. 3. per estens
faccende intimatóre; / garzone allevator delle stagioni. 4. che ordina in
, del buon consiglierò, / delle stagioni intrecciatrice, lume / arrecante, di forma
, intrisa di tempo, turbata dalle stagioni, gonfia di germi, si fosse per
, che inurbò di soperchio le sue stagioni ed è questo, forse, il principale
terra meglio della vernice dalle ingiurie delle stagioni. 2. non usuale,
freddo con un ritmo più rapido delle stagioni e con immissioni di mosto concentrato a
, / e sanità con liete alme stagioni, / occhi-azzurra, inventrice de'mestieri
: molte [navi] perdono le stagioni de'venti, e convengono o ritornar
sempre in lotta affannosa / tra le stagioni ordinate del sole / e le stagioni
stagioni ordinate del sole / e le stagioni ribelli del sangue / solo veggente nell'insonne
ed essi diventano invulnerabili a'colpi delle stagioni meglio che achille a'colpi di lancia o
soffici, i-32: a seconda delle stagioni, biancheggiano i fiori del susino,
e tacque irrigue, i segni delle stagioni... son dietro all'orfeo
notori, 15: non dico nulla delle stagioni tanto distolte dal loro costume ordinario,
del nord provano il languore del commercio nelle stagioni non iemali. tommaseo [s.
struggente. bacchelli, 1-37: le stagioni stesse ripetono la storia dell'amore fra
preda alle intemperie o alle incostanze delle stagioni. lemene, ii-386: sparisce il
nord prova il languore del commercio nelle stagioni non iemali. 8. mancanza
forma sferica. rappresentano queste le quattro stagioni. -ant. lista, scaglia
lastrico è una disgrazia in tutte le stagioni. de amicis, x-40: figliuolo
lavori idraulici non sono possibili fuorché nelle stagioni fredde. ojetti, ii-133: l'ingegnere
come pompata al variare della temperatura nelle stagioni calde e si fa letargica nell'inverno
, il rinnovarsi dei mesi e delle stagioni, secondo la piega che facevano prendere
assume il piumaggio degli uccelli nelle varie stagioni dell'anno. -livrea nuziale: propria degli
muta delle penne accade lentamente in alcune stagioni, trovansi vestiti per metà della livrea
, in moltissime specie, secondo le stagioni dell'anno. 'livrèa di nozze
lavori idraulici non sono possibili fuorché nelle stagioni fredde. gozzano, i-1124: spesso io
lucciole. ginanni, 1-159: le stagioni nelle quali non lucono saranno quelle in
luzi, 1- 25: ardono le stagioni future ne'palpiti estremi / delle mamme
basterebbe a render ragione della varietà delle stagioni e della maggiore o minor lunghezza dei
ii-107: le piogge e le cattive stagioni influiscono sulla fioritura e sulla fecondazione,
bagnata. bocchelli, 13-620: nelle stagioni piovose... rodeva e sgretolava,
. angioletti, 39: passavano le stagioni, le lunghe estati soffocanti, gli
insetti [bachi da seta] le stagioni contrarie, le stanze poco comode, i
istante della vicenda dei giorni e delle stagioni; fascino dolce e seducente di un'
n. martelli, 107: secondo le stagioni, solennemente imbarbarescavi or questa et or
tuttavia mandriani i quali vi dimorano nelle stagioni più miti, e passano al piano
iv-21: ci sono state... stagioni di predominio dei topi di biblioteca e
di predominio dei topi di biblioteca e stagioni per l'avvento delle nottole della filosofia
/ ch'i'me potessi in tutte le stagioni / con la mia brigatella mantenere.
capretti: e sempremai, secondo le stagioni, vi verrò a visitare colle man
civile. algarotti, 1-iv-227: tenendo le stagioni quasi sempre il medesimo tenore, gli
procurata de'campi e la clemenza delle stagioni mansuete provvedevano con benefizi spontanei a'bisogni
. valeri, 3-263: giro delle stagioni, / coi perduti colori di ciascuna /
luoghi dove la differenza di temperatura tra le stagioni estreme è meno di 15 gradi.
, le « lune » e le « stagioni » della seconda terzina cosa fanno?
. marino, viii-101: le quattro stagioni quattro volte al giorno scambiano vicende.
lino è di due fatte e di due stagioni: il femminello, che si semina
mio erano i giuochi ordinati secondo le stagioni e i mesi: chiose, spilletti,
dalie o crisantemi, a secondo delle stagioni. 2. ant. membro
flusso ed intreccio, nel circolo delle stagioni e dei fatti naturali. -in
tutte le frutte, in tutte le stagioni, / come dir mele rose, appiè
in anno -e chi più contava / le stagioni in quel buio? -qualche mano /
un continuo sospetto, esposti altintemperie delle stagioni, privi sovente del necessario alimento.
questa estensione di terreno dalle intemperie delle stagioni con vantaggio del bestiame e del sugo
duri per una sola o per poche stagioni oppure per lunghissimo tempo, con un
verso la metà dell'era differenziato in stagioni, da attività vulcanica molto limitata,
dello stile. levi, 6-4: le stagioni scorrono su la fatica contadina, oggi
a chi gli fa in tutte le stagioni dell'anno. alfieri, 9-87: il
impresa: volerci persuadere che una volta le stagioni non erano diverse da quelle di adesso
penò poco l'europeo a assuefarsi / alle stagioni alla rovescia, / e, più
: la primavera o l'autunno, stagioni caratterizzate da clima temperato e mite e
non vanno in frega in tutte le stagioni, / gli asin comincian mecola di maggio
per lo più con l'avvicendamento delle stagioni e con il tempo della riproduzione;
mare, tremuoti in terra, intemperie di stagioni, malignità di pianeti, collere di
20-340: mutano i tempi, cambian le stagioni, /... / tac-
, che da queste [le quattro stagioni] viene / alternamente ministrata.
si riparasse come bestie dalla inclemenza delle stagioni sotto graticci o pagliaie e nelle grotte
.. colle sue vicissitudini delle diverse stagioni calde, fredde e temperate e più
il petrarca messer maggio, alludendo alle stagioni, l'una piena di frutti e l'
ponte, 189: il variar delle stagioni / son concerti belli e buoni: /
allunga come una parete su cui le stagioni vanno stemperando, da tempo, colori su
tempo, misurato soltanto dalla vicenda delle stagioni. 6. percorso (uno spazio
.. /... ore e stagioni, / tinte e varii color, danzano
mio erano i giuochi ordinati secondo le stagioni e i mesi: chiose, spilletti,
oasi di mitezza nell'andamento aspro delle stagioni, che con la mollezza persuade e
(secondo cicli che coincidono con le stagioni e le diverse esigenze che alle stagioni
stagioni e le diverse esigenze che alle stagioni sono connesse o in rapporto con le
, in egitto, inaugurava le quattro stagioni, abbigliata con il meglio di novità
o in quella direzione; e le stagioni d'arte (le mode) si succederanno
: che nascita, che morte, che stagioni, / ombra che sei, tritata
oasi di mitezza nell'andamento aspro delle stagioni, che con la mollezza persuade e
questo mondàccio birbone, e fin le stagioni fanno sciopero quasi fossero divenute socialiste anch'
... son quasi tutte le stagioni coperte di morbidissime erbe, agli animali
talvolta alla loro tavola, specialmente nelle stagioni morte, quando eran più rari gli ospiti
già si verificano e portano alle morte stagioni anche nell'industria. pavese, i-156:
l'eterno, / e le morte stagioni. pascoli, 575: l'acqua cade
volponi, 283: anche le stagioni non mi incuriosivano... in
al sole senza stancarsi; il corso delle stagioni è periodico; gli esseri animati passano
o in relazione con l'alternanza delle stagioni; epuò essere seguito da un agg.
. gozzano, i-135: le stagioni camuse e senza braccia, / fra mucchi
, che interessa alcuni animali in determinate stagioni dell'anno. -in partic.: ciascuna
presenze / che fecero bosco alle stagioni. -rivolgere, indirizzare (il pensiero
mio erano i giuochi ordinati secondo le stagioni e i mesi: chiose, spilletti,
. -con riferimento all'avvicendarsi delle stagioni. g. gozzi, i-23-16:
. sassetti, 331: sopra le stagioni di queste parti e la differenza dalle
le loro abitazioni secondo la varietà delle stagioni. f. galiani, 4-251: può
mutarsi del cielo, l'avvicendarsi delle stagioni, l'arrivo o la partenza delle
. - anche: il succedersi delle stagioni o delle caratteristiche climatiche tipiche di ognuna
se ne fuggono con la mutazione delle stagioni e de'tempi. belli, 165:
di città, di regni, di stagioni. balbo, i-159: quando i re
secoli, in quella età ed in quelle stagioni nelle quali la veneranda poesia agiatamente si
salute, che si tappano in casa nelle stagioni non buone. così diremmo d'un
e della fauna, il volgere delle stagioni, i suoni e le solitudini delle selve
camicia, come sprezzando le ingiurie delle stagioni. = comp. di negletto
. montano, 331: mutano le stagioni, ma secondo un ordine stabile, e
la nobilissima e l'ottima de le stagioni e quella ch'ai buon padre di
/ i lucidi carbonchi, e le stagioni / varie dell'anno. quasimodo, 5-116
, in egitto, inaugurava le quattro stagioni, abbigliata con il meglio di novità che
economico (appunto contadino: il ciclo delle stagioni, il tipo di produzione e consumo
oasi di mitezza nell'andamento aspro delle stagioni, che con la mollezza persuade e
. quasimodo, 132: s'udivano stagioni aeree passare, / nudità di mattini,
, 71: anche i triboli / delle stagioni, / tutti conosco! / la
frutti, lodò le più squisite nelle varie stagioni, additò le barche veleggianti verso rialto
l'acque irrigue, i segni delle stagioni non... son dietro all'
vengono in prezzo perché, come le stagioni dell'anno spogliano de'fiori e de'
oasi di mitezza nell'andamento aspro delle stagioni. 6. componente riposta,
ue està, due inverni e quattro stagioni di mezzo tempo. -in modo
tasso, n-ii-296: la distinzione de le stagioni doveva esser presa da lui [il
l'attuale in modo variabile a seconda delle stagioni. pier della vigna o
durata costante, indifferente al volgere delle stagioni). dante, conv.,
la durata varia con il succedersi delle stagioni); è contrapposta a ora eguale
: che hanno diversa durata secondo le stagioni come negli antici orologi solari all'italiana.
1-214: questa parola 'ora'significa le stagioni dell'anno e le ventiquattro parti del giorno
portavano agli uomini il giusto succedersi delle stagioni della natura e della vita. -anche
, iddie, eroi, ninfe, stagioni, ore, con gli archi, con
corso dell'anno, al volgere delle stagioni). roseo, iii-57: viene
sempre in lotta affannosa / tra le stagioni ordinate del sole / e le stagioni ribelli
le stagioni ordinate del sole / e le stagioni ribelli del sangue. -istituito
ciclo (lunare, delle maree, delle stagioni, ecc.). -ordine d'
. montano, 331: mutano le stagioni, ma secondo un ordine stabile.
nuvoloso, nebbioso, caliginoso, da stagioni rigide eccessivamente protratte, da rare giornate
rondine, le quali vogliono sempre godere stagioni buone. -in una rappresentazione plastica
l'anno e i vari mutamenti de le stagioni..., e quali giorni
geli rimanendo ostruita e ferma sotto le stagioni.
più e manco fresco, secondo le stagioni. romoli, 163: mettetegli
si riparasse come bestie dalla inclemenza delle stagioni sotto graticci o pagliaie e nelle grotte
/ le quai vi portino tutte le stagioni / a qual porto vi piace a la
mio erano i giuochi ordinati secondo le stagioni e i mesi: chiose, spilletti
che contengono queste istorie: le quattro stagioni, il carro del sole, i fatti
ogni ornamento, esposta alle intemperie delle stagioni, fredda, oscura, rappezzata di ragnateli
intera apertura del cammi- netto in quelle stagioni in cui non si accende il fuoco;
sassetti, 246: trovammo tutte le stagioni e'venti mutati in modo che,
fa più male che l'inclemenza delle stagioni. foscolo, v-20: rido di
nell'abito suo variabile al variar delle stagioni e che prende un colore simile a quello
petto di colore azzurro, nelle altre stagioni biancastro; è insettivoro, frugivoro e
, i-23-11: a cantar prendo le stagioni e il corso / del fecondo pianeta che
. franco, 4-41: son passate le stagioni che catone piantò la moglie sotto colore
ischerzo 'posapiano'. così l'ore e le stagioni dell'anno, s'io non erro
aver più riguardo alcuno per adattare alle stagioni i colori e il caricare ornamento sopra ornamento
è di due fatte e di due stagioni: il femminello, che si semina sull'
orientale... vi sono due stagioni di pioggie, cioè quella dell'inverno tropicale
secoli, in quella età ed in quelle stagioni nelle quali la veneranda poesia agiatamente si
varie nei vari paesi e nelle diverse stagioni. le più comunemente adoperate sono:
uniforme, ma variante a seconda delle stagioni. la pittima reale, detta anche
, dove cagiona sì bella varietà di stagioni, ora in una delle glaciali, dove
delle vicende, delle esperienze e delle stagioni, del paesaggio, di un luogo
i poliamoli / fomiti sempre a tutte le stagioni / di lepre e di cinghiali e
fili. gozzano, i-135: le stagioni camuse e senza braccia, / fra
nord provano il languore del commercio nelle stagioni non iemali. manzoni, v-2-606:
l'altro posticcio che lo cambiava secondo le stagioni. 10. agric. ant
i freddi e brinate si ricuoca e stagioni, come per i caldi si preparerà a
modo del potare in diversi tempi e stagioni. arici, i-52: util non meno
anche per il vestiario da indossare secondo le stagioni e le minime variazioni di temperatura.
l'eterno, / e le morte stagioni, e la presente / e viva,
cibi, di vesti diversificate secondo le stagioni, di preservativi contra il caldo,
cielo riconosco pressapoco le ore e le stagioni. -per estens. con trascuratezza
se ben paiono prevertiti gli ordini delle stagioni, che pur troppo si mostrano loro
, v-2-571: erano, secondo le stagioni, gialli rigogoli impinguati di fichi primaticci,
, / le quai vi portino tutte stagioni / a qual porto vi piace a la
1 di lui fiori pareano privilegiati dalle stagioni e le sue frondi eternate nel vigor della
dov'e / la lenta processione di stagioni / che fu un'alba infinita e
rivivono in te, / e le morte stagioni. che tu esista / è un
di testimonianze di una catastrofe riaffidate alle stagioni; non hanno più, non so,
sostant. pananti, iii-63: le stagioni ordinariamente progrediscono con un corso assai regolare
-che si manifesta secondo l'avanzare delle stagioni. filangieri, ii-278: il terreno
dell'autunno e della primavera, sole stagioni nelle quali, quando vanne bene,
di colpo essa si appare regolata dalle stagioni e confusa nelle sorti giornaliere dell'anno
e dell'abbondanza degli anni e delle stagioni. boccalini, iii-138: il serenissimo prencipe
, le parti del giorno e le stagioni con invenzioni vaghissime e proprissime. manzoni
furono prospere in quest'anno pastorizio le stagioni d'estate. buzzati, 3-312:
], e de'tempi e delle stagioni nelle quali ciò più commoda- mente si
d'ogni altra soggetta alle vicissitudini delle stagioni, alle occulte e non raffrenate speculazioni
carità dei gna] variabile al variar delle stagioni e che prende un cobenefattori, al
giordani, i-v-313: perduta per le maligne stagioni ogni speranza dell'annovale, sareste morti
riprende il sommo sole / quadruplicante in lei stagioni alterne. quadruplicare (quaduplicare
fabbricavano le ville quadriplicate per le quattro stagioni dell'anno. b. davanzali,
i morari si possono piantare in due stagioni, cioè in quarantìa di san martino oppure
dividere. -con riferimento alle stagioni. tommaseo [s. v.
. v.]: 'le quattro stagioni dell'anno ', anco cantate in
5. mus. le quattro stagioni: insieme dei primi concerti appartenenti all'
che hanno come titolo il nome delle stagioni e sono preceduti da sonetti esplicativi.
di testimonianze di una catastrofe riaffidate alle stagioni. -eseguire riparazioni di sartoria su
. chiabrera, 3-311: nelle presenti stagioni, le quali per colpa della guerra
e rallumina il viso disfatto delle antiche stagioni. -infondere nuovo slancio, entusiasmo
decorso de l'anno ai suoi tempi e stagioni vanno comprando, preparando e ramassando ne'
soffici, v-2-571: erano, secondo le stagioni, gialli rigogoli impinguati di fichi primaticci
raperonzoli. papini, 42-286: secondo le stagioni, si portava a casa sempre nuove
altrove (in grazia dell'irregolarità delle stagioni) io mi trovo più amico alcuno,
lavoro o d'altro, secondo le stagioni. calvino, 6-56: già pensavo
navi potevano colla velatura latina reggere intiere stagioni a vigilare in crociera i vasti tragitti
dei venti in una località nelle varie stagioni dell'anno (direzione, forza, fre
principali fra gli altri e come cardinali delle stagioni... i regionali sono gli
sono tanto desiderate nelle secchissime e caldissime stagioni. magalotti, 21-11: utilissima cosa è
, dipintore delle ombre, regola delle stagioni. 12. modello esemplare che
). pananti, iii-63: le stagioni ordinariamente progrediscono con un corso assai regolare
di colpo essa mi appare reolata dalle stagioni, e confusa nelle sorti giornaliere dei-
poeta / non sottomesso a ritmo di stagioni / o di lavori o al ciclo regolato
scior le nevi e 'l ghiaccio. / stagioni ree, sfogatevi, / ch'io
sì come la toscana lingua, da quelle stagioni a pigliar riputazione incominciando, crebbe in
ione, 5-170: la villa delle stagioni era una vecchia residenza signorile.
caldo né gelo, nonché l'eccesso delle stagioni. resisteva il verno senza mai scaldarsi
del male. chiari, 69: stagioni ree, sfogatevi; / ch'io di
fasi del giorno e il ciclo delle stagioni). landino [plinio],
di testimonianze di una catastrofe riaffidate alle stagioni. riaffiggere, tr. (
perché noi i posiamo riavere a tutte le stagioni che mi- stiere ne fusse, e
dà spesse volte, e specialmente nelle stagioni alquanto calde e quando la terra è
anno -e chi più contava / le stagioni in quel buio? -qualche mano / che
da ieri, una speranza / che stagioni promette inesistenti. ricopiatóre, agg
prato / dava lor letto per ogni stagioni. boccaccio, viii-1-10: nel tempo
ballo ai quattro donne simili alle quattro stagioni. algarotti, i-x-64: nelle ore di
si naviga non solo in tutte le stagioni dell'anno, ma in ogni stato
rimuore. bacchetti, 1-iii-629: nelle stagioni molli di autunno e di primavera il
nuovamente una situazione climatica nel succedersi delle stagioni; fare che venga di nuovo il
o periodicamente, per il succedersi delle stagioni, o per l'intervento dell'uomo
? valeri, 3-263: giro delle stagioni, / coi perduti colori di ciascuna /
. ramusio, lii-15-319: in tutte le stagioni [la neve] s'usa indifferentemente
vivrà narciso, / mentre le sue stagioni il tempo alterna, / vita breve
abbandono in cui, da tre o quattro stagioni, giacevano i terreni: senza maggesi
a ripescare ciò che accadde in quelle stagioni / a meno che come poeti non sappiate
]: la natura, nel giro delle stagioni e degli anni, ripete certi rivolgimenti
: ci sono cieli e piante, e stagioni e ritorni, ritrovamenti e dolcezze,
secoli, in quella età ed in quelle stagioni, nelle quali la veneranda poesia agiatamente
padri, di tutti i succhi delle stagioni, chi è tanto ricco e tanto forte
per tutte a rifare la terra delle stagioni passate? 22. locuz. -far
artificiali, in caso che dalle cattive stagioni fossero guasti. 4. in silvicoltura
ottimo padre a'suoi figliuoli secondo le stagioni e secondo le opportunità la fraterna carità
fermai, e perché avviso che colà sieno stagioni da altro che di poesie, io
... se sia naturalmente e nelle stagioni mezzane troppo umido o troppo risecco.
mistero, e lo dettano le stesse stagioni, non risiede forse che in un morire
di paesi, in tanta varietà di stagioni e di tempi, in tanta mu-
permette la madre che senza risguardo di stagioni si lasci vedere la maestà sua alli
mistero, e lo dettano le stesse stagioni, non risiede forse che in un morire
martelli, 107: così, secondo le stagioni, solennemente imbarbarescavi or questa et or
in larghezza ritira e cresce secondo le stagioni; in lunghezza non fa moto sensibile
mare. -la vicenda delle stagioni. onofri, 3-115: è la
poeta / non sottomesso a ritmo di stagioni / e di lavori, o al ciclo
a noi l'occulta ruota / delle stagioni, in ritmo ritornante. savinio,
2-234: ci sono cieli e piante e stagioni e ritorni, ritrovamenti e dolcezze,
. algarotti, 1-iv-227: tenendo le stagioni quasi sempre il medesimo tenore, gli uomini
avvenire? -che inaugura nuove stagioni artistiche con la propria opera.
dorma? -con riferimento a stagioni, a fenomeni atmosferici, ecc.
ardito e riverito da tutti a quelle stagioni era jacopo di zarino. paolo da
perché noi i posiamo riavere a tutte le stagioni che mistiere ne fusse, e che
giorno e la notte e le varie stagioni dell'anno. manzoni, fermo e lucia
inverno... e dovresti portarli non stagioni ma anni! » « eh già
soderini, 1-8: la rivoluzione delle stagioni... è fatta di quattro
agricolo non ha altra varietà che le stagioni. -successione di una serie di
succedersi, avvicendarsi (le ore, le stagioni); trascorrere (il tempo)
scrivania può assistere al lento rotare delle stagioni nelle fronde di un vecchio platano.
25-xii-1910], 624: oramai con le stagioni sottrattesi alla normale rotazione, bisogna godersi
tempo mio erano i giuochi ordinati secondo le stagioni e i mesi: chiose, spilletti
del tempo o il ripetersi ciclico delle stagioni, delle età storiche. cavalca,
a noi l'occulta ruota / delle stagioni, in ritmo ritornante. montale,
più in cuore la ruota / delle stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile
mutarsi del cielo, l'avvicendarsi delle stagioni, l'amvo o la partenza delle
qui ora là, e, nelle stagioni del razzo e del calore tornando nel
secoli, in quella età ed in quelle stagioni, nelle quali la veneranda poesia agiatamente
/ le qua'vi portino a tutte stagioni / a qual porto vi piace alla primiera
/ che san quando si mutan le stagioni, / perché nell'ossa n'hanno
alf estremità dei rami, in certe stagioni dell'anno. codemo, 38: l'
erano i giuochi ordinati secondo le stagioni e i mesi: chiose, spilletti,
il tempo, variabile a seconda delle stagioni, è indicato dal suono di una
[mare] son quasi tutte le stagioni coperte di morbidissime erbe, agli animali salutifere
. papvni, 42-286: secondo le stagioni, si portava a casa sempre nuove prede
qualità opposte rintuzzarsi; l'anno con stagioni contrarie per salvezza dell'uomo e per
, i quali tutte quante l'altre stagioni dell'anno in arare, in seminare,
anno ubbriaco, da ciascuna delle quattro stagioni d'esso prendeva argomenti per bere e
sbiadiscono aj muro le oleografie delle quattro stagioni. 2. per estens.
, 1-6-109: tornano al copular di due stagioni / i secchi dumi con stupor vermigli
3. l'avvicendarsi periodico delle stagioni; alternanza del giorno e della notte
e la scambievolezza / rechi de le stagioni. lancellotti, 2-331: la natura
quali non bastava il teatro per due stagioni dell'anno. carducci, ii-5-148: spero
. soderini, 1-8: la rivoluzione delle stagioni del tem perato è fatta
più in cuore la ruota / delle stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile
giorno e la notte e le varie stagioni dell'anno; alcuni si vede manifestamente
, 4-55: calcolate tutte le intemperie delle stagioni che s'hanno a soffrire, le
42. far succedere mesi e stagioni (il trascorrere del tempo).
questo mondacelo birbone, e fin le stagioni fanno sciopero quasi fossero divenute socialiste anch'
scolorimenti allo specchio / di queste perdute stagioni / essere magari più vecchi / e forse
soliti scomponimenti che succedono al cambiarsi delle stagioni. -sregolatezza di un desiderio,
..., a guisa didrento nelle stagioni secche diventan alide e ne'tempi scoppianti
e scorciamenti de'giorni, mutazioni delle stagioni. 2. riduzione della lunghezza
, 381: la prima di quelle stagioni si vide, crediamo, nei perduti teleri
: ne'paesi settentrionali... sele stagioni fossero andate regolari, doveva principiare a
a certi tempi per acque e per stagioni secchicci, la puzzava la voragine a similitudine
l'ottimo padre a'suoi figliuoli secondo le stagioni e secondo le opportunità la fraterna carità
varie nei vari paesi e nelle diverse stagioni. le più comunemente adoperate sono: l'
algarotti, 1-iv-227: laddove tenendo le stagioni quasi sempre il medesimo tenore, gli
per terra e porgevano indizio delle varie stagioni e meteore. d'annunzio, iii-1-373:
mutarsi del cielo, l'avvicendarsi delle stagioni, l'arrivo o la partenza delle rondini
mutazioni, della lunghezza o brevità delle stagioni. vico, 4-i-940: quelli [
dalla declinazione del sole secondo le varie stagioni e la latitudine). -anche con riferimento
: egli non e da dire che le stagioni, serbando questa diritta e loro infallibile
ze avvengono più nella settembresca che nelle altre stagioni dell'anno. = deriv
impeto furibondo. chiari, 68: stagioni ree, sfogatevi, / ch'io di
l'hanno fatta sfumare in tutte le stagioni dell'anno e sempre vi hanno trovata
iv-20: ci sono state... stagioni di predominio dei topi di biblioteca e
di predominio dei topi di biblioteca e stagioni per l'avvento delle nottole della filosofia
noi i posiamo riavere a tutte le stagioni che mistiere ne fusse e che noi
in alcuni paesi, in certe determinate stagioni: la pestilenza tra glietiopi, la tabe
maffei, 5-2-327: poiché l'inclemenza delle stagioni e l'aver soddisfatto ad ogn'incombenza
freschi e perciò formano ottimo mangime nelle stagioni successive. l'esempio di tali fosse
benché io anteponga a tutte l'altre stagioni l'autunno, e quelle sue foglie cadenti
stessa stagione (ora anche in due stagioni successive), nei quattro più importanti
mio erano i giuochi ordinati secondo le stagioni e i mesi: chiose, spilletti,
, tremuoti in terra, intemperie di stagioni, malignità di pianeti, collere di natura
meno alto sull'orizzonte a seconda delle stagioni e, a seconda dei vari mesi,
luci dell'alba o al sole delle stagioni non calde. moretti, 125:
: avviva il mare in tutte le stagioni, ma d'inverno, nei giorni del
affatto sopiti, benché nel cambiarsi delle stagioni si facciano ben sensibili. 4.
algarotti, 1-iv-227: laddove tenendo le stagioni quasi sempre il medesimo tenore, gli
. ant. l'abito nelle stagioni intermedie. bollire troppo a lungo
de l'au- tomne'. così le stagioni si saldano, la primavera, sormontando
sorta, a seconda di età e stagioni. = da un lat. volg
tali, aborrendosi da ognuno in quelle stagioni la carne e i cibi più sustanziali.
, secondo gli antichi, riconduceva le stagioni al medesimo giorno dell'anno civile degli
e grande e dilettevole in tutte le stagioni. comisso, v-122: la velocità
vien l'eterno / e le morte stagioni, e la presente / e viva,
della luna e all'in- sidie delle stagioni. magalotti, 23-239: l'università dell'
: 1 paesi conviene visitarli nelle loro stagioni più spiegate: il nord colla neve
mio erano i giuochi ordinati secondo le stagioni e i mesi: chiose, spilletti,
c'è tutto, e di tutte le stagioni! spinaci, cavoli, finocchi,
a trasfondersi l'uno nell'altro (stagioni diverse, forme diverse di paesaggio,
di spostamenti d'orario, secondo le stagioni o le settimane o le incombenze provenienti
: per quanto spreconi gli inquilini, due stagioni sono poche per metter fuori uso un
con i freddi e brinate si ricuoca e stagioni. targioni tozzetti, 7-89: senza
per qualche morbo il cervello meglio si stagioni, acquistando le fibre temperamento più forte
160: similemente secondo i tempi e le stagioni poterai fare torte di rape et eziamdio
contenti. 12. condizionato dalle stagioni. corsali, cii-ii-68: l'aere
villeggiatura. leoni, 649: le stagioni idropatiche di abano, battaglia e recoaro
dolori deirossa giudicheranno la varietà delle stagioni. fagiuoli, x-166: era quella
: l'ore del giorno e le quattro stagioni, / un po'meno di sole
più in cuore la ruota / delle stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile.
: il mio sogno non è nelle quattro stagioni. /... / il
sogno non sorge mai dal grembo / delle stagioni, ma nel- l'intemporaneo / che
8-21: ornavano l'alto delle porte le stagioni, dipinte a chiaroscuro d'un color
lilla. gozzano, ii-176: le stagioni camuse e senza braccia, / fra mucchi
.]: non ci sono più mezze stagioni; si assa a un tratto dal
sowien l'eterno, / e le morte stagioni, e la presente / e
: questo ornamento ha luogo a certe stagioni, quando il dicitore vuole accattare benevolenzia da
ha gloriosamente aperto la più felice delle stagioni della melodia popolare nepoletana. s.
carrà, 381: la prima di quelle stagioni si vide, crediamo, nei perduti
alba. 9. armadio quattro stagioni: armadio molto ampio e capace,
cui viene ritirato l'abbigliamento delle altre stagioni. 10. olio quattro stagioni:
altre stagioni. 10. olio quattro stagioni: olio per motori che può venire
. 11. gastron. pizza quattro stagioni: cosparsa di quattro condimenti (per
. 12. mus. le quattro stagioni: v. quattro1, n. 5
13. locuz. -alla stagione, alle stagioni: talvolta. ubertino d'arezzo,
90: fortuna fie con noi a le stagioni. -a mala stagione, in un
una pietra preziosa. -a tutte stagioni: in ogni momento, sempre.
/ le qua'vi portino a tutte stagioni / a qual porto vi piace alla primiera
stasione. -uomo di tutte le stagioni: che si adatta a qualsiasi situazione
restare, a diventare uomo di tutte le stagioni. 14. spreg. stagionàccia.
intemperie dell'aria, all'alterazione delle stagioni e alla più ridicola delle ragioni, cioè
del tevere ». -trascorrere le stagioni calde nei pascoli estivi, in partic
... alquanto più per le stagioni varie e stati diversi dell'aria, si
temperato, più esposti agli stemperamenti delle stagioni. segneri, iii-1-216: affinché mai gli
le costellazioni del cielo o lo stemperamento delle stagioni. 5. per estens. alterazione
allunga come una parete su cui le stagioni vanno stemperando, aa tempo, colori
ed esposto a tutte le inclemenze delle stagioni in quello per lo più stemperatissimo clima
. il che ne'lunghi assedi e nelle stagioni stemperate a troppo gran danno del presidio
uomini di maggior difesa per le stemperate stagioni. -tormentato da temperature inclementi (
intemperie dell'aria, all'alterazione delle stagioni e... alla vecchiezza del mondo
della povertà e tormentati da'rigori delle stagioni, dagli stimoli della fame e da'rigori
correggendo così la dannevole stravaganza delle irregolari stagioni. targioni tozzetti, 6-69: per serie
riporterò tutte le notizie di stravaganze di stagioni, di eccessi di caldo e di
che presenta un piumaggio diverso secondo le stagioni (in primavera e in estate ha
temperature per tutto l'anno e due stagioni di piogge molto ravvicinate, alternate a
miti, con piogge distribuite nelle varie stagioni. a. secchi, 1-139:
sapere infatti che a mesi, a stagioni di ritmi preoccupanti, un giallo al giorno
coltivazioni diverse in successivi anni o successive stagioni) che su di esso dà il miglior
i-233: il sole e questo rinnovellarsi di stagioni suscitano muffe verdi sugli stemmi episcopali degli
in inverno più che non in altre stagioni... lo svasso collorosso (podiceps
un mondo che sembrava morto / alle vecchie stagioni / tattili orchestre / e olfattive visioni
.): anch'esse infermità a certe stagioni regolarmente si svegliano e prendon corso.
ogni ornamento, esposta alfe intemperie delle stagioni, fredda, oscura, tappezzata di
, 381: la prima di quelle stagioni si vide, crediamo, nei perduti teleri
dell'anno con una prevalenza in talune stagioni. - zone temperate, ciascuna delle due
soderini, 1-8: la rivoluzione delle stagioni del temperato è fatta di quattro maniere
oasi di mitezza nell'andamento aspro delle stagioni. -temperatura di un ambiente chiuso
insegnar come dell'anno / si volgan le stagioni. foscolo, vi-355: il cielo
nel corso del tempo, nel volgere delle stagioni. guglielmini, 2-254: abbiamo gran
fiume temporaneo: quello prosciugato in determinate stagioni, torrente. guglielmini, 58:
. 2. relativamente ad alcune stagioni dell'anno, periodicamente. santi,
-andamento del tempo, dei giorni, delle stagioni. -anche: clima sociale, culturale
algarotti, 1-iv-227: laddove tenendo le stagioni quasi sempre il medesimo tenore, gli
la più terragna, la più squallente nelle stagioni tristi, quella che alligna dove non
trafficarli, se già non fussi a certe stagioni di carestie. goldoni, v-816:
, e per le due teste le quattro stagioni de tanno, le quali a me
. nell'antico egitto ciascuna delle tre stagioni di quattro mesi in cui erano suddivisi
360 dei quali erano distribuiti in tre stagioni (tetramenie) di quattro mesi ciascuna e
a mettere in valore la patinatura delle stagioni. g. ansaldo [« l'illustrazione
che hanno preso ai nostri giorni le stagioni operistiche, di otto, nove, fin
, non deggiono darsi, fuorché nelle stagioni in cui la gallina non fa le
dell'autunno e della primavera, sole stagioni nelle quali, quando vanno bene,
, 7-iii-52: apparivan colà solamente nelle stagioni da mugnere le lor pecore fino al
13. ripresentarsi ciclicamente (le stagioni, i mesi, i giorni,
5. il ciclico ripetersi delle stagioni. lucini, 11-126: h tempo
tempo era passato nel naturale torneo delle stagioni. i campi, finita la mietitura,
regolarmente soffianti fra i tropici a certe stagioni. = etimo incerto.
un periodo di tempo (giorni, stagioni, anni) a un altro.
accioché non si bruttassero i piedi nelle stagioni fangose. -l'oltrepassare, il
più in coincidenza con l'avvicendamento delle stagioni o col tempo della riproduzione (un
succedono le trasmigrazioni nell'al- terarsi delle stagioni. 3. figur. diffusione
/ e a l'aere austrin de tumide stagioni / poco esala i vapor, mentre
tempo, dal passaggio di tutte le stagioni. -ant. tributo che colpiva
altri, più saggi / e di stagioni esperti, in densa acuta / ordinanza
a monte del lavoriero e usato durante le stagioni di riposo. boccalini, iii-331
corso dei secoli un anticipo sull'inizio delle stagioni. 4. diffuso nella
gozzi, i-9-123: vedi il corso delle stagioni, la dolcissima primavera che colfalito de'
, ho scoperto, dipende molto dalle stagioni e quest'estate è trascorsa troppo in fretta
più in cuore la ruota / delle stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile.
ferita da cui urgeranno, nelle propizie stagioni, le sementi trasformate in ispighe. quaglino
di montagna] variabile al variar delle stagioni, e che prende un colore simile
anche per il vestiario da indossare secondo le stagioni e le minime variazioni di temperatura.
loro abitazioni, secondo la varietà delle stagioni. 5. volubilità, incostanza
. -con riferimento all'altemarsi delle stagioni dell'anno. marchetti, 5-42:
notte / i lucidi carbonchi, e le stagioni / varie dell'anno, e i
efficacia che posseggono i mesi delle varie stagioni sul corpo e sulla mente umana.
le medesime vicende [il solel riconduce le stagioni, e penetra le vegetabili fibre co'
pigliare più e manco fresco, secondo le stagioni. lilizia, vii-174: da alcune
esposti ad una soave ventilazione nelle calde stagioni de'venti di levante e di ponente.
, 1-200. se è vero che le stagioni si diversificano, e nascono dalla vicinanza
da un infinito avremo quasi infinite temperie di stagioni. marchetti, 3-86: ella dovrà
frutti, lodò le più squisite nelle varie stagioni, additò le barche veleggianti verso rialto
. -in partic.: l'avvicendarsi delle stagioni. simintendi [tommaseo]: mentre
baruffaldi, i-119: dove anche le stagioni dell'anno sono dalla provvidenza ordinate con
tempo, misurato soltanto dalla vicenda delle stagioni. 3. dir. vicenda giuridica
malinconia, un volto smarrito nelle vicendevoli stagioni. = deriv. da vicenda,
buonarroti, 2-6: per venire alle stagioni, che sono nel mezzo della parte di
3. l'avvicendarsi periodico delle stagioni; alternanza di diversi climi.
dove ride eterna primavera senza vicendevolezza di stagioni o di tempo? = deriv.
del giorno con la notte o delle stagioni dell'anno. pallavicino, 1-455:
intemperie e si preservi dalle vicissitudini delle stagioni. -il susseguirsi di sentimenti,
dove ride eterna primavera senza vicendevolezza di stagioni, o di tempo? g.
. marchetti, 5-217: quindi l'altre stagioni, e quindi gli altri / venti
drammatici periodi di whisky con più placide stagioni di birra. a. delfini, 3-1
yang, i punti cardinali e le stagioni (ad esempio 1 il nord e rinvemo
, e i quattro tondi delle quattro stagioni, e ne'peducci le due figure nel
dariali, legati all'avvicendamento annuo delle stagioni. calendarialménte, avv. in base
me nessuna delle tante incongruenze di casi e stagioni; e chiedendomi ad ogni momento in
[ottobre 1989], 143: le stagioni ideali per il cicloturista. cicloturìstico,
basten] è da fantacalcio: in tre stagioni 66 reti ufficiali di cui ben 31
1987], 70: a seconda delle stagioni [la pesca del merluzzo] viene
1987], 70: a seconda delle stagioni [la pesca del merluzzo] viene
, ora un altro oggetto, secondo le stagioni, gli impulsi, le passioni più
cucina di carattere regionale, rispettosa delle stagioni e creativa, usa prodotti del territorio.
intesa con mediaset per la cessione per tre stagioni dei diritti criptati delle partite trasmesse tramite
self service di capi firmati delle precedenti stagioni. disètico, agg. (
da quella in cui si vive nelle altre stagioni. imbriani, 14-198: mia
altrettante ai mondiali, nelle ultime tre stagioni ha giocato nel barcellona con cui ha vinto
la sorte di restare in panchina per due stagioni = comp. dal pref. in-
la mls, in queste 11 immemorabili stagioni, aveva creato un sistema di austerity:
/ ei quadri con le quattro rustiche stagioni / si dondolano nella culla silenziosa dello
alluvionale, solcato da profondi crepacci nelle stagioni secche, alquanto fertile e facile da
da crepacci che formano grossi blocchi nelle stagioni secche, quello in genere è un