ricco per ragione / poi che passa stagione. morovelli, 275-poi che vide /
culmine (un periodo di tempo, una stagione, un'età). f
più veementi. botta, 6-i-547: la stagione s'inoltrava, e non v'era
i-261: sotto il pretesto dunque della stagione troppo inoltrata, sendo giunta a bologna
, inclemente (il clima, la stagione). g. bentivoglio, 4-1431
: inorriditasi anche più del solito la stagione, risolvè maurizio d'abbandonar quell'impresa
la campagna e s'approssimava la ria stagione del verno. c. i. frugoni
nervi che io soglio avere in questa stagione. 3. agitazione, irrequietezza
l'insalata'. carducci, ii-6-158: alla stagione buona, quando fioriscono i garofani le
. caproni, 87: finita la stagione rossa / ritroverò la passione / di
-favorevole alle malattie dei cereali (una stagione, una particolare condizione atmosferica).
la colpa... non è della stagione irruginita, no, non è delle
piacere, come se le immagini della stagione invernale la isolassero. 6.
* uguale 'e &épo? 'stagione calda '. isòtete, sf
frale. tasso, 6-ii-135: era nella stagione, / che impallidir le chiome /
una certa età, non dormono nella buona stagione che quasi niente. svevo, 8-769
: oh dannoso secolo! oh lagrimabile stagione! ariosto, 236: sarchio piangea il
/ oi occhi miei, così lunga stagione, / facea lagrimar l'altre persone.
piante, le quali al ritorno della buona stagione la sciano stillare da'loro
inclemente; uggioso, tedioso (una stagione, le condizioni atmosferiche); umido,
vive. -ant. inclemente (una stagione); insalubre (un clima)
tempesta. boccaccio, i-476: ciascun'altra stagione, da questa infuori, difettosa e
ecco il consueto fine-di-pomeriggio durante l'alta stagione, signore ricche ordinarie già scese in lamé
gran parte dell'anno e particolarmente la stagione iemale, in mezzo alle acque salate
alla città. lastri, 1-2-133: la stagione più o meno calda determina il tempo
: bramoso di sfuggire 11 calore della stagione,... spogliatosi, si lanciò
(un periodo di tempo, una stagione); ameno, suggestivo. giov
dolce malinconia (un luogo, una stagione, un'ora del giorno);
dorato, languido, lungo come una stagione. bocchelli, 3-246: era un tramonto
considerino questo tempo tepido come una breve stagione d'attesa. 2. figur
di frutti, a me ne la breve stagione: / ai miei piaceri, pan
siti alla larga, che in quella stagione di verno potevano essere più opportuni per
ricco per ragione / poi che passa stagione; / ma lo meo ricco dev'esser
la prima lavorante licenziando in fin di stagione... la più pericolosa rivale
mese, e tanno, / e la stagione, e 'l tempo, e l'ora
che fiorì, senza legare, in una stagione remota.
le leggi sono a riguardarsi come frutti di stagione, e come effetti obbligati d'innumerevoli
, 641: segio in quattro serpi ogne stagione / per l'ale gran giornata m'
e croia 'n dir e 'n far tutta stagione, / e se'leggiadra ed altizzosa
di vita sociale senza simulazione, a questa stagione delle maschere mobili, delle finzioni palesi
mucchietti di varie verdure e legumi di stagione, stava disposto in fette numerose il vitello
. arbasino, 7-139: in qualunque stagione un ambiente culturale superficialissimo ma piuttosto brillante
è che un lembo / d'una stagione più incerta. luzi, 67: qualcuno
5. mite (il clima, la stagione, la temperatura). carducci,
iv-2- 443: l'influsso della stagione e la magia dell'ora potevano..
, sm. stor. mese (della stagione autunnale o invernale) in cui nell'
s'intenda lo dormire / a la stagione quando omo poria / aver gran bene,
ardente, torrido (il clima, la stagione). comisso, vii-114: ci
che dava a bene sperare della prossima stagione. baldini, 14-226: aveva capito
-favorevole ai piaceri sensuali (una stagione, un periodo di tempo);
fiacchi, 42: era nella stagione in cui trasporta / il sole oltre la
che si richieggono per abitarvi lietamente nella stagione che più ci molesta la lunghezza de'
e gioconde (una giornata, una stagione). moretti, ii-691: dolcissimamente
e dove colavano tutte tacque in quella stagione molto piovosa, sarebbe stata più a
pergola riparata in cui, durante la stagione fredda, si ripongono le piante di limone
sereno. carducci, ii-10-71: la stagione è ritornata bellissima: com'è splendido
, l'atmosfera, il tempo, la stagione; ed è contrario di caliginoso)
è sempre ver me più, tutta stagione. iacopone, 22-21: aio una
sentito anch'esse l'arrivo della nuova stagione, che nel loro linguaggio salutano in coro
, / e puolle prender l'uom quella stagione. sacchetti, v-266: liparia nasce
dov'ella ripara. e gli uomeni quella stagione la possono prendere. landino [plinio
autonoma, che provvede all'allestimento della stagione lirica; non si propone fini di
giocatori che, alla fine di ogni stagione agonistica, le società si propongono di
insulto. sbarbaro, 1-152: della stagione balneare, rimane, sì e no
. tasso, 13-76: ne la stagione estiva, / se dal ciel pioggia desiata
il nocchier, che girò lunga stagione / per ricondurre a davide il germano
abito lugubre, quale a si fatta stagione si richiedea, si ritrovarono. macinghi
. sente che è venuta la sua stagione; e mentre con le labbra la maledice
stelle, benché non appariscano nella presente stagione estiva, cedendo esse al primo luminare
(il cielo, l'atmosfera, la stagione); soleggiato, aprico, solatio
e il terreno; vi vuole la tale stagione, la tal luna, il tal
fino e amoroso / già fa lungia stagione c'ò portato / buonamente ad amore
per ch'e'non ho penar -lungia stagione. dante, liii-59: mostra poi
più spiace. chiabrera, 1-ii-185: lunga stagione io spesi in traer guai, /
: ogne frutto pervene / veracemente a sua stagione e loco. dante, conv.
, prendere luogo e agio, luogo e stagione, questo mio scritto esser da tanto
da poi ch'avèn ched ha loco e stagione, / s'è maggio o pare
-dare luogo e agio, luogo e stagione, luogo e tempo: offrire ampie
proposta fuori luogo. -guardare luogo e stagione: considerare attentamente, prima di agire
/ si voi guardar e loco e stagione / e lo stato di lei, sì
savan, sgusciando lupini d bruciate secondo la stagione. de pisis, 1-480: mangian
di vegetazione, di frutti (una stagione). marino, 7-99: l'
canapa del signor pietro, che nella stagione in cui la si cava ad asciugare,
si potranno avere] che amano la stagione temperata, coprendole tinvernata, come la
di melanconia, ma con la buona stagione, la pia si rimise in giro per
propio e paragone / non so quando stagione, / né cagion, né ragione
rimedio per uscire di questo resto nella stagione calda, acciò non mi sorprenda l'autunno
principio delle piogge e col migliorare della stagione si rimette di nuovo: in vece di
quando in quando, come fiori avanti stagione, i fignoli, le volatiche, e
d'incerta attribuzione, xlvii-271: bella stagione è '1 maggio: / e
, un maggio continuo ': di bella stagione, primaverile. -colende di maggio
la paziente attesa dell'arrivo della buona stagione. migliorini, 1-131: altro rimedio
riuscire a godere dei benefici della buona stagione; essere felice e fortunato. giacomo
tre acque d'agosto, con la buona stagione, vagliono più che il tron di
chiaro. = da maggio1, stagione in cui la pianta fiorisce, e
= deriv. da maggio1, per la stagione in cui compare l'adulto di questo
(un periodo di tempo, una stagione). dante, purg.,
giorni si vanno facendo maggiori e la stagione è più dolce. -di maggiore
, avvincente (un luogo, una stagione, un'opera d'arte, un
magione, / ch'ornai è la stagione. baldonasco, 397: faite star fuor
dormendo tal volta poca e tal lunga stagione. malpigli, io [pietà
fiumi. boriili, i-128: nella stagione di magra le lucertole, le donnole
i capitali erano mezzi / e v'è stagione in cui son schifi i vezzi.
g. gozzi, i-13-28: la magra stagione della quaresima. -giovedì magro di carnevale
diventava quasi nullo durante la buona stagione. loria, 5-63: passava ogni giorno
, desolato (un luogo, una stagione). marinetti, 2-iii-299: addormentatomi
-giorni, anni, tempi magri', stagione magra: di scarso rendimento, di
: l'annata era stata magra e la stagione fiorentina anzi che migliorare le condizioni,
... seguitando nella mutazione della stagione, si potrà credere che egli ebbe
s. e. incolpi la qualità della stagione, la malagevolezza del camino. porzio
, 9-2- 189: per quella stagione, dirò così piccante che per dame,
instabile, variabile (il tempo, una stagione). angioletti, 39: passavano
il caldo e, dubitando per la stagione avanzata di qualche mal d'aria,
solamente al vino, alla veglia, alla stagione. tommaseo [s v.]
al mal governo, all'intemperio della stagione estiva. mazzini, 48-344: cercate raccogliere
. -perturbato, inclemente (una stagione). boccaccio, v-19: ma
di un'ora del giorno, di una stagione, di un paesaggio, di un
atmosferiche; inclemenza del tempo, della stagione. machiavelli, 1-iii-665: né e'
parte dai disagi parte dalla malignità della stagione e dall'infirmità, consumate di sorte.
tutto il corpo nel trasportarlo di quella stagione, deve credere che procedesse poi la
rigido, inclemente (il tempo, una stagione). — anche al figur.
, 2-i-267: dovendosi nella più maligna stagione supplire alle segature ed alle trebbiature con
, la quale è potentissima in questa stagione. dalla croce, 3: considera
. figur. cattivo, incostante (una stagione). papini, 343: ora
un luogo, un clima, una stagione, ecc.). machiavelli,
, se il tempo fosse d'altra stagione che egli non è, e le strade
alquanto con gli amici, ma ancora la stagione è rea, e co'caldi qui
sue frutta, delle quali in ogni stagione abbonda, sbucciano dal pedale alla grossezza
spallanzani, v-io: la buona stagione ricondurrà a noi questi piccoli volanti mammali
non pare già che 'l tempo e la stagione ricerca che cusì absolutamente se venga suso
; il piatto preferito; la stagione più opportuna e adatta per il
, i-iii-1-223: se, trapassata la stagione di prospera fortuna, perde la pasciona
ha sortito talune tacolo. — manifesto della stagione teatrale: cardebolezze inguaribili. tellone teatrale
nel viaggio a motivo del caldo della stagione, io ho dato subito le opportune
a piene mani la dovizia dei colori della stagione: oro, fulvo, marrone e
avevano risposto che non era più la stagione. -dare un po'di mano
-tiepido, temperato (il clima, una stagione). soderini, iii-178: osserverai
ha 'n suo piacere / tempo, stagione a loco, / mester faceli poco /
son colti anzi che no, lunga stagione nell'aceto sogliono mantenersi. 22.
ca lo troppo tacire / noce manta stagione. pannuccio del bagno, 6-1:
bagno, 6-1: stato sono manta stagione / sensa d'amansa alcun far prendimento
silvio rimase affidato, per la rimanente stagione, alle cure marcianti di zio procopio.
di umidità (il clima, la stagione); afoso, pesante, greve.
l'afa sta gnante della stagione, marcia, i venti caldi..
proprietà di dare erba anche in quella stagione, perché le acque adoprate non gelano
di foraggio verde, anche nella cruda stagione. graf, 1-168: l'amaro colchico
, 1-1-129: ancorché fosse fuor di stagione, prese mare e navigò a cambaia
per qualche mese, ora che la stagione tuffavasi nel verno. 2.
più speciale a vedere si è, alla stagione del traffico, per quali guise imbottino
l'agosto, / son la propria stagione / della ricolta degli sciagurati. salvini,
la buona ragione fisica vuole che una stagione più che un'altra, un punto di
, doverà esser passato la trista stagione. -geogr. clima marittimo: quello
e 8 kg di peso in autunno, stagione in cui è particolarmente grasso: il
ho visto il primo marrone d'india della stagione. = comp. da marrone1,
gli davano martello principalmente nel serrarsi della stagione. -darsi col martello sull1 unghia:
sgusciato e cotto in umido; nella quale stagione esso si fabbrica un operculo calcare,
'marzeggiare': dicesi dell'esser varia la stagione, alternata di pioggia, neve,
cioè con spesse e improvvise mutazioni di stagione e di temperatura. voce usata specialmente in
aprile,... con la buona stagione, vagliono più che il tron di
s. croce e col termine della stagione delle grandi piogge per festeggiare il felice
. -olivi, 53: in questa stagione [autunno] le femine [dei granchi
'mastruca'fenicia. bechi, 86: alla stagione delle pioggie... si ravvoltolano
, 1-998: qualcun direbbe di questa stagione [primavera]: / ecco zeffiro,
i matti non matteggiano, perdono la stagione. p. petrocchi [s. v
. quante calorie devonsi accumulare in ima stagione per addurre a maturanza un grappolo d'
così pallido e lattiginoso; sennò la stagione, prima di maturartelo, rientra nel gelo
govoni, 842: densa e ferma stagione, / mosto pesante e spari /
ieri sera, il primo temporale della stagione che si vedeva maturare lontano, e dava
); avanzare, progredire (una stagione). -anche sostant. bergantini
che la natura abbia presto e fuori di stagione maturato quel frutto per la forca,
l'uova, se 1'caldo maturativo della stagione non gliele facesse nascere in corpo.
: in quella tuttavia di mezzo / dubbia stagione il tuo bello e tirato / liquore
..., essendo a una stagione i fichi novelli, il signore, passando
tasso, n-ii-337: era ne la stagione che 'l vindemiatore suol premere da l'
climatica che le è propria (una stagione). carducci, ii-10-161: quando
di garoffoli od altri che porta alora la stagione, incontrando per la strada od in
., / poscia raccolto in sua stagione e alquanto / mansuefatto ne la tepid'
spallanzani, v-56: la focosa corrente stagione mi ha fatto paura a mettermi in viaggio
xi-253: il medioevo è forse la stagione d'europa di maggiore unità spirituale.
, un periodo di tempo, una stagione, uno spettacolo della natura).
entrai. petrarca. 535-13: la stagione e l'ora men gradita, / col
se più che sia ragione / despendi ale stagione. guittone, vii-4: ahi,
/ e sperando 'l futur, falla stagione. calmeta, 55: se teco,
moderni fatte colle terme naturali nella fredda stagione, registrate nelle memorie de'medici.
tempo medesimo, il quale ora la stagione mena malvagio, m'è favorevole.
/ o dunque se mi biasmi ala stagione, / poiché da mene non ti sai
che hai fatto dentro, era mezza stagione. -abbici mente quando ti toccherà di
bonagiunta, xvii-120-25: or è la stagione / di fare menzione, / a
ed un orrore / che per lunga stagione in lor non cessa. d. bartoli
prezzo assai. ibidem, 82: stagione vende merce. il temporale vende merce.
in cui, all'inizio di ogni stagione, si celebrano nella chiesa cattolica speciali
dal fresco della notte, massime nella stagione piovosa, con un terzo di meno
disprezzo. carducci, ii-4-95: verrà stagione ch'io riversi il veleno che ora
hanno gran quantità di pollini che ogni stagione dimorano tra loro piume. monti, x-5-95
dal sole e rarefatta dal seccore della stagione più meridionale. 5. che
obria / lo ben servent'e merita a stagione. pucciandone, xxxv-1-336: deo vi
oltremarino e fistecco; ai più la stagione ha mescolato un filo d'oro.
mese e l'anno / e la stagione e 'l tempo e l'ora e 'l
tempo giusto (un frutto); di stagione. pecchio, conc., iii-160
un periodo di freddo intenso sopravvenuto fuori stagione. p. petrocchi [s.
-il tempo della mietitura; la stagione estiva. groto, 7-49: le
. il periodo della mietitura; la stagione estiva. carducci, iii-30-346: era
ha 'n suo piacere / tempo, stagione e loco, / mester faceli poco /
liberi e spediti, / ora che la stagione abbiam seconda, / ché non corriamo
in un castagneto e adibita, nella stagione del raccolto, a essiccatoio delle castagne
al tempo, al clima, alla stagione. di giacomo, i-659: era
, 1-6-48: inasprissi a un tratto la stagione e si mise a neve. bettini
capitali erano mezzi / e v'è stagione in cui son schifi i vezzi. landolfi
un periodo di tempo (mese, stagione, ecc.); per indicare il
culmine o la fase ormai avanzata di una stagione o, per estens., di
interpretate dalle anime volgari. -mezza stagione, mezzo tempo: la primavera o
tu mi portassi il mio vestito da mezza stagione. pirandello, 8-539: una veste
, 8-539: una veste nuova di mezza stagione e un cappellino di paglia: ecco
tempo che hai fatto dentro era mezza stagione. -secoli, tempi mezzi:
. solinas donghi, 2-106: era una stagione molle e balorda, e io avevo
mezzo primavera / a mezzo la penultima stagione / canta quello e compone. carducci,
. -nel periodo centrale di una stagione. alamanni, 5-3-370: ben misuri
: però si dorme qui d'ogni stagione, / senza alcun mezzo. 5.
mezzo dì, e il sole secondo la stagione forte caldo. daniello, 272:
ora del t impo e la dolce stagione; / ma non si che paura non
luoghi dove sia alga. sono gratissimi nella stagione dell'autunno e dove molta acqua dolce
. foscolo, xiv-305: poi la stagione comincia a diventarmi micidiale,..
a cuore il portarmi, all'aprirsi della stagione, in toscana dal mio aubert e
marino, vii-498: germogliante a la stagione acerba, / un essercito intero or
per verità ora -l'avvocato d'ogni stagione miete e d'ogni ridotte molto semplici;
toscani, 176: l'avvocato d'ogni stagione miete macchine mietitrici. tecchi, 15-149:
le mieti a fare la stagione del grano. trici; anche le mieti-trebbie
cereali (che coincide solitamente con la stagione estiva). -in partic.:
fame / per inverso processo / la stagione d'amore del suo nudo / si raffredda
africa... che passano qui la stagione della bagnatura, a migliaia.
immensa pianura... durante la stagione delle pioggie rinverdisce in campi di riso
: / dunque sentir tormento a la stagione / acresce del valente suo pregiare.
schiarirsi (le condizioni meteorologiche, la stagione). r. mannelli, 150
stannovi dentro intanate e, quando la stagione comincia a migliorare, escono a guisa
ii-6-311: io, ora che la stagione è migliorata, sto meglio; e anche
adriani, 1-i-631: ora che la stagione si era aperta e il cammino fatto
(il clima, il tempo, la stagione). petrarca, 127-31: in
trici del luogo, durante la migliore stagione autunnale. -più salubre (l'
in regioni più favorevoli all'approssimarsi della stagione fredda (con partic. riferimento a
del fiume orenoco... nella stagione delle pioggie... scompaiono sotto tacque
essere stato gravido di minacce. una stagione di morti improvvise, di vendette celesti
occhi spauriti e pensò che si avvicinava una stagione lunga e minacciosa ed ebbe di sovente
inverno conserva per noi questo senso di stagione minerale, di paesaggio incorruttibile e casto
tolle. boccaccio, viii-1-181: la stagione del tempo similmente gli dié buona speranza,
buona speranza, conoscendo che in quella stagione era cominciato il tempo della grazia.
138: nullo tempo giamai, nulla stagione / può minuir mia doglia. parabosco,
di temperatura con alternanza di una stagione fredda e di una calda; nell'europa
a occhi vostri veggenti germogliasse fuori di stagione e germogliasse in tronco, sollevandosi dal terreno
miseramente i vascelli, sopraggiunti dal rigor della stagione, per non tener sicuro porto nelle
d'invernar sotto le tende in quella stagione. giordani, ii-1-240: una gran
vietato la villa ai ricchi in questa stagione. / debbono fare i signori;
fare misero il coltivatore, se la stagione sia poco favorevole, se un accidente
autunno: la voce ammonitrice / della stagione che i rimorsi arreca, / ed il
da fattori climatici particolarmente favorevoli (una stagione, una giornata, ecc.)
del verno alla piacevolezza di più mite stagione, nella quale, minuendosi tante incomodità,
m'abbia la pazienza di aspettare che la stagione si faccia più mite. leopardi,
c'era un bel sole, per la stagione, e l'aria era mite.
mite. -proprio, caratteristico della stagione e dei mesi primaverili. carducci
e gradevoli di un luogo, di una stagione, di un momento della giornata,
martino... è la vera stagione di voluttà in sicilia: temperie luminosa e
dell'uscio a godersi la mitezza della stagione. = deriv. da mite
, il tempo, la temperatura, una stagione). buti, 1-615: incomincia
di vita sociale senza simulazione, a questa stagione delle maschere mobili, delle finzioni palesi
]: ancora ne'caldi grandi della stagione estiva si hanno le narici sempre mocciose molto
alla fine di una grande epoca o stagione letteraria, e perciò annunzia o accompagna
ammae strati, modaioli della stagione corrente, versiferi di primo pelo
spallanzani, 4- iii-293: nella buona stagione vivacissimi essendo, [gli insetti]
si richieggono, per abitarvi lietamente nella stagione che più ci molesta la lunghezza de'giorni
in solitudine. borgese, 1-21: la stagione era magra, tanto che, se
per la molestia de'miei sì per la stagione. sarpi, vi-1-73: fu proposto
. pacichelli, 5-273: verno, stagione colà non men aspra e molesta che
. -farsi meno rigido (una stagione). d. bartoli, 4-2-300
, 4-2-300: il verno mollò e la stagione cominciò a rattepidire. -diminuire di
battista, vi-3-3: mille zolfi stemprai lunga stagione / e metalli disciolsi in mille fiumi
fiacchezza, di snervata serenità (una stagione, un clima); temperato, mite
san martino... è la vera stagione di voluttà in sicilia: temperie luminosa
insistentemente piovoso (il clima, una stagione). soderini, iii-62: in
e umido (il tempo, una stagione, ecc.). tommaseo [
[s. v.]: della stagione: 'tempo mollicone, giornata mollicona'.
: 'mollicone'dicesi familiarmente di tempo, stagione e simili, per molto umido,
di mele e d'oglio ne l'istessa stagione.
e di quiete, di mutazione e stagione, s'appella tempo, il qual
momento. -periodo dell'anno, stagione. piovene, 7-240: è una
viene ad esser partita per mezzo quella stagione di penitenza) per un loro abuso
dopo qualche stagione, quella monotona vita monacale, tra
, non già agli uomini di quella stagione, presso i quali erano moneta corrente,
, che rimane unita per tutta la stagione della riproduzione o, in alcune specie
e rappresentare il vivente diagramma di una stagione di poesia nella quale i poeti siano
^ alla monta. -tempo o stagione della monta (anche semplicemente monta)
. del bene, 2-27: la stagione assegnata da noi per la monta è
tanara, 122: al principio della stagione fredda, cioè di novembre, capita un'
in questa monticianissima taverna, malgrado la stagione, non ha sottintesi elettorali.
. d'annunzio, iv-2-30: alla buona stagione scorrazzava pe'campi,...
, 6-315: era un pastranuccio di mezza stagione fasulla, che tirava al peloso e
proceda contro vento, verso la torrida stagione che mi lasciavo indietro. -sostant.
per finire (il giorno, una stagione, ecc.). carducci,
; che volge al termine (una stagione, un periodo del giorno).
(un periodo di tempo, una stagione: e vi è per lo più espressa
: sperando ne la felicità de la stagione, che m'inviterà co 'l dolce
protrae, che declina lentamente (una stagione). riccardi di lantosca, 2-88
del freddo, del gelo, della stagione invernale). poerio, 3-600:
, s'aggiunga una gran perversità clella stagione. d'annunzio, iv-2-153: alcuni
-fine o scorcio finale di una stagione, declino del giorno. -anche:
e quell'inverno che in città chiamasi stagione morta, di quanto utile non torna al
mi ha portato a spasso sino alla stagione morta? quante volte ti scrissi di rimandarmi
tutto! civinini, 7-21: ora è stagione morta, e c'è poco da
completamente trascorso (il tempo, una stagione); che appartiene al passato, a
che squallore marina quando è finita la stagione, disse bice. - è un mortorio
sortiti dalla tetra caserma e dalla tetra stagione. abbiamo camminato i mosaici puliti della
: tenda comunemente collocata, durante la stagione calda, alla porta dei negozi di
. coletta, 15: se la stagione ch'è sì dolce e bella / vene
= deriv. dall'ar. mawsim 'stagione '. mòssa1, sf.
proprio e paragone / non so quando stagione, / in cagion, in ragione
nel pigro moto dei cieli / la stagione si mostra. 4. capacità
o altri organi cutanei in una determinata stagione dell'anno o in una fase dello sviluppo
voleva tenerli lì a muffire che perdessero stagione. = denom. da muffa1.
ricurve adoperate nei combattimenti rituali durante la stagione degli amori. tramater [s
la costa per la favata della nuova stagione, non sapeva più come spartirsi.
; che produce abbondanti frutti (una stagione). segneri, iii-3-200: ora
e amicale simpatia tra esseri in altra stagione impenetrabili sfingi. tecchi, vili-191: la
medesimi, se ne prende in qualunque stagione. = voce di area lomb.
medesimo palco. (una stagione, un periodo dell'anno). -maggio
il marchi, quan- d'era la stagione buona, quando per la mia povera
fa la muta quando e asciutta la stagione. -ricambio di oggetti o di impianti
ecclesiastica né compassione per la rigidezza della stagione, mi tolsero ogni cosa, ed a
qualche settimana, mutando località secondo la stagione, si numeravano a diecine.
alternarsi; trascorrere; declinare (una stagione, un periodo di tempo). -
. ricòrdati che siamo sul mutar della stagione. contùso, vii-89: vengono per
paesi... risvegliate nella brama dalla stagione che si muta e dal tempo che
tendenza un paesaggio rinnova automaticamente ad ogni stagione il credito della poesia che l'ha
medici, i-314: eterna primavera una stagione / sempre è ne lochi dilettosi e belli
mutazioni del tempo o della stagione grida a tutti il suo
, iii-565: all'aprirsi della nuova stagione, il rettore mosca, invece della
serra per riparare gli agrumi durante la stagione fredda; arancera. inventario di
naturale. -con riferimento a una stagione, a un anno o, anche
come la sottile e avveduta morte a ogni stagione, che a lei piace, ci
. pallavicino, 10-ii-211: se la stagione delle feste natalizie a me non fruttasse
brillò su la terra / come un'altra stagione. saba, 387: un nato
per lo chiaror del foco a la stagione. dante, lnf., 1-97:
moderni fatte colle terme naturali nella fredda stagione. tommaseo [s. v.
: quale la causa? innanzi tutto la stagione, il caldo, che è il
: mai per gnun tempo o alcuna stagione / fu, come chiar si mostra e
all'atmosfera, in partic. nella stagione invernale e in prossimità. di laghi
so se 'nfer- mità, o la stagione, / o cura di far nuovo matrimonio
un periodo di tempo, una stagione, ecc.). sacchetti
contento, quelli mi concesse non lunga stagione, però che, io non so
divini, 1'accomodarsi a'disagi della stagione, il non dolersi di chi negligentemente
, un periodo di tempo, una stagione); caratterizzato dalle perturbazioni atmosferiche,
testi, 3-109: addesso che la stagione s'inasprisce sento notabilissimo pregiudicio nella sanità
,... tagliato a buona stagione, è sodo, ferrigno, nerboso e
e che cambiano colore a seconda della stagione o che possono indicare il numero degli
scannelli, 115: era nevato fuor di stagione. bresciani, 228: nevando,
appunto dopo una lunga nevata la stagione si stemperò in una pioggetta sciroccale.
alito elisio la promessa di una buona stagione. govoni, 49: ecco l'autunno
cui è frequente la neve (una stagione); foriero di neve (le
cui si costruisce il nido; la stagione della cova. tommaseo [s
caduta della neve (il clima, la stagione). lorenzo de'medici, ii-39
, incantevole (un luogo, una stagione). capellano volgar., i-125
\ cruscd \: in quella medesima stagione cneo fulvio propretore la fece nobilemente in
. landolf, i-48: in ogni stagione un bosco di carpini foschi non è
aver trascorso, senza saperlo, una stagione decisiva. 21. dimin.
giamboni, 4-333: molti a quella stagione, non voglio dicere nocenti ma della
, 1-229: la vera e sicura stagione per innestarli è..., per
.); malsano, insalubre (una stagione, un fenomeno atmosferico). -
: colpi di freddo che rincrudiscono la stagione in primavera; prendono il nome dal santo
dicesi il rincrudelirsi acuto e improvviso della stagione invernale per alcuni giorni. 32.
.. /... a la stagione che di viole e rose / in vece
. morgagni, 203: in qualsivoglia stagione una ben regolata norma di vivere sarà
soprattutto il tramonto) o di una stagione (come l'autunno). marinetti
lungo del corrispondente periodo di luce nella stagione invernale e risulta ovunque uguale a esso
frutti, verdure venuti prima della normale stagione). g. f.
che tenea sua terra, essendo a una stagione i fichi nov elli, il signore
i-22-206: tempo è d'opra: la stagione è giunta / in cui granan le
novello, tutto è bello; da stagione, tutto è buono. 17
nubilosa caligine che non ricono stagione, un periodo di tempo).
san martino... è la vera stagione di voluttà in sicilia: temperie luminosa
ca lo troppo tacire / noce manta stagione. morovelli o giacomo da lentini,
parte della fede cristiana, alla detta stagione cominciare a rilevare i loro, incontanente
per lo più nel corso della precedente stagione vegetativa. palladio volgar., 3-9
un giorno, un mese, una stagione, la vita, ecc.).
i-220-tit.: vere novo. -nuova stagione, nuovo tempo: primavera. sanudo
/ chi ne mangia è entrato nella stagione nuova. 14. che costituisce
anonimo, i-508: lo tempo e la stagione / mi conforta di dire / novi
l'annata era stata magra e la stagione fiorentina, anzi che migliorare le condizioni,
nuvolaglia. svevo, 8-463: in quella stagione e a quell'ora si sarebbe stati
: ciascheduna ora, e in qualunque stagione, ha in sé, al giudicio del
nuziale: insieme dei mutamenti che nella stagione degli amori interessano parecchie specie di animali
parte della famiglia, fino a che la stagione consenta, zanzare o non zanzare
con le fionde / se è scorsa una stagione od un minuto. pavese,
san martino... è la vera stagione di voluttà in sicilia: temperie luminosa
/ unde 1 servire / si move ogna stagione. dante, conv., i-vn-6
: era venuta a tre- scorre nella stagione delle acque -venuta, come tante altre
lo ben servent'e merita a stagione. guido delle colonne, 75: ella
xii-7: me spinto ne la iniqua / stagione, infermo il piede, / tra
mar passa. romoli, 27: la stagione delle galline, oche salvatiche,
vegetali o non più freschi o fuori di stagione, e perciò deprezzati e poco appetibili
tutto si faccia secondo l'occasione della stagione che anderà o dolce o cruda o diacciosa
il sol ver l'occaso, alla stagione / che s'infiorano i prati. chiari
l'occaso dell'arturo. fredda stagione comincia il sole della nostra vita, spogliandoci
versilia, già tutta fiorita di nuova stagione. 4. figur. imitare
, 19-123: io tutti / della prima stagione i dolci inganni / mancar già sento
ec., se ne trovano in qualunque stagione. 6. tecn. anello di
al termine (il giorno, una stagione). carducci, iii-2-294: la
, 81: s'indovinava / la stagione occulta / dall'ansia delle piogge notturne,
1-45 (i-533): egli era la stagione che i fiori e le rose cominciavano
(un periodo della giornata o della stagione, un evento meteorologico). magalotti
/ di grande offensione / non trapassa stagione. bonichi, 82: und'è ciascuno
su una regione o in una particolare stagione. ungaretti, xi-277: questo granaio
aprì la finestra esponendosi all'offesa della stagione. -azione fastidiosa, molesta
. del rosso, 101: nella trista stagione dell'autunno, soffiando austro, era
-essere prossimo alla fine (la buona stagione). sinisgalli, 9-87: il
. fiacchi, 42: era nella stagione in cui trasporta / il sole oltre
, a questo o a quel punto della stagione. latini, rettor.,
caratterizzato da forti precipitazioni o da una stagione prolungata di piogge (una pianta)
crin, che in rete accolti / lunga stagione foro, / su l'omero disciolti
soggette al dominio di roma sopravvivesse lunga stagione mescolata ai vari usi della plebe,
d'amore / che avanti a la stagione el caldo mena. = =
nale, che, nella stagione degli amori, risalgono i fiumi
quasimodo, 81: s'indovinava la stagione occulta / dall'ansia delle piogge notturne,
. del bene, 2-258: nella stagione stessa si fa composta di corniole, di
scorta e duce. -onne stagione: sempre. trattato d'amore,
vi sia / leale e ubidiente onne stagione, / merzé cherendo a vostra cortesia
dove hai tu veduto che d'altra stagione tanti doni l'aria e la terra insieme
onora. leopardi, 5-58: passò stagione; / che nullo di tal madre oggi
dal canto suo faceva onore alla buona stagione con un abito chiaro, stirato
iv-70: i capegli inculti / di stagione inclemente esponi all'onte. arici,
ambiziosi fiorir le piante ad onta della stagione. cesarotti, 1-xxviii-96: in onta
ancora un po'acre e freddo, della stagione novella. ungaretti, xi-196: come
immagine del ghiaccio che fonde e della stagione che muta si adombra non so quale
ansia dell'amore e l'opera della stagione. pioverle, 14-48: rimase vedova
opera 'che aveva sentito nell'ultima stagione. -artificiale, falso, teatrale
tuttavia, cocciute, ad ogni nuova stagione. -avanguardia operaia: gruppo spontaneo della
/ e sperando '1 futur, falla stagione. fra giordano, 3-175: nullo [
e. gadda, 10-195: nella stagione rigida, cioè da santa brigida e
/ elegga a l'uscir suo tale stagione / per opportunità che sia leggiera. galanti
1-i-225: da qui emigrano nella opportuna stagione uomini ad impiegarsi coll'opera e coll'
gente,... alla detta stagione cominciaro a rilevare i loro. d'annunzio
l'ora del tempo e la dolce stagione. idem, purg., 23-99:
sia. 26. ant. stagione dell'anno. n. villani,
, significava, come ognun sa, stagione intera, tempo indeterminato. -zodiaco;
. bora, dal gr. &pa 'stagione ', di origine indeuropea. ora2
li tiene? -in questa stagione. dante, xliii-16: levasi de
secondo l'ora del tempo e la stagione. pirandello, 8-945: tulio marzani faceva
dell'eurasia, migrando verso sud nella stagione invernale; macrosa minore. =
. -opportuno, conveniente (la stagione). s. agostino volgar.
passi andiamo contro la più acerba [stagione], che impedisce l'ordinazione e
e ordirne di nuovi non è più di stagione. -dare una prima sommaria indicazione
nord, dove può raggiungere, nella stagione estiva, altitudini di 4000 m.
), agg. ant. prodotto nella stagione estiva (il miele).
il quale, perché è in ottima stagione, è detto oreon, ciò è
che si svolgevano all'inizio di ogni stagione, tranne che in inverno, e
;, deriv. da &poc 'stagione '(di origine indeuropea).
come il murmure delle prime api nella stagione del miele. 2. per estens
periodici popolari, i-25: in questa stagione il ricco consuma ciò che per avventura
anonimo, i-508: lo tempo e la stagione / mi conforta di dire / novi
nel cielo un tempo era collegata con la stagione più diffìcile e pericolosa per la navigazione
, a questo o a quel punto della stagione. latini, rettor.,
(i-533): egli era la stagione che i fiori e le rose cominciavano prestar
giorno sembra una grazia, un ornamento della stagione. -bellezza, pregevolezza estetica.
per tencione / fu in alamagna alla stagione / k'uscio di francia; /
freddo intenso (il tempo, una stagione). g. rucellai, 488
ed un orrore / che er lunga stagione in lor non cessa. giov. soranzo
posto. 3. inclemenza della stagione invernale; clima rigido. pagliari
caterina in galea, nella quale orrida stagione corse quella burrasca che si sa,
scorso. montale, 7-94: nell'alta stagione invernale c'è chi ama imbacuccarsi di
di vita sociale senza simulazione, a questa stagione delle maschere mobili, delle finzioni palesi
perché mutano colore e voce in certa stagione dell'anno e a un tratto diventano
sempre alla fine di una grande epoca o stagione letteraria, e perciò annunzia o accompagna
collodi, 454: la pioggia e la stagione indiavolata gli levarono la voglia di trattenersi
ghislanzoni, 16-59: a metà della stagione l'impresario si assentò dalla piazza e
moltitudine de'romani fue morta a quella stagione,... quando ciascheuno era constretto
vegetali (un ambiente naturale, una stagione). -anche: che ostacola il
fine. forse già è cominciata la stagione delle piogge! e i nostri soldati
i colli nevicati: / l'ostinata stagione si diffonde. g. raimondi, 7-108
voluta uscire ad otta. -nella stagione adatta. salvini, 13-87: la
giorno. -fuor d'otta', fuori stagione. soderini, ii-91: tutti [
di un palco in abbonamento per una stagione teatrale. c. e. gadda
vestiti], per ovviare agl'incomodi della stagione. [sostituito da] manzoni,
d'incamminarsi tanto che dura la buona stagione; e se non altro sono consolato
, 1-49: avevamo lavoro per una stagione e ci usciva una paga. -guadagno
paglia 0 fieno: quando inizia la stagione estiva, è possibile distinguere nei campi
con metonimia: il periodo, la stagione in cui si compie tale operazione.
-appena preannunciato o presentito (una stagione). luzi, 1-12: più
un'ora del giorno o di una stagione; luce offuscata di un astro.
del fiume orenoco... nella stagione delle pioggie... scompaiono sotto tacque
col calore della gioia puerile all'inclemenza della stagione. manifesti del futurismo, io:
della vita che si rinnova (la stagione primaverile). carducci, iii-4-24:
gozzano, i-496: comincia la stagione spaventosa delle pioggie tropicali. donne,
addossatesi a coloro che si sono nella stagione calda trattenuti in maremma. leoni,
tralcio allo scopo di ottenere, nella stagione successiva, un nuovo tralcio. -tralcio
chi semina quando è già cominciata la stagione piovosa ottiene un raccolto molto scarso.
il signore fa i panni secondo la stagione. -chi ha del panno, può
), sm. ant. la stagione delle piogge nelle regioni indiane.
in tutto l'anno, fuor che nella stagione detta da loro 'pansé càl '
è comune in italia, ma in ogni stagione se ne trova qualche individuo, più
, quattro e tre / e la stagione, il tempo, l'ora e 'l
spiagge delle località balneari, durante la stagione estiva. montale, 4-147: passa
dolce e galeno dice che in tal stagione di dee bere il vino senza acqua
alberi distanziati che perdono le foglie nella stagione secca, da un sottobosco raggruppato in
da torno. -sopraggiuneere (una stagione). spallanzani, 4-v-303: seguivano
: un paesaggio rinnova automaticamente ad ogni stagione il credito della poesia che l'ha
deh, presta a'graziosi parlari lunga stagione acciò che io più posso dilatare il mio
appresso. -in partic.: stagione. boccaccio, 9-7: in qualunque
di ministero, ad ogni mutar di stagione; parteggiante, discorde, laboriosa,
cessare (un fenomeno naturale, una stagione!; percorrere i gradi del cielo
bardi, xcii-i-iao: sì come non ogni stagione partorisce 1 vaghi fiori, così non
: è poi da notare che in questa stagione fra 1''80 e r '
passatempi da verno, trattenimenti di ogni stagione, dicevoli ad ogni età, ad
... chiusero ivi brillantemente la stagione dei passatempi. -con valore
aver scherzato. palazzeschi, 5-213: qualunque stagione fosse si gettavano alle finestre per vederlo
trascorrere regolare del tempo, di una stagione, dell'esistenza; ciascuno dei periodi in
19-39: attento solo / ad osservar della stagione i passi, / e a mano
con voi. -arrivo di una stagione. bartolini, 20-59: la luminosa
, già che la squallidezza de la stagione è del tutto inasprita, si può vedere
caccia divertentissima la mattina. è la stagione del passo e si veggono specie non
pesci marini dai fondali alla costa nella stagione della riproduzione. dizionario di marina,
lastri, 1-iii-299: in questa stagione si legano i vitelli entro le
in un pastranèllo troppo leggero per la stagione. -pastranino. ojetti,
. romoli, 29: la stagione de calamari, polpi, gamberotti,
spallanzani, 4-v-44: essendo cotesta rigida stagione sommamente acconcia per fare esami intorno a
. f. vettori, 1-178: la stagione non pativa, sendo nel mese di
stuparich, 5-254: l'amore è una stagione fisica, è la stagione della giovine
è una stagione fisica, è la stagione della giovine verga: tutto il resto è
se la passeggia col soprabitino da mezza stagione color cacca di gallina. manzini,
pazza di sole aveva ricondotto la bella stagione sui campi verdi. 4.
guadagnoli, 1-i-108: se questa [la stagione estiva] anche a voi rechi contento
si ciba di bacche nella cattiva [stagione]..., specialmente del vischio
panzini, ii-239: già, finita la stagione, tutte queste povere bestie da piazza
di spessa gomma, nudo in qualsiasi stagione, e di color carnicino o, secondo
alberto, 86: se gusteranno in alcuna stagione / del sangue caldo, e straccin
6-315: era un pastranuccio di mezza stagione fasulla, che tirava al peloso e al
e dai lor campi ricevono alla bella stagione l'usura delle lor pene. g
per ch'e'non ho penar -lungia stagione. dante, lvi-3: tre pen-
le forze penano a rimettersi per la sinistra stagione che corre. -provare ritegno
, 1-110: questa è la lieta stagione! un pendaglio d'uva, una
-svolgimento di un fatto; corso di una stagione. siri, iii-692: nella pendenza
, 295: gli comprava le frutta di stagione: e con le picce gli faceva
ricco per ragione / poi che passa stagione; / ma lo meo ricco dev'esser
39-v-80: dubbio egli è a questa stagione convenientissimo della settimana, che precede quella
mio ritorno, quando il viaggiare per la stagione manco aspra fosse ritornato meno incomodo.
fino e amoroso / già fa lungia stagione c'ò portato / buonamente ad amore:
e co'quali poi, a fin di stagione, si suol fare un pranzo fra
corse per tutta l'italia una penurosissima stagione, la quale portò in conseguenza una
di scaldarseli con il fiato durante la stagione fredda (anche come gesto di dileggio
641: segio in quattro serpi ogne stagione / per l'ale gran giornata m'è
10- vii-41: per il rigor della stagione come per le percosse ricevute dall'harcourt
come risarcimento dei capi persi durante la stagione del pascolo. padula, 373:
un periodo della vita, a una stagione (con una connotazione di rimpianto)
petrarca, 127-30: mirando a la stagione che 'l freddo perde, / e
perde ombra spiri. -perdere stagione: v. stagione. -perdere terreno
. -perdere stagione: v. stagione. -perdere terreno: v. terreno
caterina in galea, nella quale orrida stagione corse quella burrasca che si sa, con
f. frugoni, 3-iii-196: la stagione invernale mi rendeva la peregrinazione, per
fummo veramente molto fortunati, con la stagione. per dieci o dodici giorni il tempo
, vi-45: l'estate era stata una stagione immobile, perfetta, piena sotto un
; inclemente (il tempo, una stagione). p. leopardi, 62
tua debole salute ed anche alla perfida stagione invernale tesserti sì poco
foscolo, xv-184: temo che questa stagione non sia clemente alle febbri periodiche.
, 284: ora... la stagione volge a siccità e spero troncherà e
1-531: non temendo il rigore della stagione e la perniciosa brina, esce in
, genaro, febraro, è la vera stagione delle pernici. i loro figliuoli,
, 28: sagra terrestre d'una stagione eterna è primavera! / e la fanciullezza
/ oi occhi miei, così lunga stagione, / facea lagrimar l'altre persone.
ogne frutto pervene / veracemente a sua stagione e loco. palladio volgar.,
che, per la perversità di questa stagione, li giudici hanno lasciati i tribunali
dal canto delle caroline la perversità della stagione aveva posto fine alle ostilità. manzoni
ammalati, s'aggiunga una gran perversità della stagione: piogge ostinate, seguite da una
perturbato, avverso (il tempo, la stagione). m. dandolo, lii-3-45
inclinazioni e delle passioni fuori della loro stagione è così manifesta nell'universale de'giovanetti
su la ghiaia al sole aspettando la stagione propizia alla pesca delle seppie. e
la pesca di scoglio e per la buona stagione potrà servire ancora. ungaretti, xi-224
bel volto / alcune pesche fuori di stagione?. donna dall'aspetto leggiadro
corso di una battuta o di una stagione di pesca. quarantotti gambini, 12-19
l'equinozio primaverile e il mutamento di stagione; consisteva originariamente nel mandare persone particolarmente
ritenni l'invito come un'edizione fuori stagione del pesce d'aprile tentata da qualche compagno
piovosità di un luogo o di una stagione. giuliani, ii-414: su
arte della pesca. - anche: stagione di pesca; battuta di pesca.
spegne la sete, / di qualunque stagione orna l'acquaio, / dentrovi pesciolin
bocchelli, i-188: il peso grigio della stagione e d'una ragionevole ansietà gravava sui
., per le pessime qualità della stagione e del sito, intorno al principio di
. gozzano, i-496: comincia la stagione spaventosa delle pioggie tropicali. donne,
corse per tutta l'italia una penurosissima stagione, la quale portò in conseguenza una
bei 'pettinati'fuori dal tempo in ogni stagione. 4. tenuto in ordine
d'opera'che aveva sentito nell'ultima stagione. moravia, 24-103: cercava senza
placire -senza ogne cagione, / a la stagione -ch'io l'averò 'n possanza.
ha 'n suo piacere / tempo, stagione e loco, / mester faceli poco /
tasso, 1-85: fero toma a la stagione estiva / quel che parve nel gel
e sì dolce e ben disposta la stagione che si trovano in gran copia viole,
all'una e all'altra il rigor della stagione. 4. tr. allettare
piacevolezza. -mitezza (di una stagione). boterò, i-118: la
e parte, per la piacevolezza della stagione, sotto a trabacche e frascati. brusoni
del verno alla piacevolezza di più mite stagione, nella quale minuendosi tante incomodità,
alcun vizio tenesse, / cornetto ogne stagione / in lor correzione / per far l'
inimitabile della valle e del colle nella stagione più chiara e più tacita. soffici,
-per estens. il periodo, la stagione in cui abitualmente si svolge tale operazione
8-56: chiunque abbia visto il forte fuori stagione, conosce l'immenso squallore di quel
abitanti emigrano d'inverno e di quella stagione ogni villaggio è piazza franca.
una frescura così sensibile e per quella stagione, dirò, così piccante, che per
ch'è l'ultimo frutto: la bella stagione se ne va, e il verno
: preparavano gli arnesi per la buona stagione. g. bassani, 5-84: si
295: gli comprava le frutta di stagione: e con le picce gli faceva i
. barilli, ii-416: era la stagione asciutta. una siccità all'intorno folgorante
vin piccolo mentre è più fredda la stagione e agghiacciata. redi, 16-v-404: si
psillo, se trovano un clima ed una stagione che favorisca lo sviluppo, recano danni
-momento centrale, culmine (di una stagione, del giorno, ecc.)
il giorno, la notte, una stagione) o anche storici. - in
raccolto [il riso] in sua stagione e alquanto / mansuefatto ne la tepid'
stesso diss'i': « or è stagione / di questa pasturella gio'pigliare ».
dice: questa, / questa è stagione / di mia ragione. =
. emanuelli, 107: la stagione declinava con pigrizia. 7. zool
nel pigro moto dei cieli / la stagione si mostra: al vento nuova, /
barbaresco': legno da corso per la stagione invernale, che si armava in africa al
barbaresco': bastimento da corso per la stagione invernale, armato in affrica al tempo della
e abbondanti raccolti (un anno, una stagione). monti, x-1-119: squallide
pescare nei mesi propizi e poi alla stagione delle piogge se ne tornano al loro paese
f. negri, 1-303: in quella stagione vanno provvedute queste genti di un piccolo
: / però lo ghiaccio piove la stagione. stigliani, 2-389: piovi..
l'ora, il tempo e la dolce stagione piovevano un'estasi da inebriare le anime
, perché se ci abbattiamo in una stagione pioviticcia, le spighe per terra patiscono
. 2. periodo piovoso, stagione delle piogge. tommaseo [s.
si rende visibile in coincidenza con la stagione autunnale (una costellazione). pascoli
freddo. -stagione piovosa: la stagione delle pioggie, in cui sono frequenti
. cattaneo, vi-1-52: correva la stagione piovosa, benché una sola volta piovesse
, le fatiche del cammino in piena stagione piovosa, mi avevano abbattuto nel fìsico
, oramai senza tempo e senza più stagione, le arance in piramidi. montale,
, scambiando chiacchiere piscatorie sulle prese di stagione, i venti marini, la luna,
essere scoperta e usabile solo nella buona stagione, oppure coperta e riscaldata, in
, la quale l'angelo ad alcuna stagione de l'anno turbandola, il primo
, se il chiede / più la stagione, a te le membra copre / di
gran quantità di pollini che d'ogni stagione dimorano tra le loro piume. g
da piova, perché arriva verso la stagione delle piogge; cfr. lat. mediev
molto grassa, per la frutta fuori stagione, ella si sarebbe dannata l'anima.
, 735: le pioggie nondimeno della stagione, per le quali di quando in quando
. -temperato, mite (la stagione). c. i. frugoni
ed altri luoghi pii, che in ogni stagione scorrono per le pievi a rifinir di
, forse con riferimento alla primavera, stagione del loro sorgere). carducci,
intollerabili, come se appartenenti ad una stagione fossile del gusto. moretti, ii-771:
caratterizzato da pioggia (il tempo, una stagione). iacopone, 1-58-135: ecco
/ tal volta poca e tal lunga stagione. idem, par., 8-50:
qualchecosa di mesto che risponde bene alla stagione. serao, 3-44: solo quando
melma, che abbandona solo in qualche stagione, e viene talora preso colle reti nel
hanno gran quantità di pollini che d'ogni stagione dimorano tra loro piume. carena,
l'eccessivo calore per la siccità della stagione e per l'unione con esalazioni non
/ nostra colpa è fatai. passò stagione; / che nullo di tal madre oggi
(un periodo dell'anno, una stagione, in partic. testate).
. -secco, asciutto (una stagione). pascoli, i-497: o
la piena maturazione dei frutti (la stagione autunnale). alamanni, 5-1-4:
verno / come rida il giardin d'ogni stagione, / quai sieno i migliori dì
à incarcato / de l'amorosa sua dolce stagione. fazio, iii-7-36: qui passo
di ogni sorta di frutto (una stagione, l'autunno). -anche:
]: 'pomoso'è anche aggiunto della stagione in cui abbondano i pomi, che anche
naturali; bellezza naturale legata a ciascuna stagione; fulgore, lucentezza, luminosità (
. -ricco di frutti (una stagione, un'annata). pindemonte,
a roma, durante il giorno, nella stagione estiva. pascarella, 1-126
giunta / che da firenze veniva a stagione, / la gente, che campò,
fumino] sul popone / parmi proprio sua stagione. corrado, lxvi-2-288: si pestano
— predica e popone vuol la sua stagione: ogni cosa va fatta nel momento
: predica e popone vuol la sua stagione. d'annunzio, v-2-308: eh,
, predica e popone vuol la sua stagione, io. dimin. poponcino (
e tra per questo e per la calda stagione d'un drappo schietto e sottilissimo vestita
fiori, frutti e ogni cosa alla stagione sua pronto si ti porge.
un periodo di tempo, di una stagione dell'anno. beccuti, i-182:
, incombere (un fenomeno, una stagione). catzelu [guevara],
è l'ultimo frutto: la bella stagione se ne va, e il verno picchia
portabili, un terzo più adatto alla stagione estiva. 3. sopportabile,
teatro di modici prezzi, e in una stagione in cui il solo pubblico rimasto a
, causare determinati comportamenti animali (una stagione, il clima). silone,
-assol. offrire determinati frutti (una stagione). boccaccio, dee.,
ora un'altra, secondo che la stagione portava. 31. indurre,
costituire o indicare la fine di una stagione, di un periodo di tempo.
ch'alcun ben non dura / lunga stagione in questo viver corto, / quantunque
non potrà mangiare a ora o a stagione, e talora gli converrà digiunare tutto
, 1-i-26: lo mio cor tempesta ongne stagione, / in sì fera fortuna è
suo pospasto de'meglio frutti che dava la stagione. carena, 2-256: 'pospasto':
il volume. baldini, 6-151: stagione per stagione la donna ha sempre trovato il
. baldini, 6-151: stagione per stagione la donna ha sempre trovato il modo
o tre giorni, a norma della stagione, il fieno suole essere in punto da
ciò [il festino], essendo la stagione favorevole, seguì il 27 di maggio
qualità del suolo, del clima e della stagione più o meno anticipata e posticipata,
abbia a parlare del gran bollore della stagione, ch'è il ragionamento universale,
il volonteroso giovane, che per lunga stagione aveva indarno atteso, se n'andò alla
.. sin ai ventitré di marzo è stagione insigne per potar le viti, se
rientrando la sera, di fiutare la stagione nell'aria, di ricordarmi che era
estens. il periodo di tempo, la stagione adatta per potare. magazzini,
germani, ma il rigore de la stagione nemica e le nevi e i ghiacci
, e il sole era secondo la stagione forte caldo e il campo assai rimoto da
fino e amoroso / già fa lungia stagione c'ò portato / buonamente ad amore:
podestà, / assai e poco fuggendo stagione. boccaccio, iv-173: è [lachesis
liberiate; / almen vedrei ada nuova stagione / colei che ha 'l mio core in
sparsesi la puzza intorno e durò lunga stagione. 2. quantità di liquido
72: il tempo della prosperità è la stagione de'vizi... che se
a cantare infaticabile per tutta la bella stagione, e la pratica del suo canto
. e. gherardi, cxiv-20-289: la stagione finor giornalmente piovosa e la poca praticabilità
dissertazione, mi sembrano in tutto fuor di stagione. alfieri, 5-46: tempo è
: domani... preapertura della stagione venatoria limitata ad alcune specie. =
tommaseo, 11-96: quasi sempre la stagione o l'anno che precesse il mio partirmi
: aspettate la sua maturità, la sua stagione. nannini [epistole], 154
-sopraggiungere repentinamente (la brutta stagione). comisso, v-145: il
tenebre. -volgere al maltempo (una stagione). p. levi, 3-141
levi, 3-141: in pochi giorni la stagione era precipitata; di fuori nevicava asciutto
. beltramelli, iii-259: arrivò la stagione che preclude le terre nel magico fluttuar
manifestarsi di condizioni climatiche proprie di una stagione più avanzata. stampa periodica milanese,
un fenomeno naturale o farrivo di una stagione. -vento precursore (anche solo precursore
che spira solitamente all'inizio di una stagione. -precursore d'aprile: lo zefiro
: predica e popone vuol la sua stagione. p. petrocchi [s. v
cristiana, ch'era a roma a quella stagione, non se ne potesse avedere.
... erano la sua stagione migliore e prediletta: lo mettevano in
col 900. savinio, 10-64: nella stagione bella... delyanni portava la
a trovarsi in buona salute? questa cattiva stagione non le ha punto pregiudicato? carducci
testi, 3-109: addesso che la stagione s'inasprisce sento notabilissimo pregiudicio nella sanità
: anche la comparsa di quest'ultima stagione sarà agitata da cattive meteori che solleveranno
tra le esposizioni di parigi in questa stagione non è di originali ma di riproduzioni,
. tasso, n-ii-337: era ne la stagione che 'l vindemiatore suol premere da l'
non per passatempo, quanto la caldezza della stagione constnnge l'omo al stare più del
onde premunirmi contro l'indiscretezza della fredda stagione. pratesi, 5-271: il maestro,
(anche nelle espressioni prendere adito, stagione, tempo, l'ora).
loro. vieusseux, cix-i-454: giacché la stagione non è ancora ciò che dev'essere
: vero che è stato son manta stagione / sensa d'amansa alcun far prendimento.
india] sarà militarmente compiuta nella futura stagione. ma non per questo le preoccupazioni
questo cangiamento, che annuncia la buona stagione, affretta i preparamenti bellicosi fra '
opere che si possono considerare premesse della stagione artistica rinascimentale. r.
5-365: la presa di cuneo e la stagione avversa ebbero posto fine alla guerra nella
, scambiando chiacchiere piscatorie sulle prese di stagione, i venti marini, la luna,
bene. floriani, i-17: la sua stagione, quando si dovrà cominciar a dar
lo più praticata prima dell'inizio della stagione sciistica). a. proverà
di rimedi presentanei, se bene la stagione non è troppo opportuna, io lodarei
esser molto ragionevole il continuare nella presente stagione l'uso, intrapreso con le dovute cautele
preannuncio o segno di un cambiamento di stagione o del verificarsi di un fenomeno atmosferico.
cassola, 2-153: guglielmo presentiva vicina la stagione -con soggetti personificati. montale
giugno... avrà principio la calda stagione... saturno presiedendo per primo
... vi contribuì la bella stagione, tesser il dì del santo venuto in
1-45 (i-533): egli era la stagione che i fiori e le rose cominciavano
immagine del ghiaccio che fonde e della stagione che muta, si adombra non so
ansia dell'amore e l'opera della stagione. piovene, 7-123: l'uomo
. e. incolpi la qualità della stagione. ammirato, 202: questa crudeltà
.. giunse opportuna nel rigore della stagione. periodici popolari, i-598: gli uffici
iacopone, 57-21: è passata la stagione: prestòlo che me sia detto /
coltri. marino, xii-107: la stagione va fredda, onde, se il ru-
del sole e del cielo quasi un'astratta stagione media in cui sempre si possa lavorare
io non gli prezzo, perché a questa stagione non possono soddisfare. bottari, 5-128
parte dell'anno, e particolarmente la stagione iemale, in mezzo alle acque salate
favoleggia. / allo sfiorire della sua stagione, / disparve al mondo, sigillò le
nella primavera, ch'è la migliore stagione dell'ammontare; cosi per li padri
e d'ogni sorta fiori che di quella stagione son primaticci. soderini, ii-173:
primavèra, sf. la prima stagione dell'anno, che precede l'estate
, concertistiche, ecc.) durante tale stagione. stampa periodica milanese,
creature turale con gli aspetti tipici di tale stagione. zio a 'primatologia ',
): consono, appropriato a tale stagione per foggia, tessuto, colori,
vegetazione, ecc.) di tale stagione; che si verifica, che si
consono per foggia e colori a tale stagione (un abito). pascarella,
clima e di vegetazione proprie di tale stagione. camerana, 48: scintillar
parte iniziale del giorno, di una stagione. chiabrera, 1-iii-276: se van
precocità, riescono a maturare prima della stagione normale e risultano particolarmente ricercati dal mercato
non m'aweggo / che ne sia la stagione. ghislanzoni, 1-95: oggi ha
: si assicura positivamente che, a prima stagione favorevole, verranno imbarcati per l'inghilterra
, relativamente a un determinato allestimento, stagione teatrale o città e in relazione con
con riferimento allo spettacolo che inaugura una stagione musicale, teatrale o cinematografica. stampa
meninni, iii-433: a nstorar d'empia stagione il danno / che le campagne inaridì
! pasolini, 14-138: veniva la stagione / in cui dovevano fiorire le primule
che un cantante ancora in libertà a stagione principiata abbia ad essere un ranfagna,
udii dire... ch'in questa stagione [l'autunno] ebbe principio il
. chiabrera, i-i-xxi: per la stagione della guerra col duca di savoia
pianura..., avendo pascolato nella stagione delle pioggie numerose torme di elefanti,
tutto il corpo nel trasportarlo di quella stagione, deve credere che procedesse poi la
talvolta per la contrarietà de'venti in quella stagione è tempestoso e procelloso. dottori,
che anticipa la successiva manifestazione di una stagione artistica, di un movimento di pensiero
terra, in partic. per influenza della stagione sul processo vegetativo. n.
-che favorisce il processo vegetativo (una stagione). salvini, 23-12: spandesi
all'influenza del clima o di una stagione sul processo vegetativo. boccaccio, iii-5-34
e il '3s, a punto la stagione produttiva di giacomo eopardi. panzacchi,
et il terreno; vi vuole la tale stagione, la tal luna, il tal
, che usa nelle lacune e alcuna stagione dell'anno de'pesci soli si nutrica
in un progetto d'appalto per la stagione teatrale, al 4 nuovo 'nel
dato periodo di tempo, in una stagione, in una serie di incontri; elenco
dato periodo di tempo o in una stagione di spettacoli. -al figur.: essere
campagnola avevano enormemente progredito dalla passata stagione. -migliorare, crescere nell'opinione degli
... ci offre in ciascheduna stagione i prodotti propri di quel tempo. le
prolungare almeno di quest'ora la bella stagione. stuparich, 5-92: ho deciso
fiori, frutti e ogni cosa alla stagione sua pronto sì ti porge; fuori di
pronto sì ti porge; fuori di stagione non senza grandissima fatica si ritruovano.
essere in pronto per l'aperta della stagione tanti legni armati, fomiti d'ogni cosa
2. propizio agli incontri amorosi (una stagione, la notte, ecc.)
migratori, che vengono a passare la stagione calda ed a propagarsi in europa.
furono fatte finché 'l cielo rimenò la stagione di primavera, la quale, sì
periodici; ogni anno, a una data stagione, con una data sfera d'irradiazione
, è frutto di pietà in propria stagione. a. chiappini, cxiv-14-20:
; propizio (un tempo, una stagione). betussi, xliv-109: ora
non se ne vedeva, forse non era stagione propria. piovene, 7-85: la
propria. piovene, 7-85: la stagione morta, del resto, con il suo
). siri, iii-667: la stagione, doppo l'arrivo del re al
o degli pseudo commossi, in ogni stagione della patria, s'è fatto vanga
: venuta la state, nella qual stagione sogliono i pontefici passare dal vaticano al
era prosperevole il tempo e la buona stagione l'aiutava, sì elesse ambasciadori e mandogli
: il tempo della prosperità è la stagione de'vizi. segneri, ii-15: amate
artiglio reposto in assetto, vedendo la stagione de qualità mutata e 'l bonazzato mare
debilitare. galileo, 1-2-180: la stagione ardentissima... con insoliti caldi
proviene quest'aumento in confronto di una stagione oltremodo propizia... non vi
e seccante inverno, vedremo ripigliar la stagione le sue contrarie influenze che veranno protratte
termini previsti (la fine di una stagione). c. e. gadda
oggi ha la lucentezza leccata del frutto di stagione. gozzano, i-736: chi la
inaugurazione di uno spettacolo o di una stagione teatrale o musicale (e riservata per
era donna de le province a quella stagione, tutti li altri reami e province
e. gadda, 23-100: qui è stagione di fiera, con invasione da parte
migliori frutta e i più delicati cibi della stagione per la colazione e pel pranzo.
provvedimento dei nostri divertimenti nell'ora incominciata stagione su queste scene si legge nel mio
f. negri, 1-303: in quella stagione vanno prowedute queste genti di un piccolo
; la mia vita è stata una stagione interminabilmente provvisoria, non ho terra sotto
el meglio, lo sommo a la stagione / demostri el male, el peio,
alle nevicate, alle gelate (una stagione dell'anno, un'ora del giorno)
montale, 15-462: a ogni ritorno di stagione mi dico / che anche la memoria
morisse per gli strapazzi e per la stagione, e così la sua morte fosse
un terreno, una pianta o anche una stagione). camerana, v-246: il
ci assaliva, pubertà dicono, una stagione felice alitava in noi, gli zigomi
. bertolucci, 28: la pudica stagione / venne. -che ha il colore
alle prim'ore / d'alba colto in stagione / chiara, quando di nuove /
. bacchelli, 3-234: in quella stagione [il glicine] era alla seconda
anni di poi, nel 1274, nella stagione del puerile incontro di dante e beatrice
. benaglia, 99: pullulando in questa stagione il conteggio massime in gallata e pera
ma pullula in compenso di fiori senza stagione, di licheni cosi inaspettati che aiono
: la tramontana che regna in quella stagione porta seco un nuvolo di punte diacciate che
annetta] hai avuto / in quella mia stagione. certo un senso / allora inesprimibile
avvenne il 21 aprile, punto di stagione in cui parvenu fosse cessato ogni pericolo
di dio che l'aveva soccorso a buona stagione ed a buono punto.
che io non muti aere in questa stagione, e massimamente per pormi a studiare,
: ma * gli aspetta che venghi la stagione, / quando la brina arà purgato
le ossa del petto, la magra stagione della quaresima, le purgative torte di
dal sole e rarefatta dal seccore della stagione più meridionale. -reso ben visibile (
son colti anzi che no, lunga stagione nell'aceto sogliono mantenersi. algarotti,
sono rare le malattie putride quando la stagione estiva abbonda di frutti, e più rare
avversità di un clima, di una stagione. bembo, io-vi-254: io sono
con molto piacer mio per la qualità della stagione, che a questi dì non pare
, lxxx-3-810: per la mala qualità della stagione e longhezza del viaggio essendosi avanzato sino
. -qualità media, buona media della stagione: uella non inferiore né superiore
dolor, ch'ho sostenuto / lunga stagione aspettando pietate; / e, s'
artisti impegnati in uno spettacolo o in un stagione teatrale. zeno, iii-69
compenso pattuito per r stagione. 2. ant. misura
o come sede di attività durante la stagione invernale. -anche: permanenza invernale in
figliuola da una settimana avevano chiusa la stagione della villeggiatura per inaugurare il quartiere d'
logistiche assunte da alcuni eserciti durante la stagione più calda. e e
di rinfresco: da che la caldissima stagione che corre ne chiama, più che
: oghi dove i soldati passano la stagione del caldo, o per le bagnature
consuetudine si osservano al principio di ogni stagione; tale uso era già osservato nel
digiuno imposto dalla chiesa alprincipiare di ciascuna stagione dell'anno, per tre giorni della
spogliare di foglia, specialmente nell'estiva stagione. berchet, 190: di auel
si querela e sospira / per la stagione oscura / e con arte procura /
, 1: sarebbe incompleto chiudere la stagione elettorale senza soffermarsi un poco sulla questione
che sì rapidamente c'involò la bella stagione, sono quelli di panno color pulce.
dolor, ch'ho sostenuto / lunga stagione aspettando pietate; / e, s'io
. -mite, temperato (la stagione, il clima); tendenzialmente sereno
. g. bentivoglio, 5-i-49: la stagione, che tuttavia si mostra quieta e
dagli irredentisti la dalmazia. -quinta stagione: quella intermedia fra l'inverno e
giunta ancora. / è la quinta stagione. un chiaro marzo / canavesano, inverno
rifatto quotidianamente, cambiando le coperte secondo stagione. 2. in modo ordinario
, così pallido e lattiginoso; sennò la stagione, prima di maturartelo, rientra nel
, / onde l'incenso a la stagione estiva / liquefatto dal sol lucido cade,
delle fatiche, se vogliano raccorre in sua stagione fl frutto innaffiato da'sudori. cesarotti
. cicognani, v-1-308: in qualunque stagione..., nel fondò della
maturazione (o il periodo o la stagione dell'anno in cui avviene).
, per una straordinaria e caldissima stagione, era già in essere. g.
et arricchivano il giardino. -ant. stagione della raccolta. bembo, 9-1-130:
, 5-1- 127: a buona stagione passò di qua daltalpi per raccomandare a'
); volger alla fine (una stagione). p. e. gherardi
né più confortevole all'età e alla stagione par che si possa proporre del brodo
, verrà un poco raddolcita [la stagione invernale] dai venti meridiani.
. intiepidirsi, perdere di rigore (la stagione invernale); diventare meno freddo.
. sagredo, 1-90: raddolcita la stagione, meditò nuove intraprese a'danni del
, comportare un fenomeno meteorologico (una stagione, un periodo dell'anno).
derivare: sono diversi a seconda della stagione in cui si verificano le maggiori pioggie
: col caldo, viene quella [stagione] degli utenti della radio, detti
: col caldo, viene quella [stagione] degli utenti della radio, detti
, la quale è potentissima in questa stagione. ann. romei, 1-192: per
medesimo ogni tempo è felice, comoda ogni stagione: nelle nevi [fi principe]
passati, venezia ha ripreso colore. la stagione ricomincia sul tono maggiore. è tornato
abbia a parlare del gran bollore della stagione ch'è il ragionamento universale, si
risanata, accetterà per la benignità della stagione convenientemente non pur le barbate, ma
perciò che quanto è più calda la stagione, più gli cresce la forza e conseguentemente
guardò il lieto rifiorire di susanna nella stagione nuova e invano volle ammirarla tutta rosea
nell'india] che vanno ignudi d'ogni stagione, assodando i lor corpi ora nelle
con tremende tempeste di neve; la stagione calda, sciogliendo le nevi, rammollisce
rammorzo). attenuare il caldo della stagione. -al figur.: mitigare l'
20-i-1989], 11: la tormentata stagione teatrale del cabaret voltaire, costretta al
le uova ed i piccoli uccelli nella stagione della cova. = voce dotta
che sì rapidamente c'involò la bella stagione, sono quelli di panno color pulce.
un melodramma, oppure che apre la stagione di un teatro (cfr. anche
la solita compagnia de'cantanti ai quella stagione; e l'impresario di quella,
, 4-37: che il resoconto d'una stagione lontana e quasi immobile si frastagli e
-vivanda raffinata, esotica o fuori stagione. vita di cosimo ili, 13
davvero grandi e grossi, di questa stagione;... il calice è rasciutto
divini, l'accomodarsi a'disagi della stagione, il non dolersi di chi negligentemente
rame dei frutti potati per la loro stagione. l'illustrazione italiana [i-iv-1945],
cassola, 1-175: con la buona stagione ebbe inizio l'attività bellica dei partigiani,
ardente fa pur come la pioggia nella stagione ardente, che, minacciata dalle nuvole
temperato (il clima, una stagione o un periodo di e. cecchi,
stampa periodica milanese, i-266: questa stagione vuol cominciare umidamente facendo coda al cessato
la chiesa, si rassomigliassero al freddo della stagione: freddo che affligge veramente le membra
) a seconda dei vini o della stagione. c. arrighi, 2-18: io
a mangiare. romoli, 29: la stagione del pesce palombo o raggia..
-sereno, radioso (una giornata, una stagione). locchi, 1-44: com'
montale, 18- 462: la sterminata stagione scaligera di quest'anno non è finita
. de marchi, i-749: in questa stagione... le galline razzolano nelle
ch'era donna de le province a quella stagione, tutti li altri reami e province
... era a roma a quella stagione e dividea tra 'suoi baroni i
negli occhi, * qualunque sia la stagione dell'anno, il reboato delle trombe
le importune piove, né la secca stagione, né le freddure, né i caldi
1-19: al teatro re, nella stagione di quaresima, recitava periodicamente la compagnia
(un fenomeno ciclico o periodico, una stagione, il giorno); sorgere all'
(la luce del sole, una stagione, l'erba, il fogliame).
, le stelle, la sera, una stagione). manzoni, ii-627: il
apprestata una refezioncella conveniente all'ardore della stagione. = voce dotta, lat
e. cecchi, 6-168: durante la stagione di primavera e d'estate, ogni
ricever questi pochi frutti per rifrigèrio della stagione e per umil segno della mia divota osservanza
i piatti regalati di fiori secondo la stagione. 5. squisito (un
ladri, ché ve n'ha d'ogni stagione dovizia in quel paese, e reggesse
essere il segno zodiacale di una determinata stagione.
oggi stesso., per tornare a stagione più avanzata!.. no! non
si confondono, avendovi quivi una sola stagione piovosa estiva e una sola stagione secca
una sola stagione piovosa estiva e una sola stagione secca invernale; 'regime continentale '
il massimo di pioggia d'inverno e la stagione secca di estate. esempio tipico ai
un buon reparto dei lavori in ogni stagione si è quella che meno risente degli effetti
la notte un vento tramontana che in tale stagione è ordinario nella costa. targioni pozzetti
il segno / di piu temprata e florida stagione. 18. prov.
lascia disperare la florida età, la stagione, l'aver ricuperate le forze, il
15-153: papà, se esce alla buona stagione e per venire a trovare sua figlia
e. cecchi, 6-168: durante la stagione di primavera e d'estate, ogni
facile ch'egli ottenesse licenza per una stagione, il procurar d'averlo sarebbe un
solo d'andare a passare la cattiva stagione nelle parti più difese e più calde di
): il sole era secondo la stagione forte caldo, e il campo assai rimoto
. pavese, 10-175: la tua stagione è il buio / e il silenzio.
che capiva / nelle cave segrete della stagione morta, / negli orti che da
penosa la navigazione verso nankin di tale stagione, mentre non si fanno più di
alquanto con gli amici, ma ancora la stagione è rea, e co'caldi qui
1- iii-261: a dispetto della rea stagione che a gran passi si va avvicinando
nessuno contesterà. -programma di una stagione teatrale. stampa periodica milanese, i-108
comparve a chiudere il repertorio della corrente stagione di primavera. -il patrimonio delle
che ier sera l'ultima recita della stagione estiva gli hanno fatto replicare un duetto
india] sarà militarmente compiuta nella futura stagione. ma non per questo le preoccupazioni della
riserbatemi i vostri amorevoli requiem ad altra stagione che per ora non fanno a proposito
ritornarono alle loro residenze con la nuova stagione d'inverno tutti sani e contenti.
forze mi assisteranno, mi propongo nell'estiva stagione passarla ancora ad una superficiale revisione.
più bella e più utile rete della stagione... così... il
caratterizzato dall'allontanarsi del sole (la stagione autunnale e invernale). delfico,
il vostro cuore desidera, poiché nella stagione retrograda soffre generalmente la salute, per
che essi si trovarono a vivere una stagione straordinaria dello spirito italiano, quella che
mi assisteranno, mi propongo nell'estiva stagione passarla ancora ad una superficiale revisione.
noi stessi. piovene, 7-85: la stagione morta, del resto, con il
2. per estens. ritorno di una stagione. alvaro, 11-202: l'autunno
consigli / della dea revocando e la stagione / giunt'esser già vedendo in ch'ei
giuliani, 11-68: veduta appena riabbonirsi la stagione, deliberarono di salir all'alpe.
riscaldato, mitigato (il clima, la stagione). f. f. frugoni
frugoni, 5-526: un giorno che la stagione correa dal sole riaccesa e la primavera
non offesa in più tranquilla e temperata stagione con leggiadria maggiore e più riccamente li
-inaugurazione di una nuova manifestazione o stagione teatrale o musicale. montale, 18-263
254: il medioevo è forse la stagione d'europa cu maggiore unità spirituale.
tutti i luoghi si profitta della bella stagione per riattar le strade. praga, 4-81
trasognata impassibilità che solo nei passaggi di stagione si screziava di qualche vaga inquietudine.
aere di firenze molto contraria in questa stagione alla complessione mia. qui ho cominciato
1-51: quando lo rido sente la stagione / ke pò trovare de l'uva matura
scola storica, iniziato da lunga stagione in germania,... ebbe
state in quell'anno per l'iniquità della stagione le ricolte triste,...
i-400: la rigidezza di parte della stagione vernale ha provveduto nella più facile maniera
e ne la ricoltura per la mala stagione el grano valse vintisei carlini el quartengo e
riferimento a fenomeni meteorologici, a una stagione. mazzini, 32-57: qui,
, si rassomigliassero al freddo della stagione: freddo che affligge veramente le membra,
ritornare il giorno, la luce, una stagione, un'era geologica; esserne l'
, 222: stimi... stagione / di nimicizia e d'ira / la
polvere o di fango, secondo la stagione. moravia, ix-267: presso l'ingresso
nel trasmigrare da regione a regione, a stagione ricorrente e sempre per loro senza azzardose
alquanto con gli amici, ma ancora la stagione è rea, e co'caldi qui
campagnola poderi e terre nelle quali la stagione, dopo i guai delle annate precedenti,
una confortevole salubrità dell'aria (una stagione, in partic. la primavera,
, 221: stimi... stagione / di nimicizia e d'ira / la
ogn'intomo ridono, si vede in ogni stagione andar primavera. domenichi, 5-73:
vegetazione (un periodo deiranno, una stagione). poliziano, st.,
cessata che sia la sopravvenuta inclemenza di stagione, non indugiano [le ronaini] a
: il primo grande spettacolo parigino della stagione è stato la riduzione teatrale, fatta
delle mense che perché da alcuno in questa stagione ancor calda sia gustato. sacchi,
o carattere (un ambiente, una stagione). d'annunzio, 8-19:
così pallido e lattiginoso, sennò la stagione, prima di maturartelo, rientra nel gelo
più soggiunse che giudicava impossibile per quella stagione unirsi li transilvani co 'l turco.
, lxiv-2-36: piglisi la tortora nella sua stagione, la qual è dal mese di
roma... non appena la stagione si rifaceva propizia. montale, 1-101:
, quando venne il tempo e la stagione / de'cinqu'anni compiuti, fu di
altri rispetti, ad- desso che la stagione s'inasprisce sento notabilissimo pre- giudicio nella
calore di riflessione o reverbero nella cocente stagione. -strumenti a riflessione: strumenti
.). volta in una stagione). rifrusta repertòri, sm
per metà, / squaderna stagione ai susini. idem, iii-227: agli
.. pure pensando che l'asprezza della stagione... avrebbe cacciato il duca
veramente impresa riuscibile stante l'intemperie della stagione. redi, 10-vi-27: il negozio
iv-143: l'umidità del paese e la stagione fredda del verno, col costume ch'
calore di riflessione o reverbero nella cocente stagione. -fiamma, fuoco di riverbero
quelle [verdure] anco che amano la stagione temperata, coprendole l'invernata, come
prima del pasticcio, andava a fare la stagione sulla riviera. pratolini, 5-53:
. bassani, 5-169: « che bella stagione, non è vero? ».
nei grandi giardini, abbandonati in questa stagione, fra i sempreverdi, rivola forse
e l'uva è nella sua vera stagione di cogliersi. 22. cambiare
pantera, 1-185: non spirando in quella stagione venti fastidiosi, né essendo cattivi tempi
né cosa che mi bisogni in alcuna stagione. siri, ii-1136: il re col
ch'e'verrà tempo ch'ella avrà stagione. a. cattaneo, i-310: corre