, e di poi si tengono a stagionare abbicati accanto alle case de'contadini.
il cuoco, che gli abbia da stagionare e da apprestare cibi? cattaneo,
caciàia, sf. locale ove si fa stagionare il cacio, e lo si ripone
dial. locale ove si fa stagionare e si ripone il cacio; caciaia.
pone il formaggio uscito dal salatoio a stagionare. = deriv. dal lat
tempo di concuocere, sciogliere, e stagionare quella sorta di terra, per renderle
: presentemente ci vuole degli anni a stagionare il legno perché atto si renda alla
covoncini, i quali tengono abbicati a stagionare per due giorni. = di
quivi [nella camera] gli lasciano stagionare e freddare appoco appoco, conducendogli con
dov'è un caldo moderato e quivi lasciarli stagionare e freddare. 2. rifl
lasciano [i vasi di vetro] stagionare e freddare appoco appoco;..
di fare il suo dovere, di stagionare a modo i singoli individui. èstata
telai di legno, usata per far stagionare i formaggi, per conservare e far
. graticcio per fare seccare la frutta o stagionare i formaggi. deledda, i-813
. graticcio per fare seccare la frutta o stagionare i formaggi. deledda, i-835
o covoncini, quali tengono abbicati a stagionare per due giorni. dipoi, sciolte le
conforti. 17. enol. stagionare, invecchiare (un vino).
anni l'esordio, in attesa di stagionare; poi un bel giorno perse la
1-264: si cominciano a seccare e stagionare le mele, persiche, susine ed altre
riscaldati e, successivamente, posta a stagionare per circa tre mesi) o il
tr. tose. tenere da parte a stagionare (la farina). giuliani
ascosa? / -e qual coco la sepe stagionare? / dimelo, se tu vói
(sasóno). dial. ant. stagionare (il legname).
riporre mobili inutilizzati, per conservare o stagionare alimenti; ripostiglio. cicognani,
avessero tempo di concuocere, sciogliere e stagionare quella sorta di terre, per renderle più
. = nome d'azione da stagionare. gionare migliaia di forme di
migliaia di forme di grana. stagionare (ant. staionare), tr.
, 1-vii-239: ci vuole degli anni a stagionare il legno perché atto si renda alla
seccare et be. lavare et bene stagionare. b. barezzi, 1-252: io
riporre e nascondere i furti che a stagionare i cibi. trinci, 1-260:
, mezzo smorzato e perciò attemperato a ben stagionare il grano, il vino e le
o forse il cuoco che gli abbia da stagionare e da apprestare i cibi?
col tempo e co'buoni trattamenti io stagionare questa fortuna, che singolarmente appetisco.
legname subito arrivato. ora il lasciano stagionare in alcuni gran magazzini traforati alla foggia di
per l'anno avvenire affinché si possa stagionare. c. e. gadda,
, piche-pine, e l'ho lasciato stagionare 2 anni, io. 12
gli sieno tolte e che le possa lasciare stagionare. a. f. doni,
sia possibile e dipoi si tengono a stagionare abbicati sino al tempo opportuno della battitura.
covoncini, i quali vengono abbicati a stagionare per due giorni. a.
tozzetti, 7-89: senza confondersi in lasciar stagionare il terreno, subito piantarvi la barbatella
gli chiesi dove metteva i salici a stagionare, quest'anno ch'era così asciutto
stagionato (part. pass, di stagionare), agg. (superi.
pranzo. = nome d'agente da stagionare. stagionatura, sf. operazione
. = nome d'azione da stagionare. stasgione, stagióne, stasóne
. = agg. verb. da stagionare. stagirita (ant. stagirite
staio1. staionare, v. stagionare. staióne, sm. tose.
resistenza al tempo, di capacità di stagionare, e durare, rarissima.
legname subito arrivato. ora il lasciano stagionare in alcuni gran magazzini traforati alla foggia di
: in un magazzino dove erano poste a stagionare migliaia di forme di grana, mi