dell'ordine del giorno: la disoccupazione stagionale. 5. dimin. bigoncétto
quasi un bracciantato con la loro occupazione stagionale,... si annunziava l'
-andare in calore: pervenire al periodo stagionale in cui le femmine degli animali ricercano
aiuto di animali, e la raccolta stagionale di tartufi, funghi, radici commestibili
, i-iii- 342: la disoccupazione stagionale infieriva, il pane scarseggiava; che
psichiche, ecc.). -dimorfismo stagionale: quello che consiste nel mutamento del
organici della struttura dello stato. -disoccupazione stagionale: quella che si manifesta nell'agricoltura
del medesimo stato. -emigrazione periodica o stagionale: che si ripete, per una
): escursione diurna, mensile, stagionale, annuale. 6. per simil
: da per tutto, dorato flagello stagionale, enormi mucchi di foglie che esalavano
alla giornata; lavoratore avventizio; lavoratore stagionale: chi appartenente a una delle varie
di avvenuta maturazione, di completo sviluppo stagionale, di crescita perfetta di un frutto
; che ha completato la crescita stagionale (un frutto, un fiore, un
. 2. zool. fenomeno stagionale analogo, che siosserva in alcuni uccelli e
. 2. compiere la migrazione stagionale, trasferirsi in regioni più favorevoli all'
domicilio al luogo di lavoro. -migrazione stagionale: quella che riguarda un periodo di
. -in partic.: spostamento stagionale di mandre o di greggi accompagnate dai
avanzata di un ghiacciaio e dell'andamento stagionale. -migrazione dei meandri: allargamento e
dei due poli terrestri dovuta alla variazione stagionale dell'asse istantaneo di rotazione della terra
talune specie, da un ciclo endogeno stagionale, indipendente dalle condizioni dell'ambiente;
, monzóne), sm. vento stagionale, determinato dalla differenza di temperatura fra
'l governo. -letter. progressivo mutamento stagionale. ariosto, 10-63: logistilla con
versamento o di prelievo. -movimento stagionale: fluttuazione che si verifica in un
mudagióne, sf. ant. cambiamento stagionale delle penne degli uccelli; muda.
comprendono gli spostamenti che seguono l'andamento stagionale e climatico e che avvengono dalla montagna
, affitto o possesso, occasionale, stagionale o perpetuo, di tale locale.
che nell'italia meridionale faceva una politica stagionale di opere pubbliche come un palliativo alla
(di limitate dimensioni e di durata stagionale). testi fiorentini, 198:
o l'unico modo di riproduzione; stagionale e ciclica, quando si alterna a
una particolare zona durante la migrazione stagionale. landino [plinio], 209
d'improvviso) in una determinata condizione stagionale o ambientale o nelle tenebre.
; è comune in italia dove è stagionale e di passo; nidifica per lo
alle avvisaglie di un mutamento climatico o stagionale (anche rappresentate dal comportamento degli animali
cronica e, anche, avere andamento stagionale). a. briganti,
. -svolgere la propria abituale vicenda stagionale. poliziano, st., 1-72
segni zodiacali che non iniziano un periodo stagionale. 1. mazzoni, 1-40:
. -sollecitazione naturale, ambientale o stagionale. vico, 4-i-811: ma che
animale, il mantello, la livrea stagionale).
un periodo di assenza, una vacanza stagionale, ecc. viani, 14-209:
-più tardi rispetto ad altri o alla norma stagionale. bettini, 1-350: erano parenti
da causio, trasformatosi dopo il calare stagionale, ai rocciosi gentile e benetti, tutta
rodéo, sm. invar. operazione stagionale, in uso fra i mandriani delle
.. per il minimo di lavoro stagionale o d'altro genere, e quindi la
, tanto per seguire il maggior assorbimento stagionale, quanto per seguire la maggiore possibile
azionare impianti di uso temporaneo o stagionale. = femm. sostant. di
appena rilevabile di una condizione ambientale o stagionale o di un'istituzione o di un
una nuova condizione climatica o atmosferica o stagionale. l. f. marsili,
fittizia, di una condizione ambientale o stagionale o esistenziale o di lavoro particolarmente preoccupante
(in partic., come attività stagionale). m. adriani,
in stalla o in recinto; permanenza stagionale del bestiame nelle stalle. -stabulazione fissa
, v. stallia. stagionale, agg. che è proprio o caratteristico
attenzione delle autorità sull'indispensabilità di considerare stagionale l'industria automobilistica agli effetti dell'orario
connessi alla utilizzazione di manodopera con rapporto stagionale. rapporto censis1992, 220: la
resi più turbolenti dall'andamento del lavoro stagionale). -che lavora per una stagione
questo si vuole dire: filosofo non stagionale, non sotto gl'in- nussi d'
stagione. stagionalità, sf. andamento stagionale di un fenomeno (biologico, commerciale
relazione alla stagionalità 2. impiego stagionale di un determinato numero di lavoratori.
completo sviluppo. = deriv. da stagionale. stagionalménte, avv. per la
studenti. = comp. di stagionale. stagionaménto, sm. processo
partic. nel settore turistico; lavoro stagionale (per lo più nell'espressione fare la
reca in maremma in estate come lavoratore stagionale. viani [in « lingua nostra
3. sm. e f. lavoratore stagionale che si trasferisce durante l'invemo in
-l'essere tardivo rispetto alla norma stagionale (la maturazione di un frutto)
2. in ritardo rispetto alla norma stagionale. pea, 1-283: non trovarono
ritardo rispetto alla nor ma stagionale; che continua a vegetare oltre l'inizio
e di praticare è quello, saltuario e stagionale, del tartufaio. = deriv
: nessun classico fu più temporale, più stagionale [di leopardi].
alimentari 'tengono'a causa della domanda stagionale. 118. avere validità legale (
in partic. inserita in una programmazione stagionale. m. mila, 1-87
lavoro. transumanza, sf. trasferimento stagionale con cui greggi e mandrie di animali
. 2. compiere la migrazione stagionale, per lo più in coincidenza con
suoi vecchi nemici di partito, alla migrazione stagionale degli uccelli. gente abituata a trasmigrare
cose irriferibili. 2. migrazione stagionale di uccelli di passo. giannone,
? -con riferimento a una fase stagionale, a una condizione climatica, a
con argille scure deposto secondo la ritmicità stagionale durante il ritiro dei ghiacciai, utile
vendémia, vindémia), sf. operazione stagionale autunnale di raccolta dell'uva, sia
modello assiologico della fecondazione e della rinascita stagionale delle messi. assiologizzazióne, sf.
in base al calendario e alla ripartizione stagionale, all'interno di una determinata cultura,
parametri ormonali hanno seguito un ciclo stagionale e non sono stati condizionati o modificati dalla
de-, con valore privai, e da stagionale, col suff. frequent destagionalizzato
. = comp. da inter e stagionale. intertèmpo, sm. sport
1999-2000], 155: andamento stagionale e verticale della meiofauna intertidale di alcuni
. mennulara, sf. lavoratrice stagionale addetta alla raccolta delle mandorle.
grado medio e grave (rinocongiuntivite allergica stagionale, orticaria persistente non vasculitica) che necessitano
'stagiaire'. stagionalismo, sm. andamento stagionale della vendita di un prodotto, dell'
edile. = deriv. da stagionale. stakeholder / ste'k. lder