., 4-39: e tutte queste cose staccia e mescola: e in ciascuna anfora
cattaneo, iii-1-31: si vede chi staccia la farina; chi la impasta colle mani
è rasa dal piombo si pesta, si staccia e si cuoce, e si rimesta
cattaneo, iii-1-31: si vede chi staccia la farina; chi la impasta colle mani
quale si dimena lo staccio quando si staccia. = deriv. da cernere.
baccello. soderini, ii-226: si staccia più appresso l'uscito dal vaglio e
« figlia, » le disse, « staccia la farina ». d'annunzio, iii-
poco grossetto, tanto che quando e'si staccia con il martello in sul tuo pulitissimo
polvere quant'egli è; questa si staccia di nuovo; si lievita, e
cattaneo, iii-1-31: si vede chi staccia la farina; chi la impasta colle mani
grigia a tonnellate: / quel che staccia al tago in riva / la vestale in
pane? ci vuol poco: si staccia ben bene la farina nella madia, chi
una trave orizzontale, e dicesi 'staccia '. = voce dotta,
lamalia de l'uomo e fino a la staccia da cernere la farina, ne la
lui si sottrae, da lui si staccia. f. m. zanotti, 1-8-3
s. v.]: 'seta': staccia, strumento nato per istacciare la farina
esame approfondito per acsetàccia (tose, staccia), sf. setaccio, buratto.
e comare / si usa prestar la staccia. aretino, 20-350: ti
ogni anno da docenti. a la staccia da cernere la farina, ne la quale
... ele bucce ci rivede e staccia / o i versi o il senso o
sedaciava. magalotti, 2-119: quel che staccia al tago in questo modo:
, or ora ho finito, 'seguita, staccia e ripesta'. giu liani
», le disse, « staccia la farina ». bacchetti, i-120:
la spiga, divide la paglia, staccia il grano e lo versa nel sacco,
passando attraverso il fogliame dei pini si staccia, e ridotto a fili sibila lamentosamente.
il pane? ci vuol poco: si staccia = nome d'azione da setacciare
got. stakka 'palo'; v. anche staccia. stacca2, sf. ant
è una trave orizzontale, e dicesi staccia. = var., di area
macchina trebbia la spiga, divide lapaglia, staccia il grano e lo versa nel sacco,
la spiga, divide la paglia, staccia il grano e lo versa nel sacco,