, avanti che le s'aprino, senza staccarle dal rosaio. sassetti, 398:
delle nere..., è necessario staccarle colle mani. lastri, 1-2-278:
10-230: mi tremavano le mani, e staccarle e sollevarle per prenderla delicatamente ai polsi
che un uomo ha delle fatiche a staccarle. l. bellini, 5-1-117: la
. de amicis, i-906: godevo a staccarle [le parole] dalla strofa e
note scoccate a colpi, senza troppo staccarle. 14. tessuto martellato:
son quelle rame che noi pieghiamo senza staccarle dah'albero, e le cui vette
una dell'altra perché io riesca a staccarle. -d'improvviso. giusti
una serie di parole piattamente, senza staccarle; opaco, monocorde (la voce
posate sulla pelle non c'è verso di staccarle, se non con fatica. pascoli
men buone e le proposizioni più disputabili, staccarle del resto e fame soggetto di critica
, mezzo tezza.. bisognerà staccarle col taglio tutte a cento. salvini,
per regolarizzare le zolle d'erba o per staccarle dal suolo. lessona,
saltavano addosso a metà canzone e bisognava staccarle a forza tanto erano assatanate. tondelli,