baròstato, sm. tecn. apparecchio per stabilizzare la pressione entro un dato ambiente
contabile tendente a livellare situazioni o a stabilizzare fenomeni che presentano frequenti oscillazioni: conguaglio
tecn. rendere uguale, regolarizzare, stabilizzare (nella tecnica delle telecomunicazioni e nell'
un circuito amplificatore a tubi termoelettronici per stabilizzare la risposta di frequenza. -equalizzatore di
e profumi, per conservare e stabilizzare tessuti organici, per proteggere dagli
; ha numerose applicazioni particolari, per stabilizzare i singoli impianti di artiglierie.
con funzione di sfiatatoio. serve a stabilizzare la discesa ed a diminuire le oscillazioni
. -paracadute stabilizzatore', quello utilizzato per stabilizzare la caduta di un oggetto.
a smorzare il rollio stesso e cioè a stabilizzare la nave. negl'impianti moderni,
, con valore iter., e da stabilizzare (v.). ristaccare
stabilizzante (part. pres. di stabilizzare), agg. atto a
l'industria alimentare. stabilizzare, tr. rendere stabile una struttura o
con funzione ai sfiatatoio. serve a stabilizzare la discesa ed a diminuire le oscillazioni.
... potrà anche servire a stabilizzare in certo modo il titolo.
manganelli, i-130: questa proposta mira a stabilizzare - parola squisitamente italica -coloro che con
più rammarichi di dote, si potesse stabilizzare. p. levi, 2-74: al
stabilizzato (part. pass, di stabilizzare), agg. che ha assunto
impennaggio orizzontale di un aeromobile atto a stabilizzare l'assetto di volo. marinetti
sigaretta. = nome d'agente da stabilizzare, cfr. fr. stabilisateur (nel
camminante / = nome d'azione da stabilizzare, cfr. fr. stabilization (nel
manovrabile dal pilota, che consente di stabilizzare l'assetto del velivolo. 3
dei tiranti impiegati nelle costruzioni civili per stabilizzare strutture di notevole altezza. baldinucci
manovre fisse o correnti che servono a stabilizzare qualsiasi asta sporgente o a fissare solidamente
de-, con valore privai, e da stabilizzare. destabilizzato (part. pass,
. di che ha la funzione di stabilizzare l'umore (un farmaco, una sostanza
temperàggio, sm. gastron. tecnica per stabilizzare il cioccolato in modo da renderlo lavorabile