'l membrificare non sia troppo finito, sta contento solamente a'siti d'esse membra
uscio... /... sta un giovane seduto. / non par
delle sale capitolari dell'escuriale... sta appeso uno dei dipinti del greco più
memento / dirà poi tutto quello che sta bene. g. gozzi, 5-100:
in partic., di un sacerdote che sta per celebrare la messa) o
: guarda poi pavia ancora / corno che sta e com'è stata; / del
braccio, sul letto di foglie, / sta presso la florida moglie. -con
è dal lato di dietro del capo, sta di sotto compressa e carica dall'altre
m. ricci, i-23: ogni notte sta alcuno [dei matematici] viaggiando se
, 1-325: l'esito di fetonte sta appeso al vostro carro, quasi memoriale
di color cangiante e versipelle, che sta leggiendo foglietti! è un gazzetter o sia
faccia residenza nel fondo, e quella che sta e nuota di sopra, sia mandata
che a levar tutto quel che non sta bene, / vi voleva restar poco o
per l'anima de lo spirito che sta in casa de la signora tale ».
nell'estate '58, e domeneddio che sta a sentire, aspettando il momento del
spirito, mendico di argomenti, si sta contento nella credenza sua. pasqualigo,
regge l'anima co'denti. * sta lì mendio, mi fa pena a
però chi meno vi s'invesca meglio ne sta. pratolini, 9-122: meno ci
, 1-161: menoché quando morfeo mi sta cento miglia lontano, allora mi fa mestieri
: il vero lusso d'una mensa sta nel * dessert '. tutte quelle squisite
, come si ciba di cibo corporale chi sta a mensa. dante, par.
rivoltata in guisa / di gambo, sta inclinata a profondarsi, / e o nell'
la mosca d'un insetto, che sta e cresce e si ciba d'erbe odorifere
apparenza e con qualunque me- scuglio, sta racchiuso il rame. bossi, 238:
'originali ', mentre in realtà sta consumando le minestre riscaldate di una cucina
risveglio: in bocca a chi lo sta ad ascoltare a bocca aperta. =
del sentimento; voi lo miniate (sta la parola?), vi fate su
signore, vedete quella carta pecora! -come sta miniata bene, e che titolo nuovo
seme / che ha di generazione e sta attaccato / alle miniate coccole.
la salutano volenterosi e plaudenti: qui sta il popolo in germe: l'italia
., 77: ivi non lunge / sta su l'immensa miniea pianura / la
giorno / udito dal corrier, gli sta nel core. / ben vede ch'ogni
., iv-xn-17: l'uno desiderabile sta dinanzi a l'altro a li occhi
, raccolti, uniti e considerati, sta la prudenza medica, la quale tanto
ministeriale ': lettera ministeriale: l'errore sta nell'usare come sostantivo la voce '
me,... onde ben mi sta se, da molti contrari abbattuto,
di più, per esser il lume che sta sopra il candeliero publicamente esposto per guida
ha le parti. martello, 272: sta intorniato da molti de'suoi guerrieri:
v. bellini, 121: ben gli sta il fiasco; che tutto ha rubato
uno non v'è, e lo minore sta col padre nella terra canaan. boccaccio
lussuria. ottimo, i-133: accidia non sta se non in colui che..
menore, / nulla cosa occultata li sta en core; / tutta la corte
l'idea di un dato valor numerico sta quella della rispettiva grandezza, e quindi delle
parte omorosa, stretta dal freddo, sta nel minugio. d'annunzio, ii-588:
. giovio, ii-238: il torrentino sta sopra di riordinar la stampa, ma
che il principale godimento delle classi minute sta nel non conoscere la loro umiliante inferiorità
minuta a defender quel loco dove era sta facto el bastion;...
casa mia non le voglio; la mescolanza sta bene nell'insalata minuta. carena,
109: aitatelo a levare. ben gli sta. che. giocar pur con lui
guerrazzi, 1-126: la italia ti sta nelle mani pari a vaso di alabastro ad
carne mia e bee lo sangue mio, sta in me e io in lui.
che a fondamento di questa mia fantasia sta una commozione pittorica. -seguito dall'
v.]: 1 mio 'talvolta sta a denotare semplicemente convenienza, opportunità e
chia- mavan mionia, perché il topo sta in un coito quasi perpetuo.
altrimenti, perché, se lo scopo sta fermo, l'artiglieria parimente sta ferma
scopo sta fermo, l'artiglieria parimente sta ferma e, se quello, portato dalla
-smodato. caporali, ii-105: sta con la bocca aperta e desiosa /
, soffiandogli esculapio da quella parte dove sta il cuore, gli uscì incontanente fuori
per cento dei « no », non sta a dimostrare, miracolisticamente, una vittoria
pazienza sopra ogni miracolo. e lo miracolo sta in questo, che la pazienza,
operativi. arbasino, n-no: roberta sta lavando le calze nel lavabo mentre dalla
il cenacolo / da un uscio che sta ritto per miracolo. d'annunzio,
/ eppur la sua gentaglia babbuina / sta a bocca aperta, udendol come oracolo.
fia, già dal timor trafitta, / sta mirando l'afflitta, / né più
depresso al basso dalle formidabili minaccie e sta sempre immoto e imperturbato nell'animo.
... e 'l busso che sempre sta verde, e le sottili mirici e
piccolissimo, nimico delle formiche, e sta questo animale sotto la polvere per impacciare
: 'mirone ': spettatore, che sta a vedere. = voce senese,
rossore de'testicoli togli della terra che sta sotto il truogo della ruota del fabbro e
gli fu insopportabile. saba, 351: sta presso il letto la sua madre arcigna
, e per reprimere qualche insolenza vi sta anche alla guardia l'apostolo paolo con
* meschianza 'è una mutazione che sta tra 1'* alterazione 'e la
, / ma vertù pura in ciascuno sta bene. andrea da grosseto, i-145
lusingarti ancor: l'uscio ferrato / sta chiuso, è ver, da grossi chiavistelli
qualunque apparenza e con qualunque mescùglio, sta racchiuso il rame. bossi, no:
purtroppo... la critica filosofica sta ancora in questa condizione miseranda di giudicare
le può praticare di chi dal suo ufficio sta posto in atto continuo di addottrinare nella
a misericordia l'animo di colui che sta a udire. francesco da barberino, 101
rilevamento della ragione, in quanto in essa sta il concedere la grazia salvificante.
, l'evangelista giovanni, si rimane e sta tutta vera e reale, insieme colla
, quella fanciulla è prostituta, qui sta il tutto: poteva essere felice,
. foscolo, xv-369: anche camilla sta male; io non posso sapere cos'
di niun succo, sotto a cui sta posto poi gran misterio. tasso, 9-2-312
. bellini, ii-119: in barro bucchero sta espresso / con mistichificata maestria / ciò
parole? betteioni, i-462: qual si sta, nel mistico suo petto, /
critica: secondo essi, la vita sta nella fede, nei miracoli del cuore,
. b. croce, ii-6-251: sta bene che si cerchi di combinare tra
medesima fosse posto quell'oro puro che sta nel misto. 41. marmo
sua lingua quella lacera bibbia, che sta attaccata alle finestre della sala delle guardie
tanto è maggiore, quanto più l'acqua sta lontana dal fondo; che è quello
fra giordano, 54: lo spirito non sta nel corpo a misura, come ti
16-15: autobiografia, parevo pensare, sta bene ove chi la scrive o ne
e sintetizza con un misurabile infinito, che sta sempre davanti alla mente; e questo
egoistici. guadagnoli, 1-i-23: chi sta bene non pensa a chi sta male
: chi sta bene non pensa a chi sta male, / ché ognun col proprio
.. convinto perfettamente che la repubblica sta nelle leggi misuratrici dei doveri e dei
vantaggiosamente. sanudo, xlix-134: si sta in speranza che le cose per l'
e, dicendo che in ciò gli sta il dovere / e ch'ei non ha
sanudo, liii-520: questa secta luterana sta pur senza niuna risoluzione, e par
fosse mater matuta, è cosa che non sta scritta nell'enciclopedia, ma che trovo
delle mitologie, dice che tricerbero cane sta sotto li piedi di pluto.
l'ideal vostro, o vulghi, sta, / che importa a me? non
abito di meretrice... non sta volentieri in quiete, né sta volentieri
. non sta volentieri in quiete, né sta volentieri in casa. mo'si trova
qualcuno per via, non gli chiedano come sta, ma gli rivolgano a mo'di
ad ogni mo', da poi ch'ella sta meco, / mai batté colpo o
. 3. che si sta muovendo, che si trova in stato
donna così mobile. -che non sta mai fermo; che si muove in
29. edil. che sta dalla parte o indica la direzione nella
quali ammettono che tutto muta e nulla sta fermo (come, nell'antichità, i
mobilizzano. cattaneo, ii-1-88: qui sta una differenza che rende necessario di mobilizzare
andarvi cosi moccicone / e piagnone / sta gridando: egli è un uso plebeo,
come quella del tabacco, mocciosa, che sta intorno al naso di un mio amico
mochi '. bada sempre, osserva, sta vigilante con gli occhi verso l'uscio
. guerrazzi, ii-335: qui sta il punto:... di gesù
mi, mio / valor di giorno sta sepolto e quieto / pacifico, poltrone e
notevoli. alfieri, 7-205: sta qui quel pittore che fece il mio
. riceve oggi un senso concreto, e sta per 'forma 'od anche '
i-3: adesso al posto della salma sta il nero bronzo del busto giovanile che
feci fare un modelletto a un che sta qui meco, piccolo, per mandarvelo.
, 676: se la donna sta col suo marito, e ella parla temperatamente
giuglaris, 169: per una buona conscienza sta sempre moderato il fuoco, serena la
bronzino caimo, quel gran moderatone, sta sempre col tiranno? carducci, ii-10-54:
malattia intestinale è condannato all'inazione, sta sempre a lato del giovane medico, servendogli
, all'età classica); che sta trascorrendo mentre si parla o si scrive
, e... a noi non sta, principalmente se non volessimo passare i
[una tartaruga] modestissima e fuora sta sempre con gli occhi bassi.
cui a vespri e alla messa si sta nelle chiese, vi potete voi accorgere
prudenza. pratolini, 3-188: olga sta crescendo come donna, con dei princìpi
modo / d'uom che consigli, sta da l'altro fianco. leopardi, 930
del dottor azzecca-garbugli. landolfi, 15-27: sta bene, farò a modo vostro.
[suono] il quale è b sta nella medesima consonanza col grave suono dell'
: sapete il moggio di frumentone quanto sta? quaranta scucii. -come unità di
gimignano, xxxv-11-412: quando godi, sta pur fermo e saldo, / e
in guerra. patrizi, 2-125: bene sta e se altro vi è, come
ha doghe. chi ha moglie allato, sta sempre travagliato. chi non sa quel
s. bernardino da siena, i-112: sta in agonia, alterasi l'anima solamente
metodi per ricuperare il sale che vi sta mescolato naturalmente. -per estens.
molce col suo zuffol modulando / qualunque sta del monte in la caverna. l.
, 2-35: la bellezza del vecchio sta nell'avere il corpo atto e bastevole
in chi si muove e in chi sta. -con riferimento agli arti degli
cadesse... e così quegli che sta al mondo è combattuto continuamente sanza triegua
molla; la signoria spende; fiorentini sta malie; chi li serve li servono
vi-322: il mollatore è l'uomo che sta al piro per tenere il canapo.
). pigafetta, 160: sempre sta dentro fin che diventa molle. arbasino
presto c'incontrerem sulla porta / su cui sta scritto: fine. / di là
c. i. frugoni, i-5-203: sta ne tossa incancherata / l'ipocondria con
12-30: la dea... si sta sempre a molle / dentro un lago,
i-339: uno che campa delle rane e sta colle gambe in molle tutto il giorno
s'addolca e diventa arrendevole se non sta molto in molle nell'acqua. cennini
mòlle-appoggiato, agg. letter. che sta appoggiato con atteggiamento languido, ab
, abbandonata la vecchia cro sta, si fa molliccio, onde il nome
d'italia. pananti, i-5: sta mollemente un musico adagiato / in sale
: 'molletta': pezzo di ferro che sta attaccato a un de'capi della fune,
si mollifica. biringuccio, 1-136: sta alla faccia del fuoco della fucina assiduamente
via pelliculare per la sua mollizie non sta aperta. galileo, 4-2-39: chi volesse
1-i-59: la pietà è virtù e però sta nel mezzo de'suoi estremi che sono
moltiplice; ma nella moltiplicità delle potenze sta una unità maravigliosa. poerio, 3-237:
loco proprio e stando così ogni cosa sta per ordine e non fa conclusione. machiavelli
/ eh'un altro inamorato, / no sta svegliato, -co molto piacere. lacopone
. a. martini, ii-1-236: bene sta, servo buono e fedele,
, ella governa tutto, ché la madre sta sempre grossa, e non è da
, 34 (599): « ci sta qui a servire una giovine di campagna
492: sulle sue spire gelide ravvolto / sta, e intorno a sé i cattivi
momo. fagiuoli, xii-146: momo, sta cheto, che se vien la mazza
, / no laudo tute moneche qe sta enfazolade. g. villani, 4-21:
fortemente influenzato e caratterizzato da chi gli sta a capo. proverbi toscani, 157
'monade': per estensione, individuo che sta a sé, che costituisce tipo, un
:... l'unico rimedio sta nel rimettere in piedi la monarchia ideale,
. baretti, 1-98: la difficoltà sta in sapere se in uno stato monarchico
i risi. bacchelli, 9-10: sta acquattato nell'orticello a mondare parche seminagioni
vie, nello splendor delle fabriche, sta alcuna cosa di sotto a nanchìn.
conte rinieri, il quale in sostanza sta quel meglio di prima, che gli può
5-66: purgata come argento in foco / sta la dottrina che dal ver si parte
. bibbia volgar., i-513: se sta in quello modo la macola, e
xxxv-1-37: la notti e la die sta plorando, / li soi grandezi remembrando,
4-117: è minutolo che se ne sta andando all'altro mondo. -andarsene
ora non ha mondo, e però sta così dimesso; ma lasciagli frequentare un po'
ad avviarsi una monferrina e il viceré sta invitando la contessina a voler ballar seco
disse maria a santa brigida, come sta nel monile spirituale [ecc.].
mia. amenta, 2-104: -caterina, sta tu a spiare se venisse persona.
8. prov. più su sta monna luna: la verità è da
un pensiero d'orazio ». più su sta monna luna: il vero è
dell'ordine monoblefaridali, compo sta da funghi oomiceti (della classe ficomi-
da un'unica cellula di altra forma e sta dentro un globulo rosso del sangue.
... non meno di quelle sta a guardia del privilegio. ella è composta
far degli operai una ca sta inferiore, che spera monopolizzare a proprio van
dotta, dal gr. ylovoaxexrg 'che sta sopra una zampa sola ', comp
monosillabi, come 're, su, sta, ma, va ', e simili
8-38: disse allor carlo: - sta città presente / voglio rimangili a guardia e
tornasi di lampedusa, 231: chi sta in montagna non si cura delle zanzare delle
a valle / batte sul fondo e sta. leopardi, 34-218: pel montano
guardia che, cessando di esser franca, sta in procinto di assumere servizio e di
. marino, v-74: quando l'uom sta sul montare, / sempre in quell'
in fondo semplice e naturale, si sta da più anni montando, come dicono
. -trice). che sale o sta salendo verso un luogo o su un
de'pianeti. il monte di marte sta sotto il pollice, il monte di
cui fu fondato il monte di riscatto sta per essere ammortizzato intieramente tra pochi anni
vuole stare in un montétto, quale sta in nel piano, dove sono
monelli, 3-95: holberg... sta... monumentato, in cima
tra le undici bare innominate quella che sta per discendere nel monumento. l.
! si rischia, se non si sta attenti, di diventare presto, non dirò
: consideri per lo imfrascripto morale quanto sta bene a ugni signora tal moralità avere
. cassola, 3-186: bube di salute sta bene. ed è anche su di
tempestato d'amaranti / e di viole sta la baronessa. palazzeschi, 1-251:
arbasino, 9-288: un tecnico in bianco sta già cominciando a spiegare le omologie simboliche
una delle tre stazioni delle statistiche: sta in mezzo tra natalità e mortalità
sono fuziti su quela, eh'è sta un morbo in questa armata. g
4-19: il calor anco in lui si sta mal vivo; / in lui,
priego più [amore], più me sta sordo, / e quanto più
ancor essa a quello splendido frutto che le sta dinanzi. butti, 87: adriano
equivale ancora ad 'ehi tu!; sta quieto, moro mio ', e
mazzini, 40-142: goffredo [mondi] sta meglio; è stato morente, disperato
il silenzio immenso, eterno, che sta su l'immoto / fascino del deserto
sui tetti. 3. che sta avvizzendo; appassito, disseccato (un
testoline morienti. 4. che sta per sciogliersi, che è destinato a
6. che volge al termine, che sta per finire (il giorno, una
a estinguersi in breve tempo; che sta per esaurire la propria forza creativa,
ama le acque libere, cosicché sempre sta in mare o ne'chiari de'paduli.
iii-313: come morfinizzata dal plico che sta aprendo, cade più che non si segga
pure 'morgangeba ', come sta parimente scritto ne'vecchi libri » e idem
ci tomi, / però che dove sta vi fa moria / co'suo'nuovi sciroppi
ant. moribundo), agg. che sta per morire, che è prossimo alla
. che ha deciso di morire, che sta per uccidersi. leopardi, iii-197:
bruto moribondo. 3. che sta per appassire (un fiore, l'erba
4. per estens. che sta esaurendo il suo corso o la sua
propria vitalità ideologica o culturale; che sta decadendo o è sul punto di essere cancellato
. -che volge al termine; che sta per finire, per esaurirsi (una
quadrupede ciuco. -che si sta esaurendo, poco intenso (un fenomeno
si specchia nei vetri. -che si sta affievolendo, debole (un suono);
presente in italia d'inverno presso laghi, sta gni e lagune.
ne moritte. guerrazzi, 6-222: sta cheto, e muoi, nell'altro
. carducci, iii-12-367: la grande italia sta per morire. in vano nicolò machiavelli
1-26: al quale [sconciatore] sta bene il rimetter quelle palle, le
per niente suplicare, / ca ^ sta cruda ch'io chiamo non m'ascolta
'dice più lungo termine. * sta per morire tra'pazzi '. -fare
ti vo, agg. ant. che sta morendo, moribondo. eneide
lat. morit [urus \ 'che sta per morire, che è destinato a
destinato a morire, mortale; che sta per morire, moribondo. lancia
destinato a morire, mortale; che sta per morire, moribondo. eneide volgar
vi lasci. 2. che sta rapidamente appassendo (unfiore). d'
civiltà, ecc.); che sta per cadere (un governo); che
pascendo la vaccherella su '1 litorale adriatico sta aspettando quel morto, e guarda oltre
: è vero ch'ei di salute sta ottimamente,... ma d'esperienza
che si sapeva ogni cossa secreta in sta terra, qual andava fuora 'etiam '
g. b. casaregi, 79: sta sull'ale la fama e l'aurea
rumore, un mormorio d'acqua corrente. sta in orecchi; n'è certo;
una nuova religione d'umanità; essa sta dimandandone il simbolo all'avvenire; essa
. moróne3, sm. colore che sta fra il violaceo e il nero,
fusinato, vii-991: un'ampia catena sta infissa nel muro, / e sotto
o i mediani o i cantoni e sta mettendo i denti permanenti. crescenzi volgar
per farne acquisto? fagiuoli, vi-11: sta in man della lingua e morte e
eh'a suo modo ne guida e sta pur sorda. ariosto, 43-33: astringe
'mortaio a suola ': quello che sta fìsso sull'affusto ad un angolo invariabile
gran male / e, per vero, sta sì ch'egli è mortale. beicari,
: l'agitazion dell'animo ci sta mortale... chilo filosofo,
, i-332: amor m'a facto sta piaga mortale: / or chi me
uomo avvenire; e in questo sentimento sta la morte d'ogni gioia, d'ogni
stilla di pianto. -come chi sta per morire; in modo estremo (
': come di morto o di chi sta per morire. -plumbeo, livido
a vedere una mia parente, che sta alla morte. commedia del desiderato fine,
ha barbe [la cuscuta], ma sta attaccata con la sua rugiadezza su le
un perpetuo fuoco.. che sta appassendo. ivaro, 17-158:
, / recordive de l'anima che sta mortificata. 8. nel linguaggio
brullo. carducci, iii-3-26: novembre sta del vatican su gli orti / come
': tutta quella parte del bordo che sta fuor d'acqua e non è necessaria
, a veder fare una cosa. 'sta per morto a sentir le novelle '
possibili: tuttavolta è morto, e sta ben morto, perché era una mala bestia
il luogo dove si muore o si sta per morire. e. cecchi,
direbbe che, sulla zolla mortuaria, ella sta come una specie di velato e narcotico
dire, mosaico, di cui ogni pietruzza sta da sé, con un suo proprio
della coda de'tassi... sta aperta una larga caverna... dove
dela pupilla ad questo umore el qual sta fra la cristallina e la pupilla ed
. arlia, 1-151: quando alcuno sta attualmente ozioso e domanda: « che ho
, piuttosto che avvilirsi e fuggire, sta a botta di moschettate e si lascia
a vestirmi il mio giacco, che sta saldo / a un colpo di moschetto.
duca di la febre è libero e sta pur meglio del moto de le mane e
un moto qual fu il risorgimento, sta nella capacità... di * sentire
un evento o di una situazione che sta determinandosi o chiarendosi. guidiccioni, 4-43
l'europa apprende che l'iniziativa della rivoluzione sta in francia, in guisa che ogni
obliquo', in cui se una parte sta ferma, l'altra ascende o discende per
, agg. che motteggia, che sta motteggiando; che parla o scrive in
97: non so come farazo / con sta dona a far bene, / però
l'ansia del povero padre: « sta in pena?.. per pochi giorni
tetto / il visi- tasser, ché sta gravemente. / a la figliuola e al
: quel movente di azione simpatica che sta bene alle signore di alta educazione.
ant. e letter. che si sta muovendo, che si trova in stato di
crediti e giri di cambiali se ne sta mani in mano lasciando svalutare i suoi
con valore aggettivale): che si sta muovendo. sbarbaro, 1-208: nella
tutto, vi dà buone parole, poi sta su la sua, come se io
gioberti, 14-95: ben mi sta; la dovevo conoscere questa mozzina.
velia ogni tanto torna a osservarci e sta a capo di quelle torri mozze di vedetta
da siena, 36: nel mozzo sta drizzato un gran sasso a guisa di un
'mozzone': quella parte della frusta che sta in cima al cordone e che è fatta
or or s'appoggia al gomito e sta cheto, / or vuol la celia,
muda (con valore attributivo): che sta cambiando le penne, che le ha
, / e fovi fede ch'egli sta sì male / ch'egli è nel viso
: in questa valle... / sta cavata una grotta assai più sicura /
da siena, 459: e1 diavolo sta sempre attento come un leone, mughiando
suo grandezza / di botto sente dove sta lo strido / di tanta grave oscura e
g. m. cecchi, 360: sta in casa peggio che una bestia, /
varchi, v-51: quando uno si sta ne'suoi panni... e un
moto e fare che avvolti la tela. sta sospeso tra due ritti di 'piana
fermati nel muro. sotto il tamburo sta sospesa a due cignoni, che lo
; quello è un mulino che sempre sta sul raggiro de'suoi denari. 17
della patria. pavese, 1-97: dove sta questa ginia? -gli dico..
poco di vita nel corpo senz'anima che sta alle frontiere della romagna, e che
sulla nipote del pittore, che se ne sta in un angolo con le mani in
che ben sappi lavorare di ferro. questo sta a trovare a colui che è sopra
, agg. scherz. ant. che sta proprio morendo d'amore.
a muovere, e però quand'ella sta sanza il marito sta a grande pericolo
e però quand'ella sta sanza il marito sta a grande pericolo. calmeta, 35
abeti: e non mi muovo perché chi sta bene non si muove. di giacomo
! cino, iv-151 (7-3): sta nel piacer de la mia donna
e vanne a la donzella, / che sta ne le difese. guittone, xi-67
. e. cecchi, 6-142: chi sta bene, non si muove:
o di sassi. tansillo, 1-287: sta ben l'antico alle muraglie e ai
tempio è una murata, nella quale sta dentro dui unicorni vivi e lì se
vuole stare in un montetto quale sta in nel piano dove sono certe muratelle.
(i-213): il legno fermo sta, che par murato. anguillara, 8-19
e fiero. -figur. che sta saldo, immobile in una posizione o
, dio del consiglio..., sta nascosto sotto terra, dove sono le
ah! dunque atene ancora / ti sta nel cor? ma che tanto ami
la mano -a riserrarti? / sai chi sta mal? gli sparti / senza sossidio
tanta / che già mangiò e ora sta alla musa, / e pur è tanto
musi tu? 'o 'che sta colui a musare? 'o vero '
annusare, a protendere il muso; che sta col muso levato (un animale)
sardi. -che se ne sta a osservare, a curiosare; sfaccendato.
, che non osavan dire: gli sta bene; ma l'avevano scritto in viso
, che non osavano dire: ben gli sta]. 2. stolto,
musi tu? 'o 'che sta colui a musare? '. piccolomini,
i. nelli, ii-416: quella che sta loro più nel cuore è il vedersi
agliati. fagiuoli, 1-3-39: cote- sta scatolina vi piace, vo'giocare, piu
si fa passare il filo che vi sta rattenuto per fregamento, e ciò serve
... -con quel loro musetto che sta fra il cane e il lupo.
rendita nel suo empireo contrappuntistico, e sta con chiusa in sé in
, pensa che abbia terminato, e si sta per tirare un sospiro di sollievo ^
musa, che fa muso, che sta musone, ma qui è preso per muso
foravia, la voce 'mussare 'sta sempre sulla bocca, perché * spumeggiare
. t. alberti, 61: sta il giorno guardata da una grossa compagnia
magazzini, 79: non è bene chi sta ragionevolmente a lavoratori mutargli
i-98: e1 conte filippo de rossi era sta asal- tado da le zente dii prefetto
natura della mutabilità dell'uomo che non sta sempre fermo in uno proposito e oggi
: là, nel mezzogiorno d'italia, sta un esercito di 120. 000 uomini
parola in 'beota ', e sta bene. -per estens. muovere
gelli, i-12: non sai tu chi sta bene non debbe mutarsi? pasqualigo,
. settarii maomettani, il cui errore sta nel credere che il corano sia stato creato
, le tele, insomma il tutto sta sempre in mutazione. monti, iv-
. d'annunzio, i-684: nel sogno sta la mutilata, e attira. /
. b. croce, iii-26-6: sta bene che la filosofia sorga dalla storia
, star zitto ', quando si sta a sentire e non si parla in una
dilettano. anguillara, 6-380: ascosa sta nella macchiata cella / serrata a chiave
mirando dell'etadi il volo, / sta, di memoria solo / e di dolor
percossa, attonita / la terra al nunzio sta, / mutacontrapposti agli altri mezzi di produzionepensando
parlar muto, ma eloquentissimo, e sta qui la virtù poetica: che i
, xxxv-n-309: savio è tenuto / chi sta talor muto. proverbi toscani, 245
rea e vituperevole. groto, 1-20: sta vasi proteo mutolo, e passando di
8. che non parla o non sta momentaneamente parlando; che si astiene volontariamente
o notizie, che tace; che sta o che agisce in silenzio. -anche:
. straparola, 13-3: il tedesco sta vasi mutolo divorando... ogni
sembra accarezzarti e favorirti, sta per deprimerti e nabissarti.
di firenze, 10-90: messer malate- sta ebbe, per la sua persona, uno
superficie terrestre con la sfera celeste che sta sotto l'orizzonte (ed è opposto allo
da gli arabi è chiamato zenitte, sta sopra ciascun luogo perpendicularmente equidistante dall'orizzonte
dice quel punto del cielo il quale ci sta sotto i piedi a perpendicolo ed è
le caldaie a nafta. un termometro sta immerso nell'acqua della caldaia.
un momento, il lingui sta. ci sono delle pecore in un prato
, se le signore lo permettono, si sta scollati, e anche in maniche di
me chiammeno a me... può sta ssicure ch'è nu guaio: quacche
di metallo, di forma ovoidale, che sta sui berretti militari, di vario colore
fagiuoli, iv-99: la santità non sta nel manto, / né in portar
/ serba il nappo, / dove sta la sciarpa e 'l drappo / per coprirle
da giornali cattolici, quello che gli sta a cuore è poi il suo diritto
del bene, 2-96: ogni pesce che sta prosteso più colle narici che con gli
giorno. figiovanni, 17: la moglie sta sospesa dalla bocca del narrante marito.
; e ora qui davanti vivo mi sta presente. giraldi cinzio, 2-137:
522: tutta la forza di gregorio leti sta nella narrazione semiseria, nell'arte quasi
cresce in alto, e nartècia quella che sta sempre bassa. = voce
anche -e). che nasce, che sta nascendo. -anche: che è appena
minaccia. -in senso generico: che sta per essere creato, che incomincia a
2. che spunta, che sta spuntando dal terreno, che sta germogliando
che sta spuntando dal terreno, che sta germogliando (una pianta, un organo
vegetale, ecc.); che sta ricoprendosi di vegetazione (un terreno)
vegetazione (un terreno); che sta sbocciando, che è in boccio (
nascente giorno. -per estens. che sta iniziando, che è appena incominciato (
7. che cresce, che sta crescendo (i peli, icapelli, i
lo sviluppo lineare e prospettico, -che si sta costituendo o che si è costituito che
la stella di alessandro. -che sta appena iniziando un'attività ed èancora inesperto.
che incomincia adiffondersi e a imporsi, che sta prendendopiede, che si sta formando o,
imporsi, che sta prendendopiede, che si sta formando o, anche, che staassumendo una
bandiera, che rappresenta il sole che sta nascendo). 17. chim.
, per le condizioni favorevoli in cui sta l'uovo incubato,... arriva
della valle e della pianura marazzosa che li sta di fronte. -essere pronunciato (
.. la 'r 'propriamente vi sta. giornale de'letterati d'italia,
. nascituro, agg. che sta per nascere, che si prevede possa
2. per estens. che sta spuntando, che è appena germogliato (
). d'annunzio, v-1-710: sta nell'anima profonda / la virtù del
un'altra. 4. che sta per essere pubblicato o scritto; che
6. che deve ancora assumere, sta per assumere o non ha ancora assunto
; la qual traduzione o si smarrì o sta sepolta ancora ne'nascondigli di qualche libreria
necessario al vivere umano, considera come sta nascoso in una pietra. buonarroti il
lvii-127: nel pin, che sopra sta, nascoso è amore; / e
vive / in qualche albergo suo si sta nascoso. ariosto, 24-49: il
nascosa / la tua stultì a chi ti sta a udire. molza, lxv-3:
. pulci, 1-11: la fortuna attenta sta nascosa / per guastar sempre ciascun nostro
, creo, / se più mi sta nascosa; / e se nonn-è pietosa /
tutti i mesi de l'inverno si sta nascosta. cassola, 3-40: sotto il
dentro il sedere. pananti, i-117: sta un altro sotto a un arco ritto
iii-98: il cane tuo... sta fuori dell'uscio e sente il naso
punta di quel naso di ferro che sta a la bocca de la giarra.
tollerarla. canoniero, 280: non sta bene ad un prencipe avere ogni piccola
dominusteco. i. nelli, 14-1-1: sta a vedere che sarebbe questa la prima
si avveda o si accorga di quanto sta succedendo. e. cecchi, 6-81
e lunga come un nastro... sta a galla. manzoni, pr.
due canne e in cima alla quale sta la mira. 12. ant
rosso nel mezzo da un cornetto che sta attraversato alla sua gamba.
san martino a natale, ogni povero sta male. ibidem, 186: la neve
, agg. che nuota, che sta nuotando (con riferimento sia a persone
. per estens. che galleggia, che sta galleggiando; che ha la proprietà di
a poppa di febbre anelante / sta il prence di blaia, rudello, /
, non potendo reggere alla piena, sta per sommergersi. monti, x-2-170:
se il principio più attivo della natazióne sta nella coda, il maggiore ostacolo alla
coda, il maggiore ostacolo alla celerità sta nell'eccessiva lunghezza della testa e nelle
che non diamo in un monte che sta per caderci in capo, o
. ariosto, 7-13: sotto quel sta, quasi fra due vallette, / la
se basta aa un uomo, che si sta su la gloria de la natività,
, deserto avviva. idem, 34-292: sta natura ognor verde, anzi procede /
, o da esso abborre, nel che sta il male. -sensualità (anche
convengono, ma da altre operazioni: sta cosi? -così è in effetto.
l'uomo colla femmina, cioè, che sta rovescio, perché hae la natura nel
l'ore, / in quello se ne sta sempre a sedere, / celando in
quella quando solo sua naturale bellezza si sta con lei, da tutto accidentale adornamento discompagnata
di sangue e casa reale, chiaro sta quello che si fidano de'forastieri di
doni, 5-10: alla villa si sta senza troppe cerimonie, alla naturale. rettori
al naturale 'si dice dell'oggetto che sta dinanzi al pittore o disegnatore a fine
dormire e una donna vecchia che le sta appresso con alcuni putti, opera di
secondo è la fede, 'chi sta per quello, sta per l'abolizione
fede, 'chi sta per quello, sta per l'abolizione di ogni religione soprannaturale
. che si trova su un'imbarcazione cne sta naufragando; che è stato vittima di
724: aiuti un povero scrittore che sta naufragando. -trovare ostacoli insormontabili di
697: il legno d'altra maniera sta nell'arte del navaiuolo, e in quella
danti, 2-54: sotto l'idra sta la grandissima imagine della nave a'argo,
poppa tocca il cane e la prora sta sotto il corvo, ed è ornata
lente. sanudo, lviii-525: è sta dito 4 fuste sopra la zefalo- nia
tempeste. fogazzaro, vi-61: lei sta in mezzo alle onde e alla tempesta,
da siena, iv-180: in colui che sta nell'amore proprio di sé non riluce
non si vede in modo alcuno e sta parecchie ore che non si sa se ella
savonarola, 13-39: in l'aria sta sospesa / ne la dolce facia nazarena
, 6-33: precisamente è la parte che sta al di qua dell'azzurro che ha
quando [l'aria] di torbida sta per convertirsi in serena, ne porge
targioni tozzetti, 6-184: nebbiolina che sta sempre sopr'a firenze, fuori che
no ge ven, mo sempro ge sta dì: / né nuvolo ne nebia,
sopra l'occhio dell'intelletto, dove sta la pupilla del lume della fede.
volgono su l'asse e la terza sta in mezzo di queste due, che
vene: / tristo chi aspetta 'sta necessitate. giannotti, 2-1-296: chiamo necessità
passata sua a quindici per lira, come sta la commissione vostra. brusoni, 4-i-45
/ uscia dal palagio che a fronte ci sta. -macabro. carducci,
rime spirituali antiche, 39: sta suggetto ai precetti del padre spirituale, negando
io son felice da scoppiare, e sta bene. eppure sono profondamente infelice.
: la sferza che sempre intorno mi sta di questi male abituati spensieratacci, che
, 2-xxv-59: tristano invece nelle operette sta diverso e negativo, ultimo, e più
; questa è bugia; la cosa non sta cosi, ed altri tali modi di
, 3-39-4: il vero profitto dell'uomo sta nella negazione di se medesimo, e
né le discaccia, ma se ne sta ivi quasi sonnacchioso. b. croce,
non ha più forza, vigore; che sta esaurendosi. filicaia, 2-1-135:
persona). serdini, 1-236: sta..., come fior sciolto da
, che hanno di cristo, la quale sta con ogni gran peccato, simile alla
, è sovente negletta, il torto sta dalla parte di chi la neglige.
saranno pagati a un vostro avviso: se sta al più, negoziate e scrivetemene perché
. vasari, 4-i-687: il duca sta benissimo e negozia poco, ma si va
maddalena de'pazzi, vi-263: ogni cosa sta bene e è negoziato bene quando si
mia propria facultà, e a me sta a negoziare di essa come più mi
imbizzarrito e su le furie, ma quando sta favoleggiando tra le meonie ancelle. oliva
città colari circostanze, in quanto sta a cuore o ri piene
cui sterminato imperio ricco di numerose popolazioni sta a portata di più mari ed è
intellettuale, morale o pratico, che sta particolarmente a cuore, costituendo motivo di
lo più con riferimento a quanto si sta trattando o comunque è già stato affrontato
? / 'il negozio è finito: così sta. -mettere in negozio qualcosa:
denari,... nelli denari sta il negozio e tutta l'importanzia, essendo
, 1-118: il negozio appunto tutto sta in saper bene calcinare l'istesso piombo
, o che se da buon prencipe sta su 'l negozio, per guiderdonare li
marinetti, 2-i-860: negracci maledetti! sta bene... ora siete i
è in guerra o con cui si sta combattendo; fatto, attuato, provocato,
? 3. agg. che sta facendo le prime esperienze, che è
1-viii-8: il nerbo medesimamente della milizia sta nelle armi proprie, nella buona disciplina
azione, l'opera, la potenza vera sta altrove. -nerbo della guerra: insieme
. leopardi, 1075: il fatto sta ch'io veniva nerboruto, svelto,
vestisse a lutto e gli disse: « sta male il nero ad un bambino »
vépxepoi; o veprépu *; 'che sta in basso, che non cresce ';
/ un sorbo e un lazzaruol stridendo sta. o. targioni tozzetti, ii-
. baretti, 6-372: il metastasio si sta da buon senno baciando e mordendo con
lo insegnerà ogni cortigianuzzo furfantino, che sta da un vespro a l'altro come
è costituita dal petalo nel cui fondo sta la glandola secretoria, ossia il nettario.
e nete fate: / s'ele sta pur un ano sensa ler, è desfate
, io-no: la chiara giornata / mi sta innanzi più netta dei volti sommersi.
lippi, 3-2: pur chi vive sta sempre soggetto / a ber qualche sciroppo
8-181: accomodate la scala a cote- sta finestra e lassateme venir a star da voi
, 162: i neutrali sono come chi sta al secondo piano, che ha il
della conservazione di qualunque perfetto dritto, sta appoggiata la giustizia della determinazione a formar
proverbio lombardo 'sotto la neve ci sta lo pan '. proverbi toscani, 180
capelli). pratesi, 3-370: sta nobilmente seduta, tutta in abito bianco
dei tuoi sensi e delle tue colpe) sta alla nuova sinistra (acida, una
un poco estetizzante del nostro marx, sta a quella relativa, cioè sovra- strutturale
e questo nome gli dura mentre che si sta nel nido. = dal fr
nibbiaccio!: a indicare che qualcuno sta per lasciarsi prendere da allettamenti, da
è calato: per indicare che qualcuno sta per lasciarsi o si è lasciato prendere
. frugoni, 3-ii-231: oh quanto male sta nella nicchia di un trono un sovrano
la sua nicchia nella storia, e vi sta saldo, inchiodato, imperterrito. b
far da portiera ad una nicchiarèlla dove sta raccolta una collezione di volumetti libertini.
52: nel primo [tubetto] r sta nicchiata la lente oggettiva; nel secondo
143: la lamina, nella quale sta scolpita, non è più alta di
nido ed è incapace di volare o sta imparando a volare (un uccello)
, agg. che fa, che sta facendo il nido; intento a costruire
/ e dicendo che in ciò gli sta il dovere / e ch'ei non ha
canzon novella. ariosto, 21-16: né sta sì duro incontra borea il pino /
agg. letter. ant. che si sta insediando nell'animo (un sentimento
/ e se mi vede, fugge e sta nascosa. bonichi, 100: povero
mal tecchito / e per la niffa sta contrugiolando. bresciani, 1-ii-482: gli ghignò
toscani, 145: amicizia e nimistà non sta ferma in verde età. =
bella. malpigli, xxxviii-43: quando sta dea nympha che me vieta / tener
: 'fa la ninna nanna ': non sta fermo in terra, ma dimena,
girava intorno, ninnandosi, come chi sta per mettersi in ispalla un sacco e
'una niobe'. carducci, iii-4-63: sta ne la notte la corsa niobe, /
ne la notte la corsa niobe, / sta su la porta donde al battesimo /
stupendo mio muccio d'angora... sta fissando cogli occhioni verde ed oro,
esce nitidamente la proporzione: amor diritto sta a volontà buona, come cupidità sta a
sta a volontà buona, come cupidità sta a volontà iniqua: dunque cupidità è
brutto, volli chiamare il dottore che sta qui nella casa appresso. =
. abita il margine de'paduli, ove sta immobile su qualche sasso o tronco
. nizzare. nieri, 137: sta er le chiese a giornate sane a biascicar
. savonarola, 8-ii-84: lo scropoloso sta tuttavia di continuo con quel timore tra
dicono che viene da uno verbo che sta per conoscere, cioè 'nosco '.
genovese, ma nato a napoli, che sta qua ad uso di nobilista, molto
mi informò. era di quella gente che sta bene, che non fa parlare di
articolazione delle membra dei quadrupedi, che sta tra lo stinco ed il pastorale, detta
: è1 nocheri èi disperato / e sta quasi per finito, / tonde el
10-21: quando il nimico, ch'ivi sta a disagio / a tal pigrizia,
. m. franco, 1-34: sta 'n sul noce, pulcin, ch'e'
una tela sottile, sotto la quale sta la matia, rossissima, rivolta intorno la
-e tu, -si volge a orbino che sta lì penoso e impacciato, -non sei
maggi, 41: altri di voi sta negligente / su i disarmati lidi, altri
uomo che la minore imperfezione. questa sta nel non fare la minima cosa che
], 472: la vinca pervinca sempre sta verde circondata di frondi in modo di
nel collare della santissima annunziata. inoltre sta sul bavero dell'uniforme degli allievi dell'
13. figur. punto cruciale che sta a fondamento di una determinata esperienza;
dalle cose di fuori, e qui sta il nodo. beccaria, i-25: taluni
ii-2-271: siccome tutto il nodo della cosa sta nel conoscere precisamente il limite delle emissioni
avevano quel dittatore e (e qui sta il punto) dovevano far da sé.
lo suo nodo / era infievolito e non sta molto sodo. -per estens
con un archetto. fra due nodi consecutivi sta un ventre, cioè
patecchio, xxxv-1-585: ben me noia e sta contra core / cativo omo podestà de
per deliberarti di questa carica che ti sta nell'animo, noiandoti tanto più quanto
vivo doloroso; / com'om che sta lontano / e vedesi alungare / da
de'tassi, tanto maschi quanto femmine, sta aperta una larga caverna...
: si può passare per un ponte che sta presso alla terra: e vi si
dicono che viene da uno verbo che sta per conoscere, cioè 'nosco '.
disparte sì pensosa / e così altiera sta, come si nome? g.
). d'annunzio, iii-2-251: sta in ascolto, protesa, respirando il
nomen- tani tumuli / la morta schiera sta. d'annunzio, iv-1-7: la
. arbasino, 217: se si sta a casa a far le brave c'è
come la volontaria mutazione della vocale che sta appresso alla consonante nominale abbia data noia
maggior difficoltà di essi consista nel leggere come sta scritto e nel nominare veracemente le cose
, da quel che ho potuto capire, sta nel nomine patris. tommaseo [s
ne'pensieri: / vive chi allegro sta ne'suoi piaceri. alfieri, iii -1-280
dee., 9-8 (1-iv-828): sta bene accorto che egli non ti ponesse
al cimitero / dove la nonna tua sepolta sta? pascoli, 227: venne l'
. salviati, 1-2-58: qualora il nome sta senza articolo davanti al nome, il
segneri, iii-3-97: cristo quivi si sta come forestiere, non pure sconosciuto,
: il proprio della sentenza del giudice sta in quella cosiddetta 'sussunzione ', onde
idest 'la guerra, / che sta in sul taglio, non fa più faccende
. diretto l'argomento di cui si sta trattando. -nota di presenza: v.
al bilancio dello stato (quando esso sta per essere esaminato dal parlamento), presentata
dire ongn'altro vargo; / il ver sta fermo, il no potè aver note
20-88: quando un compositore di musica sta al tavolino scrivendo le note sulla sua cartella
passaporti, disse: « che nota sta per dare il nostro destino in italia?
de l'uomo avaro, / che sta 'n tanta ansietate. compagni, ii-221:
] un forellino nero, dentro a cui sta teso un pannicolo sottilissimo e sensitivissimo che
del dolce e del brusco, un inglese sta in sempiterno sospeso s'ei lo piglia
notai. malpigli, xxxviii-51: il sta in co de lovo la chiarella,
cristo la ensegnòne, / en paternostro sta notata. -accentuato, spiccato (
cristianesimo. il 'trascende te ipsum 'sta per notificarsi. l'uno sta per superare
ipsum 'sta per notificarsi. l'uno sta per superare, in sé,
concezione, sebben negativa, nel che sta la fede. -memoria, ricordo.
fra determinate persone; di cui si sta parlando o si è parlato o detto.
xxxv-1-37: la notti e la die sta [la gente di sion] plorando,
strello '. all'ancora sta co'suoi lydii? / qual ione,
divenuto spiritico, quello novecentista che li sta tutti uniformando [ecc.].
largamente ottocentesco e individualista, e ora si sta novecentizzando con grande rapidità.
2-36: questo disir, ch'a tutti sta nel core, / de'fatti altrui
e mille novelle, il che non sta bene. aretino, vi-43: a chi
ecc.]. 12. che sta per avere inizio (un periodo ditempo)
annunzio dell'anno novello. -che sta per maturare (la messe); che
sopra. carducci, iii-3-26: novembre sta del vatican su gli orti / come di
la sua stanza a quellaj donde aspettando sta che alcina passi. guarini,
o più tosto novero annoverante, il quale sta nell'anima razionale, ed è quello
vero è che gli è ancora ragazzo; sta bene dunque ch'ei studi intanto;
, un'arte, un mestiere o ne sta apprendendo i rudimenti (una persona:
nozze. aretino, 20-153: una che sta sempre in nozze debbe vestirsi più di
/ guizzavan lampi. carducci, 644: sta il cacciator fischiando / su l'uscio
sm. e f. ant. chi sta per contrarrematrimonio, chi è prossimo a sposarsi
maestro alberto, 20: il fermamente sta... / di nubile e di
1-191: volgiti: fredda morte / ti sta dietro la nuca. = dall'
che il personaggio, nella commedia, sta a significare. papini, iv-426: il
quesostituzioni nucleofile bimolecolari o addizioni sta); è costituito da acido ribonucleico,
medesimo formato / più d'un infermo sta, più d'un che langue / per
pur nudi ed armati. -che sta al di sotto di un'armatura, di
. musso, iii-340: quel giovane sta il dì e la notte all'aria
alla verità e realtà della storia non sta nel secco o nudo racconto degli avvenimenti,
relazioni che contiene, qual nudo si sta nella mente, e apporre a difetto
nudo e privato d'amici che per necessità sta amico col re cristianissimo e gli aderisce
beccuti, i-182: tra 'nugoli si sta febo sepolto / nel bel segno che
nugolo ch'è sorto buon tempo fa sta per iscoppiare. 8. locuz
. imperò che ove siano troppi, alcuno sta indarno, et ove sono manco et
è perdistinata / e tutto ben vi sta, / grave pena sofèro. bartolomeo
bisogno operare sia più utile chi si sta a sedere e non fa nulla che chi
è nulla... finché il prencipe sta spettatore della tragedia, e non parte
o di un nullismo massimali sta. = deriv. da nulla
diverse. de nicola, 112: si sta rimettendo la numerazione della città, e
è resa possibile dall'altra, e sta all'altra come i concetti geometrici verso
e nella 'rivoluzione 'delle macchine, sta in una nota formola. =
scolpito tale numero; l'edifìcio sta ai singoli edifici o parti di essi prospicienti
uno. moravia, xiv-211: « sta solo a negozio? ». « no
di una potenza e di un essere che sta fuori dell'uomo. tutte le definizioni
, attonita / la terra al nunzio sta. leopardi, 301: poi ch'il
notante). che nuota, che sta nuotando (con riferimento sia a persone
ai pesci). -anche: che sta nuotando, che si sta spostando nell'
-anche: che sta nuotando, che si sta spostando nell'acqua. -sm.:
è in grado di navigare; che sta navigando. boccaccio, v-82: salita
3. che galleggia, che sta galleggiando, che si muove sulla superficie
di accorrere. 5. che sta largo in un abito o in una calzatura
esemplo dato: / e l'altro sta di sopra incoronato / e l'uno in
giovinetto / entro il sangue nuota e sta. -essere situato su una superfìcie
-trice). chi nuota; chi sta nuotando; chi sa nuotare o è
cinque parti. nella principale, che sta di fronte al peristilio, facciamo una
o un uccello acquatico); che sta nuotando, che si sposta nell'acqua
sanudo, xv-177: questa nova de esser sta a le man con franzesi nostri venne
: le nuove letterarie sono che già sta in ultimo la ristampa del cuiacio, la
all'uscio suo recare una secchia nuova e sta gnata d'acqua fresca e
. che è cominciato da poco o che sta per cominciare, che è agli inizi
su gli occhi ogni dì: e qui sta poesia, il che io non ritmerò
santo la mira, / ed ella sta davanti a la salute / ed inver lei
un popolo e l'altro sul collo vi sta. solavo della margarita, 206:
quel solo in cui sull'opera si sta, ma quello ancora che in riposo
venefico. fogazzaro, 1-189: gina sta bene ma pare che non potrà nutrire
riccetti / nutre la chioma e sempre sta vicino / alla signora che gli dà i
fuoco. calvino, 6-112: la giglia sta ginocchioni vicino al fuoco, porgendo man
un tratto al grido: il nemico sta presso alle porte. de sanctis,
fondo, alla base dell'arco lucente, sta crescendo un lago e più in
, 1-147: abi a mente e sta ben attento, perché i terreni sono
della valle e della pianura marazzosa che li sta di fronte. cassola, 9-168:
om far troppo dimoro / in male o'sta 'l laboro. = forma apocopata
pensava, che così interviene a chi sta sotto l'obedienzia e bisogna stia alla voglia
i-147: tanti sono i pericoli a cui sta esposto chi non vuol far altro a
il medesimo soggetto, perché il visibile sta sempre attaccato e obbligato col viso.
, quale lo vedono i francesi, sta al realismo francese, che ad essi
visione normale della natura in cui viviamo sta all'osservazione compiuta nel laboratorio. essi
o stranieri! sui vostri stendardi / sta l'obbrobrio d'un giuro tradito.
malleva di tutto, perché il direttore sta lì per finzione. 6. fatto
che è posto di fronte; che sta davanti, di contro, dirimpetto.
2-9: fuor della porta del presbitero sta un ossario, colle solite figure di
ariosto, 14-94: lo smemorato oblio sta sulla porta: / non lascia entrar
opposto a quello ove il conte linati sta, vedi il suo occhio vitreo,
rimirando; è animale che, dove sta, o mangia tutto o tutto imbratta.
: veramente co'zonze un forestier / in sta venezia e che l'osserva el corso
; / tuto el va in oca e sta sora pensier. comisso, v-154:
aveva tolto. aretino, vi-57: mi sta bene questo e peggio, ché dovea
verità; da nominalismo, cioè sta sapore simile a quello della castagna.
causa di tutto ciò che accade, cioè sta perdita... ha occasionato in questi
caro, 3-1-13: re sta... che ella nelle sue occasioni
esito di un'impresa: benissimo!, sta bene. ma quelli che non
lucido. ojetti, i-601: adesso mi sta davanti, seduta (per lo
, leggi di grazia, / e dove sta costui, saccimi dicere. / mostra
sai, quando in chiesa l'uno sta qua e l'altro là, chi sta
sta qua e l'altro là, chi sta col braccio in su la spalla al
al toro un'occhiatina, / quando sta colle vacche alla pasciona, / che
: abita dirimpetto alla mia casa: / sta sempre alla finestra, occhieggia e ride
: giacché io sono lo sfidato e sta a me la scelta delle armi, scelgo
fatta scarsella disse: « a me sta di fare gli occhietti ».
ottavio non sa far l'amore, sempre sta queto, non fa tocchino. della
porta, 1-9: guardate che vi sta mirando dalla finestra e vi fa tocchino:
di grecia al vellus aureo in colchi e sta per un pastore chi avea cento occhi
occhio e di regola sta bene in tutto. d. martelli,
mia, non avete occhio. tutto sta nell'occhio. quando ho trovato il tono
favore. tommaseo, 15-183: qui sta la poesia: indovinare il secreto di que'
su a quelle serve, ché chi sta con simili / suol esser delle man come
, ii-13: pur messer san marco ne sta con gli ochi a sportello e noi
molta attenzione. grazzini, 4-50: sta con l'occhio teso, acciocché, se
alla infelicissima nostra madre, che mi sta sempre sugli occhi. -tenere d'
poliziano, 1-688: non mi piace chi sta cheta, / né chi sempre lei
occhioletto dàgli ad intendere che il core sta negli occhi e non in le mani e
fera; / gioia! guarda, e sta intera / e fa dell'occhiolin come
agg. letter. che tramonta, che sta tramontando. speroni, 1-3-34: maggior
sotto la cappa del mondo... sta quella leva pontentissima e iniziatrice del moto
costui solo è quello a chi niente sta serrato né chiavato in casa. firenzuola
la sostanza ai tale acqua, e come sta secondo il suo aprimento e discoprimento,
, appiccati alla carità, nella quale sta ogni cosa. possavanti, 233:
è composta. cesarotti, 1-xxvi-307: fatto sta che l'avvenire è occulto ai mortali
smarrita o in qualche polverosa scansia si sta occulta. d'annunzio, iv-1-18:
talpa ha li occhi molto piccioli e sempre sta sotto terra, e tanto vive quanto
sotto terra, e tanto vive quanto essa sta occulta. foscolo, gr.,
-che non palesa il proprio nome o sta celato nell'anonimo (anche per poter
134: il sarai agassi... sta sempre oculato... a quello che
gran soperchierie ai persiani,... sta fra di loro concentrato un odio invindicabile
, iii-730: in que sta badia solitaria e severa michelangiolo avrebbe po
rivocarlo;... il fatto sta che rimase fermo su ciò che aveva stabilito
quale va tosto al sentimento odorabile, che sta nella pellicola del cerebro, per la
figli?... -quello lì, sta imparando, -disse cecilia indicando il piccolo
puttanità d'esse e messer domeneddio si sta con loro il dì e la notte.
odorose, atteso che ogni pesce che sta prosteso più colle narici che con gli occhi
, 25-1x-1980], 3: teheran sta lanciando un'offensiva diplomatica internazionale per rompere
ambasciatore dura mentre egli va, mentre sta e mentre ritorna: e mentre egli dura
nel reciproco e lungo combattimento, si sta le ore in continuo gusto ed ansietà
liberazione, non di meno essa si sta laggiù per lungo tempo. oliva, i-3-378
: il più del tempo [mercurio] sta così vicino al sole che, offoscato
è uramente oggettivo, ché in questo sta la loro essenza, 'essere oggetto
oggetto assoluto o come oggetto ideale, quale sta presente al subietto umano nel naturale e
-oh chi è quella / poveretta che sta là in quella casa? tasso, 1-47
in qua, più più: oh, sta molto bene! gelli, 7-437:
lessona, 1012: la famiglia delle olacinee sta fra i vegetali dicotiledoni dialipetali perigini.
olio fusibile a 450 per la composizione sta in mezzo agli acidi oleico e margarico
croce, iii-23-454: il basile non si sta pago a dignificare i 'cunti '
una circostanza o anche di un fatto che sta per verificarsi o deve accadere; sentore
de l'ospitale predetto, nel quale sta ed è tenuto el vino, degga avere
calmissima, serena o, anche, che sta in assoluto silenzio. latti,
l'oleo significa onore..., sta di sopra a tutte l'altre pozioni
[plinio], 345: l'olmo sta rigido, ciò è non si torce
da secoli di guerre e di traffichi sta per essere addotta senza misura. =
mare, / conver- riami tornare -a sta contrata: / ben faria cento miglia
, i-51: il tappeto solo, che sta sotto ai piedi, vedete che bel
mano / a l'omaggio de le chiavi sta parato un castellano. b. croce
): a voi, madonna, sta ornai il comandare. pulci, 1-47:
per mezzo di cui il seme nel baccello sta attaccato a una delle suture.
pro- vincie settentrionali, il cui palazzo sta nell'umbilico della città. battista,
contrassegnato da un segno particolare, che sta al centro dello scudo fra la fascia
l'assogna, / ma quando il mal sta dentro all'ombel- lico, / altro
, / implacabile nemico, / mi sta in mezzo a l'umbilico.
: ò inteso del gran duca che sta medio, dio lodato, ma il suo
al sua ombra tutta la terra cristiana sta auggiata. fontano, 1-47: l'universale
(con valore aggettivale): che sta nascosto; che opera di nascosto, segreta-
di avere carità, e la malizia sta aguattata sotto. m. palmieri
ombra fumosa e vana, perché mai sta ferma, anzi si muove come la fronde
animale terrestre è migliore la parte che sta esposta al sole, come la schiena;
schiena; del pesce, quella che sta all'ombra, come la pancia).
nell'anticamera del re d'inghilterra ordinariamente sta una seggia coperta con broccato e,
due, e sopra di esse sempre sta l'ombrella. vincenzo maria di s.
pericoli reali o anche immaginari; che sta sempre all'erta, sospettoso. -anche:
, 2-215: un 'caranche 'sta su un ramo di un ombù.
1834], 277: l'omiopati- sta non usa di portare le cose all'evidenza
era un grave salangiotto / al fianco sta dell'ardito omicciuolo. baldinucci, 9-
). armannino, xliii-545: ulisse sta atento a riguardare: molto mirava achille
legale o per uso legale, sta a indicare che si tralasciano parole o
om dé savere / che mal pittura sta senza vernice, / ché no ha
, 3-40: la forza nelle cose politiche sta nel concentramento a un intento d'elementi
l'inclinata ab al tempo dell'inclinata ae sta omologamente come la ab alla ae.
, 9-288: un tecnico in bianco sta già cominciando a spiegare le omologie simboliche
pure rimanga tutto il tempo che questo vi sta sopra, in tal caso venendo attuato
lascia il vin nelle bigonce, / sta sempre per morir sull'undic'once.
., 1-36: fino al labro sta nell'onde stigie / tantalo, e 1
né tuffato nell'onde civili, ma sta in sé unito e raccolto.
altre grandezze presenti nel fenomeno che si sta studiando. - velocità di propagazione d'
e malinconici '. 'l'ondata sta per ingrossarsi e straripare 'quelli che si
, ultimo effetto di un fenomeno che sta cessando. foscolo, xiii-2-130: le
s. v.]: 'onestà sta bene in fino in chiasso ':
chiasso ': la modestia è lodevole e sta bene eziandio nelle persone disoneste.
iii-24-132: il popolo italiano... sta sempre onestamente su la guardia, per
operazione, e se la sua vergella sta sempre fuora, è più rustico
grandezza, di misura conveniente; che sta fra il grande e il piccolo,
un punto carnoso che, quasi ombellico, sta nel centro del fiore stesso.
! galateo, 150: omne virtù sta ne la mediocrità. ballata contro le nuove
la fama di buono e giusto] sta meco in exilio, e si starà mentre
. panzini, i-590: se ne sta in un battelletto alla frescura attendendo senza
mensa come re altero e innamorato, sta tutto appoggiato sopra il braccio sinistro, che
tiene [il duca] onorata tavola e sta magnificamente. 22. che
intorno ad una legge, e quando sta per raccogliere il frutto, quella legge va
convito]. dice il cavaliere: bene sta; onore con danno, al diavol
non si vede la persona che vi sta dietro. cicognani, 6-196: non c'
. in senso generico: ciò che si sta facendo, che si è intrapreso,
i-850: è di profilo, assorto; sta ripulendo il fucile, in maniche di
oggetto, manufatto intorno al quale si sta lavorando. ottimo, iii-46: nel
, non vi turbate, l'opera sta altramenti che voi non pensate ». bembo
* onorate '? nondimeno l'opera sta come voi udite, dico appo gli antichi
mentre... [l'amico] sta a piacere con altri l'avrò caro
all'opera, ai teatri, / ci sta il diavol, ci vanno gli idolatri
chiara esperienzia che l'opera della pieve sta male senza un camerlengo. cellini, 4-550
carena che nella posizione normale del naviglio sta ognora immersa nell'acqua. si misura
annunzio, v-1-260: una fabbrica di mattoni sta presso una smotta d'argilla, con
ecclesiale). piovene, 7-478: sta per tornare sul tappeto di fronte alle
sementa che non germoglia, fìguransi coloro sta nell'azione (una facoltà, una forza
: ha citato [d'annunzio] o sta per citare la casa treves perché non
non sono eterni, anzi sempre si sta in esercizio a oprarli e mantenerli.
sanudo, lui-182: il signor duca sta meglio e di piedi e di gambe
: conoscere la reale situazione delle cose sta bene, ma conoscerla per operare;
, 3-i-188: l'implicito... sta nel fondo della nostra intelligenza ed opera
: un'arca di forbito argento / supina sta su dodici colonne / tutte d'un
. b. segni, 4-195: come sta ogni instrumento et ogni opefice con l'
e la fortuna opima / col vizio sta su gloriosi scanni. -per estens
dona, se el tuo cor crede / sta falsa oppunione, / quel dio,
anonimo, i-602: lo 'ntelletto sta con deitate / e contrastare vuol chi non
o si pensi di ciò di cui si sta parlando o trattando. jahier.
. posto di fronte, davanti; che sta di contro, dirimpetto. -anche:
persegue fini contrari, contrapposti; che sta dalla parte avversa; avversario, rivale.
il vico avversò il cartesianesimo; e sta tra i secoli decimosettimo e decimottavo come oppositore
. posto di fronte, davanti; che sta di contro, dirimpetto. -anche:
persegue fini contrari, contrapposti; che sta dalla parte avversa; contendente, rivale,
oltre l'edizione di pisa che mi sta alle spalle ed esige ch'io riveda,
contro michele dicendo: « o lei sta zitto, oppure... ».
del gran caldo in cui la gente sta in casa o riposa (fa la siesta
dice comunemente, cavallo-vapore. questa espressione sta sparendo: meglio riferirsi al watt-ora e suoi
morte, ma di tutto ciò che sta per finire presto. non vi confondete;
ragione: / ché 'l mio core / sta 'n errore / pur di te pensare
tutte l'ore / lo meo core sta pensoso. compiuta donzella, xxxv-1-434:
sai tu ben quel che ne'versi sta: / fa'a tuo modo or tu
/... / lieto si sta la fresca óra godendo / che dal monte
o in cafà, / chi aora è sta compia. dante, inf.,
eroe /.,. / lieto si sta la fresca óra godendo / che dal
angeli nella parte superiore del quadro, sta aspettando l'oracolo per iscrivere l'istituto
fra quei guerrieri il vecchiarei devoto / sta dolcemente e li conforta et ora / a
pascarella, 1-283: un sardo che mi sta vicino, impettito nel suo giubbone di
gozzi, 9: orbè, poiché così sta la cosa, che tu l'hai
la quarta, cioè l'industria, sta nel potere e nella volontà dell'agricoltore.
voci con un'altra orchestra, che sta combinata sul palcoscenico, tutta di strumenti
v'è intercetto poter vederlo, perché sta chiuso in un carcere orcico.
orciero e vadi bene della borina e se sta saldo al sparare delle artigliane.
maestro di firusica..., che sta con la bottega piena d'orci invetriati
quattro bellissime faccie e in ciascheduna faccia sta una bellissima porta, nel quale palagio
, nel quale palagio solo amore vi sta a compagnia di donne. la porta orientale
egitto è l'origo, animale che gli sta di contro e par tadorne sternutando ne
firenzuola, 691: chi è quella che sta a origliare? l'è la fornaia
a origliare. lippi, 7-68: sta intanto il vecchio all'uscio fermo in
morbido origlierò / per te sul banco sta. 4. locuz. -fare
]: 'orinalata ': quanta roba sta in un orinale. 2.
sfera r, per la direzione rn, sta alla forza per> endicolare o orizzontale come
ha orizzonte determinato, diffida e si sta. pavese, 10-203: se questo
, ii-64: il valore filosofico di socrate sta in relazione diretta con l'orizzonte della
. algarotti, 1-viii-8: la eloquenza sta principalmente nella proprietà e collocazion delle parole
crine. guasti, iv-270: il redentore sta seduto nel centro della scarsella dell'abside
sono tre giorni che [garrone] sta lavorando attorno a una lettera di otto
modo nel qual gli [al marito] sta meglio / ogni sua ornatura, lodo
gli stia. idem, 213: sta bene a donna d'aver bella vesta /
l'italia non è morta, essa sta trasformandosi, e la sua grande idea escirà
de le cose reggete, / che immutabile sta. carducci, iii-3- 107: fammi
gozzano, i-1095: l'orologio solare sta facendosi sempre più raro. lo si incontra
andare orpellando. di'via / convella sta; io ho sentito ogni / cosa.
, / ma raccontargli il fatto come sta, / né parlar con orpello o falsità
benedetto che... se ne sta a braccia conserte. montale, 13-21:
? orrendamente dicesti ma certo c'è chi sta peggio. -disgustosamente, repellentemente.
tratto sente uno squillo lontano... sta attento; lo sente più forte,
approda all'isole chiamate fortunate, donde sta sbandita l'orridezza del verno e fiorisce
. fogazzaro, 2-194: l'orrido sta a poche centinaia di passi dal paese
ne la pietrosa tana assalita abbia, / sta sopra i figli con incerto core> /
non ammazza porco, tutto l'anno sta a muso torto: chi non possiede nulla
non ammazza porco, tutto l'anno sta a muso torto. -il fiore che
, ii-2-192: noterai l'et quando sta per il moderno ed, la zeta
del porro, dicendo che niuno altro erbaggio sta più in sul terreno a occuparlo di
l'orvietano del bilancio di commercio che sta facendo, discreditando il mio. carducci
:... è una fune che sta sempre attaccata al carro dell'antenna dell'
spesso, / ove la nave men sdruscita sta. -andare a poggia e a
tanto non venga chiarito di bono da chi sta all'orza per farla a chi cerca
parcamente e così poco che chi la vede sta in dubbio s'ella è concia o
ed il nero fra mezzo ai quali sta tutta la scala dei colori. -essere
: nella gran luce assoluta la perfezione sta, senza oscillare, in una fissità implacabile
con metonimia). -anche: che sta in ozio; che si trova impreparato
sillabe). pascoli, i-975: sta bene che più o meno esse [le
: forse, la scienza della vita sta nell'oscurare la verità. -rendere semanticamente
malattia: che alla base della malattia sta spesso il peccato. michelstaedter, 97
, contro un pericolo oscuro che mi sta sopra senza che io lo veda. beltramelli
nasconde / sotto larva d'amico, e sta coperto / dentro all'ombra del petto
andò gi osiegi / che era chi sta doman? carducci, ii-5-145: m'imagino
.). biondi, 1-ii-342: sta su la riva del lago un coperto,
, 2-9: fuor della porta del presbiterio sta un ossario colle solite figure di scheletri
376: il pregio della forma del machiavelli sta appunto in questo afferrare l'ossatura,
, 8-ii-46: lo vigore della ugguaglianza si sta fermo per lo osservamento della legge della
e pur l'uno e l'altro sta bene. tasso, ii-317: mi piacerebbe
arrampicata su una mensola, la scimmietta sta osservandolo, mentre egli ripulisce un epigramma
carducci, iii-25-46: il romanzo or mai sta per morire, se già non è
ma la sigaretta compulsiva * mentre si sta facendo altro 'come emblema di alienazione
15-36: esso [il giornale murale] sta... a indicare, con la
e il fango /.;. / sta.;. /... il
dio sua guardia tegna, / che sta donna pur mora / e tu non se'
è un pesce di mare lo quale sta chiuso con due ossa grosse ed apre e
ossa grosse ed apre e chiude e sta in fondo di mare. ristoro, ii-127
: il segreto della sua forza liberatrice sta proprio in quella sua delicata virtuosità di scomporre
contrattazione, si chiama 'osso 'e sta a compensare gli editori, almeno in
coletta, lxiv-11: tale co speranza sta sperando / mangiar la carne che roderà
forma conica, ma d'angolo ottuso, sta disteso sopra trasparenti membranosi ossicciuoli.
: dentro i covi degli uscocchi / sta la bora e ci dà posa. /
. idem, lviii-486: questo cardinal è sta obstaso in castel de napoli. bandello
: borea soffia, ed ogni creatura / sta chiusa per lo freddo ne'sua ostelli
o appresso mi si ostende, / tanto sta la mia mente che non piange,
, i-2-389: in cima all'edificio penale sta inconcusso e quasi ostentato con orgoglio da
della faggeta 0 la brontola 0 la sta cheta: per indicare la varietà di atteggiamenti
/ o 'ila brontola, o 'ila sta cheta. 4. dimin.
mazzini, 40-350: la mia speranza sta... nell'inverno che credo
ariosto, 1-50: chi nell'acqua sta fin alla gola / ben è ostinato se
bandello, ii-880: pluton tant'ostinato sta nel male / che de l'error
da capua. ariosto, 44-37: sta rinaldo ostinato, che non vuole / che
tra 'lo de sto affano, / volzi sta dura tua obstinata prova! bembo,
essere coltivata: v. ostricoltura); sta aderente agli scogli e si nutre di
croce, iv-2-21: colui che se ne sta come ostrica attaccato al suo scoglio di
pavion è molto grando: dentro vi sta una ottach, qual è con le verge
m. star peggio di quello che sta, perché in effetto non ha altri che
foscolo, xiv-221: di salute sta ottimamente. -diligentemente, accuratamente.
segni, 4-97: sotto l'ottimate sta bene quel popolo che per natura sia
ficino, 6-25: ancora ottime sta ogni figliuolo quando, secondo la forza
appena / trova un posto, ammirata sta a godersi / un poco d'ottimismo
. gnoli, 1-198: una croce / sta sull'altare e ne pende / un
pendeva quest'assedio. dottori, 58: sta nel mezzo fortuna, ancorché penda /
fossi condannato. sannazaro, iv-355: sta bene che, se con la autorità
di francia. dottori, 58: sta nel mezzo fortuna, ancorché penda / il
con un dolce e piccolo movimento si sta poppando e godendo la soavità del suo
1-i-571: il piccolo paese di ad talà sta alle pendici dell'arduo monte di talà
cinque parti. nella principale, che sta di fronte al peristilio, facciamo una
sono scalette per discendervi e il fondo sta in pendìo. -obliquamente.
politi, 488: pendolonè: che sta pendente. lalli, 1-96: giace tutto
dicitore. 7. che sta in ammirazione estatica (ed eccessiva)
bellezza che nei secreti penetrali di dio sta nascosta, acciò che gli occhi profani
marino, 1-3-53: altamente nel cor mi sta scolpita / l'insidia, che sì
con amore parimente ignudo, il quale sta raccogliendo l'oro per mettere nel carcasso,
ho avuto risposta dal frate mio zio che sta a prato vec- chio, della cui
della terra, accioché quell'aere che le sta sotto non fosse da angolo o da
i corpi cessano d'essere tali, perocché sta nella essenza loro di comparire nello spazio
palmieri, 3-9-40: quel prigion che sta serrato / fuggir non debbe se non ha
/ cosa che molto importa e che sta in dubio / d'averla o no
dio in penitenza della troppa vostra libertà sta legato. [sostituito da] manzoni
: d'elisa so... che sta bene. la vedrò s s
: la parte [dell'antenna] che sta verso la poppa è chiamata penna,
essere scantonata e tonda in foggia che sta la polpa di un dito. l.
-in partic.: ciuffo di piume che sta sul capo del pavone (sia maschio
buttato impudentemente sul muso di qualche figura sta a rappresentare il chiaro dell'arcata sopraciliare
casoni, 2-1-381: tutto il punto sta nel saper pennelleggiare e dare le botte
una piccola valigia di pelle gialla ove sta a pennello quello che basta per il soggiorno
sm. marin. ant. marinaio che sta di vedetta sulla penna. fra
far propria l'idea fonda- mentale che sta a fondamento del successo, che solo il
. garzoni, 1-307: il fegato sta nel destro lato sotto le coste superiori
zoppo, xvii-693-5: ciascun pemsamento che come sta, / nef core me sta -e
come sta, / nef core me sta -e nel viso '1 dimetto. neri de'
che pensa e medita, tutta la differenza sta nel riempirlo nei primi anni di altre
modo), mentre invece se ne sta facendo un'altra (o ne accade
non essere seriamente impegnato in quanto si sta facendo. -pensare all'anima, dell'
e'la pensa! ': a chi sta lì muto, soprappensiero. anche ironico
e la vita e verità di quello sta nell'atto di questo. piovene, 14-60
sempre crescendo, e tutto questo pensato sta nella parola, e nella parola cresce
crusca]: donna malinconica se ne sta in se stessa e molto pensatrice. a
; e la vita e verità di quello sta nell'atto di questo. gramsci,
un sermon / de la vita e del sta ^ del miser om. mostacci,
più spedito aiuto. panigarola, 2-200: sta pur forte tu e rimettiti in dio
amistà, o per invidia di chi sta dallato o per mal pensiero o per altre
i-280): s'uno ha ricchezze sta sempre in pensiero, / e poi vien
che non poggia su una base, che sta sospeso nel vuoto (con partic.
noi imsembra / lo cor me 'n sta pensoso. garibo, 662: per vui
tutte l'ore / lo meo core sta pensoso. giacomino pugliese, 187
spagna, 6-10: di tutti quanti sta il mio cor pensoso / perché so ben
: la figura de lo quadrangulo sta sopra lo triangulo, e lo pentàngulo,
figura che ha cinque canti, sta sopra lo quadrangulo: e così la sen
e così la sen sitiva sta sopra la vegetativa, e la intellettiva sta
sta sopra la vegetativa, e la intellettiva sta sopra la sensitiva. dunque,
mezza fila che contiene cinque uomini, sta in mezzo della squadra. = estratto
mezzogiorno?... la pentola sta per bollire. beltramelli, iii-127: si
settant'anni suonati, e con quello che sta bollendo in pentola, continui a alzarsi
! così, quando sento che il pentolino sta per traboccare, me ne vado in
sopra la e, che penultimamente vi sta. = comp. di penultimo
; / spesso da sé ragiona e sta sospeso. / i drappi gli eran
ogni legatura tranne che della piccaressa, sta per essere mollata. guglielmotti, 639
, agg. che pende, che sta sospeso in quanto è attaccato a qualcosa o
xxxv-1-37: la notti e la die sta plorando, / li soi grandezi remem-
per spada. fagiuoli, iv-140: si sta pure in contesa a tu per tu
, 9: orbé, poiché così sta la cosa, che tu l'hai anche
e lascia dir le genti: f sta come torre ferma, che non crolla
punto intendo che 'l conte giorgio manzuola sta male per morire. guarini, 100:
s'oscura / e pur ella si sta cheta e sicura / o, per molto
nostro sangue, invaghitosi di chi / sta per coglierlo, per l'intero cola.
. percallòne. ojetti, iii-280: sta in una stanzetta al primo piano,
spezie di aquile è detto perceptero. sta ancora egli ne'laghi. ha similitudine
che è in procinto, che sta per percepire. jahier, 3-104:
1-77: quisti so'li peccati de. sta terra, / perczò ce dà dio
leto le letere, fo nonciado esser sta roto e robado in questa terra la
in terra, di modo che ancor non sta bene. m. adriani, v-243
percossa, attonita / la terra al nunzio sta, / muta pensando all'ultima /
4-ii-186: nella qual forza e virtù sta e consiste principalmente la suprema eccellenza del
bernari, 3-389: « quando si sta tra persone che si conoscono » disse
battaglia o di un gioco; che sta per avere la peggio. ghirardacci,
llui [il cuore] lo corpo sta diviso: / piacegli il dimorar così in
con gli esserciti, perché l'uno sta ne la viltà e l'altro nel caso
. scarlatti, lxxxviii-n-527: l'alma sta in contumasce / e da sé piange il
-ma di poco. / - fatto sta che hai perso il gioco. g.
lxxxviii-n-547: chi nel mondo co'vizi sta verde / el corpo muore e l'
/ per suo guadagnamelo, / come nave sta rotto, / non vai suo procacciare
non vai suo procacciare, / che pur sta in perdimento. -stare in
volte più grande di lui, che sta in perdizione, senza vignarolo, non avete
insegnerà ogni corti- gianuzzo furfantino, che sta da un vespro a l'altro come
e. cecchi, 6-292: l'americano sta dentro il suo mito senza saperselo.
di gravissimo pericolo (un'imbarcazione che sta per affondare o che si ritiene già
avin- gnone con bernardo, el quale sta benissimo. pigafetta, 73:
di accorgimento personale, proprio ora che sta uscendo sulla 'ronda 'il saggio di
. pascoli, 1022: la selva sta, sublime cattedrale, / su mille
refugio dei pereunti. 2. che sta per estinguersi. bacchelli, 2-v-407: