poliziano, st., 1-56: sta come un marmo fisso, e pur considera
al meschin vale, / ch'ella sta fissa come torre al vento. bembo
. dichiarativa. caro, 16-83 ^ sta dietro un salce insidioso arciero / a saettar
mi quistu dissi, - / levani di sta fuchi e peni tantu spissi, /
mi cale, / roma ancor se ne sta balorda e fissa. salvini, 41-310
: la fanciulla guata, / come sta fissa l'aquila nel sole. battista,
chi mira un corpo vasto, mentre sta fisso nelle parti, non può seguir
, 3-117: bàmabo da qualche giorno sta fisso con gli sguardi sulle creste del palazzo
.. verità fixa, la quale sta immobilmente, per la quale vere sono tutte
, 2-20: in quella eternità incommutabile sta fisso e invariabile tutto ciò che di fuori
per... raconciare la casa ova sta cienni becca e 'l falera fitaiuoli di
dello amore. faldella, 4-98: sta continuamente nel suo studiolo d'angolo imperniato
conversare, no; guarda, se ne sta sempre fitta nella sua camera solitaria.
sul tebro nacque, / la patria sta, sovra ogni cosa al mondo,
5. pietra che, nelle ferriere, sta in mezzo alla bocca della fornace.
noi mantiene volubili fuochi, / intorno sta la furia del passato / che ci
ruinoso flagella il re de'fiumi / sta con pallidi lumi / povero agricoltor mirando
8-197: e l'ira del signore ci sta sopra! la grandine, hai visto
i variati ori la lieve / anima mia sta come un fiore semplice. / mèlitta
va a parlare ad uno che flemmaticamente sta scrivendo, poi mi porta dinanzi a
contemperato co li altri che il corpo sta sano, danno denominazione a le complessioni
dolze pomo, / che sempre sta florissima. = voce dotta,
o accidia di pose [nel quadro] sta la erroneità del concetto, che non
ma incerta, dubbiosa, dubitante non sta molto meglio? 3. commerc
cristoforo / colombo e galileo contempla e sta. cicognani, 9-17: uno scandire
gange fluir. pascoli, i-94: sta per fluire, o tristano, il sangue
delle cose, che fluisce equabilmente e sta sempre di un modo, così anche
ciascuno elemento ha una virtù propria che sta ferma, e un'altra n'ha dalla
dì, essendo delectato tucto el dorso qual sta de sopra, andandono quelle per la
genere di briozoi ecto- al monte, sta sempre basso; e mostra molta puntualità procti
increspature grigie. 2. che sta sospeso in un liquido; galleggiante.
in roma, dove siccome l'aria sta in continue alterazioni, così il negoziare è
a. neri, 1-180: come sta bene si cacci [la materia per
? - di fuoco: ogni cosa / sta bene. -parere un fuoco:
oggi che un prete, il quale sta fuori di questo territorio. d'annunzio,
dottrina cristiana, 32: accidia in questo sta,... in dire l'
salvini, 13-138: ciocché in casa / sta riposto, all'uom certo non dà
m. cecchi, 169: la fanciulla sta dura, e non vuole / udirne
quando avrebbe partorito. -che sta fuori (una persona); che dimora
, è dire la cosa come ella sta, o almeno come altri pensa che ella
soldi, e una figliola maritata che sta bene in casentino; lui vive solo.
quanto s'intende di fuora via, sta meglio. i. nelli, iii-324:
o viva, la sommità del quale sta coperta di fuori via con una tavola
: che proviene dall'esterno; che sta all'esterno; straniero, forestiero.
furbi i capi e i governanti, chi sta sopra e chi sta sotto, tutti
governanti, chi sta sopra e chi sta sotto, tutti. -in senso
è sempre napoleone; qualche cosa ci sta sotto », e gestiva con un'aria
moniglia, 1-1-392: due palmi 'n su sta a case il fur- bettello, /
berni, 12-34 (i-309): quivi sta lamiseria e la vergogna, i la
l'ha saputo, e sta in furia, e questo apostata è fuggito
ed anco cristallizza ed impietra quanto gli sta dintorno: la storia lo dichiara furiere eccellentissimo
essendo furo. pulci, iv-34: sta saldo, perché? per uom brullazzo,
presso che vien dipinta psiche, quando sta a spiare furtivamente le forme del consorte
c'è un pino distorto; / sta intento ed ascolta l'abisso / col
frusto, / altrimenti la cosa non sta bene; / perché mostrando tutto quanto il
; che è immediatamente susseguente, che sta per giungere, prossimo, venturo in
, e la moralità della casa, sta pur sicura, non corre pericolo.
gabbato chi ha migliore occhio e più sta sulla avvertenza. 2. preso
non vuol ch'esca di gabbia, / sta duro a l'insolente aura nemica.
per verso / l'òm che v'incappa sta in retrosa gabbia. petrarca, 128-39
essa come un palco, sul quale sta la vedetta, cioè l'uomo che fa
. marinetti, i-257: violetta, sta qui, non spaventare i gabbianini.
pagar gabella: fingere d'ignorare ciò che sta accadendo per evitare noie e fastidi o
gabellotto, / ritto a ricevere / sta l'usuraio. e. cecchi, 5-204
soderini, iii-94: nei frutici sta sempre verde l'ellera, la gabia
gabinetto del celebre frenologo... sta seduta... una signora ancora
o serve a un marinaio il quale sta in piedi sul davanti del battello per afferrarsi
in qua. grazzini, 4-129: -come sta ella ora? -è sana e gagliarda
sacchetti, ix-1085: fede mia, sta gagliarda / e col ben far t'accosta
non si scosta, / se un poco sta celato. ser giovanni, i-4:
giusti, 2-171: ritto a ricevere / sta l'usuraio: / ciarla e s'
latte. savinio, 243: sta al suo tavolo di lavoro. regge in
. segni, 9-123: * e'non sta bene a un raccettatore esser sempre raccettatore
casa e vede l'oca, che sta in un cesto grande a covare l'ova
libero,... che non sta in galantèrie e che se ne " va
di un altro liquido; che sta a galla. serdonati, 9-213
ha. -la gallina cova: qualcuno sta complottando. machiavelli, 566: mandògli
il fiore nel mese di maggio, e sta ne'luoghi umidi e nelle campagne poco
un certo gallo selvatico; il qualé sta in sulla terra coi piedi, e tocca
fra giordano, 3-313: il corpo nostro sta ora in macero, in galluzza e
palchetto che è nel tempio, ove sta il re, / e che lo acconci
e i pezzi con tre denti, come sta il 51, con la sua gamba
-guarda o leva la gamba: sta all'erta, non ti fidare;
levriere? epicuro, 63: ohimè, sta qui diana, e se si desta
troppo forte per iscommetterci il suo, sta chiotto, finché ne venga un altro
sostava. comisso, 14-183: « sta in gamba » gli replicò guardandolo fisso.
. bartolini, 1-262: se uno sta ad osservare bene, si vedono,
rotare è premuto da una molla che gli sta sotto. la gam betta
533: si fa un piombo, che sta come una pera, ed il suo
del campo elettromagnetico non razionalizzato, e sta per io-5 oersted. -unità di massa
1632) * combriccola di gente che sta insieme o compie qualcosa di comune accordo
7 (106): il fatto sta ch'era realmente infuriato contro don rodrigo.
ediz. 1827 (105): fatto sta ch'egli era realmente fuor de'gangheri
: sì, sì, va bene; sta a vedere ora che devo anche pregarvi
: 'o garbato! 'o così sta bene!... termine, che
/ e dicendo che 'n ciò gli sta il dovere, / e ch'ei non
in guardar lui. 5. che sta alla pari, che regge il confronto.
i-121: [il lucarino] sta lì... salta là, frulla
se fa un pochettin la innamorata, / sta sempre come uccello sulla frasca. giraud
metterò un garofano sotto la mammella destra. sta attento al secondo assalto.
, gli taglia e nervi de'garretti e sta fermo. g. f. bini
: quello che, nel giacimento, sta sopra al petrolio; gas di soluzione:
ma fin qui si vede che l'imo sta saldo e l'altro non vuol la
gatto che simula talora il sonno quando sta per rubare. cicognani, iii-2-85: s'
: chi sa? forse costei se ne sta cheta, / perch'ella vede esser
lui non fa un accidente; se ne sta a sedere bello e riposato in barba
gatto ha il suo gennaio ', ognuno sta in le -veder e, considerare qualcuno
la coda che il selvatico: perché sta più a lungo vicino al fuoco.
muove tutto il giorno dalla seggiola su cui sta appisolato. -per simil.
se n'innamora, / l'aer ne sta gaudente, / e 'l ciel piove
n. villani, i-7-30: si sta con basso ciglio e mesto, / e
che hanno il gavocciolo, e qual sta male, e qual si muore. savonarola
carducci, ii8- 73: come si sta male, quando si pensa con infinito desiderio
favellare. gamerra, 21-3: finché li sta vicin qualche gazzotto, / ei strepita
536: la campana in alto luoco / sta a'venti e a gelata. berni
st., 1-63: ciascun si sta per la paura incerto, / gelato
: il crudo acciar nel tiepido / seno sta immerso ancora. / l'altro comincia
che si pone nel custodire ciò che sta particolarmente a cuore o riveste speciale importanza
e nel godimento di un bene che sta particolarmente a cuore. guittone, i-10-118
alvaro, 8-233: è un paese che sta sulle sue; vi si intuisce una
lat. gemellar -àris 1 gemellare, che sta a coppia '(si chiamava gemellarium
giove,... mentre sta nell'ultimo grado, nell'ultimo minuto
pancone della barca; dove poi se ne sta, gemitando alla solita sua maniera
. cicerone volgar., 1-73: si sta quasi come nella dita di sarmenti quella
contro ipoteca generale su tutti i miei beni sta bili, a ricondurvi a
torini, 236: il luogo ove sta la creatura umana nel ventre materno si
vanno e vengono; ma la terra sta ferma. passavanti, 187: dio sguardò
avvegnaché non tutti sian maschi: così sta ben nominarli dal genere ch'è più
rosmini, xx-112: nell'idea specifica sta un elemento di più che nell'idea generica
dimenticare poi è altamente umano, e sta bene a tutti i generosi.
: la genialità come la originalità non sta confinata in alcuni uomini, ma in
per indicare l'uomo intellettuale che sta tra il genio e l'ingegno.
, 1-31: 'genio', questa parola sta per simpatia, inclinazione. m.
gentili, i signori, il mondo sta cambiando. levi, 1-232: era una
cecco d'ascoli, 817: sta genuflesso con l'arcato dosso, /
. -anche: la posizione di chi sta inginocchiato; prosternazione. abate isaac
/ surger per via che poco le sta bruna. buti, 2-443: li geomanti
non vai niente..., sta sempre a mezz'aria, non viene mai
di virgilio. giusti, ii-240: sta a vedere che dopo avervi salvato da una
dal gr yfj 4 terra 'e da sta geotassi, sf. bot
sembra risposto in una rugiada, che sta fra i peli. -geranio spinoso:
contrasto alla vertiginosa rapidità del primo mobile sta in sua quiete fermo l'empireo, il
garzoni, 1-905: il tiraoro sta con le sue misure, i roc-
il tasso e appresso el filaoro sta la sua forbice lunga, il rocchello.
, / ché notte e dì ne sta l'entrata aperta; / ma tornar poscia
cadendo, su 'l getico lido / sta publio ovidio. = voce dotta
gittossi a piè. rosa, 28: sta gettando / gli strumenti del canto in
, chi non getta al monte, sta sempre basso. d'annunzio, iii-2-278
sopra la e, che penultimamente vi sta. 22. locuz. gettato
sotto i can che cercon forte, / sta di volar a prescersi in assetto;
il frutto legnoso, nell'istante in cui sta per portare alla bocca il gariglio candido
? ». moneti, 310: ma sta in cervello, e non gli dare
giuoco di mano, lo cui valore sta nella velocità di far parere una cosa
al fato non abbiam valore. / sta come sconcio masso, e noi ghermito /
iii-7-322: il mostro a mezza la persona sta incastrato nel centro della terra, e
/ non più di vinti passi sta lontano, / ma troppo fuor di
, e non s'immolla, / e sta dall'acqua tutto separato; / e
; /... / ei sta rigido, e freme e batte il dente
, che ne muore a ghiado e sta mal di lui. carducci, iii-24-384:
anche fa fermezza al nodo che le sta sotto. verga, i-147: qualcuna
ghieva, perciocché ella è grave, si sta quietamente. = dal lat.
, non è soldato di alcuno: sta solo, alto su tutti, e dove
di quelle! oh, quanto bene ti sta. 3. dimin. ghignatina
chi sapeva che in questo mondo tutto sta nel cominciare, diceva all'opposto:
sanudo, i-303: era incolpado esser sta causa et inventar di la iotonia scripta
di fare il matto, la galera gli sta bene. moravia, i-136: pensando
in uno stabile ci sia un morto che sta per essere portato via ci se n'
-una ghirlanda costa un quattrino e non sta bene in capo a ognuno: per
ghirlanda vale un quattrino, e / non sta bene in testa a ciascheduno. sassetti
la gaivana, senza vento non si sta mai. 7. con riferimento a
riferimento a un periodo di tempo che sta arrivando oppure che è giunto o sta
che sta arrivando oppure che è giunto o sta giungendo al termine (in costruzione con
bene, il furbo, che qui sta la forza del re. » « già
domattina. - oh, di già! sta bene. come credi. -con valore
/ immota, devota, rapita si sta. pirandello, ii-2-1186: dopo essersi
segno, quand'uno enfermo megliora, e sta giudicato nel letto. ariosto, 205
a valle, / batte sul fondo e sta; / là dove cadde, immobile
perché il polmone con tal sito necessariamente sta pendente e col suo peso strappa la
dove la lepre giace ', vedere dove sta la difficoltà... vale anche
l. salviati, 19-43: bene sta; ma se e'non escono?
. (femm. -tricé). che sta a giacere, disteso, sdraiato,
da siena, 29: con color brutto sta tutta gialliccia [l'anima];
buttato impudentemente sul muso di qualche figura sta a rappresentare il chiaro dell'arcata sopraciliare
firenzuola, 651: sì, sì, sta pur su le baie, giamba pur,
bargagli, xli-i- 491: mi sta il dovere a voler pigliar il giambo con
significato osceno, per indicare quando fuomo sta supino e la donna sta sopra.
quando fuomo sta supino e la donna sta sopra. masuccio, 266-267: la
punta di quel naso di ferro che sta a la bocca de la giarra. targioni
d'onne fiore adomato, / dove se sta piantato l'arbore de la vita.
st., 1-36: fino al labro sta nell'onde stigie / tantalo, e
aridi scogli erma su 'l mare / genova sta, marmoreo gigante. pascoli, 135
in modo da so- pravvanzare ciò che sta intorno (un albero, un monte
18: il davide... sta in atto di avventare il colpo del fortunato
, ginnopèdie), sf. plur. sta fra le pteridofite e le angiosperme.
femm. -a). famil. chi sta d'abitudine a gingillarsi, perdendo tempo
). segni, 11-169: sta non altrimenti che nella medicina quello che
la tavola lo scamiciato che le sta seduto dirimpetto le tira, freddo, una
di ginocchiare), agg. che sta ginocchioni, inginocchiato. ottimo, iii-324
gonfio e pregno, / sopra la porta sta guardian de gli orti, / a
meglio e il peggio degli umani voti sta; come dice omero, sulle ginocchia de'
: che generazione è quell'altra che sta in ginocchioni dinanzi a satanasso. fineschi,
passatempo. -in partic.: che sta prendendo parte a una partita di un
con un'attenzione estatica, come un materialone sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti
o qual ne fosse il motivo, fatto sta che al carducci, ii-10-55: quando
8- 203: ragazzo mio, lei sta giocando un brutto gioco. -fare gioco
appunto come deve necessariamente saper fare chi sta ad amministrare. cinelli, 1-339:
ma non si dicono. -chi sta a vedere, ha le due parti del
: dua tanti del gioco ha chi sta a vedere. g. m. cecchi
. col proverbio che dice che chi sta da canto ha due parti del giuoco
d'ascoli, 519: quando la luna sta in benigniate / ogni elemento si muove
tutto che 'l vitello sia forte, elli sta sempre aparecchiato a portare il giogo.
gioiétta ti dona, i la mente sta prona / a darglie 'l tuo core.
ogn'uom dica: -e'li sta ben, è bello! bencivenni, 4-11
/ in ciel del padre alla man destra sta. m. adriani, ii-81:
gli abbigliamenti e i gesti, / ne sta di troia e di sicilia il volgo
raggianti gioisce tra i rami cui / sta vincolato. 5. tr. ant
giolito si domanda quello, che mentre sta fermo travaglia coricandosi or dall'uno or
s. bernardino da siena, ii-146: sta [o vedova] con donne antiche
! il papa » uno gridò « sta male! » / un seggiolaio che da
mare, / conver- riami tornare -a sta contrata: / ben faria cento miglia
vassoio a tre basse sponde, che sta presso il muratore. sul giomello il
: la ragione gli dice: « sta su, misero: che fai? »
. 12. prov. chi sta discosto, non vuol giostrare: chi
discosto, non vuol giostrare: chi sta per proprio conto rifiuta la familiarità con
. proverbi toscani, 266: chi sta discosto, non vuol giostrare.
, e sono così detti perché l'uno sta di sotto all'aguiglio, e l'
in verde prato / fermo su piè non sta, / mena dolci carole, arso
alla qual su su 'n vetta / sta fitta una girandola. l. bellini,
che il girante presta al giratario che sta in luogo..., così la
dipinto il tempo, il qual se ne sta in moto, / mentre l'onor
mentre l'onor con furia sgangherata / sta in atto di girargli una guanciata.
egli oggimai a me, e non sempre sta con voi? matraini, 32:
che il girante presta al giratario che sta in luogo..., così la
e inchiodavisi, quanto più legato vi sta e più girato. alamanni, 7-i-216:
/ ha 'l ciel, che fermo sta, sue girazioni. barbato, 461:
: / nova danza ce pò odire chi sta appresso a mia stazone.
pò salire / a quella alteza dove sta rapita; / sotto sé vede tutte cose
gire, / ed essa sopra tutte sta gradita. boiardo, 3-3-37: la
veridico ricamatore, che vedremo a che termine sta la sopraveste e 'l girello ch'io
il mondo. carducci, iii-24-225: sta a vedere, che d'ora innanzi il
in lasciarla uscir di mano, che vi sta attaccato come il polpo allo scoglio con
adesso mi manda a vedere come la sta, quel ch'ella fa ed a raccomandarsi
: amor, i'me lamento de sta dea, / che com'più l'amo
com'più l'amo, più me sta iudea. soldanieri, ix-468: -come se'
non sa che giudicare; siede e sta ad attendere. pea, 7-63: era
, quand'uno enfermo megliora, e sta giudicato nel letto. vasari, ii-307:
partecipando l'uno e l'altro; sta a lui a giudicare... e
, un breve giro di parole che sta per sé, una forinola verbale.
prevenzione, quel genere di persuasione che sta sospesa in aria, senz'appoggio di
b. croce, i-3-29: non sta di fatto forse che noi possediamo concetti
o stranieri! sui vostri stendardi / sta l'obbrobrio d'un giuro tradito;
la seconda sottana e, se uno sta ad osservare bene, si vedono,
(ant. giugnènte). che sta vicino, che è accostato; attiguo.
2. che giunge, che sta arrivando. salvini, 16-358: io
le criepa, e caduta nella fossa sta ferma, ed al muro non si giugne
livio volgar., 1-335: la plebe sta parata a queste guerre, o vere
fior ch'è debole e aperto / sta a gran rischio quando il vento il giugne
francesco da barberino, 51: bene sta servar leanza in donna, / e
a garantire la verità di quanto si sta per dire o si è detto {
/ quel d'altri, la faccenda sta così. / -mi farebbe giurar. -questo
, 142: chi deve prestare il giuramento sta in piedi a capo scoperto al cospetto
la chiave del sistema giuridico... sta tutta nella procedura civile. gobetti
dai serpenti giusta l'antica opinione, sta in noi il trame o favi di
]: ecco che 'l giudice sta giusta la porta, il vi ritribuerà i
porte del carcere, sulla cui soglia sta la giustizia in armi. « sono vittime
sulla testa della statua della giustizia che sta ritta tra due merli in cima al
. che deve essere giustiziato, che sta per essere portato al patibolo.
, 2-15: sto come quella che sta confessandosi che d'ora in ora aspetta
il banco, in cui prò tribunali / sta il cavaliere a giustiziar la gente.
il mastro giu- stizier, che quivi sta, / vide il cavallo a quell'uom
grandezza, di misura conveniente; che sta fra il grande e il piccolo, fra
giusto. 8. ciò che sta bene, si addice, è opportuno;
... predicano sempre che la perfezione sta nel mezzo; e il mezzo lo
materia albuminoide del sangue, che ci sta combinata coi globetti colorati. =
la lor gloria [dei colori vaghi] sta ne i tratti, con che gli
. stanno al secolo come costui se ne sta con un piede nell'anarchia sperimentale ed
del sangue. è anche un liquore che sta nelle giunture del corpo; ed è
lo gnorri, carina, che ti sta tanto bene! = forma aferetica della
e celebre vettori / gobbo gobbo vi sta ne'suoi dolori. buonarroti il giovane
acqua bollente. d'annunzio, iii-1-281: sta per venire giù un rovescio d'acqua
quale avanti ieri cadde la gocciola e sta male. guicciardini, i-294: accidente di
natura degli ordini. in qualunque cornice sta sotto la gola rovescia. d'annunzio
. gozzi, i-32: siccome quando si sta scrivendo cadono talora de'goccioloni d'inchiostro
etti, 6-390: se questa cosa sta così, come senza dubbio la sta,
cosa sta così, come senza dubbio la sta, quare non si chiamerà italiana quella
[della cimasa] gola perché quasi sta come una gola che abbi un poco
. baretti, 3-201: qui si sta schiamazzando a quanto ciascuno n'ha in
non è. magalotti, 24-288: sta fino a gola tra i libri, e
ii-1-223: il padrone di casa mi sta alla gola con un conto di quasi
guglielmìni, 57: tutto il terreno che sta fra detta ripa e l'argine,
, iii-335: guarda, golpone, come sta queto e come ne vien tentone per
da ferrara, 23: questa vergogna me sta su le golte, / questa me
: chi di vento se passe / allor sta saldo, / inanemato e caldo,
figur. torini, 238: ancora sta la creatura in esso luogo rinchiusa,
algarotti, 1-53: la sua operazione sta in questo, che [il muscolo]
e pregno, / sopra la porta sta guardian de gli orti. pasolini,
sempre attaccato a qualche gonnella, fatto sta che passai quattr'anni ed otto mesi
] ha piena la gorga, si sta su un pino e ridesi delle aquile.
, come il gorgoglio di uno che sta per affogare. d'annunzio, iv-2-74:
19-134): pur parlando con altri sta 'n gota / e spessamente si fa una
note al malmantile, 1-171: quando uno sta allegramente, diciamo: 'il tale sta
sta allegramente, diciamo: 'il tale sta in gote', o 'sta in barba
doppia in cielo fila marmorea, / sta su l'estremo pinnaeoi placida / la
du / gotta, che dia a sta bestia felcina. gherardi, xv-957:
, 281: il gravame personale che mandai sta presso il detto dottor bologna. f
dolce, e perciò nel mare si sta a galla più facilmente che ne i
g. m. czechi, 73: sta sul grave, perché di gravedine piena.
appeso il grave, mentre è portato sta fermo e mantiene quel sito che egli avea
cavalli. salvetti, 56: la sta con tanta gravità [la civetta],
/ e indurati sete; / ma dio sta disopra per punire. savonarola, 5-i-29
? s. maffei, 126: -come sta la mia signora / antea? mi
venite. landolfi, 7-140: così come sta la cosa, maria giuseppa non può
bisogno ch'un uom simile, / che sta con altri, vi faccia aver grazia
, non vuole andare e piagne e sta con una mano al viso molto graziatamente.
vedeva, sempre nelle parti, dove sta bene, l'ignudo. -particolarmente
via, finché 'l sole in cocchio sta, / né smonta in mare ad
da un santo sinodo a capo del quale sta il metropolita di atene. -anche:
nel porto di ormus, il quale sta per greco levante. d. bartoli,
'(plur. di gremium * quanto sta una in caio: che ha
ne nel lata ', roba sta grembiale semplice- tando il tetrateuco gregoriano che
che il vescovo tiene sul grembo quando sta seduto durante le celebrazioni pontificali; usato
delle cosce, in quanto la persona sta seduta o accoccolata. 4 un bambino
tra l'alba e la sera, / sta il segno che nelle tue tende /
molto grievemente scaturisce, / e stagnando sta ferma e nella rena entra.
della casa. vasari, iv-55: sta intento alla caccia..., in
iii-144: i fascisti gridano che la calma sta tornando. pavese, 4-175: «
brizzolati (una persona: e spesso sta ad indicare l'età avanzata, la maturità
come bellissimo. se vi è eccezione, sta nelle carni della donna, grigie,
l'aristocrazia dei palazzi e delle chiese sta molto in pace con le ragazze frenetiche del
. -persona vivace, che non sta mai ferma. -come epiteto affettuoso.
come il grillo, che 0 salta o sta fermo: passare da un eccesso all'
, che o e'salta o egli sta fermo '; e si dice quando uno
è verso per aprirlo: il contratto sta, e mettersi a cimento di farlo
grinzuto, col capo coperto, che sta rannicchiato con le ginocchia,..
sua ventura. intelligenza, 58: grisopazio sta 'n quella corona, / ed è
entusiasmo. linati, 17-58: quando sta in groppa a un'idea, per
. prov. il fatto dei cavalli non sta nella groppiera: v. cavallo,
, sulla pelle. buzzati, 4-479: sta cercando di stac care con
groppo di cime. montano, 335: sta [il paesucolo] in cima a
: marti ancora /... ne sta tre [anni] a sciogliere il
dite che dorme della grossa, perché sta più lungo tempo assopito. pascoli,
sua grossezza si rimase e ancor vi si sta. grossière1 (grossièro), sm
il tonto. ariosto, vi-576: sta pur all'erta, e fa il grossieri
tutto il sangue della carità, nella quale sta la vita spirituale. pananti, i-13
uno grossissimo... è quello che sta nella lettera a visconti. carducci,
minuta a defender quel loco dove era sta facto el ba- stion, e.
licenza; / umilemente cheto a'piè le sta. / e s'ella ti facesse
segni, 9-21: la grandezza del corpo sta nel- l'avanzare altrui pel largo,
. menzini, 5-118: la virtù non sta nel saio, / né bisogno ha
dai vermi adiutare: / molto è abbassata sta tua grossura. zucchetti, 31:
. aretino, iv-1-123: il fatto sta ne i bambocci, disse giovanni da
/ e, dove egli è, sta sempre in su la gruccia. tassoni,
bertuccia; /... / poi sta ritto senza gruccia / e sà far
grugni. f. galiani, 2-33: sta sottoterra ascoso / il tartufo odoroso:
è violento, ond'ella / se ne sta grulla grulla in santa pace. guerrazzi
le gru; il grullo è chi sta * ciondolone ', chi dondola il capo
/ per suo guadagnaménto, / come nave sta rotto, / non vai suo procacciare
non vai suo procacciare, / che pur sta in perdimento. fra giordano [crusca1
e ne'guadagni suoi sempre mendico, / sta sempre intento a custodir quel guado.
galileo, 4-2-575: una veste di broccato sta ritta da per sé quando è nuova
, 7-56: con furia sgangherata / sta in atto di girarli una guanciata
bordo il vascello da guerra guardacoste che sta sempre ancorato a quattro miglia di distanza
piedi, per conservarli caldi, chi sta lunghe ore allo scrittoio o in
un'attenzione estatica, come un materialone sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti.
[il conto]: e se sta giusto, l'aprovate; e sendoci errore
iv-xix-9: vergogna non è laudabile né sta bene ne li vecchi, e ne li
leanza. latini, i-1640: chi sta lungo via / guardi di dir follia.
ma non so nulla (e in ciò sta il merito della vera filosofia, né
si guarda, scudo si rende: chi sta in guardia, non ha nulla da
, 3-59 (ii-554): mentre egli sta lontano, noi siamo stati solleciti e
con il piede sinistro che sta fermo, piegandosi in posizione profilata
sguardo dell'uomo, come un felino che sta in guardia. -nel pugilato e
fiore, 7-8: il me'core sta tanto doglioso / di quel villan,
campo molto feroce, e chi non sta sempre avisato e in sulle guardie,
nei sentieri ove palla non giunge / sta in guardia dei giumenti, / giumento
: facendo la fronda il vecchio padre sta, come sileno, nascosto in mezzo a
arrabbiati. -nella caccia, chi sta alla posta. crescenzi volgar.,
torretta, casotto o stanza dove sta la sentinella. -in partic.:
(ché mura non c'è) sta assai bene; e così le bertesche e
, v-473: il guardiolo è quello che sta fermo la notte a custodia delle botteghe
991: a poppa di febbre anelante / sta il prence di blaia, rudello,
anni, perché so che in esse sta la speranza, la libertà, la
/ con l'inimico, e non sta in vita guari; / né guari dopo
; / né guari dopo lui vi sta l'erede, / e 'l regno intero
... el devorano. poscia non sta guario de tempo che el festivo e
portava esempi di guarigioni miracolose: tutto sta ad avere fede nei santi e nelle reliquie
puole. quando il dolore manca, sta per finire la vita. = voce
3. condizione della truppa che sta di guardia 0 di presidio a un
: e 'l duol della marsupia sta fecondo / a chiozzati, guascotti
v 'del libro nella puntata che sta per uscire. = comp.
v 'del libro nella puntata che sta per uscire. = comp.
[il bambino] rivescio, / ché sta più saldo e non può voltare,
, 1-11: ma la fortuna attenta sta nascosta / per guastar sempre ciascun nostro effetto
timore di guastare col pensiero qualcosa che sta accadendo, e che dipende da elementi tanto
tempo guastare quell'altro dente che gli sta accanto. g. gozzi, 1-210:
che ne muore a ghiado, e sta mal di lui. ille nihil adesso:
fronte crespa e con gonfiate labbia / sta l'infelice, e sol la terra
via. ugurgieri, 287: il lupo sta in guatio al luogo primo delle pecore
118-30: va sotto la pergola e sta in guato, accostandosi più al fico,
cammelli, 266: il topo / sta guatto, ascoso dentro a qualche toppa?
, giornea. mariani, xx-x-275: -orsù sta cheta. -io non ci voglio
guercio per vezzo; ma il fatto sta che pochi guerci aveano come lui il
sé; e, non avendola, non sta contenta e sempre pugna, sicché la
, 409: quell'isola di zeilan sta adesso di guerra. tasso, 1-60:
da siena, v-219: l'anima che sta in perfetta carità, si leva con
sì la guerrea, / tal castellan ci sta difenditore, / non cura chi 'n
mia ragioni, / e l'altra mi sta fera. chiaro davanzali, xvii-60:
a casa dal fondaco; e il vecchio sta appeso disperatamente al braccio della guida,
salvini, 16-642: quanto lungi / sta un cavai dalla ruota che il guidante
'villano 'comprende così chi si sta in qualche villa a guidar greggi,
, 4-3- 138: il punto sta ora a trovar come si ha da guidar
bestiame,... e l'altro sta dietro seguendo il detto branco. beltramelli
fa di bei fiori bianchi, e sta bene isolato. tommaseo [s. v
. foscolo, xv-340: lo stampatore sta in guinzaglio per cogliere qualche rame e vendere
(5-24): amor per tal ragion sta in cor gentile / per qual lo
27-22: una fiamma in piè diritta, sta ella ferma o vola?...
la più grossa fune galea, che sta sempre attaccata all'ancora. baretti, 3-35
targioni tozzetti, xii-3-437: gesù bambino sta fasciato entro ad una culla simile ad
: la tua salvezza... sta soltanto nella vigliaccheria, nel ritirarsi nel
sul nome da darsi al tuo bimbo che sta per rompere il guscio. barilli,
; / e adesso innanzi ella ci sta: bisogna / gustarla a sorsi, e
, conoscitore. galileo, 1-1-281: sta con ottima sanità, dispostissima della persona
leonardo, 2-128: iaculo. questa sta sopra le piante e si lancia come
l'idea... di quantità estesa sta fra le chimeriche idee del punto inesteso
tenca, 1-142: troppo alta ci sta nel cuore l'idea della poesia, perché
donna, la quale di continuo gli sta scolpita in mezzo il cuore. marino
/. frugoni, i-n-98: or già sta ferma e stabile / l'idea,
costoro e chi la duce / non sta d'un modo; e però sotto 'l
il segreto della saggezza e della felicità sta nel sapere ciò che è, per
, al suo posto mettendo, se sta a dovere, * immaginazione '.
d'occhio. solo, l'idillico vi sta così vicino all'atroce, lo stupido
idiotizzato. « sarà idiotizzato; ma sta il fatto che mi da soggezione »
, all'ascella di una delle quali sta un breve peduncolo con un unico fiore
tegumenti e 'l cranio; nella seconda sta racchiusa fra 'l cranio e 'l cervello
bot. foglia delle piante acquatiche che sta sempre sommersa e che spesso si differenzia
l'aria immota / l'estate immensa sta. d'annunzio, v-1-481: il delirio
voce dotta, lat. igninus * che sta nel fuoco '. ignipede, agg
vapor, quando è ignito, / sta dentro fermo presso a quella spera / la
baglia! guittone, 63-9: ennudo sta, e non se po covrire / de
. poliziano, st., 1-56: sta come un forsennato, e 'l cor
; / e fuor del trono ei sta. tumido il preme / lo spergiuro eteocle
un certo punto è illanguidito ed ora sta ingiallendo. -diventare fioco, spegnersi,
-che ha perso la sua freschezza, che sta per appassire, afflosciato (un fiore
di ciò che appartiene ad altri) non sta oggi dalla parte dell'austria: sta
sta oggi dalla parte dell'austria: sta, debbo dirlo, dalla parte dell'europa
aere o de l'acqua in che sta. galileo, 1-2-276: ora quanto importi
predicatore delle illusioni... sempre sta in persuadere i romani a operare illusamente
ne offende mai, perché il peccato sta solo nelle volontà. gherardi, ii-119:
ornai disfrena i corridori eterni, / e sta del mar in fondo; / la
delle nazioni europee, e ben ci sta. tommaseo [s. v.]
ulloa [barros], 2-52: vi sta uno de'principali religiosi della loro setta
42: un mezzo piatto di essi sta a tuppertù con una lautissima imbandigione di
de nicola, 458: si sta addobbando l'imbarcatoio della deputazione di salute
hanno fatto infinito male fino adesso che sta imbastita certa pace tra'portoghesi e il
di pompe funebri. -che si sta formando, che è ancora in embrione.
: l'essenza del linguaggio veramente popolare sta nella forma della mente, nella costruzione della
veggendo che m. lotto non ne sta più a panni alzati a spettar la 'mbeccata
x-109: serba il nappo / dove sta la sciarpa e 'l drappo, /
parole, aspre risposte: / 'sta all'imbeccata come i passerotti ', /
. 10. prov. chi sta col becco aperto ha l'imbeccata di
buono. pulci, ii-125: chi sta col becco aperto / di vento è
imbeccata. proverbi toscani, 231: chi sta col becco aperto, ha l'imbeccata
d'annunzio, i-243: cade riverso e sta lo spadaccino / imberbe; cade e
lo spadaccino / imberbe; cade e sta, colpito in fondo / al cuore
e su le furie, ma quando sta favoleggiando tra le meonie ancelle. nomi,
. e. scala, 81: sta [il ponte] dall'una all'altra
del bosco, vicino alla rovere che sta sull'imbocco di una viottola morta.
imbonitore ', voce di gergo che sta diventando usuale. vedi 4 imbonimento '
che 4 s'imborga ', cioè che sta a modo d'uno borgo che dalla
quivi vicino, / t'imbosca e sta perfino al mattutino. ariosto, 20-129:
di accettamento. bocchelli, 2-v-51: sta fresco lei se crede ai propagandisti!
, ii-242: nella vetrina del mercantello, sta esposto un grosso agnello imbottito. montale
, 4-i-334: il quia, il conciossiaché sta in un'allocuzione dannosa per noi,
, camminar virtù. carducci, iii-3-312: sta su 'l gran cavai bianco /
imbrama [la verace fama] i sta come in bel giardin la secca rama.
suo disordine. razzi, 6-65: se sta notte egli imbotta nella cantina segreta del
7-13: conosco bene un girolamo: che sta costì 4. abbindolare. d'imbuscherarsi della
che allo stato di larva se ne sta appiattato in fondo ad un imbuto di finissima
gli era lo strologo che sul frontespizio sta del lunario; epperò il cono che
ogni provincia, ogni città, sta in lite / con sua entrata annual;
cosa che voi, mentre l'amico sta a ridotto, veniste qui. tasso,
dice imaginato, imperò che la visione sta ne la imaginativa, ed allegoricamente dimostra
mostacci, 148: dentr'al cor sta sì imaginato / c'altro non penso
promesso di sposarmi questa sera, nondimanco sta tanto traffitto, sbattuto, sospeso e spaventato
, 3-165: al cor mio / sta pur scolpita ancor tua bella imagge.
, e seco / pensa all'immago e sta contemplativa, / quasi dicendo: son
di cera immagin vaga / ove sta scritto il nome di colei, / che
le va considerando, che quelli che ci sta dipinto davanti è un indiano. tasso
dietro un monticciat- tolo sassoso sul quale sta l'immancabile baobab. d'annunzio,
in una continua immanenza. l'errore sta nel farsi dell'immortalità un'idea terrena
, 16-v-244: se anco per mezz'ora sta appoggiato col petto ad una finestra in
, 4-151: la freschezza di questo libro sta proprio nella immedesimazione dell'autore col personaggio
santa chiesa. fedeli, lii-7-331: sta ora nella città un governatore generale,
: è battistero per immersione, e sta a cavaliere di castrocaro sur una montagnetta al
stagnante... dell'argentovivo, dove sta immersa la canna. manfredi, 5-94
sempre crescendo, e tutto questo pensato sta nella parola, e nella parola cresce,
, imminentissimo). letter. che sta sopra, che sporge o è sospeso
. 2. figur. che sta per accadere, che è prossimo a
concreto: evento incombente, fatto che sta per accadere. angioletti, 1-150:
bandello, 1-49 (i-589): sta [la generosità] tuttavia salda..
ed immobile. mamiani, 66: sta immobile l'infinito per la pienezza sua
questo processo che non è processo e sta fra l'immobile e il saltellante, ha
, mirando dell'etadi il volo, / sta... /... il
. negri, 1-101: un lungo banco sta immobilmente attaccato al muro di fuori,
fissa [dio], la quale sta immobilemente. s. agostino volgar.,
. mamiani, 10-i-625: ogni cosa sta fermamente ed immobilmente. -senza possibilità
e dresda. mascheroni, 8-13: sta quasi quercia, che in alpestre balza
zione di sé, senza cui né sta né può stare la union frut-
tutte corrono sotto i piei suoi; sta nell'acqua attaccato a'tralci dell'affocato
diavola sua, con la quale egli sta iniquamente e immondamente. = comp
immote / tutta rapita dal pensiero interno / sta fuor di se medesma. parini,
de le cose reggete, / che immutabile sta. g. gozzi, i-22- 219
. i. frugoni, 1-2-213: scritto sta l'immutabile / a tutti estremo giorno
in questo vecchio borgo, che sta come vedetta su l'estremo lembo di lombardia
, cinquanta passi sotto al castello; sta sotto l'occhio, ma non dà
d'interesse, etc.: la questione sta nello spingerli a fare, e poi
che per aver partorito di poco tempo sta ancora in letto. d'alberti [s
luogo di nascita. sul lago si sta facendo una vasta impalcatura. 2
li remi non ha piombi per esser sta venduti per li galioti; et
trovare. aretino, 20-193: innamoracchiarsi sta bene a chi vive di rendita,
fazio, vi-4-36: tre mesi sta [la sorgente] che tal color
gomo vi lisneri, iii-447: sta [il ragno acquatico] ora sott'acqua
/ al gorgoglìo delle mie picciole onde / sta prima attento, a lungo impara,
d'altri, impara a conoscere, dove sta il vero contento e non ti lasciar
la vedova imparabolata, oh quanto le sta male! che talvolta si truovano insieme
. romagnosi, 3-i-42: la ragione sta in equilibrio perfetto e non giudica.
egli passa e passeggia e abita e sta sicuro... e per l'aria
teni innocenti. magalotti, 7-4: quivi sta riposta un'elefantessa in caldo, dal
delle mascalcie, 1-62: e1 cavallo che sta volentieri inarborato sule ganbe e suli piè
-chi? io! ah strega bugiarda! sta zitta -gridò renzo, e fece un
foscolo, xv-251: il mio nuovo domestico sta morendo d'un'efimera perniciosa; impaziente
cibreo: / o qui è dove sta l'impazamento, / che mi sfigura.
. soderini, i-254: la mula che sta in luogo oscuro e caldo, diventa
stenti e il lezzo / profumata si sta nella pasciona; / ne impazza affatto
e l'altro caccia, / chi sta, e chi procaccia, / l'un
/ dal corpo, collo qual ella sta insieme. s. giovanni crisostomo volgar.
usura. sanudo, 117: qui sta molti zudei, et à una bella
tante cabale,... che ne sta in oggi il signor marchese in qualche
padre! quel ribaldo / con quella sta impegnato; / voi siete l'ingannato,
impela / così la gamba, e sta fresca e non suda / la state,
. e. cecchi, 5-171: sta il fatto che la più viva sostanza di
/ i lieti piani, a cui sta sovra e impera / l'alto di san
presupposto il nostro imperfetto, per cui ci sta il cuore avviticchiato a questi beni di
capo imperioso ai campi / ed arduo sta nella sua mole. d'annunzio,
raggi imperituri la mia vita tremolante e che sta per ispegnersi! visconti venosta, 164
nelle cose che fa, come corpo che sta e si muove sul suo pernio.
b. segni, 9-31: se così sta, conseguita di necessità che la virtù
broccaindosso! l'ultima che... sta vedendo è il professor padrone impetrarchito d'
tommaseo [s. v.]: sta impettito chi spinge il petto in fuori
, 2-xxiv-71: la terra, essa sta salda! come si lascia impiagare! come
/ il qual fra gl'ignoranti se ne sta, /... / che certi
le mie corna; ché mia madre sta pessimamente, e mio fratello dio sa
, ma schiavo: la sua scelta sta tra la fame e la mercede,
qualità, agl'impieghi del mondo, sta bene; ma non mai donarci affatto
]... impietra quanto gli sta dintorno. 5. intr.
/ nel basso strabocchevole profondo, / sta impigrita, di virtù privata. albertano
, 3-i-188: l'implicito... sta nel fondo della nostra intelligenza, ed
g. visconti, i-8-32: suspeso paulo sta cun mente implicita. -indiretto.
impela / così la gamba, e sta fresca e non suda / la state,
mia e nonne imponi la quistione come ella sta. -comporre. sercambi,
, importantissimo). che importa, che sta a cuore; che riveste particolare interesse
interesse o merita specifica considerazione o sta vivamente a cuore; gravità, rilievo,
sacrosanta e zelante io desidero per me sta mattina, per vibrarla sdegnata contro il
fatte. brusoni, 6-33: se sta sola, si sente... aggirar
[plinio], 345: l'olmo sta rigido..., e per questo
rifare [il ponte], come sta, di cinque archi sulle pile vecchie,
orioni, x-4-293: il segreto dei cantanti sta nella impostatura della voce.
stolto / ad ogni impresa mal si sta il frequente / ciarlar di regi, e
mondo. deledda, 1-48: non sta bene che tu imprechi la donna della
(i-452): la segretezza non sta se non bene in tutte le cose e
magalotti, 23-272: l'immateriale, finché sta nel corpo, risente le impressioni del
aveva oltrepassato courbet,... ora sta per essere oltrepassato, a sua volta
qualità, agl'impieghi del mondo, sta bene; ma non mai donarci affatto
santa chiara di cataro, qual è sta tansade a lo imprestedo ducati. giannotti,
convene: / e longa provedenza 11 sta bene, / e che impromette non venga
, la impromessione del cielo, secondo che sta la cera e 'l suggello.
al vivo. monti, ii-18: egli sta presentemente in firenze, chiamato colà dal
. monti, xii-6-410: qui reverente sta in luogo di riverito, ed è usato
essere scossa, perché la crisi edilizia sta per scoppiare. è stata una febbre
avere languito lungo tempo..., sta spirando. -che compone musica o
si va dal curato: il punto sta di chiapparlo all'imprevviso, che non abbia
. 1827 (93): il punto sta di chiapparlo all'improvvista]. oriani
poi la 'mpruna, / volgendo chi sta 'n cima poi nel fondo, / e
provvedimenti necessari. lippi, 6-40: sta pur, dic'ei, coll'animo posato
questo stato di unione, mentre ne sta unita con il suo sposo, non
non lo distragga da quel che gli sta a cuore. -iniziativa, avvio.
io gli dico che papa paulo generoso sta nella pariglia della impuntata cesariana.
bimbo col nome di quell'eroe di cui sta leggendo il romanzo. betti, i-160
: si fa forza, povera cocca; sta lì impuntigliata. 2.
impuri ciarlatori. ariosto, 248: sta sicura che per tutto domane, alla
imputridito dal lungo soggiorno di vienna, sta ora forse tramando insieme col figliuolo,
degli anni. -esprime ciò che sta per accadere entro breve termine o che
dir. persona nei cui confronti si sta svolgendo l'apposito giudizio per stabilire se
magno volgar.], 31-49: sta nelle pietre gesse ed in ripe inaccessibili.
caro, 10-688: da questa parte sta pallante, e lauso / da quella,
delle mascalcie, 1-261: il cavallo che sta volentieri inarborato delle gambe e delli piedi
carducci, iii-21-208: su 'l capitello sta in piedi una figura muliebre;..
quella pena: imperò che quale parimente sta a giacere riverta,... quale
non mi muover la spada che mi sta fitta nell'ossa, ché, movendola,
, 3-126: la tempesta quanto più sta, più inaspra e minaccia naufraggio.
. c. bini, 1-83: catone sta per la repubblica, -e combatte all'
mi accoglie. monti, iii-225: sta dunque di buon animo, e incalza i
appetito a rizzar viensi; / e sta poi sempre incamatito il dattilo. =
una incamiciata di tremila fanti e malote sta dalla porticciuola al prato, per assaltare
c. i. frugoni, i-5-203: sta ne tossa incancherata / l'ipocondria con
betocchi, i-18: presso il pozzo si sta incantati / in attesa di qualche ritorno
pino, 3-27: in piazza giudea sta una vecchia strega e incantatrice. tasso,
, / peroc- ch'amor da'morti sta lontano, / non vuol, s'ei
si esprimono affetti, allora l'incanto sta nello stile. 1enea, 1-222:
volevano? l'ebbero: / la cosa sta d'incanto! baldini, 4-19:
tutt'oggi. a menta, 2-7: sta a vedere ch'elisa avrà udite le
, e le superstizioni che le conturbarono, sta una religione che placa la superba febbre
donna dabbene di mogliama... sta ingrognata e incaparbita. caporali, i-73:
è degno della dignità cardinalizia, che sta per diventare cardinale. giovio,
, soldato, incappottato, imbacuccato, sta presso la tenda, di sentinella. cicognani
governato; / dinanzi, intorno e dietro sta chi succia / sua broda, ed
lunatico. linati, 20-104: sopra vi sta una grande torre incappucciata di rosso.
soderini, i-io: in questo tempo sta l'importanza delle viti che non incarbonchino.
beicari, 4-75: e1 mie marito sta in pianti e suspiri / per debito
nove mesi, in tal trastullo / incarcerato sta l'onnipotente. g. gozzi,
il generale e dittatore, sorge e sta, nelle nostre memorie, la minor
non potrò guerire, / da poi che sta celata / la mia doglia incarnata
: la città ha serrato le botteghe, sta tutta in arme incarnate de spagnoli,
fronte si fa gonfia, ed egli sta fermo con la testa dritta in su.
231: hai tu posto mente come sta la panziera? elli è ima maglia
: * nella coda [dello scorpione] sta il veleno '. incausare,
dei bambini. 2. che sta a cavalcioni. bellori, ii-62:
ne la pietrosa tana assalita abbia, / sta sopra i figli con incerto core,
... guadagno non fìsso. sta tra l'4 incerterello 'e 1 "
ti sempre me inchino; / sola sta grazia mostra in qualche signo, / s'
lega et inchiodavisi, quanto più legato vi sta e più girato. roberti, vii-452
foscolo, xiv-376: un tremendo pensiero mi sta sempre inchiodato nel cuore. jovine,
, il quale, fisa in dio, sta con l'animo inchiodato a'suoi decreti
riparo v'è, e come la cosa sta. aitone, 1-122: ancora quando
perentro al pensiere nell'idea di cagione sta inchiusa l'altra di effetto. de sanctis
che non vole avere inciampo, / sta su l'aviso e tiene il brando basso
l. ugolini, 128: 'incicciare', sta per ferire a buono anche malmenare.
. perché xv-242: quanto al rame che sta incidendo il capitano il mecenatismo incideva con
2. nel linguaggio ascetico: che sta facendo i nella via della che
xi-45: la luna... sta per tramontare. il cielo è livido,
: il continuo timore di valer poco che sta nel fondo del cuore dell'uomo incivilito
scopone, rispose cosi: scopone, sta su, e non pianger più; io
, e distanza dal punto che ci sta sopra la testa. groto, 1-23:
nel loco proprio e stando così ogni cosa sta per ordine e non fa conclusione.
non osa el pelegrino, / tutora sta col cavo enclino; / mercé no quere
enclino; / mercé no quere, mai sta muto, / sospira el core e
posto la cicatrice, la quale sta situata tra l'alimento, cioè
e il rosso dell'ovo. in questa sta l'incoa- mento delle parti ammassato
e finito. 3. che sta iniziando, che comincia a manifestarsi,
ogni femmina la rocca, / né sta tanto accanita nel filare, / non più
splende? guerrazzi, 1-479: qui sta adriano iv, a cui nulla potè incogliere
sbarbaro, 1-42: sotto il mezzodì sta la città senza fiato, stramazzata.
più cronologica) di ciò di cui si sta trattando o che si cerca di dimostrare
ospitale de san gioanne, ove si sta molto incommodamente. sanudo, lvii-669:
aiuto, / che il cavaliere se ne sta seduto. foscolo, xiv- 221:
-la sua signora madre / che fa? sta ben? -non molto: / è
sarpi, i-1-105: giacché ella sta ora sana, si pigli questo incomodo di
più sublime d'ogn'altra, non sta né bene né presso un digradamento di
, 16-v-217: qui alla corte si sta allegramente, e per ancora i caldi
una buona tavola, se non vi si sta colla dovuta temperanza, è madre di
vento estivo. bracciolini, 1-3-42: sta fermo; ancor non t'ò racconcio tutti
di non migliore aspetto che se ne sta pacifico, accosciato alla chiusa del campo.
tr. (inconcèrto). concordare, sta bilire di comune accordo.
, iii-1-454: immobile inconcussa / ilio si sta. leopardi, 758: tu i
muovere dinanzi a sé ciò che le sta davanti...; se la forza
volge, dico: - e tu ti sta. 2. avere di fronte a
. petrarca, 239-18: ella si sta pur com'aspr'alpe a l'aura
5. andare incontro a chi sta arrivando; accogliere, ricevere ufficialmente e
qualcuno: guardare una persona che ci sta guardando. brusoni, 9-308:
muovere dinanzi a se ciò che le sta davanti..., se la forza
sopra della porta, nella facciata che sta incontro l'altare,... vi
pugilato, quello sferrato mentre l'avversario sta conducendo un attacco. 9.
, hai proprio ragione: qui si sta a meraviglia e non c'è motivo di
e * in dies 'se sta a periculo de grande inconveniente. machiavelli,
calcina..., la calcina che sta sopra essi legni si dividerà da l'
; e questo è difetto incorreggibile perché sta nella tempra dell'animo e della mente
che è, getta via ogni vesta, sta discosto da tutti gli uomini, perché
ramusio, i-362: la città di cambaia sta incostata, tiene alcuni bassi di mare
mentre all'audienza, all'adorazion pubblica sta proposto il sacramento salvatore, vedersi allora
b. croce, iii-32-160: si sta ormai da troppo tempo svolgendo un'azione diretta
. degenerato. bocchelli, 3-209: sta fra le delizie del nostro secolo una
operare ', come avviene in chi sta con « le braccia al sen conserte »
: nel primo [tubetto] r sta nicchiata la lente oggettiva; nel secondo t
in un privato, al quale per avventura sta bene se più che la morte gli
razze, / scruta l'ovo che sta per incubare. idem, 3-46: ma
quale, per le condizioni favorevoli in cui sta l'uovo incubato,...
della lega, 198: le sta presso o le aleggia sopra per tutti i
4. letter. condizione di ciò che sta sopra, che pende, che incombe
(s. agostino) 'che sta sopra', da incubare 'giacere sopra';
. caro, 12-iii-217: ma tutto sta che vi sia loco. il che
. linati, 17-135: il paese sta tutto incuneato in fondo alla valle tra due
aveva abitata con l'incuria di chi sta in albergo. d'annunzio, iv-2-293
e d'altri, la colpa non sta in essi. brancati, 3-104: la
, la corda era la iustizia che sta retta. achillini, 1-273: quel gran
vi-40: un pastore... sta in piedi; e per vecchiezza incurvandosi,
lo spettro solare, ed è quella che sta tra l'azzurro e il violetto.
con un certo contegno indaffarato di chi sta compiendo qualcosa di privato. soldati,
iii-123: a la croce di dio, sta molto bene indanaiato, e lo so
stuparich, 5-409: anche l'erba sta agonizzando. o sono soltanto i miei
). caporali, i-117: ancor sta la lite indefinita, / se più
, 598: ancora impressa indelebilmente mi sta nell'animo la bellissima idea del vostro
legno, che si dice colonnello perché sta in piedi come una colonna: poi agli
indi in giù, che il mondo sta sospeso, tirato o vero sostenuto dalla virtù
preponderanza indiana, il quadruplicarsi dei meticci sta soltanto a confermare una progressiva, generale
, 13-ix-219: [il signor giovanni] sta sempre indiavolato. bandello, 2-40 (
sanudo, liii-520: questa secta luterana sta pur senza niuna risoluzione, et par
relativo alla verità e realtà della storia non sta nel secco e nudo racconto degli avvenimenti
addetto alla biblioteca dell'università, e sta per applicarsi a redigere il catalogo e
figlio-di-dio che gli -essere ritardato mentale. sta davanti, ma indietro da lui. piovene
ii-156: per che infra le spin si sta la rosa, / spesso la man
4 che testé piaggia'; cioè ora si sta di mezzo et indifferente; cioè non
. kant osservato che il merito mio sta in questa potenza, per la quale io
, conchiuse che dunque l'elemento morale sta unicamente in questa indipendenza del mio operare
di molti regni, ognuno de'quali sta per sé distinto dall'altro con una totale
alquanto indispettito il perché25-36: la sovranità popolare sta su tutto e su tutti, indidi
cecchi, 8-126: la piena realtà greca sta nell'indissolubilità del rapporto [di umanità
sociale non oltrepassò il limite in cui sta l'individualismo. b. croce
. bruno, 3-1018: mentre alcuno sta mirando la figura manifesta a gli occhi
a torto come amico dei banditi, non sta ad aspettare d'essere arrestato o non
pertica piantata in terra, sopra la quale sta pendente un bastone, per avvertire i
giorni si rimane indolentiti, poi si sta bene per un mese. indolènza1
di vederla. slataper, 2-252: sta attenta al sentimento! esso che tutti dicono
indorata dentro e di fuore, nella quale sta tino di pavia o il
ogni cosa, manco di vinticinque sta ammirato che illustra il volto e 'l capei
maladetti indovinamenti si chiama augurio, e sta propriamente in osservare il canto ed il
divinatorie; indovino; che presente ciò che sta per avvenire. salvini,
generico: avere presentimento di ciò che sta per avvenire; prevedere, presagire.
boiardo, 1-5-64: sopra al scoglio sta una fera ria, / anci un
io riconosca... nelle rivoluzioni sta nell'interrogare, nell'indovinare il volere del
a intuire o a immaginare ciò che sta per accadere. boccaccio, ii-5-22
quella mala vecchia / che tutta notte sta a rivilicare. ranieri, 1-i-161:
e quello di sant'andrea il quale sta ad amalfi, secondo che nel paese
non è molto facile essere onesti quando si sta male. -con indulgenza: compassionevolmente,
molto bon animo, di che assai si sta consolata. machiavelli, 1-iii-1555: per
in un crocicchio un indiano color fuliggine sta provandosi un frac -i suoi compagni approvano
liquefà la cera, e quanto più sta addosso alla terra tanto più la indura
tanto più la indura e quanto più sta sopra la cera tanto più la mollifica
indura, vale e dura'. chi sta saldo e costante nel proposito, vince ogni
mentre così con indurato core / saziando sta la curiosa voglia, / giunge una
fiesolano colle o di valdarno / la sta spiando a discoprir novelle / terre e
rompersi il collo: e nel voltare sta il gusto e l'industria. giannone
prieme: / inebriato tanto, / sta scoperto, e non teme. caro,
conflitto. mazzini, 39-208: dio sta pei popoli; la partita è ineguale.
un problema [la libertà] che sta lì, ineliminabile, che nasce dalle viscere
. d'annunzio, i-355: già sopra sta l'inerte vecchiezza; la ruga senile
uomo riposa, o la macchina sta ferma: la terra germoglia della vita
egli passa e passeggia e abita e sta sicuro e per la terra salda che non
attività ed andare contra al vero che sta pure in noi, e immoto,
, 5-37: così il punto, che sta egualmente sotto linee distese ineguali..
ma a messer nicolas, vedo che sta meglio la mascara de l'inetto, col
speme è che conforte; / e sta presente inevitabil morte. varchi, 22-80:
. alberti, ii-264: in altro sta il vero principato che in la servile
acrocerauno d'infamato nome, / né sta sì duro incontra borea il pino /
piace per nulla, perché vi si sta con infamia, e tutti que'che
orrende errando? ariosto, 21-16: sta sì duro... / il mio
tommaseo, 16-59: quella forza che sta nel raccozzare parte con parte..
, agli albori; sorgente; che sta formandosi. baldi, 98: altri
con quella infantina, che questo legno sta per te apparato. -infantinèllo.
abbandonata... è l'avvento! sta per nascere l'infante che sarà involto
. g. gozzi, i-27-68: mi sta sul cuore fino l'odore de'cavalli
è in continuo movimento, che non sta mai immoto (il mare). -
giusti, 4-i-240: ritto a ricevere / sta l'usuraio: / ciarla, s'
metonimia. morane, 113: non sta ben per noi che noi restiamo /
, martir, pena e dolore / a sta malnata et infelice spoglia. tasso,
. rajberti, 2-146: l'errore sta nella scelta infelice dell'argomento. visconti
del lat. class, infirus 4 che sta sotto, in basso '.
. inferióre, agg. che sta, che è collocato al disotto;
-óris (comparativo di infèrus 'che sta più giù'; cfr. fr. inférieur
è verissima; ma la dif- ficultà sta nel provarla. non sarà ella provata ogni
e infermiere: il mio nuovo domestico sta morendo d'un'efimera perniciosa. tommaseo
guittone, xlviii-120: nullo for dio sta fermo, / nullo rileva infermo. s
considerando la diabolica politica, della quale sta piena detta lettera, le dottrine infernali
moglie] sia poi disonesta, oh qui sta il peggio di questa infernalità, perché
gli iddii / inferni! -che sta nell'inferno. menzini, i-276:
', deriv. da inflrus 4 che sta sotto, in basso '.
nel ricettacolo. -corolla infera: che sta al di sotto dell'ovario.
che si trova nell'oltretomba, che sta nel regno dei defunti (un'anima)
voce dotta, lat. infèrus * che sta sotto, inferiore, infernale ';
'della cavalleria francese... sta ora forse per essere infettato del rabido
andare alta; e così andando, sta lieta, e attende a generare e smi-
molto umida; stiavi fin che vi sta sano; se s'accorge d'infievolare se
giornate burrascose,... allora si sta molto impensieriti della raccolta.,
sanctis, ii-13-312: il fisico non ci sta se non per dare occasione di parlare
più che il fistolo / che mi sta sempre a tomo, e mi si manica
morte ed à sempre speranza / e sta in tormento e dassi buon conforto,
buti, 1-40: l'imperio della ragione sta fioco nell'uomo e non è inteso
che non ha ripe né sfocio / e sta - infinitamente. -indefinitamente.
38-268: fra una tomba e una culla sta l'infinito. carducci, iii-4-118:
. batacchi, i-109: mentr'ella sta pensando alla maniera / qual con patacca avea
bellezza. bartolini, 20-121: sì, sta tutto bene; ma più ci penso
la verga del ferro è infressibile e sta ritta. landino [plinio], 244
, 40- 350: la mia speranza sta piuttosto nell'inverno che credo ostile all'
influsso di mazzate / per cadérmi addosso sta. 10. tecn. influsso
tempo che il condensatore... sta applicato al conduttore atmosferico, e più
-figur. baretti, 6-407: si sta saldo al costrutto naturale della sua lingua
xliii-4: e la stella d'amor ci sta remota / per lo raggio lucente che
processo informativo, la ritiene perché a quello sta unita la corte del vicario. galanti
. campanella, 5-75: lo spirito animale sta nel corpo... non come
orrenda e bella / solitaria nel ciel sta la procella. marradi, 365: smuore
: il gallo raspa in roma, e sta in fra dui, / s'el
fra l'altre, s'ella vi sta lungamente, infracida l'altre tutte quante
scamozzi, 2-230-44: quanto più la calcina sta bagnata nelle fosse in luogo riposto.
soprascapolare inferiore, e chiamasi infraspinato perché sta infra le spine. = comp.
v-161: atto di riverenza è quando uno sta / col capo discoperto tre o
mani infreddolite dal tramontano. se ne sta lì infreddolito senza muoversi. pirandello, 7
e ne incolpino il metodo con cui sta condotta. scalvini, 1-70: tu
la particella pronom. fissarsi verso chi sta di fronte (gli occhi).
lancia al campione giallo, il quale sta aspettando l'infuriato animale con uno spiedo
parlar degl'infuturi mali, / non sta a me il dir, né l'ascoltare
insino alla fin del settembre, che sta in sulla vita, ogni giorno vi
m. franco, 1-65: tutto sta 'ngalluzzato, e più non miagola.
, iii-138: giustizia commutativa... sta in non ingannare, e satisfare li
è apparsa nella notte per dirgli che sta in purgatorio, ci presenta i caratteri
n'accorga? fantoni, i-73: sta sulla soglia dell'iniqua corte / l'
un cesto di fiori sotto i quali sta nascosto un serpente; dietro a lui
sarta o modista; / come si sta, si vede a prima vista. palazzeschi
spada. cesari, 6-328: qui sta tutto l'ingegno della sapientissima ordinazione di
re. carducci, ii-2-157: il fatto sta che, dopo trovate e spese 700
bizzarro frall'armate schiere: / chi sta ingegnoso fralle dotte carte.
ogni lingua. la sua ricchezza viva sta nel legame ingegnoso delle parole, ossia
possiede, di conservare un bene che sta particolarmente a cuore. boccaccio, vi-20
mala ricolta? / -leggete voi come sta la campagna: / fuor che del
sia madonna smeraldina, e in casa sta come una zambraca. 2. arald
mellati tremando! torini, 238: ancora sta la creatura in esso luogo rinchiusa,
al polmone perché la via del alito sta aperta quando si ride e però pare
monti. alamanni, 615- 46: sta davanti una torre una isoletta / dalla fonda
, v-1-260: una fabbrica di mattoni sta presso una smotta d'argilla, con
: dio è l'ingiuriato, a lui sta el perdonare. giuglaris, 1-131:
: la cabala letteraria... sta qui ingoiando i sudori, la fama
fauci di un animale che sta inghiottendolo (una figura o una
sua goffa simplicità [il pesce] vi sta aspettando fin tanto che, gittandosene dell'
... l'amante di lei si sta e vedela,... sentesi
[o italia] che ognor mi sta presente. pigna, 145: lasso,
corporale, ingombrato dalla materia terrena, sta il più delle volte come addormentato.
ii-15): quell'altro... sta pure di continovo tutto ingombrato d'amorosa
2-247: scocca l'arco; ei sta fermo per vedere / volar la freccia
). cattaneo, ii-1-88: qui sta una differenza che rende necessario di mobilizzare
conti, 1-457: un caporalino smilzo sta per fare una proposta, ma s'
giusti, i-348: la costipazione mi sta sul collo come una continua ingozzatura.
orologeria. b. croce, iii-10-140: sta bene che si sfati la potenza del
]: freddo da far ingranchire. chi sta lungamente fermo ingranchisce... stare
pensieri e di ferventi orazioni e desideri, sta in orazione. cassiano volgar.,
. 0. rucellai, 3-93: sta riposto negli ottimi consigli del sig. francesco
di passignano... l'armario ove sta la testa del glorioso san giovanni gualberto
tutto un mondo reale, il quale vi sta come involuto, insino a che l'
vaso del licore / sancto, che sta de'templi al primo ingresso. bisaccioni,
gambe il capo ingrotta, / come sta rannicchiato e coccoloni! 2.
una poltrona, muto, ingrugnato quale chi sta in casa altrui e sente un puzzo
piace quel cipresso solitario e ingrugnato che sta a fare da sentinella. baldini,
del rostro e delle ugne se ne sta naturalmente inguantato. 3. figur
»... è quella serpe che sta nell'acqua, e che inimica le
cierto inimistà vuol cortesia / e le sta bello più che benvolenza. dante, conv
di * assiduamente ', a cui sta per naturai contrapposto * interrot- tamente',
storia di stefano, 17-27: a sta resposta mostrò inniquitato / lo gioveneto contra
proverbia super natura feminarum, v-180-163: sta eni- quitosa femena stranio penserò fese,
guise iniziale. 2. che sta al principio di un componimento letterario o
; natura e prerogativa di ciò che sta o appartiene agli inizi; originarietà,
. che deve essere iniziato; che sta per essere ammesso alla conoscenza di dottrine
[s. v.]: si sta divulgando l'uso (abusivo) di
come per iniziarsi al mistero profondo in cui sta per entrare, giorgio volle rivedere le
. iniziano, agg. che sta al principio, che riguarda gli inizi
europa apprende che l'iniziativa della rivoluzione sta in francia, in guisa che ogni
, 66-345: la vita d'un governo sta nell'iniziativa. rigatini, 1-97:
77-339: non vedete che la questione sta fra il concedere l'iniziativa e la
. -in senso concreto: ciò che sta in principio; parte iniziale; sezione
fallamonica, 263: sempre nel tempo occulta sta la piaga / dove si fa che
fuoco d'amore, 11 quale sangue sta nel vasello del cuore. savonarola,
] in quella faccia, la quale sta rivolta in su, quando l'empito
. aretino, 20-193: innamoracchiarsi sta bene a chi vive di rendita,
innamorato fradicio di questa cantoniera, che sta qui vicino. della casa, iv-208:
, emblema dei doria pamphily, che sta sulla punta dell'obelisco della fontana di
, iii-9-38: l'arte non ci sta per dar degli esempli, per insegnarci
non veggo io che lodi colui che sta insegnatóre di far la scielta delle parole
che consiste nell'incalzare il nemico che sta ripiegando per annientarlo o impedirgli comunque di
.. resiste... le sta al paro per lungo tempo. pascoli,
incalzato. bellori, iii-109: sta [la madonna] in atto di soccorrere
degli atti selvaggi che si sono commessi sta il lucido splendore del dovere adempiuto, con
faciavam noi insembra / lo cor me 'n sta pensoso. gallo da pisa, 324
. ferrari, i-166: la logica sta alla sua propria materia, cioè all'universo
guido da pisa, 1-123: non sta la gravezza della virtude nella insensualitate dello
di fianco a questo stato delle cose sta pure nell'uomo, inseritovi da natura,
o 'vasca da bagno in cui si sta seduti '(cassius felix),
dotta, lat. insessór -óris 'che sta seduto sopra 'da insidère * sedersi
che allo stato di larva se ne sta appiattato in fondo ad un imbuto di
, 2-128: è chiaro che chi sta per rubare alcuna cosa, necessario è
dubbio avanza? fantoni, i-73: sta sulla soglia dell'iniqua corte / l'
ma tra i fior sovente ascosa / sta la vipera crudel, / che ferire insidiosa
: li oratori de ditti re sono sta visti abrazarsi insieme in corte. machiavelli,
università. sarpi, vi-3-55: la modestia sta bene in tutti, se però da
questa insuavità e poca leggiadria non gli sta male [al verso], poiché contiene
. alberti, ii-264: in altro sta il vero principato che in la servile
vuol ch'esca di gabbia, / sta duro a l'insolente aura nemica.
inglese, / mentr'io piango, sta forse a insolentire, / a soggiogar
... mi disse: « oh sta cheto, soddomi- taccio ». domenichi
(disus. insurgènte). che sta sorgendo, che comincia a manifestarsi;
è apparsa nella notte per dirgli che sta in purgatorio, ci presenta i caratteri dell'
è ora vicino a me installato, e sta bene. gozzano, i-669: già
. ant. e letter. che sta, che si trova in un determinato luogo
, tutto insuperbito, rispose: « sta il malanno che dio vi dia. aspettate
valore dove ella se sia intabuccata sta matina: ho bisogno de stenza
intaccare altrui? reina, i-113: quegli sta doloroso e mesto, perché fu intaccato
. pallavicino, 11-100: il pittore sta con gelosia che gl'intagliatori di fiandra
e ver- micciuoluzzi, ognuno de'quali sta intanato nella propria e particolar sua casa
lito di canopitano, / dove intanata sta la trista gente. da porto, 1-203
. duro interito; tosto; che sta saldo e non piega. intirizzito. v
4: l'animale [virtù] sta nel cervello, e causa la virtù intellettiva
di quella / beltà che sempre a lui sta nel cospetto. a. f.
abiti delle virtù intellettuali... sta la parte più midoliosa, più sustanzie-
che ha visto il segnale e ne sta interpretando il significato... * alza
in profondo, / und'ogne cose sta allegro e iocondo / di quel'c'hanno
boccaccio, iii-8-63: questi solo a fuggire sta intendente / con essi; onde la
aristeo dolente all'onda / di peneo genitor sta lacrimando. 6. locuz
a scalpitare intesi. carducci, iii-1-221: sta senza dardi amore / in quel volto
ne offende mai, perché il peccato sta solo nella volontà. nardi, ii-407:
inglese. padula, 501: per noi sta che il brigantaggio sia entrato in una
carducci, ii-8-227: magni dice: sta bene incominciar subito con l'atropina:
la pupilla della santissima fede, la quale sta dentro nell'occhio. e se questo
parte di prospettiva, alla quale unicamente sta appoggiata tutta la ragione del disegno,
o minor forza degli ondeggiamenti dell'aria sta la maggiore o minore intensione del suono
, che non si vede chi ci sta intorno. mascheroni, 8-386: grandi
al re sovrastassero. -che sta in agguato (un animale).
un'attività, a un'azione; che sta facendo qualche cosa, che è occupato
donna, la quale di continuo gli sta scolpita in mezzo il cuore. buonarroti
della luna crescènte o intercalante non mai sta un quarto nello stesso sistema. =
v'è intercetto poter vederlo, perché sta chiuso in un carcere orciso. loredano,
i giorni delle mezze feste, quando si sta a sportello, che i latini,
, di persona nei cui confronti si sta svolgendo tapposito giudizio per stabilire se deve
capello teso, interferisce nell'ombra che gli sta dietro, e vi produce linee o
ant. enterióre), agg. che sta o si trova o è collocato o
sentiamo le parole. 2. chi sta conversando con un'altra persona. manzoni
. intermèdio, agg. che sta nel mezzo, che si trova in
giuoco degli scacchi. tutto il nesso sta in quelle parole 'tui ne erat
senza alcuna intermessione, quanto il sole sta sopra la terra, ritornano al cominciato
]: 'intermuscolare ', quel che sta tra muscoli, e dicesi di tutto
. intèrno, agg. che sta dentro rispetto a ciò che è fuori
d'ogni intorno l'acqua che vi sta dentro; e quella parimente riceve nella capacità
colorato, sappiamo il rito che si sta svolgendo all'interno. -nella parte
, è vero che nel torrente ci sta ima serpe? -lo interpellò vinicio.
ca- tuba, non dormire, ché sta a te ora ». la persona interpellata
dirò per sua signoria, poi che la sta sì male, che la non può
questa seconda edizione conservar la ortografia come sta negli originali, ma aggiungere l'interpunzione
interrogatori, e trovo che il possesso sta ad istanza dell'imperatore.
ch'è stato e più che mai sta minaccioso. tasso, i-39: gli occhi
interrotta ', dicesi quando il suo disco sta tagliato in molte lacinie, che spesso
. mazzini, ii-565: la verità sta sul punto d'intersezione dei due elementi
principi e nelle forme delle leggi, sta la beneficenza, che, accettandole come
non s'arrischia e teme; / sta in dubbio e ruota, e l'intertien
parte, a un processo che si sta già svolgendo fra altre persone; prendere
giudice. buonarroti il giovane, 9-599: sta a veder ch'io mi sono innamorato
intervertebrale, agg. anat. che sta fra due vertebre contigue (e formano
intercessione. lamenti, ii-225: sta ultima mia spene et orazione /
2-215: briga più che tu puoi, sta sull'intese, / piglia quel che
la umana generazione in sino dalla gioventù sta intesa a malvagità. ariosto, 5-20:
.. come sollicito, sempre se ne sta inteso, perché vede bene che 'l
è situato più all'interno; che sta dentro. - anche: nascosto, appartato
: i'qui, dove copia tanta / sta d'uomini, giunto, lieto meco
nasconde la colpa sua dentro nella coscienza, sta nascosto dentro ed occultasi negli intimi suoi
la colpa sua dentro nella coscienza, sta nascosto dentro, ed occultasi negli intimi suoi
a santo sano, / quando la sta in contegni intirizzata. cellini, 2-95 (
: de'due sonetti, il primo sta a carte 14 verso, senza intitolazione
che dicitura vi abbiam noi sostituita? qui sta il punto. leopardi, iii-525:
paglia e di terra: la paglia sta forte quando è intonicata con la terra
in trista voce, / ma lui si sta sicuro, e non gli noce /
annunzio, i-243: cade riverso e sta lo spadaccino / imberbe; cade e sta
sta lo spadaccino / imberbe; cade e sta, colpito in fondo / al cuore
sbellica dalle risa, ed ima giovanetta sta intontita in mezzo a loro, come
intoppate le rote e purtroppo la machina sta ferma. siri, i-326: [la
chi, per isdegno o per alterigia, sta sopra di sé, turbato e gonfio
, 1-104: il viaggiatore... sta in agguato di continuo per cogliere cosucce
dai miei. martello, 272: sta intorniato da molti de'suoi guerrieri.
ieri al letto del povero goffredo; sta male assai. m'ha parlato di voi
italiano vai 'custodire '; e chi sta a letto senza levarsene pare che stia
, 1-1-448: o fazio, / come sta ben la figliuola in quell'abito!
, 304: dice il foco: sta qui un poco; dice il letto:
qui un poco; dice il letto: sta qui un pezzo. il letto è
appellativo rivolto da un autore a chi sta leggendo un suo scritto. dante,
xvii-84: legge molto, attentamente, e sta sempre in casa, da che piglia
scappare qualcuno! bocchelli, 2-xix-588: nicia sta nella sua parlata da levaceci,
. intelligenza, 61: la porta sta dritt'al sol levante. carducci, iii-2-25
lo ponente. leonardo, 2-684: faenza sta con imola tra levante e scirocco in
guittone, xlviii-121: nullo for dio sta fermo, / nullo rileva infermo;
dubbio che qui surge, dico che peggio sta biasimare che lodare, avvegna che l'
levato dal servizio di monsignore, e sta da sua posta. nannini [epistole]
mano da tutti i mali, e sta tuttora in bene. ariosto, 46-
levarmi dalla vergogna che a noi italiani sta sulla fronte, avrei preso quindici o
, altrimenti nencia di lazarino, che sta meco a servire, e ch'ella avea
... tuttavolta è morto, e sta ben morto, perché era una mala
che percuote / la machina ch'in po sta su due navi, / e levata
marittima, xliii-293: un serpente vi sta levato in croce; / chi a questo
[crusca]: suora pacifica si sta al solito: pur sta levata, e
pacifica si sta al solito: pur sta levata, e si raccomanda a noi.
sf. disus. occupazione di chi sta leggendo a scopo sia di informazione e
si deve, così per insegnargli come si sta al mondo. -spreg. lezionàccia.
stenti e il lezzo, / profumata si sta nella pasciona. 3.
gli 'con esso 'li 'articolo sta comunemente in questo divario, che a
che si suol dire familiarmente a chi sta troppo sul tirato, special- mente per
a susanna, ed essa per tutta risposta sta lì lì per piangere. moretti,
), agg. ant. che sta compiendo una libagione. salvini,
peli strappati dalla fronte della vittima che sta per essere immolata (cfr. libame