'l celeste lume / tempri a'tri- st' occhi, de'sospir mie'piena, /
, o simili; perché in que- st' ultima voce comprendesi e la relazione meramente
dell'acido cianidrico (que st' ultimo elemento li rende velenosi).
, iii-10-127: con tale anima cote- st' uomo che amò... avanti di
bel viso adorno / piaccia a que- st' occhi, e quanto si convene? boccaccio
. cecchi, 22-13: e cote- st' altro / che non istà contento a venti
dolore. civinini, 1-162: que- st' ariosa vastità, che sola aveva virtù d'
c'era ancora gioia / in que- st' assurda notte / preparata per noi?
ho conosciuta ai bagni di lucca, st' altr'anno. pascoli, 196: ero
si lascia porre, / e que- st' altro si butta per le terre. manzoni
/ lo vino, prego, renneme per st' avversità, ringrazio il cielo di avermi dato
, iii-4: avvertite in tutto que- st' anno di trattare bene cotesti signori, non
di questo cor, sol di que- st' occhi, / vita de la mia vita
1-2-550: ma ristrignendoci pure a que- st' altra sorte, galline, pollastre, pulcini
. pirandello, 7-217: pronunziò que- st' ultime parole con voce così cangiata e vibrante
a. cocchi, 8-370: que- st' acque, separate dalle loro polle, in
vero, or vedete questa e que- st' altra, e vedete qui e qua:
al muoversi della corda toccata, que- st' unisona non toccata, guizzando, percuote quel
. panzini, ii-380: è que- st' onesto cocomeraio che è stato preso da un
spirito de'liberi venti; que- st' altri che mostrano appena compaginata la forte ossa
consumerà. foscolo, xv-173: que- st' ultimi giorni consumano molte scarpe a'ballerini e
e con la renna. infatti que- st' enorme capra, dagli occhi diabolici color topazio
della bocca da fuoco sul quale que- st' ultima scorre durante il rinculo e il ritorno
dando in uno scoppio di pianto -que- st' acquaccia amara non la voglio bere. carducci
: di grazia, attenti a que- st' ultima osservazione, ch'è la più degna
innamorare e godere, e con que- st' altra scala più alto salire. più volte
ditemela ancor, / ditela a que- st' uom savio la novella / di lei che
fanno spesso ammalare e crepare un one- st' uomo, s'egli è disarmato d'un
iii-7-332: se ne distacca intieramente que- st' altro [serventese] che nel memoriale precede
e sospirai per la perdita di code- st' andxea più e più settimane; e.
di guerra importanti nacquero que st' anno in africa, onde si cagionò poi
egli addottato per gli elogi accademici que- st' altra maniera di scrivere più famigliare e più
allora stata fatta a lui; que- st' altro ripeteva l'esclamazione che s'era sentita
lingua usa di pigliare alle volte que- st' altro verbo * essere 'in quella vece
loro fu veleno d'esterminio, que- st' altro cibo è imbandito a'principi della chiesa
aldi, 73: fiuta qui que- st' altro vaso, / ella è radica muschiata
di rigidezza di giustizia: ma que- st' altra fu mirabile costanza di pietade, la
favorirete con l'attenzione, tutti que- st' altri vi verran drieto. boccalini, ii-92
: non sono ancor glie mei tri- st' occhie folte / de lacrimar lo dolor che
/ s'e'conchiudeva. -e que- st' altra arà dato / tutti danari innanzi.
animo / di venir qui per que- st' altro negozio / della spinetta. -attuare
, / da l'orror di que- st' ombre ti figura / l'amoroso mio cor
/ qui, sola, fra que- st' ombre e senza alcuna / de le tue
/ su l'ali fresche di que- st' aure liete. tasso, 15-53: aure
abbia per se stesso a medicare que- st' ulcere innanzi che egli incancherisca e che egli
che tu credi / che da que- st' altra a più a più giù prema /
mano all'opera mia, leggo que- st' altra, e in quella facilità di far
] si gloria volentieri, forse que- st' una soltanto è rimasta viva: onde roma
, 6-40: -al disegno di que- st' altro, egli è l'uccello, ma
. d'annunzio, v-3-56: que- st' ultima corazzata... ha passato più
. la polvere di que st' erba, posta in piaghe picciole..
/ lettere mie da voi non respo- st' hanno. 3. intr.
or vedetelo dentro a que st' ampolla. fanfani [tommaseo]: i
: datemi quattro linee d'un one- st' uomo, e ne avrò abbastanza per farlo
-seguitate dirmi quel che è in que- st' altro quadro sì piccolo. -è l'incamiciata
: i quadri s'incasseranno di que- st' altra settimana per mandarveli. magalotti, 7-131
. mascheroni, 8-59: da que- st' ossa, già rivestite del rigor di sasso
proletarii? soffici, v-2-10: que- st' altro... non è mai stato
le pieghe in basso, e que- st' altro « inaffiato » (uomo da poco
, vii-1228: mi dispiace ora que- st' interrompimento. vorrei sentir quella lettera. cesari
riduce egli la somma efficacia di que- st' acque a preservare e liberare dalle coliche intestinali
di stare inoperosa / a quel tri- st' uomo intorno, / al celeste soggiorno /
fin s'invecchia amore / senza que- st' arti e divien pigro e lento, /
benefizio inviscerar così il demonio in que- st' infelici, come fu quel del cacciarlo da
: questo qui è bianchetto, que- st' altro è mazzocchio, quest'altro ancora è
garibaldi, 3-167: usciamo da que- st' altro letamaio umano, un po'meno puzzolente
; e buonanno dicea: a cote- st' ora purgo io il ventre; ma dicealo
campagna un alveo che altrove trasferisse que- st' acque, e che quest'alveo, oltre
fargli avere oranta, se non que- st' una, che per aver ella tutta la
sentirò cattive relazioni di loro, que- st' altro anno gli porterò un po'di merda
sento a dividermi dagli studenti di que- st' ultima mandata! con tutta la mia ferocia
1-48: que'savi americani ebbero que- st' altra gran prudenza, la quale fu come
19). boschini, 82: st' altro nudo in su quele comise, /
. sestini, 67: in que- st' ultima pianura poi si osserva la lava più
]: 'marrone'chiamavasi sino a que- st' ultimi tempi il cavallo da tiro che si
esperto, / trovò nuova invenzion que- st' uom scaltrito, / che star poteva ai
queste [le censure] medicheranno que- st' altri fogli, e così di mano in
offerta od alla domanda effettiva di que- st' ultima moltiplicata pel suo prezzo nella prima.
, 90: io direi che que- st' altro mercole vegnente noi ritornassimo in questo luogo
nappi, xxxviii-198: expecta che del corpo st' alma migre / e che del tutto
prattica de'pittori, si pone que- st' altra distinzione, ch'a cuni son minerali
tipiche dell'america e del st' anno / parte del braccio invidiosa asconde,
. d'annunzio, v-2-199: que- st' òmero polito e senza peso, tenue come
le ragioni nostre, fare che que- st' uomini conoschino il loro errore. casalicchio,
un'altra. romei, 67: st' a vedere che vorrà farmi credere ch'il
ogni alto senso, uscio / que- st' obeso impudente idolo sporco. 2
, i-238: tanto che alla tri- st' alma alcun non torna, / per l'
tu vuo'pur che que st' alma / comporti ciascuna aspra e greve salma
, lidio, le fiere di que- st' alpe /... / salir quest'
e rompe / di que st' aere l'accidia. borgese, 1-298:
leggi in molte pataffia, / que- st' è si fuor d'ogni dolce pastura,
sue azioni sortiscono esito felicissimo. -que- st' è vero, quando l'elezione è in
fini. tommaseo, 11-102: que- st' è, direi quasi, la patria,
che pela'...: que- st' istesso detto s'usa altresì per ischernire qualche
e presto: perciò credesi che que- st' istromenti sieno assai idonei che si chiamano pellicani
essere sempre affamati. que st' insetti, indigeni dell'america equinoziale, sono
/ la metta ben bene, / che st' altranno torneremo. 2. fieur
, potriano medesimamente esser condotte da que- st' altra parte delle indie occidentali. bruno,
'primitivo'. quando a que st' ultimo egli può venir acquistato coll''occupazione'
ignoto / stupor fermava a le pre- st' onde il moto. fagiuoli, xii-83:
veder quanto presume / que st' usanza tiranna? ella v'attacca / un
, / quando primier in voi que- st' occhi apersi, / ridir non so.
: manderò a vostra paternità per que- st' altro procaccio la correzione del discorso. siri
onore. muratori, 6-31: que- st' altra smisurata classe d'immagini o idee,
alla sua volta sviluppa e moltiplica que- st' ultima, suddividendo una data professione a seconda
nella organizzazione comune dei popoli regna que- st' altra legge che par ragionevole di domandare '
qual si voglia parte tagliata di que- st' alberi stilla un latte così bollente che se
. bacchelli, i-20: in cote- st' ansia gustava l'estrema punta della propria felicità
ugualmente altrove; e questo e que- st' altro. tommaseo [s. v.
guidicdoni, 5-32: chi per que- st' ombre ae l'umana vita, / ruffin
giuliani, ii-234: que st' anno delle olive c'è scarsità, al
sono scarsi e 'l ristoro di que- st' infermi è una scodella di lente o una
estivo sole / mi assido sopra que- st' ignuda rape, / a cui veggo le
contessa: / frian v'aspetta que- st' altra semana. -per estens.
profitto. bacchelli, 1-ii-106: cote- st' uomo sbagliato si diceva che fuorivia si fosse
scricchiolando e scalpitando, / sola que- st' una / biga pomposa / come centro in
lo so neppur io dove lascierò que- st' ossa... le rimetterei sempre in
gli sconquassi e il rimuginio di que- st' altra guerra. 2. movimento
in due modi si può considerar que- st' attiva felicità dell'uomo della quale parliamo:
: non bastavano... que- st' affanni per indurmi a ripugnare, in qualunque
cacciatori. giuliani, i-448: que- st' ènno le ali che fanno da parete [
/ per cui riduco in cenere que- st' ossa. / fortunato 'l mio nido,
unita ipostaticamente alla natura umana, que- st' uomo dio fu in sequela di quest'unione
antonomasia: ricchissimo. se avesse code- st' abilità diventerebbe più ricco di ròscilde.
al commercio civile che malagevolmente un one- st' uomo, educato in una città dominante,
/ or questa casa, or que- st' altra infamando. adr. politi, 1-58
quelle grandi novelle avesse cominciato di que- st' altro tenore, facendo le pause al fin
che ci vuole / per que- st' orse oltramontane / che al tepor del nostro
mia scapataggine, pregandoti di tener que- st' altro, 'mutato nomine', se non mi
boiardo, 2-1-61: male a que- st' altri pòi ben minacciare, / a me
l'addome (in que st' ultimo caso si chiama di 'traversone').
suo condurre: / più di que- st' oceano / vuol bastare un pantano.
quanto e'fu'scotènto / d'amare st' alpestra eretica e crudelle. 2.
l'elice dall'albero rotatorio. que- st' ultimi comandi, quando il piroscafo col buon
, / e pur devo prepor que- st' altra cosa, / prima d'entrar nella
. scaramuccia, 13: tutte que- st' altre pitture per se stesse notabili ed esquisite
. banco sotterraneo di ges st' albero un olio grasso simile al sego,
teco avrà nei colli patrii / que- st' oleastro dalle amare folie. 2
10-432: potevo facilmente indovinare che st' uomo sozzo e banale, avesse ripreso a
serpente... credesi che aue- st' imagine scolpita in pietra, che caccia il
« or sono animai bruti / que- st' uomini silvestri? che ne credi? /
un foco / che solver può que- st' odiosa ghiaccia, / onde la torta signoria
assalto. spontone, 1-102: que- st' azzion barbara e inumana passando già all'orecchie
falange1 (v.). st' ingiurie et esser poco obbediente all'infermità;
i-109: tutte le bellezze di que- st' eccellente musica del tanto decantato maestro signor gioachino
definito e accertato ai fini di que- st' ultima e per lo più si quantifica come
affamato. boschini, in: in st' altro quadro è quando dio permesse /
mi impongono di andar spiccio in que- st' ultima parte del mio racconto. carducci,
'lotti, scommesse e sponsioni': que- st' atti per lo stesso e in termini di
se più zatura. st' anno, la primavera, uno sprofondo aprico
, oltre al proemio, e que- st' altro in due poemi e in diciassette favellali
sento a dividermi dagli studenti di que- st' ultima mandate! -divisione, lontananza
giove e suora / son di que- st' una gente ornai tant'anni / nimica in
che fa ritorna er sangue, ^ st' ignezzione, / la chiamerebbe invece svenatura!
/ un po'sbigottita / a que- st' ultima svolta della vita? n. ginzburg
diminuirci di questo, aggiungerci di que- st' altro per lunghi comma tassativi a salvaguardia della
ma qualunque suono delle inanimate, que- st' animato organetto di fa sentire, con sillabe
/ lo discorrer di dio sovra que- st' acque. livio volgar. [crusca]
un avaro / che per crescer denar traffichi st' altra, e traffica si schernisce s'ingegna
tu formion, piuttosto / su que- st' affar transigere alla buona, / che venirne
, / dicendo'nsieme: « que- st' uom rio si prenda; / muoia prima
la vidi e ch'ebbi / que- st' onor là, mi tenni fortunato. baretti
meno mutabile, onde tutte quante que- st' altre cose s'elle sono mutabili e turbolenti
, 1-3: farò, con que- st' una e non più... simile
. serà il medesimo. tentiàn que- st' altra, e meglio forse. non è
morire... afflisse sopramodo que- st' unito rapporto l'animo di quelli signori.
gracco la famiglia astringe / per que- st' ombre a vagar? chi vi persegue?
in tutto e per tutto a que- st' altra: « scusi, le piace la
. nappi, xxxviii-259: più peccati ha st' alma rea / ch'al- cun'altra
, che partecipa di cre st' egitto aduna: / saresti più tranquilla e
che ha luogo settanta giorni dopo que- st' ultima. casti, 424:
mussulmani ecc.? sapremo vincere que- st' immensa capillare caterva di nemici?
: lorenzo massarotto compirà que st' anno 39 anni e di professione fa il
seks /, correttamente / 'f.: st' seks /, sm. invar. offerta
juman /, correttamente / p.. st' hju: m. n /,
op /, correttamente / p.. st'. p / (post-op), agg
ker /, correttamente / 'p.. st' r. k. (r) /