abitudine antica, / non si può sradicare. idem, 1-93: un subito
bene mi è riuscito estrarre tubercoli e sradicare cancri dallo stomaco, non mai un
un'abitudine antica, / non si può sradicare. / la festa è, per
denti, occhi, ecc.); sradicare, estirpare (erbe, radici,
un'abitudine antica, / non si può sradicare. / la festa è, per
(ciòcco, ciòcchi). dial. sradicare, tagliare i ciocchi.
schiatte dei giuda non l'hanno potuta sradicare. -deporre ai piedi della croce
i faggi, noi lasciamo abbattere e sradicare, in nome dell'iniquo privato impero,
dibarbare, tr. letter. sradicare; strappare una pianta dal suolo;
dibàrbico, dibàrbichi). letter. sradicare, strappare una pianta con le radici,
approfittando del disordine. 3. sradicare le piante dannose, ripulire un terreno
diradicaménto, sm. letter. lo sradicare, tesser sradicato, strappato via;
). letter. svellere dalle radici, sradicare. ristoro, vii-4 (233)
diradicazióne, sf. ant. lo sradicare, tesser divelto. -al figur
..; l'altro è diretto a sradicare nel tuo quelli che per lui così
. liberare dalle barbe, sbarbare, sradicare. - anche al figur.
disbàrbico, disbàrbichi). ant. sradicare. - anche al figur.
morto. 2. strappare, sradicare. dìatessaron volgar., 66:
che la dischiava. 3. sradicare, sbarbicare. fiore di virtù,
dispiantare, tr. ant. svellere, sradicare, spiantare. -al figur.:
disradico, disràdichi). ant. sradicare, svellere, strappare una pianta dalle
cristiano. = voce formata su sradicare col pref. dis-sentito come più intensivo
distirpare, tr. ant. estirpare, sradicare. torini, 389: tu
. -svellere le erbe nocive; sradicare le piante inutili. spolverini,
: cfr. svellere). letter. sradicare, estirpare, strappare. - anche
al conformismo che non è facile da sradicare dopo i ventidue anni di esperienza dittatoriale
. strappare dalle radici, estirpare, sradicare; estrarre con violenza, rimuovere a
. ant. strappare dalle radici; sradicare (una pianta). fra giordano
. = voce dotta, lat. sradicare, da radix -icis 4 radice '.
eradicativo, agg. ant. atto a sradicare. -al figur.: atto
estirpare, lo svellere, lo sradicare (tronchi, arbusti, erbacce).
. strappare con tutte le radici, sradicare (un albero, un'erbaccia, ecc
, dal lat. exstirpdre 'svellere, sradicare '(comp. da ex 'da'
. agostino), da exstirpàre * sradicare estirpatura, sf. agric.
), deriv. da exstirpàre * sradicare '. estispicina, sf. relig
. strappare con forza, svellere, sradicare, spiccare. - anche al figur
dotta, lat. svelière * svellere, sradicare '(comp. da e *
part. pass, di èvellère 'sradicare '. evvasilìa, sf. grec
al conformismo che non è facile da sradicare dopo i ventidue anni di esperienza dittatoriale
la piena dei fiumi ha cominciato a sradicare le piante. ormai piove sull'acqua
figur. govoni, 1162: potessi sradicare il tuo ricordo / come una lurida
sì arditamente da non poterle più ornai sradicare. e. cecchi, 8-146:
subito che gli abusi non si volessero sradicare altrimenti, ma coltivare a guisa di
cose. -levare, cavare, sradicare i grilli a qualcuno: liberarlo dalle
60: si può scavalcare il muretto, sradicare la rapa, impolparci a bocca spalancata
di correzione; che non si può sradicare (un difetto, un vizio).
-che non si riesce a estirpare, a sradicare (un'erba, un fiore)
non si può estirpare, svellere, sradicare (una pianta, una radice).
mazzini, 2-25: come farete a sradicare gli abusi, e a non crearvi
che bisogna combattere sino in fondo e sradicare. 2. per estens.
mano /... / saprò sradicare lontano / e qui trionfalmente trasportare /
strappare con tutte le radici, sradicare, estirpare. -per estens.:
-emendare (una colpa); sradicare (un vizio). iacopone,
molto il suo scopo, ed aspirando a sradicare in tutte le sue parti il vieto
, di correggere un errore, di sradicare un vizio, di porre rimedio a
,... e n'aveva da sradicare un albero, détte di leva
. -anche: scardinare, scassinare, sradicare. grazzini, 2-177: messero
del vaiuolo. 54. emendare, sradicare (un difetto, un'imperfezione,
, onde alla fine con istrumenti chirurgici sradicare e cavar fuori si deve. lippi
trovare. govoni, 1162: potessi sradicare il tuo ricordo / come una lurida
del braccio popolare, è tanto malagevole a sradicare. gualdo priorato, 10-v-51: sì
, 1062: intento poscia il pontefice a sradicare da roma gli abusi delle franchiggie,
a combattere, quante perniciose superstizioni a sradicare in quelle classi, in cui l'
. nel linguaggio ascetico: che tende a sradicare i vizi, a espiare le colpe
1-15: non si potrà mai prevenire né sradicare la mendicità, se non quando per
non bastano a vincere e sradicare i pregiudizi nazionali. alfieri, iii-1-147
... è tanto malagevole a sradicare, senza particolar grazia di aiuto divino
figlio. pratolini, 10-41: come sradicare dalla faccia della terra l'ipocrisia,
giuochi proibiti... e per sradicare del tutto l'enorme vizio della sodomia
lippomano, lii-6-315: ho procurato di sradicare le male opinioni che avevano impresse di
brusoni, 1062: il pontefice, a sradicare da roma gli abusi delle franchiggie,
veniva giù a cavalloni, smanioso di sradicare le case, inaerarle ne'suoi vorticosi
co- laianni... volge a sradicare le fallaci idee intorno alle razze e
casa centenaria. 2. locuz. sradicare l'erba parietaria: eliminare qualcosa di
fraeno et camo ': i e a sradicare l'erba parietaria / di quella musicuccia
di canape. -svellere, sradicare. - anche al figur. lacopone
braccio popolare, è tanto malagevole a sradicare. amari, 1-2-342: l'eccidio
a combattere, quante perniciose superstizioni a sradicare. tecchi, 5-130: si tratta,
la piena dei fiumi ha cominciato a sradicare le piante. ormai piove sull'acqua dappertutto
libro popolare, che si volge a sradicare le fallaci idee intorno alle razze e
i faggi, noi lasciamo abbattere e sradicare, in nome dell'iniquo privato impero,
rimando che 'l solo ferro valevole a sradicare l'ulcera già profundata. -distrutto
che era proprio della sua natura attendere a sradicare i nascenti disordini. muratori, 8-ii-178
dal lat. [e] radicàre 'sradicare ', ma coi signif. di
(ràdico, ràdicht). estirpare, sradicare. boiardo, 3-2-17: di tutta
, ràdight). dial. ant. sradicare, eradicare. guglielmo da saliceto
una donna può chiedere a dio e sradicare tutti i rami per cui quello sfortunato
ponevano a capo di tutti quello di sradicare il fascismo e il nazismo, e
). riestirpare, tr. sradicare di nuovo o ulteriormente. = comp
rinverdisse. mamiani, 3-198: innanzi di sradicare e spiantare le istituzioni, deesi venir
migliorare la respirazione delle radici e a sradicare le erbe infestanti). -anche assol
, ecc.); estirpare, sradicare. lotario diacono volgar.,
($bàrbico, sbàrbichi). sradicare una pianta. scroffa, 1-18
-abbattere o principiare ad abbattere o a sradicare un albero (mettendone a nudo le
scappare2, tr. ant. svellere, sradicare una pianta. capitoli della bagliva
scarporisco, scarporisci). ant. sradicare, svellere. -al figur.: allontanare
. ant. estirpare, svellere, sradicare. tommaso di silvestro, 112:
soderini, i-410: meglio è sradicare le viti vecchie... e
fede, perché 10 scetticismo tende a sradicare ogni verità e certezza dall'umano intelletto
latti- ficcio. 7. sradicare, svellere pianticelle, erbe. muratori
ed ove l'avevan piantata l'hanno fatta sradicare e l'hanno scomunicata ed interdetta in
fiumi, a seccar le paludi, a sradicare i boschi. solaro della margarita,
coltivando, sogliono dalle terre isvellere e sradicare. g. bragaccia, 1-380: se
, li-8-250: ha sempre anco procurato di sradicare, spennare e mortificare li capi di
senz'argini, che può diventare selvaggio e sradicare molti grossi tronchi. moravia,
qualche sgarbo degli arbitri, è difficile sradicare l'impressione che ci sia una stella a
-in partic.: diffondersi in 3. sradicare una pianta. frivole declamazioni poetiche.
secca. 2. figur. sradicare dall'uso una peculiarità culturale. carducci
slocalizzare, tr. letter. sradicare un'istituzione dalla sede tradizionale.
le radici, le barbe al sole: sradicare una pianta. -mettere qualcosa alla
-prostrare a terra, spezzare, sradicare piante, arbusti. pavese, 2-203
difficoltà. -cancellare un fatto negativo; sradicare un comportamento deprecabile. davila,
seco altri popoli in lega, per sradicare e spiantare la republica di roma. giannone
stelo frutti, fiori, foglie; sradicare una pianticella dal terreno; recidere dal
, perché, s'è sopranato, devesi sradicare. buonarroti il giovane, 9-162:
2-103: aristogetone occupava la mattinata a sradicare molari e canini, premolari e incisivi
uscire, onde alla fine con istrumenti chirurgici sradicare e cavar fuori si deve.
e fanciulli ancora, una volta vollero sradicare il monte ossa, e lo posero sovra
oggi... mi sarebbe più facile sradicare il monte athos che scrivere un verso
poter più agevolmente distruggere gli uomini e sradicare dalla terra una delle più belle e
, 173: molto tempo vuoisi a sradicare fe dinastie. 6. estirpare
lippomano, lii-6-315: ho procurato di sradicare le male opinioni che avevano impresse di
princìpi, questi non bastano a vincere e sradicare i pregiudizi nazionali. d'annunzio,
aboliscono. p. levi, 6-105: sradicare un pregiudizio è doloroso come estrarre un
sradicatole, agg. che si può sradicare, estirpabile. -al figur.
? = agg. verb. da sradicare. sradicaménto, sm. l'
terreno. = nome d'azione da sradicare. sradicare, tr. {
nome d'azione da sradicare. sradicare, tr. { sradico, sràdichi)
coltivando, sogliono dalle terre isvellere e sradicare. d. carli, 37: nel
fruttavano due volte anno, le fecero sradicare. muratori, 7-i-380: applicossi la gente
fiumi, a seccar le paludi, a sradicare i boschi. pavese, 3-195:
la piena dei fiumi ha cominciato a sradicare le piante. volponi, 9-172: alberto
locuz. sradicarsi vanima dal petto, sentirsi sradicare l'anima dal petto: provare un
. = agg. verb. da sradicare. sradicato (part. pass,
sradicato (part. pass, di sradicare), agg. svelto dal terreno
arbusti. -anche: utensile usato per sradicare le barbabietole da zucchero dal terreno,
. = nome d'azione da sradicare. sradito, agg. diradato (
fiumi, a seccar le paludi, a sradicare i boschi. e. zanotti,
), tr. { stèrpo). sradicare, estir pare piante (
tr. { stèrpo). ant. sradicare una pianta; staccare rami, foglie
per le mura. 2. sradicare un albero. bergantini, i-2-168:
le radici onde non ricrescano più; sradicare, estirpare. palladio volgar
la coniug. cfr. divellere). sradicare una pianta, un'erba, un
sf. tose. lo svellere, lo sradicare. giuliani, i-407: per
sverzatura, sf. lo svellere, lo sradicare. giuliani, i-407: per la
: i rimedi del tosamento sono: sradicare e distruggere i tagliatori delle monete.
: a una frazione di giovani incapaci di sradicare il male dal suolo ove dormono i
3 milioni di dollari di erbicida per sradicare gli spinosi arbusti... ora il
3-175: i rimedi del tosamento sono: sradicare e distrug gere i tagliatori
s'è mai potuto sminuire non che sradicare in italia. e. cecchi, 5-44
: cfr. svellere). ant. sradicare una pianta. palladio volgar.
il chiamava orlando. -estirpare, sradicare una pianta infestante. crescenzi volgar.
, che serve a estirpare, a sradicare (in partic. uno strumento chirurgico)
preventiva che si sforza di definire e sradicare le malattie ereditarie'. = voce dotta