parole in bocca; di tanto più squisito fu l'adulare. d. battoli,
, acconcia ed ha timbro di voce squisito. 6. di un discorso:
acqua dy angeli: acqua odorosa di squisito profumo, in cui erano mescolate diverse
1-574: alberto mario, il più squisito cavaliere della nuova borghesia, come d'
ambrato..., era da vero squisito. idem, iii-528: bianco ambrato
-per estens.: profumo soave, squisito. dante, purg., 24-150
d'ambrosia; soave, delizioso, squisito; divino. salvini [
conviene a un amico; scelto, squisito. -dare un consiglio da amico:
, egli si ram- maricava che uno squisito apparato d'amore andasse perduto senza effetto
489: il frasario non era troppo squisito; ma quanto mancava di squisitezza si
cupe macchie di fichi, dal frutto squisito, sembran di ferro battuto. gozzano
ficiante, prima della consacrazione, con uno squisito servizio di due ampolle d'argento a
alta e snella, vestita di uno squisito abito color grigio-tortora a gentili riflessi di
. 4. figur. cibo squisito. -anche: oggetto assai grazioso,
fagiuoli, 3-3-170: in fin liscio squisito è la lor broda [de'fagiuoli]
3. brodo leggero, brodino; brodo squisito. garzoni, 1-657: non mi
, 135: per fare del brodo squisito... [le rane] si
merenda a periodi. dapprima un latte squisito, tinto da un po'di caffè e
parere, non può né deve avere quello squisito sentimento musicale, che da tutti,
... vi fanno fragole di squisito sapore, e quando vanno li tempi
rive dell'adriatico occidentale, per indicare uno squisito e comunissimo crostaceo. =
ha proprio niente del poeta manierato e squisito a cui la civiltà moderna ci ha
, e con la polpa fondente e di squisito sapore. caro, i-322
religione nella qual siete nata e nu-chino freddo squisito ». « e prosciutto? ».
di un nobilissimo umanista, diserto e squisito come quel vostro andriolo della maona di
. soffici, ii-163: schiettissimo e squisito artista, di vero genio, insomma,
ciante, prima della consacrazione, con uno squisito servizio di due ampolle d'argento a
il diamante, capaci di un più squisito e più acceso pulimento, e per ciò
maestro, aveva giudizio retto, gusto squisito, amore grande agli studi ed ai giovani
maiale arrosto tenerino, del cotechino freddo squisito *. = veneziano e lombardo
-figur. di tre cotte: squisito, finissimo, perfetto. c.
2. figur. raffinato, squisito. c. gozzi, i-194:
ammannire di più vario e di più squisito al palato di un ghiottone, dai
mannire di più vario e di più squisito al palato di un ghiottone. serao
maiale arrosto tenerino, del cotechino freddo squisito ». « e prosciutto? ».
la fralità del nostro europeismo culto e squisito. -figur. passavanti, 49
continuità, sola può sentire in modo squisito e infallibile il carattere autentico di esso attimo
); abbondante (un pasto); squisito (un cibo). piovano
. con affetto; con gentilezza; con squisito riguardo. m. adriani,
che a me paiono veramente poeti di squisito gusto e di somma dilicatezza ne'versi
a digerirsi; scelto, ricercato, squisito (un cibo, una bevanda).
5. sottile, lieve, squisito (un odore, un profumo);
raffinato, lussuosi; cibo ricercato, squisito, prelibato. nardi, i-376:
di vario colore, terminate da un fregio squisito che delimita tutt'intomo il piede d'
un intenso piacere o cagiona un godimento squisito di qualsiasi natura (spirituale, estetica
mi sono fatto portare una tazza dello squisito caffè del buon demetrio, e me la
delle sue condizioni, infonde in lui uno squisito piacere, lusingandone i sensi, sollecitandone
, agiato; dolce, voluttuoso, squisito; piacevole, gioioso. cavalca
, ii-28: il parco desinar rendon squisito / il moto, la salute e l'
e il caffè, immaginando di offrirmi uno squisito regalo. il caffè, per verità
arrecano un piacere il più sensibile e squisito a tutti coloro che non siano nati
scena. -ant. elegante, squisito. cavalca, iii-4: e se
ogni genere: un bric-à-brac del più squisito gusto dannunziano, niente da dire!
quale nelle faccende di casa sua ha squisito cervello e discernimento; ma uscita di
espressione un po'sprezzante, il vestire squisito e discreto. 12. matem.
passaggio delle belle donne. -prelibato, squisito. pulci, 19-68: questo è
dotti un lucherino. -di gusto squisito, ricercato, molto manipolato (un
e incandescente. -ottimo, squisito. piovene, 5-203: i vecchi
giardino della civiltà mediterranea, che ebbe squisito il culto di venere. anzi,
nutrita da lontane sorgenti affrontava col suo squisito lusso d'arti e di eleganze la
prezioso, squisito; distinto, signorile. - in partic
a lui contigui, ed elettrometro il più squisito sin ora scopertosi. panzini, iv-217
un frutto); reso gradevole, squisito. crescenzi volgar., 2-23:
compressa riluce di eruzioni di bottoni bianchi di squisito sapore. 2. astron
arte; di gusto raffinato, ricercato, squisito. carducci, iii-24-389: troppe altre
appoggiato era stato th. neal, letterato squisito, filosofo ridanciano, bongustaio e conoscitore
in certe ampolle aristocratiche, era da vero squisito e stavamo facendone altri esperimenti, quando
). ant. e letter. squisito, di singolare delicatezza e finezza,
* ricercare '(cfr. squisito). esquisitóre, agg. e
la fralità del nostro europeismo culto e squisito. 2. ling. parola
* extra '... vale 'squisito, raro, non comune, insolito '
: il filetto d'orso al madera era squisito -i fagiani dell'oregon deliziosi -i vini
per la stima grande che fo del tuo squisito ingegno e del tuo gusto. banti
(un albero); scelto, squisito (un frutto). -anche al
ed intralciamento delle fibre, o dallo squisito contatto d'ogni particella. f
1-134: a pochi la fibra dello squisito sentire. tenea, 1-269: u pittoresco
: il filetto d'orso al madera era squisito. viani,! 9-573: il
uno spazio. 14. ottimo, squisito, di sapore delicato; cucinato con
, difficile da soddisfare, raffinato, squisito (il palato, il gusto).
fattura preziosa, raffinata; con gusto squisito. aretino, v-1-128: messer ottaviano
, e le fanno insieme provare un soave squisito titillamento nelle boccuccie di quelle membrane e
abbia di mirabile altro che un fiuto squisito per sentire tutti i difetti d'un
forchetta: con affettazione, in modo squisito e ricercato. varchi, v-60:
la fralità del nostro europeismo culto e squisito. = deriv. da frale
far vivande saporite e buone / fu subito squisito e molto franco. d. battoli
, carico di ricami, bottoni di squisito artificio. = deriv. da
, ecc.) costituiscono un alimento squisito e ricercato; sono stati divisi in
dai suoi fiori gialli a piumino uno squisito profumo settecentesco. -color gaggia:
ponente. -gustoso, gradevole, squisito (cibo, bevanda, medicina)
: nelle faccende di casa sua ha squisito cervello e discernimento; ma uscita di
i disgusti e il vin, ch'era squisito, / pareva in viso un gambero
ganascia: consumare un pranzo abbondante e squisito. lalli, 8-43: la famelica
grandezza, al valore, al lavoro squisito; nelle 'gioie 'al brillo,
. 16. gradevole al gusto, squisito (un sapore, un cibo,
folto fogliame, splendido fiore, frutto squisito. savonarola, iii-399: mi parve
carducci, ii-9-261: con un senso squisito di superiorità e di gentilomismo mette al
giardino della civiltà mediterranea, che ebbe squisito il culto di venere. -con riferimento
-gradevole al gusto, saporito, squisito (un cibo, una bevanda)
egli considerava come la fonte del più squisito piacere, poiché per esse si arriva alla
, di maturo, di fine, di squisito, di severo giudizio: che si
, una bevanda); saporito, squisito, appetitoso. bergantini, i-2-166:
(un sapore); saporito, squisito (un cibo, una bevanda).
, ii-19-16: ebbi il 'rinfresco'veramente squisito; e ne bevo spesso, gratamente ripensando
-dilettevole al gusto (un sapore); squisito, saporito (un cibo, una
5. sapore gradevole, gusto squisito (di cibi, bevande, ecc
i sensi. -in partic.: squisito al gusto, dilettevole (un sapore,
polpa compatta, succosa, di sapore squisito. — anche: il vino
nutrita da lontane sorgenti affrontava col suo squisito lusso d'arti e di eleganze la
vivande saporite e buone / fu subito squisito e molto franco. foscolo, xvii-264:
, una bevanda); saporito, squisito, appetitoso. leone ebreo, 292
: una signora, abbigliata con gusto squisito,... passò loro dinanzi;
impossibile nel sedicesimo secolo, secolo di squisito gusto, al cellini, finissimo conoscitore
cibo, una bevanda); saporito, squisito, appetitoso. bencivenni [
api iblee nella regione di ibla (squisito, soave, dolcissimo). -per antonomasia
tutti i fregi raccolgono quanto di più squisito noi conosciamo in materia d'iconografia erotica
. pervenuto a quel grado pel suo squisito valore nelle faccende militari, per una somma
, don gabriele scognamiglio ebbe un tatto squisito per non impaurire carmela minino.
. fagiuoli, vi-38: liscio squisito è la lor broda [dei fagiuoli
cator di ciglia / lacrimavan, narrando / squisito e puntuale ogni successo).
subitaneo e perspicace, mi rendevano uno squisito poeta. de sanctis, lett. it
15-25: certi compositori e censori dal gusto squisito giunsero a credere che la disapprovazione dei
muratori, 7-ii-29: altre opere di squisito lavoro... poteano servir di modello
savinio, 2-170: per un infingimento squisito, l'unica finestra cui fosse permesso
infiorato come le vesti, ma di più squisito lavoro, avean su gli omeri una
lo somiglia, ma è meno squisito. = comp. dall'imp.
svevo, 5-49: dapprima un latte squisito, tinto da un po'di caffè e
e sempre acquista. 6. squisito, appetitoso, gustoso. baldi,
tutti 1 fregi raccolgono quanto di più squisito noi conosciamo in materia d'iconografia erotica
. pellico, 2-204: il forte e squisito sentire rende insipidi la maggior parte degli
che superano pel confronto il godimento più squisito. d'annunzio, iv-1-95: queste
. parti tutte modellate col gusto più squisito. -ant. tortuoso.
anche ipocrisia, ma che conserva in uno squisito sentimento di pudore il rispetto alla virtù
.. con che si forma quello squisito senso interiore che s'irrita, per dir
32 (546): un veleno, squisito, istantaneo, penetrantissimo, eran parole
pubblica... che non dallo squisito e laborioso periodo del varchi e del
lachézzo), sm. tose. cibo squisito, vivanda prelibata; bocconcino gustoso,
un buon lacchezzo ', un pezzo squisito d'agnello in parte buona. e forse
chi portasse a casa, quasi lacchezzo squisito, alcuna parte della preda sanguinosa.
-per estens. cibo prelibato, squisito. macinghi strozzi, 70 (167
? -in senso concreto: cibo squisito, prelibato, abbondante. f
, vii-88: il cibo lavorato e squisito. -che è stato sottoposto a
orazioni di demostene come affaticate e con troppo squisito e ricercato ripulimento lavorate, disse.
la sala e acquistate alcune mobiglie di squisito lavorio. carducci, iii-6-97: ad altri
un cibo, una bevanda); squisito, appetitoso, prelibato. bresciani,
suole usarsi quando alcuno mangia qualcosa di squisito, e che, avendo terminato si
beltà unì un non so che di squisito e di leccato che lo distingue.
muta. 2. boccone squisito, cibo prelibato, ghiottoneria. p
posto intorno [al libro] / squisito legator. mamiani, ii-63: quando
di eccellente scrittore, di schiettissimo e squisito artista. boriili, ii-152: un sole
. ant. eletto, scelto; squisito, di ottima qualità. anonimo
, 12-141: un mistero orrendo e squisito d'ingegnosa lussuria e di libidine di fasto
dial. ant. ghiottoneria, cibo squisito e delicato. g. m
chi gustava quei frutti, di sapore squisito, perdeva la memoria e cadeva in uno
di demostene come affaticate e con troppo squisito e ricercato ripwlimento lavorate, disse ch'
/ fra le sferre del mondo il più squisito, / da barattarlo a tempo dela
, che la verità è il più squisito machiavellismo. albertazzi, 20:
, / musiche e pranzi di gusto squisito; / madrigali talvolta anche scrivea.
,... agonizzava, sullo squisito canapè assueto... al tubar madrigalesco
scene disegnate con la melodia di sì squisito cantore. muratori, 7-ii-13: gran
vago e dotato di così vivo e squisito vedere, che e'non ha forse in
manico. -essere particolarmente abbondante e squisito (un pasto). poltri
connotazione positiva: accurato, raffinato, squisito. conciliatore, ii-151: or veniamo
ha proprio niente del poeta manierato e squisito a cui la civiltà moderna ci ha
di lei? -grazioso, leggiadro, squisito, amabile. g. forteguerri,
2. figur. bevanda o cibo squisito. p. querini, ii-148:
ormai remota, elegia di un tedio squisito e un po'marcido, il caso
chiocciola di grandi dimensioni e di gusto squisito { helixpomatia). c.
, 1-10: quanto di delicato e di squisito esprime dalla sua matrice la terra e
vago e dotato di così vivo e squisito vedere che e'non ha forse in
nell'animo la dignità d'un sentimento squisito, di quello che d'anno in anno
. -il più pregiato, il più squisito, il più efficace, il più
carta è buona, l'inchiostro è squisito: / eppur con tutto ciò,
schiettezza nella sua persona 11 colto e squisito cortigiano provenzale a una rozza cittadina e
è preparata con mezze tinte e tatto squisito: il ridicolo non giunge improvviso. pavese
del nostro mezzogiorno sono dotati del più squisito intuito ritmico e mimico. e forse
dicesti al servo tuo. -meno squisito, meno gentile. tasso, iv-235
natura avesse dato alla stirpe egizia uno squisito senso delle grandezze e delle proporzioni,
ingrato. -che è di sapore squisito. del tufo, 53: per
... fabbrica mobilie di un gusto squisito. collodi, x 1: la
intrecciano le danze; il mobiliare è di squisito gusto, tavole di legni forestieri,
gentile, maniera delicata, tratto squisito (per lo più al plur.)
e sia perfetto per disegno, e squisito di esecuzione, con altri titoli che
). betteioni, iii-116: vino squisito, fabbricato con le uve dei monacali
da monsignori, un sugo di pergola squisito, e un liquore dei fiori di catinat
32 (546): un veleno squisito, istantaneo, penetrantissimo, eran parole
molta poesia, molta elevatezza di spirito, squisito
in morselli). -anche: cibo squisito, prelibato; leccornia, ghiottoneria,
nulla addosso e intorno lauta che non fosse squisito, raffinato, raro, lussuoso.
più in costrutto ipotetico): esser squisito, prelibato o molto forte, corroborante
di demostene come affaticate e con troppo squisito e ricercato ripulimento lavorate, disse ch'
cottura; le carni offrono un cibo squisito, particolarmente apprezzato in età romana,
e della forma, con un senso squisito della musicalità, con una coltura classica superiore
d'annunzio; pascoli non ancora. squisito cibo allo spirito; ma non sapevi
la colomba v'avrà posto intorno / squisito legator batavo o franco. -modulato
in fetto settecento in uno squisito bagnomaria di comédie fran5aise più cinema
di nettare e d'ambrosia; delizioso, squisito. baruffaldi, ii-ioo: sicché 'l
simil. liquido che appare eccellente e squisito per placare la sete; bevanda preferita (
2. per estens. che ha sapore squisito, prelibato (una bevanda, in
. figur. che infonde nell'uomo uno squisito piacere o un godimento intenso dei sensi
fra le sferre del mondo il più squisito, / da barattarlo a tempo della
. eppure, che anima! che squisito sentire! che divina poesia! è l'
non è mica soltanto un epicureo di squisito gusto e uno schernitore di buona compagnia
firenzuola, 575: se io sono troppo squisito o s'io son di gran
con cura e maestria, con gusto squisito, con sostanze o materiali pregiati (un
definire un costume. io. squisito, scelto, raffinato, pregiato (un
felicità della sua voce, l'e- squisito gusto nel regolarla, l'espressiva nobiltà con
consisteva in due stanze arredate con gusto squisito e fornite di tutti i mobili, di
di dante, virgilio, più di lui squisito e fino il sentire di ciascuna cosa
neri, oblunghi, di un taglio squisito e di una profondità mistica. svevo,
tu vuoi / a occhio giudicar buono squisito, / ma tc n'accorgi nel
, 1-201: c'è niente di più squisito di questo trecentismo? ma la lingua
. saba, 389: a delia benco squisito fiore di civiltà questi versi offro in
dopo gli oli santi: essere così squisito da far resuscitare i morti (con valore
gadda, 64: per un istinto squisito dello sfinctere orale,... la
poco, e renderne il frutto ben più squisito di quello d'oltremonte. ferd.
le pareti erano parate di arazzi di squisito lavoro, ornate di bellissimi quadri.
ornata e scrupolosa. -elevato, squisito, esclusivo. moretti, ii-885:
. appellasi par così un celebre e squisito vino, prodotto dal suolo di orvieto,
l'ovolo buono [amanita caesarea), squisito e ricercato già nell'antichità, ha
. -parere di paradiso: essere squisito. carducci, ii-15-267: ieri sera
grossa, di colore screziato e sapore squisito. magalotti, 20-97: la pera
anzi fa in quelli con un tatto squisito ed una vista acuta la riprova di
de'regni insieme.. poeta squisito. ¦ uarini, 1-106:
delicato come il suo, da uno squisito pellegrino della poesia, quale egli era.
32 (546): un veleno, squisito, istantaneo, penetrantissimo, eran parole
cristallino. -ottimo al gusto, squisito. -in partic.: che possiede
una merenda a periodi. dapprima un latte squisito, tinto da un po'di caffè
espressione lirica, squisito decoro formale; parola, espressione di
testaceo a conchiglia bivalve, di sapore squisito. -ant. pesce cavallo:
d'annunzio; pascoli non ancora. squisito cibo allo spirito ma non sapevi a
di quel regno, è stato trovato squisito ed anche migliore di quello di frontignano
: 'piccolito, picolito': nome di squisito vino friulano e dell'uva che lo produce
consisteva in due stanze arredate con gusto squisito e fomite di tutti i mobili, di
, oltrepassavano senza curarlo un tormento più squisito e potente, che piomba con tutto il
bene e sia perfetto per disegno e squisito di esecuzione. x. erigere
baldini, 5-63: uno scrittore di gusto squisito si è cimentato con questa trama spaventosamente
più dolci note, / né a più squisito lavorio sospesi / furo i ritmi e
sul davanti della prora avevano polene di squisito lavoro, di artisti greci, sirene
, imitatore e inventore, improvvisatore e squisito maneggiatore di stile, scrittor popolare e
lo portò al cognato; un profumo squisito esalava dal calice come da un fiore
provocato prorompe, e con un senso squisito di superiorità e di gentilomismo mette al
un capolavoro nel genere delicato, uno squisito frammento galleggiante in un'esperienza fallita e
largo e più largo che liberale e squisito. un pranzóne che non finiva mai
eccellente e gradevolissimo; molto saporito, squisito. fagiuoti, iii-174: vi
delicato come il suo, da uno squisito pellegrino della poesia, quale egli era
fu proprio da preti. -ghiotto, squisito (una vivanda). -per simil.
. -in partic.: raffinato, squisito, prelibato (quindi anche pregiato,
rispetto o di rarissima antichità o di squisito lavoro, gittati fra le sozzure,
costoro discipline, quanto perciò è più squisito, nell'ordine mentale, porgano metodico pel
e sdolcinato; cortese, di garbo squisito (un comportamento, un gesto,
me ». -artista o letterato squisito, le cui opere hanno una grazia
capovolti, come furono dappoi per più squisito progredimento, parevano lasciati alla porta.
altro che un senso fino, pronto, squisito delle minime differenze non meno del difettoso
schiettezza nella sua persona il colto e squisito cortigiano provenzale a una rozza cittadina e
è riemerso il 'fondo 'che nello squisito ed espressivo classicismo novecentesco non esisteva se
gran copia, l'altro abbondante e squisito vino: in questo prova volontieri il
orazioni di demostene come affaticate e con troppo squisito e ricercato pulimento lavorate, disse ch'
pulitissimaménté). in modo raffinato, squisito, signorile; elegantemente, alla moda
..., alimento sano e squisito, ottimo pe'biliosi e calcolosi..
. 4. eletto, squisito (un atteggiamento). linati,
per così dire, d'un senso così squisito che la fiammella cruna candela che gli
sarà d'aiuto. -rendere più squisito e delicato un piacere. g.
maniera educata e gentile. -anche: piacere squisito, in partic. erotico, talora
preziosità di sensazioni e di gesti; squisito, sottile (e privo di ogni volgarità
concreto: oggetto o uso raffinato, squisito. cesari, iii-291: dica
aggrup- parvisi, tragicamente, suscitando uno squisito raccapriccio. 7. rimanere
4. in modo eccellente, squisito. f. badoer, lxxx-3-66:
rarefatta. 5. eletto, squisito (il linguaggio). alvaro,
un suono, una sensazione); squisito, raffinato (un piacere).
ne'denti. fagiuoli, vi-38: liscio squisito è la lor [dei fagiuoli]
la stima granae che fo del tuo squisito ingegno e del tuo gusto.
, con riferimento a una vivanda: squisito [e detto di donna indica grande
'è un mangiare da re ': squisito. bacchelli, 1-i-404: ben presto la
secondo la stagione. 5. squisito (un cibo). carletti,
loro potenze, dovrà rendere viepiù puro e squisito l'estetico godimento. -ricostruzione
1-676: -tu hai un 'cognac 'squisito. ne prendo un altro bicchierino.
un sapore nemico. -abbondante e squisito (una bevanda). migliorini [
di demostene come affaticate e con troppo squisito e ricercato ripulimento lavorate, disse ch'
buoni. -che ha un sapore squisito, sopraffino. l'illustrazione italiana [
.. sarà vostro pensiero farci uno squisito desinare, e con tal giumento ne
, pieno di consenso, tanto più squisito e ricreante del primo. bacchetti, 9-184
, 837: questo fritto di cipolla è squisito e può = nome d'azione
fuor d'uso / il palato più squisito. codice dei delitti e delle -pene,
, ii-19-16: ebbi il 'rinfresco'veramente squisito; e ne bevo spesso, gratamente ripensando
coi quali essa sa rispondere a ogni più squisito sentire. -luogo comune letterario
orazioni di demostene come affaticate e con troppo squisito e ricercato ripulimento lavorate, disse ch'
). fagiuoli, vi-38: liscio squisito è la lor broda [dei faf
alla paesana riesce da detti risi particolarmente squisito, ma anche il risotto alla milanese
la 'nina bona', come, con squisito senso di romanità, stampò un nostro grande
i miei finti incanti / quest'è squisito raro. = deriv. da
affumicato, è ricercato per il sapore squisito e per l'alto valore nutritivo;
3241: 'trota':... squisito pesce, salmonide, color olivastro sul
con -boccone, bocconcino santo: squisito, delizioso, ragion e perduta
, di paradiso': vale boccone eccellente, squisito. romane, 812: o
sapidissimo). saporito, gustoso, squisito (un cibo). -anche: piacevolmente
e invidiabile gusto, una tazza di squisito 'consommé'. -ant. esperienza
fuor d'uso / il palato più squisito. ferd. martini, 1-iv-336: i
. -per estens.: appetitoso, squisito, gradevole e desiderabile al gusto.
gadda, 13-18: due bicchieri fini di squisito sassella coronarono la mensa. soldati,
di un frutto maturo, profumato, squisito. savinio, 12-122: seduta alla mia
assunto! mazza, ii-123: il mio squisito orecchio / saggiò... /
cinese davanti a sé, immaginandosi lo squisito scampanellìo che sarebbe sgorgato dai cocci s'
cinese davanti a sé, immaginandosi lo squisito scampanellìo che sarebbe sgorgato dai cocci s'
sceltaménte, aw. in modo raffinato, squisito. tommaseo [s. v.
insieme. -che ha un sapore squisito, sopraffino (un cibo, una
sono qui messi in scena con garbo squisito. baldini, 9-66: non è
manzini, 18-274: infine compare lo squisito sciacallo, il salvatore nato, sempre pre
chiamavo) portava con iscioltezza un abito squisito. -libero impeto. f
, iv-2-1133: l'orlo della camicia era squisito discollo e di ricamo. bontempelli, 7-43
, ne hanno spremuto il succo più squisito. 5. filos. scuola
di un nobilissimo umanista, diserto e squisito come nel vostro andriolo della maona di
per così dire, d'un senso così squisito che la fiammella d'una candela,
... d'un senso così squisito, che la fiammella d'una
, abbiamo sortito dalla natura il senso squisito del bello eterno, e non viviamo che
: poi c'è matis- se, squisito e barbaro, sensuoso e astratto.
orazioni di demostene come affaticate e con troppo squisito e ricercato ripulimento lavorate, disse ch'
. savinio, 22-105: circondato dallo squisito serto delle ioblue bell young ladies, spadaro
gadda, 64: per un istinto squisito dello sfinctere orale,... latraiettoria
mamme e le fanno insieme provare un soave squisito titillamento nelle boccuccie di quelle membrane.
staffieri in gala sgusciavano sguizìto, v. squisito. 36... i
. mazza, ii-123: il mio squisito orecchio / saggiò, beèndo, come
: l'agresto per le febbri è squisito, in luogo dell'agro, ma bisogna
, il succo che farà il soave più squisito. = dal toponimo soave
-di ottima qualità, eccellente, squisito (onde è riservato alle feste importanti
solletica fuor d'uso / il palato più squisito. g. gozzi, 1-263:
con cui julien green mi versa il suo squisito porto, così come in altri tempi
modo acuto, struggente, voluttuoso, squisito (un sentimento, un piacere);
botta, 5-271: questo così solenne e squisito parlare teneva l'ambasciadore garat ad un
una parola dava per ore e ore uno squisito alimento alla mia immaginazione, che traeva
e inamabile gusto, una tazza di squisito consommé. 2. ottenere modesti
raie spinose; ti prometto un arrosto così squisito da leccarti perfino le dita. tecchi
in questo paese un poeta di così squisito genio e di così profonda conoscenza della
a cui l'eletto ingegno, lo squisito carattere e le sposalizie insigni parevano aprire
lascia vincere dalla capziosa malia dell'artifizio squisito, ha la coscienza della vacuità di esso
svegliato nello stesso letto, tra il profumo squisito del fumo sprigionato dal ferro da stiro
nostro scenografo. = deriv. da squisito. squisitaménte, avv. (
sta isquisitamente. = comp. di squisito. squisitézza (ant. squisitéza)
potenza delle loro armi, becco squisito ed artigli, dà a
microscopi. = deriv. da squisito. squisito (ant. sguizito)
= deriv. da squisito. squisito (ant. sguizito), agg.
. arlia, 4-181: gli eleganti chiamano squisito il taglio degli abiti. sbarbaro,
lo chiamavo) portava con iscioltezza un abito squisito. moravia, iii-325: non c'
addosso e intorno lauta che non fosse squisito, raffinato, raro, lussuoso.
la carta è buona, l'inchiostro è squisito: / eppur con tutto ciò mena
sulle saldature e i rappezzi uno smalto squisito. -che denota grande cura e perizia
le pareti erano parate di arazzi di squisito lavoro, ornate di bellissimi quadri. e
, elegantissima, d'un gusto veramente squisito. -bello, ben fatto,
mantello di pelliccia, mostrar il busto squisito, odorante di viola d'annunzio, i-455
roberti, 11-269: nessun sollazzo più squisito è idoneo a riempire il cuore.
, aon gabriele scognamiglio ebbe un tatto squisito per non impaurire carmela minino. n
di farsi stimare per giovane onesto e squisito. palazzeschi, 1-232: è l'uomo
palazzeschi, 1-232: è l'uomo più squisito ch'io m'abbia mai conosciuto al
che la ferace sua fantasia e il suo squisito giudicio gli suggerivano. panni, 814
, ma fornito di gusto anche più squisito e delicato che dante non era. pellico
era. pellico, 2-36: sentimento squisito di tancredi per le belle arti. verdinois
, una coltura svariata, un gusto squisito, una memoria di ferro, un eterno
i capelli], ché, come troppo squisito che egli è, e'sarebbe forse
due, complicata da un giochetto segreto e squisito, invenzione forse del mio istinto infantile
22-39: qui soccorre un problema terminologico squisito, su cui ha portato un definitivo
la teoria e altrettanto funesta? tema squisito. -approfondito nei minimi dettagli (la
subitaneo e perspicace, mi rendevano uno squisito poeta. linati, 20-227: mi
: mi sono compagni un amico mio, squisito fotografo, e sua moglie. baldini
valore, esercitando le parti del suo squisito talento con sommo vantaggio del pubblico servizio
cesarotti, 1-ii-84: un poeta di così squisito genio e di così profonda conoscenza della
vago e dotato di così vivo e squisito vedere che e'non ha forse in terra
avevo una bella vocina intonata e orecchio squisito. 10. che si
quivi esaminata pnma per via d'uno squisito termometro la temperie dell'aria alta e trovata
: l'agresto per le febbri è squisito. g. gozzi, i-4-227: un'
i-4-227: un'ampolla con dentrovi uno squisito balsamo per guarire ferite. -risolutivo
. = deriv. da squisito. squit, inter. per
. un giudizio sano ed un gusto squisito regolasse le loro osservazioni per fame un'applicazione
. 2. che ha sapore squisito. baretti, 6-15: eccomi mezzo
e bizzarro. -alquanto elaborato, squisito (un cibo). cavalca,
il mio stufatino all'aglio? » « squisito ». de roberto, 3-221:
una bevanda); molto gradevole, squisito (un sapore). g.
subitano e perspicace, mi rendevano uno squisito poeta. -deciso, determinato, espressivo
un oggetto, una merce); squisito, prelibato (un cibo).
compiaciuta lentezza qualcosa di pregevole, di squisito; assaporare, delibare. manzoni
da monsignori, un sugo di pergola squisito. 2. liquido in
, eccellente (un vino); squisito, prelibato (un cibo).
una prova superlativa. -sopraffino, squisito (un cibo, una bevanda).
castigo supremo. -assai prelibato, squisito (un cibo). marotta,
usignolo] è... un tasteggiatóre squisito, un improvvisatore estroso; spesso buffonesco
è preparata con mezze tinte e tatto squisito: il ridicolo non giunge improvviso.
sera, don gabriele scognamiglio ebbe un tatto squisito per non impaurire carmela minino. pirandello
mezzo del vino è un dolce sì ma squisito tormento, per far confessare e per
la teoria e altrettanto funesta? tema squisito. 2. insieme delle modalità
quivi esaminata prima per via d'uno squisito termometro la temperie dell'aria alta e
testa. comisso, v-337: quello squisito piatto montanaro fatto di polenta cotta tenerella
ad assaggiarne ». « gustoso! squisito davvero ». -ant. chiarificare
, iii-10-316: forse era un sentimento squisito dell'arte, per cui anche all'orecchio
inebriante. idem, 23-33: questo squisito liquore vi rischiarirà le idee meglio del vostro
mi ricordo che scelsi quello di tono più squisito perché ella vi appoggiasse la testa.
non è mica soltanto un epicureo di squisito gusto e uno schernitore di buona compagnia
sentenza del tommseo, a cui lo squisito senso della toscanità e il valor degli esempi
discipline, quanto perciò è) iù squisito, nell'ordine mentale, l'organo metodico
;., sarà vostro pensiero farci uno squisito desinare, volendo trattare a mensa molti
... c'è niente di più squisito di questo trecentismo? ma la lingua
e la sesta un'ampolla con dentrovi uno squisito balsamo per guarire ferite. monti,
, innocente ritiene quasi il fior più squisito delle altre due; e forse alcuno vorrebbe
3. che è di qualità eccellente, squisito, prelibato (una vivanda, un
ammiratrice si affida com- letamento al gusto squisito dell'esteta pica. d'annunzio, v-3-
tempra comun. leopardi, i-4: lo squisito gusto del volgo de'mediocri. letterati
, i-8q7: era un pollo autentico e squisito. ordinò allora una torta allo zibibbo
, per esempio, fa un così squisito accordo con la dolce bellezza della signora montagna
lo percosse con la sua verga criselefantina di squisito lavoro. na crisi, sf
il mio caffè da antonia, questo è squisito, mentre quando lo faceva luzia era
cultura. = deriv. da squisito. sradicante (part. pres