portato qualche squarcio di sereno, udii squillare la tromba del banditore, e rullare
: si sentì di cima allo scoglio squillare un suono di sampogna, non più
: si sentì di cima allo scoglio squillare un suono di sampogna non più battaglievole
tra l'immensa manìa bronzosonante, / squillare i doppi flauti di loto.
nessuno rispondeva. gli parve di udire squillare il campanello nel buio del palazzo,
dal vuoto del pianerottolo un campanellino parve squillare il suo dilindindindin nell'imbottito. =
fulva criniera, ascoltò il furioso sonare squillare martellare a stormo di nuovi veri vespri,
fulva criniera, ascoltò il furioso sonare squillare martellare a stormo di nuovi veri vespri
una parola, una melodia); squillare, rimbombare, echeggiare (per 10
forza, impetuoso (un discorso); squillare (una risata). prati
, i-425: la ritirata si mise a squillare con una gran malinconia, davanti al
tra la furia dei carri e lo squillare / dei tram. tecchi, 2-87:
incendio, il getto delle pompe, lo squillare delle cornette dei pompieri. d'annunzio
3-11: la cornetta fuori continuava a squillare un saluto guerresco. -che canta
le campanelle del refettorio si misero a squillare tutt'a un tratto, all'impazzata!
infuriava. giuglaris, 1-259: allo squillare delle trombe escano fuor di se stessi i
,... ascoltò il furioso sonare squillare martellare a stormo di nuovi veri vespri
tra l'immensa manìa bronzosonante, / squillare i doppi flauti di loto.
nome d'asangue di scipione / di squillare a battaglia ancor fu zione da nutritóre (
/ nutricata del sangue di scipione / di squillare a battaglia ancor fu osa.
orbite. bianciardi, 4-29: farò squillare come ottoni gli aoristi, zampognare come
nutricata del sangue di scipione / di squillare a battaglia ancor fu osa. borgese,
a urlare, a turbinare, a squillare più potentemente, quasi più rabbiosamente degli
calvino, 1-538: il telefono prese a squillare nelle più diverse ore del giorno e
tra la furia dei carri e lo squillare / dei tram, dove la vita ha
laggiù, in fondo allo studio, squillare ripetutamente, dolcemente, querulamente.
a urlare, a turbinare, a squillare più potentemente, quasi più rabbiosamente degli
pasto è pronto (anche nelle espressioni squillare, sonare il rancio). savinio
: poi, razzeggiar di lampi. lo squillare / delle saette.
(uno strumento musicale), a squillare (le campane). graf 5-39
perché nel croscio dell'umile zampillo sentisse squillare la risata delle cascate equatoriali. covoni
, con valore iter., e da squillare (v.). risquittinare
: poi la ritirata si mise a squillare con una gran malinconia, davanti al
ammazza; / e lo smeriglio si vede squillare / di cielo in terra e la
1-149: da un istante all'altro poteva squillare l'adunata ed a lui sarebbe toccato
. pascarella, 1-192: annunciato dallo squillare di un campanello, un sacerdote vestito
paura mi fa. 8. squillare improvvisamente. moretti, i-704: il
lingue che son legate ala catena e farei squillare di modo che i ministri dei tesorireali se
pulci, 14-49: lo smeriglio si vede squillare / di cielo in terra, e
donne che gli fanno suonare. -far squillare un campanello o un altro apparecchio acustico
,... ascoltò il furioso sonare squillare martellare a stormo di nuovi veri vespri
: da un istante all'altro poteva squillare l'adunata ed a lui sarebbe toccato,
connesse anche le forme aretine squillèr e squillare, di origine incerta: secondo la maggior
squillante (pari;, pres. di squillare), agg. che è di tono
-sostant. giuglaris, 1-259: allo squillare delle trombe escano fuor di se stessi
. pascarella, 1-192: annunciato dallo squillare di un campanello, un sacerdote vestito
de roberto, 10-232: improvvisamente udii squillare il campanello. pirandello, ii-2-141:
sonora risata, cui faceva eco lo squillare argentino della bella frugolina. bechi,
son legate a la catena e fare'squillare di modo che i ministri dei tesori reali
30-168: qua e là le ginestre facevano squillare su tutta quella tetraggine i loro bei
20-212: la luce del mattino scendeva a squillare allegra fra le fronde e i tronchi
: poi, razzeggiar di lampi. lo squillare delle saette. -apparire sereno
/ nutricata del sangue di scipione / ai squillare a batta- lia ancor fu osa.
. luca pulci iv-78: io vo'squillare il corno tanto forte / che,
i-157: la cornetta fuori continuava a squillare un saluto guerresco. -annunciare un
pulci, 14-49: lo smeriglio si vede squillare / di cielo in terra, e
rondine na innanzi. ottonelli, 234: squillare s'è detto ancora in senso di
. tr. scagliare, lanciare. - squillare gli aguti cinquecento braccia discosto: manifestarsi
. di un agg. verb. da squillare. squìllidi, sm. plur.
rullare ininterrottamente (un tamburo); squillare con toni acuti e con insistenza (
. brancati, 3-274: si mise a squillare una campana stridula e argentina come la
dixit. taratantarizzare, intr. squillare in modo sgradevole. - figur.
bianchi dei sambuchi. 2. squillare (un apparecchio telefonico). c
rintoccare fragorosamente (le campane); squillare (uno strumento a fiato).
trantrantrantrantrare, intr. letter. ant. squillare (la tromba). buonarroti
o elettricamente; in partic.: squillare (un campanello, la suoneria di un
, 6-iii-178: gli araldi e trombieri faceano squillare i comi e le trombe.
e minacciando. -per estens. squillare (una tromba). piccolomini,
, levarsi con veemenza e intensità; squillare (la voce). r.
: nel dibattito non hanno mancato di squillare – tanto da destra che anche da
: nel dibattito non hanno mancato di squillare – tanto da destra che anche da sinistra