/ forse tritone dalla curva tromba / lo squillò sotto il verde algoso ammanto. pancrazi
all'improvviso un bel riso d'argento squillò su per la scala e comparve sulla
guida. giocosa, 16: in quella squillò in istrada la cornetta della posta,
divampa, / già la tromba di guerra squillò. fogazzaro, 2-119: un lampo
non a milano. manzini, 12-29: squillò una vocetta garbatamente lamentosa: « giovanni
. gadda conti, 1-154: poi squillò l'attenti, le righe s'irrigidirono.
mova / aspettano pronti... / squillò sonora alfìn la tromba, e tutti
quei che han mancato al novero / quando squillò a raccolta. 8.
molti ufizianti. misasi, 6-ii-14: squillò un campanello; nel tempo istesso uscì
nievo, 399: un'ora dopo squillò il campanello, e un ometto rubizzo,
soldati risposero gli addii... poi squillò l'attenti, le righe s'irrigidirono
ne la nebbia vermiglia, / dietro squillò il nitrito pe 'l silenzio tre volte
e. gadda, 9-126: il campanello squillò e il contino in persona, data
i-549: un piccolo suono di campanello squillò dall'anticamera. betti, 164:
. dannunzio, iv-i-iiq: la campana squillò; un applauso risonò per tutte le tridune
suonò la ramazza; indi il rancio squillò. -soldato addetto a tale compito
. savinio, 1-53: il rancio squillò: « la zuppa l'è cotta!
per le tenebre: dopo una campanella squillò. d'annunzio, iv-2-590: la sua
, 2-90: infine il campanello della sacrestia squillò e don vincenzo, preceduto dal sacrestano
. nievo, 399: un'ora dopo squillò il campanello, e un ometto rubizzo
. nievo, 399: un'ora dopo squillò il campanello, e un ometto rubizzo
paolieri, 127: per la scesina squillò un campanello d'argento, e,
nievo, 399: un'ora dopo squillò il campanello, e un ometto rubizzo,
profondo e scaturì per le fauci e squillò al cielo un ampio, sferico,
si poteva udire. praga, 4-95: squillò sottilmente un campanello. don sebastiano uscì
segnava i ventidue gradi sotto zero. squillò il telefono. era il portiere dell'albergo
giovani bersaglieri milanesi dell'avan- siardia appena squillò la carica si precipitarono sul nemico.
vie affollate. bocchelli, 1-ii-117: squillò in lungo e in largo sui campi.
? d'annunzio, iv-1-119: la campana squillò; un applauso risonò per tutte le
sulla scrivania. montale, 3-247: squillò il telefono. era il portiere dell'
repulsa dell'amante. fanzini, i-516: squillò la voce allegra di lolò. comisso
finestra, che era stata aperta, squillò come una trombetta la sua voce per chiedere
? « « oh, simone! » squillò il riso di maddalena. arpino,
13-96: « silenzio si gufa! » squillò bibì chinandosi con la fronte sul quaderno
, alla curva estrema del promontorio, squillò di colpo, sanguigna. -brillare
tabacchi, 13-153: in quel momento squillò il telefono. pereira di solito lo staccava
, 5-i-828: il campanello alla porta squillò e la porta fu toccata, ma nessuno
. serao, i-29: un campanello squillò, fortemente, e continuò a tinnire
suon che dal ciel chiama, / squillò per questa valle, ed in altezza
, 2-90: infine il campanello della sacrestia squillò e don vincenzo, preceduto dal sacrestano
g. montefoschi, 5-158: squillò il telefono -era nell'avancucina, lo
savinio, 21-165: 'adunata!? squillò la voce giovanile del signor pino,