. d'annunzio, ii-399: ei squassa l'aspre chiome della fortuna / in
e par tutto di foco; / squassa le crine e menando tempesta / borfa le
5: un impeto di vento / squassa il cipresso e corre il camposanto. d'
le nubi per i capelli, e ti squassa / da monte tiberio a punta carena
5: un impeto di vento / squassa il cipresso e corre il camposanto.
vento di dominio e di rapina / squassa il vasto arcipelago schienuto. /..
, che muove con forza, che squassa. l. bellini, 5-265
d'annunzio, iii-2-206: la faledra squassa la criniera non più cinta dalla lista
/ e prorompe ne'boschi, e squassa i rami / con molta forza; le
di bruciante disamore, / e ne squassa la squama di tonali / dolcezze.
di bava. / ogni forma si squassa nel subbuglio / degli elementi. -avere
. montale, 1-100: ogni forma si squassa nel subbuglio / degli elementi;
fiasco e recando in trionfo una fiamminga che squassa una criniera di fumo.
verso quell'ora, che, sonando, squassa i non pure il nostro, ma
volte / diverse fitte, che tutti gli squassa. rovani, 1-88: ma le
/ e ringhia e drizza il collo e squassa il crine. pascoli, 635
di morte per le imbelli chiome / squassa ed ostende coronata testa: / '
, 5: un impeto di vento / squassa il cipresso e corre il camposanto.
indice guerra. marchetti, 4-xxi: squassa l'altera fronte, e guerra indice /
è, ciurmatore, un pazzo / che squassa il suo berretto insonagliato. =
di morte per le imbelli chiome / squassa ed ostende coronata testa: / libertà
un suo lungo braccio tortuoso afferra e squassa 2 potenti muli impennati nel traballamento delle
. montale, 1-100: ogni forma si squassa nel subbuglio / degli elementi; è
/ o cavallo nettunio / che stratta e squassa e uccide i cavalieri.
di morte per le imbelli chiome / squassa ed ostende coronata testa: / 'libertà
titore? 3. che investe, squassa, sferza con violenza (un elemento
quel tracollo da poppa a prua che squassa la carena alle navi e le viscere ai
roma per l'atto trionfale con cui squassa il pennacchio della sua lucerna, posando
dossi, iii-269: il rèfolo impetuoso squassa e rinversa i paracqua dei passeggeri.
/ e ringhia e drizza il collo e squassa il crine, halli, 4-35:
dossi, iii-269: il rèfolo impetuoso squassa e rinversa i paraqua dei passeggeri.
francesca che afferra l'asta e la squassa). = comp. da
mare: vento e sale, rapidamente squassa e rode i manufatti in genere.
si raddrizza, / fuman le froge, squassa la criniera; / è un intiero
, 4-101: trattenuto, [piero] squassa in alto le braccia furiose, scoppia
puoi frenare il desiderio insano / che squassa a'venti la rutila teda. lucini,
, 1-100: ogni forma si squassa nel subbuglio / degli elementi; è un
montale, 15-646: c'è qualcosa che squassa / che scoperchia e distrugge. un
l'aure e 'n varie ruote / girando squassa orribilmente il dorso. pavese, 10-50
i-675: la trebbiatrice si scuote, si squassa. moretti, ii-515: il mulino
l'aure e 'n varie ruote / girando squassa orribilmente il dorso. parini, 261
e feriti, afferra il cancello, lo squassa, lo sganascia, sganciabómbe, sm.
udite questi bravacci, ismembrato- ri, squassa pennacchi, fatene pruova in fatto e séte
iii2- 327: apre gli occhi, squassa il capo; afferra pei due polsi la
la tirannìa della sua bellezza, la faledra squassa la criniera non più cinta dalla lista
di] dio. squassacóda (squassa còda), sf. ornit. cutrettola
che mangiasse franguellini, lucarini e la squassa coda. = comp. dall'
sul mare. squassapennacchi (squassa pennacchi), sm. invar.
quando udite questi bravacci, ismembratori, squassa pennacchi, fatene pruova in fatto e
sbarre d'acciaro e solido adamante / squassa e rimove. pascoli, 1039: più
più forte vento urta le foglie, squassa / li alberi, tutto agita il bosco
il bossolotto: / teme per carlo, squassa i dadi e tira. nievo,
l'arco e mirare in lei, ella squassa le creste dell'elmo, ed io mi
cieco vulgo / e prorompe ne'boschi e squassa i rami / con molta forza.
e ringhia e drizza il collo e squassa il crine. pindemonte, 17-365: il
/... / e poi la squassa ordinatamente / entro la fossa incontinenti,
i-675: la trebbiatrice si scuote, si squassa. = comp. dal pref.
annunzio, iii-2-327: apre gli occhi, squassa il capo; afferra pei due polsi
: o cavallo nettunio / che stratta e squassa e uccide i cavalieri. =
e questa e quella / addenta e squassa mugolando in alto, / e ne fa
: poi di quell'alto monte il fianco squassa / un torrente infocato e basso scende
a seguitarlo ardito. marchetti, 4-xxi: squassa l'altera fronte e guerra indice /
un suo lungo braccio tortuoso afferra e squassa 2 potenti muli impennati nel traballamento delle
quel tracollo da poppa a prua che squassa la carena alle navi e le viscere ai
/ tifeo là sotto, onde ne squassa il pondo / così armatura senza pari
: più forte vento urta le foglie, squassa / li alberi, tutto agita il
/ e ferro e foco con la fronte squassa: / né contrastar vi può piastra
quel tracollo da poppa e prua che squassa la carena alle navi e le viscere
sbatte il coperchio sulle dita delpianista, squassa illeggio, sparpagliaifogli, scagliaglispartitisulla testa del