solchi della notte. 6. squarciare il corpo umano, produrvi una ferita
fu sentito un colpo secco d'archibugio squarciare l'aria, ripercosso in degradate oscillazioni.
disbradare, tr. ant. graffiare, squarciare. combattimento di orlando e ferraù
tr. (disquàrcio). disus. squarciare, squartare (la carne);
soar. = voce formata su squarciare col pref. dis-sentito come più intensivo
4. letter. spaccare, squarciare. boiardo, 1-4-65: par che
la terra. -rompere, spezzare, squarciare, sconnettere, sconquassare; demolire.
. ant. scuotere, agitare, squarciare; percuotere, battere in qua e
ogni nocca / in artigli selvaggi a squarciare / dio e i scellerati buoni! tecchi
da parte a parte, ferire, squarciare con un colpo d'arma da taglio;
.); fendere, dissodare, squarciare (la terra, il fianco di
finèstro). ant. ferire, squarciare, lacerare. -al figur.: tormentare
negri, 2-676: avevo veduto le cataratte squarciare il cielo; e, nella vorticosa
... un gruppo - squarciare, rompere, sfondare. di rumorosi
collo / dal giogo antico, e da squarciare il velo / ch'è stato avolto
* graffi del ferro aguti si fece squarciare tutte le corpora loro, sì che
, i-578: laocon ci aveva impinti di squarciare col ferro li luoghi aguattati de'greci
tutte le porte / sfondare il tetto / squarciare i muri / inzuppare ogni cosa coi
e discontinui; straziare; smembrare, squarciare, dilaniare; ferire (per lo
e letter. dilaniare, sbranare; squarciare, fare a brani; far scempio.
! 22. marin. sfasciare, squarciare, spazzare via, in tutto o
11 carro sul cadavere del proprio padre, squarciare come nerone le viscere alla propria madre
arditi ad affrontare l'armi / ed a squarciare ben unita fila / e a stare
letter. dimez zare, squarciare, spaccare. caporali, i-71
: mentre il minatore stava inteso a squarciare il baluardo, quei di dentro lavorarono
... ha avuto ardire di squarciare le grazie ottenute da sua maestà e
di punta o di taglio, trafiggere, squarciare (un corpo vivente). -per
bucare, scavare. - anche: squarciare, spezzare in modo irregolare.
molto bene senza acqua e guarda non squarciare niente la pelle. celimi, 2-72 (
degli alberi, e sì li lasciava squarciare. = voce dotta, gr.
proprio suggello, né la forza di squarciare la superficie, scartare gli accessori e gli
la schivezza quando si puote, lo squarciare nei volti ogni velo di rossore e
e di verno. -rompere, squarciare il quaderno a qualcuno: sodomizzarlo.
, con valore iter., e da squarciare (v.). risquarciato
del crotale, poi rizzandosi furiosamente a squarciare le caverne del cielo, l'ululo
tiranni e tirannetti. 16. squarciare le nubi o la nebbia con la propria
uno sperone metallico atto a colpire e squarciare le navi avversarie (una nave antica
delle navi da rema per colpire e squarciare il naviglio nemico quelli strappati alle navi
di lei, fra danze e tripudi, squarciare loro a brano i membri. cesari
. scarsare2 e scarsciare, v. squarciare. scàrscio, v.
la schivézza quando si puote, lo squarciare nei volti ogni velo di rossore e tarmare
scìlio). ant. e letter. squarciare, stracciare; lacerare, fare a
lacerare, tagliare, sezionare; spaccare, squarciare; incidere, aprire. anonimo
un tessuto, stracciare in pezzi, squarciare. - anche sostant. miracoli
6. lacerare, ferire, squarciare una persona o una parte del corpo
.: cfr. fendere). squarciare con un colpo d'arma da taglio;
. -far cedere un argine; squarciare il suolo. rezzonico, 59:
-in senso generico: fracassare, squarciare, lacerare. -in partic.:
combatterono coraggiosamente. 4. squarciare una borsa. buonarroti il giovane,
buchi nelle ganasse. 2. squarciare il cielo (i lampi).
sguarciare e deriv., v. squarciare e deriv. sguarda, sf
agg. che sguarzare, v. squarciare. sguazza, che si agita nell'acqua
lumi che fino ad oggi mancavano, e squarciare la oscurità nella quale l'amministrazione delle
squarcio. -per estens.: sconnettere, squarciare un'armatura. cavalca,
. per estens. spaccare il cranio, squarciare il ventre. alamanni, 6-8-119:
sognare. 3. lacerare, squarciare; graffiare. s. giovanni crisostomo
agnello sul tagliere. 5. squarciare le nubi o dissolvere la nebbia.
animali) con una profonda ferita; squarciare. marchetti, 5-239: agitati i
fece tenere ben saldasparare1, tr. squarciare il ventre a una persona, in mente
'l mazzasette. = deverb. da squarciare. squarciabandière (squàrcia bandière)
= comp. dall'imp. di squarciare e bandiera (v.).
= comp. dall'imp. di squarciare e battaglia (v.).
= comp. dall'imp. di squarciare e bocca (v.).
= comp. dall'imp. di squarciare e botte1 (v.).
= comp. dall'imp. di squarciare e acqua (v.).
= comp. dall'imp. di squarciare e cuore (v.). fogge
= comp. dall'imp. di squarciare e foglio (v.).
. = nome d'azione da squarciare. squarciaganasce, sm. invar.
. = comp. dall'imp. di squarciare e mondo2 (v.).
= comp. dall'imp. di squarciare e ganascia (v.).
= comp. dall'imp. di squarciare e pancia (v.).
= comp. dall'imp. di squarciare e gola (v.).
= comp. dall'imp. di squarciare e gozzo1 (v.).
= comp. dall'imp. di squarciare e polpa1 (v.).
quello di milione crotoniate che, volendo squarciare un arbore, vi si trovò con
, / la giovane i zingara / squarciare / un ramo / battendo / con l'
di pietra, come siete arditi di squarciare colla lancia 'l suo cuore, vedendo
d'èrcole, lo cominciò tutto a squarciare et appiccarsi alle carni e facealo consumare
col folle è da druscire anzi che da squarciare. passeroni, iii-53: pretendesi che
al cielo, si sprofondano quasi a squarciare le viscere della terra. d'annunzio
a noi, donna terra, laonde lasciati squarciare e minuzzare per ogni modo, e
essuta sinistra, laocon ci aveva impianti di squarciare col ferro li luoghi aguattati de'greci
: mentre il minatore stava inteso a squarciare il baluardo, quei di dentro lavorarono
al re ne dienno avviso, / comandò squarciare il muro / pel qual possan venir
se [il reno] entrava senza squarciare le proprie sponde, quando correva per
johnny... solo come per squarciare quella sospesa atmosfera di miraggio. calvino,
la schivezza quando si puote, lo squarciare nei volti ogni velo di rossore e l'
rosmini, xxi-225: kant, onde squarciare l'unica ragione in due, rendele
e vedendolo morto tutta si cominciò a squarciare e ferirsi gravemente. 19.
. 27. locuz. - squarciare il manto, i veli: dissolvere le
come ranocchi e cantando con voci da squarciare le orecchie. cicognani, 2-179:
gridare di nomi barbareschi e strani da squarciare le orecchie italiche. -squarciarne qualcuna
= comp. dall'imp. di squarciare e sacco (v.).
dubbi crudeli. = deriv. da squarciare. squarciataménte, avv.
squarciato (part. pass, di squarciare), agg. (ant e
scroscio. = nome d'azione da squarciare. squarciavacca (squarzavaca), sf
= comp. dall'imp. di squarciare e vacca (v.).
= comp. dall'imp. di squarciare e vela (v.).
= comp. dall'imp. di squarciare e vento (v.).
= comp. dall'imp. di squarciare e volpe (v.).
spicanardo. = deriv. da squarciare. 16. locuz. a
orrendamente mutila = nome d'agente da squarciare. to... se
innanzi. = deverb. da squarciare. squàrcio2, agg. letter
. pass, (senza desinenza) di squarciare. squarcióne, sm. millantatore
squarciona. = deriv. da squarciare. squarcionerìa, sf. ant.
(ant. squatraré), tr. squarciare un animale aprendogli una vasta ferita nel
regali umil lecchino. 3. squarciare un panno; stracciare una carta.
v. quarto1); cfr. anche squarciare. oriani, x-19-211: il verdetto
tr. (squartèllo). ant. squarciare in più pezzi. fiore [
da strappare. 7. lacerare, squarciare; ridurre in pezzi. caporali,
proprio suggello, né la forza di squarciare la superficie,... cogliere il
rende visibile al nostr'occhio, collo squarciare la cuticola del grano, comparisce d'
parte delle strutture di un edificio, squarciare (una bomba, un'esplosione).
secca polvere d'ossa. 3. squarciare tasche o borse per asportarne il contenuto,
. forare in profondità o, anche, squarciare, formando fenditure, spaccature (un
passioni. 9. locuz. squarciare il velame di qualcosa: rivelarne il
: il tribuno che bercia e demagoga a squarciare della sua vociaccia la pace disonesta,
= comp. dall'imp. di squarciare e pagnotta. squartaelefanti, sm