già vi dissi, i più be'squarci de'poeti. alfieri, 6: quanto
soffio cresce, il buio è rotto a squarci, / e l'ombra che tu
su queste piaghe giornalmente si aggiungono nuovi squarci da'peccati attuali. 3.
non ne avesse idea, ecco alcuni squarci autentici, che potranno darne una bastante
rovesciato gran parte della balaustrata, larghi squarci si aprivano in due o tre punti nel
per balocco a tradurre qua e là degli squarci dell'eneide, quelli che più mi
ed un tacito bodoniano, con molti squarci,... da lui con sommo
cesarotti, ii-23: a brani, a squarci / spiccansi usberghi, e sgorga atro
soffio cresce, il buio è rotto a squarci, / e l'ombra che tu
chi non ne avesse idea, ecco alcuni squarci autentici, che potranno darne una bastante
necropoli, sono cave, cunicoli, squarci nella roccia, rifiuti minerari, ponti seminaturali
. gli apparivano in brusche chiaroveggenze come squarci di un solo paesaggio illuminato dai lampi
pasolini, 3-152: in unc di questi squarci, proprio sopra il tetto,.
dal trono. / temendo non gli squarci la terrena / vòlta sul capo il
la baionetta e la mitraglia che fan degli squarci nelle muraglie di carne nuda e luccicante
i-243: leggendosi... squarci spezzatamente e isolati dal corpo dell'opera
necropoli, sono cave, cunicoli, squarci nella roccia, rifiuti minerari, ponti seminaturali
tal vita. dossi, 20: negli squarci da fusto a fusto, scorgè- vasi
: -misero me!... mi squarci il cuor. -ma trarne / nulla
dottissimo, e tira giù per chiaroscuro squarci d'erudizione da sbalordire. soffici,
verso il cielo; altri dilaniati da squarci, da ferite slabbrate nella ferraglia delle
,... e m'inondai di squarci d'orazio, virgilio, giovenale.
vesta ha parte d'or, parte di squarci / divisata a quartieri e fatta a
ha parte d'or, parte di squarci / divisata a quartieri e fatta a spicchi
. carducci, iii-19-221: gli squarci (proprio così) di eloquenza e
mi fiedi empiamente, mi laceri e mi squarci, e 11 mio lato e la
accompagnai con la epistoluzza greca, quattro squarci delle mie quattro traduzioni. -acer
bella a l'operaio, che dai molti squarci trasse la veste unitamente accomodata all'uso
estrose coprivano tutto il cielo con brevi squarci dai quali sfuggivano raggere di sole.
. impiastricciato qua e colà d'infiniti squarci mal innestati sulle pagine di quel libro
ha parte d'or, parte di squarci, / divisata a quartieri e fatta
suonò sur uno strumento e sull'altro certi squarci di componimenti fatti da maestri celebratissimi nel
verso la laguna, per entro gli squarci che s'aprivano in quel folto,
in molti pezzi, frammenti di statue e squarci di mura in milioni di guise.
. qualche volta si effondono in certi squarci, quasi poetici, che sono letterariamente
in quel luglio ne lessi di molti squarci qua e là. giordani, i-1-497:
fornello lasciato aperto senza fiamma o attraverso squarci e incrinature della tubatura (e in
parte precipitato al suolo, e si vedevano squarci neri, e i graticci staccati e
, imbottiti d'arbori genealogici, di squarci stiracchiati di storie e di favole.
. barelli, 2-205: molti squarci poi d'erudiziòne, raccolti dal signor
teme di solcante barca, / che squarci furiosa e inavveduta / quel carcere sottil
d'acerba etate, / e come squarci ormai non pure incischi, / l'arme
piovene, 6-314: nel cielo si aprivano squarci di un celeste infantile o d'un
facevano veder la guardia nazionale stiparsi agli squarci per infascinarli, interrarli e travarli di
61: tra le nubi s'aprivano profondi squarci di cielo, fastosi, tiepoleschi;
che chi le sana il piè, le squarci il petto. manzoni, pr.
e facevano veder la guardia nazionale stiparsi agli squarci per infascinarli, interrarli e travarli di
facevano veder la guardia nazionale stiparsi agli squarci per infascinarli, interrarli e travarli di
sprazzi di luce che piovevano improvvisi dagli squarci delle nuvole sulla terra fumante di vapori
butti, 312: mi facevi certi squarci di metafisica dottrinaria, degni tutt'al
saviamente tenga l'arco e fortemente lo squarci, e che la mano manca stea ferma
e vi mise quanti passi e quanti squarci e citazioni potè. carducci, ii-4-147
rio / armi, ridendo, onde mi squarci il seno? g. gozzi,
nuove non sono che 'pezzi monologhi o squarci di meditazioni che ricalcano dall'interno il
liquido di nubi grige, di squarci improvvisi e teneri di azzurro di cielo
gli strugge, e vi fa buche e squarci drento, / come si fa dell'
da un sorcio che, a gli enormi squarci che v'avea fatti, mostrava dover
l'aria si oscurò, ma lontano squarci di campagna erano illuminati. -essere
speroni, 1-4-n: la discordia pazza / squarci altrove a se stessa il petto e
coacervati e accresciuti e'suoi parieti con squarci grandissimi di monti marmorei. boiardo,
le maglie minute / vanno a gran squarci con roina al prato; / ogni
amari, 1-iii-732: non pochi altri squarci sembrano parafrasi o forse traduzioni di testi
è questa / che quel duro terren squarci a l'ingrosso. 4.
sprazzi di luce che piovevano improvvisi dagli squarci delle nuvole sulla terra. brancati,
qua e là nel cielo rimanevano degli squarci da cui ancora pioveva dentro il sole.
schiantata e rotta, lasciò dai suoi squarci... sboccar fuora la massa rammollita
luoghi di virgilio, un de'più bei squarci di poesia degno in vero del cedro
te stesso, t'apra e ti squarci in mille parti? -rivelare,
un certo tuono da quaresima e con certi squarci di morale imparati a memoria. pananti
suoi discorsi o che il leggevano a squarci ebbero la disgrazia di essere sì ridicoli
quel momento, davano la vertigine come squarci da cui si mostri l'interno sanguinoso del
ha parte d'or, parte di squarci / divisata a quartieri e fatta a
e dagli abbozzi delle mie lettere molti squarci di filosofia, di politica e di
generale di ossian e accozzati i vari squarci nel modo il più ragionevole secondo la
sian tela di ragna, / tagliano squarci e fanno andare al prato.
voce dell'eco, furono i primi squarci aperti alla mia anima. -sostant
nel suo cassetto, e ne dettava squarci) proprio 4 le ultime lettere di jacopo
, che gli riuscivano quasi sempre sublimi squarci d'eloquenza sacra. 47.
e dagli abbozzi delle mie lettere molti squarci di filosofia, di politica e di amore
paese liquido di nubi grige, di squarci improvvisi e teneri di azzurro di cielo
è che in questo dì presente / non squarci di tristizia il fosco velo, /
quasi accademiche, di memorie originali, di squarci inediti, di saggi sciolti, tutt'
scriva e scriva / e verghi e squarci e abbruci mille carte. bargagli, xli-i-456
giacobbe... piangeva sopra gli squarci della vesta del suo giuseppe, credendo
il signor dell'indomito tridente / non si squarci la terra e non dischiuda / degl'
chi le sana il piè, le squarci il petto. loredano, 324: si
rigore mosaico. amari, 1-ii-514: gli squarci dei versi d'ibn-mekki san troppo di
elaboratissima, 'castigata ad unguem'. alcuni squarci di essa, che le è già piaciuto
vette, / saturnio tonator, tu squarci il seno. idem, iii-2-108: il
punto avean fatto capolino fra alcuni generosi squarci di un sipario lurido e sbiadato, spacciando
anche circa al conservare il legno senza squarci e senza sbiecature, niente giova il taglio
frammenti. mamiani, i-165: li squarci e tagli della censura facevano della raccolta
, ii-351: fumava il monte e agli squarci ed alle scissure che gli formavano i
doloroso acuto / pugnai tu cerchi che ti squarci; e vuoi / ch'io nel
riducendosi in frantumi o procurandosi vasti squarci (un elemento archi- tettonico, un
un coltello, scorticarlo, tagliarlo a squarci, metterlo a bollire? angioletti, 91
lungo l'altra o nel prenderne alcuni squarci a caso o a capriccio, fa consistere
infra le fessure e sì infra gli squarci e infra le cavità di quei massi.
condizione. alfieri, 1-801: mi squarci il core. il tuo dolor mi toglie
: a rei blasfemi / più non si squarci la tua bocca; oh mai /
sfasciasulla breve spiaggia. cassola, 4-211: squarci di mare col biancheggiare delle onde che
vile, per ottenere che cosa? altri squarci, altra cancrena, altro sfottimento.
violenza da riportare fratture, lacerazioni, squarci; fracassato (il corpo o una
lieve grigiore aperto qua e là in piccoli squarci più chiari all'aspetto di finestre sghimbesce
finite; ora appena potrò mandarti degli squarci, ed ho di grazia a farmene
siciliano, e si trovano pochi altri squarci toccanti l'industria siciliana sotto gli arabi.
sfavilla. 2. aprirsi in squarci di sereno (il cielo).
, imbottiti d'arbori genealogici, di squarci stiracchiati di storie e di favole e di
luoghi da un sorcio, che agli enormi squarci che v'avea fatti mostrava dover essere
spalancata versava. -che presenta ampi squarci di sereno (il cielo).
non ne avesse idea, ecco alcuni squarci autentici, che potranno darne una bastante
di catene. -che provoca squarci nello scafo di una nave (uno
saziarne malamente la brama con riferirne solo squarci e spezzoni. g. brera [«
vesta ha parte d'or, parte di squarci / divisata a quartieri e fatta a
segneri, iii-2-199: figuratevi che lavoro di squarci e di spol- pamenti e di stracciature
squarzare), tr. (squàrcio, squarci). spaccare, aprire giamboni
. smembramento di uno stato. / squarci l'usbergo dell'ettoreo petto. de sanctis
saviamente tenga l'arco e fortemente lo squarci. -figur. distruggere l'unità
che chi le sana il piè le squarci il petto. goldoni, ix-103: ah
io colui i cui capelli quella furiosa squarci. leandreide, iv-14-74: gli fili d'
/ della fiaccola che stringi nel pugno / squarci alla notte il cuore, / fermati
'l cor par che mi sterpi / e squarci: onde poi 'n mille /
così, figliuola mia, che mi squarci l'animo. t'insegnero io, come
. 27-. perché, savio, riprendevolmente squarci li miei fatti diversi e vari?
aguti denti, crudele isventurato, mi squarci, e col tuo parlare? ovidio volgar
vede come il cangiamento di religione effettivamente squarci tale autorità [del re] che in
entrato in te stesso t'apra e ti squarci in mille parti? mascardi, 2-281
.. che l'aria nera si squarci per lasciarmi passare e poi si rinchiuda di
sapendo spiegarsi né il suicidio né quegli squarci, credettero piuttosto a un delitto. arbasino
lasciano in essi ossami delle mura larghissimi squarci di buche, ne'quali, poi abbino
la quale nella gran treccia e negli squarci della torre appariva sì battuta che non potesse
abbandonando il po'di cielo fra gli squarci del tetto, la compagnia si mosse.
restava tutta immobile e spoglia: c'erano squarci aperti alle onde e piccole nicchie.
siepe del giardino, per piccoli o grandi squarci, si poteva vedere la sabbia ribollire
stende; / dal fulmine trisulco in squarci rotte / fremer le nubi e mormorar
un paese liquido di nubi grigie, di squarci improvvisi e teneri di azzurro di cielo
simbolico. arpino, 11-149: intorno erano squarci di periferia, casamenti e gru.
avrebbe attraversato un declivio chiazzato da larghi squarci di luce lunare. tabucchi, ii-109:
intensa. savinio, 2-118: lunghi squarci purpurei si riflettevano all'orizzonte nei liquidi
calcinoso com'ero io dentro e con squarci di colore d'una vivezza quasi cupa
, imbottiti d'arbori genealogici, di squarci stiracchiati di storie e di favole
se egli, nel leggere i più sublimi squarci dei più sublimi scrittori, altro non
carducci, ii-3-29: le 'grazie'hanno squarci bellissimi, ma non vogliono dir nulla
fe ivi, cercando degli squarci de'denti, prima ne gli lavarono.
e le membra dinanzi al padre mostrandogli quegli squarci che ricevè sulla agli uomini,
gli strugge e vi fa buche e squarci drento, / come si fa dell'oche
vesta ha parte d'or, parte di squarci / divisata a quartieri e fatta a
che avea innanzi, ne fece mille squarci. -per estens. taglio, censura
mamiani, 1-88: dir sa gli squarci che farawi la censura. -figur.
le maglie minute / vanno a gran squarci con roina al prato. cesarotti,
, 1-ii-154: a brani, a squarci / spiccansi usberghi, e sgorga atro
molti pezzi, frammenti di statue e squarci di mura. -fetta o porzione
chi non ne avesse idea, ecco alcuni squarci autentici, che potranno dame una bastante
non sono che 'pezzi', monologhi o squarci di meditazioni che ricalcano dall'interno il
giornate che i vecchi ricordano poi come squarci aperti nella loro vecchiaia, nei quali
io rivolga, / ch'io muti in squarci et in vacchette omero. tommaseo [
foscolo, xii-656: quindi l'autore allega squarci mortuari ancora esistenti in varie chiese;
15. locuz. -a squarci: a brani, a pezzi.
un coltello, scorticarlo, tagliarlo a squarci, metterlo a bollire? -in modo
storia, novella o favola capricciosa a squarci. soldati, iii-106: la memoria,
la memoria, a tratti, a squarci, a lunghi brani, gli riproponeva accanitamente
, 15-190: il buio è rotto a squarci. -trascegliendo alcuni brani, antologizzando.
forse anche pochi altri staccati, e alcuni squarci poetici che l'autore può avergli recitato
cor par che mi sterpi / e squarci. tasso, 17-49: io sterparògli il
stiva mal soffersero, / in cento squarci e screpoli si apersero. monti, 5-116
notte /... / in cento squarci e screpoli si apersero. = nome
o intravedere attraverso gli strappi o gli squarci. vìani, 19-103: fedendosi sopra
... e vi farete di bei squarci e strambelli. pirandello, 7-644:
5. danneggiato da lacerazioni o squarci, anche per il lungo uso (
-per simil. che lascia intravedere squarci di sereno (una nube).
me trafigga e me recida / in mille squarci e mille, / pria che da
aguti denti, crudele isventurato, mi squarci? e col tuo parlare? boccaccio,
punta. -con particolare riferimento agli squarci che ca- a, da due tagli
lezionisti: ogni sua opera che presenta tali squarci. arbasino, 23-45: e l'
e il tendone poi si rompeva in squarci d'azzurro. 7. agric
si limita a darci toppe di colore, squarci di ferite, bruciacchiature. 5
piccole fenditure o, anche, profondi squarci. rettori, 47: adesso mi
muri maestri, affumicati. e dagli squarci dei muri si scorge, come a
fa, che la mia lancia / squarci l'usbergo dell'ettoreo petto, 7
rivolga, / ch'io muti in squarci et in vacchette omero. roberti, vii-370
, e ravvisar non puote / negli squarci, ch'e'scopre dogn'intomo / il
dalla passerella, anfibi, chiodi, squarci hanno trovato un posto in paradiso.
loro necropoli, sono cave, cunicoli, squarci nella roccia, rifiuti minerari, ponti