accanita smorfia di disgusto, come chi sputi. 2. perseverante con furioso
essere tanto amaro ch'ogni uomo ti sputi, né tanto dolce ch'ogni uomo ti
soave, onesto, e con alcuni sputi fatti al torno si ascoltava se medesimo.
, i-44: e pugni e calci e sputi e morsi e sgraffi. leopardi,
e tisico, per molti e molti sputi, e copiosi di sangue che aveva fatti
costole, alle spalle, arsione e sputi cenericci, e l'ansima che non ristà
, per le feccie, per gli sputi, e specialmente a gli polsi. segneri
, per le feccie, per gli sputi e specialmente a gli polsi.
dovea crudelissimamente venir trafitto, con quanti sputi deformato. fagiuoli, 2-75: non
, e tisico, per molti e molti sputi e copiosi di sangue che aveva fatti
delle necessità, delle ingiurie, delli sputi, delle guanciate, delle derisioni e
. del papa, 4-163: né gli sputi abbondanti, né il sudare distemperatamente debbonsi
vigilie erano una magrezza cadaverica e de'sputi di sangue pettorali, che potevano terminare
virgola, ma sentenze che riescono appunto sputi, cioè freddi escrementi d'intelletto indigesto
forma di servo, esser preso a sputi. -rifl. cavalca, 6-2-13
la prima volta la birra e non la sputi? -seguito da un gerundio:
casa d'anna là ove ricevette gli sputi e le gotate e la fasciatura de
cocchiume, affinché si mandi fuori e sputi, se vi è nulla di fiori
che affranchi la berretta in capo, si sputi in mano e salti il fosso.
podìa nettare / quille carne preziose / degli sputi fracedose. = deriv. da
al pavimento avrebber fatto quel servizio di sputi alla mia propria faccia. -spreg
e tisico, per molti e molti sputi, e copiosi, di sangue, che
volto illividito dalle gotate, lordo di sputi e di sangue, pareva impresso nel pallido
piacciono [le novelle], le sputi: elle non son per farsi leggere a
delle necessità, delle ingiurie, delli sputi, delle guanciate, delle derisioni e della
. prov. chi non la gusta la sputi: per ribadire con più forza un
, 1-109: chi non la gusta la sputi, ch'io non posso sempre star
/ sì che tiri le calze e sputi il fiato. dall'ongaro, viii-372:
e che né meno respiri non che sputi, è una spezie di tirannia speziosa.
lettere latine, greche, mai tu sputi. per tanto indulto alla gola sei impanzito
calpestar su le piazze, inaffiandolo co'sputi, infettandolo co'fiati, pestandolo co'
: continovò l'oste, intercalando gli sputi a i detti, ch'ella [erba
per lo cesso, / e per gli sputi marci e inverminiti, chi può
-lavare la faccia a qualcuno con gli sputi: coprirgliela di sputi, in segno
qualcuno con gli sputi: coprirgliela di sputi, in segno di sommo disprezzo (
furia di grida, di fischi, di sputi e di librate. tommaseo [
, con licenza parlando, in tanti sputi. alvaro, 2-158: questo animale
lontana nel suo guscio, / e con sputi di perla ha chiuso l'uscio
erano spinte fino alle contumelie, alli sputi, ai pugni. mazzini, 77-9:
, liberandosi dalla febbre continua, dagli sputi di marcia e di sangue. c.
. -gli fu recata la tazza degli sputi. govoni, 514: un angelo
prima volta la birra e non la sputi? e l'eia, la cocchela,
e frattanto gli porgono bere i loro sputi frullati al cocco in una scodella di
grande il succhio del millefoglio a bere negli sputi e vomiti del sangue. domenichi [
/ le minuzie, la polvere, gli sputi / ridon sul muro per dieci minuti
e frattanto gli porgono bere i loro sputi frullati al cocco in una scodella di cocco
, né ho catarri, tosse e sputi come gli altri vecchi. 5
sputo è mondo / siano banditi certi sputi gialli, / certi sputacci che imbrattano
matteo di meglio, lxxxviii-11-146: rantoli, sputi, tosse, untume e mucide /
/ quelle carni preziose / da li sputi obrubriose. boccaccio, i-42: poi
nectare / quelle carni preziose / da li sputi obrubriose. = dal lat
. -chi ha mangiato carne, sputi l'osso: per indicare che chi
.]: chi à mangiato la carne sputi tosso. -la lingua non ha
da una febbre lenta con tosse e sputi. d'azeglio, 6-14: beata la
, lxvi-1-273: piattelletti per insalate e sputi. romoli, 131: ne farete
il re m'ha dato licenza ch'io sputi in piazza; e qual è la
e baci di caleidi, / e sputi di lumache, / tutto hai provato,
lessona, 1159: 'pneumorrea': scolo e sputi abondanti di mucosità che vengono dal polmone
ha virtù frigida e costrettiva, ristagna gli sputi del sangue et i flussi del corpo
le fiondi agli ardori dello stomaco, agli sputi del sangue, all'ulcere corrosive,
patologia, dicesi della bile, degli sputi e delle varie sostanze escrementizie che hanno
sue membra emissarie d'umori, ai suoi sputi, colaticci, sudori, lacrime,
, e quindi febbri vaghe e ripetuti sputi di sangue. leopardi, 874: io
sicché alcune volte promuove il vomito con sputi pochi e tenui e viscosi con qualche
proverbiale in paese, si dice - ci sputi lei -per dire di una cosa che
forza e con l'accompagnamento finalmente di sputi cruenti e puriformi. =
non però non ricominciava la tempesta degli sputi sanguigni e delle bronchiti purulente.
sicché alcune volte promuove il vomito con sputi pochi e tenui e viscosi con qualche
e baci di calcìdi, / e sputi di lumache, / tutto hai provato.
porteranno, porca puttana! e giù sputi e rabbia. g. berto, 5-78
, la rabbia di caiafa, gli sputi dei soldati, i travi della croce.
ragguardare,... fu innebriato di sputi e di loto dal populo infedelissimo.
19-120: con le ferite veriivan gli sputi e i vituperi e il rammemorargli le sue
di meglio, lxxxviii-ii-146: rantoli, sputi, tosse, untume e mucide / gomme
g. del papa, 6-ii-107: sputi prima catarrali, duri e densi,
cocchiume, affinché si mandi fuori e sputi, se vi è nulla di fiori o
. lubrano, 3-55: sbuffano di velen sputi funesti / senza timor le vipere,
), sm. luogo adibito agli sputi (e ha valore scherz).
io non intendo questa cifera. -che non sputi spesso, né co'scarcaglioni.
4. disus. inzaccherare con sputi o con catarro. tommaseo [s
volto livido per le percosse e coperto di sputi. g. bassani, 5-205:
.. considera gli obbrobri, li sputi, li fragelli, li schemimenti, le
patì schemi e villanie; sostenne i sputi, le gottate, la corona delle spine
/ una torta ai rancida panna e di sputi / più vasta del polo.
. -per simil. insozzare con sputi o schizzi. g. b.
: vi vedo tutto schifoso per gli sputi, livido per gli schiaffi. d.
ei uno scurrile che biasci aconiti e sputi colloquintide. monti, x-4-496: che
, 3-63: qui non si tratta di sputi marciosi, di sudori colliquativi, di
rizza, / inoppor- tun consiglio / sputi al semelio figlio. = cfr
sali arguti / sentenziosamente di cattedra si sputi. capuana, 1-iii-93: egli concludeva
. cocchi, 5-2-173: l'ammalato non sputi altrove che in della comunione. può
: sfigurato dal sangue, dalsudore, dagli sputi, dallo sforzo di quest'ultima fatica,
... invano tossisci e sbadigli e sputi e ti soffi il naso e ti
angeli disguardare, mi si sozzarono con li sputi e batterono con le mani e copersero
il giudicar per le feccie e per gli sputi, e specialmente per i polsi,
nell'espressione papini, v-417: gli sputi, le labbrate, le guanciate della bordaglia
iesù,... sozzarono con li sputi. salvini, xxxiv-113: alle labbra
; vi vedo tutto schifoso per gli sputi, livido per gli schiaffi; avete
sferza e lo sprone, / quanto gli sputi teme un torrione. -toccare di
colpire con il lancio ripetuto di violenti sputi (come atto di estremo vilipendio);
sputacchiare), agg. colpito con sputi, ricoperto di sputacchi (con partic.
fetore si potrebbe considerare se veramente gli sputi, che vengono dal polmone, sieno
cocchi, 5-2-173: l'ammalato non sputi altrove che in vasi o sputacchiere di
sputaccì). ant. coprire di sputi. aretino, 20-222: erano
, agg. ant. coperto di sputi. aretino, 20-320: ella ricolse
un motore). -recipr.: lanciarsi sputi a vicenda. -al figur.: of
assai e della bocca larga, che sputi in una volta più seme e così
essere tanto amaro ch'ogni uomo ti sputi, né tanto dolce ch'ogni uomo ti
fanno che la di lei superficie esterna sputi una specie di crosta bianca che dopo
il cocchiume, affinché si mandi fuori e sputi. -perdere la stoppa dalle fessure
d'intorno. papini volto a sputi (con partic. riferimento alla passione di
13. intr. emettere sputi dalla bocca, espellendo con sunione vostra
. arpino, 16-54: purché quella non sputi le sue un poco di fango e messelo
di noi. c'è pericolo che sputi quello che sa. fenoglio, 5-ii-500:
. locuz. -a chi non piace la sputi; se non ti piace, sputa
novelle] le non piacciono, le sputi; elle non son per farsi leggere
che a chi ella non piace la sputi. carducci, ii-6-88: a fin d'
, / sì che tiri le calze e sputi il fiato. -sputare il
26-179: che vocaboli son questi che tu sputi a fette? -sputare perle
le [novelle] non piacciono, le sputi; elle non son per farsi
nessuno. 5. insozzato da sputi, sputacchiato. giovanni dalle celle,
spuacerare), tr. bersagliare con sputi o sputacchi. s. giovanni
spuazao, spuaggaó). bersagliato con sputi; ricoperto di sputi.
. bersagliato con sputi; ricoperto di sputi. anonimo genovese, 1-1-193:
, delle necessità, delle ingiurie, delli sputi, delle gotate delle derisioni e della
249: sebene la bava e i sputi del vecchio ti spiacciono, ti debbono all'
salario. marchetti, 5-291: gli sputi / tenui, piccioli e salsi e d'
tutto il pavimento attorno a me di sputi. -sputo di sangue, sanguinoso
; il fiore bevuto è utile agli sputi del sangue. d. bartoli, 1-7-
. alfieri, xiv-2-151: codesti suoi sputi di sangue mi affliggono e spaventano,
1-177: l'affanno cresceva, gli sputi sanguinosi si facevano più ricchi e profondi
g. raimondi 4-41: sputava: lunghi sputi neri di tabacco volavano tra i colpi
erano macchiate di rosso, per gli sputi del 'betel'masticato, e il caldo
della mano. « mi fate fare due sputi? » don peppe gli passò la
goccie stampavano i loro fitti e neri sputi sul chiaro lastrico della strada.
perché gettarmi nella battaglia / sotto gli sputi della canaglia? pasolini, 7-45: fra
le loro code aguzze, con gli sputi tondi, col petto in fuori.
di meglio, lxxxviii-ii-146: rantoli, sputi, tosse, untume e mucide / gomme
essere tanto amara ch'ogni uomo ti sputi, né tanto dolce ch'ogni uomo ti
dal sangue, dal sudore, dagli sputi, dallo sforzo di quest'ultima fatica.
sta svaccando fra rutti e pitali, sputi e tornei di peti'. 4
divise. morgagni, 153: gli sputi di biancastri e puramente catarrali che erano si
susseguito ora da lunghe tinture sanguigne negli sputi, ora da tanti altri sbocchi di sangue
c. gozzi, ii-136: i sputi di sangue abbondanti erano cessati e ridotti
della fa daverica e de'sputi di sangue pettorali, che potevano termimiglia
soave, onesto, e con alcuni sputi fatti al tomo, si ascoltava se
stant. guittone, xxxv-36: sputi, fragelli e morte / laida prendesti
o certo travagliaménto di animo, si sputi nel mezzo dilla mano con la quale
. bocche di scogli che aspettano gli sputi del mare popolare. tremolio accelerato di
dei 75 campagna che triangolano epiletticamente di sputi rossi i fianchi defi'hermada.
bracciolini, lvii-104: bella boccuccia che sputi sentenze / più dette d'aristotile e
. di meglio, lxxxviii-ii-146: rantoli, sputi, tosse, untume e mucide /
coriacee, riccioli barocchi, viscidumi e sputi, strie untuose. = dal sicil
campagna... triangolano epiletticamente di sputi rossi i fianchi dell'her- mada.
dei vendicatori, presi a pugni e sputi da tutte le parti. 2.
chewing gum, chiazze in parte riassorbite di sputi: uno nel calare dal muro s'
– e quando poteva li medagliava di sputi sul dorso. = denom. di
che non finisce più e in faccia gli sputi arrabbiati del mare. na