: da un anno appena avevo sputato sul viso divino di gesù, peggio dei
, disoneste e lascive persone gli hanno sputato in faccia,... gli
, ecco telo un brigante nato e sputato. chiesa, 5-137: « ah,
quel dicembre s'era gelata e rintonaco aveva sputato muffa. e. cecchi,
, ix-1037: en volto li fo sputato, / la barba e 'l capo gli
loro, se aviene che egli abbia sputato in chiesa. belo, xxv-1-91: lassarne
i-136: un apollin più pretto e più sputato, i chiomispiovuto d'or tutto il
, iii-350: nei giorni addietro ho sputato sangue. te lo dico perché non ti
dopo d'avere per sette giorni continovi sputato vermi, che dalla canina lingua e da
. brancoli, ii-73: gli avrebbe sputato diritto nell'occhio sinistro socchiuso, proprio
/ come grandine gaia / mi ebbe sputato / le ghiande e le faggiòle sgranocchiate,
: un napoletano, giovanni nicotera pretto sputato, ma con gli occhi e i modi
tormentare, / e lo volto gli hon sputato, / el noi se podìa nettare
serti messo in casa il genio nato e sputato del dispetto, che non lascia passar
: -questo è proprio un malavoglia nato sputato! -osservava pa- dron 'ntoni gongolante.
laude, v-520-120: em volto li fu sputato, / la barba el capo gli
a pazzombroglio, / e'par tutto sputato di corallo. pacichelli, 5-204:
me n'abbi fatto. -o ingiottito o sputato l'hai. de luca, 1
xvii-263: a forza di tossire ho sputato un po'di sangue; -non ti spaventare
15-103: [il pubblico] ci ha sputato in faccia che non ci crede capaci
e stitica che somiglia i lor ritratti sputato. aresi, 556: bisogna,
magrolina e stitica che somiglia i lor ritratti sputato. costa, lx-181: seguiva il
: alla tua età io gli avrei sputato in un occhio, a un tipo come
colon del mondo, che io abbia sputato, vomitando la collera indigesta, il
sopra [la testa] gli avesse sputato, / tanto sente [gradasso] quel
s'era gelata e 1'intonaco aveva sputato muffa. -incrostazione di salnitro tipica
un fannullone nato. -nato e sputato: v. sputato. -uomo nato
-nato e sputato: v. sputato. -uomo nato, donna, anima
tormentare, / nello volto li fu sputato, / e già non se podea nectare
bertoldo, poiché appena qui giunta avete sputato fuori una sentenza così nobile. chiabrera
a tormentare, / nello volto li fo sputato, / e già non se podea
a pazzombroglio, / e'par tutto sputato di corallo. b. fioretti, i-296
miracolon del mondo, che io abbia sputato... e seguente sonnettuccio sgraziateuo,
.. un sole proprio par pretto sputato. l. bellini, i-136: all'
potea / un apollin più pretto e più sputato. bacchetti, 2-xxiv-262: ulug preferiva
il vocabolo 'com '] ebraico pretto sputato, non, come piace a'grammatici
a uesto caso non avendo mai sputato sangue né purulenza i sorta alcuna.
avesse, replicate volte, tossito o sputato, o gli fosse venuto fatto sorridere
rasciughi!... chi à sputato, rasciughi, come disse pilato.
e tutto flagellato, / nella faccia sputato / con tanti strazi cristo glorioso!
a pezzi a pezzi li rivega, se sputato aveser fuore odor d'altro metallo,
e pu, e pu, le ho sputato tre volte in faccia e lfho ripudiata
spiccato dai denti un delicato risetto e sputato una volta, comincia in questo modo.
qui colà, come se l'avesse sputato. botta, 4-667: imperiale ncorse
che dopo d'avere per sette giorni continovi sputato vermi, che dalla canina lingua e
: proprio il ritratto di bettaccia nato e sputato! lei... a mezzogiorno
olio schizza. -essere espulso o sputato dalla bocca. pulci, 4-62:
s'era gelata e l'intonaco aveva sputato muffa. tabucchi, 11-129: le pellise
bertoldo, poiché appena qui giunta avete sputato fuori una sentenza così nobile. carducci
5. locuz. -aver parlato o sputato la sibilla: per indicare ironicamente un'
. - oh, la sibilla ha sputato. -fare la sibilla o le
: questo si chiama rubare miniato e sputato... 0 che ti venga l'
, spiccato dai denti un delicato risetto e sputato una volta, comincia in questo modo
pipa. soldati, 2-21: aveva appena sputato, che già, col pollice e
traccia di sputo; saliva o catarro sputato. de roberto, 3-13: 1
xvii-263: a forza di tossire ho sputato un po'di sangue. cicognani, iii-
, iii- 2-284: la bimba à sputato fuori qualcosa? moravia, i-289: è
stigliani, quan2- 75: m'ha sputato! è passato davanti a noi tra le
gli occhi su di me e m'ha sputato. 5. per simil.
. guicciardini, 13-vi-38: mi ha ancora sputato forza un getto di saliva o
si rallegrano. abbi sputato con la confessione. -far passare
. papini, x-1-236: dopo avermi sputato in viso mille vituperi disse che 16.
22-ix-1946], 186: si è sputato troppo addosso agli autori italiani.
-0 l'hai inghiottito, 0 l'hai sputato: da qualche parte deve pur essere
avere ardito ammazar il padrone senza averne sputato prima qualche bottone o minaccia o parola
, e poi vorrebbe baciare dove ha sputato. -sputare fuoco: v.
= femm. sostant. di sputato. sputato (part. pass,
femm. sostant. di sputato. sputato (part. pass, di sputare)
orme ben gravi. / ma se bacio sputato il rosso toglie, / ecco gli
giovanni dalle celle, 2-46: schernito e sputato nel volto. serdini, 1-21:
preso e tutto flagellato, / nella faccia sputato, / con tanti strazi cristo glorioso
dianzi si disperava, perché parevate esso sputato. a. f. doni, 3-93
magrolina e stitica che somiglia i lor ritratti sputato. alfieri, 12-217: egli è
alfieri, 12-217: egli è, sputato, la sua mamma. foscolo, xvii-280
. benni, 10-186: sei il ritratto sputato di tua nonna.
tua nonna. -pretto sputato, nato e sputato: proprio quello,
-pretto sputato, nato e sputato: proprio quello, tale quale.
4-48: ch'un sole proprio par pretto sputato. baldovini, 2-2-12: n'è
di nave, scopersi essere pretto e sputato scalogni. guerrazzi, 9-ii-130: gli e
gli e proprio vostro figliuolo nato e sputato. verga, 3-59: questo è proprio
: questo è proprio un malavoglia nato sputato! fenoglio, 5-i-578: sappi che io
di statura, e sì assomigliava tutto sputato al figliuolo della cintaccia o del prevosto
. « sputa ». lui aveva sputato. « pesta ». lui aveva stropicciato
iv-717: perché... non hai sputato tutta la rettorica vomitabonda colla quale hanno
haredim, gli ultraortodossi che hanno spesso sputato sullo stato laico e sui suoi simboli,