bracci, 2-54: si fanno aggravio di sputare in chiesa, e poi non hanno
delle femmine non lascian correre, né sputare il sangue. machiavelli, 583
non li potendo [i ravioli] sputare, lunga pezza a inghiottirli penano.
diligentemente si astenghino in quell'ora da sputare, da tossire, e più da starnutire
mie smanie. -mangiare, sputare bile: prendersi collera, arrabbiarsi.
ciò è dare, o gittare, o sputare bottoni-, ma eziandio con una sola
un tratto, come si farebbe a sputare o a proferire la parola buffi; donde
a buttar giù, ma a sputare con decenza quando nessuno le avesse
cristi con la canna, e ci facciamo sputare da tutti quelli che passano. diventiamo
; ma della bile che non poteva sputare, insaporava ben bene le parole. montale
momento che dobbiamo aprire i denti e sputare il boccone che nascondiamo nella guancia.
-sputare cuiussi: fare il saccente, sputare sentenze, fare sfoggio di paroioni dotti
della vita, 78: volendo questo filosofo sputare, si volgea di qua e di
qua e di là, e non potea sputare se non in luogo coperto d'oro
dando consigli, correggendo; sdottorare, sputare sentenze. g. c.
intr. (escréo). ant. sputare, espettorare. tesauro, 4-289:
ex * fuori 'e scredre * sputare '. escreato, sm. medie
-ùs, deriv. da exsereàre 'sputare '. escrementale, agg. che
sedendosi, colle occhiaia livide tossire e sputare farfalloni, io non temo punto che tutte
cose può invenire e più solenni farfalloni sputare. carducci, 165: sentite in confidenza
-spirare, anelare, vomitare, sputare fiamme, fiamme e fuoco: mandare
fa leccare, il fiele si fa sputare: l'uomo ricerca ciò che è piacevole
fa leccare, il fele si fa sputare. -una gocciola di miele concia
auto per manco di piantarmi che di sputare in terra che quando le tocca quella
della credenza. -scherz. spurgarsi, sputare. manifesti del futurismo, 51:
alla « ghirba » rigonfia, a sputare fiato: a emettere: « uè!
: bisogna fare un viaggio per potere sputare, per trovare il cineratoio dello sigaro;
. boiardo, 1-29: stimano peccato sputare nei fiumi o lavare le mani o fare
bocca tanto secca che no posso sputare. = comp. da in-
, il tirarsi dietro più discepoli, lo sputare una seccaggine di rimedi. tecchi,
qualche gocciola ingozzata altro non faceva che sputare. d'annunzio, iv-1-1085: le
boccone fu sì insalato che glilo convenne sputare. crescenzi volgar., 5-14: la
; ma della bile che non poteva sputare, insaporava ben bene le parole. serra
= adattamento del lat. inspuère 'sputare 'incrociato con fare.
ammirazione, fecesi un tuono generale di sputare più volte e tossire, segno di approvazione
sa [il cavallo]... sputare in faccia di chi troppo lo carica
cosa sono buoni i signori calabresi? a sputare. gadda conti, i-m: -quale
fa leccare, il fiele si fa sputare. ibidem, 328: chi cerca sapere
questa tasca. -digerire, cacare, sputare le lische dopo aver mangiato i pesci
una cattiva notizia, ed ebbe voglia di sputare sul messo malefico e sulle sue ambasciate
». -digerire, cacare, sputare le lische dopo aver mangiato i pesci
a me, marcidi e rappresi umori sputare. felice da massa marittima, xliii-246:
cento o cento cinquanta miglia die di sputare in terra. -da meno (
si fa leccare, il fiele si fa sputare: v. fiele, n.
superfluità delle femmine non lasciano correre né sputare il sangue, e costringono quello ch'
arguto. allegri, 5-29: parvegli sputare un morselletto indorato. -vivere
dolcemente cantavano. martello, 280: potrà sputare fra la mandra di costoro le sue
sedendosi, colle occhiaia livide tossire e sputare farfalloni. alberti, i-49: questi nostri
diligentemente si astengano in quell'ora da sputare, da tossire e più da starnutire
potendo l'ostica sua disonestà inghiottire né sputare. f. rondinelli, 1-2:
come il cammello, né suo malgrado sputare in faccia di chi troppo lo carica
la stampa, il passeggiare, lo sputare per le camere. mazzini, 20-41
brontolare, infilare, mangiare, masticare, sputare, squinternare paternostri: ostentare pietà religiosa
quando se la cavava dal corpetto faceva sputare dallo schifo. cicognani, 2-87: prima
, 12. -digerire, cacare, sputare le lische dopo aver mangiato i pesci
ributtante e piacevole sapore che lo faceva sputare contro il muro, e smaniare?
diligentemente si astengano in quell'ora da sputare. tasso, n-ii-345: mi mise
plebeo minatore di california, viene a sputare la sua grossa morale sul viso di quell'
può ch'ei tiene in bocca / sputare in terra con le labbra asciutte.
: qui posso darmi lo svago di sputare in terra; in america mi prenderebbero la
non erra, / sarebbe come a me sputare in terra. salvini, 24-300:
ptialismo ': nella medicina è lo sputare ovvero lo scarico della saliva per le
seria e disgustata che pareva stesse per sputare veleno. 2. dimin.
la criatura è suggetta a... sputare, a tossire, a purgare e
: serve similmente detto pepe per far sputare e lo mettono nelle caverne de'denti
1-61: il principe tossiva, voleva sputare. truffaldino porgeva la tazza; raccolto
e a me marcidi e rappresi umori sputare. g. averani, iii-76: seneca
e la gola co 'l raschiare e sputare bene. baruffaldi, 2-72: dappoi giù
messo loro appresso un cattino dove possano sputare e un orinale in capo del letto
. boiardo, 1-29: stimano peccato sputare ne'fiumi o lavare le mani o
umore puzzolentissimo e costringeva il meschino a sputare in ogni momento con grande nausea di
valore intens., e spùere 'sputare '. resquadrato, v. risquadrato
19. di animali: rimettere, sputare. spallanzani, 4-iii-42: sonovi alcuni
ributtante e piacevole sapore che lo faceva sputare contro il muro, e smaniare,
oramai, ché ci si riguardava persino a sputare. -stare alla larga dai pericoli
.). risbavare, tr. sputare fuori dalla bocca. pea, 7-433
). risputare, tr. sputare nuovamente o ripetuta- mente. - anche
, e intens., e da sputare (v.). risquadernare
in avanti con la canna come per sputare le pallottole. calvino, 8-123:
né per sua figlia, e nemmeno di sputare sul rognone, come marinetta.
, allotta ch'ei disse, e parvegli sputare un morselletto indorato. amenta, 1-114
si può esprimere. -buttare fuori, sputare il rospo: confessare una preoccupazione,
barbieri e manicure. -sputare rosso: sputare sangue. pratesi, 5-196: stringeva
, i-234: camoletti si affrettò di sputare i rottami di unghia. monelli,
, rasciutte. / alcuni si dilettan di sputare / sopra il coperchio, quando è
essendo uno de'più potenti preservativi lo sputare spesso e tenere in bocca qualche aromatico
si va facendo sangue. -far sputare sangue: essere causa di enormi sforzi
. e sono loro che ti fanno sputare sangue. -far sudare sangue:
sonno. marinetti, i-128: dove sputare? in tasca del vicino già sbrodolato
si può, con licenza parlando, sputare addosso », seguitò il fornaciaio con voce
. { scaràcchio, scaracchi). sputare catarro, scatarrare. p.
teatro italiano. 3. tr. sputare saliva, catarro, ecc. fucini
6-137: si udì qualcuno scatarrare e sputare. fenoglio, 1-143: deviò sotto un
dalla bocca, travagliata nel tentativo di sputare il capezzolone ingombrante in fondo alla gola
sinistro. -espellere dalla bocca; sputare. -amelie di animali. sacchetti,
scodella in cui si beve. v. sputare. -volere piena la scodella di qualcosa
9-19: accademico il fanno: ecco e sputare / e sedere e scontorcersi e dar
2. tr. screare i polmoni: sputare i polmoni, tossendo in modo molto
la intenzione nostra alla screazione sua dello sputare del sangue, che adviene per resudazione
.. di quella specie farle sputare un bel po'del suo denaro.
modi domandava i panni suoi gesualdo, a sputare contro di lei gli stessi improperi che
voi ». -sedere in cattedra: sputare sentenze. verga, 8-18: fece
. -sputare sentenze-, v. sputare. -stare a sentenza di qualcosa:
, con piglio presuntuoso d'infallibilità; sputare sentenze. - anche sostant.
sfacciati... mi vorreb- bono sputare in faccia, se potessero. de nicola
lo spostò di tre passi e lo fece sputare per terra. = acer
le colline. -per estens. sputare ciò che si ha in bocca o fra
giusti. 5. region. sputare catarro, scaracchiare. faldella, 3-76
volgar., ix-269: alquanti comincioronli a sputare addosso, e velorongli la faccia,
fronte fascista. 4. sputare fuori, far schizzare dalla bocca o dal
la sparghi. -schizzare dalla bocca, sputare. bandello, ii-933: quivi animai
in similitudini, per ciò, volendone sputare una, séte paruto colui che casca spiccando
alla spiegata, / senza rossor senza sputare asciutto. -a vele spiegate-,
spostò di tre passi e lo fece sputare per terra. pratolini, 9-699: dopo
spostò di tre passi e lo fece sputare per terra. fenoglio, 5-i-1947: già
fatica. 22. intr. sputare per liberare il petto, la gola dal
tanto allo folosofo venne vo- luntate de sputare. teneva in voeca una grande spurgata una
grossa. luna [s. v. sputare]: 'sputo', nome, e 'spurgata'
tose. espettorare il catarro, sputare. - anche assol. nieri,
= comp. dall'imp. di sputare e balsamo (v.).
= comp. dall'imp. di sputare e bottone (v., n.
pagine tutte fiorite. 4. sputare cibi, bevande. n. ginzburg
infanzia. = frequent. da sputare. sputacchiata, sf. schizzo
calce, in cui all'occorrenza si può sputare (ed è in uso negli ospedali
= comp. dall'imp. di sputare e cuiusso (v.).
= comp. dall'imp. di sputare e danaro per denaro (v.)
= comp. dall'imp. di sputare e forza (v.). austere
= comp. dall'imp. di sputare e fumo (v.).
= comp. dall'imp. di sputare e fuoco (v.).
= comp. dall'imp. di sputare, in e cantone1 (v.)
= comp. dall'imp. di sputare, in e croce (v.)
= comp. dalrimp. di sputare e inferno (v.).
= comp. dall'imp. di sputare e pane (v.).
= comp. dall'imp. di sputare e pepe (v.).
= comp. dall'imp. di sputare e perla (v.).
= comp. dall'imp. di sputare e proiettile (v.).
proiettile (v.). sputare (ant e dial. spuare, spudare
sé e a me marcidi e rappresi umori sputare. boiardo, 1-240: il terzo
e tramenandolo, spesso gli aveva veduto sputare il medollo. documenti sul parentado medici-gonzaga
nera / che sputa le bombe brutto sputare. ho anche dovuto sputare sino
brutto sputare. ho anche dovuto sputare sino all'ultimo centesimo. n. ginz
e fiamme. cite nei cassetti e far sputare dei soldi alla marchesa per ag
che non intendono, gli ho sentiti sputare spropositi così do / e per la faza
seco l'ambasciatore buona pezza ed avendovoglia di sputare, si rivoltò ad un suo servidore e
, era riputata vergotecipazione. gna lo sputare in presenza altrui. masuccio, 27
. bacchelli, 1-iii-591: gli avrebbe fatto sputare spazio di tempo, ella butta
... non si era peritato di sputare quello che essi, compaesani di superino
si metteva dalla parte di gesualdo, a sputare contro di co, / sputa
severi. ciarsi a sputare dietro la coppia le sue ingiurie. betti
non ti piace sputa! -lasciarsi sputare in caper, lasciarsi trattare male.
. gozzi, 1-457: ci lasceremo noi sputare in capo perché nonsiamo né gran ricchi né
ballerini? -non poter né inghiottire né sputare qualcosa: non volerla accettare, ma
non potendo l'ostica sua disonestà inghiottire né sputare. -0 l'hai inghiottito, 0
essi fanno, cioè dare o gittare o sputare bottoni, ma eziando con una sola
, a mordersi le mani e a sputare in cielo! -sputare in faccia
quest'ora, non farti pregare, fagli sputare l'anima, lo sai ». g
né sapiente né filosofo; pure voglio sputare la mia sentenza. -sputare
che hanno per vanagloria di sputare in quella scodella dove hanno bevuto.
7-675: voleva aver l'orgoglio di sputare anche lui ora, a sua volta,
dio lo sa! tante volte mi fa sputare un'ala di fegato. -sputare
le arti ad instanza degli ammuniti vollono sputare alcun veneno ch'era loro rimaso in
corpo. machiavelli, 1-i-136: cominciarono a sputare contro alla plebe quel veleno che si
leccare, il fele si fa sputare. ibidem, 246: chi si sputa
giunti. = dal lat. sputare, deriv. da sputum (v.
ma sputacchiera. = deriv. da sputare. sputarubini, sm. invar
= comp. dall'imp. di sputare e rubino1 (v., n.
= comp. dall'imp. di sputare e senno (v.).
= comp. dall'imp. di sputare e sentenza (v.).
= comp. dall'imp. di sputare e sodo. sputaspine, sm
= comp. dall'imp. di sputare e spina. sputata, sf
sputato (part. pass, di sputare), agg. (superi, sputatissimo
= comp. dall'imp. di sputare e tondo (v.).
amore. = nome d'agente da sputare. sputaveléno, sm. invar.
= comp. dall'imp. di sputare e veleno (v.).
= comp. dall'imp. di sputare e zucchero (v.).
acciaio. = frequent. di sputare. sputazzata (spudazata),
, un luo- - sputare per una o più giornate le successive partite
e son bestie. se non si sa sputare, tossire e starnutare in latino,
propria imago, / et in gion. sputare catarro, scatarrare. un cervo solitario
ed era tutto istravolto, intantoché quando volea sputare gli andava in su le reni.
tiepolo, lxxx-3-166: rarissime volte si vede sputare o in altro modo dimostrare catarro o
forse che alcuna altra cosa gliele fece sputare; tenne un'altra. sercambi,
cospetto di dio e lo si vede sputare e ricadere e afflosciarsi. -proteso
e a me marcidi e rappresi umori sputare. landino [plinio], 677:
ore. 5. locuz. sputare tossico: esprimersi con odio, livore,
e tramenandolo, spesso gli aveva veduto sputare il medollo. egloga rusticale di michdagnolo
sua bella casa... volendo diogene sputare, s'accostò a colui che menato
proibite tante cose » libero dice. sputare, la bestemmia e il turpiloquio,
. -sputare veleno-, v. sputare, n. 17. 15.
come dice il vulgare proverbio, di sputare in chiesa per non essere condannato,
613: la criatura è suggetta a-, sputare, a tossire, a purgare e
. bisogna fare un viaggio per poter sputare, per trovare il cineratoio dello sigaro.
co- (lat. cum 'con') e sputare. r costeréccio, sm. dial
= comp. dall'imp. di sputare e brindisi. r sputacchiatore, agg
= comp. dall'imp. di sputare e miele. r sputtanaménto, sm