gran viaggio / prima che 'l dì che spunta ornai più s'erga. marino
affiorare *), agg. che spunta, si intravede; che emerge (a
ferme, ecco di dentro al soggetto spunta sempre l'oggetto. idem, 3-259
come nell'uomo la prima lanugine che spunta e barba. idem, iii-74:
mirando io mi scoloro, / dove spunta i suoi strali amor e morte. marmitta
il fio. manzoni, 230: spunta il piacer della vittoria in viso, /
. ant. che sta sorgendo, che spunta. cantari, 297: acònciati con
. petrarca, 37-21: a pena spunta in oriente un raggio / di sol,
si dice che è impiotato. poi spunta appena dalla terra, e allora si dice
là s'apre il giglio, e qui spunta la rosa. a. adimari
schermo tale, / ch'ogni saetta lì spunta suo corso; / per che l'
le bolle di sapone? la bolla spunta a poco a poco dalla cannuccia,
dita per il codizzolo dei capelli che spunta sotto il dente di atlante e ci faceva
, ii-313: l'aurora / non spunta ancor; gli steli, / ancor son
. petrarca, 37-23: a pena spunta in oriente un raggio / di sol,
, pelose), in mezzo alle quali spunta un fiore solitario (con pedicello corto
: la sementa nera / d'inverno spunta, sfronza a primavera; / fiorisce,
), formato da un gambo che spunta dalla scorza degli alberi e si divide
21-21: il triangolo minore, che spunta dalla strettissima commessura delle due parti della
sopravanza, a chi un pennacchietto che ne spunta. 3. arald. figura simile
le bolle di sapone? la bolla spunta a poco a poco dalla cannuccia,
, a chi un pennacchietto che ne spunta. d'annunzio, iii- 2-192:
vedi: dal vasto grigio del ciel spunta affocato / nell'estremo orizzonte gemmeo castel
sopravanza, a chi un pennacchietto che ne spunta. -acer. bottoncióne. e
il prossimo. tarchetti, vi-898: spunta il mattino e l'alba è scolorata
e semplicetta, che pur ora / spunta fuor de la buccia, in cui pur
, 1-121: nel meriggio afoso / spunta la barca di salvezza, è giunta:
un piccolissimo giglio, nel di cui mezzo spunta un fiocchetto di piuma finissima, dalla
a scuola con la gazzetta letteraria che spunta dalla tasca, si fanno correggere in
quella parte campeggia o si scorcia, spunta o sparisce a vicenda. rajberti, 2-217
oblio. idem, vii-105: quando spunta iddio con la grazia in un cuore
sì ch'oltre il muro la cornice spunta. d. bartoli, 40-i-458:
, e l'odio, in cui spunta l'ombra di un carattere, qualche cosa
/ pare invece più fermo e vi spunta una nuvola -figur. scherz. più
cheto aere si desta / al sol che spunta, e con l'aletta in resta
sulla piana d'avellino, finché nel fondo spunta la cima del vesuvio. calvino,
potesse interromperle. pirandello, 7-272: spunta una macchiolina nel sole? un subisso
ritorno, appena una di queste compagnie spunta all'orizzonte, dalla cella campanaria
marino, 14-318: già da'termini eoi spunta l'aurora, / già la caligin
). marino, vii-596: già spunta il sol, che le nostr'ombre
odore del cardamomo. marino, 6-127: spunta mordace il cinnamomo altrove, / e
vittorini, 1-69: da qualche muro spunta il ciuffo nerastro, bruciacchiato, d'
, verso il coccige dove alle bestie spunta la coda. imbriani, 2-243: quell'
coccio, ed altro sotto / ne spunta. guerrazzi, i-282: la religione hanno
per il codiz- zolo dei capelli che spunta sotto il dente di atlante e ci
/ di giorno in giorno si consuma e spunta, / che al fin madre,
od a quella parte del vegetale che spunta dal suolo, e sostiene le foglie,
sì ch'oltre il muro la cornice spunta. d. bartoli, 32-147:
schermo tale, / ch'ogni saetta lì spunta suo corso. maestro alberto, 130
schermo tale, / ch'ogni saetta lì spunta suo corso; / per che l'
è fatto sera, dalla distanza viola spunta un corteggio di dieci venti donne.
per le sue strade coperte; e spunta di qua e inerpica di là,
greggia. monti, x-3-198: quando spunta il mattin, fuor del covile /
roseo fanciulletto / ride all'erba che spunta fra le crepe / muffite in un
marino, 14-318: già da'termini eoi spunta l'aurora, / già la caligin
dai luoghi dannii come da'campi dove spunta il grano... e dalle
2. per estens. stentato, che spunta o cresce a fatica; sottile,
, vii-313: compiuto il settimo mese gli spunta la dentatura nelle gengive. lippi,
della sapienza: ultimo molare, che spunta fra il quindicesimo e il trentesimo anno
stella dinunziatrice del giorno, e poi spunta il giorno. colletta, iii-139: nacque
altrui ti spoglia e ti desola, / spunta, al tepor dell'anima tua pura
agili e destre, / già fuor mi spunta il becco e mi si fanno /
cui le leggi delle scienze sarebbero specificazioni, spunta una filosofìa dinamica e idealistica.
un becco d'avorio; sul suo capo spunta un ciuffetto bianco, in forma di
stiano ferme, ecco di dentro al soggetto spunta sempre l'oggetto. viani, 14-9
a poche diecine di metri dal nostro battello spunta ogni tanto sulla superficie del mare la
bove scapigliata si figura, / orrida spunta e scura, / con l'arco teso
che di pungere in vece ivi si spunta. algarotti, 3-420: presentò già egli
. petrarca, 37-24: a pena spunta in oriente un raggio / di sol,
l'alba...: vedere quando spunta il sole dall'oriente, come il
il diletto / e gemella col fior spunta la spina. gemelli careri, 1iv-
addosso a lui si scaglia e innanzi spunta; / ma di nuovo menò quella
che istupidisce. gatto, 1-47: spunta - ma sfugge l'ansia e già s'
per le sue strade coperte; e spunta di qua e inerpica di là,
/ bacco. baruffaldi, 1-6: spunta fuora in ordinanza, / tutta in
la man. gozzano, 983: quando spunta la luna, gli elfi lasciano i
e discorrenti? 2. che spunta, che spicca con forza; che
, 2-2-55: con rauco suon gorgoglia e spunta, / e per corto sentier vien
di aladino. montale, 1-121: spunta la barca di salvezza, è giunta:
, che essiccato il vecchio fusto, ne spunta uno nuovo dalla ceppaia e dalle barbe
la guancia ove rosseggia il giglio / spunta ancor la lanugine dorata. tornielli,
intendesti affermando che 'l lume con cui spunta in qua e in là, non
per le sue strade coperte; e spunta di qua e inerpica di là, avea
qualor d'ogni suo fasto altera / spunta col novo sol del monte in cima
, lasciano spuntare le foglie, e spunta un grumolo nuovo tra queste, e
. raro. di febbraio, che spunta in febbraio (un'erba, un fiore
/ che di pungere in vece ivi si spunta. -che è usato esclusivamente dalle
deserto; e in questo deserto sempre spunta il pecoraro con il suo ferraiolo,
del mattino. nievo, 6: spunta di qua e inerpica di là, [
portento, esser si scrive, / spunta con torto e noderoso piede / il
simil. ant. pollone o foglia che spunta ai piedi delle piante; piccolo bulbo
bove scapigliata si figura, / orrida spunta e scura, / con l'arco
perocché la simulazione è uno scudo che spunta ogni arme. tassoni, ii-2-155:
piccolissimo giglio verde, nel cui mezzo spunta un fiocchetto di piuma finissima. verga
magalotti, 9-2-292: vedi tu colui che spunta laggiù dal fondo di quello stradone?
larghi e maggiori. marino, 7-112: spunta con torto e noderoso piede / il
. marino, vii-97: vedere quando spunta il sole dall'oriente, come il
che tramonta il sole infin che fosforo / spunta nel cielo, e caccia via le
: nel solitario verno de l'anima / spunta la dolce imagine, / e tocche
tutto frappato, / la berretta che spunta fuor la chioma. leonardo, 7-ii-45:
, quando al far dell'alba / spunta venere frigida. guerrazzi, 6-101:
/ ne cura el fructo se 'l ofizio spunta. / qualunque premio stima che sia
faccia un foro, di presente ne spunta un novel fumaiuolo, non già fugace
gli orrori, / se pria non spunta in mar l'alma mia stella. imperiali
chiocciole casalinghe gridan la croce addosso che spunta dalla tasca. alla mia volubilità.
il diletto, / e gemella col fior spunta la spina. magalotti, 22-62:
iii-181: vedi colà, quel fiore già spunta, un apro qua giganteggia. campailla
, 5-82: più lontana la luna / spunta ogni sera, e sempre più a
pavese, 69: giù nel vicolo spunta un cagnaccio. -lontano, oltre
. petrarca, 37-24: a pena spunta in oriente un raggio / di sol
lunghi secoli, sotterra, / semi onde spunta qualche fiore eterno! landolfi, 8-94
, 2-2-55: con rauco suon gorgoglia e spunta, / e per corto sentier vien
, grandi piazze. bocchelli, 6-104: spunta l'erba fra le gradinate logore,
prima. aretino, iii-203: né spunta frutto o fior da verde ramo, /
1-30: già d'una grotta / spunta giù 'l cavriuol. machiavelli, 1-ii-298:
fatalmente, lasciano spuntare le foglie, e spunta un grumolo nuovo tra queste, e
c. gozzi, 1-503: già spunta l'alba, e 'l buon iman ministro
324: quel pochino di lingua senese che spunta fuori tratto tratto imbizzarriva i nostri accademici
eccelsi lumi immacolati. pisani, 13: spunta dal sen d'im- maculata aurora /
certo modo di quelle ed imperlata ne spunta? pindemonte, ii- 353:
le vive del ciel fiondi superne / spunta, a'bei rai de l'increata luce
il dì, la rubiconda aurora / spunta dal gange, e col suo cocchio splendido
le l'aurora, / e mentre spunta, in questa piaggia erbosa / impiombate,
, non più indugio: ecco già spunta il sole a illuminar il giorno per avventura
graziani, 378: ieri poi, mentre spunta il sole infante / de l'eritreo
il sole in fin che fosforo / spunta nel cielo. bettinelli, 1-i-35: né
passan la mattina al primo raggio / che spunta il sol d'april o pur di
salmi. carducci, iii-3-234: là spunta una sudata / fronte, ed è
lacrime (l'occhio); che spunta fra le palpebre (una lacrima).
massa marittima, 59: oggi si spunta l'acuto coltello / di satanasso inimico
fiacchi, 6: l'innestato susin spunta e risorge. -sostant. il
potetti, mi condussi a casa pallida, spunta, interriata di paura. tommaseo [
è avvinto all'isola lontana / che sola spunta di tra le grandi acque; /
là s'apre il giglio, e qui spunta la rosa: / qui sorge un
: là s'apre il giglio e qui spunta la rosa. fantoni, i-237:
tradì, tradì la sposa, / spunta sul ciglio. d'annunzio, iv-1-211:
annunzio, i-773: ma 'l sol già spunta: la fuggevol onda / de 'l
non riscalda. lemene, i-79: spunta su l'alba / vezzoso gelsomino, /
musicale). lemene, i-299: spunta dal già domato empio oriente / fausto
vite che il lichene ingromma: / spunta da un nodo una lanosa foglia / molle
iv-2-508: la tenera foglia lanuginosa che spunta sul ramo del melo. govoni, 1026
stomaco pieno?... -come spunta il giorno, viene qui, e la
belle membra sparsa. salvini, 3-83: spunta d'idra la testa, e 'l
o glie la rompe o glie la spunta. = deriv. da lesina
tradì, tradì la sposa, / spunta sul ciglio. manzoni, pr. sp
si celan le stelle, / ma spunta dell'alba la lieta beltà. carducci,
pedanteria filosofica e di ritorsioni polemiche, spunta fuori un bel ritratto di prezzolini,
si fa liquida, si raddolcisce, e spunta la grazia. -penetrante (
luccicóne, sm. grossa lacrima che spunta fra le palpebre di chi è molto
testi, ii-181: tacita e bruna / spunta la notte, e toma / tutta
ne tempra e i rei dardi ne spunta. -vaccinare. parini,
madonna. govoni, 6-33: spunta a una svolta, / sopra una cantonata
la brunetta / mammolétta, / quando spunta dal suo verde. monti, 4-4-131:
manda. pavese, 1-95: quando spunta la testa di talino su dal buco della
sempre alle mani coi malanni e mentre spunta l'un, fini. mazzini, 45-314
alla porta. di sotto il mantice spunta la faccia aguzza, rosea e cordiale
qual diamante alle martellature degl'infortuni, spunta e rintuzza gli scarpelli dell'invidia e
il frutto dura / e, mentre spunta l'un l'altro matura. tortora,
alle mani coi malanni, e mentre spunta l'un, l'altro matura. g
ii-203: le sue mecche musicali erano « spunta nel ciel l'aurora », una
balza estrema / dell'oriente, / spunta un menisco sanguinolente / di luna scema.
acquatico. spolverini, xxx-i-ioi: spunta fra l'acqua ancor... /
preso il nome. spolverini, xxx-1-102: spunta fra tacque [della risaia] ancor
ora egli corregge, lima, cima, spunta, taglia, aggiunge, allega,
montone, / da time parti sue cozzando spunta. n. viiani, i-8-90:
momento di tempo nel quale il sole spunta al nostro emisfero, ma alquanto dopo.
ch'ogni saetta [d'amore] lì spunta suo corso; / per che l'
pietra (pugno chiuso), che spunta le forbici (indice e medio protesi
dell'animale quel picciolo germe, che spunta primaticcio, l'erba mortificata ritardasi notabilmente
tardo motivo, / sull'arduo nulla si spunta / l'ansia di attenderti vivo.
/ tramontano le stelle e l'alba spunta. redi, 16-v-380: fa esercizi
giglio verde, nel di cui mezzo spunta un fiocchetto di piuma finissima, dalla
nascenti cose. 2. che spunta, che sta spuntando dal terreno,
16. arald. che sporge, che spunta, che esce con la testa,
uno / l'altro già nasce e spunta. -schiudersi (un uovo)
, accioché quella parte del corpo che spunta si vegga dar la sua forma al panno
vite che il lichene ingromma: / spunta da un nodo una lanosa foglia /
, lasciano spuntare le foglie, e spunta un grumolo nuovo fra queste, e
che corre a nomenclare ogni cosa appena spunta, ha chiamato questo la 'urbanistica
componimenti che gli fanno seguito, allorché spunta tutù a un tratto una nota insolita,
da realisti, il codin dell'arcade spunta sempre dalle nuche dei rigenerati del bello
fior di fuoco dell'etereo / spunta per la tua gloria. / tu lo
singola parte del corpo); che spunta o appare da abiti, da coperte
come le foglie: alcuna fuori / spunta, altra è grande già, quella il
3. che si mostra o spunta appena, che si lascia intravedere.
-manifestarsi sporadicamente. carducci, iii-20-14: spunta qua e là e occhieggia il fiore
e giorni di bruna e di pioggia spunta un occhio di sole, non s'allegrano
. marino, vii-97: vedere quando spunta il sole dall'oriente, come il pennello
). mazza, iv-150: mai spunta col dì la notte ombrifera. 2
graziani, 378: ieri poi, mentre spunta il sole infante / de l'eritreo
ora / che '1 fior di nostra età spunta col seme. -in unione con
. e letter. che sorge o spunta sull'orizzonte, nascente (il sole,
capre silvestri. guarda la luna, quando spunta, fissamente, il che stimano che
ha appese a questa tibia nuda che spunta fuori della roccia, ossame dell'anno
1-59: dal soddisfacimento a questo bisogno spunta qualche diletto, il qual è meno
; millefoglio. spolverini, xxx-1-101: spunta fra tacque ancor (ottonia or detto
, /... / spunta fuora in ordinanza, / tutta in danza
o perché al cantar di questo egli spunta fuori. -pane del cuculio:
non si mostra mai isolato, ma spunta dietro una cortina di altri monti che hanno
graf, 5-422: se amaro / spunta nel ciel della partita il giorno, /
castello chiamato vaetsburg sopra un scoglio che spunta dal monte acuto e sublime in guisa
disco solare. savinio, 1-160: spunta difaccia a me la celeste pastecca che
umido. monti, x-3-198: quando spunta il mattin, fuor del covile / chiama
nel pazzo furore / che torce, che spunta / dell'ago la punta. bacchelli
rosa. pirandello, 8-809: erba che spunta sulle prode o a piè delle muricce
al riparo e poi battere i tacchi quando spunta il pennacchio dei carabinieri. beltramelli,
come le foglie: alcuna fuori / spunta, altra è grande già, quella
passo. s. ferrari, 262: spunta il mattino, e il sole te
. marino, n-11: quando talor spunta in levante [la stella venere]
rossi. bemari, 1-88: il sole spunta picchiettando di oro il mare increspato.
, accioché quella parte del corpo che spunta si vegga dar la sua forma al
il destin la non si vince e spunta, / e tutto sotto lui forza è
, xi-535: in questo deserto sempre spunta il pecoraro con il suo terraiuolo,
ha l'ale grandi e vola, / spunta a l'altro la piuma; /
poche diecine di metri dal nostro battello spunta ogni tanto sulla superficie del mare la
le pipite (le punte, onde poi spunta e matura il fico nell'anno seguente
2. piccola appendice di stoffa che spunta al centro del berretto basco.
allegrezza simile a quella di colui che spunta al sommo del pelago con un pesce grappato
: ma piano, ché 'l principe spunta, poiché la portiera con lieto stridor
del braccio e dar un urto col spunta piede. serdonati, 9-39: imparano
si ribella, una certa superbietta che spunta, la gelosia, la tristezza, la
.]: 4 primale ': che spunta dalle fonti prime dell'essere: «
'innumerevoli vette. 10. che spunta (un'erba) o sboccia (un
. goldoni, xiii-163: or che spunta dal mar novella aurora, / sogni
fugato il gielo e le nevi, spunta ogni fiore. oliva, 187: né
ombra / della madre, crescendo in fuori spunta / con sembianza di verga; e
loro passione. 5. che spunta in quantità (la barba).
14-59: dalla via provinciale di pietrasanta spunta pedalando sopra un colossale macinino da caffè
, quando ecco da un voltar di strada spunta un pugno d'uomini della finanza.
che germoglia (un albero), che spunta (l'erba).
/ e fertil gemma allor che appena spunta / ricopra e chiuda tumida fenestra. carducci
altrui ti spoglia e ti desola, / spunta, al tepor dell'anima tua pura
e, pigliando qualità dal verde che spunta da quel colle e da questa siepe,
/ strai di basso disio ratto si spunta, / e tutti miei pensieri al ciel
muore. prima osservavo l'erba che spunta fuori, or sono riuscito a vederla
stesso momento di tempo nel quale il sole spunta al nostro emisfero, ma alquanto dopo
egli corregge, lima, cima, spunta, taglia, aggiunge, allega, incastra
641: amabile il sorriso / spunta fra 'detti arguti, onde i
? pavese, 10-114: giù nel vicolo spunta un cagnaccio, che fiuta / il
semplicetta, che pur ora 7 spunta fuor de la buccia, in cui pur
assottigliano, specie di seicentismo prematuro che spunta nella stessa culla della poesia italiana.
5: ecco ridente in cielo / spunta la bella aurora, / e tu non
govoni, 157: poi quando l'alba spunta / riecheggia nel paese il sottìl grido
), agg. che riemerge o spunta da una superficie; svettante sul panorama
seno ottuso, in mezzo al quale spunta ordinariamente un pelo o una puntina.
realisti, il co- din dell'arcade spunta sempre dalle nuche dei rigenerati del bello
ora / che 'l fior di nostra età spunta col seme. pea, 1-429:
de'rimasi malori. -che spunta ancora dagli occhi (una lacrima).
: oltre l'egeo... spunta in prima / il pianeta maggior che 'l
sorge di nuovo all'orizzonte, che spunta nuovamente (il sole, la luce dell'
ne bevi / alcun piccolo sorso allor che spunta, / vittorioso d'ogni nube,
dieci pollici e per l'escrescenza cornea che spunta dalla base della parte superiore di quello
invoca yamico tuo: qual sonno! spunta un raggio di giorno e forse per
/ gran vizio ormai qui si rinverde e spunta. 6. ritornare a diffondersi
annunzio, i-773: il sol già spunta: la fuggevol onda / de 'l rio
ora egli corregge, lima, cima, spunta, taglia, aggiunge, allega,
nella gioventù... la sensibilità si spunta, l'immaginazione si estingue, la
labbra con quel risolino / che parte spunta, ma non esce ancora, / un
: i rami intanto / l'innestato susin spunta e risorge; / e in ben
cavargli punto la fame del corpo gli spunta tutti i denti. nannini [ammiano]
6-215: un campanile... spunta a lato, di là dai tetti
: sperone è quel legno lungo che spunta fuori della prora come un rostro d'uccello
nasce il dì, la rubiconda aurora / spunta dal gange, e col suo cocchio
-che è solo una cromatura sotto la quale spunta la ruggine naturalistica. -allentamento
e dormi? e rugginoso oblio / spunta al prisco valor l'eroiche spade? /
la brunetta / mam- moletta / quando spunta dà suol verde. -sangue (
libera costituzione. carducci, iii-15-98: spunta l'alba; e rumoreggia e cresce
de rustici, nel petto de'quali spunta tutti i sui strali il dio d'amor
d'annunzio, i-773: il sol già spunta: la fuggevol onda / de 'l
è panno e panno e l'ago si spunta? pratolini, 10-244: sagomo,
e semplicetta, che pur ora / spunta fuor de la buccia, in cui pur
sia / ch'esca a guardar s'ei spunta pel sentiero, / se detto quattro
: raso / terra una luce pungente / spunta ai bordi del salvagente.
, ed alla articolazione della pinna pettorale spunta un bel giallo ranciato, mentre il dorso
, 11-60: una vegetazione di sassifraghe spunta in mezzo al deserto. 2
petto schermo tale / ch'ogni saetta lì spunta suo corso. -per estens.
tanto che nella medesima pietra, donde egli spunta, ficca radici, difficili a
noi diciamo 'sborsacchire'd'un fiore che spunta dal bottone o borsa, e sarebbe come
un nuovo panciotto, di mezzo al quale spunta modestamente una candida scamiciata o 'jabot'.
profondissimamente. bernari, 7-26: non spunta mezzogiorno che già cascano dal sonno e
etto schermo tale / ch'ogni saetta lì spunta suo corso. 'etrarca, 44-10
). covoni, 6-33: mentre spunta a una svolta, / sopra una
buonarroti il giovane, 9-156: lo sciugatoio spunta e difenda / i calzonetti
castello chiamato vaetsburg sopra un scoglio che spunta dal monte acuto e sublime in guisa
quella parte campeggia o si scorcia, spunta o sparisce a vicenda. = da
di caluso, 336: lo scrigno gli spunta innanzi al petto / e vie maggior
». gnoli, 1-289: alfine ei spunta, sovra un ginnetto / spagnoleggiando:
assottigliano, specie di seicentismo prematuro che spunta nella stessa culla della poesia italiana.
di frode, di segnale della ragione che spunta. c. arrighi, 136: la
[20-i-1988], 7: nei tribunali spunta cancelliere selvaggio. -inflazione selvaggia
che nel mezo lo scoglio, ove spunta e risalta in mare la fortezza,
siede la vergine sopra candida nube, dacui spunta la luna sotto le piante e viene circondata
ara: la sementa nera / d'inverno spunta, sfronza a primavera. pirandello,
3. per estens. che spunta rigogliosa (la vegetazione). serao
mormorio de'liquidi cristalli, / quando spunta dal gange il dì sereno, /
pela la faccia e arrostisce le labbra e spunta le dita. -con sineddoche:
peroché la simulazione è uno scudo che spunta ogni arme, anzi una arme che
: ancor dal soddisfacimento a questo bisogno spunta qualche diletto, il qual è meno gagliardo
leva l'ardire al demonio, gli spunta l'armi, gli snerva le tentazioni.
egli sgomitola i versi e ra, / spunta un piacer. lisi, 2-103: il
il rudimento di una nuova pianta che spunta sopra la pianta madre, e 'sobole'diconsi
e giorni di bruna e di pioggia spunta un occhio di sole, non s'allegrano
sonno. cantoni, 283: l'alba spunta ed io muoio di sonno. pratesi
einaudi, 404: se appena appena spunta alla frontiera l'ombra di una merce
dentizione non cade e il nuovo gli spunta accanto, il dente che persiste è solo
soprannàsceré), agg. che spunta o sboccia dopo la fruttificazione (un fiore
, agg. bot. disus. che spunta immediatamente al di sopra dell'ascella di
incendio sorgente. 4. che spunta, che incomincia a crescere (una pianta
cxxxiii-340: ecco ridente in cielo / spunta la bella aurora, / e tu non
in ogni canto del vasto impero moscovita spunta il sovieto degli operai, contadini e
. gnoli, 1-289: alfine ei spunta, sovra un ginnetto / spagnoleggiando: gli
note. gnoli, 1-289: alfin ei spunta, sovra un ginnetto / spagnoleggiando:
zio traditore: « vedi tu colui che spunta laggiù dal fondo di quello stradone
le bolle di sapone? la bolla spunta a poco a poco dalla cannuccia, si
15-vii-1987], 1: tra la folla spunta lo spe- leonauta. f. marri
. punto la fame del corpo gli spunta tutti i denti. giov. cavalcanti,
è nostra vita: / l'uomo spunta come fiore: / spira un vento sperditore
chioma di un albero); che spunta dal terreno con gli steli molto o
allegrezza simile a quella di colui che spunta al sommo del pelago con un pesce
l'avvenuto controllo). -giorno della spunta: nel calendario di borsa, il
svolgono compiti esecutivi per... la spunta di tabulati. = deverb.
sin tanto che non sia terminata la spunta de'denti. = deverb.
n. 21. spuntapiè (spunta piè), sm. invar. region
a coppia, ballando il saltarello o spunta piè. = comp. dall'imp
(v.). spuntapiède (spunta piede), sm. invar. ant
del braccio e dar un urto col spunta piede. = comp. aall'
/ né dov'ogni arme si rintuzza e spunta, / ne telmo e ne lo
schermo tale / ch'ogni saetta lì spunta suo corso. boccaccio, vi-43:
santi e casti prieghi toi, / e spunta questa orribile saetta, / per tua
gabbia e con un paio di forbici le spunta il becco. -tagliare una
cavargli punto la fame del corpo, gli spunta tutti i denti. b. corsini
giunta / dell'impresa mortai la furia spunta. f. donato, lxxx4- 627
, / il mio fermo voler lo spunta e scema. giov. soranzo, 138
la mia divozione verso di voi non spunta a nulla. -riuscire a lavorare
tratto dai pericoli di peccare materialmente, si spunta col rammentarsi che i peccati materiali sono
o per forza o per patti non si spunta. gtov. cavalcanti, 342:
è panno e panno e l'ago si spunta? 18. figur.
tardo motivo, / sull'arduo nulla si spunta / l'ansia di attenderti vivo.
c. arrighi, 3-96: quello spunta il peso ed è necessario; ma il
domane avrai un caprettin, cui fuori / spunta le prime coma cuore la bigietta
petrarca, 37-21: a pena spunta in oriente un raggio / di sol,
/ là s'apre il giglio e qui spunta la rosa. baldi, ii-116:
siam come le foglie: alcuna fuori / spunta, altra è grande già, quella
. tassoni, xvi-421: se il frutto spunta, se la stagione si varia,
: col tepor dell'ovile, agevolmente / spunta labionda lana, e a la pregnante /
spuntar sì nobil germe fuora, / come spunta dal ciel vermiglia aurora, / vederti
alvaro, 7-124: lo stesso letterato- spunta da un'umile vocazione, come quella degli
/ gran vizio ornai qui si rinverde e spunta. fagiuoli, i-84: questa terra
incolta, / da cui sol vana presunzione spunta. leoni, 695:
, finiscono a dominarlo e il comune spunta.??. comparire
, 20-63: io veggo bernabò che spunta da quel canto con quella fante.
in de sanctis, 9-161: l'uomo spunta quando il cuore comincia que'pochi scrittori
., 58: là dove il giorno spunta e ragi in prima spunta si vegga
il giorno spunta e ragi in prima spunta si vegga dar la sua forma al panno
montone / de l'irne parti sue cozzando spunta. b. ca a quei sempliciucci degli
ogni capello e ad ogni dente che vi spunta il { quadri]...
: un panierino... dal quale spunta zava, spuntando appena mezo
tipo che ha sempre il pettine che gli spunta dal taschino. punto. -in partic.
sieno in quel vocabolario e ficcarvele: spunta la luna sotto le piante. cesarotti,
raggio lunar... tra due nubi spunta / quand'è sul campo la
cima, notturna pioggia. spunta, taglia, aggiunge, allega, incastra
componimenti che gli fanno seguito, allorché spunta tutt'a un prio lavoro vi sentite rispondere
g. bentivoglio, 4-267: spunta in mare questa terra prima moretti, ii-126
., fi-457: amabile il sorriso / spunta fra 'marinetti, i-ni: 'spuntata':
. e con questo talismano l'onestà ti spunta sulla 3. dimin. spuntatimi
ode venere il figlio e in cor le spunta / ferire (una spada), a
linguaggio amministrativo, apposizione del segno di spunta accanto alle cifre di un conto o
... tutta vinta, tutta spunta e giacere in terra ignuda...
mi condussi a casa, pallida, spunta, internata di paura. -scavato
43: vegendo la tua faccia fèra e spunta, / che vaga già ornava
-l'ora della stella: quella in cui spunta venere vespertina. cavalca, 19-200:
e semplicetta, che pur ora / spunta fuor de la buccia, in cui pur
traditore: « vedi tu colui che spunta laggiù dal fondo di quello stradone?
petto schermo tale / ch'ogni saetta lì spunta suo corso. ottimo, 1-86:
. pratesi, 5-261: la stella che spunta prima la sera era già comparsa in
galli che cantano tutt'in- sieme quando spunta il sole. 10. vendere
micissimi coi forestieri. filicaia, 2-1-56: spunta ogni erba / dalle tracie malnate ossa
e con questo talismano l'onestà ti spunta sulla fronte, e ti si fa lieta
i-123: la pianticella del grano, che spunta appena dal terreno, al tallire del
schermo suscitano reazioni... 'telecensura', spunta la nostalgia. =
egli corregge, lima, cima, spunta, taglia, aggiunge, allega, incastra
certo modo di quelle ed imperlata ne spunta? g. bassani, 9-41: ecco
semplicetta, / che pur ora / spunta fuor de la buccia, in cui pur
, / ma un riso d'ironia spunta a madama. -reggere, tenere
, 3-18: non sì tosto spunta quel raggio di bello, che da nuvoletto
, qualche testolina / di faolo che spunta a far cucù; / dietro: tappeti
acqua] tanto gattiva che subito la spunta e non la può gollare né traspónare.
da realisti, il codin dell'arcade spunta sempre dalle nuche dei rigenerati del bello
quasi, e quando il primo grano spunta, così gracile, proprio pare vista con
ara- la sementa nera / d'inverno spunta, sfronza a primavera; / fiorisce,
pelo vano-, la prima peluria che spunta sulle guance degli adolescenti. tommaseo [
). carducci, iii-3-234: là spunta una sudata / fronte, ed è or-
ma è un fiore che da essa spunta. goldoni, xi-77: non così gli
volto / dal suo materno stelo / spunta vergognosetta, / tinta il bel sen di
2. che fiorisce o che spunta in primavera. parini, 225:
all'altro in sul fiorir degli anni / spunta la vaga giovinezza e veste / di
che porta frutti color cremisi dai quali spunta un seme nero, pieni di un umore
graf 5-645: dal vitreo mar sognando / spunta la luna piena. -nitido,
dietro l'erta rovinosa, / lentamente spunta il volto insanguinato / della luna tempestosa
maria grazioso: perciò quanto prima ne spunta alcuno, lo svellono: del fiore a
, e un reverdy appena tagliato che spunta dalla tasca del loden. 2
opere del wagner, si ripete e spunta ogni tanto, sotto diversa forma, annettendo
corriere mercantile [2-ix-2001]: bargagli: spunta mega-discarica. tempo, 2001]
, arrampicatore fallito, play boy mancato, spunta quel pacco di fatture che hai nel
di quest'alba d'una tua coscia se spunta / dallo spacco-risata del kimono mio dono
un mix di hindi e inglese che spunta un po'ovunque, dalle pubblicità dei fast
un mix di hindi e inglese che spunta un po'ovunque, dalle pubblicità dei fast
concio pseudoclassico, pseudoromantico, pseudoraffaellita, spunta qualche ramoscello che meriterebbedi vivere di fiorire
19-vi-1983]: toto-consigliere per la rai / spunta l'outsider greppi. = comp