oro, una fiammeggiante mascalcia dalla quale sprizzavano globi di luce, forme di esseri
accanto al fuoco guardando fisso le fiammelle che sprizzavano dai ciocchi. fumava e il tepore
sterili terre dell'impero, dalle quali sprizzavano, obbedienti ai fischi dei registi,
tirava un mantice di pelle rappezzato; / sprizzavano le scintille dal focolare improvvisato / mentre
del globo, e getti di mercurio che sprizzavano in altissimi zampilli. -medicina mercuriale
xiii-202: le nichelature... sprizzavano barbagli micidiali nel sole di agosto.
del globo, e getti di mercurio che sprizzavano in altissimi zampilli. 2
: la vanità e la presunzione gli sprizzavano da tutti i pori. 8
, fra lo scoppiettar delle scintille che sprizzavano dalle fiaccole frequentemente rattizzate, taceva tenebroso
e vitrei lucevano, quelle bocche sgangherate sprizzavano fiamme. de marchi, ii-853:
gli lampeggiava e da que'suoi caratteri sprizzavano scintille ai luce, vedute da chi egli
, fra lo scoppiettar delle scintille che sprizzavano dalle fiaccole frequentemente rattizzate, taceva tenebroso.
pur sempre roba di casa mia, sprizzavano sempre da quella botticella. -essere
sterili terre dell'impero, dalle quali sprizzavano, obbedienti ai fischi dei registi,
202: le nichelature... sprizzavano barbagli micidiali nel sole di
. papini, 27-793: le faville che sprizzavano dagli zoccoli dei miei cavalli in corsa
luna, i pennacchi delle superbe fontane sprizzavano atomi di bianchezza, spiccianti dai larghi