le cannelle si aprirono; da tutte sprizzò il sangiovese; e la cagnina cupi
le cannelle si aprirono; da tutte sprizzò il sangiovese; e la cagnina cupi nera
le cannelle si aprirono; da tutte sprizzò il sangiovese;... e l'
le cannelle si aprirono; da tutte sprizzò il sangiovese; e la cagnina empì nera
tutte le cannelle si aprirono; da tutte sprizzò 11 sangiovese; e la cagnina empì
mortale. carducci, 478: sprizzò allora / da i cavi di
la fontana, l'acqua gorgogliò, sprizzò, traboccò, si sparse sulle pietre
dolorante, una goccia di sangue ne sprizzò. -puntura. berni,
dessi, 9-37: quando l'acqua sprizzò dal forellino laterale della caffettiera, mariangela,
barilli, i-184: il primo razzo sprizzò dai vulcani. la luce entrò in
collo impetuosamente e dai belli occhi violetti sprizzò la gioia. comisso, vi-143:
annunzio, iv2- 1246: non già sprizzò sangue dal garrese del puledro che alla
avanti, si inginocchiarono. lì un'acqua sprizzò anche oggi miracolosa.
. e la cornea giallastra dei suoi occhi sprizzò lividori crudeli. serra, i-203:
avanti, si inginocchiarono. lì un'acqua sprizzò anche oggi miracolosa. san mena è
. borgese, 1-265: dal contatto sprizzò un barbaglio di scintille che lo fece quasi
rilli, i-184: il primo razzo sprizzò dai vulcani. montale, 3-135:
. pascarella, 1-58: il vino sprizzò su la tavola dai vetri urtati festosamente.
iv-2- 67: dai belli occhi violetti sprizzò la gioia. deledda, i-106: il
molle affondare nell'alta neve, e sprizzò contro la parete le gocce di gelido corrotto
sua nicchia, con uno scoppio secco sprizzò i suoi cocci neri per la stanza