di nidi. la vita alata che si sprigionava dal loro cuore aveva ad un tempo
il profumo quasi violento che si sprigionava dalle vesti e dalle carni.
dai suoi gesti... si sprigionava una autorità, una forza dalle quali
con me il grato odore che ne sprigionava, belle lagrime dense e calde che
fra l'odor della polvere che si sprigionava a ogni voltata delle grandi pagine,
l'anelito frequente ed affannoso gli si sprigionava dal petto con un sibilo. d'
l'anelito frequente ed affannoso gli si sprigionava dal petto con un sibilo. d'annunzio
fumo gentile, greve, inebriante, si sprigionava di là. 20. sottile
vento che dal passaggio del treno si sprigionava nell'aria. imbizzire, intr
, 303: nel tempo di notte sprigionava tutti i più eccellenti ladri che fossero
, sparsi un po'dappertutto, si sprigionava un sentore marcio e profumato.
in me nitido e vigoroso, e sprigionava come un alone di vita. pratolini,
3-28: dal centro della pupilla si sprigionava un raggio di luce prodotto da una
delizia che si sprigionava dall'interno quando il coltello squarciava la
cartone. dal centro della pupilla si sprigionava un raggio di luce prodotto da una
e dai loro identici vestiti rosa si sprigionava un tenue profumo di violetta. quasimodo
, 303: nel tempo di notte sprigionava tutti i più eccellenti ladri che fossero
le teneva per sé, e non si sprigionava con nessuno. 4.
e forse nell'aprimento della suddetta campagna si sprigionava. foscolo, iii-1-359: si sovvertiva
del padiglione, tanto più che ne sprigionava sovente un odore di cadavere putrefatto.
di cristallo sparsi un po'dappertutto si sprigionava un sentore marcio e profumato.
cartone. dal centro della pupilla si sprigionava un raggio di luce prodotto da una
di gioia, al fuoco che si sprigionava dai suoi. -esprimersi, farsi
sovente la parola 'destino'; ma non sprigionava nessuna reazione. = comp. dal
], 53: l'umidità che si sprigionava dal tesstringhe-, fare grandi sacrifici,
dalle facce caparbie da cui però si sprigionava una potenza suggestiva di vitalità cupida,