cosiffatti traslati. per quanto paia di- sprezzabile un censore o un nemico, non c'
dall'ostentazione, per non render di- sprezzabile [la correzione] presso a i dotti
dovila, 225: era già fatta sprezzabile e favolosa la maestà e la venerazione
nostra opinione] il carattere incerto e la sprezzabile pusillanimità di quella quasi-opinione, che i
.. ma questo effetto è cosa sprezzabile, massime rispetto a'maggiori incomodi e
può trovar la maggior infelicità ch'esser sprezzabile anco a se stesso. qual è
libro era una confutazione riflessiva, non sprezzabile, ma mancante di calore. cesarotti,
di rispetto o di considerazione; di- sprezzabile, spregevole, meschino (una persona,
lo fa perdente; né solamente si fa sprezzabile appresso di quelli che l'hanno provato
palmerini, lx-2-158: aurilde principalmente, sprezzabile a paragone delle due per la sua
dei nuovi,... antipatico e sprezzabile a prima vista. -che è
. - è bello? -non è sprezzabile. 2. scarso, esiguo o
. cornaro, lxxx-4-319: ricavandosi non sprezzabile somma di denaro, s'impiega nel
almeno così piccola che nel commercio riesce sprezzabile, allora la bocca tassata si dirà
ascendenti, quasi sempre vuote, era sprezzabile. 3. privo di importanza
bernardo, lii-13-385: cosa che non è sprezzabile, ma degna certo di molta considerazione
quel tanto che si fa non è sprezzabile. loredano, 2-112: se mi si
suo affetto che, per rendere meno sprezzabile la povertà delle mie composizioni, ha
libro era una confutazione riflessiva, non sprezzabile, ma mancante di calore. tommaseo
un odio sovente ingiusto, sempre trasmodato e sprezzabile? - in partic
potenze d'europa, s'era reso sprezzabile e ludibrio anch'alle forze de'prencipi
scarso, per renderla non del tutto sprezzabile. = agg. verb.
questo mondo. = deriv. da sprezzabile. sprezzaménto, sm. ant
odio sovente ingiusto, sempre trasmodato e sprezzabile? bacchetti, 1-ii-468: la sua