di farina trattasi con le mani: spremuta si secca al sole ardentissimo.
è la feccia de l'oliva spremuta; deve essere cotta in vase
i-531: qualche goccia di latte così spremuta, cadde e brillò sul vermiglio di
ritenere a caviglia la seta già torta e spremuta, per incorporare quel poco d'umido
arte, e piglia di detta cuocitura bene spremuta libbre tre. 4.
acqua possa essere separata, cribrata e spremuta da questa medesima sustanza glandulosa.
esaurito, e la sua anima interamente spremuta. -per simil. e al figur
muratori, iii-211: tagliati i tumori e spremuta la marcia, si attende poi a
più o manco molta o poca aria spremuta nel coverchio d'essa arteria. d
è quella che stilla da sé senza essere spremuta. genovesi, 1-ii-49: la virtù
.. dico una vera e propria « spremuta di limone ». 2.
. -per metonimia: limonata, spremuta o succo di limone. m
1380). limonèa, sf. spremuta di limone, limonata, granita di
farmaco a base di acido citrico; spremuta di limone. -anche con signif.
da un visconti che, domata, spremuta, battuta, l'avesse poi spinta come
gli altri, / per una scanfarda spremuta, / per una civiltà scassata, /
ricusa di dar più umore [l'uva spremuta], fo disiare il pane della
stessa del guscio in cui trovasi, spremuta dal suo vivente per rimediare alle ferite
-con sineddoche: succo, spremuta d'arancia. baruffaldi, i-37:
l'impressione di aver bevuto l'acqua spremuta dalla montagna, diventare una vena del
a caviglia la seta già torta e spremuta per incorporare quel poco d'umido che
invetriata fra vinaccia fresca prima che sia spremuta le ripongono; altri senza ammaccarle così intere
intere fra la vinaccia fresca non ancora spremuta le rassettano e nell'un modo o
milanese, i-394: il ricavo della polpa spremuta e del 'melasse'... è
di mollica di pane, bagnata e spremuta, fate un trito finissimo, conditelo
, con quell'impeto in uscir loro spremuta fin dalle orecchie e dagli occhi, che
magalotti, 19-38: pur così spremuta e rispremuta / questa vinaccia, come
: la mente dell'uomo, sotto la spremuta dell'inquietudine, si pone in movimento
. marinetti, 2-iii-154: colla schiena spremuta da un'in- spiegabile stanchezza reggere pesare
tarchetti, 6-i-333: questo pensiero avendogli spremuta dagli occhi una lacrima, vi passò
tutti gli altri, / per una scanfarda spremuta, / per una civiltà scassata.
tutti gli altri, / per una scanfarda spremuta, / per una civiltà scassata.
ad una tovaglia bagnata nell'acqua, spremuta e posta doppia sopra una terrina.
in minor luogo, nelli mantici atturati doppo spremuta l'aria et a forza elevati e
dipingere quella diabolica figura bianca di femmina spremuta dalfùacere che protende la bocca rossa al cielo
ogni mia sillaba era soppesata, scrutata, spremuta. -in relazione con una prop
gli altri, / per una scanfarda spremuta, / per una civiltà scassata, /
è quella che stilla da sé senza essere spremuta; e questa sola deve stimarsi,
in tazze liete. massaia, v-93: spremuta tant'uva da darmi mosto sufficiente per
, per due ore; e dopo averla spremuta, falla asciugare. moravia, alii-259
ogni mia sillaba era soppesata, scrutata, spremuta. 6. costringere a continui
quella che stilla da sé senza essere spremuta. 8. ant. e
fatica, le era parso di essersi spremuta: di più non poteva dare. michelstaedter
= nome d'azione da spremere. spremuta, sf. spremitura. - in senso
svevo, 3-631: per distrazione ordinai una spremuta anche per me ad onta ch'io
dove vai? in cucina a farmi una spremuta di arancia. tabucchi, ii-135:
violino e orchestra, che è una vera spremuta violinistica. 3. figur
: la mente dell'uomo, sotto la spremuta del l'inquietudine, si
di pane inzuppata nel latte e ben spremuta. verga, 7-29: il cuore ebbe
un'altra strizzatina, come una spugna non spremuta abbastanza, nulla più.
e cola, e della detta decozione spremuta piglia quanto vuoi. mattioli [dioscoride]
149: la decozzione delle fiondi secche, spremuta e poscia ricotta alla spissitudine del mele
di donarsi / di sentirsi posseduta saccheggiata spremuta / la gioia del sesso diverso.
come da morto / vecchia moglie spremuta / che interrogavi la tua angoscia
, perché parlassi.. torchiata. spremuta 6. costretto a continui
a piangere sopra il suo impoverimento, spremuta e smunta di danari dalle costui [del
: l'altra mamella egualmente abbondante e spremuta è il ducato di milano. la
8. locuz. correre a spremuta lena: correre molto velocemente, a
f. frugoni, 3-iii-73: corse a spremuta lena anfaneggiando, senza poter articolare parola
squarcia col ferro che col medicamento. spremuta poi la marcia, il seno stesso
altri, / per una scan- farda spremuta, / per una civiltà scassata /.
la cui corteccia viene bollita in acqua, spremuta attraverso sacchi di crine in modo da
è posta come in uno strettoio, spremuta da ogni parte. -asservimento morale
altra strizzatina, come una spufna non spremuta abbastanza. pirandello, 8-383: due mesi
, sm. ant. formaggetta di cagliata spremuta. scappi, lxvi-2-57: piglinsi struccoli
, perché parlassi.. torchiata. spremuta. 4. angustiato, gravemente
tutti gli altri, / per una scanfarda spremuta, / per una civiltà scassata,
d'azione da spregiudicare. r spremuta, sf. bevanda ottenuta spremendo frutti succosi
caffè', ossia mi faccio una magnifica spremuta con molto zucchero. spring-roll / spring'