come case, rotti dalla fatica di spremere per generazioni la dolcezza dei frutti. c'
amarezza è il solo torchio che può spremere da te le parole necessarie. idem,
poco d'umido che la forza potè spremere dall'aria. 6. ant
tardo (sec. v) exsùcàre * spremere il succo, essiccare '(comp
.. ebbero forza di ricacciare e spremere all'insù que'corpi che...
e, quel ch'è più, a spremere qualche lagrimetta fra i peluzzi delle palpebre
suddetta pasta, o farina, a spremere nello strettoio dentro a sacchi di tela
aperture rotonde, dalle quali si può spremere una materia viscosa. questo pesce si
lenti su la punta del naso come per spremere dalle narici quei due ciuffetti di peli
di allattamento, che consiste nello spremere nel becco dei piccoli una speciale se
su la punta del naso come per spremere dalle narici quei due ciuffetti di peli
. letter. mungere, smungere, spremere fino all'ultima stilla; svuotare di
. 11. ant. lo spremere, spremitura, pressione; versamento.
dotta, lat. expressio -5nis * lo spremere, spremitura '(cfr. n
2. strumento che serve a spremere. = voce dotta, lat.
questa rinuncia. 11. spremere, vuotare premendo; cavar fuori,
premere, schiacciare, imprimere ') 'spremere, cavar fuori, strizzare', con
estrarre il tipo è sempre costretta a spremere l'individuo. svevo, 5-422:
toppa ma solo dentro a me per spremere dal cuore esulcerato un'ultima goccia.
si adopera per filtrare o passare e spremere i liquori. 4. disus
tuoi giusti fini. tu ci fai spremere d'angoscia per i tuoi giusti fini
70 cm di diametro, usata per spremere l'olio dalla pasta delle olive appena
alzare con esasperazione un'anca per non spremere che poche gocciole appena.
lamenti. -in partic.: spremere le olive. cavalca, 19-253:
o anche di fili metallici usata per spremere olive, frutti oleosi; fiscolo.
fiscolo. -anche: tamburo del torchio per spremere le vinacce. sacchetti, 115
la carne, e in gabbie di salce spremere. tanaglia, 1-1517: di nuovo
conche, imbuti arganelli, gabbie da spremere i raspi, e ogni altro attrezzo
. utensile, simile alla gabbia per spremere le olive, usato per schiacciare varie
come case, rotti dalla fatica di spremere per generazioni la dolcezza dei frutti.
, imbuti, arganelli, gabbie da spremere i raspi, e ogni altro attrezzo per
(per la coniug.: cfr. spremere). ant. spremere, comprimere
cfr. spremere). ant. spremere, comprimere. soderini, iv-91
dal lat. expremére 'tirar fuori, spremere '. inespressìbile, agg. disus
meo piacere. -letter. spremere, far scorrere (il pianto, le
tempo non seppe trovare altro mezzo di spremere denari in soccorso all'erario che si andava
, scoperchiò. vi bolliva dentro, a spremere poco e lungo brodo, un osso
. per estens. versare, secernere, spremere a goccia a goccia. f
. far sgorgare a poco a poco; spremere, strizzare, spillare. - anche
p. es., esprimere per spremere). -latinismo sintattico: costrutto sintattico
la resina da un tronco); spremere (i favi, per estrarne il
mugne. 2. estrarre, spremere il latte dalle poppe. palladio volgar
mùngiere alquanto. 2. estrarre, spremere il latte dalla mammella. m.
della vasca stessa, allo scopo di spremere il materiale imbevuto d'acqua o di
5-101: non era decoroso... spremere sino all'osso l'argomento.
il pane della vinaccia, che torno a spremere di nuovo. pratesi, 5-459:
invar. utensile di cucina usato per spremere pomodori. comisso, 5-236:
... rotti dalla fatica di spremere per generazioni la dolcezza dei frutti. moravia
rimirava. g. gozzi, 1-289: spremere qualche lagrimetta fra i peluzzi delle palpebre
. a. cattaneo, i-208: per spremere la verità dalla bocca dei rei,
gabbia destinata a contenere il materiale da spremere. -anche: la piattaforma di pietra sulla
, imbuti, arganelli, gabbie da spremere i raspi. -la parte del letto
e mi brucia. 11. spremere, pigiare; estrarre mediante spremitura o
premiménto, sm. disus. lo spremere, premitura,
: rotella o piatto di legno per spremere il siero d'alcune specie di cacio.
-pressa enologica: serve a spremere il mosto dall'uva o il vino
tante ulive quante ne puoi la notte spremere. alamanni, 5-2-72: questa è l'
sono uomo da pensare sul serio a spremere pochi soldi a un giornale di provincia
prìncipi... non raffinavano tanto nello spremere denaro da'suoi propri popoli. salvini
ultimi dell'ale. -ant. spremere, torchiare. soderini, iii-380:
il dramma... ha potuto spremere una lacrima di senile e ancora amara pietà
coipo. massaia, ii-i8 ^: fatto spremere un po'di olio di ricino,
.: cfr. premere). spremere una seconda volta (con riferimento alla
, con valore iter., e da spremere (v.). rispremuto
sm. invar. pinza usata per spremere le fettine di limone. 2
perchiò. vi bolliva dentro, a spremere poco e lungo brodo, un osso
punta rigida, usata in cucina per spremere filamenti o nastri di burro o di
tante ulive quanto ne puoi la notte spremere... il secondo olio similemente fa
pur vivere e, per vivere, seguitarea spremere il cuore che pareva esausto.
e, per vivere, seguitare a spremere il cuore che pareva esausto. pea,
, 29-iv-1954], 13: oltre a spremere in modo perfetto il guscio, separa
per filtrare le medicine o anche per spremere agrumi o filtrare il latte. redi
smungi). ant. e letter. spremere il latte dalle mammelle. niccolò
con la finzione de'sospiri, o di spremere col codicillo il legato procacciato con la
, 1-212: il senso che si può spremere dal dizionario, d'una parola o
locali di sperdere, incrociato forse con spremere. spersore2, sm. ant
seguitar a spremere come prima il sangue de'poveri popoli e
spaccate dentro un bicchiere. -da spremere (con valore aggett.): impiegato
, 1-20: facciansi tomi e strettoi da spremere secondo ch'è usanza nel paese.
ragione, tentassero i vecchi milanesi di spremere dal cielo la desiderata pioggia.
. brusoni, 217: gli convenne spremere dal proprio valore quella vittoria che si
frateili, 5-226: la sua volontà di spremere significati lirici da ogni materia umana.
dalla sostanza di tante scritture se ne può spremere quella dell'intenzioni dell'imperatore, del
rivoltate queste parole: altro non potete spremere die già è disperato il caso di
: il senso, che si può spremere dal dizionario, d'una parola o d'
roer i contadini più ricchi per poterli maggiormente spremere e tassargli. fagiuoli, x-27:
poverello opprimere / e crudelmente scorticare e spremere. pananti, i-261: ricomparisci colle
: ricomparisci colle mani vuote / a spremere il tuo zio? bravo nipote!
per prevalersene contra gl'impe- riali e spremere da essi la somma d'un milione e
ne avviene, che è quello di spremere con sole ciarle il sugo dalla borsa
son uomo da pensare sul serio a spremere pochi soldi a un giornale di provincia
è di tanta perfezione che non si può spremere. s. donati, lxxxviii-i-589:
perché a queste giornate non mi riesce spremere in parole l'idee che mi vanno per
; adunque aveva organi e membri da potere spremere voce umana. gandini, 1-ii-133:
palpito, infine si concentrò come a spremere il succo della storia. -capire
vasetto di metallo bucherellato che serve a spremere il sugo dagli spicchi d'aglio.
= comp. dall'imp. di spremere e aglio (v.).
con funzionamento manuale o elettrico, per spremere gli agrumi tagliati a metà; è
= comp. dall'imp. di spremere e agrume2 (v.).
= comp. dall'imp. di spremere e arancia (v.).
= agg. verb. da spremere. spremicarne, sm. invar.
= comp. dall'imp. di spremere e carne (v.).
= comp. dall'imp. di spremere e cervello (v.), per
= comp. dall'imp. di spremere & foruncolo (v.).
invar. utensile di cucina per spremere frutta ed estrame il succo. dizionario
= comp. dall'imp. di spremere e frutta (v.).
= comp. dall'imp. di spremere e limone (v.); voce
. v.]: 'spremimento': lo spremere, altrimenti spre mitura.
. = nome d'azione da spremere. spremipatate, sm. invar
= comp. dall'imp. di spremere e patata (v.).
= comp. dall'imp. di spremere e pomodoro (v.).
v.]: 'spremitoio': arnese per spremere limoni, aranci e simili.
e simili. = deriv. da spremere. spremitóre, agg.
che spreme, che è atto a spremere. 2. figur. che
stampa. = nome d'agente da spremere. spremitura, sf. il premere
placenta. = nome d'azione da spremere. spremuta, sf. spremitura.
cemente. = deriv. da spremere. spremuto (pari. pass
spremuto (pari. pass, di spremere), agg. compresso,
, di spiumacciare, forse per accostamento a spremere. sprimacciata, sf. lo
budelle di manzo -premere, spremere la spugna: sfruttare una fonte di possibile
coll'angolo a c. serve a spremere le pelli, torcendole ad uno stangone
: quantità di olive che è possibile spremere in un'unica volta. tommaseo [
da strettoia. 7. apparecchio per spremere il mosto dall'uva o il vino
fosse, di torri da non ne spremere il sentimento con mille strettoi. a
e tutti i strettoi del mondo potranno spremere una stilla. -con meton.
. 2. pressa usata per spremere il mosto dall'uva o il vino
o l'acqua residua della bollitura; spremere il limone; far passare frutti maturi
strizzo2, sm. tose. torchio per spremere uva e olive. viani,
temporaneo [dei poderi] attende solo a spremere quel sugo che se ne può,
. quasi non si vedesse l'ora di spremere l'ultima goccia del suo sugo.
tòrchio). mettere sotto il torchio, spremere con il torchio olive o vinacce.
tòrcolo). ant. e dial. spremere con il torchio olive, vinacce,
-in partic.: pressa usata per spremere l'olio dalle olive, il mosto
quando sono naturalmente cadute: invece di spremere il latte, spremono l'olio. giuliani
a tra'l'aigua. 2. spremere; ricavare per spremitura. boiardo,
gli atomi] forza di ricacciare e spremere all'insù que'corpi, che di mano
= comp. dall'imp. di spremere e lagrima per lacrima. spring