delle idee, dei costumi (con spregiudicatezza). panzini, iii-386: «
moralismo corrente; libertà di spirito, spregiudicatezza. e. cecchi, 6-225
condotta; libertà, franchezza; audacia, spregiudicatezza. - in senso peggior.:
spirava efficienza, facilità, ottimismo, spregiudicatezza. 3. pieno possesso delle proprie
rilevarne la discutibile validità. -arguta spregiudicatezza. bocchelli, 3-138: non sapeva
-coraggio, valore, eroismo. -anche: spregiudicatezza. latini, rettor., 12-23
brasile. -assenza di scrupoli, estrema spregiudicatezza. botta, 4-14: era.
che sorge dalla proprietà. 3. spregiudicatezza morale, amoralità (con riferimento alla
farsi nessuno scrupolo; comportarsi con grande spregiudicatezza. s. antonino, 2-64:
'americano di gran lunga oltrepassa, per spregiudicatezza, quanto all'incirca gli corrisponde nei
aria viziata. bocchelli, 18-i-188: quella spregiudicatezza di locuzioni sboccate,...
cadavere. 3. temerarietà, spregiudicatezza; sicumera, iattanza. loredano
richiede il massimo di intelligenza, di spregiudicatezza, di freschezza mentale e di inventività
ampiezza di vedute. - anche: spregiudicatezza. sanudo, lvii-336: arete visto
(non disgiunti talora da una certa spregiudicatezza), senza ambagi, senza ricorrere
, sinceramente. - anche: con spregiudicatezza. a. pucci, cent.
il poetico libertinaggio di verseguna punta di spregiudicatezza quasi libertineggiante - giare ce lo
un modello di amoralità, cinismo, spregiudicatezza, genericamente collegabili al modello etico che
da astuzia, cinismo, doppiezza, spregiudicatezza. gazzetta nazionale della liguria, lv-304
la propria autorità e influenza con astuta spregiudicatezza. mamiani, 3-411: chiediamo se
pretende di valersi), con volgare spregiudicatezza, di qualcosa secondo i propri intendimenti
. 2. in senso attenuato: spregiudicatezza. e. cecchi, 2-60:
mai più. 4. grossolanità, spregiudicatezza, cinismo; angustia, grettezza.
, a ragion veduta, di grande spregiudicatezza. 10. medie. attitudine di
spigliatezza, disinvoltura o, anche, spregiudicatezza; mancanza assoluta di formalismo, di
commercializzatrici. 4. ant. spregiudicatezza, spigliatezza (negli atti, nel
che sembra precorrere tali teorie per la spregiudicatezza del comportamento. g. raimondi,
. -anche: capacità di adattarsi con spregiudicatezza alle circostanze e di volgerle a proprio
ostentazione di cinismo spavaldo, di disincantata spregiudicatezza. gramsci, 6-315: il conte
(talvolta unita a eccessivo opportunismo e spregiudicatezza); intuitiva capacità di volgere a
, per il cinismo, per la spregiudicatezza che talvolta rivela chi svolge tale attività
e intrallazzi o con eccessivo opportunismo, spregiudicatezza e grettezza (e in tale caso ha
ha serbato la ben timbrata tavolozza e la spregiudicatezza formale che in gioventù aveva tratto dall'
pietro della valle] con acume e spregiudicatezza su tutto ciò che gli è dato osservare
nella professione o nella vita mondana; spregiudicatezza nell'uso dei mezzi per raggiungere il
la prima volta, di conformismo e spregiudicatezza, di sensualità e raziocinio. moravia
rapporto di particolare affinità, o di particolare spregiudicatezza. ritrattazióne (ant. retrattazióne,
-drastico (anche per indicare estrema spregiudicatezza e crudeltà di comportamenti).
. 3. assenza di pregiudizi, spregiudicatezza. bresciani, 6-xii-266: cotesta sua
scapigliare. scapigliatura, sf. spregiudicatezza di costumi, sregolatezza di vita.
'costantinopoli', 'necropo mento di spregiudicatezza morale, ha dichiarato di aver
ampia secondo la moda o anche la spregiudicatezza della persona, essendo considerata un mezzo
facile o quello che richiede disinvoltura e spregiudicatezza. magalotti [tommaseo]: mal
nella camerettacazione o, anche, per la spregiudicatezza di un'adell'inquilino il chiarore diffuso
: servirsene per i propri scopi con spregiudicatezza. monti, x-4-566: chi è
letteraria. bacchetti, 18-i-188: quella spregiudicatezza di locuzioni sboccate,...
ci della personalità di socrate (spregiudicatezza, ironia, fede in una divinità
. carrà, 521: qualcuno parla di spregiudicatezza spirituale presa al contatto con l'aria
un'incontenibile sperimentalità, d ^ una totale spregiudicatezza verso il reale. b. saraceno
. 2. dando prova di spregiudicatezza; senza riguardo alcuno per le convenienze
pratica, che gli tolgono larghezza e spregiudicatezza. cicognani, 13-39: ci sono in
son tutto: la sincerità e la spregiudicatezza. possono offendere: ma io le preferisco
uno strano miscuglio di misticismo e di spregiudicatezza. pratolini, 3-34: nel tono
nel tono della sua domanda v'era una spregiudicatezza volontaria che lottava col suo istintivo pudore
alunna del poeta ronsard, educata alla spregiudicatezza della corte di francia, lo amava
americano di gran lunga oltrepassa, per spregiudicatezza, quanto all'incirca gli corrisponde nei varietà
assoluta di scrupoli o di riguardi; spregiudicatezza. leopardi, i-1096: tutto lo
più buona volontà di comprendere, più spregiudicatezza, ed esse sono date dal diffuso spirito
nulla è più ipocrita di questa presunta spregiudicatezza che sotto pretese realistiche nasconde una mala
uno strano miscuglio di misticismo e di spregiudicatezza. -sostant. morando,
vita di strada, l'insegnamento di spregiudicatezza e violenza che se ne trae.
di una forte carica erotica o di grande spregiudicatezza, cinismo, aggressività.
americano di gran lunga oltrepassa, per spregiudicatezza, quanto all'incirca gli corrisponde nei
-che rivela notevole esperienza, che esprime spregiudicatezza, disincanto (i tratti del viso
flappers). giovane donna che ostenta spregiudicatezza nel vestire e nell'atteggiarsi (ed era
che svolge una professione con intraprendenza e spregiudicatezza. v. gorresio, 8-43
sf. disus. atteggiamento spregiudicato, spregiudicatezza. bontempelli, 21-105: il