si addisse e per l'augusto vero / spregiò vulghi e tiranni e 'l fato a
bossoli e la verga / de'giocolier spregiò. d'annunzio, iii-2-278: la
da quello giorno innanzi, non si spregiò più la carretta; ché le donne
i-104: egli fu quello agnello immacolato che spregiò le ricchezze, signorìe del mondo.
non è la bella vergine che tutti / spregiò d'erina gli occhi-azzurri duci. casti
babel le mura alte e leggiadre, / spregiò le leggi umane e le divine:
bossoli e la verga / de'giocolier spregiò. = denom. da gergo
non è la bella vergine che tutti / spregiò d'erina gli occhi-azzurri duci. fantoni
stessa storica. papini, 27-213: spregiò i leggiadri contorni e ornamenti della vita per
brigata spendereccia. papini, 27-213: spregiò i leggiadri contorni e ornamenti della vita
. i francesi non sono come noi » spregiò il girovago. — ant
andrea da barberino, iii-436: sinibaldo molto spregiò il suo figliuolo, che si era
per le mie ossa terrone », spregiò tramontano. 2. dimin.
basilio andare in abito vescovile, sì lo spregiò giudicandolo che elli si dilettasse in