siderali sono così sterminati che neppure quello spreco immane di calore, può alzare molto la
uccisione le facevano il funerale con tanto spreco di voci e di lumi.
bariglioni: in quantità grande, con spreco (e ha senso ironico).
che avrebbe richiesto da me un enorme spreco di tempo ed energia ed astuzia:
il contrario di dispendium 4 dispendio, spreco '): comp. da com
tendenza del nostro tempo. con grande spreco di stoffa, e cappelli complicati, e
. 27. ant. abbandonarsi allo spreco, al lusso, alla prodigalità.
un errore, un disguido, uno spreco anche minimo sono considerati, qui da noi
di grave o eccessivo onere); spreco, sperpero (di denaro). -a
, consumo eccessivo e spesso inutile; spreco di mezzi, di materie, di beni
. con grave spesa, con gran spreco di denaro, con larghezza di mezzi
). che richiede grave spesa, spreco di denaro, larghezza di mezzi;
di disperdimento. 2. sperpero, spreco, scialo (di denaro).
occhio tutte eguali. 2. spreco, sperpero; distruzione, rovina (per
a beni materiali: che facilita lo spreco, che è causa di consumo inutile
. ant. spesa, dispendio, spreco di denaro. latini, rettor
del medesimo oggetto. -sacrificio; spreco. caporali, i-46: ahi!
gli individui; quindi elisione di forze e spreco inutile della facoltà produttrice ch'è in
d'ottenere / con un così mostruoso spreco e tanti / sforzi e milioni d'anni
-7) toq, deriv. da spreco * striscio '. l'accento italiano deriva
essenza di tutte le guerre è lo spreco... spreco di vite, di
le guerre è lo spreco... spreco di vite, di tempo, di
disciplina dei primi secoli. 5. spreco, sperpero. tommaseo [s.
, quasi che in essi sentissimo lo spreco di una lodevole facoltà. pratolini,
più importanti. -anche: evitare lo spreco di parole inutili. palazzeschi, i-146
, contentezza d'esser vivo, puro spreco. alvaro, 7-175: quello sforzo
rappresentava un giuoco irto di difficoltà e spreco di fosforo per parte della padrona di casa
4. sperpero (di denaro); spreco (di fatiche, parole, tempo
6. impiego inutile, sperpero, spreco (di denaro, di beni materiali
10. impiego inutile, sperpero, spreco (di denaro, di cose,
lo stupore / di veder questo gigantesco spreco / di materia vivente e d'energia
, contentezza d'esser vivo, puro spreco. -che non è desiderato;
perdita finanziaria, discapito. -anche: spreco, scialacquamento, sperpero. monti,
una così gustosa donna, sarebbe uno spreco imperdonabile. 6. ant. che
. per estens. perdita, rovina, spreco. pontano, 259: la indignazione
, 83- 314: oggi v'è spreco di proteste inutili e indecorose. e
di spirito lirico, fanno il massimo spreco di ridicolo, con pennacchi, ro-
, trarre il lardo ai cani: fare spreco, scialare. -non avere lardo da
: ricchezza. -anche: dispendio, spreco, scialo. dante, purg.
le cannelle dell'acqua diaccia attonite di tanto spreco. b. croce, iv-n-263
, puzzavano di rinfrescume, era anche uno spreco perché si potevano pestare nel mangime o
minore spesa, gli è un gettare a spreco le forze, l'intelligenza, il
6. in modo da causare uno spreco o un danno; dannosamente, perniciosamente
caso di mistificazione, a causa dello spreco di sincerità onestamente voluta.
carica, approfittavano di quel giorno di spreco per tirare da spensierati ad ogni sorta
-con modestia di spesa: senza spreco di denaro. carducci, ii-15-301
evidenziare è invece 1 " enorme spreco 'di cibo: i bambini avanzano o
tato irrisorio con grande dispendio e spreco. usato per la chiusura di
con la solidità, né con lo spreco del suo erudito dilettantismo cosmopolitico poteva competere
onnisensitività tutta speculativa, senza cecità né spreco, senza enfasi né freddezza? =
mie sconsolate considerazioni e a disperarmi dello spreco orrendo che avevo fatto della mia vita
fatto de la bellezza? o quale spreco? di tanto gentile bellezza? e
il riformismo economico. -che implica lo spreco di ricchezze o risorse senza produrne altre
. 12. fatto assurdo; spreco inconcepibile. ferd. martini, i-i-133
e armento. -consumo inutile, spreco. iacopo da benevento volgar.,
facciamo oggi! -consumo superfluo, spreco. bibbia volgar., ix-151:
anche sostant. rebora, 3-i-247: spreco enorme di tempo e di energie,
. chi è dedito al lusso, allo spreco, alla vana ostentazione. ammirato
, perché si risolvono in un vero spreco di danaro. -con sineddoche:
modo sconsiderato, con eccessiva larghezza; spreco, sperpero. guicciardini, 2-1-237:
il comportamento che è causa di tale spreco del tempo). buonafede, i-m
aw. con prodigalità, con grande spreco e sperpero, spendendo o donando in
dalla città, che sui muri aveva fatto spreco di paesaggi con rovine e prospettive e
carica, approfittavano di quel giorno di spreco per tirare da spensierati ad ogni sorta di
città, che sui muri aveva fatto spreco di paesaggi con rovine e prospettive e
calvino, 11-60: la vita è spreco di materiale che va a ramengo.
aspettarselo!... pignzia e spreco: non aveva voglia di riammagliarsele né
ridottina ndottina / senza lumi, / senza spreco di parati, / come si fa
la mol- tiplicità dell'istruzione, vero spreco di tempo per la più gran parte
coloniali col riverbero verde, andavano a spreco. 9. figur. realtà,
di genova dimostrate tristi invenzioni e lo spreco di denari e i contratti rovinosi per le
: mi convenne... fare lo spreco di staccare un altro legno, pagarlo
un bicchiere per inumidire la stoppa senza spreco di scialiva. tarchetti, 6-i-497:
. (se si trattasse di uno spreco, di un rompere un oggetto proprio
permettersi lo sfarzo o anche lo spreco. a. politi, 1-596:
. 2. consumo scriteriato, spreco. nieri, 3-192: 'sciagattio':
scialacquaménto, sm. sperpero, spreco, spesa o impiego eccessivo di
materiali. - anche: abitudine allo spreco. ottimo, i-104: prodigalitade è
(disus. scialacquìo), sm. spreco diffuso e continuo di denaro; dissipazione
e d'idromele straordinariamente. 3. spreco, perdita di tempo. d.
e di cui il secolo fa vero spreco e scialacquo? guerrazzi, 1-255: gregorio
scialare. scialaménto, sm. spreco, dissipazione. p petrocchi [s
spendere con grande larghezza e anche con spreco, senza darsi pensiero dello stato delle proprie
vita europea, hanno ridotto a scialbe e spreco. soprastoriche categorie scolastiche. papini,
, ecc.; grande dispendio, spreco. fagiuoli, 4-19: in
scialoneria, sf. disus. abitudine allo spreco; dissipazione, sperperio.
ambizione vana, che comporta un inutile spreco di energie; sciocchezza. f.
utile della camera. 4. spreco di parole ridondanti. b. fioretti
scipazióne, sf. ant. dissipazione, spreco. -in partic.: aborto.
fectus. sciupinìo, sm. spreco, sciupìo. - in partic.:
che per uno sciupìo, sm. spreco di un bene, anche, con uso
energie fisiche o di risorse intellettuali; spreco di tempo. bonghi, 1-203:
gridò il poeta. 2. spreco, sperpero, sciupìo. - in partic
aveva finito di scolar per terra, a spreco della minciarono a corrompersi e scolare, poi
: sembra che gli austriaci facessero uno spreco colossale di proiettili, sparando ovunque e
col disagio di lei che la vista dello spreco teneva su spini, iacea mio sollazzo
, 2-xix-498: sfoggio di vestiti, spreco di candele, lusso d'arredamento,.
, onde costituisce lusso, sfarzo, spreco. fra giordano, 2-279: se
. lo spendere troppo e malamente; spreco di denaro in spese futili. arbasino
o eccessivo di denaro; dispendio, spreco, sperpero. patecchio, xxxv-i-576
da'contadini. 2. spreco continuato di risorse, beni, denaro.
di beni, denaro, risorse; spreco. mamiani, 9-392: l'
o di altri beni; sperpero, spreco, sciupìo. palazzeschi, 5-366:
col disagio di lei che la vistà dello spreco teneva su spini, facea mio sollazzo
(spregaménto), sm. disus. spreco, scia lacquamento, sperpero
signore! non so neanch'io perché spreco tanto fiato! 3. non
sprecatura, sf. ant e letter. spreco, sperpero. iacopone, 14-57:
condanno la moltiplicità dell'istruzione, vero spreco di tempo per la più gran parte cui
di genova dimostrate tristi invenzioni e lo spreco di denari e i contratti rovinosi per le
cannelle dell'acqua diaccia attonite di tanto spreco. e. cecchi, 5-253:
approvato, e ne faceva rimostranze. spreco d'energia stuparich, 3-130: «
energia stuparich, 3-130: « quanto spreco di luce », esclamerà miranda, appena
che perfino una risata gli paresse uno spreco. -in economia, uso errato
massaia, i-142: le donne facevano spreco ai civetterie impertinenti e sfacciate. e
di spirito lirico, fanno il massimo spreco di ridicolo, con pennacchi, roboni,
: dopo le prime accoglienze, cordiali senza spreco,... già subito pietro
la coscienza della vacuità di esso e dello spreco di tanta forza. 3
3. locuz. -andare a spreco: esservi in grande abbondanza, a
coloniali col riverbero verde, andavano a spreco. -fare lo spreco-, fare la
, 6-74: mi convenne dunque fare lo spreco di staccare un altro legno, pagarlo
proverbi toscani, 236: non sempre lo spreco è segno d'abbondanza. = deverb
. che mostra una spiccata tendenza allo spreco, allo scialo. bacchelli,
2. figur. sperpero, spreco. lubrano, 1-192: screditossi aronne
: mi convenne... fare lo spreco di staccare un altro legno, pagarlo
, 4-17: qui c'è lo spreco e il risparmio, qui c'è il
, sm. ant. e region. spreco, sciupio. -in par- tic.
dè 'l far stràgio. -peccaminoso spreco del proprio corpo col meretricio. bonvesin
uso improprio di un bene; sciupio, spreco. sarpi, ix-387: ben sapeva
soggetta. 9. sciupio, spreco di beni, dovuto all'uso malaccorto
nessun va3. ant. scialacquamento; spreco; sperpero. lore. alberti,
consumare, sperperare (struscio in romanesco = spreco). per terra, strascicato (il
giovani. 4. ant. spreco, scialo. goldoni, x-70:
considerato manifestazione di lusso, sfarzo o spreco). savonarola, i-16: o
], 128: tutto il resto è spreco di energia, è eccesso di fantasia
un vano torneo di chiacchiere ed uno spreco di quattrini se i governi interessati non
. dal gr. àvxi 'contro'e da spreco. antisraeliano, agg. ostile
so qual viaggio, udite, che spreco: « il popolo, che l'ama
bic e un semplice foglio bianco? uno spreco di tempo. no, nell'era
sostenibile degli oggetti e alla riduzione dello spreco e dei rifiuti. = voce ingl
25: caro brera, come spiega lo spreco di capitali che per il calcio si
piedi, dai profetidellaparsimoniaallasergelatouche, contrariallahybrisdello spreco e dell'eccesso. 4.
finte. r scialacquìo, sm. spreco diffuso e continuo di denaro; dissipazione
. che induce alla spesa o allo spreco di somme eccessive di denaro.