agg. che indebolisce, che spossa, che toglie forze ed energie.
sublimi case. guerrazzi, iii-163: si spossa a portare fimo come ogni altro più
tale caldo da due giorni, che spossa, illanguidisce. -rendere fioco,
incontentabilmente affissarlo, la facoltà visiva si spossa e si ottenebra. tommaseo [s.
la mano. vico, 5-14: spossa la memoria [il metodo algebrico],
giovanili, loro accieca la fantasia, spossa la memoria, infingardisce l'ingegno,
sicurezza, lucida e robusta, che spossa anche le obiezioni che non vince. carducci
morbo? -che logora, che spossa (un'attività). leoni,
sonno triste / o la fiamma si spossa. 3. emettere, diffondere
, 28 (479): smunti, spossa salomom, i-269: di
/ l'ire co '1 ferro e spossa i più gagliardi / nembrotti di calvin
un tale caldo da due giorni che spossa, illanguidisce, eppure impedisca il dormire
la fame riempiendosi d'acqua che li spossa. fenoglio, 5-i-1759: le gambe
fino alle undici della sera, mi spossa senza prostrarmi. ecco il mio orribile
galanti, 1-ii-60: una gran marina che spossa un regno, è doppiamente ruinosa,
, di chi la esorta e la spossa, l'italia non pur si volge al
e riparate dal sole, perché rumidità lo spossa, tana lo sventa col dissipargliene i
sicurezza, lucida e robusta, che spossa anche le obiezioni che non vince.
chi litiga e combatte alla fine si spossa: chi sta a vedere non strugge le
; che, sbrigliato, eccede e si spossa. 8. indebolire il proprio
e riparate dal sole, perché rumidità lo spossa, l'aria lo sventa col dissipargliene
ma è l'amore, e corre, spossa le membra! fenoglio, 1-i-1540: