pass, di accasare), agg. sposato; che ha trovato una sistemazione nel
8. ant. accasato; sposato. magalotti, 9-2-96: le quali
2. ant. collocato in matrimonio, sposato. g. m. cecchi,
agg. che ha preso moglie; sposato. - anche sost. sacchetti,
idem, 597: [ella] aveva sposato un gentiluomo, bello come un amore
3. appaiato male o bene: sposato male o bene, bene o male
e assettato. 9. accasato, sposato. g. m. cecchi,
avuto un'azienda, / ed ha sposato una bella ragazza. tommaseo- rigutini,
a carlo. nievo, 720: aveva sposato una baronessa morava, diceva, perché
1-iii-605: fate conto d'esser già sposato al ronco di tagliacane, fornito di
favore della pronipote se la ragazza avesse sposato il marchese di villardita. -mettere
si debbono essere ormai avvisti d'avere sposato una briga da non volerla volentieri.
palazzeschi, i-75: il cavalier toccafondi aveva sposato una donna reputata in quel mondo estremamente
, tre anni or sono, ha sposato il figlio di un ricco industriale,
quando invidio laura, io! ha sposato due anni prima di me, laura:
. volesse il cielo ch'io avessi sposato il signor leonardo quel giorno medesimo che
che questo tipo tanti anni fa l'avrei sposato. pavese, 6-50: sul soffitto
tutte ancelle! moretti, 17-17: ho sposato vostro padre che non era della
ardente. -congiunto in matrimonio: sposato. leggenda di s. chiara,
. unito, congiunto in matrimonio, sposato (per lo più come indicazione di
., 20 (350): aveva sposato un servitor di casa, il quale,
principe- consorte. non che egli avesse sposato una principessa di sangue reale; ma
ci ho gusto. se non siete sposato colla signora rosina, sappiate che io ci
per tirare una gran dote; avea sposato una nonna, senza speranza di figliuoli
bocchelli, 1-i-471: poco dopo, sposato, avendo trovata la moglie deflorata,
: « nemmeno quindici giorni che siete sposato, e già ve ne partite da
comune. palazzeschi, 4-81: aveva sposato un manovale delle ferrovie, buon diavolo,
questo infatti che lei se l'è sposato, ma povero in canna.
il buono, che ha da essere sposato con questo vero, giova alla volontà.
, che in quello stesso giorno si era sposato e la moglie lo aspettava in casa
alvaro, 2-30: suo figlio si era sposato con una donna nata da un misterioso
vii-1213: volesse il cielo ch'io avessi sposato il signor leonardo quel giorno medesimo che
. dato o promesso in matrimonio; sposato. chiaro davanzali, xvii-731-10:
, ho divorziato da pietro e ho sposato giulio. -divorziato! -divorzio privato,
16: in questo medesimo modo dio ha sposato il suo dilettissimo figliuolo con l'anima
sua protezione nei riguardi del sospirante male sposato; e questo aveva accresciuta la cecità
. pavese, 11: s'era intanto sposato, in paese. pigliò una ragazza
. io rimanevo malato più che mai e sposato ai danni miei e degli altri.
allenatori,... ella aveva sposato a diciott'anni un gentiluomo francese. deledda
come impiegarli. cicognani, 2-109: à sposato un signor di campagna, sta tutto
colla testa piena di farfalle, aveva sposato il vecchio vincenzo colla speranza di fare
): ragazza già fatta, aveva sposato un servitor di casa. carducci,
partito della gironda, e che ha sposato tutti i principi di quella fazione. foscolo
. chi glielo assicurava che era già sposato, per esempio? -fede di
pan, al quale mamud aveva poco prima sposato la figliuola, e per celebrare le
lo so, lo so, che avete sposato tro- tona: ho riconosciuto il vostro
borgese, 1-160: a diciott'anni aveva sposato il maggiore lambert, e in sette
che in quello stesso giorno si era sposato e la moglie lo aspettava in casa
e tu allora giuravi che lo avresti sposato. b. croce, v-i- 24
ognuno ha conosciuto uomini, che avevano sposato donne vecchie, felici della buona compagnia
trienni su i galoppatoi publici, ella aveva sposato a diciott'anni un gentiluomo francese.
di amicizia. - in partic.: sposato, maritato. dante, inf.
che lina si è messa con uno sposato? -mah. lo dicono...
colei che, eppure, l'aveva sposato, vuol dire che ha qualche difetto,
contro la volontà del nonno, aveva sposato la figlia di un geometra che aveva una
..., ministro illuminato senza aver sposato nissun sistema. mazzini, 34-65:
di questo meno antico ed illustre) aveva sposato un giovine che per sangue e per
: un giovane ufficiale, che aveva sposato (nel 1942) una signorina ebrea
così bene oggi! non ti ho sposato per immusonirci insieme! c. e.
riconosciuto o preso per proprio fidanzato; sposato, maritato; promesso o dato in marito
. pavese, i-20: -non è sposato, -sussurrò il primo commesso alla cassiera
e il me ne infischio di chi ha sposato una massima. = adattamento
: ed io... io ho sposato la donna più ingiusta, più crudele
, agg. letter. ant. non sposato, celibe, nubile; vergine.
, agg. denza di colui che aveva sposato la mia causa come nempreso in trappola
amici nel laboratorio del sarto-mercante che aveva sposato la prima lavorante licenziando in fin di
che ha contratto il vincolo matrimoniale; sposato. bibbia volgar., x-107:
la figliuola del signor ramiro vigliaracuta ha sposato, la quale esser non poteva sua
, 7-182: giulianella diceva: -sei quasi sposato. hai la luna nel pozzo.
giudicato, / c'ha 'l mio disio sposato. marsilio da padova volgar.,
sa bene, quando ti ha sposato, sapeva bene che tu non eri
. de marchi, 11-563: aveva sposato il beretta, non già perché il cuore
. pirandello, 8-327: aveva poi sposato ima dei dimino, ch'erano notoriamente
: « forse non ti avrei mai sposato, se non avessi fatto l'amore con
, di matrimoniare), agg. sposato. - anche sostant.: persona sposata
il matrimonio sia prima efficacemente da'parenti sposato e poi solennemente dal prete benedetto.
accompagnato in matrimonio a qualcuno: essere sposato con quella persona. bibbia volgar.
prendere. -tenere matrimonio: essere sposato. cavalca, 16-2-298: leggiermente faremo
una storiella d'un certo brimboc, sposato mattamente da una donna di berlino.
350): ragazza già fatta, aveva sposato un servitor di casa. [ediz
1827 (350): già matura aveva sposato un costui servo]. leopardi,
. * mefistofele è il vulcano sposato alla dea ragione '. verga,
tale trapolini, dolce e melliflua persona, sposato e carico di figli.
pavese, i-32: io mi sono sposato, ma non desidero un figlio.
-senza moglie a lato: non essendo sposato, conducendo vita da scapolo.
matrimonio (e cioè non si è sposato una seconda volta dopo lo scioglimento del
stasera? arbasino, 53: ha sposato una sua vecchia morosa, figlia di
. svevo, 5-57: egli s'era sposato tardi. 'si! dopo raggiunta
. pirandello, 8-327: aveva poi sposato una dei dimino, ch'erano notoriamente
lo stuolo. -che si è sposato da poco, che è fresca sposa
questo onest'uomo di marito, che ha sposato volentieri ma senza passione, non le
vescovi che sono scelti fra il clero non sposato (e in partic. è invalso
, fu detto nella ringhiera che avea sposato una donna di cattiva vita. documenti di
350): ragazza già fatta, aveva sposato un ser- vitor di casa, il
una combinazione,... aveva sposato una ragazza di genazzano, agnese,
. deledda, i-271: non ho sposato una borghese: figùrati se mi metto il
colla testa piena di farfalle, aveva sposato il vecchio vincenzo colla speranza di fare
», al momento di sposarsi aveva sposato un'altra. 8. intr
cresima. -passato a nozze', sposato. massaia, i-157: noi non
altrui. capuana, 1-iii-183: aveva sposato, per amore; questo è innegabile.
. ar basino, 53: ha sposato una sua vecchia morosa, figlia di un
caro mio! da quando mi sono sposato. -scontare una pena.
sua scheda personale che lei non è sposato. -libretto personale: v.
mensile. pratolini, 2-32: aveva sposato un uomo povero e giusto come lei:
13 347: mi sono sposato a scoccimarro per il mangiare, perché
firenze era la zia albina. aveva sposato un professore di chimica: lo zio
sentendosi quasi placata; e lo avrebbe sposato lo stesso. tornasi di lampedusa,
di lei: dice che l'ha sposato. ma sarà suo marito come tutti gli
posizione il fratello di lei, perché aveva sposato una moglie ricchissima. -posizione
ne aveva due mariti, uno fisso, sposato in regola, l'altro posticcio che
o amoroso. -in partic.: sposato (anche nelle espressioni presa per moglie
prete, credeva in dio, s'era sposato con la chiesa, aveva giurato castità
larga. -ant. che si è sposato da poco, novello. s
con particella privativa, come innuptus 'non sposato, vergine ', insepultus 'insepolto ^
insincero. piovene, 6-175: aveva sposato un funzionario piemontese,...
. bacchelli, 5-202: questi ha sposato da qualche tempo una protetta di casa,
sorella di nobunanga (la quale avea sposato pochi mesi prima), a colpi
mario, lo punzecchiava sul fatto che era sposato e voleva restare fedele alla moglie.
. bacchelli, 5-202: questi ha sposato da qualche tempo una protetta di casa,
contro la volontà del nonno, aveva sposato la figlia di un geometra che aveva
fece sapere che da poco s'era sposato con quella che già per anni era stata
di prender la cosa rassegnatamente: -avrò sposato una muta! serao, i-257:
è un cristiano rattrappito: egli ha sposato in certa guisa al vangelo la filosofia
agg. e sm. che si è sposato una seconda (o ulteriore) volta
, ci stavo. ora pero sono sposato, lo debbo disdire. o lo rilevi
, ché io non l'ho mica sposato. varchi, 18-2-212: essendo stati
. bernari, 3-43: credevo di aver sposato un artista; nelle mie romanticherie di
il tuo damo, e l'hai sposato, / o ruffianèlla dalla voce fessa
, 2-455: forse non ti avrei mai sposato, se non avessi fatto l'amore
: alessandra de'bardi... aveva sposato un giovine che per sangue e per
e a gridare che, se avessi sposato raimondo, si sarebbe ammazzato, e che
/ per non star senza moglie m'ha sposato. monti, 5-114: la mia
sua scheda personale che lei non è sposato. -dir. civ. scheda testamentaria
scipite. nievo, 4-76: gionata avea sposato una donnetta come si deve, una
una vanerella che pur di maritarsi avrebbe sposato un satiro? -svenire per cause patologiche
« purtroppo non posso., sono già sposato e separato, ma vivremo insieme »
: la notizia che giampaolo s'era sposato con la signora di ree f.,
, 3-222: si accusava di aver sposato, per amore, un'infida e sfuggevole
? bonsanti, 4-251: poiché aveva sposato una donna ricca, sguazzava nell'oro.
,... e l'ha sposato al sicomoro di bella buccia, che è
signorino, sm. giovane uomo non sposato di buona condizione sociale, che si
. che si è formata una famiglia; sposato. sistematizzante (part. pres.
, i-1145: -è vero che mi hai sposato anche per pietà? -vero. -perciò
di essere come una madre che ha sposato la figlia maggiore, che non ha
-in partic.: che non è sposato o non ha un rapporto stabile di
celibe o nubile; non coniugato o sposato. -anche sostant. giovanni dalle
sparviero. ma sarai tu fermo? avrai sposato lucia? tu non sarai fermo,
desiderare: basta pensare che loiiys aveva sposato la figlia di hérédia e che allora
, 17-293: « ma perché l'ha sposato? » « per umanitarismo. è
dicendomi che delle tue sorelle una ha sposato e l'altra è sposa, non
sposàbile, agg. che può essere sposato, non avendo ancora contratto matrimonio (
fatta ancora vendemmiare, e chi ha sposato moglie e non l'ha ancora menata
,... ministro illuminato senza aver sposato nissun sistema. massaia, xii-110:
, credo io, la eleganza italiana ha sposato così felicemente il puro naturalismo greco.
ragionamento seguì l'effetto: e fu sposato. machiavelli, 1-vii-406: al duca
dio giudicato / c'ha 'l mio disio sposato / ad altro aventuroso! -unire
padrone era impestato, avevano, dico, sposato troppo la loro passione per non frastornarlo
. magalotti, 23-11: ognuno che ha sposato una massima piglia tutti gli atti equivoci
è un cristiano rattrappito: egli ha sposato in certa guisa al vangelo la filosofia
sanno della tua vita; e come hai sposato, nella diceria popolare, la religione
e. gadda, 13-347: mi sono sposato a scoccimarro per il mangiare, perché
mira troppo a primeggiare; è troppo sposato della sua opinione. sposatóre,
trovato giammai. 2. uomo sposato; marito. foscolo, xvii-140:
12. locuz. -non aver sposato qualcosa: poterne fare a meno.
= deriv. da sposare. sposato (part. pass, di sposare)
lo stesso. almeno, con uno sposato, lo sai fin da principio quello
va anche meglio. -non aver sposato qualcuno-, non avere con lui le
rimandarmelo, che io non l'ho mica sposato. -sposare il matrimonio: prometterlo
matrimonio sia prima efficacemente da'parenti sposato e poi solennemente dal prete benedetto
nel suo debole, e si è sposato di lui. non bisogna sposarsi di nessuno
, 3-836: l'olivi non usava considerarsi sposato con i suoi impiegati come facevamo noi
fargliela bensì grandissima il vedere il medesimo sposato anco dai suoi amici. -privilegiato da
per cui vige sempre il bianco laccato sposato al crétonne. angioletti [« fronte
del resto e lo stesso colore, ma sposato al bianco, pare leggero, volatile
il suono di soavi accenti, / sposato al tocco delle corde d'oro.
sposino, sm. giovane uomo appena sposato o che va sposo. - anche
che va a nozze o è appena sposato; giovane marito. ritmo di s
ricchissimo. -con riferimento al mare sposato da venezia nella cerimonia annuale il giorno
? verga, ii-394: lui ha pure sposato una maestrina, perché parlava col squinci
: condizione di chi è o è stato sposato. s. gregorio magno volgar.
della sua donna, ch'egli ha sposato, che sottometterla per moneta a chi più
lì sul tamburo, che l'avrebbero sposato, purché ne avesse ottenuto il consenso
non posso sentire quel tartaglione. ha sposato una tartagliona, che non sa dire due
i galoppatoi publici, ella aveva sposato a diciott'anni un gen
la cottura. arbasino, 53: ha sposato una sua vecchia morosa, figlia di
sa come e quando e perché, aveva sposato un tedesco, forse poi faticosamente toscanizzato
. coccinelle di buona memoria s'era sposato in bianco. arbasino, transfer,
di essere il giorno che si era sposato e come era vissuto dopo gli ultimi anni
su i galoppatoi publici, ella aveva sposato a diciott'anni un gentiluomo francese.
trìgamo, agg. che risulta essere sposato contemporaneamente con tre persone. - anche
trigiongale, agg. letter. sposato tre volte. g. torelli
bernari, 3-137: volle, benché sposato, iscriversi all'università per conseguirvi la
(uxurato), agg. ammogliato, sposato. tommaso di silvestro, 316
. sacerdozio uxorato: condizione del sacerdote sposato. = voce dotta, lat uxoratus
persona. arbasino, 53: ha sposato una sua vecchia morosa, figlia di
era diventata la contessa maria pellegrini per aver sposato in seconde nozze il conte almerico pellegrini
{ zitellóne), sm. uomo non sposato, per lo più attempato (e
2. fidanzato; giovane uomo appena sposato. pratesi, 5-430: ti vedo
: paura di rimanere 'single', non sposato, non sposata. = voce dotta
: la biologia e la medicina hanno sposato nella bionica la teoria dell'informazione e l'
22-x-2000]: il filoarabismo italiano aveva sposato insieme le ragioni del portafogli e dell'ideologia
« talmente tuttofare che se l'è sposato ». = deriv. da fico1
35 anni, laureato alla columbia, sposato con una olandese spaventa peròle minoranze etniche
neospòso, sm. chi è appena sposato (anche con riferimento a entrambi i
o il 'pacsista', e scomunicare il politico sposato. pacuviano, agg. letter.
, veronique, come dire che zizou ha sposato un dribbling). gazzetta dello sport
della sera [2-x-1996], 15: sposato con un'altra impiegata della orbit,
r sposàbile, agg. che può essere sposato, non avendo ancora contratto matrimonio (