appare qua e là mezzo nascosto fra le sporgenze dei balzi. pascoli, 823:
ii-344: sotto a noi, tra le sporgenze acuminate dei macigni, s'intravede il
. linati, 30-139: tutta a sporgenze e rientri, a seconda degli anfratti
in basso, su tutte le sporgenze e in tutti i buchi, coi piatti
la propria umidità su rami, fili, sporgenze, rive stendoli di una
camiciuola che faceva ancor più corte le sporgenze del corpo. -sottoveste.
avesse spigoli, cantoni, rientrature e sporgenze da far meglio contenti tutti i venti
avesse spigoli, cantoni, rientrature e sporgenze da far meglio contenti tutti i punti
anat. circonvoluzione cerebrale: ciascuna delle sporgenze di varia flessuosità caratterizzanti la superficie dei
in pineta. alvaro, 7-213: le sporgenze del terreno si coprono di carte unte
. -colonne della vagina: le due sporgenze longitudinali che, ispessendosi sulla linea mediana
avesse spigoli, cantoni, rientrature e sporgenze da far meglio contenti tutti i venti.
coltelli e pugnali, costituita da due sporgenze laterali collocate all'estremità superiore del manico
negli ovini; nelle giraffe sono semplici sporgenze dell'osso frontale; servono come armi
solco uretrale. -corpi genicolati: due sporgenze che si trovano al disotto dell'estremità
. -corpo mammillare: ciascuna delle due sporgenze bianche, della grandezza di un pisello
di giungere al primo piano almeno sulle sporgenze decorative del ricco palazzo; ne fanno
per estens. che presenta punte, sporgenze, rilievi a forma di denti;
4. serie, successione di sporgenze, di rilievi a forma di denti
. 9. ciascuna delle piccole sporgenze affilate presenti sul bordo delle valve di
11. per simil. protuberanze, sporgenze visibili sul contorno di corpi celesti luminosi
-a denti di sega: a sporgenze continue e regolari, ad angoli salienti
. -a denti: a punte, a sporgenze acute (un muro, una strada
estens. frastagliato, rifinito irregolarmente con sporgenze simili a denti; dentellato. calvino
altra; disaccordo colle libere altezze e sporgenze del duomo; contrasto col piantato della
3. ineguale, vario, a sporgenze (un terreno, una superficie)
echinato, agg. bot. che presenta sporgenze acute, piccoli rilievi a forma di
bot. che è coperto da piccole sporgenze sottili, acute (un seme, una
* sporgere ', da minae 1 sporgenze '; cfr. fr. éminent (
di giungere al primo piano almeno sulle sporgenze decorative del ricco palazzo; ne fanno
una cassula rosea con quattro o cinque sporgenze, semi ricoperti da un arillodio arancione
dai legatori per sbalzare quelle nervature o sporgenze che abbelliscono il dorso dei libri.
serie più o meno regolare di sporgenze e rientranze. sacchetti, 50-63:
particella pronom. apparire nettamente configurato con sporgenze e rientranze più o meno regolari,
una serie più o meno regolare di sporgenze e rientranze; ornato con frastagli.
3. che presenta una successione di sporgenze e rientranze (una zona costiera,
cosa fra- stagliata; successione irregolare di sporgenze e rientranze. guerrazzi,
2. linea frastagliata, serie di sporgenze e rientranze (di un orlo,
, posandosi su rami, fili o sporgenze, per il freddo intenso, si condensano
2. paleont. punte genali: sporgenze che si trovano ai lati del capo
agg. che presenta molti nodi, sporgenze; nodoso. f. buonarroti
gentile: quella che ha intaccature e sporgenze fitte e sottili. cellini, 520
: l'essere accidentato, pieno di sporgenze (una superficie). leonardo,
; tondeggiante. -anche: pieno di sporgenze, ondulato, accidentato (una superficie)
2. ant. pieno di sporgenze, accidentato (un terreno).
per tutte le cornici, per tutte le sporgenze, lungo il gocciolatoio, sopra gli
immobile, rigida; le rocce non mostrano sporgenze e le nevi mute di riflessi paiono
imbottiture che la neve aveva formato sulle sporgenze dei muri, sugli spigoli dei tetti.
immorsatura, sf. archit. alternanza di sporgenze e rientranze lasciate in un muro mediante
cui due parti s'incastrano; le sporgenze che permettono a due parti di commettersi
tavola), munita ai lati di due sporgenze (corni), una piramidale e
curvarsi, presentare rilievi o protuberanze 0 sporgenze. sbarbaro, 6-no: nei coltivi
tele intessute a forma di paralume sotto sporgenze rocciose o nelle incavature del terreno.
composto da un disco di acciaio con sporgenze taglienti usato per la lavorazione dei pezzi
laterale del femore, spesso caratterizzato da sporgenze e corrugamenti. -linee curve occipitali e
liscissimo). privo di scabrosità, sporgenze, diseguaglianze o frastagliature; piano,
; che è privo di rientranze o sporgenze, che non offre facile appiglio all'
erosione che determina l'eliminazione delle principali sporgenze di un rilievo. 5. elettrotecn
un lividore spettrale che macchia cadendo le sporgenze della roccia, vien meno di sasso
- in partic. lobi oculari: sporgenze laterali, in direzione degli occhi,
strano monumento alla magrezza equina. le sporgenze eran tanto acute fuor della pelle,
: in chiromanzia, una delle sette sporgenze del palmo della mano, posta fra
. agric. ant. ciascuna delle sporgenze del magliolo della vite. landino
la neve ammorbidiva gli spigoli e le sporgenze ma non le mascherava, lasciando uscirne
insetti imenotteri, con antenne alquantobrevi e con sporgenze laterali. = voce dotta,
6. bot. ciascuha delle sporgenze che si formano lungo i rami giovani
, in chiromanzia, una delle sette sporgenze del'palmo della mano, situata sotto
frastagliatura, da una successione irregolare di sporgenze e rientranze. galileo, 3-3-154:
estens. frastagliatura, successione irregolare di sporgenze e rientranze. galileo, 3-3-158:
mòrsa, sf. ciascuna delle sporgenze che, alternate a rientranze, sono
-mortaio a orecchioni: dotato di due sporgenze laterali alla culatta, che consentono di
]: 'rialzi'...: sono sporgenze o nervature, vere o finte,
tutte le cornici, per tutte le sporgenze, lungo il gocciolatoio, sopra gli
chi è pieno di protuberanze, di sporgenze; nocchieruto (una persona).
muscoli. -noduli di bohn \ piccole sporgenze bianche, grosse quanto una capocchia di
piccoli e scudo cefalico grosso con due sporgenze laterali. = voce dotta,
'braccio ', con allusione alle sporgenze laterali dello scudo cefalico; è registr.
3. per simil. ciascuna delle sporgenze poste, in senso sia orizzontale sia
ecc.); che ha due piccole sporgenze dette orecchie (una conchiglia di s
erano aggiunti. -ciascuna delle due sporgenze, di forma tondeggiante, poste ai
'orecchioni': pei macchinisti, tutte le sporgenze appaiate ai lati di un pezzo, perché
cilindro o perni, le due brevi sporgenze che, nelle macchine da stampa,
orecchione del bompresso: ciascuna delle due sporgenze laterali poste presso la testa di moro
-in senso generico: che presenta sporgenze, prominenze, formazioni laterali.
e ciò fra l'altro dimostrano le sporgenze degli origlieri di pietra fino al filo
cheioni, la lisca dei pesci, le sporgenze più o meno lunghe della testa o
. per simil. pieno di robuste sporgenze. ecchi, 10-103: la
di 5 o 6 m che non presenta sporgenze. buzzati, 1-171: -signori!
molto sviluppati, da molari con 405 sporgenze acuminate, dall'alluce nel ii e
3. privo di scabrosità, di sporgenze, di disuguaglianze, di asperità,
piano. -poco aggettante; privo di sporgenze o di rilievi (un elemento architettonico
liscia e priva di appigli, di sporgenze. fanzini, iv-517: 'piòda
. che presenta una successione irregolare di sporgenze e di rientranze molto accentuate, in
si presenta cosparsa da una serie di sporgenze piccole, arrotondate, dure ed opache
, che si presenta dapprima in forma cu sporgenze solide che si mutano poi in piastre
: estremità della sciabola con tre piccole sporgenze, grazie alle quali la stoccata può
che ha spigoli acuti, che presenta sporgenze appuntite. lapidario estense, 154:
forma chiusa in sé, senza rientranze o sporgenze o angoli (è il contrario di
libro, tagliando tutto all'intorno le sporgenze dei fogli con le cesoie o con il
. livellare un terreno eliminandone le sporgenze e colmandone le depressioni; spianare,
loro aspetto più depresso e perché le loro sporgenze spinose formano solo due file opposte.
tr. ant. appianare, togliere sporgenze, asperità, rilievi o cavità; livellare
bruciare. 2. eliminare le sporgenze per spianare una superficie. - anche
2. spianato con l'eliminazione delle sporgenze (il terreno). - in
super ficie per toglierne le sporgenze e lisciarla, per pra
passato con uno strumento atto ad asportare sporgenze: lavorato con un raschiatoio. -in
, ciò che vi aderisce, le sporgenze o le asperità, in modo da
strumento appropriato allo scopo di toglierne le sporgenze e lisciarla o per eliminare incrostazioni e
canale anale. -colonne rettali: piccole sporgenze longitudinali della mucosa che formano piccole piramidi
-per estens. privo di aggetti, di sporgenze, di movimento architettonico (una struttura
che avesse spigoli, cantoni, rientrature e sporgenze da far meglio contenti tutti i punti
stile; se tu invece fissi le sue sporgenze... e riesci, mediante
tonchiosa e malagevole. -pieno di sporgenze o protuberanze; irregolare (una roccia
letter. pieno di asperità, di sporgenze. l. bellini, i-m
estate nidifica sotto le grondaie e le sporgenze in genere delle abitazioni campestri nell'europa
denti hanno tubercoli ottusi; non hanno sporgenze membranose sul naso e quelle delle orecchie
per tutte le comici, per tutte le sporgenze..., tra le mensole
ha superficie ruvida; picchiettato di piccolissime sporgenze. targioni pozzetti, 12-4-x: la
quella in libera, che utilizza unicamente sporgenze naturali senza ricorrere a mezzi artificiali,
, 2-2-258: entrano [le due sporgenze] l'una nell'altra a coda
cielo seguendo con torri e contrafforti le sporgenze e le rientranze della collina rocciosa.
. -in partic.: serie di sporgenze che permettono di arrampicarsi su una parete
-anche: il percorso offerto dalle naturali sporgenze delle rocce. dante, inf,
mattoni, di lastre di vetro, di sporgenze di altro genere. a.
estens. privare una statua di parti e sporgenze per accostarla ad altre. vasari
dietro sul capo e di due robuste sporgenze sul protorace. -in espressioni comparat.
. -nelltnferno dantesco, ciascuna delle sporgenze rocciose che, intersecando argini e fosse
. -per simil. che presenta sporgenze, asperità; ondulato (una superficie
indicare una fila di punte o di sporgenze, la dentatura di un animale,
presenta una serie di punte o di sporgenze. go cinese; e sgranando i
. -a segàcchio: fornito di sporgenze simili ai denti dello strumento.
costa irregolare, con numerose insenature e sporgenze (un lago). b.
l'altro podere che te- rie di sporgenze a forma di sega. -
che ha un contorno irregolare, con sporgenze e rientranze. -in partic.: frastagliato
-livellare una superficie muraria eliminando le sporgenze e le irregolarità. rusconi, 102
e dall'alter- narsi di rientranze e sporgenze; ondulato (una linea, un
. una successione di rientranze e sporgenze. bechi, 2-101: io rimasi
smòrsa, sf. ant. ciascuna delle sporgenze disposte lungo l'orlo verticale dei muri
di molto patetico ed espressivo. aveva sporgenze sopraorbitarie assai sviluppate e mani grandi.
, sm. bot. ciascuna delle piccole sporgenze rossastre di forme diverse, costituite da
in qualche ostacolo pandosi con le mani alle sporgenze dei massi. leonardo, 9-19:
zampe per una strada sì discoscesa, tutta sporgenze, un aipinto.
candela sulle -acer. sporcóne. sporgenze del muro senza intonaco. calvino, 15-103
no strette e tortuose, le mura tutte sporgenze e bugnati e arsenza moraleggiare. chivolti
la neve ammorbidiva gli spigoli e le sporgenze ma non le mascherava, lasciando uscirne fuori
avesse spigoli, cantoni, rientrature e sporgenze da far meglio contenti tutti i punticardinali ed
venti. carducci, ii-12-12q: le sporgenze, che si vorrebbe restaurare, giacciono nello
restaurare, giacciono nello stil sporgenze, fra cui dalla fronte affumicata ai calzoni
il caldo le accendesse un poco le sporgenze del viso. d'annunzio, v-1-276
. d'annunzio, v-1-276: le sporgenze dei ginocchi straziati sollevano il drappo nel
di molto patetico ed espressivo. aveva sporgenze sopraorbitarie assai sviluppate e mani grandi,
attraverso una perforazione della cornea; certe sporgenze formate dalla sclerotica, ecc.:
il valore di una presenta rientranze e sporgenze. stazione, per lo più riducendone
. tipo di fortificazione che presenta marcate sporgenze e rientranze (e ciascuna delle sporgenze
sporgenze e rientranze (e ciascuna delle sporgenze che la costituiscono). chinazzo
tetti. carducci, ii-12-129: le sporgenze, che si vorrebbe restaurare, giacciono
'apofisi stiloide', nome dato pure a due sporgenze sottili e rotonde che presenta l'estremità
lavorare superfìci cilindriche o coniche munite di sporgenze ovvero per lavorare superfìci prismatiche. =
c. carrà, 409: aveva sporgenze sopraorbitarie assai sviluppate e mani grandi,
una pietra bianca tenera. -ricavare sporgenze praticabili dal fianco di una montagna;
per una strada sì discoscesa, tutta sporgenze, asprezze, tortuosità. moravia,
c'è qui dentro un lascivire di sporgenze, un tremolìo di cornicioni, come di
o corpo quadrigemino: ciascuna delle quattro sporgenze ben visibili presenti nella parte dorsale del
una superficie ricca di protuberanze o di sporgenze (una superficie). -per estens
densa e dura guerra. -ricco di sporgenze, di asperità (una superficie, un
3. sm. marin. ciascuna delle sporgenze cilindriche di una mina subacquea che,
coriale, placentaler. ciascuna delle piccole sporgenze va- scolarizzate superficiali del corion dei mammiferi
). anat. ciascuna delle due sporgenze dell'osso mascellare superiore, collocate sotto
. porzione di struttura muraria munita di sporgenze e rientranze che vanno a incastrarsi in quelle
anat. circonvoluzione cerebrale: ciascuna delle sporgenze di varia flessuosità caratterizzanti la superficie dei
gènerano al di sopra della crosta le prime sporgenze crateriformi. = voce dotta,