, la considera come un foglio di carta sporcato d'inchiostro secondo si usa, me
a morderci / per punire l'amore sporcato / piantandoci e rimuginandoci nel cuore /
fedare), agg. ant. sporcato, insozzato. -al figur.: contaminato
pieno. 2. per estens. sporcato, imbrattato, impiastricciato. bellincioni,
). -in senso generico: sporcato, lordato. fioretti di vite,
espressivo. macchiato, imbrattato, sporcato di brodo (o, per estens
che del cuore. -imbrattato, sporcato. -al figur.: corrotto,
e letter. imbrattato, insudiciato, sporcato; impiastricciato. sacchetti,
inguacchiato, agg. dial. sporcato, lordato, imbrattato.
. e letter. imbrattato, lordato, sporcato. -per lo più al figur
dial. insozado). imbrattato, sporcato, macchiato, insudiciato.
agg. dial. ant. sporcato, imbrattato. -al figur.:
agg. reso o divenuto sudicio; sporcato, imbrattato, macchiato.
(inzagardato, inzavardato). sporcato, macchiato di unto. -con significato
, di sudiciume, di fango; sporcato, macchiato, sudicio.
, di limitazione espresso: insozzato, sporcato, macchiato. dante, inf.
metafisica dev'avere, non lordo né sporcato da superbia di spirito e da viltà
. (superi, macchiatissimo). sporcato, insudiciato, imbrattato di macchie (
4. letter. ant. imbrattato, sporcato. battista, v-16: di delfiche
secoli prima, essendo esso linguaggio ogni dì sporcato da assaissimi solecismi e barbarismi nel commercio
notóso, agg. ant. macchiato, sporcato, insozzato. bencivenni,
-che non è cosparso, spalmato, sporcato di alcunché. spallanzani, iii-444
suo dalle molte passioni di odio grandemente sporcato. assa- rino, 3-9$: amica
, 610: un purgatore di frumenti, sporcato da vagliatura, scompiglia eserciti vittoriosi.
quasi affatto / roso dalle tignole, oggi sporcato. de luca, 152: quanto
di badile. -lordato, macchiato, sporcato, imbrattato. burchiello, 90:
affatto / roso dalle tignole, oggi sporcato. -ristrutturare un ambiente, un
, v-2- 648: s'è sporcato apposta. lo fa per parere un soldataccio
giornate che per opera di pochi scellerati hanno sporcato i nomi di tre nobili città italiane
. soffici, v-2-648: s'è sporcato apposta. lo fa per parere un
fogli. 3. macchiato, sporcato. calvino, 5-39: le schede
scompisciare), agg. bagnato, sporcato d'orina (e ha per lo più
e poi, perché spiccasse, ha sporcato il fondo. -per estens.
momento del cross, l'ha malamente sporcato, servendo un avversario in attesa.
con che nefanda voce lutorio prisco ha sporcato la sua mente e gli orecchi degli
da incarnare in chi non s'è mai sporcato le mani, ma un piacere adatto
il vede. = comp. di sporcato. sporcato (pari. pass
= comp. di sporcato. sporcato (pari. pass, di sporcare)
affatto / roso dalle tignole, oggi sporcato. verga, 8-495: immagini di santi
delrip- podromo; l'argento antico e sporcato della polvere della pista. -scarabocchiato
mai per nuocervi chi strascina la vita sporcato da colpe e contaminato da vizi.
, 147: oh rimpianto del mondo / sporcato dai dolori! boine, cxxi-iii-175:
la lettura mi procura ora un piacere sporcato. alvaro, 11-248: della loro città
secoli prima, essendo esso linguaggio ogni dì sporcato da assaissimi solecismi e barbarismi nelcommerzio del
hanno bruciato il verde della campagna, sporcato le costruzioni, non risparmiando nemmeno gli
con che nefanda voce lutorio prisco ha sporcato la sua mente e gli orecchi degli
, 610: un furgatore di frumenti, sporcato da vagliatura, scompiglia eserciti vittoriosi.
...) ebbene mi sono sporcato la fedina penale per 'guida in stato di
r inguacchiato, agg. dial. sporcato, lordato, imbrattato. c