sf. neol. scient. generazione spontanea (indipendentemente dai germi dei corpi vivi
panzini, iv-290: oggi per generazione spontanea o abiogenesi si intende l'origine sulla
che compongono la combustione. -accensione spontanea (autoaccensióne): l'accendersi spontaneo
spontanea (specie nei luoghi marini), origano
più naturale, più inartifiziale, più spontanea, meno fattizia, più ingenita,
o a dir meglio, per una evoluzione spontanea di predisposte cagioni, fu determinata la
tanti e sì grandi beni, per sua spontanea volontà a noi donati, dobbiamo noi
... la bontà solidale e spontanea, che previene gli appelli e che
lascia di sé nelle anime, è affiorata spontanea sulle labbra la parola « malinconia »
cose con una simpatia tanto rapida e spontanea. idem, v-2-457: ferme parole
sillabe ritmiche. egli gioiva; quella spontanea improvvisa agi- tazion poetica gli dava un
alfa2, sf. bot. pianta spontanea dell'africa settentrionale, detta anche sparto
allodesmìa, sf. chim. variazione spontanea del colore di un sale, attribuito
malvacee (althaea officinalis), che cresce spontanea nei terreni acquitrinosi e umidi: con
che- nopodiacee (chenopodium botrys), spontanea negli incolti e fra le macerie,
la verità, era anche una domanda spontanea, che si capiva, anzi si sarebbe
arti, mammella). -amputazione spontanea: distacco, per processo di eliminazione
4. figur. schietto, di spontanea facilità; semplice; non troppo studiato
naturale o acquisita: secondo che sia spontanea o in seguito ad addestramento. -andatura
so se sia gentilizia, appiccaticcia o spontanea. 3. sm. ant.
applàuso, sm. segno di approvazione spontanea, di favore immediato e convinto,
), con piccoli fiori gialli, spontanea nei boschi. = deriv.
. archigonìa, sf. generazione spontanea. = voce dotta, comp
, iv-1-199: quanto era ardente e spontanea la mia preghiera! idem, iv-2-911:
corolla rosa, rossa o bianca (spontanea e coltivata in italia, insieme con
, né prodotto di artificio, ma è spontanea e pura forma fantastica. gentile,
poesia non è più né produzione naturale e spontanea del popolo né elemento e fattore necessario
intenzione. idem, 9-710: così spontanea nell'intimità, così assaltante e così
intere, squame involucrali esterne pungenti (spontanea in italia, insieme con le specie
come pianta ornamentale, ma cresce pure spontanea, anche in italia (dove cresce
dove si dà gran parte all'attività spontanea del fanciullo. 13. tecn.
autoaccensióne, sf. fis. accensione spontanea di masse combustibili ammucchiate o
autòclasi, sf. miner. rottura spontanea di cristalli, nella roccia già solida
autocompressióne, sf. fis. compressione spontanea di un fluido che si ottiene diminuendo
. denunzia di se stesso; confessione spontanea dei propri errori, delle proprie colpe
). autoeducazióne, sf. educazione spontanea di se stesso (non imposta dall'
autogènesi, sf. biol. generazione spontanea di esseri viventi da materia inorganica.
. autògeno, agg. di origine spontanea. 2. tecn. saldatura
autogonla, sf. biol. generazione spontanea. = voce dotta, comp
autorotazióne, sf. aeron. rotazione spontanea dell'elica di un aereo o dell'
autotomìa, sf. biol. amputazione spontanea di alcune parti del corpo che in
o pochissime [scoperte] derivano da spontanea e deliberata applicazione della mente umana,
non sono frasi come quella scoccata così spontanea dall'altero cuore di miss piazza navona
volta. papini, 8-317: l'attitudine spontanea del mio corpo è quelia dell'assalto
, pare che questa parola ci torni spontanea. tutto il resto è involuzione e
luogo dalla paga, o da quella carità spontanea che va in cerca de'bisogni e
) sembrano derivare dalla specie originaria e spontanea delle coste mediterranee, la beta maritima
benvenuto: che si accoglie con spontanea e affettuosa ospitalità. -anche al
, i cavilli postumi di una simpatia spontanea e di primo boccio.
boicottàggio, sm. azione (concordata o spontanea) con la quale si rompono tutti
giro la sua gazzarra, se non spontanea e brillante come per il passato,
cadute. muratori, 7-ii-145: la stessa spontanea caduta delle torri prestò giusto motivo di
, e tu quando viene a visitarti spontanea la pigli a calci! giusti,
credente, senza essere bigotta; e spontanea, non ipocrita, non calcolata, era
* droda ', * drodella ', spontanea presso di noi, e coltivata
villani, 3-20: fece in puglia spontanea guerra contro al conte di caserta, figliuolo
'palma da scope '; è spontanea in sicilia. = voce dotta,
dei centri urbani, occupato da vegetazione spontanea (prato, brughiera, boscaglia)
(capparis spinosa), che cresce spontanea nell'europa meridionale, nell'asia occidentale
2. carciofo selvatico: erba perenne (spontanea nella regione mediterranea) della famiglia composte
giallastri avvolti in spate: cresce spontanea nella costa del malabar e viene
, la non equivoca celia, sorgeva spontanea in coloro stessi che in altri casi
piccole cifre. vi è una spontanea divisione di ceti, non classismo,
: voleva sostituire alle tasse coattive la spontanea beneficenza. gioberti, ii-90: quando
citrullus colocynthis: pianta erbacea annuale, spontanea nell'africa settentrionale, nell'arabia,
(ed è pianta foraggera comune e spontanea in tutta l'europa, in particolare
fantasia è facoltà creatrice, intuitiva e spontanea: è la vera musa, il
ai giovenchi, colocynthis, pianta erbacea annuale spontanea nell'africa / e vuole i campi
colorazione in colorazione rosseggiando, mi sorge spontanea nello spirito l'imagine d'una di
obedienza interamente comandata e da nulla parte spontanea, quando quello che fa chi fa
trapassare nell'azione in maniera del tutto spontanea, senza il concorso della nostra volontà
fessione giudiziale) che può essere spontanea (quando è contenuta in qualunque atto
sa por nuovo. la consonanza gli veniva spontanea, senza ch'ei la cercasse;
cordialità, con affetto sincero, con spontanea simpatia, in modo espansivo. marino
carena, 1-64: pianta cotiledone che nasce spontanea ne'monti del lucchese e nelle alpi
papa creato con unanimità sì subita e spontanea, e quasi portato, possiam dire,
la fantasia è facoltà creatrice, intuitiva e spontanea: è la vera musa, il
credente, senza essere bigotta; e spontanea, non ipocrita, non calcolata, era
gli erano notissimi; ne parlava con molta spontanea eloquenza, e riferiva ad ogni proposito
con la dilicatezza delle dita, quasi spontanea dazione. botta, 5-252: a
o esaurimento di forze o per spontanea sottomissione; resa, capitolazione. livio
vita, per espressione più immediata e spontanea dei suoi sentimenti, gli si affaccia da
difficoltava ad un nipote suo una grazia spontanea del principe. 3. trattenere
e sempre nobili ravvivato, e di spontanea armonia trascorrente, per cui sentiamo ne'
. lamfiredi, lv-435: la dimissione spontanea onora sempre un magistrato, che non
fermo e penetrante sugli oggetti (per spontanea fiducia, per curiosità, anche per
senso naturale del diritto, a una spontanea intuizione di quello che, per loro,
riduzione degli armamenti bellici; rinuncia, spontanea od obbligata, a fabbricare o a
; e comandata interamente, e non spontanea; e con misura, e non dismisurata
l'occhio della poesia, la stessa opera spontanea del genio riprodotta come opera riflessa dal
e la grandezza era più naturale e spontanea, e con meno ostacoli a svilupparsi,
misteriosa potenza, e risentire maggiormente della spontanea attività della natura incorrotta (spesso mitizzata
cioè un finissimo senso musicale, nella dizione spontanea.
; e comandata interamente, e non spontanea; e con misura e non dismisurata.
gallinetta ', 'gallinella che cresce spontanea nei luoghi erbosi dell'europa, dell'
tu debbi aver di lei / che, spontanea o pregata, a te donossi /
plateale, e sonante di certa armonia e spontanea e secura. leopardi, 1-29:
vede che colpa e maledizione in ogni spontanea effer vescenza dell'affetto.
elegantissimo). che ha naturale e spontanea distinzione e finezza di aspetto e di
da noi fu amata la poesia elementare e spontanea. gramsci, 9-398: l'anarchismo
. medie. registrazione dell'attività elettrica spontanea della corteccia cerebrale ottenuta mediante l'amplificazione
all'arte, soprattutto, l'effusione spontanea e violenta degli affetti, degli amori
d'obligo mio porti seco un'elezzione spontanea, andrò con tutte le forze dell'
una disciplina di volontà ma una creazione spontanea e reale, come una di quelle isole
ondulate, fiori bianchi terminali; è spontanea in sicilia, sardegna e corsica,
lupinello (hedysarum coronarium); nasce spontanea, soprattutto nella regione dell'ulivo,
agosto. -erba vetturina', pianta erbacea spontanea con fiori gialli, dai quali si
. -atto eroico di carità: offerta spontanea, in favore delle anime del purgatorio,
marche ha la sua storia. nacque spontanea come un fiore errabondo. = voce
escogitazione più volte fatta di una filosofia spontanea o ingenua o innata o nascosta (
e guida. 4. ant. spontanea (una pianta). landino [
. bot. erba selvatica che cresce spontanea, specialmente in mezzo al frumento,
abbracciarvi con una lettera di liberale e spontanea espiazione, e voi mi avete generosamente
offrono come meri strumenti di bruta attività spontanea. -presentare, offrire alla vista
perpetua neutralità di principii, non germogliò spontanea dall'indole geniale del popolo. de
, per una parte, riasserita l'origine spontanea e fantastica del linguaggio, e dall'
), da esprimersi con immediata, spontanea, esasperata violenza e sincerità di linguaggio
in parte la produzione derivi dall'opera spontanea della terra e applicando pochissimo lavoro e
, 5-284: nella confidenza, nata spontanea fra noi, non arrossivamo più nel
senso naturale del diritto, a una spontanea intuizione di quello che, per loro,
(e può non essere dettato da spontanea cordialità, ma essere fatto solo per
prati o pascoli; in italia cresce spontanea veuphrasia offìcinalis, che presenta foglie opposte
a dir meglio, per una evoluzione spontanea di predisposte cagioni, fu determinata la sorte
b. croce, ii-6-56: dalla spontanea genialità alle civetterie e agli allettamenti e
, v sonante di certa armonia e spontanea e secura. de sanctis, iii-142:
(o anche di scrivere) con spontanea facilità, con fluente ed espressivo discorso
scuola antica la impressione di rado serbavasi spontanea ed ingenua, falsata com'era dalla
carne sottomessa, impedita nella sua scelta spontanea è stata forse una delle cause fondamentali
piovene, 5-18: è la precisione spontanea che dànno la familiarità col latino,
b. croce, ii-6-56: dalla spontanea genialità alle civetterie e agli allettamenti.
non vede che colpa e maledizione in ogni spontanea effervescenza dell'affetto. d'annunzio,
nelle mani la vittoria, io di spontanea volontà a domandare la pace venissi,
conservare detta purità, ed essa meno spontanea e naturale. cattaneo, ii-1-98: dio
. con fecondità;, per generazione spontanea., bandello, ii-1036
. era stata una decisione naturale, spontanea. bocchelli, 10-149: di fatto
che producono grossi frutti eduli; cresce spontanea nelle indie orientali; da noi è
leghe metalliche, di presentare una magnetizzazione spontanea analoga a quella del ferro e,
dell'amore e dell'alleanza naturale e spontanea di tutti i deboli. tra tante verghe
di aspetto filamentoso che si forma per spontanea coagulazione del sangue quando questo fuoriesce dai
tu debbi aver di lei / che, spontanea o pregata, a te donossi
famiglia ombrellifere, bienne o perenne, spontanea nella regione mediterranea e nell'europa centrale
finocchiella. -finocchio arancino: sottospecie spontanea (foeniculum piperitum) con frutti dal
-finocchio forte o selvatico: sottospecie spontanea (foeniculum capillaceum) che si trova
apifera) della famiglia orchidacee; è spontanea in italia e ha fiori simili a
del suo argomento, era una ironia spontanea e incosciente di tempi adulti. fogazzaro
. -manifestazione sonora, immediata e spontanea, di dissenso; espressione rumorosa di
quanto nuova, tanto letterale, facile, spontanea, anzi tale che non può esser
per oltre metà dalla cupola; cresce spontanea nella penisola balcanica e in una parte
ricostruire un nuovo individuo; può essere spontanea o artificiale. 5. medie.
esiste più nella sua complessità frondosa e spontanea, ma nella manifestazione ignuda e superficiale
eugenia caryophyllata), alto originariamente spontanea e intensamente dif 10-15 m
ipotizzata origine di esseri viventi per generazione spontanea dalla materia (o di animali da
, n. 4. -generazione spontanea o automatica o equivoca: teoria secondo
, incorruttibili,... la generazione spontanea di molte ragioni d'animali.
di un getto, quasi per generazione spontanea, questo mondo cavalleresco, sorriso dalle
del mondo. paion nate per generazione spontanea, e disadatte alla continuazione della specie
fan sentire primigenie, nate di generazione spontanea, senza ingombro di genealogie.
perpetua neutralità di principii, non germogliò spontanea dall'indole geniale del popolo. b
. -in partic.: ispirazione artistica spontanea; inventività ricca di fantasia, di
occhio della poesia, la stessa opera spontanea del genio riprodotta come opera riflessa dal
, ii-15-234: insomma non vogliamo la spontanea genuflessione colla consegna delle armi al temporale
frutti prodotti dalla terra, di sua spontanea volontà germinante. giannone, i-49: era
a loro volta, come per germinazione spontanea, si suddividevano in direzioni curiose e
commissariale. -gestione di affari altrui: spontanea assunzione da parte di un terzo estraneo
giavóne, sm. bot. erba spontanea (echi- nochloa crus-galli), diffusa
che d'immortale gioventù vestita, / spontanea rendi immagine del vero. fogazzaro, 2-15
calamo. -giunco dei giardinieri: pianta spontanea (iuncus glaucus), assai diffusa
inferni / ma ormai giurata irremisibil preda / spontanea, son io. pea, 7-548
alcuno; gesto che denota, con spontanea naturalezza, grande benevolenza e generosità;
— sociol. spirito gregale: tendenza spontanea dell'uomo ad adeguarsi alle regole e
'erba guada. guaderella, guadarella trovasi spontanea nei luoghi arenosi, ma questa è
resina che si produce, per essudazione spontanea o per incisione, dalla corteccia del
è interamente comandata, ma in parte spontanea. tedaldi, 3-5 (35):
4. figur. commozione improvvisa e spontanea dell'animo; palpito vitale; brio
occhio della poesia, la stessa opera spontanea del genio riprodotta come opera riflessa dal
. -di propria idea: di spontanea volontà. tommaseo [s. v
fatto di mia idea': di mia spontanea volontà, non sospinto o tentato. crusca
idiopatìa, sf. medie. malattia spontanea, che non si manifesta né in
; i frutti sono bacche; cresce spontanea negli stati uniti e nel canada;
suo voto intorno ai futuri destini potesse sorgere spontanea illuminata dalla discussione fraterna. pascoli,
specialmente un gruppo disposto con bella e spontanea composizione intorno all'imboccatura della metropolitana
conosciuto. 6. con spontanea immediatezza; senza artificio o elaborazione.
quella nativa, nuda, schietta, spontanea. 3. in senso concreto
v.). gazione, spontanea o forzata, entro uno spazio ristrettissimo
v-1-206: la sua arte divenne più spontanea, più impavida, e pertanto più viva
principii non può concepirsi se non libera, spontanea, non imperata dalla violenza o dall'
francia, l'italia forse svolgeva in più spontanea maniera le proprie libertà ', invece
, 5-239: la parola esce più spontanea, e quindi più impetuosa e potente,
deh'america. lucini, 3-57: alla spontanea mia nobiltà / creai, di fantasia
razionali, ma deriva da un'adesione spontanea. - anche per simil. e al
abbastanza netto, che sarebbe dalla vegetazione spontanea impoverito. -rendere povero di elementi
l'istinto [è] una impulsione spontanea, irriflessa che risponde, con un atto
e assimilare... è così spontanea e naturale, che qualche scrittore figurò
più naturale, più inartifiziale, più spontanea... che quel tal genere di
a motivi gretti e ignobili una manifestazione spontanea e generosa di simpatia...
fare qualcosa: esservi impegnato (per spontanea decisione, per l'ufficio che si
ant. con naturale inclinazione; con spontanea propensione; tendenzialmente, istintivamente.
bel collo egli espresse con qualche esclamazione spontanea il terribile travaglio che davano al suo
ripensava come in quell'attimo dell'offerta spontanea la trapassato prossimo, trapassato remoto
il vizio, affinché la virtù rimanga spontanea, suppone sempre il vizio individuale,
s'inerba, si veste di vegetazione spontanea. = denom. da erba (
rapirono alle nostre lettere originalità e vita spontanea, travolgendole nell'* imitazione '.
: impedisce [il pisello] la vegetazione spontanea delle piante che naturalmente infesterebbero il terreno
-con riferimento all'ipotizzata generazione spontanea. lotario diacono volgar.,
senso concreto: espressione poetica semplice e spontanea. ferd. martini, 4-24:
diesel) nel quale si produce l'accensione spontanea del carburante immesso nei cilindri per
l'evoluzione non sarebbe così che una generazione spontanea, inintelligente e tuttavia perfetta.
sono esposti con quella istessa aria di spontanea e non affettata facilità con cui si
è spontaneo, che non procede da spontanea volontà; non libero. - anche
ima volta ero rimasto sorpreso dall'insurrezione spontanea d'un istinto crudele. papini, v-779
ho idea intervenisse per parecchi di noi una spontanea anestesia della mente, la quale se
sarebbe aperta da sé onde la fuoruscita spontanea dei calcoli e la loro emissione per le
quella nativa, nuda, schietta, spontanea. = deriv. da intralciare
(392): con quell'aria di spontanea confidenza, che si trova in una
, comportamento di sincera amicizia, di spontanea familiarità. 1. pitti, 2-139
fantasia è facoltà creatrice, intuitiva e spontanea: è la vera musa, il
empirica e voluta dell'artista nella personalità spontanea e ideale che forma il soggetto dell'
3. che non dipende da spontanea e libera deliberazione (un atto,
', qui venne fuori per emanazione spontanea da volontà sincera d'uomini semplici.
4. ingombro di una folta vegetazione spontanea e selvatica; selvoso (un terreno
anche rosea o bianca); si trova spontanea nei luoghi sassosi aridi dell'europa meridionale
agisce seguendo una disposizione naturale, una spontanea inclinazione. jahier, 36: martino
: l'istinto [è] una impulsione spontanea, irriflessa che risponde, con un
nei frutti dell'ut mmivisnaga, pianta spontanea dell'egitto, utilizzato in terapia per
e fiori raccolti in ombrella; è spontanea nel carono ora il semplice
graminacee, con una sola specie, spontanea nelle regioni mediterranee e coltivata per ornamento
colorazione in colorazione rosseggiando, mi sorge spontanea nello spirito l'imagine d'una di
acido speciale che si genera nella fermentazione spontanea del latte, e che si trova nel
: * lattugaccia ', pianta che nasce spontanea, e fa un bel fiore giallo
xix, ebbe grande importanza come espressione spontanea e genuina dalla religiosità popolare italiana.
capraia'... perenne. trovasi spontanea alla campagna, principalmente lungo l'arno
per estens. che rivela sincera lealtà, spontanea franchezza, rettitudine incorruttibile (un
la letteratura, dove emerge libera e spontanea dal pensiero comune, rappresenta lo stato morale
frutto di artificio, una grazia non spontanea, che è in realtà lambiccata e
, a offrire, ad aiutare con spontanea generosità, con larghezza munifica, con
4-72: come esempio critico di attrazione spontanea dei moderati è da ricordare il formarsi e
a offrire, ad aiutare con generosità spontanea, con larghezza munifica o, anche
; ma anche in questo caso la spontanea liberalità de'metalli ritorna sempre in danno
. (superlativo liberalissimaménte). con spontanea liberalità, con munificenza, con generosità
rocchetta, quando a solo titolo di spontanea e libera dedizione avesse voluto riceverla.
che esprime o lascia trasparire gentilezza o spontanea eleganza (la voce, il discorso,
essenziale alla mimesi. la locomozione è spontanea, avente un principio interno e volontario
lungo anche più di io m, spontanea e coltivata, perenne, con fiori
cotesti accessi gli si produsse la lussazione spontanea della mascella inferiore ed ebbe a restare
piccoli si tenevano discosti, con quella spontanea sensibilità con cui i bambini evitano le
principe di condè non so se sii spontanea o macchinata. 5. ant
; zona alberata o ricca di vegetazione spontanea, che spicca nella vegetazione circostante
riferimento ai luoghi in cui questa pianta cresce spontanea); cfr. fr. maceron
dal fusto liscio e dai fiori giallognoli viene spontanea in molti luoghi, finanche tra le
di induzione di un materiale. -magnetizzazione spontanea: disposizione e orientamento delle cariche magnetiche
. magnificamente, avv. con spontanea liberalità, con nobiltà d'animo,
lascia di sé nelle anime, è affiorata spontanea sulle labbra la parola « malinconia »
organismo per disposizione costituzionale, per generazione spontanea, per cause e influssi disparati,
o meno facile, più o meno spontanea, delle tre pupille mancate. 6
è frutto di volontà anzi che di spontanea ispirazione che come una forza prepotente s'
o con una grazia voluta e non spontanea (un'opera d'arte figurativa,
croce, ii-2-221: a cotal punto balza spontanea, perché di lunga mano preparata e
quali si ostinano a credere alla generazione spontanea, non negano che a lei fa
sono per lo più disseminate di vegetazione spontanea (canneti, pioppi, salici) e
color giallo oro; fiorisce in giugno-agosto; spontanea nei campi, se ne sono ottenute
(carlina o atractylis gummifera), spontanea nelle regioni aride di clima mediterraneo,
se medesimo con una specie d'attività spontanea diversa d'ogn'altra: di maniera
pensano e agiscono come se la società fosse spontanea, organica sì ma non organizzata,
che la naturale, la meditata che la spontanea. d'este, 260: lieto
, iv-1-199: quanto era ardente e spontanea la mia preghiera! s'io leggeva
di profumi e di liquori; cresce spontanea nell'europa centrale e meridionale, nell'
del paisiello, semplice, pura, spontanea, piena di soavità accorata e di
definita bene prezzolini. e la 0 spontanea rivolta dell'italianismo chiacchierone, accademico,
idea intervenisse per parecchi di noi una spontanea anestesia della mente, la quale, se
codesta libertà tornano alcuna volta a qualche spontanea comunione o società, che è la sola
o violenza alcuna, di mera e spontanea volontà sua. s. maria maddalena
stato amorfo che deriva da una trasformazione spontanea dello stato cristallino. = voce
. biol. sostanza derivata dall'inattivazione spontanea della trombina, presente nel siero del
è interamente comandata, ma in parte spontanea. tommaseo, 11-14: virgilio,
emissione di gemme, quando non è spontanea o tomipara; e vivono infine esclusiva-
, essendo già stata l'antica e spontanea offerta della porta, ora restò migliorata
per intervento di fattori climatici, per spontanea colonizzazione, per col ivazione da parte
è come ordinar sacerdoti individui senza fede spontanea e forse nati a tutt'altro minimo
femmina che in sé debbia punire per spontanea uccisione di sé, sendo corrotta e
dotato di fluorescenza spontanea; è un prodotto di rifiuto nei
mischia aperta, se è un'azione spontanea di gioco condotta da uno o più
stile, da misurata e ristretta divenne spontanea ed abbondante. bacchelli, 1-i-532:
d. bartoli, 4-2-258: fu spontanea pietà del governatore il mitigare e ristringere
luce). lucini, 1-294: spontanea soccorre all'invito la morte: /
perdute oramai tutte le illusioni sulla modificazione spontanea dell'albero, avrebbe provveduto egli stesso
di vulcanesimo minore che consiste nell'emissione spontanea, attraverso spaccature del suolo, di
spartite da voi i figliuoli e, per spontanea volon- tade, vi mettete ne le
. con grazia più o meno studiata o spontanea; con atteggiamento o con gusto e
come in zeno, in forza d'una spontanea causalità; e si succedono l'uno
., la espressione, viva e spontanea, di un sentimento profondo. vittorini
maniera che questa diventi atto e deliberazione spontanea del suo spirito e potestà informativa della
-con grazia più o meno studiata e spontanea; con scioltezza, con naturalezza composta
: mirabile modello di eleganza e morbidezza spontanea e sorridente di veramente rosea facilità.
emisferico, frutti a cariosside; cresce spontanea su terreni calcarei aridi; le foglie
arte: e il moscado nasce dalla spontanea maturazione (che non è poi altro
di voler mostrare la innocenza della morte spontanea con dodici argomenti. -in
bambini determinano le condizioni di quella spontanea ed implacabile assiduità, per cui il male
a stantuffo, in cui l'accensione è spontanea e la combustione graduale (e possono
'propriamente detto la temperatura di accensione spontanea è raggiunta prevalentemente per mezzo della compressione
acinetici, con inibizione dell'attività motoria spontanea, o a stati iper- cinetici,
loculicida; alcune specie appartengono alla flora spontanea dei luoghi erbosi, boschivi o montani
partic., deprezzamento, svalutazione, spontanea o imposta (del denaro corrente,
epentesi di una consonante nasale. -nasalizzazióne spontanea: trasformazione di una geminata nella corrispondente
: copia, abbondanza, na- scenza spontanea di che che sia. -in
). lastri, i-56: dalla spontanea nascènza della querce, dell'abete,
uomo. -con riferimento alla generazione spontanea di organismi vegetali e animali, secondo
* eloquenza naturale ': facondia spontanea e abbondevole, non affinata, ma neanco
dell'amore e dell'alleanza naturale e spontanea di tutti i deboli. 29
mordere. -tendenza innata, inclinazione spontanea, facoltà, prerogativa, dote naturale
siracusa. -senza coercizione, di spontanea volontà. guicciardini, 2-7-424
di gazzette. -che nasce come espressione spontanea e immediata dello spirito di un popolo
medie. empiema di necessità: apertura spontanea di una raccolta purulenta della pleura verso
fabbricava barchette di carta con una negligenza spontanea non ispirata da invidia.
cura di un'eleganza che vuole apparire spontanea e naturale). -anche, in senso
quali si ricava una specie di fecola; spontanea dell'asia centro-meridionale, dove è sacra
abbastanza netto, che sarebbe dalla vegetazione spontanea impoverito. saba, 61: seggo
la vicenda, ambientata italia è spontanea la sola ninfea alba, frequente
della pianta myristica fragrans, che cresce spontanea nelle filippine e in altre isole dell'
quali si coglie una cadenza ritmica o una spontanea armonia. caro, 8-702:
pecore amano l'erba tenera: quella spontanea dei pascoli, specialmente dei monti, è
amara; e comandata interamente, e non spontanea; e con misura, e non
obedienza interamente comandata e da nulla parte spontanea, quando quello che fa chi fa
condannarmi per aver profittato di quella oblazione spontanea? 7. offerta di denaro
e può trattarsi anche di un'offerta spontanea, di valore non determinato).
era poco bistrata: questo la rendeva spontanea ed affabile, come se non conoscesse
, atteggiamento, espressione del volto (spontanea o intenzionale) che rivela il carattere
un'espressione che rivela vivacità e allegria spontanea. carducci, iii-1-219: madre di
merose affezioni dentarie e può essere sia spontanea sia provocata da stimoli esterni, come
vi è connessa l'idea di offerta spontanea, senza la richiesta di un compenso
, / le olenti selve e la spontanea mèsse, / franser tua possa. d'
costoso), per raccattatura dopo caduta spontanea, per scrollatura provocata da macchine o
tordylium apulum o officinale) che vive spontanea nei prati e produce una piccola ombrella
non tutta omogenea, fusione non tutta spontanea, atteggiamento non senza maniera. b
in con trapposizione alla generazione spontanea o ete rogonia).
. buzzati, 4-499: la spontanea ondata conformista... si è
., colla loro venustà spavalda apparsa spontanea..., i gazzettieri, quelli
femmina che in sé debbia punire per spontanea uccisione di sé, sendo corrotta e
e come ordinar sacerdoti individui senza fede spontanea e forse nati a tutt'altro minimo ministero
né ordinati dal magistrato, ma di spontanea volontà si davano a far ciò.
anziché per libera creazione artistica o per spontanea scelta. carducci, iii-25-229: in
e queste organizzazioni, inizialmente di origine spontanea, furono poi prese sotto il proprio
s'illustravano le ultime parole, la spontanea compiacenza che la donna prova nel- l'
popolo, vivaio comune della poesia o spontanea o riflessa, è un continuo procedere di
l'esultanza era vera, profonda, spontanea, che non c'era bisogno di organizzare
e gli antichi ritenevano nata per generazione spontanea). vallisneri, iii-427:
timore indefinito, che rappresenta la reazione spontanea a una situazione o a uno spettacolo
suoi uomini per venirmi incontro. allora spontanea mi uscì dalle labbra la salutazione: -gesù
, detta comunemente felce florida, è spontanea in italia nei luoghi umidi e lungo
lo più un atteggiamento di libera e spontanea adesione e subordinazione). -per estens
munifica concessione, per attribuzione gratuita e spontanea, anche come premio, come riconoscimento
pado, sm. bot. pianta arborea spontanea nelle regioni temperate dell'emisfero boreale,
mia opera è venuto tutto dalla mia spontanea volontà. -dire, esporre con
pietro: specie [chamaerops humilis) spontanea dei paesi mediterranei e l'unica sulle
consistenza, la dolorabilità, la mobilità spontanea e provocata di un organo, le
), originaria dell'asia minore e spontanea anche in italia nella varietà setigerum (
4-72: come esempio critico di attrazione spontanea dei moderati è da ricordare il formarsi
'parèctasi ': sublussazione violenta o spontanea. = voce dotta, lat.
espressivo: da questo verrà la loro spontanea parentela e correlazione. r. longhi
in punta di forchetta che di abbandonarsi spontanea al sentimento che l'anima.
numerosi semi alati; in italia è spontanea la sola specie parnassia palustris, con
non è interamente comandata, ma in parte spontanea. petrarca, 1-4: quei sospiri
loro valvole quando può in esse succedere spontanea divisione. = voce
. agric. terreno la cui vegetazione spontanea, erbacea, non viene falciata
un grado estremo della passività sofferente e spontanea della nostra sensività e della nostra intellezione
forza del timore, con libera e spontanea volontà..., senza che
: di propria volontà; per iniziativa spontanea. siri, vii-305: il papa
più carnosi (e in italia è spontanea la peonia officinalis, pianta con fiori
, la peplide porporina, cresce spontanea in francia. = voce dotta
morale, che è profonda poiché è spontanea; e in questa morale non c'
ricavano oli siccativi ed essenziali; cresce spontanea in estremo oriente e in india,
; una dozzina appartengono alla nostra flora spontanea dei luoghi erbosi e boschivi, fra
che non dà frutti se non cresce spontanea dal proprio terreno e innaffiata dalle rugiade
, venne stringendosi tra di essi una spontanea dimestichezza. -docilità servile. -
di un artefice puro, una aspirazione spontanea e costante verso ideali armonie. palazzeschi
buoni per la milizia e che di spontanea volontà vi andassero. visconti venosta,
può essere precisa figura di danza oppure spontanea giravolta). p. petrocchi
comune del lathyrus odoratus, pianta annua spontanea nell'italia meridionale e coltivata a scopo
.: lagurus ovatus, graminacea annua spontanea nel bacino del mediterraneo; anche coltivata
pla§mogonìa, sf. biol. generazione spontanea dalla materia inorganica. = voce
e aggregante della natura; per generazione spontanea. vallisneri, ii-202: che cosa
, e sonante di certa armonia e spontanea e secura. cucini, 4-48: ha
, e nell'espres sione spontanea dell'umano bestialismo era la sua forza e
), sm. medie. presenza spontanea o indotta di aria nel mediastino,
pneumoperìcàrdio, sm. medie. presenza spontanea o indotta di aria o di gas nel
pneumoperitonèo, sm. medie. presenza spontanea o indotta di aria o gas nella cavità
), sm. medie. presenza spontanea o indotta di aria o gas nel
(polemonium coeruleum) appartiene alla flora spontanea del trentino e della valtellina e si
.. non si manifesta mai ne'fiorentini spontanea. mazzini, 12-298: in londra
. pollucióné), sf. emissione spontanea e involontaria di sperma, che avviene
dopo il settimo giorno la guarigione era spontanea e abbastanza rapida; solo negli ultimi
dalla disseccazione, in genere per evaporazione spontanea, di liquame di pozzo nero,
. -che prende per modello la spontanea parlata del popolo (un tipo di
è interamente comandata, ma in parte spontanea. cavalca, 20-17: per reverenza dei
, 129: io li promissi di mia spontanea voluntade, seni ^ a esserne tenuto
, a cui appartiene una sola specie spontanea dell'america tropicale (potalia amara)
: l'azione... volonterosa, spontanea, di buon grado ec. forma
e il suo innegabile successo, sorge spontanea una domanda. in italia sta forse
porzione di terreno ricoperta da vegetazione erbacea spontanea (e può avere connotazione spregiativa)
di vasta estensione ricoperta di vegetazione erbacea spontanea (con partic. riferimento a quella
prato rustico, lasciato a una crescita spontanea). calvino, 14-32: è
manifestazione pubblica che si vuole fare apparire spontanea (secondo una pratica tipica dei moderni
una manifestazione che si vuole fare apparire spontanea (secondo la politica tipica dei moderni
una manifestazione che si vuole fare apparire spontanea. 5. milit. disus.
glandole. -per estens. formazione spontanea di un deposito solido al fondo di
. precoagulazióne, sf. coagulazione spontanea di un lattice e, in partic
violentemente scossi. -per indicare una spontanea e irresistibile manifestazione di ilarità.
64-36: è necessario dar prove di vita spontanea: agire, insorgere, non aspettare
croce, ii-2-221: a cotal punto balza spontanea, perché di lunga mano preparata e
, a dir meglio, per una evoluzione spontanea di predisposte cagioni, fu determinata la
preferito di morire piuttosto che entrare per spontanea volontà in un luogo dove il libro della
vendesse le prelature et i benefici di sua spontanea volontà contra il volere del papa.
e i caratteri di questa 'filosofia spontanea '-dapprima. g. bassani
102: ha una dolcezza nativa, spontanea, nei movimenti, niente di preordinato
escludono, o giudici, la confessione spontanea di un uomo il quale, o per
procedura penale, 250: la presentazione spontanea non pregiudica 1'emissione del mandato o
esaminarli, è fatta menzione della presentazione spontanea nel processo verbale. 6.
.. ospitalità larga, piena e spontanea. pascoli, 1-412: egli si scriverà
di disegno il suo portamento, di spontanea proprietà e convenevolezza il suo gesto.
. muratori, 7-ii-145: la stessa spontanea caduta delle torri prestò giusto motivo di
, 4-i-473: il popolo faceva largo con spontanea ed affettuosa provenienza ai signori ed
di 'orecchio orsino '. cresce spontanea sulle alpi, sugli apennini, sui
('primula palinuri ') cresce spontanea presso al capo palinuro, ed ha
tardi, si vede nella sua mossa spontanea e promettente e nella primeva freschezza e
3-41: l'iride in toscana ci nasce spontanea e cresce senza alcuna cultura, sicché
. xii e il xv, caratterizzati dalla spontanea purezza e dalla religiosità. d
primordialità è una tenta, faticosa e pur spontanea conquista dello spirito artistico. il primordialismo
in cinque lobi; alla nostra flora spontanea appartiene, oltre alla comunissima primula acaulis
presenta una naturale inclinazione, una tendenza spontanea a un certo comportamento; che vi
o lasciata incolta e coperta di vegetazione spontanea. -sistemazione a prode: divisione della
facondo, che sa improvvisare con facilità spontanea, con ricchezza d'eloquio. filicaia
lo sviluppo (con riferimento all'attività spontanea della terra). dante,
comunque gradito. -in partic.: offerta spontanea, disinteressata, o compiuta con il
publico né ordinati dal magistrato, ma di spontanea volontà si davano a far ciò,
tardi, si vede nella sua mossa spontanea e promettente e nella primeva freschezza e
, 129: io li promissi di mia spontanea voluntade, sen$a esserne tenuto per carta
una naturale inclinazione, una tendenza, spontanea a un certo comportamento; che vi
il territorio nazionale, non per creazione spontanea dal basso ma per propagginazione dall'alto.
parassitario, sia per la rapida evoluzione spontanea verso la guarigione. = voce dotta
aromatica della famiglia composte, perenne, spontanea nelle zone temperate e comune anche nei
. a. cocchi, 6-17: la spontanea pudicizia muliebre bisogna che abbia per fondamento
dei francesismi, nella negazione anacronistica della spontanea evoluzione storica della lingua. bergantini [
applicata con crescente rigidezza dai detrattori della spontanea evoluzione storica della lingua, e con
potessero nascere nuovi organismi per generazione spontanea). biringuccio, i-98: le
: per questa monarchia... nacque spontanea la qualificazione, che le è rimasta
natura associativa e per lo più di origine spontanea, che si propone di rappresentare e
sodio non è altro che l'aggregazione spontanea di due forme radicaliche (sarebbe più
denominazione si riferisce alla varietà selvatica, spontanea, del cichorium intybus).
deìvarnopogon (tragopogon) dalechampii, pianta spontanea affine al radicchio, con fiori di colore
un luogo; riunione più o meno spontanea, per motivi politici o per svago
rafanistro, sm. bot. varietà spontanea e selvatica { raphanus raphanistrum segetum)
deir ano, è di difficile guarigione spontanea e spesso è sede di successive infezioni.
degli abeti e dei pini, per spontanea od artificiale evaporazione di questa. generalmente
violetta dei ramolacci. 2. varietà spontanea (. raphanus raphanistrum landra) che
(rar. sf.). pianta spontanea o ornamentale che nello sviluppo si appoggia
, originaria dell'asia minore, ma spontanea anche nella penisola salentina, perenne,
, fiori azzurri riuniti in pannocchie; è spontanea e anche coltivata come ortaggio, essendone
né ordinati dal magistrato, ma di spontanea volontà si davano a far ciò. balaelli
giudicati buoni per la milizia e che di spontanea volontà vi andassero. janier, £83
che diveniva così equivalente a una confessione spontanea). fra giordano [crusca]
forza del timore, con lìbera e spontanea volontà cavata dalle parole espresse,.
scopo di elevamento morale e di libera spontanea creatività umana. = nome d'
b. con la formula « reazione spontanea », cioè un vivere 'sic et
vamento morale e di libera spontanea creatività umana. = deriv.
quelli che, dopo l'arresto o la spontanea presentazione, siano stati arruolati, od
era, non ricomperandosi la vita con la spontanea ressigna- zione del regno. assarino,
stri, iv-1-48: troppo difficile riesce la spontanea retro- gradazione dalla padronanza alla servitù in
genere è rottura di vena od apertura spontanea di collezione purulenta. se ne fanno
perciò tento di bloccarlo alla prima cesura spontanea. ma lui... sfugge alle
, per una parte, riasserita l'origine spontanea e fantastica del linguaggio. =
fu messo in letto né posto a di spontanea volontà si davano a far ciò, senza
eranu andati e re- cuerati de loro spontanea voluntà el primu dì del dictu assediu
: formazione di altra materia per aggregazione spontanea. documenti dette scienze fìsiche in
risata beffarda e, anche, non spontanea, forzata. pavese, n-i-131
inter. che riderei, come reazione spontanea di fronte a un fatto o a un
che egli in buona fede crederà elaborazione spontanea del suo io, primitivo e naturai
una forma, un corpo per aggregazione spontanea (la materia). marchetti,
germania, paese della fioritura lirica più spontanea... ripeterono le epopee francesi
9-244: orni forma di vita sociale spontanea vi è soffocata e rimodellata secondo gli
in manifestissimo pencolo di mancare per la spontanea deliberazione di lei. tasso, 13-i-637
la bonomia, ch'è una facoltà spontanea, è insieme una delle facoltà più difficili
ha luogo il pascolo, la produzione spontanea del terreno. e a questo proposito vedete
s'inerba, si veste di vegetazione spontanea; potete sperare dal riposo, e dal
la forma della vita pubblica italiana ripullulò spontanea nei comuni. 12. rtomare
stile, da misurata e ristretta divenne spontanea ed abbondante. 25.
impossibile dove la elezione è libera, spontanea, risultante quasi di per sé.
siri, x-288: per roborazione maggiore della spontanea sommessione agli ordini del tuttavma..
medesima racchetta, mentre al solo titolo di spontanea e onorevole dedizione volesse accettarla. martello
della forza suggestiva, sentirla imprevista, spontanea, incoercibile, nel rombazzo dilagante di
. erompere in modo incontenibile come manifestazione spontanea di uno stato d'animo (un
siepe; selvatica, silvestre: specie spontanea diffusa in tutto l'emisfero boreale,
gallica, rossa, di maggio: specie spontanea diffusa nell'europa centro-orientale e nell'asia
e fiori con petali bianco-giallognoli; nasce spontanea nei campi e negli incolti, ma
piu profumata, la vera rucola è quella spontanea: l''eruca sativa'della
8. in senso concreto: pianta spontanea. lubrano, 1-15: de'paesi
venuta. -ruta salvatica: quella spontanea, non coltivata, più piccola e
sfrangiata (. ruta chalepensis): specie spontanea in italia, alta da 30 a
perenne della famiglia zigo- tillacee che cresce spontanea nelle terre argillose dei paesi mediterranei,
germania, paese della fioritura lirica più spontanea, non dico non isfuggirono, ma accolsero
altare. -salire alle labbra: venire spontanea (una risposta). landolfi,
foglie ovali o bislunghe cenerino-to spontanea o naturalizzata: è un suffrutice cespu
aveva salva nel di lui asilo. è spontanea nelle paludi e negli stagni dell'italia31-107:
il don giovanni della leggenda gli si presentò spontanea forma di questo stato d'animo.
da un terreno ogni sorta di vegetazione spontanea e selvaggia ripulendolo per disporlo alle
), si. bot. pianta spontanea e perenne della famiglia convolvulacee (convolvulus
betteioni, iii-289: la facezia gli scaturisce spontanea, fresca e brillante, come polla
son belli e di vena schietta e spontanea. foscolo, \ i-357: non
quella nativa, nuda, schietta, spontanea. fanfiani, lvii-6: la lingua
a quello che do- vrebb'essere manifestazione spontanea italiana. nievo, 1-416: fummo
[di grossi] scorre fluida, spontanea, abbondante; si sente ch'essa
pressioni gradatamente crescenti; può anche essere spontanea in cristalli che costituiscono rocce, in
amara e commestibile; in italia cresce spontanea con una decina di specie (ma è
[di grossi] scorre fluida, spontanea, abbondante; si sente ch'essa sgorga
6-102: l'arte sua veniva secreta, spontanea e limpida. c. e.
o meno facile, più o meno spontanea, delle tre pupille mancate. -figur
la quale segherà le due num) spontanea nelle regioni meridionali dell'ita
-sostant. con valore collett.: vegetazione spontanea. a. cattaneo, iii-184:
della compagnia. 3. natura spontanea di una pianta (anche, per
da semi per lo più di specie spontanea, sulla quale viene praticato l'innesto
l'odore acre e intenso della vegetazione spontanea o della selvaggina. - anche sostant.
rigogliosa (o anche impenetrabile) vegetazione spontanea (un terreno). -per estens
-sm. terreno ricoperto da vegetazione spontanea per lo più fitta e rigogliosa (
. sopra gli omeri. ta vegetazione spontanea; tenuto a selva. cesatiano, 1-127
belio? letter. ricoperto di fitta vegetazione spontanea. -selvatichétto. cesareo,
suo sal per lo più spontanea, fitta, rigogliosa e intricata;
caduta scemò, / mi tolse vegetazione spontanea fitta e rigogliosa. a morte. leopardi
-senape selvatica: pianta infestante, spontanea, appartenente allo stesso genere { sinapis
a poesia ingenua, cioè a quella spontanea e naturale degli antichi).
o da liberazione per la ripresa spontanea del processo fantastico e creativo. pavese
coi due mezzi o di una 'prestazione'spontanea della cosa nostra pretesa di dominio altrui
sette stelle della nerale del sangue, tanto spontanea quanto consecutiva a costellazione dell'orsa minore
, sembra irreale e senza guida, spontanea come una ribellione ottocentesca una sfatta nei
sfogliazióne, sf. caduta naturale e spontanea delle foglie dalle piante, per lo
deciso da un'autorità pubblica o evacuazione spontanea di un gruppo di persone da un
atteggiamento o una disposizione d'animo non spontanea; simulare a forza un sentimento che
poesia [di grossi] scorre fluida, spontanea, abbondante; sisente ch'essa sgorga direttamente
cose le sapevoe nulladimeno m'inviperii. la spontanea disinvoltura del guerrini in que'sonettacci sguaiati
. -fischio come manifestazione immediata e spontanea di dissenso o di disapprovazione per un
di un artefice puro, una aspirazione spontanea e costante verso ideali armonie. tabucchi
. l'immagine significante è l'opera spontanea della fanto dispetto pose quattro nudi di
silice amorfa e tende alla policondensazione, spontanea
[belli], la silloge pressoché spontanea delle istanze più fonde dell'essere e
(perciò ricoperto da una fitta vegetazione spontanea). dante, purg, 30-118
, di arte, significa innanzitutto una spontanea identificazione di facoltà tipicamente 'creative':
negozio giuridico) in quanto deriva dalla spontanea volontà dei contraenti. agostini, 1-124
filosofia fece sineresi, la quale è una spontanea concessione in quelle cose le quali non
similitudine e dolo, ma con libera e spontanea voluntade, ed accettare e ponere in
un corpo, atto a determinare smagnetizzazione spontanea in quanto diretto in senso opposto alla
magnetizzazione di un corpo; può essere spontanea, causata dal campo magnetico del corpo
forniscono tomonima droga; l'unica specie spontanea in italia, la smilax aspera, frequente
) si tratta invece di un'autorappresentazione spontanea della situazione attuale dell'inconscio espressa in
hispida, glycine sofà) che cresce spontanea in cina e in giappone e oggi è
problema non era maturo. -accettazione spontanea di un evento. borgese, 1-17
difficoltava ad un nipote suo una grazia spontanea dei principe. astolfi, 1-63: è
quando la sommissione e dipendenza altrui è spontanea, consentita, convenuta. leoni,
* la bicocca fulminata'ovverossia la 'illuminazione spontanea del gran zuccone vivente'. e.
passione, da una sensazione improvvisa e spontanea, da un'idea.
, che vuol dire consiglio, creazione spontanea, popolarissima e si potrebbe dire geniale della
1-8-191: messa a partito l'accettazione della spontanea offerta del padre,...
oltre a sei passi / la chiocciola spontanea s'arrovescia / e 'nfrange il centogambe
ermafrodite e stilo lungamente sporgente; è spontanea in tutta l'area mediterranea ed è
destro di presentarlo alla sua futura e spontanea spedalinga. 3. membro dell'
ai libri, quando mi s'offre occasione spontanea di domandarne, come e questa che
altri semi. 2. pianta spontanea (spergularia campestris) usata un tempo
1-iii-4216: 'spermatorrea': emissione involontaria e spontanea di sperma, prodotta da un eccesso
spemendo il cibo, d'inedia e spontanea fame finì sua vita. -ripudiare
nasce da l'arbore della vostra benignità spontanea e non dagli spini de la mia
colpi di stato. -libera e spontanea formazione di istanze politiche, e in
: non mi associo alle critiche che si spontanea volontà perdonò. michele di giogante, lxxxviii-i-
ra né per compiacerne, ma per sua spontanea volontate. davicambiato, anche nel movimento
la forza del timore, con libera e spontanea lato dalla ragione.
che il movimento che si chiarata spontanea volontà delle popolazioni. comunica nella
ne uali suol sempre parere effetto non della spontanea divozion vuol ire di sua spontaneità.
amara; e comandata interamente, e non spontanea; e con mi aggiungere
spirito di un artefice puro, una aspirazione spontanea e costanumiltà, cercando con buone opere
cipe condé non so se sii spontanea o macchinata. botta, 5-190:
nabile dove la elezione è libera, spontanea. dossi, 2-ii-761: fu turale,
permette il vizio, affinché la virtù rimanga spontanea, in qualche pianissimo', in qualche
, abbatté e sconvolse generi e reripullulò spontanea nei comuni. gole e studiò il
e della esecuzione spon -morte spontanea: suicidio. tanee.
: volle però... che la spontanea morte di 30 uomini tenenti alla retorica et
a produrre le medesime disposizioni alla favella / spontanea allor discende / dal labbro mio. rajberti
dal labbro mio. rajberti, morte spontanea, massimamente in quella guerriera e ferocis2-
234: vorrei proprio una idea che scaturisse spontanea dalle sima nazione. sue pagine stesse
personaggi goldoniani] come se la società fosse spontanea, or spontanea la domanda
società fosse spontanea, or spontanea la domanda: quando masolino ebbe l'incarico
un impulso o istinto innato. spontanea. piccolomini, 10-66: in
fin. medesimo con una specie d'attività spontanea diversa tavola ritonda, 1-440:
se non la felice, ardente, spontanea volgarità romagnola che le appariva come un
la naturale, la meditata che la spontanea. cesati, i-482: 0 che
massime nel vii e xvi, di poesia spontanea e quasi improvvisa. ungaretti, xi-305
.. qui la pittura una creazione spontanea, come in italia, sebbene d'ispirazione
, possa essere altro se non una creazione spontanea. calvino, i-38: il gusto
calvino, i-38: il gusto della foto spontanea colta dal vivo uccide la spontaneità,
e in queste pagine la ritrovo tutta, spontanea, libera e ridente. arbasino,
a suo agio, è una ragazzina spontanea, impudica, nativa, spudorata, innocente
nord, disavvezza alla vegetazione rigogliosa e spontanea. -in posizione pred. e con
, 1-i-97: la sintassi inversa è figlia spontanea della natura, la diretta è frutto
. bianchetti, 1-388: la conseguenza spontanea e chiara non meno è che il
inevitabile checché si faccia, ma verrà spontanea, dall'insurrezione, come nel '48.
traente della gomena rivolga l'ancora dalla sua spontanea collocazione a quella ch'è più confacente
[s. v.]: combustione spontanea. -in posizione pred. e
nel modo in cui vid'io, spontanea alzata, / l'acqua in angusta fistola
. 12. biol. generazione spontanea: v. generazione, n.
ambientali. 14. fis. emissione spontanea: emanazione di radiazioni da parte di
15. genet. variazione, mutazione spontanea: quella che si determina nel genotipo
interstellari un'alternativa all'ipotesi della generazione spontanea, e non escludeva che la vita
dicono che... dimostri un'ingenua spontanea sincerità di temperamento. -inserimento o
e a suo agio, è una ragazzina spontanea, impudica, nativa, spudorata,
linguaggio della musica, l'uscita libera spontanea franca con cui prorompe una poesia) rammenta
. 3. econ. reazione spontanea del mercato (stabilizzatore automatico) o
, 9-245: ogni forma di vita sociale spontanea vi è soffocata e rimodellata secondo gli
gigliacee (ornithogalum arabicum) che cresce spontanea nei terreni erbosi marittimi della regione mediterranea
apporti innovativi, di sviluppo o di spontanea e creativa espressività (una formula,
delle regioni americane; in italia è spontanea la stipa pennata che cresce fra rupi
la regressione della memoria] si osserva spontanea... nel subcoma da anestetici.
3-7 (1-iv-298): sua di vostra spontanea volontà eravate divenuta. -posseduto
.. colla loro venustà spavalda apparsa spontanea li intenditori di superficie.
anno si taglia. -vegetazione selvatica, spontanea. aretino, 22-181: le superfluità
tardi, si vede nella sua mossa spontanea e promettente. -spostarsi
per una vastissima estensione di paese nasce spontanea ed in altra non meno vasta si
che tuttavia si vuole fare apparire come spontanea e naturale. zena, 2-150:
della morte; in italia è presente, spontanea, nei boschi delle alpi, degli
presunte resurrezioni con la teoria della generazione spontanea. -teoria dei numeri: v.
con espressione tesa, sforzata, non spontanea. fenoglio, 5-i-803: johnny
, che in mancanza di una sintomatologia spontanea si manifesta soltanto in risposta all'applicazione
già fatto tempo prima una azione completamente spontanea. = deriv. da torno
., parola lucida, precisa, spontanea, sfornita d'pgni frondosa dottrina e
, immedicabile. -frattura torpida: frattura spontanea che si verificaquarantasette pondi. l. bruni
; questi hanno il tesoro della lingua spontanea, purché solo si lascino loro le toscanerie
'asciugasivo: da questo verrà la loro spontanea parentela e correlaziomano'. gio
della gomena rivolga l'ancora dalla sua spontanea collocazione a quella ch'è più confacente
(secondo le antiche teorie della generazione spontanea). galileo, 394: qual
s'annoia / che si resista a tanta spontanea cortesia, / sì che la resistenza
la bella forma fosse, non già cosa spontanea, ma lavorio di trapunto e sopraggitto
tempo indugiando oziosamente con piena e spontanea partecipazione del cuore. in occupazioni o discussioni
rocchetta, quando a solo titolo di spontanea e libera dedizione avesse voluto riceverla.
pirandello, 7-447: che s'accompagna spontanea a un trillo di gioia. parise
; approssimativamente. -anche: con ispirazione spontanea, senza studio o ricercatezza.
decorso benigno e ha tendenza alla guarigione spontanea. g. candelero [« la
si riconosceva alla prima servitù e alla spontanea richiesta di cinzio, per debito di
femmina che in sé debbia punire per spontanea uccisione di sé, sendo corrotta e sforzata
non parla; dunque, privo di spontanea attività, si contiene in uno stato
di sostanza e scarsa tendenza alla guarigione spontanea (e il termine può essere accompagnato
; onde quegli accademici, accettando la spontanea denominazione, si chiamarono umoristi.
, una così naturale urbanità una così spontanea eleganza, acquistano un nuovo pregio della
articolati, verdi a piccole foglie, spontanea sulle sabbie mediterranee. 0. targioni
me comune della valeriana montana, spontanea in ita sione per la
2. orchidea appartenente al genere nigritella, spontanea sulle alpi e sull'appennino centrosettentrionale,
specialisti. n„ genet. variazione spontanea: v. spontaneo, n. 15
viciniamo, bot. fenomeno di ibridazione spontanea tra specie vegetali affini e spazialmente vicine
impossibile dove la elezione è libera, spontanea, risultante quasi di per sé.
mattiola { matthiola incanti) che cresce spontanea nell'italia centro-meridionale ma è coltivata,
beatifico.?? -visione spontanea: quella mandata da dio o, anche
tale genere (vitis labrusca), spontanea negli stati uniti, che produce l'
più indiretto, più marginale alla vita spontanea della lingua, di un vocabolario storico
fu dei linguaioli, raccoglitori della parlata spontanea come il giuliani, e vocabolaristi come il
ho potuto. 2. di spontanea volontà, volontariamente, di buon grado
. (superi, volentìerìssimo). di spontanea volontà, di buon grado; con
; e comandata interamente, e non spontanea; e con misura, e non dismisurata
... generarono quella sorta di spontanea ed essenzialmente libera istituzione del volontariato garibaldino
la forza del timore, con libera e spontanea volontà cavata dalle parole espresse,.
gialli o rossastri riuniti in capolini; cresce spontanea in europa e nelle regioni mediterranee,
in fregola. 5. espressione spontanea e vivace. tommaseo, 1-408:
l'ha definita bene prezzolini. è la spontanea rivolta dell'italianismo chiacchierone, accademico,
, 13-i-682: fu [l'umanesimo] spontanea conciliazione di discordanti elementi ideali, e
famiglia aracee, appartenenti alla flora spontanea americana, usate come orna
. forma di produzione artistica immediata e spontanea, esente da condizionamenti culturali e finalità
. autogenìa, sf. generazione spontanea di determinati istanti psichici, in partic
sf. letter. produzione, determinazione spontanea di uno stato d'animo, di un
manifestare. automanifestazióne, sf. rivelazione spontanea di se stesso, della propria natura
automoviménto, sm. movimento, animazione spontanea, naturale. c.
, si presenta ormai come oggettiva potenza spontanea della società che si autorganizza e così si
e di scelta 2. organizzazione spontanea fra i diversi elementi all'interno di
febbraio 1986], 46: la tendenza spontanea al- l'autoorganizzazione della materia vivente.
autoregolamentazióne, sf. dir. accettazione spontanea di una serie di norme e limitazioni
sospendere. autosospensióne, sf. cessazione spontanea, di durata limitata, dello svolgimento
). autoterapìa, sf. guarigione spontanea da una malattia. piccola enciclopedia hoepli
, che ha già un nome: compattifìcazióne spontanea. = voce dotta, comp.
buio, in una condizione quindi di spontanea parziale deprivazione sensoriale. = nome
: con violenza espressiva, con immediatezza spontanea, con sincerità di linguaggio.
- anche: sentimento di immediata e spontanea comunicazione, di intesa che si sviluppa
famiglia cucurbitacee (cucumis metuliferus), spontanea e coltivata nelle regioni tropicali dell'africa
sinistra, tendenza a privilegiare l'iniziativa spontanea della base rispetto all'azione delle stratture gerarchiche
, fautore di un'azione di lotta spontanea e di procedure decisionali di tipo assembleare
, o per influsso del francese o per spontanea estensione della parola, rivincita vale oramai
r autoconfessione, sf. letter. confessione spontanea, non sollecitata dalle altrui richieste.
. r autoeducazione, sf. educazione spontanea, non imposta dall'esterno, di
. 2. per estens. spontanea rinuncia a una carica, a un ruolo
]: la seconda domanda che viene spontanea, quindi, è: l'inevitabile austerità
quello che accadde da noi fu una cosa spontanea, in russia temo che non io
sangue italiano. la nostra controdimostrazione si formò spontanea per invincibile volontà popolare. la repubblica
sua incomprensibilità. per migrazione o generazione spontanea la parola, ancora assente nei dizionari,
algarboaccademico, iltermineè traducibilenella tendenza alla creazione spontanea di ghetti 'al rovescio'. il manifesto
.. è l'uscita più ingenua e spontanea e meno impetrarchevolita della canzone ad agnese
controllo monitorato della grande frana; evoluzione spontanea del fenomeno) con quelle dei tecnici dei
un paese che è poco incline alla follia spontanea, non costruita ad arte dal music
e da chi si attribuisce un'adesione spontanea al movimento no-tav... alcuni vandali
na passaparòla, sm. invar. spontanea comunicazione tra persone, in partic.