dai disegnatori per spolverizzare (cfr. spolvero). carena, ii-70
picchiando leggermente o strofinando i bucalini dello spolvero. gli artisti fiorentini lo chiamano anche
reputazione. pananti, 1-86: mi spolvero ben ben giubba e cappello. leopardi
. baldinucci, 155: ricavar collo spolvero, che è un foglio bucherato con ispilletto
una notte arruffata, / una notte di spolvero, che, quando / alla tedesca
tramoggia, il gran dalla bocchetta; / spolvero, svola. 8. involucro
tramoggia, il gran dalla bocchetta; / spolvero, svola. nero da ima fratta
tramoggia, il gran dalla bocchetta; / spolvero, svola. nero da una fratta
, e da altrettante si scopre lo spolvero e 'l fumo che fa l'acqua dirotta
voglia. magalotti, 22-48: uno spolvero finissimo di terra, distratta e sparpagliata
le dosi; vi passa sopra con lo spolvero; incarta per bene; l'avventore
del mulino; fior di farina, spolvero, volanda. palladio volgar.
magalotti, 22-13: si scopre lo spolvero e 'l fumo che fa l'acqua
si potesse conciliare con friscèllo * spolvero, volanda ', da lui tratto da
: intorno allo stile ogivale c'è uno spolvero di arabia lontana; anche le colonne
giubbe. pananti, 1-86: mi spolvero ben ben giubba e cappeilo. guerrazzi
resta sui polpastrelli / è meno dello spolvero / dell'ultima tua miniare
il sentimento, la decenza, uno spolvero di poesia, sono cose fuori dalla
poi, in carnevale, d'uno spolvero, d'una gaiezza, d'una profusione
gaio pulviscolo che... col suo spolvero fluente consola il nitore crudo degli attrezzi
balli poi, in carnevale, d'uno spolvero, d'una gaiezza, d'una
un disegno da riprodurre poi mediante lo spolvero. vimercati, 1-96: facilmente ancora
22-48: ha egli del verisimile che uno spolvero finissimo di terra, distratta e sparpagliata
notte arruffata, / una notte di spolvero, che, quando / alla tedesca fosse
al xvi sec. e sostituito poi dallo spolvero e dal cartone, appare solitamente di
resta sui polpastrelli / è meno dello spolvero / dell'ultima tua piuma, grande
o sull'intonaco, mediante la tecnica dello spolvero; cospargere il cartone, fissato alla
di siena. 3. dis. spolvero. piccola enciclopedia hoepli, 3102:
sono forati, usato nella tecnica dello spolvero (cfr. spolvero3, n.
baldinucci, 155: 'spolverizzare'vale ricavar collo spolvero, che è un foglio bucherato con
picchiando leggermente o strofinando i bucolini dello spolvero. = deverb. da spolverizzare2
2. dis. nella tecnica dello spolvero, cospargere un cartone con polvere di
capo. biringuccio, 2-120: con un spolvero, perché la [terra della forma
9. dis. nella tecnica dello spolvero, far cadere la polvere, il
mello e l'uomo e il poco spolvero / bruciacchiato che lasci / sui
di lana, usata come cencio da spolvero. guerrazzi, 1-471: le
. overo gli date sopra con uno spolvero di carbone. magalotti, 22-48: ma
: ma egli del verisimile che uno spolvero finissimo di terra, distratta e sparpagliata
v.]: i fornai dicono anche spolvero o prima farina quello che esce dalla
il gran della bocchetta; / spolvero, svola. d'annunzio, iii-2-183:
di luogo in luogo / l'isole come spolvero di màcina? -lo spargersi
, come per giuoco, e col suo spolvero fluente fitto, invitano a una
-e voi ne pigliate, peppino? -uno spolvero non si rifiuta mai. manzini,
capo basso, offrendo la nuca a uno spolvero di borotalco. l. sorrentino [
sugna la mollica, vi aggiunse uno spolvero di sale. 3. sottile
bontempelli, 19-238: su tutto uno spolvero di neve tenue che pare un avanzo
. baldini, 4-49: in terra uno spolvero di neve. montale, 7-78:
anche qualche albergo chiuso, su tutto uno spolvero di brina. -spruzzo d'acqua
dagli spruzzi. in certi momenti lo spolvero d'acqua s'abbatteva anche lì dov'era
, entrambi saccheggiando a gara quel poco spolvero di matematica e di astronomia che si
] basta spesso a renderlo interessante uno spolvero di colore dell'epoca, nel secondo abbisogna
ma il sentimento, la decenza, uno spolvero di poesia, sono cose fuori dalla
: intorno allo stile ogivale c'è uno spolvero di arabia lontana. -tenue
poco è spuntato il grano e fa uno spolvero verde su questi rettangoli di coltivi che
vengon oltre con una boria e uno spolvero che disdirebbe ai platoni. thovez,
dante mi confortava della duttilità facilona, dello spolvero istrionico, della versatilità giullaresca dei nuovi
anche la religione di clementina era uno spolvero superficiale di cristianesimo. serao, i-26:
commessi, di negozio, con uno spolvero di false buone maniere. pirandello, 8-951
pirandello, 8-951: dietro il cangiante spolvero del suo far vivace sapeva cosi ben nascondersi
v.]: colui ha un grande spolvero di parole, ma è pochino.
: si impara a fare un po'di spolvero intorno ad idee non proprie, intorno
; ora poi, con quel tanto di spolvero che le diede la rivalità dei due
: in quelli ormai l'ambizione di spolvero non c'era più, la loro vita
indovinare! » e fiutato il grosso spolvero, scappò via ridendo verso la canonica
modo di fare queste grottesche con lo spolvero, dove poco si ricerca industria et eccellenza
ha spostato in giù di tre dita lo spolvero e ciò per conferire alla composizione una
imperiale, che si potrà fare con uno spolvero e tagliar l'asse e poi dipingerle
. 8. locuz. -avere dello spolvero: recitare in modo esteriormente accattivante,
artistica del personaggio. -di spolvero (con uso aggett.): che
una notte arruffata, / una notte di spolvero, che, quando / alla tedesca
» « sì: è un pezzo di spolvero »... dicesi di persona.
il nostro stile è uno stile di spolvero, tutto bellezze grosse e patenti, frasi
di forza: colpisce lievemente e scrive di spolvero. -che suscita facili emozioni
: commossero il pubblico alcune scene di spolvero, e ciò procurò molti applausi agli autori
mi è capitato mai un delitto di spolvero; mi tocca stare terra terra come
oltre i testi ecc. faccia qualcosa di spolvero per la gente. =
son resto un pochette, / mi spolvero ben ben giubba e cappello. manzini,
tramogia, il gran dalla bocchetta; / spolvero, svola. d'annunzio, iii-2-137
tramoggia, il gran dalla bocchetta; / spolvero, svola. bacchetti, 1-i-176:
forza: compisce lievemente e scrive di spolvero. se io colpiscopiù di rado,
troscièllo, sm. ant. friscello, spolvero, volanda. trattato delle mascalcie,
, friscello, fior di farina, spolvero. landino [plinio],
volandola, sf. tose. friscello, spolvero, volanda. gigli, 4-338