delle guscie e albergassero in un castagno spolpato dalla saetta. e. cecchi, 5-439
di sassi scabri, posavasi un teschio spolpato di somiere. pindemontc, 265
319: egli è venuto magherò e spolpato, / che gli traluce il fegato
ma chi sta un giorno, è pazzo spolpato. -il danno toglie anche il cervello
in cima a un braccìno del tutto spolpato dagli anni, una grande mano storta.
casti ritraggono più tosto il sensualismo spolpato e i visi impiastricciati e le
un lato d'esso cimitero un teschio affatto spolpato, e tuttavia con la coda de'
. -anche: cotto spolpo, cotto spolpato, cotto maledetto (con valore di
bicchiere porgevasi, se non era cotto spolpato. saccenti, 1-1-67: quand'era quasi
, per intensificarne il significato. -cotto spolpato: in estrema miseria. meo de'
in quanto a io, non son cotto spolpato. 7. ant. ridotto
di sassi scabri, posavasi un teschio spolpato di somiere. baretti, 2-191:
saporosi frutti. -molto magro, spolpato, striminzito. calandra, 58:
'esser guasto ', cioè innamorato spolpato. — sostant. innamorato,
cercano nell'angolo della spazzatura un osso spolpato, se ne impadroniscono, tornano indietro
quanto a io, non son cotto spolpato: / non può cuocere il vino ch'
. trasformato, ridotto a scheletro; spolpato. pascarella, 2-290: il treno
bolle dell'acqua e cuoce qualche osso spolpato -latte di petrolio con delle erbe (rifiuti
questo langue, / ch'el vien spolpato, macro, arido e secco. beccuti
la testa; matto spacciato, spedito, spolpato: pazzo furioso e pericoloso. —
di dilettante d'animali, matto spolpato, che aveva quella gran copia
inchiostro, 586 — viso spolpato, occhi verdi e balenanti come quelli dei
quanto è rappresentata come uno scheletro umano spolpato. pratolini, 10-70: sedevo sulla
tartara, 13: chi osserva il carcasso spolpato del petto d'un uccello ci riconosce
i segni della potenza. -scheletro umano spolpato in seguito alla putrefazione della carne (
morte. rosa, 105: lo spolpato mondo, ancorché oppresso, / per
, xviii-161: la grecia è cadavere spolpato; l'italia da più secoli è cadavere
egli è venuto magherò e spolpato, / che gli traluce il fegato
del pulito. -scherz. completamente spolpato (un osso). pulci,
divorata dalle fiere, di un aimale spolpato da un predatore. falugi, 1-63
con arte rimondate. 4. spolpato. giustino volgar., 502:
nelle ripe. 2. spolpato. bracciolini, 1-16-23: la morte
delle vuote occhia e, del ringhio spolpato, delle forme mutilate, della cute
. alfieri, 9-23: fallito indi e spolpato e senza saio, / perché rodea
/ ahi qual carcame, ahi che spolpato viso / vede appressar! è morte
. alfieri, 9-23: fallito indi e spolpato e senza saio, / perché rodea
delf ancoraggi amento'm'hanno dissanguato, spolpato e scannato, non già smidollato.
voi vediate la morte sopra un cavallo spolpato, squallido, scarmo, qua- lera
il corpo). -anche: spolpato (le ossa di un animale).
{ scheitrito). ridotto allo scheletro, spolpato (un cadavere).
del litorale. -per estens. spolpato (un cranio). f.
stanza). -privato della carne, spolpato (le ossa). libro delle
frugoni, i-6-204: in quel teschio sì spolpato / quandoal fin sarai cangiato / per orribil
: un piatto reale, di cappone arrosto spolpato tutto dagli ossi e sfilato tutto.
di virtù greca? la grecia è cadavere spolpato. pascoli, 91: a un
, spellato vivo sul porta spolpato, basta esser meritevole. bechi, 1-141
agg. (spilluccato). completamente spolpato. caporali, i-129: un osso
mangiare e da bere, ma mi avete spolpato le ossa col lavoro. pasolini,
guerra e la carestia, hanno intieramente spolpato questo paese. a. chiappini, cxiv-14-48
in miseria, che l'ànno davvero spolpato, quelli non son qui; qui,
sonosi piantate colonie vastissime che hanno quasi spolpato la europa. -privare qualcuno di
ingrosso / e... l'hanno spolpato insino a tosso. -sottrarre denaro
puntiglio non confesserà mai quanto le ha spolpato di dosso il cognato tra cure e medicine
che que'delttncoraggiamento'm'hanno dissanguato, spolpato e scannato, non già smidollato.
. argelati, cxiv-3-585: io mi sono spolpato afatto per questa benedetta edizione, che
polpa1 (v.). spolpato (pari. pass, di spolpare)
ove bolle dell'acqua e cuoce qualche osso spolpato. bacchelli, 1-i-47: succhiavano anche
sgocciolati dal grasso, con dissopra il pollastro spolpato, pelato, senza ossa e tagliato
disposte a raggera per decorare l'animale spolpato; e così forma un fiore strano,
lo squallore delle vuote occhiaie, del ringhio spolpato, delle forme mutilate, della cute
. bartoli, 15-2-41: macero poi, spolpato e scarno, sì che pareva un
peccato. / egli è venuto magherò e spolpato, / che gli traluce il fegato
ma non di carne, perché dalla penitenza spolpato. vincenzo maria di s. caterina
e casti ritraggono più tosto il sensualismo spolpato e i visi impiastricciati e le testine
al suo stato un palmo di terreno spolpato e disolato in sei ani di guerra.
, 2-64: una fantasia di terreno spolpato dalle alluvioni inciso profondamente dagli assestamenti tettonici
verità, io credo che il più spolpato e tisico romanzetto ottenga presso di noi
dassé con stile conciso o più tosto spolpato. -che ha scarsità di vocaboli
essi una stessa fortuna, potrà più spolpato e mendico ch'un tiranno con tutti i
. alfieri, 5-196: fallito indi e spolpato e senza saio, / perché rodea
paese prima sì ricco e ora depredato e spolpato, attaccò in prima éreda. carducci
buffoni e masnadieri. -cotto spolpato: v. cotto, n. 6
borghini, 6-iv-8: snervata l'italia e spolpato d'ogni suo vigore l'imperio,
: sta'su, ché sei ubbriaco / spolpato. c. dati, 4-170:
, ma chi sta un giorno è pazzo spolpato. l. bellini, v-200:
di queltinsolita abbondanza, ma essendo cotto spolpato non sa rispondermi. -perdutamente innamorato
innamorato (per lo più neltespressione cotto spolpato). contile, ii-o: è
, e lucio mio padrone ne sta cotto spolpato. piccolomini, 2-12: tu hai
mai. io per me son morto, spolpato, consumato, che non posso più
d'amore; e si dice cotto spolpato per simiglianza delle carni che, quando
san carlino. ero giovane, cotto, spolpato. bacchelli, 15-15: non era
: non era solo innamorato, ma spolpato addirittura. -fare lo spolpato:
ma spolpato addirittura. -fare lo spolpato: fare il cascamorto. g.
terra ch'ognun corre, ognun fa lo spolpato. -ant. privo di senno,
pazzie da legare chi le dice come spolpato affatto. idem, 6-140: se vuoi
dir per ultimo ch'io fui / spolpato affatto, a anteporre a que'duoi,
salvini, v-2-2-4: si dice cotto spolpato per simiglianza delle carni, che quando
in cima a un braccìno del tutto spolpato dagli anni. 2. vociare
. / egli è venuto magherò e spolpato, / che gli traluce il fegato e