più schiavo. berchet, 309: abbenché spoglio / d'una corona, del convito
l'occhio fisso / sebbene, orribile da spoglio abisso, / non si conosca forma
baldini, 4-184: l'altipiano è spoglio d'ogni vegetazione e l'aria è secca
assunto da un'ora all'altra quell'aspetto spoglio delle vendemmie, quando le viti annunziavano
dtrosutfjpiov (cfr. ìttosuco * spoglio '). cfr. isidoro, 15-2-41
ovvio pensare che il tribunale proceda allo spoglio delle pratiche in ordine di urgenza e
leopardi, 22-43 • qui di pietà mi spoglio e di virtudi, / e sprezzator
i signori loro a volermi assegnare lo spoglio di uno dei tanti scrittori che servono
da un'ora all'altra quell'aspetto spoglio delle vendemmie, quando le viti annunziavano
de luca, 1-15-1-465: se bene lo spoglio, o vero il furto,
4-108: era il più piccolo e spoglio teatro del mondo... con una
: colti i fiori, il cespuglio sembra spoglio, come morto, e tale resta
brétto, agg. ant. sterile, spoglio, arido, nudo (un
). bròcca3, sf. ramoscello spoglio, fuscello, spina; germoglio
, agg. ant. e letter. spoglio, arido, brullo. -anche al
. ant. e letter. ramo spoglio, aguzzo, spinoso; stecco; cespuglio
luogo, un territorio); secco, spoglio, privo di foglie (una pianta
.. simile al guerriero supino di ravenna spoglio del suo arnese e della sua spada
2. per estens. aspetto spoglio e brullo di zone prima ricche di
. privo di vegetazione, brullo, spoglio (un terreno, un monte, un
pieno di grilli, senza indugiar mi spoglio, aitandomi lui, e trattimi i panni
due. cesarotti, i-142: facciasi uno spoglio del nostro vocabolario, classificandone tutti i
a raccogliere i bollettini, ne fanno lo spoglio, trasmettendolo ad agenti superiori, che
, separandolo dal materiale di scarto; spoglio, scelta. -in particolare: nell'
cerviero / ucciso di sua man, macchiato spoglio. g. gozzi, 1-49
(di un monte); spiazzo spoglio di vegetazione. i. pitti,
. cesarotti, i-142: facciasi uno spoglio del nostro vocabolario, classificandone tutti i
accanto a sé, era inerme e spoglio; appariva tuttavia della razza guerriera, della
.. darebbe il vedersi in uno spoglio [ecc.]. manzoni, 789
abolizione incondizionata di essi sarebbe stata uno spoglio di certuni e un dono gratuito fatto
proprio, caratteristico di un convento; spoglio, disadorno, austero, severo; caratterizzato
era uguale per tutti, neutro, spoglio, con formule per aprire il discorso
: posa giù del lione il fero spoglio / ercole e veste di feminea gonna
d'ogni immondo penser mi purgo e spoglio, / e 'l mio lungo fallir correggo
/ questo che affiso d'ogni carne spoglio / arido scheltro, che di rea
attuale inserviente, due terzi del mio spoglio della biancheria sì da letto che da
. idem, i-iiii: mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango
tue stolte glorie: / per uno spoglio desiderio, inverno / distende la stagione
. 3. per estens. spoglio di foglie e di fiori (un
divengo: / qui di pietà mi spoglio e di virtudi. nievo, 1-160:
becero! 5. figur. spoglio di artifici, schivo di eleganza e
/ quando, deposto il suo ruvido spoglio, / ringiovenito alteramente, al sole /
lette per il voto e si faceva lo spoglio dei voti dei comizi; in seguito
che non ha abbellimenti (e appare spoglio, nudo, semplice o, in
occhi ei gira. -figur. spoglio; libero. boiardo, canz.
simil. serra, iii-163: lo spoglio delle opere di cesare... è
/ le ricchezze del cuore, e spoglio invecchio. 6. mandare in
il polo. -rendere brullo, spoglio, squallido (un terreno);
peso. 3. nudo, spoglio di vegetazione, brullo. dante,
dispòglio1, sm. ant. spoglio, ruberia. salvini, 16-422
dispòglio2, agg. letter. spoglio, privo; brullo (un
alberi dispogli. = voce formata su spoglio, col pref. dis-sentito come più
scrisse in maniera, e fece un tale spoglio: / ch'ei messe un mar
, che non tien che lasciar di spoglio a quella generai esattrice, tien esenzione
dolorosa catastrofe! monti, 11-940: rimandando spoglio / de'bei corsieri il doloroso auriga
l'intrico di un albero altissimo, spoglio. a raffiche, la pioggia lo
sà presentare il biàsimo degli avversari, spoglio d'ogni amarezza ed offesa, ma
di privazione. privo, povero, spoglio. petrarca, vi-1-31: le tre
, che non tien che lasciar di spoglio a quella generai esattrice, tien esenzione
massima semplicità, sintetico, compendiato; spoglio di ogni inutile ornamento (con particolare
-essere senza: trovarsi privo, spoglio, sprovvisto (di un bene materiale
. leopardi, i-178: l'egoismo spoglio d'illusioni, estingue lo spirito nazionale
, ii-3-20: mi preparo a fare uno spoglio ordinato in una seconda lettura dell'epistolario
egli vuole, / alto combatti tor spoglio dell'arme, / sul rogo estrutto
d'ogni immondo penser mi purgo e spoglio, / e '1 mio lungo fallir
/ d'ogni faccenda e respecto mi spoglio. papini, 6-66: tutte le
1-114: posa giù del lione il fero spoglio / ercole e veste di feminea gonna
/ tenor sarai avvezzo e ignaro e spoglio / d'ogni fidanza; ed io gustato
: posa giù del lione il fero spoglio / ercole e veste di fe- minea
, e non è questo / spoglio di zolfo, o il zolfo di flogisto
aria francescana. 4. figur. spoglio, brullo, nudo (un paesaggio)
. -per estens. eccessivamente nudo e spoglio, privo di anima, di calore
brullo di fronde', senza fronde: spoglio (un albero); arido, sterile
il poema] non essere altro che uno spoglio de sopracitati novellatori ed un centone di
.. perfin l'altro pulpito s'era spoglio. beltramelli, iii-324: attorno si
, o signore, / giunto a lo spoglio, in gallico sermone / il vezzoso
suo dialogo è diventato polemico, giornalistico e spoglio di candore. = deriv
/ le ricchezze del cuore, e spoglio invecchio. sbarbaro, 3-58: io
è in 'pigliano, cogliere, spoglio, fogliuto '. congiunto all'altre
padre e figliolo si procedesse sopra il spoglio per via di giustizia, delegandoli giudici
pali. -brumoso, tetro, spoglio (la campagna, una regione,
. privo di rivestimento, di copertura; spoglio, grezzo. crescenzi volgar.
, 2-128: finché il terreno restò spoglio il cervo guadagnò distanza; ma appena
ordini, 7-92-36: per imbreviatura e spoglio di processi civili, lire sei, salvo
targioni tozzetti, 10-5: questo spoglio... ci ha servito di
ad un mistero oscuro imperscrutabile, ma spoglio per me di minacce e di paure.
gli uccelli / sopra i rami dell'albero spoglio / tutti voltati in una direzione /
vestire, vegente voi, me ne spoglio, / e nullo encarco mondano portare
. gozzi, i-92: non mi sembra spoglio di tratti faceti l'avvenimento ch'io
l'essere come inizio delle forme, spoglio di questi suoi termini essenziali: e l'
4. trascurato, abbandonato, spoglio, squallido, spregevole. boterò
intera se non quando avremo fatto lo spoglio filosofico di tutte le istorie. g
8. macchina interpretatrice: nello spoglio meccanico dei dati statistici, macchina che
, intestati alla poveraglia, fu l'intero spoglio de'suoi arredi. 3
i-255: quantunque io sia spregiudicato e spoglio da certi riguardi,... è
dispersi / le ricchezze del cuore, e spoglio invecchio. pavese, 10-109: invecchiando
molesto / al volontario esilio, ché mi spoglio / dall'odio inveterato. lorenzo de'
. frugoni, vi-22: indossano l'altrui spoglio ch'involarono per involversi in quello.
grandi corridoi delle aule, il cortile spoglio e i silenzi consueti facevano ancora della
all'irta haiti. -brullo, spoglio di vegetazione. carducci, iii-3-238:
piaghe. 2. per estens. spoglio, secco, brullo (un albero)
che un vero e formale estratto o spoglio dell'opera grande di dionigi, fatto
dei sassolini allineati a croce. un alberello spoglio. un po'di cielo. e
, n. 1. -libro dello spoglio: registro sul quale si annotavano per
.. si tirino a un libro di spoglio, e se diano le liste ai
1-vi-304: in su l'uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango
, iii-1-102: quel tipo lucianésco era spoglio della prosunzione, arroganza e sfacciatezza cinica
novello; sottile, filiforme; sfrondato, spoglio. -anche: che è formato da
grandi corridoi delle aule, il cortile spoglio e i silenzi consueti facevano ancora della
'nferno. chiaro davanzati, xi-26: spoglio / d'orgoglio / la mia persona,
8. squallido, disadorno, spoglio, poco accogliente (un luogo,
una pianta); poco rigoglioso, spoglio (un giardino, un parco).
arbitrario, ossia sopra un terreno basso e spoglio da inondazioni, gli architetti di san
. targioni pozzetti, 9-279: in uno spoglio delle cartapecore dell'archivio del reverendissimo
1-vi-304: in su l'uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango
. carducci, ii-3-30: annoto, spoglio, traduco, illustro, commento,
luca. -disadorno, semplice; spoglio. boccaccio, dee., 3-7
-chi). ant. privo, spoglio. lomazzi, 221: rabbia
, / a le paci serene; / spoglio il manto a brandelli / ed i
, 5-944: un miserabil tronco, / spoglio di sua corteccia, / disteso nelle
nota monsignor vincenzio borghini in un suo spoglio di scritture di casa ughi. pananti
: tomo a casa, sfinito. mi spoglio. l'uniforme ha un'odore di
privo di vigore vegetativo, rinsecchito, spoglio (un albero). -anche: danneggiato
bacchetti, 10-152: la parola « spoglio »... gli ricordava la
un utile a qualcheduno con danno o spoglio... non motivato da veruna
1-i-471: - arbante, or or mi spoglio. / - no, no. gigli
re, né la camera apostolica fa spoglio alcuno dopo la morte de'vescovi.
9-1203: « e mi lascia l'occhiello spoglio, proprio oggi che vado in cerca
s'accorge non essere altro che uno spoglio de sopracitati novellatori ed un centone di
14. perdere le foglie, rimanere spoglio (un albero, una foresta)
di nudate punte. 5. spoglio di foglie e fiori, privato di fronde
. aspetto disadorno, austero, o anche spoglio, squallido, abbandonato di un edificio
a te stesso quale tu sei, spoglio della modesta notorietà che fratta qualcosa,
è sobriamente adornato o austeramente addobbato; spoglio, disadorno, privo o quasi di
dalle leggi longobarde per lo delitto di spoglio, che l'imperatore federico ii riputava ridicola
in foglio di tabelle costruite per questo spoglio de'libri della mercanzia e numerizzati e
l'accoglie nei paragrafi d'un suo spoglio di voci da aggiungersi al vocabolario, spoglio
spoglio di voci da aggiungersi al vocabolario, spoglio compilato sul testo laurenziano del libro de'
nera. -privo di fronde, spoglio (un tronco). marino,
arte, lo stile è robusto, spoglio d'ogni orpello, incisivo. b.
cure / del suo sacrato ministero, spoglio / di vana ambizion, senza speranza,
; et in su l'uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango
ii-3-30: del resto per ora annoto, spoglio, traduco, illustro, commento,
i-379: l'animo dello scrittore, spoglio di ogni buona disciplina ed inclinato a
fra sé esser pazza impresa per lui, spoglio d'alleanze, il mettersi a far
questo mortale vestimento del quale io mi spoglio per esser vestito d'uno eternale di
narrazion si vede che presto io mi spoglio della persona mia et a tutti i relatori
è peso, dà molto pane e poco spoglio. -ant. di peso (riferito
imperadore, ancorché sbagli a petto lo spoglio sofferto di una parte d'italia,
; et in su l'uscio mi spoglio quella vesta cotidiana, piena di fango e
-che ha un aspetto tetro; brullo, spoglio (un paesaggio, un ambiente)
casina. lisi, 1-45: l'albero spoglio sulla cima del poggiolo in conica pace
... è vero ch'io spoglio talvolta questo fantasma della porpora e della
. cesarotti, 1-i-219: facciasi uno spoglio del nostro vocabolario, classificandone tutti i
1-332: posa giù del lione il fero spoglio / ercole e veste di feminea gonna
può essere recuperabile, nel caso di spoglio clandestino o violento, con l'azione
con l'azione di reintegrazione o di spoglio { possesso reintegrabile); e, come
possesso può, entro l'anno dal sofferto spoglio, chiedere contro l'autore di esso
casa, il cibo): disadorno, spoglio; scarso; misero, da poco
materna deio. -volutamente disadorno e spoglio di ornamenti (un abito, a
del tuo treno / sommesso al cielo spoglio, / ai povero sereno.
; et in su l'uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango e
città straniera: apro le valigie, mi spoglio, prendo una doccia, mi rivesto
armi accanto a sé, era inerme e spoglio; appariva tuttavia della razza guerriera,
questo e con altri titoli d'intiero spoglio, di lungo esilio, d'essaggerate desolazioni
, o tutto o gran parte dello spoglio annuale del padrone. carducci, i1i-15-366:
, comp. da ^ ixói; 'spoglio; armato alla leggera 'e dal
<] nxó <; 'nudo, spoglio 'e xépa; -atex; '
] nxó <; 'nudo, spoglio 'e jxcxpov 'metro '.
] >ixó <; 'nudo, spoglio; non aspirato, dolce '.
. da < \ >ixó <; 4 spoglio, n. 2, cfr
che e'sono. -brullo, spoglio, privo di vegetazione (il terreno)
non conforme alla legge. -purgazione dello spoglio: reintegrazione nel possesso a favore di
in ogni lite è la purgazione dello spoglio, dovendo inanzi ogn'altra cosa lo spogliato
'de facto '. e forse che lo spoglio non è di tutti i suoi beni
è da osservarsi che parlasi d'uno spoglio di possesso 'pendente lite '. con
settimo volume) è basato sul rigore nello spoglio dei testi, ma anche su un
frugoni, vi-22: indossano l'altrui spoglio, ch'involarono, per mvolversi in quello
stesso fusto / accanto al ramo spoglio, morte che sopravvieni. -in
. -essenziale, sobrio, spoglio (uno stile compositivo). arbasino
cespugli. significa che il colle rimarrà spoglio e desolato. -sbucciare, pelare
. -privo di vegetazione, spoglio. vittorini, 1-29: dal sagrato
zio serafino guardava immobile il panno, spoglio dopo il passaggio rastrellante del duca.
città sfrenata. 2. divenuto spoglio, brullo. comisso, 5-118:
304: in su l'uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango
, può entro l'anno dal sofferto spoglio chiedere di venir rimesso nel possesso stesso
, può entro l'anno dal sofferto spoglio chiedere contro l'autore di esso di venire
delle cose di cui si è patito lo spoglio. codice civile, 1168: '
può, entro l'anno dal sofferto spoglio, chiedere contro l'autore di esso la
. g. ferrari, ii-342: rimaneva spoglio di forza ogni successo, l'ateismo
, ii-3-21: mi preparo a fare uno spoglio ordinato in una seconda lettura dell'epistolario
: la ricupera si riferisce ad uno spoglio totale e la reintegrazione ad uno spoglio
spoglio totale e la reintegrazione ad uno spoglio parziale. tommaseo [s. v.
, xxx-10-95: così disposto il maculoso spoglio / in bianca carne riformar la pelle
del battello che passa. com'è spoglio / rinverno di venezia. 5
di guerra del riparto... lo spoglio del registro de'mandati
-anche: trasformazione di un territorio spoglio in foresta. cattaneo, i-2-408:
, / quando, deposto il suo ruvido spoglio, / ringiovenito alteramente, al sole
all'altra questo terribile odio che, spoglio ancora d'ogni speranza e rintuzzato dalle armi
e ogni altro simile armamento: e nello spoglio dei ripescati, ricchezza inestimabile.
divote cure / del suo sacrato ministero, spoglio / di vana ambizion, senza speranza
una disciplina o a un argomento: spoglio. targioni tozzetti, 10-5: credemmo
di formare frattanto un diligente e metodico spoglio di tutto ciò che ci fosse riuscito
... molto siamo debitori a questo spoglio o ristretto, poiché ci ha servito
nome di leggerezza, or me ne spoglio, / e quel che sona amor di
fregio d'un diadema reai? ecco mi spoglio / dell'invidiato serto, e a
facesse buona riuscita, come io mi spoglio di tutto per mantenerlo, poiché mi
.: lo stile è robusto, spoglio d'ogni orpello, incisivo. b.
! rebora, 3-i-79: ho fatto lo spoglio di tutte le carte romagnosiane (braidense
: del resto per ora annoto, spoglio, traduco, illustro, commento,
/ nelle flaccide mamme, e tutto è spoglio / dai ladruncoli il fico ruminale.
valore aggett.): essenziale, spoglio di ogni inutile ornamento (uno stile)
: dissi alla vita: (sorrideami, spoglio / di sue giovani carni, il
e nascosta, dolcissima. 7. spoglio di ogni ornamento (e può avere valore
: posa giù del lione il fero spoglio / ercole, e veste di feminea gonna
di seppellire il grano scampato a quello spoglio. scampatóre (ant. scampadóre)
strada. -privo della chioma, spoglio (una pianta). rubino,
altro che un vero e formale estratto o spoglio dell'opera grande di dionigi, fatto
raccogliere i dati direttamente. -scheda di spoglio: quella sulla quale sono riportate in
opera di carattere analitico, in uno spoglio lessicografico, in un indice.
dello sten. -privo di foglie, spoglio. soffici, v-2-350: ai miei
4. figur. scarno, essenziale, spoglio di ornamenti inutili; conciso, sintetico
maz- zacorati. 3. spoglio, privo di foglie. -anche: disseccato
, di decorazioni, di fregi; spoglio, squadrato nelle linee e nella struttura
. per simil. privo di fronde, spoglio, sfrondato. d'annunzio, iv-2-1012
. pascarella, 2-22: mentre mi spoglio si sentono i gridi dei pavoni e lunghi
/ se d'ogni libertà mi privo e spoglio, / sol per seguir quel che
g. argoli, 615: va dove spoglio ogni squallor vetusto / lasciò la fata
esame o un testo letterario a un accurato spoglio b. croce, iii-22-198: la
scrittoio; et in su l'uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango
20. che usa uno stile conciso e spoglio di ornamenti fino a essere povero e
sovrintendere alle operazioni di voto e di spoglio delle schede. -per estens.:
suo gran dolore / solena ne lo spoglio riguardando, / e vede figurato lo
: tomo a casa, sfinito. mi spoglio. l'uniforconsiderazioni personali, in modo
ed è grande accanto a quel seme spoglio e vuoto, la madre.
calamità naturale, quasi totalmente abbandonato e spoglio di vegetazione. leoni, 691
: v. solco. -seminare a spoglio: v. spoglio. -seminare a
. -seminare a spoglio: v. spoglio. -seminare a, in strati: v
pristino spen- dore. -quasi spoglio di foglie (una pianta).
da semis 'metà') 'quasi'e da spoglio (v.). semispopolato
struttura essenziale nelle linee, disadorno, spoglio (un elemento o un'opera archi-
9. carattere essenziale, disadorno, spoglio di una costruzione, dell'arredamento di
. 4. disadorno, spoglio (una stanza). e.
cascanti undique, sentieri frustrati; luogo spoglio di capanni, non diciamo case o caserme
si è osservato chedue circostanze occorse in quello spoglio improvviso le inasprirono il senso della disgrazia
senzalumi, agg. ant. eccessivamente spoglio pudore, ai ritegno. di ornamenti
di seppellire il grano scampato a quello spoglio. arpino, 7-17: in solaio,
114: posa giù del leone il fero spoglio / ercole, e veste di sto a
innanti! 5. marin. spoglio della vela (il pennone di una
scarfoglio, 301: non è che uno spoglio d'enciclopedie edi dizionari storici che farebbe onore
13. che manca di vegetazione, spoglio d'alberi (il terreno).
da un'ora all'altra quell'aspetto spoglio delle vendemmie, uando le viti annunziavano
ii-3-30: del resto per ora annoto, spoglio, tra stallizzazione di illustre
di ornamenti (un indumento); spoglio, disadorno (un ambiente, un'
figure. 13. nudo, spoglio. - in partic.: non decorato
: voi, popolo snervato, avvilito, spoglio di denari, d'alleanze e di
il più spregevole di tutti! mi spoglio di tutto l'onore assolutamente violabile! senza
-privo di ornamenti, di decorazioni; spoglio (un fregio, un'opera architettonica
li animali / -per simil. spoglio, privo di foglie. chi governali fané
, ne vien condotta al palo che restò spoglio. $. invaso e coperto dalle
profonda del tuo treno / sommesso al cielo spoglio, / al povero sereno.
sullo stesso fusto / accanto al ramo spoglio, morte che sopravvieni. 9.
.. portavano su le spalle, quasi spoglio della vittoria, quadri, tappeti,
pallavicino, ii-188: per contrario lo spoglio di piacenza rendette più sospeccioso il pontefice
lettere. di lingua è sozzo e spoglio, pur piace. è men sozzo di
di spadone, per indicare un ambiente spoglio, privo di suppellettili, e anche molto
9. privo di vegetazione, brullo, spoglio. targioni tozzetti, 12-5-328: il
al commissario di guerra del riparto lo spoglio del registro de'mandati di trasporto che
13. dir. canon. ant. spoglio. p tiepolo, lii-5-14: nel
seguisse in stabile, allora si dice spoglio o usocapione, sopra della quale deve
in giudizio, se non dopo purgato lo spoglio medesimo. 4. bot.
, può entro l'anno dal sofferto spoglio chiedere contro l'autore di esso di venir
sole sì voglio: / però prima te spoglio de colpa e de fetore. lapo ordinatamente
la tua nobeltate / ch'enne lo spoglio linguistico per fini lessicografici. tri nel
sca. goldoni, xiii-857: veggo, spoglio le carte e in ordin metto
, or canto, / e l'alma spoglio d'ogni antico senza furia,
/ d'un diadema real? ecco mi spoglio / dell'invidiato serto, e a
almeno facesse buona riuscita, come io mi spoglio di tutto per mantenerlo, poiché mi
prenda gioco, / da lei mi spoglio e te consumo in foco. duoao,
gioia mi vesto, di noia mi spoglio, / e ciò, ben ch'è
, 22-41: qui di pietà mi spoglio e di virtudi, / e sprezzator degli
proprio per non morire che io mi spoglio di quell'abito ». jovine, 5-170
dolce morir, se mentre io qui mi spoglio / di vita, vita a te
toscani, 182: a 'viri galilei'mi spoglio i panni miei. -chi dei panni
possesso può, entro tanno dal sofferto spoglio, chiedere contro l'autore di esso la
). 14. sottoposto a spoglio; letto con attenzione alla ricerca di
cure / del suo sacrato ministero, spoglio / di vana ambizion, senza speranza,
d'annunzio, v-2-664: ero più spoglio di conoscenza che quando onufria leggeva nel
mancie tra gli altri un villico che mezzo spoglio per la fretta volle gl'insegnasse la
ettòr: ma come il puote / spoglio dell'arme sue?
magra, pallida, lunga sotto il cranio spoglio. 3. per estens
e io mi sento ogni volta più spoglio di un verme, tanto che quando son
confondere. spoglio, il frantoio... e il
era fatto... e innumerabile spoglio di moneta. ovidio volgar., 6-525
f. giambullari, 375: lo spoglio e la preda fu ben grandissima. g
degli stipi scrigni e dev forzieri lo spoglio. bettinelli, 1-i-243: quei monarchi tanto
tanto più ricchi de'nostri privati fecero spoglio immenso in italia di tutte le antichità.
cercavano di seppellire il grano scampato a quello spoglio. -in partic.:
uffiziali e soldati e l'altro lo spoglio de'morti dopo il combattimento. -privazione
: e quella esazione avea sembianza anzi di spoglio che di tributo. a. sagredo
: accrescendo la ricchezza del re collo spoglio dei partitanti, tesorieri ed altri che si
tributo barbarico; poi, con lo spoglio e con la strage di molti, lo
e con la strage di molti, lo spoglio e la servitù degli altri. periodici
.. mai inteso di sanzionare lo spoglio dei poveri. 2. dir.
apposita azione possessoria, detta azione di spoglio o di restituzione, per il ricupero
la possessione ed essere di tale e tanto spoglio reintegrati. legislazione medicea (1671)
dal fiume d'arno... senza spoglio per ora d'al- cuno possessore.
è da osservarsi che parlasi d'uno spoglio di possesso 'pendente lite'. con questa qualificazione
, può entro l'anno dal sofferto spoglio chiedere contro l'autore di esso di
: reintegrazione contro lo acquirente consapevole dello spoglio. -per estens. privazione,
per queste cagioni ci fu molestissimo lo spoglio suo. michiel, lxxx-4-204: a limite
sentenza l'essilio dalla corte con lo spoglio intiero di tutti gli onori.
ingannati. io ne faceva lo spoglio; calcolava più o meno il valore
. cesarotti, 1-i-219: facciasi uno spoglio del nostro vocabolario, classificandone tutti i
primi di marzo aveva già fatto lo spoglio di oltre settanta autori. carducci, iii-25-77
ed opuscoli di storia italiana e lo spoglio dei periodici. cassola, 2-326: bergamaschi
il fratello dovevano incaricarsi di fare uno spoglio delle carte di leonardo. g. almansi
volume) è basato sul rigore nello spoglio dei testi, ma anche su un
è in grado di fare ogni domenica lo spoglio dei presenti ed assenti alla passeggiata.
di stabilirne mediante scrutinio i risultati (spoglio delle schede). -per estens.
s. v.]: fare lo spoglio dei voti toccati a ciascuno. codice
incaricato, in uno scrutinio, dello spoglio dei biglietti contenenti i voti de'cittadini
trovarono pieni; se ne fa lo spoglio, e tommaso grossi roga l'atto,
elettorali, continuavasi ancora a fare lo spoglio, ma la casa di luciano era già
di amministrazione fiat \ 914: fatto lo spoglio delle schede, risultano eletti ed amministratori
1-i-210: morto il beneficiato, il suo spoglio fu applicato all'erario del papa.
de'frutti delle chiese vacanti e io spoglio de'beni de'prelati defunti.
al malmantile [rezasco]: far lo spoglio d'un libro mercantilmente s'intende copiare
s. v.]: 'fare lo spoglio dei creditori e dei debitori d'un'ammi-
maestro ove son segnati. -campione di spoglio: in toscana, nel sec. xvi
1-ii-52: quest'ordine d'uomini, benché spoglio della sua prima potenza, non avea
fra sé esser pazza impresa per lui, spoglio d'alleanze, il mettersi a far
la possibile resistenza, perché non restasse spoglio quel ducato delli reggimenti alemanni.
entro. impongo le mani all'altare spoglio. gozzano, i-157: pensa..
pranzo immensa / e danze nel salone spoglio da gli antiquari. calvino, 14-22:
: è estate, il patio è spoglio, tranne un gelsomino verde in un angolo
grandi corridoi delle aule, il cortile spoglio e i silenzi consueti facevano ancora della scuola
battello che passa. co- m'è spoglio / l'inverno di venezia.
bacchelli, n-41: così mi raccontava, spoglio di nomi e ricordi, il silenzio
dubbio essere amato di un amore semplice, spoglio e povero, viscerale e oscuro.
no. - in partic. materiali di spoglio: quelli che si ricu
: quelli che si ricu spoglio e tirare e notare a quel libro tutti
dalla spogliazione di edi- -libro dello spoglio: v. libro1, n. 9
cucini, 4-321: durò parecchi giorni lo spoglio colla vendita pianterreno (un pagliericcio
. cavalletto con l'asse dello spoglio, per attaccarvi i fogli bianchi con
facto'. e forse che lo spoglio non è di tutti i suoi beni?
la vaghezza e la rarezza de'spoglio / ch'ei messe un mar di crusca
11 signor priore rucellai ne ha fatto lo spoglio e potrà darvi molte notizie curiosissime.
, s'accorge non essere altro che uno spoglio de'sopracitati novellatori ed un centone di
e comprino la nudità della sua croce collo spoglio di ciò che avevano e di ciò
di vita, bando ai piaceri, spoglio delle ricchezze, patimenti e umiliazioni,
vita. 12. locuz. a spoglio: a scapito di qualcosa. g
al certo saranno introdotte le forastiere a spoglio delle nazionali. = deverb. da
santo / era allorché recava il grande spoglio / del re che volse in cenere il
42: metti nella carne sua dello spoglio d'un serpente e dàgline a mangiare.
1-114: rosa giù del leone il fero spoglio / ercole, e veste di femminea
/ quando, deposto il suo ruvido spoglio, / ringiovenito alteramente, al sole /
f. frugoni, iii-664: avea uno spoglio di lione per veste. arici,
iii-240: con la vesta e con lo spoglio / di velloso lione il collo e
: vanno in maschera molti asini collo spoglio lionino. 3. vestiario smesso
servire, o tutto o gran parte dello spoglio annuale del padrone, che lo vuole
: avevo un buon salario e lo spoglio annuale del padrone. palazzeschi, 4-157
, regalandole di tanto in tanto qualche spoglio di biancheria. -vestito non più
sarà l'anima sua quasi come lo spoglio, quando l'uomo si trae una roba
1 parrucchieri di roma comperavano comunemente lo spoglio delle teste tedesche per fabbricare delle finte
chicco e formicola. 2. spoglio, risecchito (una pianta).
è poi d'un piccol lo spoglio lessicale, vorrei suggerire a mccarthy ancora due
leopardi, 22-42: qui di pietà mi spoglio e ai virtudi, / e sprezzator
mutilo di una statua o il tronco spoglio di un albero. stuparich, 5-286
decorazioni, di comodità; disadorno, spoglio (un ambiente). martello,
. 4. calcolare con lo spoglio i voti riportati da un candidato a
gran tavola davanti / in giub4. spoglio delle schede mediante le quali i votanti uccello
staccatóre. 2. che effettua lo spoglio di un testo a fini lessico- grafici
bene. fagiuoli, i-44: quando mi spoglio, tomo un mammalucco, / e
della mensa]. -misero, spoglio (una costruzione). rappresentazione della
-con uso aggett.: scarno, spoglio di ornamenti (un autore).
, 220: il monologo eli amleto, spoglio di ritmo, tradotto sia pure in
servire, o tutto o gran parte dello spoglio annuale del padrone, che lo vuole
. stradati me... e spoglio di lione usurpato, non solo s'arrischino
opera letteraria). - anche: spoglio, scarno, essenziale (lo stile)
che venne, per trattenimento / lo spoglio gli mostrar del campo rotto, / prigioni
. 2. per simil. spoglio di alberi, di vegetazione; brullo
delle mo vano comunemente lo spoglio delle teste tedesche per fabbride, della
ora qualche toppata di castagno selvatico già spoglio, alzava un ciuffo grigio e diafano
vi-144: ma la storia non è spoglio di filze, scrutinio di varianti,.
/ quando, deposto il suo ruvido spoglio, ringiovenito alteramente, al sole /
, da giovine, fatto un sì accanito spoglio dei trecentisti, da tenermi sicuro persino
comportamento di chi, senza giungere allo spoglio, reca però molestia all'altrui possesso
abazie vedovate. 5. rimasto spoglio di vegetazione (un campo) o di
/ gemere ascolto. - spoglio di arredi e suppellettili (una stanza)
: con la vesta e con lo spoglio / di velloso lione il collo e i
di gioia mi vesto, di noia mi spoglio, / e ciò, ben ch'
lettere? 5. per estens. spoglio di vegetazione; incolto, abbanravano una
d'ogn'immondo pensier mi purgo e spoglio. bruno, 3-1116: quel che abbiamo
occupato da inquilini e, anche, spoglio di arredi, di suppellettili (un
lo scheletro di un zizzolo secco e spoglio. 2. dimin. zizzolino
de cicoria o de broccole / io le spoglio. = forma femm. di zoccolo
lombroso, 4-203: il plater, così spoglio del resto dei pregiudizi volgari, annota
arte. - in partic.: spoglio di un sito archeologico, di un monumento
per un intercalare nei suoi editti di spoglio, d'oppressione, e di violenza.
via. na supervacante, agg. spoglio, privo di ornamenti, di gioielli